CITTADINANZA E COSTITUZIONE. Premessa



Documenti analoghi
CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE PRIMA

Cittadinanza e Costituzione

Istituto comprensivo di Finale Ligure. Cittadinanza e Costituzione

PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA

I CAMPI DI ESPERIENZA

ISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro. Curricolo verticale CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CLASSI PRIME OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI MINIMI

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

ISTITUTO COMPRENSIVO «V.MUZIO» SCUOLA DELL INFANZIA

CURRICOLO DI COMPETENZE PER L EDUCAZIONE. AllA CONVIVENZA CIVILE

CURRICOLO DI CITTADINANZA e COSTITUZIONE SCUOLA PRIMARIA

DIREZIONE DIDATTICA SAN DANIELE DEL FRIULI CURRICOLO EDUCAZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Curricolo dell'istituto Comprensivo "Bolzano - Europa 2" In base alle "Indicazioni provinciali per la definizione dei curricoli relativi alla scuola

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico

I. C. MUSSOLENTE EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE SCUOLA PRIMARIA

I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Scuola dell Infanzia San Francesco

Ufficio Scolastico per la Lombardia. Seminario regionale di formazione per i docenti di scuola dell infanzia e primaria

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Processi di comunicazione scuola-famiglia

TRAGUARDI FORMATIVI COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Curricolo verticale di Cittadinanza e Costituzione. Scuola dell infanzia - Anni 3

Istituto Comprensivo Statale F. Surico Scuola Primaria anno scolastico 2009/2010 Programmazione Cittadinanza e Costituzione

Infanzia Obiettivi di apprendimento

INDICAZIONI NAZIONALI 2012 IL TESTO SLIDE 3 A CURA DELLA DOTT.SSA GIOVANNA GRISETA

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA

Ministero della Pubblica Istruzione

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI

Profilo delle competenze Competenza Chiave Discipline coinvolte

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

PROPOSTA PERCORSO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE IL COMUNE

ATTIVITA ALTERNATIVA ALL I.R.C.- 3/ 4/ 5 ANNI SCUOLA DELL INFANZIA A.S. 2014/15 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ARGOMENTI DISCIPLINARI ATTIVITA

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

CLASSI PRIME OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI MINIMI

PROGETTO AFFETTIVITÀ secondaria di primo grado

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

Scuola Primaria di Marrubiu

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN DANIELE DEL FRIULI CURRICOLO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

I MOMENTI DI CURA: SOLO SODDISFAZIONE DI BISOGNI DI ACCUDIMENTO FISICO?

CURRICULUM EDUCAZIONE AL BEN ESSERE SCUOLA SECONDARIA CLASSE 1ˆ

LA SALUTE PRIMA DI TUTTO!

Piano Triennale dell Offerta Formativa

PROGETTARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DELL ISTITUTO COMPRENSIVO DI CARBONERA PER LA SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA

Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007/2013

Programmazione didattica per l insegnamento della religione cattolica (Scuola Primaria)

Disciplina: CITTADINANZA E COSTITUZIONE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE: l alunno. Scuola: Primaria De Amicis/Monterumici

INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA

Curricolo di Religione Cattolica

* Obiettivi trasversali con tecnologia

ASS.INMEDIA ONLUS. Anno scolastico 2013/2014. Proponente:

Programmazione annuale RELIGIONE CATTOLICA CLASSI I II III IV V

TRE ANNI TRAGUARDI per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI di apprendimento CONTENUTI

Dal Profilo dello studente a I discorsi e le parole Inglese e seconda lingua Comunitaria

Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado

Progetto Diocesano TALITA KUM CARITAS DIOCESANA CALTAGIRONE CALTAGIRONE 4 OTTOBRE 2013 SEMINARIO ESTIVO H. 18,30

Curricolo dell'istituto Comprensivo "Bolzano - Europa 2"

SCUOLA DELL INFANZIA SAN MARCO PROGETTO SALUTE E AMBIENTE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA DI REGOLE

Attività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli.

Insegnamento della religione cattolica e attività alternative

I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI

anno scolastico

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Progetto. Educazione alla salute e psicologia scolastica

FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA

PROGETTAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME ANNO SCOLASTICO EDUCAZIONE FISICA. Traguardi per lo sviluppo delle competenze

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

PROGETTO SICUREZZA ISTITUTO COMPRENSIVO OVEST 1

DIMENSIONI CRITERI INDICATORI

PROGETTO PER L EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA E ALLA COSTITUZIONE

1-BEN-ESSERE DELLA PERSONA

Sviluppo di comunità

7 CIRCOLO DIDATTICO - MODENA

LINGUA INGLESE (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d Europa)

LA CULTURA DEI DIRITTI UMANI PER UNA SOCIETÀ POSSIBILE

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA

La Convenzione sui diritti dell infanzia

Progetto UN MONDO DI FAIR PLAY 2010/2011

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo

LINGUA INGLESE INDICATORE (CATEGORIA) ASCOLTO-COMPRENSIONE ORALE

Scuola dell Infanzia Paritaria. Magic School 2 coop. soc. Via G. Meli Ficarazzi LE QUATTRO STAGIONI ANNO SCOLASTICO 2012/2013

ISTITUTO COMPRENSIVO LEONARDO DA VINCI LIMBIATE scuole dell infanzia don Milani e Andersen anno scolastico ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO

PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO

SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

L'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino.

CURRICOLI DELLE ATTIVITA ALTERNATIVE ALLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA

PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

SCUOLA PRIMARIA STATALE E. ARCULEO PALERMO CURRICULO TRASVERSALE CITTADINANZA E COSTITUZIONE

5.9. SCIENZE MOTORIE PRIMO BIENNIO

Transcript:

CITTADINANZA E COSTITUZIONE Premessa L insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, introdotto dalla Legge 30-10-2008, n. 169, mette a fuoco il fondamentale rapporto che lega la scuola alla Costituzione, sia dal punto di vista della sua legittimazione, sia dal punto di vista del compito educativo ad essa affidato. Si tratta di un insegnamento che, oltre ai temi classici dell educazione civica comprende anche l educazione ambientale, l educazione alla legalità, i principi di una corretta competizione sportiva e i valori del volontariato, le basi dell educazione stradale e dell educazione alla salute, il valore del rispetto delle regole, al fine di contribuire alla costruzione di una società in cui i singoli, in quanto portatori di competenze sociali e civiche, siano capaci di cittadinanza attiva. Finalità - Educare alla convivenza attraverso la valorizzazione delle diverse identità e delle radici culturali di ogni studente. - Educare alla memoria, attraverso la conoscenza e la trasmissione delle nostre tradizioni e memorie nazionali. - Educare all autonomia e alla partecipazione attraverso il coinvolgimento attivo nella costruzione di regole condivise e il rapporto con le comunità di appartenenza, locali e nazionali. - Formare cittadini italiani che siano nello stesso tempo cittadini dell Europa e del mondo. - Favorire l interazione e l integrazione fra culture, esperienze (e discipline) diverse, attraverso il loro confronto e la valorizzazione delle cose che accomunano. - Educare alla consapevolezza e alla responsabilità connesse alla comprensione delle relazioni tra il microcosmo personale e il macrocosmo dell umanità e del pianeta. - Educare al confronto delle molteplici esperienze culturali emerse nei diversi contesti e nei diversi tempi della storia europea e della storia dell umanità. www.3circolopozzuoli.it 1

Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria. 1. Dignità umana - Riconoscere situazioni nelle quali non si sia stati trattati o non si siano trattati gli altri da persone umane. - Riconoscere i valori che rendono possibile la convivenza umana e testimoniarli nei familiari e sociali. - Riconoscere fatti e cronaca nei quali si registri il mancato rispetto dei principi della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo e della Convenzione Internazionale dei Diritti dell'infanzia che si sono studiati. - Identificare fatti e cronaca nei quali si ravvisino pregiudizi e razzistici e progettare ipotesi di intervento per contrastarli. 2. Identità e appartenenza - Documentare come, nel tempo, si è presa maggiore consapevolezza di sé, delle proprie capacità, dei propri interessi e del proprio ruolo nelle formazioni sociali studiate. - Curare la propria persona (igiene, stili alimentari, cura dei denti ecc.) e gli ambienti di vita (illuminazione, aerazione, temperatura, ecc.) per migliorare lo star bene proprio e altrui. - Riconoscere i segni e i simboli della propria appartenenza al Comune, alla Provincia, alla città metropolitana, alla Regione, ad enti territoriali, all Italia, all Europa e al mondo. - Trovare i modi per trasformare un appartenenza comunitaria in una intenzionale, libera e volontaria appartenenza sociale, oppure per identificare appartenenza ad una comunità o ad una società. - Trovare fatti, situazioni, forme linguistiche, che dimostrino la mancata o piena consapevolezza della distinzione tra Repubblica e Stato. - Riconoscere azioni proprie o altrui che siano tendenzialmente autonome oppure che siano per lo più dettate da condizionamenti o da dispositivi espliciti o nascosti. 3. Alterità e relazione - Riconoscere i ruoli e le funzioni diverse nella vita familiare come luogo di esperienza sociale e di reciproco riconoscimento e aiuto, nel dialogo fra generazioni. www.3circolopozzuoli.it 2

- Riconoscere ruoli e funzioni diverse nella scuola, identificando le corrette relazioni degli alunni con gli insegnanti, con gli operatori scolastici e tra loro e riconoscendo il valore dei rapporti scuola-famiglia. - Esercitare responsabilmente la propria libertà personale e sviluppare dinanzi a fatti e situazioni il pensiero critico e il giudizio morale. - Attuare la cooperazione e la solidarietà, riconoscendole come strategie fondamentali per migliorare le relazioni interpersonali e sociali. - Distinguere i diritti e i doveri, sentendosi impegnato ad esercitare gli uni e gli altri. - Manifestare il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme argomentate, interagendo con «buone maniere» con i coetanei e con gli adulti, anche tenendo conto dell identità maschile e femminile. - Accettare e accogliere le diversità, comprendendone le ragioni e soprattutto impiegandole come risorsa per la risoluzione di problemi, l esecuzione di compiti e la messa a punto di progetti. - Curare il proprio linguaggio, evitando espressioni improprie e offensive. 4. Partecipazione - Testimoniare la funzione e il valore delle regole e delle leggi nei diversi ambienti di vita quotidiana e in riferimento a vita familiare, gioco, sport, ecc. - Contribuire all elaborazione e alla sperimentazione di regole più adeguate per sé e per gli altri nella vita della famiglia, della classe, della scuola e dei gruppi a cui si partecipa. - Avvalersi dei servizi offerti dal territorio, riconoscere quando sono affidabili per sé e per gli altri e, soprattutto, contribuire ad identificare proposte per renderli sempre meglio tali, quando non lo fossero. - Riconoscere in fatti e situazioni il mancato o il pieno rispetto dei principi e delle regole relative alla tutela dell ambiente: compatibilità, sostenibilità, ecc. - Rispettare la segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista. www.3circolopozzuoli.it 3

Dignità umana Distinguere benessere e di malessere. Riconoscere e manifestare i propri bisogni, i propri desideri, le proprie paure utilizzando codici diversi. Riflettere su diversità reale e/o percepita. Confrontare i propri bisogni con quelli dei compagni e degli adulti da cui si è circondati. Associare ai propri bisogni e a quelli altrui i corrispondenti diritti doveri fondamentali. Individuare nella realtà di appartenza o in fatti ascoltati o raccontati disagio. Comprendere il significato del principio di uguaglianza nei diritti e nei doveri pur nella diversità e nella specificità di ruoli, opinioni e condizioni personali e sociali. Distinguere, tra diritti e doveri, quelli specifici dell infanzia e quelli dell umanità in generale. Comprendere il concetto di pieno sviluppo della persona umana e conoscere i compiti della Repubblica a tal riguardo. Conoscere alcuni principi fondamentali, rife-riti a diritti inviolabili, sanciti della nostra Carta Costituzionale. Riconoscere il valore dei legami di affetto sui quali si fonda lo stare insieme in famiglia nei diversi gruppi a cui si appartiene. Riconoscere il valore del reciproco rispetto tra persone diverse nel rendere possibile la convivenza umana. Riconoscere in fatti e situazioni di cronaca elementi di pregiudizio e di razzismo. Distinguere significati e azioni della pari dignità sociale, della libertà e dell uguaglianza di tutti i cittadini. Riflettere su alcuni articoli della Convenzione internazionale dei diritti dell infanzia. Compiere piccoli gesti di solidarietà in compito o di gioco. Progettare possibili modalità di integrazione e di inclusione per contrastare razzismo e intolleranza. Identificare, in fatti storici, di cronaca, o nella propria esperienza quotidia-na, situazioni in cui si registri la violazione e/o la negazione dei principi della Dichiarazione Dei Diritti del Fanciullo. www.3circolopozzuoli.it 4

Identità e appartenenza Indicare le proprie generalità, il proprio luogo di nascita, il proprio domicilio e le proprie caratteristiche fisiche principali. Presentare i componenti della propria famiglia, riconoscendone ruolo e funzioni. Documentare consapevolezza di sé, delle proprie capacità, dei propri interessi e dei propri. prime formazioni sociali, i loro compiti, i loro servizi, i loro scopi: la famiglia, il vicinato e la scuola. Comunicare la percezione di sé e del proprio ruolo nella famiglia. prime formazioni sociali, i loro compiti, i loro servizi, i loro scopi: il quartiere le chiese, i gruppi sportivi, cooperativi e solidaristici. Conoscere e rispettare il ruolo degli uomini e delle donne nella società di oggi. Identificare i segni e i simboli della propria appartenenza al comune, alla provincia, alla città metropolitana, alla regione e ad enti territoriali. Conoscere la distinzione tra Repubblica e Stato e alcune sue conseguenze. Conoscere simboli e funzioni di Enti Locali ed Enti Territoriali. Riconoscere e presentare i compagni di classe e gli insegnanti. Riflettere sulle proprie abitudini, sui propri sentimenti e sui propri gusti. Comprendere l importanza della famiglia e dell aiuto reciproco all interno della medesima. azioni per lo più dettate da condizionamenti espliciti o impliciti. condizioni necessarie per aver cura di se stesso e del proprio ambiente di vita: spazi e materiali condivisi. Organizzare il proprio apprendimento. Comprendere la propria appartenenza all Italia, e conoscere i principi su cui si fonda l essere cittadino italiano. Conoscere la distinzione tra tra comunità e società. Identificare i segni costituzionali dell unità e dell indivisibilità della Repubblica. Comprendere la propria appartenenza all Europa e al mondo e i principi su cui si fonda la cittadinanza planetaria. www.3circolopozzuoli.it 5

Alterità e relazione Riconoscere la famiglia come comunità basata sul reciproco riconoscimento e aiuto. Conoscere i compiti e i ruoli delle persone più significative all interno della propria famiglia e della comunità scolastica. Riconoscere ruoli e funzioni diverse nella scuola identificando corrette relazioni con insegnanti, operatori scolastici e con i coetanei. Curare il proprio linguaggio evitando espressioni improprie ed offensive. Comprendere che il proprio benessere dipende da se stessi e dalla propria disponibilità: scoprire il valore dell amicizia. Distinguere diritti e doveri ed esercitare gli uni e gli altri. Conoscere il valore della tolleranza e riflettere su tolleranti. Riflettere sul senso della competizione e su quello della cooperazione. Comprendere il concetto di formazioni sociali (art. 2 della Costituzione). Riflettere sulla società multietnica. A scuola adottare adeguati per migliorare lo star bene proprio ed altrui: usare le parole della cortesia. Confrontarsi con opinioni diverse dalle proprie. Compiere piccoli gesti di solidarietà in compito o di gioco. Partecipare a giochi di gruppo mostrando di accogliere punti di vista, bisogni ed opinioni diversi dai propri. Saper esprimere, difendere e/o modificare, il proprio punto di vista tenendo conto di quello altrui. Avere cura e rispetto dei propri spazi e dei materiali personali. Avere cura e rispetto di spazi e materiali comuni. Adottare rispettosi degli spazi condivisi, degli arredi e dei sussidi scolastici. Adottare rispettosi della propria e dell altrui libertà e sicurezza nei luoghi pubblici. Assicurare ai beni e ai luoghi pubblici la stessa cura che si ha per i beni e i luoghi privati, dimostrando di cogliere il valore di beni e servizi a carico della collettività. www.3circolopozzuoli.it 6

Partecipazione Comprendere la funzione delle regole in famiglia e a scuola. Conoscere il valore di una sana merenda e le diverse funzioni degli alimenti per il corpo. Mettere in atto corretti in famiglia e a scuola. Conoscere i nutrienti necessari alla salute del corpo. Conoscere e rispettare le regole per vivere in gruppo e in ambienti condivisi. Conoscere ed apprezzare i nutrienti di frutta e verdura. Analizzare il regolamento di Istituto e individuarne gli ambiti. Riflettere sui propri salutari. Discutere/elaborare il codice di comportamento dello scolaro e quello da tenere in caso di situazione di pericolo. Riflette sui rischiosi per la salute. Assumere corretti per evitare sprechi di risorse naturali e per il risparmio idrico. Sapere cosa si intende per inquinamento e riconoscere le sostanze inquinanti. Comprendere le principali cause dell inquinamento terrestre. Avere consapevolezza che l uomo può ridurre i danni derivanti dall inquinamento. Identificare il pieno o il mancato rispetto dei principi e delle regole di tutela ambientale. Conoscere il linguaggio del semaforo e il ruolo del vigile urbano. Identificare i principali segnali stradali distinguendo tra quelli di pericolo, di divieto e di obbligo. Conoscere ed evitare i pericolosi in bicicletta. Conoscere il ruolo delle persone che possono aiutare un bambino ad affrontare i pericoli del traffico. Rispettare la segnaletica stradale, con particolare attenzione a quella relativa al pedone e al ciclista. www.3circolopozzuoli.it 7