La prima legge della dinamica. Claudio Falorni TFA Classe A049, Univ. di Pisa

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La prima legge della dinamica. Claudio Falorni TFA Classe A049, Univ. di Pisa"

Transcript

1 La prima legge della dinamica Claudio Falorni TFA Classe A049, Univ. di Pisa

2 Premesse di carattere didattico (per gli insegnanti di fisica) Come se ne esce? Teoria Assiomatica, ipotesi di Mach ma questa è un altra storia (questione puramente accademica) e non riguarda la ns. Scuola secondaria Bridgman - La logica della Fisica Moderna ediz. Boringhieri La scelta didattica di presentare il Primo Principio della Dinamica in una scuola superiore partendo dal concetto di Forza potrebbe correre il rischio di introdurre concetti tautologici. Occorre introdurre una definizione operativa di forza, basata su nozione intuitiva per non imbattersi nella tautologia e nella circolarità dei concetti. (Ho scelto di introdurre operativamente la misura statica di un particolare tipo di forza) Dov è la tautologia? - Definire la forza tramite F = m a - Postulare l esistenza di sistemi di riferimento inerziali in cui un corpo se non è soggetto a forze ha accelerazione nulla. Ma se la forza è stata definita tramite l accelerazione ciò è tautologico: (ma=0) => (a=0).

3 PREREQUISITI: Grandezze misurabili, misure dirette e indirette, Cinematica, grandezze scalari e vettoriali. La cinematica prevede l introduzione di un sistema di riferimento per la descrizione del moto. Anche se non parlo di SR è implicito negli assi cartesiani Dinamica: collegare le caratteristiche del moto di un corpo con le cause che lo provocano

4 Nozione intuitiva di forza e sua definizione operativa Osservazioni: spesso appaiono ovvie le cause del moto di un corpo: attrazione terrestre, di una calamita su un materiale ferroso, sollecitazione di una molla, il vento, gli sforzi muscolari

5 Siete in una stanza della vostra casa (Scenario A) con vari oggetti fermi rispetto a voi. Ad un tratto una sedia si muove senza alcuna causa apparente. Lo trovereste strano? Se qualcuno spinge la sedia? Altro scenario: Battello che naviga nel mare in tempesta, Autobus in un percorso tortuoso (Scenario B) A: ogni volta che un corpo si mette in moto ciò è dovuto all «interazione» con un altro corpo B: un corpo si mette in moto in maniera casuale e non è possibile mettere in relazione il suo moto all azione chiaramente identificabile di altri corpi. (Tentativo, autobus: attrazione verso parte anteriore, ma comportamento difforme tra frenata e partenza) Le leggi del moto dipendono dal sistema di riferimento rispetto al quale il moto viene osservato.

6 Domande: Quali sono i SR più adatti per studiare il moto dei corpi? In quali SR le leggi del moto risulteranno più semplici? Conviene scegliere I SR in cui un corpo si mette in moto solo se su di esso agiscono agenti fisici identificabili.

7 Nozione intuitiva di forza Ogni volta che si constata che un agente fisico è capace di mettere in moto un corpo, si dice che esso esercita una forza sul corpo Il movimento è caratterizzato da direzioni nello spazio, la forza deve essere quindi rappresentata da un vettore. E corretto affermare che se un corpo è fermo vuol dire che su di esso non agisce nessuna forza? Attenzione! Tiro alla fune tra due squadre Uomo che sorregge una valigia Equilibrio statico (mi sarà utile per le misure con una molla), estensione ad agenti che impediscono il movimento, reazione vincolare.

8 Nozione intuitiva -> Definizione Operativa Misura. Forza peso (tipo di forza assunta per dare definizione operativa, sperimentale di forza). Reazione dei vincoli e deformazione Le molle "Ut tensio, sic vis" che significa «come l'estensione, così la forza» Misura del modulo della forza peso mediante una molla. Qualitativa: uguaglianza (i moduli della forza peso di due corpi sono uguali), disuguaglianza, somma. Scelta del corpo campione (riproducibile), si appendono alla molla uno, due, tre corpi campione -> molla tarata diviene un trasduttore peso-allungamento (def. elastiche, legge di Hooke)

9 L unità di misura della forza peso (questione spinosa ). Si utilizza come corpo campione il blocco di platino iridio conservato all Ufficio di pesi e misure di Parigi (o una sua riproduzione) e si stabilisce che il peso di questo oggetto a Parigi è 9,81 N con misura effettuata a Parigi (per i ragazzi: il perché di questa dipendenza dalla località sarà chiarito in seguito, per ora la si consideri una prescrizione operativa). Quindi 1N è il peso di circa 1/9 del campione (misura a Parigi): divido il campione in 9,81 parti e dico che una di queste parti, a Parigi, pesa 1N (Con gli effetti dinamici delle forze, risulterà chiara la definizione di Newton come unità di misura)

10 Misura statica di forze, somma di forze (o risultante delle forze), regola del parallelogramma (ambito che si presta ad esercizi, ma che può riguardare il calcolo vettoriale). Il peso di un corpo dipende dal luogo in cui si trova. Dipendenza dalla latitudine (si riportano dati sperimentali con misure effettuate con un dinamometro) e dall altitudine. Campione: Stoccolma 59 Nord: 9,818 N New York 41 Nord: 9,803 N Due corpi A e B, p A e p B i pesi in un luogo e p A e p B i pesi in altro luogo. Si ha p A / p B = p A / p B -> il rapporto tra i pesi è indipendente dal luogo in cui viene effettuata la misura. Si fissa il corpo campione B e risulta che il rapporto tra il peso p A e il peso del campione p B non dipende più dal luogo della misura. Questo numero invariabile esprime il valore di una sua proprietà: la massa (grandezza fisica «più nascosta» ai nostri sensi). La massa campione è il Kg. massa e peso sono due grandezze localmente proporzionali.

11 Il moto da diversi punti di vista: di nuovo l Autobus. Forze reali e forze fittizie Forze reali sono quelle che possono essere chiaramente attribuite all azione di un corpo su un altro corpo. Quelle fittizie non hanno questa caratteristica S.R.I.: Si è cercato di individuare quei SR in cui un corpo se è fermo si mette in moto se e solo se su di esso agiscono forze reali cioè interpretabili come effetto di interazione tra corpi (Il SR delle stelle fisse) La Terra può essere considerata un buon S.R.I. per fenomeni la cui durata sia << 1g. la cui estensione <= 25Km

12 Principio di relatività di Galileo: dato un SRI, in ogni altro S.R. in moto rettilineo uniforme rispetto ad esso sussistono le stesse leggi del moto. Estensione data da Einstein: non è possibile, con alcun esperimento fatto all interno di un SRI accorgersi del moto del sistema stesso. Equivalentemente: le Leggi della fisica sono le stesse in tutti i SRI

13 La Prima Legge della Dinamica: enunciazione Consideriamo SRI1 e SRI2 in moto rispetto a SRI1 Un corpo non soggetto a forze reali in SRI1 è fermo. Ma nel SRI2 lo stesso corpo è visto muoversi di moto rettilineo uniforme. In qualunque SRI un corpo non soggetto a forze reali (o la cui risultante delle forze reali è nulla) persiste nello stato di quiete o di moto rettilineo uniforme. Enunciato semplice, legge sconosciuta all antichità. (Ciò non risulta dalla percezione immediata dei fenomeni che cadono sotto i sensi).

14 Materiali: Filmati: Inerzia e moto 1/2 PSSC: Inerzia e moto 2/2 PSSC: Settimo degli storici filmati del PSSC (Physical Science Study Committee) Far vedere sia prima del ciclo di lezioni che dopo.

15 Comprensione dei concetti (verif. sommativa): Cosa si intende per SRI? Che differenze ci sono tra forze reali e fittizie? Ha significato fisico la nozione di oggetto fermo? Fare esempi di SRI e SR non-i Una persona sorregge un filo con una pallina appesa in un treno. Può stabilire dalla verticale se il treno è fermo o in m.r.u.? (Sei su un pianeta avvolto da nubi. Come ci si accorge se il pianeta ruota?)

16 Bibliografia: Le costruzioni della Fisica G. Manunzio, G. Passatore Ed. Principato Physica Caforio Ferilli Le Monnier

Premessa: Si continua a studiare il moto degli oggetti in approssimazione di PUNTO MATERIALE

Premessa: Si continua a studiare il moto degli oggetti in approssimazione di PUNTO MATERIALE Leggi della Dinamica Premessa: Si continua a studiare il moto degli oggetti in approssimazione di PUNTO MATERIALE Fisica con Elementi di Matematica 1 Leggi della Dinamica Perché i corpi cambiano il loro

Dettagli

DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE. Studio delle cause che determinano il moto Introduzione di nuove grandezze:

DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE. Studio delle cause che determinano il moto Introduzione di nuove grandezze: DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE Studio delle cause che determinano il moto Introduzione di nuove grandezze: massa e forza Affermazione di Galileo: la forza determina una variazione del moto, non il moto stesso

Dettagli

DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE

DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE Studio delle cause che determinano il moto Introduzione di nuove grandezze: massa e forza Affermazione di Galileo: la forza determina una variazione del moto, non il moto stesso

Dettagli

Cinematica: descrizione del movimento del punto Come il punto si muove

Cinematica: descrizione del movimento del punto Come il punto si muove Cinematica: descrizione del movimento del punto Come il punto si muove Nota la traiettoria r=r(t), sappiamo cosa sono v e a istante per istante Oppure, nota a(t) istante per istante (e note le condizioni

Dettagli

DINAMICA (Leggi di Newton)

DINAMICA (Leggi di Newton) DINAMICA (Leggi di Newton) DINAMICA (Leggi di Newton) I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA DINAMICA (Leggi di Newton) I corpi interagiscono fra di loro mediante azioni, chiamate forze, che costituiscono le cause

Dettagli

LE FORZE E IL MOTO. Il moto lungo un piano inclinato

LE FORZE E IL MOTO. Il moto lungo un piano inclinato LE FORZE E IL MOTO Il moto lungo un piano inclinato Il moto di caduta lungo un piano inclinato un moto uniformemente accelerato in cui l accelerazione è diretta parallelamente al piano (verso il basso)

Dettagli

Dinamica. Giovanni Torrero maggio 2006

Dinamica. Giovanni Torrero maggio 2006 Dinamica Giovanni Torrero maggio 006 1 I sistemi di riferimento inerziali Nello studio della dinamica sono molto importanti i sistemi di riferimento rispetto ai quali vengono studiati i fenomeni. L esperienza

Dettagli

GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI

GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI Una grandezza scalare è definita da un numero reale con dimensioni. (es.: massa, tempo, densità,...) Una grandezza vettoriale è definita da un modulo (numero reale non negativo

Dettagli

GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI

GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI Una grandezza scalare è definita da un numero reale con dimensioni. (es.: massa, tempo, densità,...) Una grandezza vettoriale è definita da un modulo (numero reale non negativo

Dettagli

La Dinamica. Principi fondamentali. Le Forze. Lezione 4

La Dinamica. Principi fondamentali. Le Forze. Lezione 4 La Dinamica. Principi fondamentali. Le Forze. Lezione 4 Dinamica La Dinamica studia il movimento indagandone le cause, ovvero considera quali sono le cause che determinano qualche effetto sul movimento.

Dettagli

Dinamica. Studio delle CAUSE del moto Cosa fa muovere un corpo? FORZA = ciò che modifica l atto di moto di un corpo. Atto di moto

Dinamica. Studio delle CAUSE del moto Cosa fa muovere un corpo? FORZA = ciò che modifica l atto di moto di un corpo. Atto di moto Dinamica Studio delle CAUSE del moto Cosa fa muovere un corpo? Atto di moto Traslatorio Rotatorio Rototraslatorio FORZA = ciò che modifica l atto di moto di un corpo 1 Un po di storia Storicamente (Aristotele)

Dettagli

Lezione 3 Dinamica del punto

Lezione 3 Dinamica del punto Lezione 3 Dinamica del punto Argomenti della lezione Principio di inerzia (prima legge di ewton) 2 legge di ewton 3 legge di ewton (principio di azione e reazione) Quantità di moto Risultante delle forze

Dettagli

Sviluppo della forza (parte I).

Sviluppo della forza (parte I). Sviluppo della forza (parte I). Appunti 1 Corso sulla Preparazione fisica II livello A cura di MARCO VALENTE dell Organico Didattico di SdS Coni Liguria Genova, autunno/inverno 2010 http://sds.coniliguria.it

Dettagli

Note a cura di M. Martellini e M. Zeni

Note a cura di M. Martellini e M. Zeni Università dell Insubria Corso di laurea Scienze Ambientali FISICA GENERALE Lezione 4 Dinamica Note a cura di M. Martellini e M. Zeni Queste note sono state in parte preparate con immagini tratte da alcuni

Dettagli

Dinamica. Relazione tra forze e movimento dei corpi Principi della dinamica Conce4 di forza, inerzia, massa

Dinamica. Relazione tra forze e movimento dei corpi Principi della dinamica Conce4 di forza, inerzia, massa Dinamica Relazione tra forze e movimento dei corpi Principi della dinamica Conce4 di forza, inerzia, massa Cinematica Moto rettilineo uniforme s=s 0 +v(t-t 0 ) Moto uniformemente accelerato v=v 0 +a(t-t

Dettagli

Meccanica parte seconda: Perche' i corpi. si muovono? la Dinamica: studio delle Forze

Meccanica parte seconda: Perche' i corpi. si muovono? la Dinamica: studio delle Forze Meccanica parte seconda: Perche' i corpi si muovono? la Dinamica: studio delle Forze Il concetto di forza Le forze sono le cause del moto o meglio della sua variazione Se la velocita' e' costante o nulla

Dettagli

Dinamica: Forze e Moto, Leggi di Newton

Dinamica: Forze e Moto, Leggi di Newton Dinamica: Forze e Moto, Leggi di Newton La Dinamica studia il moto dei corpi in relazione il moto con le sue cause: perché e come gli oggetti si muovono. La causa del moto è individuata nella presenza

Dettagli

Massa, temperatura, volume, densità sono grandezze scalari. La forza è una grandezza vettoriale

Massa, temperatura, volume, densità sono grandezze scalari. La forza è una grandezza vettoriale Le forze (2 a parte) Massa, temperatura, volume, densità sono grandezze scalari La forza è una grandezza vettoriale Scalari e vettori Si definiscono SCALARI le grandezze fisiche che sono del tutto caratterizzate

Dettagli

Equilibrio dei corpi. Leggi di Newton e momento della forza, τ

Equilibrio dei corpi. Leggi di Newton e momento della forza, τ Equilibrio dei corpi Leggi di Newton e momento della forza, τ Corpi in equilibrio 1. Supponiamo di avere due forze di modulo uguale che agiscono lungo la stessa direzione, ma che siano rivolte in versi

Dettagli

GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI

GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI GRANDEZZE SCALARI E VETTORIALI Una grandezza scalare è definita da un numero reale con dimensioni (es.: massa, tempo, densità,...) Una grandezza vettoriale è definita da un modulo (numero reale non negativo

Dettagli

FORZE E PRINCIPI DELLA DINAMICA (1/29)

FORZE E PRINCIPI DELLA DINAMICA (1/29) FORZE E PRINCIPI DELLA DINAMICA (1/29) una forza applicata ad un corpo, libero di muoversi, lo mette in movimento o lo arresta (effetto dinamico della forza); una forza, applicata ad un corpo vincolato,

Dettagli

MECCANICA QUANTISTICA

MECCANICA QUANTISTICA La Meccanica MECCANICA: Studio del moto di un corpo in tutti i suoi aspetti. Si divide in: STATICA: Forze e Equilibrio. Studia delle condizioni per l equilibrio (corpi fermi). CINEMATICA: Descrizione il

Dettagli

Principio di inerzia

Principio di inerzia Dinamica abbiamo visto come si descrive il moto dei corpi (cinematica) ma oltre a capire come si muovono i corpi è anche necessario capire perchè essi si muovono Partiamo da una domanda fondamentale: qual

Dettagli

Programmazione modulare

Programmazione modulare Programmazione modulare 2016-2017 Indirizzo: BIENNIO Disciplina: FISICA Classe: I a D - I a E - I a F Ore settimanali previste: 3 (2 ore di teoria 1 ora di Laboratorio) Titolo Modulo Contenuti Conoscenze

Dettagli

Dinamica. quiete! Il Moto è uno stato di fatto ma chi genera il moto? Date: 11/9/10 Overhead sheet 1

Dinamica. quiete! Il Moto è uno stato di fatto ma chi genera il moto? Date: 11/9/10 Overhead sheet 1 quiete! Il Moto è uno stato di fatto ma chi genera il moto? Date: 11/9/10 Overhead sheet 1 storia del moto terra Aristotele ==> acqua aria fuoco Galileo Le forze tipiche Elastiche Vincolari Attrito Di

Dettagli

I principi della dinamica come si insegnano e (soprattutto) cosa ci insegnano. mercoledì 4 febbraio 2015

I principi della dinamica come si insegnano e (soprattutto) cosa ci insegnano. mercoledì 4 febbraio 2015 I principi della dinamica come si insegnano e (soprattutto) cosa ci insegnano 1 Perché sono così importanti i tre principi della dinamica? 2 e prima di tutto, cosa dicono i principi della dinamica? 3 Il

Dettagli

METODOLOGIE DIDATTICHE PER L INSEGNAMENTO DELLA TECNOLOGIA

METODOLOGIE DIDATTICHE PER L INSEGNAMENTO DELLA TECNOLOGIA CORSO DI TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO (TFA) CLASSE DI CONCORSO A033 METODOLOGIE DIDATTICHE PER L INSEGNAMENTO DELLA TECNOLOGIA ANNO ACCADEMICO 2014/15 PROF. GIUSEPPE NATALE Meccanica e macchine 2 La Meccanica

Dettagli

Meccanica del punto materiale

Meccanica del punto materiale Meccanica del punto materiale Princìpi della dinamica. Forze. Momento angolare. Antonio Pierro @antonio_pierro_ (https://twitter.com/antonio_pierro_) Per consigli, suggerimenti, eventuali errori o altro

Dettagli

FISICA. STATICA Le forze. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica

FISICA. STATICA Le forze. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica FISICA STATICA Le forze Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica L EFFETTO DELLE FORZE Una forza applicata a un oggetto fermo può fare aumentare la sua velocità; mentre applicata

Dettagli

DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE. Dott.ssa Silvia Rainò

DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE. Dott.ssa Silvia Rainò DINAMICA DEL PUNTO MATERIALE Dott.ssa Silvia Rainò Introduzione Cinematica : branca della meccanica che descrive quantitativamente il moto dei corpi Dinamica : branca della meccanica che studia le cause

Dettagli

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S

I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S I.I.S. N. BOBBIO DI CARIGNANO - PROGRAMMAZIONE PER L A. S. 2014-15 DISCIPLINA: FISICA (Indirizzo linguistico) CLASSE: TERZA (tutte le sezioni) COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITA CONTENUTI ORGANIZZATI PER

Dettagli

DINAMICA. La dinamica è un porte della fisica che studia le cause del movimento dei corpi.

DINAMICA. La dinamica è un porte della fisica che studia le cause del movimento dei corpi. DINAMICA La dinamica è un porte della fisica che studia le cause del movimento dei corpi. Per facilitare lo studio ci riferiamo al punto materiale definito come un punto dove è concentrata la massa del

Dettagli

Il ve&ore forza. Leggi di Newton e momento della forza, τ

Il ve&ore forza. Leggi di Newton e momento della forza, τ Il ve&ore forza Leggi di Newton e momento della forza, τ La forza si sente Spingere, tirare, stringere, allargare, torcere, comprimere, allungare, etc.etc. sono tutti termini che richiamano l applicazione

Dettagli

4. I principi della meccanica

4. I principi della meccanica 1 Leggi del moto 4. I principi della meccanica Come si è visto la cinematica studia il moto dal punto di vista descrittivo, ma non si sofferma sulle cause di esso. Ciò è compito della dinamica. Alla base

Dettagli

FORZE. introduzione. Approssimativamente possiamo dire che una forza è: una spinta. o un tirare

FORZE. introduzione. Approssimativamente possiamo dire che una forza è: una spinta. o un tirare introduzione Le forze sono grandezze fisiche che non sono una caratteristica di un oggetto ma riguardano il modo con cui gli oggetti interagiscono tra di loro 1 introduzione Approssimativamente possiamo

Dettagli

studia il moto dei corpi date le forze che agiscono su di essi:

studia il moto dei corpi date le forze che agiscono su di essi: 3-SBAC Fisica 1/16 DINAMICA : studia il moto dei corpi date le forze che agiscono su di essi: Forze r(t) Galileo (1546-1642) metodo sperimentale caduta libera principio relativita pendolo astronomia, telescopio

Dettagli

MOTO RETTILINEO UNIFORMEMETE ACCELERATO

MOTO RETTILINEO UNIFORMEMETE ACCELERATO MOTO RETTILINEO UNIFORMEMETE ACCELERATO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO E la velocita? a MEDIA = a ISTANTANEA Siano t 0 l istante di tempo in cui il corpo inizia ad accelerare v 0 la velocita all istante

Dettagli

Unità 8 I princìpi della dinamica

Unità 8 I princìpi della dinamica Unità 8 I princìpi della dinamica 1. La dinamica La dinamica studia il moto dei corpi per effetto delle forze che agiscono su di essi. I princìpi della dinamica Sono stati enunciati da Isaac Newton e sono

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE con sez. Commerciale annessa Leonardo da Vinci BORGOMANERO

PIANO DI LAVORO. Anno Scolastico ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE con sez. Commerciale annessa Leonardo da Vinci BORGOMANERO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE con sez. Commerciale annessa Leonardo da Vinci BORGOMANERO PIANO DI LAVORO Anno Scolastico 2018 2019 Materia: Fisica e Laboratorio Classe: PRIMA Sezione A-H Data di presentazione:

Dettagli

DINAMICA Corso d i Fisi i ca Fisi p er CT r F, F Facoltà d i Farm i acia, Univ e Univ rsità rsi G. D A D nnunzio, z Cosim io, o Del Grat Del ta 2 006

DINAMICA Corso d i Fisi i ca Fisi p er CT r F, F Facoltà d i Farm i acia, Univ e Univ rsità rsi G. D A D nnunzio, z Cosim io, o Del Grat Del ta 2 006 DINAMICA INTRODUZIONE La Dinamica è lo studio quantitativo del moto dei corpi in relazione alle interazioni tra i corpi stessi Ad esempio uno dei problemi della Dinamica è quello di stabilire in modo quantitativo

Dettagli

Nozioni di meccanica classica

Nozioni di meccanica classica Nozioni di meccanica classica CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA - Prof. Marco Maggiora Jacopo Pellegrino - jacopo.pellegrino@infn.it Introduzione Introduzione

Dettagli

LE FORZE. Il mondo che ci circonda è costituito da oggetti che esercitano azioni gli uni sugli altri Queste azioni sono dette forze

LE FORZE. Il mondo che ci circonda è costituito da oggetti che esercitano azioni gli uni sugli altri Queste azioni sono dette forze LE FORZE Il mondo che ci circonda è costituito da oggetti che esercitano azioni gli uni sugli altri Queste azioni sono dette forze Le forze possono agire: Per contatto a distanza Effetto delle forze Le

Dettagli

Corso di Fisica tecnica e ambientale a.a. 2011/ Docente: Prof. Carlo Isetti

Corso di Fisica tecnica e ambientale a.a. 2011/ Docente: Prof. Carlo Isetti ELEMENTI DI DINAMICA 3.1 GENERALITÀ Mentre la cinematica si occupa della descrizione del moto dei corpi senza occuparsi delle cause che lo determinano, la dinamica prende in considerazione anche le cause

Dettagli

Modulo D Unità 1 I principi della dinamica. Il Primo principio della dinamica. La Dinamica. Il primo principio della dinamica

Modulo D Unità 1 I principi della dinamica. Il Primo principio della dinamica. La Dinamica. Il primo principio della dinamica Pagina 1 Il Primo principio della dinamica La Dinamica La dinamica studia il movimento dei corpi in relazione alle cause che lo determinano. La dinamica del punto materiale è costituita da tre principi:

Dettagli

Meccanica classica. Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica

Meccanica classica. Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica Meccanica classica A differenza della cinematica in cui i moti sono descritti solo geometricamente attraverso l uso dei vettori posizione, velocità ed accelerazione, nella dinamica vengono analizzate le

Dettagli

I vettori e forze. Prof. Roma Carmelo

I vettori e forze. Prof. Roma Carmelo I vettori e forze 1. Grandezze scalari e grandezze vettoriali 2. La massa 3. Relazione tra massa e forza-peso 4. Gli spostamenti e i vettori 5. La scomposizione di un vettore 6. Le forze 7. Gli allungamenti

Dettagli

Esperimento ideale di Galileo

Esperimento ideale di Galileo Un corpo si muove solo se la risultante delle forze che agiscono su di esso è diversa da zero. Se la risultante delle forze che agiscono sul corpo è nulla, il corpo sta fermo. Esperimento ideale di Galileo

Dettagli

Primo principio detto d'inerzia o di Galileo

Primo principio detto d'inerzia o di Galileo Dinamica del punto Forza ed accelerazione La prima legge di Newton : l inerzia La seconda legge di Newton: il pirincipio fondamentale della dinamica La terza legge di Newton : azione e reazione Le differente

Dettagli

F, viene allungata o compressa di un tratto s rispetto alla sua posizione di equilibrio.

F, viene allungata o compressa di un tratto s rispetto alla sua posizione di equilibrio. UNIÀ 4 L EQUILIBRIO DEI SOLIDI.. La forza elastica di una molla.. La costante elastica e la legge di Hooke. 3. La forza peso. 4. Le forze di attrito. 5. La forza di attrito statico. 6. La forza di attrito

Dettagli

Dotto Formazione a tutto tondo Rapid Training 2018 Corso di Fisica Argomento 4 I principi della dinamica e le forze

Dotto Formazione a tutto tondo Rapid Training 2018 Corso di Fisica Argomento 4 I principi della dinamica e le forze Dotto Formazione a tutto tondo Rapid Training 2018 Corso di Fisica Argomento 4 I principi della dinamica e le forze 2 La forza La forza è una qualunque causa capace di deformare un corpo o di modificarne

Dettagli

4 FORZE FONDAMENTALI

4 FORZE FONDAMENTALI FORZA 4! QUANTE FORZE? IN NATURA POSSONO ESSERE OSSERVATE TANTE TIPOLOGIE DI FORZE DIVERSE: GRAVITA' O PESO, LA FORZA CHE SI ESERCITA TRA DUE MAGNETI O TRA DUE CORPI CARICHI, LA FORZA DEL VENTO O DELL'ACQUA

Dettagli

Università Politecnica delle Marche, Facoltà di Agraria. C.d.L. Scienze Forestali e Ambientali, A.A. 2012/2013, Fisica

Università Politecnica delle Marche, Facoltà di Agraria. C.d.L. Scienze Forestali e Ambientali, A.A. 2012/2013, Fisica Unità di misura - misurare oggetti -grandezze fisiche: fondamentali: lunghezza, tempo, massa, intensità di corrente, temperatura assoluta, quantità di sostanza derivate: velocità, accelerazione, forza,

Dettagli

Corso di Fisica generale

Corso di Fisica generale Corso di Fisica generale Liceo Scientifico Righi, Cesena Anno Scolastico 2014/15 3B Appunti sulla Dinamica: I Riccardo Fabbri 1 (Dispense ed esercizi su www.riccardofabbri.eu) Premessa Cinematica: è lo

Dettagli

1) Fare il diagramma delle forze, cioè rappresentare graficamente tutte le forze agenti sul corpo o sui corpi considerati.

1) Fare il diagramma delle forze, cioè rappresentare graficamente tutte le forze agenti sul corpo o sui corpi considerati. Suggerimenti per la risoluzione di un problema di dinamica: 1) Fare il diagramma delle forze, cioè rappresentare graficamente tutte le forze agenti sul corpo o sui corpi considerati. Forza peso nero) Forza

Dettagli

Le forze. Isabella Soletta Liceo Scientifico Fermi Anno scolastico 2011/2012. Documento riadattato da MyZanichelli.it

Le forze. Isabella Soletta Liceo Scientifico Fermi Anno scolastico 2011/2012. Documento riadattato da MyZanichelli.it Le forze Isabella Soletta Liceo Scientifico Fermi Anno scolastico 2011/2012 Documento riadattato da MyZanichelli.it Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare con materiali o strumenti

Dettagli

circostanze che lo determinano e lo modificano. Secondo alcuni studi portati avanti da Galileo GALILEI e Isac

circostanze che lo determinano e lo modificano. Secondo alcuni studi portati avanti da Galileo GALILEI e Isac La DINAMICA è il ramo della meccanica che si occupa dello studio del moto dei corpi e delle sue cause o delle circostanze che lo determinano e lo modificano. Secondo alcuni studi portati avanti da Galileo

Dettagli

I principio (P. di Inerzia o di Galileo): Un corpo preserva il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finchè una forza esterna non

I principio (P. di Inerzia o di Galileo): Un corpo preserva il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finchè una forza esterna non I principio (P. di Inerzia o di Galileo): Un corpo preserva il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finchè una forza esterna non interviene a modificarlo. II principio (Legge di Newton): esprime

Dettagli

Università Politecnica delle Marche, Facoltà di Agraria. C.d.L. Scienze Forestali e Ambientali, A.A. 2009/2010, Fisica 1

Università Politecnica delle Marche, Facoltà di Agraria. C.d.L. Scienze Forestali e Ambientali, A.A. 2009/2010, Fisica 1 C.d.L. Scienze Forestali e Ambientali, A.A. 2009/2010, Fisica 1 Unità di misura - misurare oggetti - grandezze fisiche: fondamentali: lunghezza, tempo, massa, intensità di corrente, temperatura assoluta,

Dettagli

APPROFONDIMENTI DI DINAMICA STA DLER DOCUMENTI T R AT T I O ISPIRATI DA L WEB

APPROFONDIMENTI DI DINAMICA STA DLER DOCUMENTI T R AT T I O ISPIRATI DA L WEB APPROFONDIMENTI DI DINAMICA DI LUIGI BOSCAINO BIBLIOGRAFIA: I PROBLEMI DELLA FISICA - CUTNELL, JOHNSON, YOUNG, STA DLER DOCUMENTI T R AT T I O ISPIRATI DA L WEB LA FORZA PESO Nella pratica quotidiana se

Dettagli

Lezione 3 Cinematica Velocità Moto uniforme Accelerazione Moto uniformemente accelerato Concetto di Forza Leggi di Newton

Lezione 3 Cinematica Velocità Moto uniforme Accelerazione Moto uniformemente accelerato Concetto di Forza Leggi di Newton Corsi di Laurea dei Tronchi Comuni 2 e 4 Dr. Andrea Malizia 1 Cinematica Velocità Moto uniforme Accelerazione Moto uniformemente accelerato Concetto di Forza Leggi di Newton Lezione 2 Sistemi di riferimento

Dettagli

approfondimento La dinamica e le interazioni fondamentali Il principio di inerzia secondo Galileo Sistemi inerziali

approfondimento La dinamica e le interazioni fondamentali Il principio di inerzia secondo Galileo Sistemi inerziali approfondimento La dinamica e le interazioni fondamentali Il principio di inerzia secondo Galileo Sistemi inerziali Forza gravitazionale e forza peso massa e peso, peso apparente Forze normali Moto circolare

Dettagli

RICHIAMI DELLA FISICA DI BASE. 2) I temi fondamentali della fisica classica e della fisica moderna.

RICHIAMI DELLA FISICA DI BASE. 2) I temi fondamentali della fisica classica e della fisica moderna. PROGRAMMA di FISICA CLASSE 3^ A 3^F AS 2017-18 ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI: Al fine del raggiungimento degli obiettivi cognitivi sono stati scelti i seguenti argomenti: RICHIAMI DELLA FISICA DI BASE 1)

Dettagli

Fisica Dinamica del punto

Fisica Dinamica del punto isica - Dinamica del punto 7 VARIAZIONE DELLA VELOCITA accelerazione Principio d inerzia Un corpo permane nel suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme a meno che non intervenga una forza esterna

Dettagli

Principio d inerzia. Perché avviene il moto??

Principio d inerzia. Perché avviene il moto?? Dinamica del punto Argomenti della lezione Principio di inerzia (prima legge di Newton) 2 legge di Newton 3 legge di Newton (principio di azione e reazione) Quantità di moto Risultante delle forze / Equilibrio

Dettagli

PRINCIPI DELLA DINAMICA

PRINCIPI DELLA DINAMICA PRINCIPI DELLA DINAMICA Leggi fondamentali e Principi. Dinamica classica: velocità 8 piccola rispetto a c 3 10 m/s Relatività ristretta, Meccanica quantistica. Il comportamento di un corpo dipende dalla

Dettagli

PERCORSO DIDATTICO : FORZE, EQUILIBRIO, MACCHINE SEMPLICI

PERCORSO DIDATTICO : FORZE, EQUILIBRIO, MACCHINE SEMPLICI PERCORSO DIDATTICO : FORZE, EQUILIBRIO, MACCHINE SEMPLICI PREREQUISITI parte 1 forze ed equilibrio statico essere capaci di riferire su osservazioni e di riferire con descrizioni. Saper operare nel piano

Dettagli

Dinamica. A.Solano - Fisica - CTF

Dinamica. A.Solano - Fisica - CTF Dinamica I principi della dinamica Forza peso Forza centripeta Reazione vincolare normale Forza di attrito statico e dinamico Tensione delle funi e carrucole Oggetti collegati Dinamica Dinamica: ramo della

Dettagli

I tre principi della dinamica

I tre principi della dinamica 1 La dinamica è un ramo della fisica che studia il moto dei corpi considerando le cause (le forze) che lo determinano. La dinamica si basa su tre principi: 1. Il primo principio Il principio di inerzia

Dettagli

PROGRAMMA DI FISICA CLASSE III ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMA DI FISICA CLASSE III ANNO SCOLASTICO ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE (L.R. D.M. 14/06/1946 E Paritario provvedimento del 28/02/2001) GESU EUCARISTICO Indirizzi: Linguistico e delle Scienze Umane Via Badia-75019 TRICARICO (MT) PROGRAMMA DI

Dettagli

INDICE GRANDEZZE FISICHE

INDICE GRANDEZZE FISICHE INDICE CAPITOLO 1 GRANDEZZE FISICHE Compendio 1 1-1 Introduzione 2 1-2 Il metodo scientifico 2 1-3 Leggi della Fisica e Principi 4 1-4 I modelli in Fisica 7 1-5 Grandezze fisiche e loro misurazione 8 1-6

Dettagli

Fisica Main Training Lorenzo Manganaro

Fisica Main Training Lorenzo Manganaro Fisica Main Training 2016-2017 Lorenzo Manganaro 1. Il concetto di forza 2. I tre principi della dinamica 3. Le forze più comuni (peso, forza elastica, tensioni, attrito) 30 25 20 15 1. Secondo principio

Dettagli

Che cos è una forza? 2ª lezione (21 ottobre 2006): Idea intuitiva: forza legata al concetto di sforzo muscolare.

Che cos è una forza? 2ª lezione (21 ottobre 2006): Idea intuitiva: forza legata al concetto di sforzo muscolare. 2ª lezione (21 ottobre 2006): Che cos è una forza? Idea intuitiva: forza legata al concetto di sforzo muscolare. L idea intuitiva è corretta, ma limitata ; le forze non sono esercitate solo dai muscoli!

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE CLASSE I B

PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE CLASSE I B Anno scolastico 2013/2014 ISTITUTO DI ISTRUZIONE CLASSICA E TECNICA Sede Centrale Liceo Classico "V. Pollione" Via Div. Julia Formia Tel. 0771-771.261 PROGRAMMA SVOLTO NELLA CLASSE CLASSE I B Matematica

Dettagli

Meccanica. 10. Pseudo-Forze. Domenico Galli. Dipartimento di Fisica e Astronomia

Meccanica. 10. Pseudo-Forze.  Domenico Galli. Dipartimento di Fisica e Astronomia Meccanica 10. Pseudo-Forze http://campus.cib.unibo.it/2429/ Domenico Galli Dipartimento di Fisica e Astronomia 17 febbraio 2017 Traccia 1. Le Pseudo-Forze 2. Esempi 3. Pseudo-Forze nel Riferimento Terrestre

Dettagli

Università Politecnica delle Marche, Facoltà di Agraria. C.d.L. Scienze Forestali e Ambientali, A.A. 2010/2011, Fisica

Università Politecnica delle Marche, Facoltà di Agraria. C.d.L. Scienze Forestali e Ambientali, A.A. 2010/2011, Fisica Unità di misura - misurare oggetti -grandezze fisiche: fondamentali: lunghezza, tempo, massa, intensità di corrente, temperatura assoluta, quantità di sostanza derivate: velocità, accelerazione, forza,

Dettagli

Programmazione modulare

Programmazione modulare Programmazione modulare Indirizzo: BIENNIO Disciplina: FISICA Classe: 1 a C 1 a D -1 a E -1 a F Ore settimanali previste: 3 (2 ore Teoria - 1 ora Laboratorio) Prerequisiti per l'accesso alla PARTE A: Rapporto

Dettagli

MOTO CIRCOLARE UNIFORME

MOTO CIRCOLARE UNIFORME MOTO CIRCOLARE UNIFORME La velocita di un corpo puo variare in modulo (valore), ma anche in direzione e/o verso (e un vettore!) P 2 P 1 Un corpo si muove di moto circolare uniforme se percorre una circonferenza

Dettagli

Riassunto. Moto di caduta libera 2D: moto di un proiettile Moto relativo 1 / 68

Riassunto. Moto di caduta libera 2D: moto di un proiettile Moto relativo 1 / 68 Riassunto Moto di caduta libera 2D: moto di un proiettile Moto relativo 1 / 68 Moto di caduta libera: Accelerazione di gravità: Equazioni del moto: g = 9.8 m/s 2 y = y 0 + v 0 t 1 2 gt2 v = v 0 gt 2 /

Dettagli

Introduzione alla didattica della fisica

Introduzione alla didattica della fisica Introduzione alla didattica della fisica Aurelio Agliolo Gallitto Dipartimento di Fisica e Chimica Università di Palermo Testi consigliati A. B. Arons Guidaall'insegnamentodellafisica, Zanichelli (Bologna)

Dettagli

Le forze. Cos è una forza? in quiete. in moto

Le forze. Cos è una forza? in quiete. in moto Le forze Ricorda che quando parli di: - corpo: ti stai riferendo all oggetto che stai studiando; - deformazione. significa che il corpo che stai studiando cambia forma (come quando pesti una scatola di

Dettagli

dipendenza delle forze dalla distanza esistono sistemi nei quali un corpo fermo rimane fermo principio di relatività galileiana

dipendenza delle forze dalla distanza esistono sistemi nei quali un corpo fermo rimane fermo principio di relatività galileiana le basi sperimentali punto materiale isolato dipendenza delle forze dalla distanza esistenza di sistemi inerziali esistono sistemi nei quali un corpo fermo rimane fermo principio di relatività galileiana

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2015/2016 IIS VENTURI (MODENA) PROGRAMMA SVOLTO PER FISICA E LABORATORIO (INDIRIZZO PROFESSIONALE GRAFICA)

ANNO SCOLASTICO 2015/2016 IIS VENTURI (MODENA) PROGRAMMA SVOLTO PER FISICA E LABORATORIO (INDIRIZZO PROFESSIONALE GRAFICA) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 IIS VENTURI (MODENA) PROGRAMMA SVOLTO PER FISICA E LABORATORIO (INDIRIZZO PROFESSIONALE GRAFICA) CLASSE 1N Prof.ssa Chiara Papotti e prof. Giuseppe Serafini (ITP) Libro di testo:

Dettagli

FISICA: Le Forze. Giancarlo Zancanella (2014)

FISICA: Le Forze. Giancarlo Zancanella (2014) FISICA: Le Forze Giancarlo Zancanella (2014) 1 Cos è una forza 2 Il Principio D inerzia Un corpo mantiene inalterato il suo stato di quiete o di moto fino a quando non si gli applica una forza che ne cambia

Dettagli

LA FORZA...SIA CON TE!

LA FORZA...SIA CON TE! LA FORZA...SIA CON TE! CHE COS'E' LA FORZA? E' UNA GRANDEZZA FISICA VETTORIALE. L'UNITA' DI MISURA NEL S.I. E' IL "NEWTON" ( N ), DAL CELEBRE SCIENZIATO INGLESE ISAAC NEWTON, CHE NE HA STUDIATO LE LEGGI,

Dettagli

Fisica Introduzione

Fisica Introduzione Fisica 1 2011-2012 Introduzione 1 FISICA GENERALE Meccanica: -Studio del moto dei corpi -Forza di gravità Elettromagnetismo: - Cariche elettriche, magneti FISICA CLASSICA FISICA MODERNA Fenomeni a livello

Dettagli

Dinamica. Obbiettivo: prevedere il moto dei corpi una volta note le condizioni iniziali e le interazioni con l'ambiente

Dinamica. Obbiettivo: prevedere il moto dei corpi una volta note le condizioni iniziali e le interazioni con l'ambiente Dinamica Obbiettivo: prevedere il moto dei corpi una volta note le condizioni iniziali e le interazioni con l'ambiente Tratteremo la Dinamica Classica, valida solo per corpi per i quali v

Dettagli

Lezione 3. Principi generali della Meccanica Cinematica, Statica e Dinamica

Lezione 3. Principi generali della Meccanica Cinematica, Statica e Dinamica Lezione 3 Principi generali della Meccanica Cinematica, Statica e Dinamica Premessa L Universo in cui viviamo costituisce un sistema dinamico, cioè un sistema in evoluzione nel tempo secondo opportune

Dettagli

Sistemi di riferimento inerziali

Sistemi di riferimento inerziali Sistemi di riferimento inerziali La dinamica si occupa di descrivere e determinare le cause del moto di un punto materiale MASSA: serve ad attribuire al corpo una proprietà dinamica. Descrive l'inerzia

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO CORSO DI LAUREA IN TUTELA E BENESSERE ANIMALE Corso di : FISICA MEDICA A.A. 015 /016 Docente: Dott. Chiucchi Riccardo mail:rchiucchi@unite.it Medicina Veterinaria: CFU

Dettagli

Le grandezze vettoriali e le Forze

Le grandezze vettoriali e le Forze Fisica: lezioni e problemi Le grandezze vettoriali e le Forze 1. Gli spostamenti e i vettori 2. La scomposizione di un vettore 3. Le forze 4. Gli allungamenti elastici 5. Le operazioni sulle forze 6. Le

Dettagli

Automobile in corsa Volo di un gabbiano. Passeggero in aereo MOTO. Sole. Acqua dei fiumi. Treno in movimento

Automobile in corsa Volo di un gabbiano. Passeggero in aereo MOTO. Sole. Acqua dei fiumi. Treno in movimento IL MOTO dei CORPI Automobile in corsa Volo di un gabbiano Sole MOTO Passeggero in aereo Treno in movimento Acqua dei fiumi Libro sul banco Alberi Sole QUIETE Passeggero in aereo Treno in stazione Acqua

Dettagli

Una formulazione equivalente è Il moto di un singolo punto materiale isolato è rettilineo uniforme (o è fermo):

Una formulazione equivalente è Il moto di un singolo punto materiale isolato è rettilineo uniforme (o è fermo): I PRINCIPI DELLA MECCANICA In queste note i principi della dinamica vengono formulati utilizzando soltanto le definizioni di accelerazione e velocità istantanee della Cinematica. Le lettere in grassetto

Dettagli

PIANO DELLE UDA NUCLEI ESSENZIALI classe terza liceo linguistico, scienze umane e scienze umane opz. ec. sociale

PIANO DELLE UDA NUCLEI ESSENZIALI classe terza liceo linguistico, scienze umane e scienze umane opz. ec. sociale I QUADRIMESTRE PIANO DELLE UDA NUCLEI ESSENZIALI classe terza liceo linguistico, scienze umane e scienze umane opz. ec. sociale E UDA n. 1 GRANDEZZE E MISURE Distinguere tra tipi di grandezze fisiche.

Dettagli

Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile

Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile Programma dettagliato del corso di MECCANICA RAZIONALE Corso di Laurea in Ingegneria Civile Anno Accademico 2013-2014 A. Ponno (aggiornato al 30 dicembre 2013) 2 Ottobre 2013 1/10/13 Benvenuto, presentazione

Dettagli

SAN DANIELE DEL FRIULI

SAN DANIELE DEL FRIULI ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri Liceo Linguistico/Linguistico

Dettagli

PROGRAMMA di FISICA CLASSE 3^ D 3^G AS ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI:

PROGRAMMA di FISICA CLASSE 3^ D 3^G AS ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI: PROGRAMMA di FISICA CLASSE 3^ D 3^G AS 2016-17 ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI: Al fine del raggiungimento degli obiettivi cognitivi sono stati scelti i seguenti argomenti: RICHIAMI DELLA FISICA DI BASE 1)

Dettagli

4. LE FORZE E LA LORO MISURA

4. LE FORZE E LA LORO MISURA 4. LE FORZE E LA LORO MISURA 4.1 - Le forze e i loro effetti Tante azioni che facciamo o vediamo non sono altro che il risultato di una o più forze. Le forze non si vedono e ci accorgiamo della loro presenza

Dettagli

!!!! E quella parte della meccanica che studia il movimento di un corpo indagandone le cause che l hanno prodotto

!!!! E quella parte della meccanica che studia il movimento di un corpo indagandone le cause che l hanno prodotto E quella parte della meccanica che studia il movimento di un corpo indagandone le cause che l hanno prodotto La dinamica è fondata su tre princìpi fondamentali: Il PRIMO PRINCIPIO, o principio di inerzia;

Dettagli