LICEO SCIENTIFICO STATALE "G. GALILEI" - MACERATA a.s Indirizzo: Scienze applicate. Contratto formativo. Prof. Illuminati Fabrizio

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1 LICEO SCIENTIFICO STATALE "G. GALILEI" - MACERATA a.s Indirizzo: Scienze applicate Contratto formativo Prof. Illuminati Fabrizio Disciplina: Lingua e letteratura italiana Classe: V L

2 1. Analisi della classe: Conoscenze Capacità Competenze Mediamente discrete le conoscenze di base relative agli argomenti letterari affrontati lo scorso anno. Mediamente discrete. Sufficienti o più che sufficienti per buona parte della classe. Alcune lievi difficoltà si fanno rilevare da parte degli studenti nell'analisi e interpretazione autonoma dei testi letterari, nella stesura di saggi-brevi, nella esposizione corretta, consapevole e propria degli argomenti trattati, in forma sia orale sia scritta. 2. Strategie e strumenti didattici 2.1. Strategie Lezione frontale Lezione dialogata Relazioni di singoli alunni Laboratori e Lavori di gruppo Discussioni guidate 2.2. Strumenti didattici Mappe concettuali Libro di testo Fotocopie Appunti dalle lezioni Materiali multimediali WEB Film 3. Misurazione degli apprendimenti e valutazione: 3.1. Verifiche orali in un anno n. 4 (2 per il primo quadrimestre; 2 per il secondo) 3.2. Verifiche scritte in un anno: almeno 4 (2 per il primo quadrimestre; 2 per il secondo) Tipologia delle verifiche: Interrogazioni formalizzate Interventi spontanei Esercizi individuali Relazioni su materiali strutturati Presentazioni multimediali Quesiti a risposta aperta Quesiti a risposta chiusa Tipologia delle verifiche: Saggi brevi e articoli di giornali Analisi del testo Tipologia C e D 3.3. Criteri di misurazione applicati alle prove di verifica Saranno utilizzate le griglie elaborate dal Dipartimento di Lettere, l'una per lo scritto, l'altra per l'orale, che risultano dall'adattamento della griglia generale, presente nel PTOF, alla disciplina di Lingua e Letteratura Italiana (per le prove strutturate o semistrutturate che si vorranno svolgere nel corso dell'anno, potranno essere elaborate griglie ad hoc); tutte le griglie compaiono in Classeviva, saranno affisse in classe e reiteratamente illustrate agli studenti per la massima trasparenza e chiarezza delle operazioni di misurazione delle prove di verifica stesse.

3 4. PROGRAMMAZIONE MODULARE OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI GENERALI Per quanto riguarda gli obiettivi generali e a quelli trasversali si rimanda al verbale del Consiglio di classe di ottobre, mentre per quanto attiene agli obiettivi minimi relativi alla disciplina si rimanda alla Programmazione del dipartimento di lettere (presente anche nel sito della scuola). CONTENUTI DISCIPLINARI / PLURIDISCIPLINARI CONTENUTI DISCIPLINARI / PLURIDISCIPLINARI OBIETTIVI MODULO 1. TRASVERSALE A TUTTO L ANNO Il saggio breve e l articolo di giornale. Il tema di ordine generale. Attività Ripasso delle attività di scrittura avviate negli scorsi anni. Lettura, analisi e commento di articoli di giornale di opinione su vari argomenti di stretta attualità anche suggeriti dagli studenti (ad esempio il tema della migrazione e dell integrazione, della guerra e quant altro si renderà necessario o interessante proporre durante l anno). Potenziare le abilità di scrittura di testi argomentativi Acquisire e affinare le competenze di produrre un testo appartenente alla tipologia della cosiddetta scrittura documentata (saggio breve e articolo di giornale) in ottemperanza alle direttive ministeriali relative alla prima prova del nuovo esame di stato. potenziare a affinare le tecniche espressive scrivere in forma corretta Assegnazione di saggi e temi da svolgere per esercizio a casa.

4 2 MODULO (Settembre-Ottobre) L età del romanticismo e Manzoni Il romanticismo europeo e i suoi manifesti. Il concetto di sensucht. La sensibilità romantica. La polemica classico-romantica in Italia e i manifesti del romanticismo italiano. L'eroe romantico. Alessandro Manzoni: vita, poetica e opere (in rapporto al romanticismo). Una vita poco romantica. La conversione religiosa e letteraria. La poetica del vero e ilripudiodellamitologia. Le opere: L' Adelchi: l'eroe romantico e il suo conflitto interiore. Cenni a Ermengarda come eroina romantica. I promessi sposi: genesi e storia del romanzo manzoniano. Le varianti dal Fermo e Lucia alla quarantana. Il piano della narrazione. Temi romantici e non, i personaggi, la religiosità manzoniana. saper confrontare la letteratura italiana con le letterature straniere conoscere la vita, la poetica e l opera degli autori oggetto di studio conoscere l origine dell aggettivo romantico, le date e i luoghi del movimento, i temi e le forme della letteratura romantica in Europa e Italia Conoscere la vita, la poetica e l opera di Manzoni in prospettiva diacronica e in rapporto al Romanticismo Conoscere il genere romanzo e i suoi sottogeneri anche in prospettiva diacronica. Saper attualizzare i temi e le forme della letteratura manzoniana e cogliere i suoi echi nel 900. Pagine critiche: La religione poco consolatoria di Manzoni secondo Calvino; il finale senza idillio(raimondi); l allegoria della vigna di Renzo secondo Luperini. Cenni alla letteratura risorgimentale, al melodramma e al secondo romanticismo. Il romanzo italiano oltre Manzoni (cenni). ECHI NEL NOVECENTO Il romanzo storico nel 900: Il gattopardo d Tomasi di Lampedusa e La chimera di Sebastiano Vassalli. Dall'amore contrastato dei Promessi sposi all'avventura di due sposi di Italo Calvino (da Gli amori difficili). Eco, Il nome della rosa: Naturalmente un manoscritto.

5 3 MODULO (Ottobre - Novembre) Giacomo Leopardi tra illuminismo, classicismo e romanticismo. Una vita strozzata : la biografia dell autore. La formazione culturale. I luoghi della sua vita e il suo rapporto coi contemporanei. L'epistolario di Leopardi. L evoluzione del pensiero: pessimismo personale, storico, cosmico, eroico. Il cosiddetto sistema della natura e delle illusioni Le linee della poetica e la loro evoluzione. Poesia sentimentale e poesiapensiero. L'opera nel suo sviluppo diacronico: in particolare Operette morali. lo Zibaldone, i Canti, le Il classicismo leopardiano: classicismo esistenziale e classicismo formale: l enjambement, le citazioni dai classici, le parole peregrine. saper confrontare la letteratura italiana con le letterature straniere conoscere la vita e il contesto storico-culturale in cui operò l autore conoscere la poetica dell autore nel suo sviluppo diacronico conoscere lo sviluppo diacronico dell opera leopardiana Il paesaggio leopardiano: il giardino della souffrance; la luna; lo sterminator Vesevo. Saggi di critica leopardiana (Calvino e le Operette morali; Binni e la protesta del Leopardi) Cenni al realismo in Italia e in Europa. 4 MODULO (Dicembre) L età del realismo e Verga L età del Positivismo e il contesto storico-culturale di metà Ottocento in Europa e in Italia. Il naturalismo: il modello di Flaubert e la poetica naturalista. La scapigliatura: Praga e Tarchetti Giovanni Verga e il Verismo: la poetica, il pensiero, le opere veriste (in particolare I malavoglia). Elementi di critica (Sciascia su Libertà, A.Marchese su Rosso Malpelo) Differenze tra naturalismo e verismo. saper confrontare la letteratura italiana con la letteratura straniera conoscere la vita, la poetica e l opera degli autori più rappresentativi di quest età conoscere i legami e le differenze tra naturalismo e verismo conoscere la poetica verista in Italia conoscere l ideologia di Verga, lo svolgimento della produzione letteraria, le tecniche narrative nella fase verista, l impersonalità (relativa) anche attraverso l apporto di contributi critici sull autore

6 5 MODULO(gennaio-febbraio) L età del decadentismo Il decadentismo europeo e italiano Un precursore «atroce»: Charles Baudelaire. I poeti maledetti(cenni) Huysmans e Wilde (cenni) Giovanni Pascoli: vita, poetica, opere Gabriele D Annunzio: vita, poetica, opere saper confrontare la letteratura italiana con la letteratura latina e con le letterature straniere conoscere la vita, la poetica e l opera degli autori oggetto di studio I crepuscolari e Guido Gozzano 6 MODULO(marzo) Linee di tendenza della narrativa del Novecento Italo Svevo e la rivoluzione del genere romanzo Luigi Pirandello tra narrativa e teatro. La poetica dell'umorismo. L età del neorealismo tra letteratura e cinema (cenni). Primo Levi. L esperienza di Italo Calvino tra letteratura e critica. saper confrontare la letteratura italiana con la letteratura latina e con le letterature straniere conoscere la vita, la poetica e l opera degli autori studiati conoscere i caratteri del genere romanzo nel Novecento tra innovazione e ritorno alla tradizione Alcune voci del romanzo nel secondo 900 (Cfr. MODULO 2) analizzare il complesso rapporto tra intellettuale e società Lettura di pagine della prosa saggistica, giornalistica e memorialistica, per esempio Pasolini (se ci sarà tempo).

7 7 MODULO (aprile-maggio) Tendenze della poesia italiana del Novecento Il futurismo La poesia del primo Novecento: G. Ungaretti E. Montale U. Saba trattati saper confrontare la letteratura italiana con la letteratura latina e con le letterature straniere conoscere la vita, la poetica e l opera degli autori studiati conoscere le forme della lirica nel 900 analizzare il complesso rapporto tra intellettuale e società S. Quasimodo: dall'ermetismo alla poesia civile. Alcune voci della poesia del secondo Novecento: Vittorio Sereni, Mario Luzi, Giorgio Caproni, E. Sanguineti, e il concetto di neoavanguardia. Suggestioni ed esempi stranieri; i cantautori italiani del secondo '900 (se ci sarà tempo). 8 MODULO (trasversale a tutto l'anno) Il Paradiso di Dante trattati Dante Alighieri, Paradiso: lettura e analisi di almeno cinque canti (anche non integralmente) analizzare il complesso rapporto tra intellettuale e società Conoscere la finalità dell opera e la missione di Dante Conoscere la struttura del paradiso e dell oltretomba di Dante Rapportare il Paradiso alle opere teoriche di Dante. CRITERI GENERALI COMUNI Il presente piano di lavoro è stato stilato in coerenza con gli obiettivi generali dell Istituto, con le linee di orientamento contenute nel PTOF, con gli impegni assunti nelle riunioni collegiali e di dipartimento, con il documento di programmazione del consiglio di classe, nonché con la reale situazione della classe. RIESAME DELLA PROGRAMMAZIONE Alla fine del I quadrimestre il docente effettuerà una valutazione in termini di rispetto dei tempi previsti per i vari argomenti, di raggiungimento degli obiettivi intermedi, di modifica dei sia in ampliamento sia in riduzione degli stessi, secondo lo schema sotto riportato; tale riesame della programmazione sarà inserito nel verbale del C.d.c. a ciò deputato. DATA RIESAME ESITO RIESAME tempi e/o argomenti e/o obiettivi MOTIVAZIONI AZIONE CORRETTIVA Fine I quadrimestre

8 Macerata, li 23 ottobre 2017 Il docente Prof. Fabrizio Illuminati