FONDAZIONE MALAVASI ISTITUTO TECNICO TRASPORTI E LOGISTICA

Transcript

1 FONDAZIONE MALAVASI ISTITUTO TECNICO TRASPORTI E LOGISTICA PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: DIRITTO - ECONOMIA DOCENTE: STEFANIA ZANZI CLASSE III ITTL 1. OBIETTIVI E COMPETENZE 2.1 OBIETTIVI COMPORTAMENTALI A.S.2016/2017 Nel rispetto al Quadro di riferimento Europeo relativo alle competenze chiave per l apprendimento,in modo particolare, si fa riferimento alla competenza imparare ad imparare. E necessario organizzare il proprio apprendimento con una gestione efficace del tempo e delle informazioni anche a livello individuale, migliorando quindi, il riparto del carico domestico per evitare che il monte ore maggiore di studio sia concentrato nelle giornate precedenti alle verifiche. Imparare ad esprimere i concetti acquisiti con un linguaggio chiaro, corretto ed Appropriato Stimolare l esercizio di rielaborazione personale Promuovere la capacità di operare collegamenti inter e pluridisciplinari Capacità di lavorare in gruppo Sviluppare l autonomia di giudizio Assunzione di responsabilità da parte degli studenti (comportamento in classe e consapevolezza del proprio ruolo) e consolidamento dell autocontrollo 2.2 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI In ottemperanza alle linee guida previste per gli Istituti tecnici, indirizzo trasporti e logistica, la disciplina nell ambito della programmazione del C.di C., concorre al raggiungimento delle seguenti conoscenze: disciplina giuridica del contratto, particolari tipologie contrattuali, disciplina giuridica del diritto di proprietà, diritti reali, norme che regolano la natura e l attività dell imprenditore e dell impresa, l impresa societaria e i titoli di credito. In termini di abilità: descrivere le diverse tipologie di contratto; individuare le formule di contratto da applicare e riconoscere le varie ipotesi di nullità, annullabilità e risoluzione; riconoscere le diverse tipologie di azioni a favore della proprietà; riconoscere descrivere i diritti del soggetto sulle cose e sull uso

2 economico delle stesse; descrivere il ruolo dell imprenditore e le funzioni dell impresa; La disciplina giuridica del contratto - Conoscere la distinzione tra fatti, atti e negozi giuridici; definire il contratto; definire e individuare gli elementi del contratto, essenziali ed accidentali, distinguendone la diversa natura ed incidenza sulla validità ed efficacia dell atto; esporre il significato di autonomia contrattuale ed i relativi limiti; classificare le diverse fattispecie contrattuali. Descrivere le varie fasi in cui si articola il procedimento di formazione del contratto; individuare il momento di perfezionamento del contratto; cogliere la funzione pratica del contratto per adesione e di quello preliminare; individuare gli effetti del contratto tra le parti contraenti e rispetto ai terzi. Descrivere il fenomeno della invalidità del contratto le diverse forme che può assumere; cogliere nelle fattispecie contrattuali quelle anomalie che possano determinare la nullità o l annullabilità; descrivere il fenomeno della rescindibilità del contratto contrario ad equità; individuare le possibili cause di risoluzione del contratto; distinguere le diverse forme di simulazione. Definire i principali contratti tipici disciplinati dal C.C.; esporre gli effetti dei contratti tipici tra le parti. Definire la nozione di contratto atipico; individuare i nuovi modelli contrattuali più diffusi in campo commerciale; analizzare i caratteri essenziali e le modalità dei principali contratti atipici. I diritti reali - Individuare la categoria dei diritti reali, le relative caratteristiche e, sulla base di queste, cogliere le differenze tra diritti reali e diritti di credito; individuare all interno del C.C la disciplina dei diritti reali (di proprietà e di cosa altrui); definire la proprietà secondo la nozione data dal C.C individuandone il contenuto, i caratteri e la funzione; individuare i limiti all esercizio del diritto di proprietà, la loro funzione e i modi di acquisto della stessa distinguendo fra acquisti a titolo originario e a titolo derivativo; conoscere le azioni a difesa della proprietà e individuare in base alle circostanze concrete quella più idonea alla tutela del proprietario. Definire l istituto della comunione individuandone le fonti costitutive e le cause di scioglimento; definire l istituto del condominio degli edifici e conoscere le modalità per la sua gestione; cogliere le differenze tra comunione e condominio; definire l istituto della multiproprietà. Definire i diritti su cosa altrui; distinguere i diritti su cosa altrui dal diritto di proprietà e, nel loro ambito, saper distinguer diritti di godimento e di garanzia; conoscere i diversi tipi di diritti reali di godimento e di garanzia, individuandone caratteristiche, differenze e analogie. Fornire la nozione di possesso, individuandone gli elementi costitutivi e le diverse modalità con cui esso si manifesta; distinguere il possesso in buona o mala fede individuando i diversi effetti che il C.C vi ricollega; individuare gli elementi di distinzione tra possesso e detenzione; definire l istituto dell usucapione, riconoscendo il rilievo giuridico che può assumere il decorso del tempo; conoscere le azioni a tutela del possesso per individuare quella più adeguata, a tutelare il possessore. Diritto commerciale definire l imprenditore, distinguendo l imprenditore agricolo da quello commerciale in relazione alle diverse attività svolte; descrivere le figure del piccolo imprenditore e dell imprenditore artigiano, rilevandone differenze ed affinità; descrivere caratteristiche e disciplina dell impresa familiare, definire compiti e responsabilità dell institore, del procuratore e del commesso; operare l analisi testuale dell art.2082 del C.C. al fine di individuare e descrivere i caratteri essenziali dell attività

3 imprenditoriale; essere consapevoli dell importanza della qualificazione giuridica dell attività imprenditoriale ai fini della esatta individuazione della disciplina applicabile. Conoscere le modalità di acquisto e di perdita della qualità di imprenditore commerciale; conoscere il regime di pubblicità dell impresa commerciale, con particolare riferimento all iscrizione nel registro delle imprese; comprendere funzione e modalità di tenuta delle scritture contabili, distinguendo le scritture contabili obbligatorie da quelle facoltative; conoscere le conseguenze della crisi di un impresa commerciale. Definire l azienda ed individuarne gli elementi costitutivi; descrivere il fenomeno del trasferimento della titolarità dell azienda e della successione nei contratti in corso di esecuzione, nei rapporti di lavoro, nei debiti, nei crediti; conoscere la disciplina della concorrenza e la normativa antitrust; definire i segni distintivi e comprenderne la funzione, i requisiti ed il regime di tutela; redigere un contratto di cessione d azienda nei suoi elementi essenziali. Analizzare il testo dell art ed individuare i requisiti del contratto di società; cogliere analogie e differenze in ordine a natura, funzione e struttura dei diversi tipi di società; formulare gli atti societari più frequenti ed utili nello svolgimento dell attività imprenditoriale; essere consapevoli della rilevanza del fenomeno societario nell attuale mondo degli affari nonché dei diritti e obblighi derivanti dall esercizio in comune di un attività imprenditoriale e dall acquisto della qualità di socio. Definire il titolo di credito, evidenziandone la funzione; classificare le diverse tipologie dei titoli di credito in relazione ai diversi possibili criteri distintivi; descrivere la procedura di ammortamento, ponendone in evidenza la funzione; conoscere natura, funzione, requisiti e disciplina della cambiale e dell assegno (bancario e circolare); conoscere funzione e requisiti dell assegno turistico; compilare correttamente cambiale e assegno. 2.3 OBIETTIVI MINIMI RELATIVI ALLA DISCIPLINA Definire e individuare gli elementi del contratto, essenziali ed accidentali; definisce il concetto di autonomia contrattuale ; individua le fasi del procedimento di formazione del contratto; definisce gli effetti del contratto tra le parti contraenti e rispetto ai terzi; definisce le fenomeno della invalidità del contratto e conosce le principali cause che determinano le diverse forme; individua e definisce le principali caratteristiche dei principali contratti tipici disciplinati dal C.C.; individua i caratteri essenziali e i principali contratti atipici; definire la proprietà secondo la nozione data dal C.C individuandone i modi di acquisto; distingue i diritti reali su cosa altrui; distingue i diritti reali di godimento e di garanzia e le loro principali caratteristiche;distingue il possesso dalla detenzione; definisce e distingue le diverse figure di imprenditore; conosce il regime di pubblicità dell impresa commerciale; definisce le diverse scritture contabili; definisce l azienda ed individua gli elementi costitutivi e i segni distintivi; definisce il contratto di società e riconosce le strutture dei diversi tipi di società; conosce definizione e principali caratteristiche dei titoli di credito.

4 2. CONTENUTI DISCIPLINARI 1 quadrimestre La disciplina giuridica del contratto 1.Il contratto in generale 2. Formazione e conclusione del contratto Fatti, atti e negozi giuridici La nozione di contratto Gli elementi del contratto in generale Gli elementi essenziali del contratto La rappresentanza Gli elementi accidentali L autonomia contrattuale La classificazione dei contratti Il procedimento di formazione. La fase (eventuale) delle trattative La conclusione del contratto. La fase (necessaria) della proposta e dell accettazione I contratti per adesione Il contratto preliminare L efficacia del contratto tra le parti e rispetto ai terzi 3. L invalidità del contratto L invalidità del contratto in generale La nullità L annullabilità La rescindibilità La risoluzione La riserva mentale e la simulazione 4. I singoli contratti Il contratto di compravendita Effetti della compravendita tra le parti Il contratto di locazione Il contratto di mandato Il contratto di mutuo Il contratto di comodato La permuta Il trasporto Il contratto di assicurazione 5. I contratti atipici. Il leasing Il factoring Il franchising

5 I diritti reali 6. I diritti reali in generale e la proprietà 7. La comunione e il condominio I caratteri dei diritti reali Classificazione e disciplina Nozione e contenuto Funzione individuale e funzione sociale della proprietà Limiti del diritto di proprietà Modi di acquisto della proprietà Tutela della proprietà La comunione Fonti e disciplina della comunione Scioglimento della comunione Il condominio negli edifici La disciplina del condominio La gestione del condominio La multiproprietà 8. I diritti sulla cosa altrui I diritti di godimento in generale La superficie L enfiteusi L usufrutto L uso L abitazione Le servitù prediali I diritti di garanzia 9. Il possesso Nozione ed elementi dl possesso Vicende del possesso Specie del possesso Effetti del possesso Tutela del possesso 2 quadrimestre Il diritto commerciale 1. L imprenditore e le tipologie di impresa La nozione giuridica di imprenditore I caratteri dell attività imprenditoriale I criteri di classificazione L imprenditore agricolo L imprenditore commerciale Il piccolo imprenditore L impresa artigiana L impresa familiare Le categorie di collaboratori L institore Il procuratore Il commesso L acquisto della qualità

6 2. Lo Statuto dell imprenditore commerciale 3. L azienda e i segni distintivi dell azienda dell imprenditore commerciale La capacità di esercitare un impresa commerciale Il regime di pubblicità: il registro delle imprese Semplificazioni nella nascita di un impresa: comunicazione unica e SCIA La crisi dell impresa Nozione ed elementi costitutivi dell azienda La clientela e l avviamento Il trasferimento dell azienda e la successione nell azienda La successione nei contratti e nei rapporti di lavoro dell azienda ceduta La disciplina della concorrenza e la normativa antitrust I segni distintivi dell azienda: ditta, insegna e marchio 4. L impresa societaria Il contratto di società La classificazione delle società La società semplice La società in nome collettivo La società per azioni La società in accomandita per azioni La società a responsabilità limitata Lo scopo mutualistico Le mutue assicuratrici 5. I titoli di credito Natura e funzioni dei titoli di credito Caratteri dei titoli di credito Classificazione dei titoli di credito L ammortamento La cambiale L assegno bancario L assegno circolare Il traveller s cheque Le carte di credito e il bancomat

7 5. STRATEGIE E METODOLOGIE (Indicare con un segno di X una o più opzioni) X Lezioni frontali Brainstorming X Gruppi di lavoro Problem solving Simulazione di casi X Elaborazione di mappe concettuali X Discussione guidata Elab. scritto/grafica/computerizzata di dati Attività di laboratorio Altro 1. STRUMENTI X Libro di testo/riviste specifiche/testi da consultazione/dispense X Sussidi audiovisivi/attrezzature multimediali/attrezzature di laboratorio X Altro: siti di ricerca X Tablet 2. STRUMENTI DI VERIFICA X Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi X Interrogazioni X prove scritte prove grafiche prove scritto/grafiche prove plastiche prove pratiche sviluppo di progetti Questionari X aperti X strutturati X semistrutturati X Altro: valutazione su attività di ricerca e/o relazioni IL DOCENTE: Prof.ssa Stefania Zanzi GRIGLIA DI VALUTAZIONE DIRITTO ECONOMIA VOTO IN DECIMI Totalmente insufficiente 1-3 Gravemente insufficiente: voto 4 Lievemente insufficiente: voto 5 Sufficiente: voto 6 Buono: voto 7 Distinto: voto 8 Ottimo: voto 9/10 COMPETENZE Non fornisce elementi di valutazione coglie solo la superficialità delle informazioni e riferisce in modo frammentario e generico Coglie il senso del testo solo se guidato ed espone con difficoltà e incertezza Coglie le informazioni essenziali ed espone con semplicità Individua correttamente le informazioni e sviluppa analisi corrette Coglie la complessità del programma e sviluppa analisi complete Definisce e discute con competenza gli argomenti e sviluppa sintesi concettuali organiche ed originali