Progetto per il miglioramento nutrizionale dell alimentazione dei celiaci
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- Renzo Farina
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1 Progetto per il miglioramento nutrizionale dell alimentazione dei celiaci Sandra Vattini SIAN AUSL di Parma 1 Bologna, 18 marzo 2013
2 Presso il SIAN dell AUSL di Parma il progetto è stato realizzato nei mesi di ottobre e novembre 2012; Sono state coinvolti n. 8 nuclei familiari con n. 16 partecipanti, di solito 2 componenti per famiglia; 2 Il percorso motivazionale del gruppo ha rispettato l articolazione originale ed i contenuti condivisi nell ambito del progetto regionale.
3 La metodologia di conduzione prevedeva per ciascun incontro un intervento di didattica frontale associato a discussione e confronto tra partecipanti e docenti / tutor; La somministrazione dei contenuti è stata aderente alla programmazione per gli aspetti correlati alla cronologia ed ai temi oggetto di trattazione 3
4 4 Nell ambito del percorso di educazione alimentare sono stati richiesti approfondimenti soprattutto in materia di ADDITIVI ED AROMI NATURALI, ETICHETTATURA ALIMENTARE (ad esempio per le creme spalmabili ed i succhi di frutta)
5 5 SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
6 Durante gli incontri è stata utilizzata la tecnica del counselling motivazionale, caratterizzata da: educazione attiva guidata da uno o più tutor ; ascolto e confronto tra le parti; lavoro su gruppo; attività svolta a domicilio con restituzione 6
7 Il DIARIO ALIMENTARE è stato consegnato nel corso della seconda seduta, per essere poi ritirato in occasione del quarto incontro 7
8 Nell ambito del progetto non è stato somministrato, volutamente, il diario dell attivit attività fisica, anch esso generalmente utilizzato presso l ambulatorio di dietetica i partecipanti sono stati,però, invitati ad indicare le quote di esercizio fisico effettuate,nel campo riservato alle note 8
9 La consegna del diario alimentare si è rivelata una strategia molto valida per individuare e correggere diverse tipologie di ERRORE evidenziate da quello specifico gruppo classe 9 Mancata assunzione della prima colazione Dieta dissociata Significative alterazioni della cronologia della giornata alimentare
10 Le differenze riscontrate rispetto alla piramide alimentare La colazione è insufficiente come apporto calorico; si rileva un consumo di carne eccessivo; l assunzione di frutta e verdura è inferiore alle quantità consigliate (5 o più);
11 Le differenze riscontrate rispetto alla piramide alimentare Il consumo di pesce è di gran lunga inferiore alla quota consigliata; i legumi non sono graditi; si nota spesso l assunzione di patate consecutiva, nei giorni; 11
12 Le differenze riscontrate rispetto alla piramide alimentare si nota un consumo eccessivo di dolci e snack a base di dolci, sia per le merende che per gli spuntini; il pane non è sempre consumato; si nota spesso l assunzione di numerose porzioni di salumi e formaggi
13 L intervento educazionale : ha definito e condiviso gli obiettivi del percorso; ha individuato e sperimentato obiettivi chiari, realistici e raggiungibili; ha fornito,come pre - requisito le conoscenze di base in campo nutrizionale; ha utilizzato il diario alimentare quale indicatore di performance 13
14 CONCLUSIONI I partecipanti hanno evidenziato squilibri dietetici riproducibili rispetto alla popolazione ambulatoriale, sia pediatrica che adulta; gli interventi di counselling motivazionale hanno trovato ampio consenso all interno del gruppo generando un importante rinforzo sulla determinazione al cambiamento e futuro impegno; l esperienza ha portato una maggiore consapevolezza in relazione alla conoscenza dell etichetta etichetta alimentare e nutrizionale 14
15 Vincent Van Gogh Raccolto
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