UNIVERSITA DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA ESERCITAZIONI DI IDROLOGIA NUOVO ORDINAMENTO Anno Accademico 2017/18
|
|
- Lucio Fontana
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ESERCITAZIONE Nr.7 Argomenti Curve segnalatrici di possibilità pluviometrica valide per la Sardegna. Prerequisiti Allegati - Capitolo 7 del programma del corso. Conoscenze informatiche generali sull'uso del foglio di calcolo. TESTO Per il bacino definito nel corso delle esercitazioni, determinare lo ietogramma costante avente durata τ = 4 ore relativo agli eventi meteorici con tempi di ritorno T = {50, 00, 200, 500} anni, calcolato mediante le Curve segnalatrici di Possibilità Pluviometrica (CPP) che utilizzano: A) il metodo della distribuzione log-normale ; B) il metodo della distribuzione TCEV regionalizzata. Su grafici distinti, rappresentare gli ietogrammi ricercati relativi ai tempi di ritorno assegnati. TRACCIA PER LO SVOLGIMENTO A. Metodo con CPP della distribuzione log-normale. L'espressione che consente di determinare statisticamente l'altezza di precipitazione (in mm) di un evento di durata t = τ mediante le curve di CPP derivanti dalla distribuzione log-normale assume la forma h A+Bzp Dzp ( t) = τ C+ 0 (7.) con: durata della precipitazione pari a τ = 4 ore; z p il frattile della distribuzione normale standardizzata relativo alla probabilità di non superamento P = ; T A,B, C, D coefficienti dipendenti dalle caratteristiche del bacino, espressi in relazione al gruppo idrologico di appartenenza di ciascuna delle stazioni pluviometriche interessate. L'appartenenza ai gruppi pluviometrici è individuata secondo la classificazione di Puddu (974) della quale si riporta una rappresentazione nella Figura. Dalla carta di Figura si può evidenziare come, per il bacino in esame, le stazioni pluviometriche utilizzate nella definizione della rete dei topoieti, siano classificate dal metodo come tutte appartenenti al 2 gruppo pluviometrico. Pertanto, nella Tabella sono individuati i valori dei coefficienti A, B, C e D. Una volta individuati i coefficienti A, B, C, D adatti al bacino in studio, calcolare le probabilità di non superamento P, P 2, P 3 e P 4 e i frattili z p della distribuzione normale standardizzata corrispondenti ai tempi di ritorno assegnati (usare la funzione di calcolo INV.NORM.ST). Pagina di 6
2 Conseguentemente è possibile determinare, mediante l'applicazione della relazione (7.), l'altezza di pioggia lorda h(τ) T per ciascun tempo di ritorno. Costruire infine i grafici degli ietogrammi costanti relativi alle altezza di pioggia calcolate. Tabella VII.: Coefficienti delle curve normalizzate della distribuzione LogN A B C D Gruppo I Gruppo II Gruppo III Gruppo IV B) Metodo con CPP della distribuzione TCEV. La relazione che esprime l'altezza di precipitazione derivante dall applicazione della distribuzione TCEV per un evento meteorico di durata τ assume la forma seguente: con: h ( ) = µ ( τ ) KT τ [mm] (7.2) n ( ) = a µ τ τ (7.3) dove µ ( τ ) è la pioggia indice relativa alla località in esame. Nella relazione (7.3) la pioggia indice dipende dalla durata assegnata della precipitazione t (ore) e dai coefficienti a ed n calcolabili in funzione della pioggia giornaliera media µ g : µ a = g n e n = logµ g (7.4) Con la relazione: K T 2 n 2 = a τ (7.5) si esprime il coefficiente di crescita, dipendente dalla durata τ e dal tempo di ritorno T mediante i parametri a 2 ed n 2. I parametri a 2 ed n 2 hanno formulazioni differenti a seconda delle caratteristiche del bacino, della durata t della precipitazione e del tempo di ritorno T, come evidenziato nelle Tabelle 2. Operativamente, per il calcolo dell'altezza di precipitazione h(t) con il metodo della TCEV si proceda nel modo seguente:. nella Figura 2 individuare la sottozona SZO di appartenenza del bacino in studio; Pagina 2 di 6
3 2. con la Figura 3 determinare la isoieta della pioggia giornaliera media µ g corrispondente alla località della sezione di chiusura del bacino; 3. calcolare i parametri a ed n mediante le relazioni (7.4) 4. calcolare la pioggia indice µ mediante la relazione (7.3) 5. determinare i coefficienti a 2 ed n 2 mediante le espressioni della Tabella 2; 6. calcolare il coefficiente di crescita K T e l'altezza di precipitazione h(t=τ). Ripetere i passi precedenti da 3 a 6 per ciascuno dei tempi di ritorno T =50 anni, T 2 =00 anni, T 3 = 200 anni e T 4 =500 anni. L'applicazione della relazione (7.2) consente di determinare ciascuna altezza h(τ) che dovrà essere riportata sul secondo grafico assegnato. Tabella VII.2a) - Coefficienti a 2 ed n 2, per tempi di ritorno T 0 ANNI Sottozona a 2 n 2 SZO Log T Log T SZO Log T Log T SZO Log T Log T Tabella VII.2b) - Coefficienti a 2 ed n 2, per tempi di ritorno T > 0 ANNI Sottozona a 2 durata n 2 SZO Log T per τ ora Log T (Log T) 2 per τ > ora Log T SZO Log T per τ ora Log T (Log T) 2 per τ > ora Log T SZO Log T per τ ora Log T (Log T) 2 per τ > ora Log T Pagina 3 di 6
4 UNIVERSITA DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA Figura VII. Classificazione delle stazioni pluviometriche della Sardegna (Cao-Puddu) Pagina 4 di 6
5 UNIVERSITA DI CAGLIARI FACOLTA DI INGEGNERIA Figura VII.2 Sottozone relative alla regionalizzazione della curva di possibilità pluviometrica con la distribuzione TCEV Pagina 5 di 6
6 Figura VII.3 Carta delle isoiete (intervallo 5 mm) della precipitazione indice giornaliera media µ g Pagina 6 di 6
Esame di Idrologia - 1 Gennaio 1111 Saranno assegnati tre punti per ciascuna risposta corretta. Utilizzare 4 cifre significative per le risposte.
Studente 1: nome 1 1. In un bacino idrografico di dominio 707 km 2 è stata misurata una altezza di afflusso meteorico pari a 195.1 mm in un mese di 31 giorni. Calcolare la portata media mensile del deflusso
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, MARITTIMA E GEOTECNICA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA IDRAULICA, MARITTIMA E GEOTECNICA CORSO DI COSTRUZIONI IDRAULICHE A.A. 00-0 PROF. LUIGI DA DEPPO ING. NADIA URSINO ESERCITAZIONE N : Progetto
DettagliCorso di Idraulica ed Idrologia Forestale
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Docente: Prof. Santo Marcello Zimbone Collaboratori: Dott. Giuseppe Bombino - Ing. Demetrio Zema Lezione n. 16: Le precipitazioni (parte seconda) Anno Accademico
Dettaglistima della producibilita' idroelettrica con impianti
Produzione di energia da fonte rinnovabile: stima della producibilita' idroelettrica con impianti di potenza medio-bassa Andrea Antonello, Maurizio Fauri, Silvia Franceschi, Riccardo Rigon, Alfonso Vitti,
DettagliPunteggio prova scritta. Punteggio titoli. Punteggio totale. Punteggio prova orale. Area disciplinare. Nominativo
1 1 - Lingua e Letteratura della Sardegna 2 1 - Lingua e Letteratura della Sardegna 3 1 - Lingua e Letteratura della Sardegna orale Puddu Daniela 14 33 35 82 Corsi Gianluca 15 27 31 73 Carta Claudia 11
DettagliProtocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola: professionale
Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola: professionale DISCIPLINA: MATEMATICA RESPONSABILE: CAGNESCHI F. IMPERATORE D. CLASSE: prima servizi commerciali Utilizzare le tecniche e le procedure
DettagliIstituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato Giancarlo Vallauri. Classi I C I G
Esercizi Estivi di Matematica a.s. 0/04 Istituto Professionale di Stato per l Industria e l Artigianato Giancarlo Vallauri Classi I C I G ALUNNO CLASSE Ulteriore ripasso e recupero anche nei siti www.vallauricarpi.it
DettagliCOMUNE DI RIMINI Direzione Lavori Pubblici e Qualità Urbana Settore Infrastrutture e Grande Viabilità U.O. Qualità Ambientale
COMUNE DI RIMINI Direzione Lavori Pubblici e Qualità Urbana Settore Infrastrutture e Grande Viabilità U.O. Qualità Ambientale INTERVENTI URGENTI PER DISSESTO IDROGEOLOGICO DEL TERRITORIO (LOCALITA VERGIANO)
DettagliREALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE
COMUNE DI PREDAZZO PROVINCIA DI TRENTO REALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE PREMESSA NELL ULTIMO
DettagliElaborazioni pluviometriche propedeutiche al dimensionamento delle opere idrauliche di smaltimento delle acque meteoriche. Brindisi, 23 maggio 2013
Elaborazioni pluviometriche propedeutiche al dimensionamento delle opere idrauliche di smaltimento delle acque meteoriche Brindisi, 23 maggio 2013 Presentazione 1998 Laurea in ingegneria civile - Poliba
DettagliCORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 5
CORSO DI STATISTICA (parte 1) - ESERCITAZIONE 5 Dott.ssa Antonella Costanzo a.costanzo@unicas.it Esercizio 1. Misura dell associazione tra due caratteri Uno store manager è interessato a studiare la relazione
DettagliImpianto di scarico meteorico - Calcoli esecutivi
1. PREMESSA...2 2. RETI DI SCARICO ACQUE METEORICHE...3 2.1 Norme di riferimento...3 2.2 Portata di scorrimento di acque meteoriche...3 2.3 Intensità di precipitazione, r...3 2.4 Valutazione del coefficiente
DettagliProgetto fognatura di Trigoria
UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE Facoltà di Ingegneria Corso di laurea in INGEGNERIA CIVILE Progetto fognatura di Trigoria Tesi di Laurea di Gaetano Passaro Ottobre 2011 Relatori: Prof. G. Calenda Prof.
DettagliDoc. ES RSC-IF. Relazione Specialistica e Calcoli Esecutivi. Dirigente Settore LL.PP. Ing. Silvano TEMPO
UFFICIO PROGETTAZIONE SETTORE LL.PP. CIMITERO COMUNALE AMPLIAMENTO EST REALIZZAZIONE BLOCCO LOCULI L2 - CAMPO 9 Doc. ES RSC-IF Relazione Specialistica e Calcoli Esecutivi DATA 01 Ottobre 2015 SCALA - REV.
DettagliEvoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio
DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO Centro Meteorologico di Teolo Evoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio Il Veneto si colloca in una zona di transizione confinante a Nord con
DettagliDICAM Dipartimento di ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali
Dipartimento di ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali Dipartimento Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali (DICAM) ALMA MATER STUDIORUM Università di Bologna MONITORAGGIO
DettagliStudio Idrologico Idraulico dell Asta Valliva a Valle Della Diga di Laminazione di Flumina Vinco
CONSORZIO DI BONIFICA DELL'ORISTANESE Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Servizio Tecnico Ufficio Progettazioni Centro di Ricerca CERI, Previsione, Prevenzione e Controllo dei Rischi Geologici
DettagliITCS Erasmo da Rotterdam. Anno Scolastico 2014/2015. CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio
ITCS Erasmo da Rotterdam Anno Scolastico 014/015 CLASSE 4^ M Costruzioni, ambiente e territorio INDICAZIONI PER IL LAVORO ESTIVO DI MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA GLI STUDENTI CON IL DEBITO FORMATIVO
DettagliEsercizio per casa n 2: Riesame dei risultati del metodo razionale con due metodi di stima della pioggia netta. Elena Diamantini, matricola 197496
Esercizio per casa n 2: Riesame dei risultati del metodo razionale con due metodi di stima della pioggia netta. Elena Diamantini, matricola 197496 Scopo dell'esercizio è riesaminare la formulazione tradizionale
DettagliSOLUZIONE ESERCIZIO 1.1
SOLUZIONE ESERCIZIO 1.1 La temperatura di fusione ed il coefficiente di espansione termica di alcuni metalli sono riportati nella tabella e nel diagramma sottostante: Metallo Temperatura di fusione [ C]
DettagliSTUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO
STUDIO TERMOTECNICO PANINI P.I. GIULIANO Via Emilia Est n.575, 41122 Modena (MO) - Tel./Fax 059/364477 - Cell. 335/5241284 Mail: studio.panini@gmail.com - Pec: giuliano.panini@pec.eppi.it - www.studiopanini.it
DettagliDefinizione unitaria delle coniche
Autore/i: M.Maddalena Bovetti docente di matematica della Scuola Media Superione Titolo: Definizione unitaria delle coniche Collocazione: Difficoltà: Livello di scolarità: Periodo scolastico: Abstract:
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica Analisi Numerica
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Lucio Demeio Dipartimento di Scienze Matematiche 1 2 Analisi degli errori Informazioni generali Libro di testo: J. D. Faires, R. Burden, Numerical Analysis, Brooks/Cole,
DettagliCOMUNE DI ROMA RELAZIONE TECNICA DI CALCOLO IDRAULICO RETE PER LA RACCOLTA DELLE ACQUE METEORICHE
COMUNE DI ROMA RELAZIONE TECNICA DI CALCOLO IDRAULICO RETE PER LA RACCOLTA DELLE ACQUE METEORICHE CALCOLO DELLA PORTATA DELLE ACQUE METEORICHE Il calcolo per la verifica idraulica di seguito riportato
DettagliLe aree dell informatica
Fondamenti di Informatica per la Sicurezza a.a. 2006/07 Le aree dell informatica Stefano Ferrari UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE Stefano Ferrari Università
DettagliProspetto 4.1. Pesi per unità di volume dei principali materiali strutturali
4.PESI PROPRI DEI MATERIALI STRUTTURALI. I pesi per unità di volume dei più comuni materiali, per la determinazione dei pesi propri. strutturali, possono essere assunti pari a quelli riportati nel prospetto
DettagliSOFTWARE PER DATA LOGGER VACQ
SOFTWARE PER DATA LOGGER VACQ I software a disposizione sono stati sviluppati appositamente per ogni prodotto, esaltandone le specifiche tecniche senza tuttavia risultare incomprensibili all utente. Non
DettagliComponent 7 - Azione 7.1.1 Recupero dati di base per lo studio
Component 7 - Azione 7.1.1 Recupero dati di base per lo studio Azione di sistema G Regione Sardegna DG Urbanistica Inquadramento dei prodotti realizzati nell attività 7.1.1 Secondo quanto riportato nella
DettagliPROGETTAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA classe 2^
PROGETTAZIONE DISCIPLINARE MATEMATICA classe 2^ PER RICONOSCERE, RAPPRESENTARE E RISOLVERE PROBLEMI I. Q. II. Q. CONTENUTI / ATTIVITA 1 bim. 2 bim. 3 bim. 4 bim. 1a) Individuazione di situazioni problematiche
DettagliRipasso delle matematiche elementari: esercizi svolti
Ripasso delle matematiche elementari: esercizi svolti I Equazioni e disequazioni algebriche 3 Esercizi su equazioni e polinomi di secondo grado.............. 3 Esercizi sulle equazioni di grado superiore
DettagliDI IDROLOGIA TECNICA PARTE III
FACOLTA DI INGEGNERIA Laurea Specialistica in Ingegneria Civile N.O. Giuseppe T. Aronica CORSO DI IDROLOGIA TECNICA PARTE III Idrologia delle piene Lezione XII: I metodi diretti per la valutazione delle
DettagliMISURA DELLA DISTANZA FOCALE DI UNA LENTE CONVERGENTE
MISURA DELLA DISTANZA FOCALE DI UNA LENTE CONVERGENTE La distanza focale f di una lente convergente sottile è data dalla formula: da cui 1 f = 1 p + 1 q f = pq p + q dove p e q sono, rispettivamente, le
DettagliPro memoria per la ripartizione delle spese
Pro memoria per la ripartizione delle spese Documento di lavoro post incontro del 23 e 24 novembre 2009, Roma, ad uso interno del Gruppo di lavoro Istat-Upi per la sperimentazione della contabilità ambientale
DettagliCOMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza
COMUNE DI PONTE DELL'OLIO Provincia di Piacenza COMUNE DI PONTE DELL'OLIO PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDRAULICO 1^ Edizione - Marzo 2012: Dott. Geol. Paolo Mancioppi Studio
DettagliAVM - VENEZIA AZIENDA VENEZIANA DELLA MOBILITA' s.p.a. Isola Nova del Tronchetto 33
COMMITTENTE CONTRACTORS AVM - VENEZIA AZIENDA VENEZIANA DELLA MOBILITA' s.p.a. Isola Nova del Tronchetto 33 PROGETTO PROJECT PISTA CICLOPEDONALE, ITINERARIO N 9, 3 LOTTO BICIPLAN COMUNE DI VENEZIA TRATTO
DettagliCarta di credito standard. Carta di credito business. Esercitazione 12 maggio 2016
Esercitazione 12 maggio 2016 ESERCIZIO 1 Si supponga che in un sondaggio di opinione su un campione di clienti, che utilizzano una carta di credito di tipo standard (Std) o di tipo business (Bsn), si siano
DettagliEsercizi sulla conversione tra unità di misura
Esercizi sulla conversione tra unità di misura Autore: Enrico Campanelli Prima stesura: Settembre 2013 Ultima revisione: Settembre 2013 Per segnalare errori o per osservazioni e suggerimenti di qualsiasi
DettagliANALISI METEOROLOGICA DEL TERRITORIO DI CASBENO
PROGETTO METEO ANALISI METEOROLOGICA DEL TERRITORIO DI CASBENO RIELABORAZIONI STATISTICHE CLASSI COINVOLTE: 2A Agri, 2B Agri, 2D Mas A. S. 2013-2014 L indagine statistica, svolta durante il corso dell
DettagliInsegnamento di Idrologia. Esercitazione n. 2
Insegnamento di Idrologia Esercitazione n. 2 Si vuole determinare la quota da assegnare alla sommità di un argine del Po, posto in corrispondenza del ponte ferroviario di Piacenza, dove esiste una stazione
DettagliSETTORE VALORIZZAZIONE DELL'IMPRENDITORIA AGRICOLA TARDUCCI SIMONE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE SETTORE VALORIZZAZIONE DELL'IMPRENDITORIA AGRICOLA Il Dirigente Responsabile: TARDUCCI SIMONE Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R.
DettagliIn linea generale, il tracciato è sempre composto da tre parti distinte: - TESTA - CORPO - TERMINATORE
REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ DIPARTIMENTO REGIONALE DELL'ACQUA E DEI RIFIUTI SERVIZIO 2 OSSERVATORIO DELLE ACQUE Lavori di fornitura in opera di
DettagliRELAZIONE IDROLOGICA - IDRAULICA
COMUNE DI EMPOLI PROVINCIA DI FIRENZE REALIZZAZIONE STRADA DI COLLEGAMENTO TRA VIA PIOVOLA E LO SVINCOLO "EMPOLI EST" DELLA S.G.C. FI-PI-LI PROGETTO DEFINITIVO COMMITTENTE COMUNE DI EMPOLI RELAZIONE IDROLOGICA
DettagliAllegato C 1. Precipitazioni (grafico dimostrativo )
Allegato C 1 Precipitazioni (grafico dimostrativo ) 1 segue Allegato C 1 Precipitazioni Mappe relative al numero di giorni in cui si sono verificate precipitazioni superiori ai 5 mm nei vari mesi degli
DettagliGLI STRUMENTI PER IL DISEGNO
GLI STRUMENTI PER IL DISEGNO Gli strumenti che noi useremo sono: 1) Fogli di carta liscia di formato A3, squadrati; 2) N. 2 matite, preferibilmente micromine (una con mina H e una con mina HB); 3) Gomma
DettagliLiceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D
Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA CLASSE 3 LSA SEZ. B e D Sommario PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA... 1 INDICAZIONI GENERALI... 2 PREREQUISITI... 2 CONOSCENZE, COMPETENZE
DettagliEsercizi svolti. 1 quesito Calcolo del flusso termico q in condizioni stazionarie Il flusso termico è q = T/R (1)
Esercizi svolti Esercizio n.1 Una parete piana è costituita da tre strati omogenei disposti in serie e separa due ambienti a temperatura rispettivamente di 20 C e di 3 C. Gli strati hanno le seguenti caratteristiche:
DettagliGenerazione di Numeri Casuali- Parte 2
Esercitazione con generatori di numeri casuali Seconda parte Sommario Trasformazioni di Variabili Aleatorie Trasformazione non lineare: numeri casuali di tipo Lognormale Trasformazioni affini Numeri casuali
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PDOV Facoltà di Ingegneria Corso di Disegno Tecnico Industriale per i Corsi di Laurea triennale in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria dell Energia Costruzioni geometriche in
DettagliFORNACE BERNASCONI LUIGI
DIMENSIONI NOMINALI: 280 mm (LUNGHEZZA) 70 mm (LARGHEZZA ) 50 mm (ALTEZZA) (CARICO PERPENDICOLARE ALLA BASE 280x70) DIMENSIONI E TOLLERANZE DIMENSIONALI: 280 x 70 x 30 CLASSE T2 R2 DIMENSIONI NOMINALI:
Dettaglida: ARRIVO RETE... 6 a: NUOVA VASCA DI SOLLEVAMENTO... 6 3.2. Collegamento in pressione BY.01...6
INDICE: 1. PREMESSA.... CALCOLI IDRAULICI CONDOTTE...3.1. Criteri di calcolo delle perdite di carico...3.. Criteri di dimensionamento...4 3. CONDOTTE PROFILO IDRAULICO A GRAITA...6 3.1. Collegamento a
DettagliINDICE 1. PREMESSA... 3 1.1 MODIFICHE DOCUMENTO... 3 1.2 ACRONIMI E DEFINIZIONI... 3 2. PROCEDURA PER L ACCREDITAMENTO (ISTRUZIONI GENERALI)...
ipa Descrizione dei processi di Accreditamento e Gestione Referenti Guida per l accreditamento e Gestione Referenti ver. 3.00 del 13/04/2015 INDICE 1. PREMESSA... 3 1.1 MODIFICHE DOCUMENTO... 3 1.2 ACRONIMI
DettagliFOGNA BIANCA RELAZIONE DI CALCOLO I TRATTO PENDENZA 2 PER MILLE
FOGNA BIANCA RELAZIONE DI CALCOLO I TRATTO PENDENZA 2 PER MILLE La rete fognaria in oggetto è costituita da 5 picchetti e da 4 tratti. Legge di probabilità pluviometrica La legge di probabilità pluviometrica
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI - Cesano Maderno (MB) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO TECNICO ISTITUTO TECNICO
DettagliCOMUNE DI CASALE MONFERRATO PROV. DI ALESSANDRIA Studio di compatibilità idraulica del P.R.G.C. INTEGRAZIONI INDICE 1. INTRODUZIONE...
INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. STUDI IDROLOGICI E IDRAULICI DI RIFERIMENTO... 3 3. INQUADRAMENTO GEOGRAFICO E IDROGRAFICO... 5 4. ANALISI IDROLOGICA... 8 5. CALCOLO DELLE PORTATE CON METODI EMPIRICI...
DettagliEsercizio 1 Istogrammi
ESERCIZI DI CONTROLLO QUALITÀ Esercizio 1 Istogrammi Viene controllata una dimensione di un particolare meccanico, campionando 5 esemplari. Le misure danno i seguenti risultati (in mm): 1, 11, 1, 1, 11,9
DettagliRELAZIONE TECNICA. I raccordi e i pezzi speciali devono rispondere alle stesse caratteristiche dei tubi.
RELAZIONE TECNICA 1. - Rete fognaria 1.1. - Descrizione generale Lo smaltimento delle acque piovane è realizzato mediante caditoie di tipo stradale poste ai margini della carreggiata ovvero tramite canalette
DettagliLa superficie complessiva di deflusso delle acque piovane da smaltire nel sottosuolo risulta di 460 mq ed è così suddivisa:
1. Premesse La seguente relazione idraulica è redatta allo scopo di indicare le modalità di raccolta, deflusso e smaltimento delle acque meteoriche di dilavamento del nuovo tratto di pista ciclopedonale
DettagliCOMUNE di BUSSETO PROGETTO DEFINITIVO
COMUNE di BUSSETO REALIZZAZIONE del TRONCO STRADALE di COLLEGAMENTO tra la S.P. n. 588 "DEI DUE PONTI e S.P. n.94 "BUSSETO - POLESINE" PROGETTO Str. Cavagnari, 10-43126 PARMA - Italy Tel. 0521/986773 Fax
DettagliSfide di Matematica. Corso PON Competenze per lo sviluppo Liceo A. Galizia Nocera Inferiore. Ing. Ivano Coccorullo Prof.ssa Daniela Garreffa
Corso PON Competenze per lo sviluppo Liceo A. Galizia Nocera Inferiore Ing. Ivano Coccorullo Prof.ssa Daniela Garreffa Test 2010 Alleniamoci un po Test 2010 Test 2010: Domande Test 2010 Test 2010: Domande
Dettagli1) Il grafico rappresenta la quantità di acqua contenuta in una vasca da bagno al passare del tempo.
ESERCIZI DI SCIENZE 1) Il grafico rappresenta la quantità di acqua contenuta in una vasca da bagno al passare del tempo. A quale delle seguenti situazioni corrisponde il grafico? A. Il rubinetto è aperto
DettagliINTERVENTO 1 STRALCIO: URBANIZZAZIONI PROGETTO ESECUTIVO 14) IMPIANTO FOGNATURA NERA E PLUVIALE RELAZIONE TECNICA
REGIONE PUGLIA INTERVENTO COFINANZIATO DAL PO FESR 2007-2013 ASSE VII LINEA DI INTERVENTO 7.1 AZIONE 7.1.2 CODICE OPERAZIONE FE7.100117 PROGRAMMA INTEGRATO DI RIQUALIFICAZIONE DELLE PERIFERIE PIRP SAN
Dettaglip k q n k = p n (k) = n 12 = 1 = 12 1 12 11 10 9 1 0,1208. q = 1 2 e si ha: p 12 (8) = 12 8 4
CAPITOLO QUARTO DISTRIBUZIONE BINOMIALE (O DI BERNOULLI) Molti degli esempi che abbiamo presentato nei capitoli precedenti possono essere pensati come casi particolari di uno schema generale di prove ripetute,
DettagliUnione dei Comuni della Valle Ustica Via Tiburtina Valeria Loc. Mandela
Unione dei Comuni della Valle Ustica Via Tiburtina Valeria Loc. Mandela INDICE INDICE... 1 1. PREMESSA... 2 2. Definizione del regime pluviometrico dell area... 3 3. Calcolo delle portate massime di progetto
DettagliFacoltà di Ingegneria, Architettura e delle Scienze Motorie Università Kore di Enna Prof. Gabriele Freni
Facoltà di Ingegneria, Architettura e delle Scienze Motorie Università Kore di Enna Prof. Gabriele Freni Stima delle portate di progetto in fognatura LE PORTATE DI PIENA NELLE FOGNATURE La pioggia origina
DettagliComune di San Gavino Monreale
A Relazione Tecnica e calcoli Idrologici Data di emissione: Dicembre 2012 Comune di San Gavino Monreale Provincia del Medio Campidano VARIANTE E AGGIORNAMENTO DEL PIANO DI ASSETTO IDROGEOLOGICO ai sensi
DettagliPROBLEMI DI SCELTA dipendenti da due variabili d azione
prof. Guida PROBLEMI DI SCELTA dipendenti da due variabili d azione in un problema di programmazione lineare, si ricorda che la funzione obiettivo z=f(x,y)=ax+by+c assume il suo valore massimo (o minimo)
Dettagli7 Esercizi e complementi di Elettrotecnica per allievi non elettrici. Circuiti elementari
7 Esercizi e complementi di Elettrotecnica per allievi non elettrici Circuiti elementari Gli esercizi proposti in questa sezione hanno lo scopo di introdurre l allievo ad alcune tecniche, semplici e fondamentali,
DettagliCOMUNE DI JESOLO. OPERE ESECUTIVE DI URBANIZZAZIONE Piano Urbanistico Attuativo redatto ai sensi dell art.19 della L.R. 23 Aprile 2004 nr.
COMUNE DI JESOLO OPERE ESECUTIVE DI URBANIZZAZIONE Piano Urbanistico Attuativo redatto ai sensi dell art.19 della L.R. 23 Aprile 2004 nr.11, Ambito 44 DIMENSIONAMENTO RETE ACQUE NERE Il Tecnico Studio
DettagliLa popolazione (circa 1714 persone al 31.12.2009) è distribuita nel centro storico
PREMESSE Il comune di GUDO VISCONTI (598 ha di estensione è situato a ovest di Milano La quota di riferimento é individuata in 116 m.s.l.m. con escursioni di 5 metri I confini comunali sono qui indicati:
DettagliCampagna di Prevenzione delle Lesioni al Midollo Spinale
Ministero della Pubblica Istruzione Provincia di Cagliari - Provincia de Casteddu Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale Campagna di Prevenzione delle Lesioni al Midollo Spinale
Dettagli- Nuovo Rapporto Carte 2015 Dott. Antonio Adinolfi
- Nuovo Rapporto Carte 2015 Dott. Antonio Adinolfi Dipartimento del Tesoro - Ministero dell'economia e delle Finanze Direzione V Prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario per fini illegali Ufficio
DettagliPrimi elementi di statistica
Primi elementi di statistica a cura del gruppo di matematica del Cidi di Roma, 2005-06 La principale finalità di un lavoro statistico condotto nella scuola è, probabilmente, l esplorazione (l avvio di
DettagliPIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016. I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE
PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 I.I.S.S. ''C. E. GADDA Sede di Langhirano MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA AZIENDALE PROF.SSA FAINI DANIELA CLASSE 1 B indirizzo economico AFM n alunni 23 ATTIVITA'
DettagliCOMUNE DI SANLURI PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Con l'assistenza del SEGRETARIO COMUNALE Giorgio Sogos.
COMUNE DI SANLURI PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 55 Data 21.03.2014 OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO DEI LAVORI DI "INTERVENTI DI MESSA A NORMA
DettagliCedolino a sviluppo automatico edilizia: gestione
Pagina 1 di 13 Cedolino a sviluppo automatico edilizia: gestione cedolini aggiuntivi Il programma è stato implementato per consentire, con la modalità di sviluppo automatico del cedolino, la gestione del
DettagliAnalisi. Calcolo Combinatorio. Ing. Ivano Coccorullo
Analisi Ing. Ivano Coccorullo Prof. Ivano Coccorullo ü Molti dei problemi classici di calcolo delle probabilità si riducono al calcolo dei casi favorevoli e di quelli possibili. Quando le situazioni diventano
DettagliEsercitazione n o 3 per il corso di Ricerca Operativa
Esercitazione n o 3 per il corso di Ricerca Operativa Ultimo aggiornamento October 17, 2011 Fornitura acqua Una città deve essere rifornita, ogni giorno, con 500 000 litri di acqua. Si richiede che l acqua
DettagliPROGETTO SEGNALETICA PERCORSO TURISTICO PERMANENTE GRAND TOUR RANDO
PROGETTO SEGNALETICA PERCORSO TURISTICO PERMANENTE GRAND TOUR RANDO RELAZIONE TECNICA Il percorso del Grand Tour Rando è prevalentemente riservato ai cicloturisti ma può essere percorso anche in auto e
DettagliLE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO
GIOVANNI PRANZINI LE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO PRESENTAZIONE Questo volume contiene i fondamenti dell'idrogeologia. Gli argomenti trattati coprono praticamente tutti gli
DettagliCorso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione - Appello del 07 Settembre 2005
Corso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione - Appello del 07 Settembre 2005 Gli esercizi devono essere risolti solo sui fogli dei colori indicati Per esiti e soluzioni si veda il sito web del corso:
DettagliRELAZIONE DI IDRAULICA
Politecnico di Torino RELAZIONE DI IDRAULICA Relazione esercitazioni. Anno Accademico 2011/2012 Corso di Idraulica Professore: L. Ridolfi Studente: Eleonora Magnotta Matricola: 162010 1 INDICE ESERCITAZIONE
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSE QUINTA - MATEMATICA NUMERO
PROGRMMZIONE CLSSE QUINT - MTEMTIC NUMERO.1. Leggere e scrivere numeri consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre. MPLIRE LE CONOSCENZE RELTIVE I NUMERI NTURLI E DECIMLI Leggere,
DettagliCommissione Prevenzione Incendi
Commissione Prevenzione Incendi ASSOCIAZIONE TECNOLOGI PER L EDILIZIA CORSO 8 + 8 + 8 + 8 (totale 32 ore) / 8 + 8 + 8 + 8 CFP (totale 32 CFP) Calcolo delle Strutture Resistenti al Fuoco (Parte 1, 2, 3,
DettagliSCUOLA PRIMARIA - MORI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA
DettagliAA 07-08 Laboratorio di Basi di Dati I Esercitazioni SQL (1)
Esercitazioni SQL (1) Creare e popolare le seguenti tabelle. Scegliere gli appropriati domini per gli attributi di ciascuna tabella. Creare gli appropriati vincoli interrelazionali e intrarelazionali BARCA
DettagliI S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E V E R O N A
I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E G U G L I E L M O M A R C O N I V E R O N A PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2015/2016 CLASSE 4Ac MATERIA: Elettrotecnica, elettronica e automazione
DettagliIl foglio elettronico
Il foglio elettronico Microsoft 1 Rappresentazione di funzioni Ciò che viene riportato è il contenuto delle celle. non esegue la rappresentazione di funzioni note in forma esplicita come fanno alcuni programmi
DettagliStruttura Semplice Siti Nucleari
DIPARTIMENTO TEMATICO RADIAZIONI ATTIVITA DI CONTROLLO IN RELAZIONE AL RINVENIMENTO DI FUSTI INTERRATI PRESSO IL SITO FN-SO.G.I.N. DI BOSCO MARENGO (AL) Relazione tecnica n. 8/SS21.02/2014 Redazione Verifica
DettagliStatistica descrittiva
Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Costruzioni Idrauliche A.A. 2004-05 www.dica.unict.it/users/costruzioni Statistica descrittiva Ing. Antonino Cancelliere Dipartimento
DettagliCluster Analysis. La Cluster Analysis è il processo attraverso il quale vengono individuati raggruppamenti dei dati. per modellare!
La Cluster Analysis è il processo attraverso il quale vengono individuati raggruppamenti dei dati. Le tecniche di cluster analysis vengono usate per esplorare i dati e non per modellare! La cluster analysis
DettagliRELAZIONE TECNICA ATTIVITÀ CON EMISSIONI IN ATMOSFERA SCARSAMENTE RILEVANTI ART. 272 C. 1 DEL D.LGS 152/06
RELAZIONE TECNICA ATTIVITÀ CON EMISSIONI IN ATMOSFERA SCARSAMENTE RILEVANTI ART. 272 C. 1 DEL D.LGS 152/06 Premessa La soc. S.I.R. s.r.l. intende realizzare un centro per il recupero di rifiuti non pericolosi
DettagliEsercitazioni di Reti Logiche. Lezione 1 Rappresentazione dell'informazione. Zeynep KIZILTAN zkiziltan@deis.unibo.it
Esercitazioni di Reti Logiche Lezione 1 Rappresentazione dell'informazione Zeynep KIZILTAN zkiziltan@deis.unibo.it Introduzione Zeynep KIZILTAN Si pronuncia Z come la S di Rose altrimenti, si legge come
DettagliEsecuzione Pap test/hpv nella ASL 8 di Cagliari
Esecuzione Pap test/hpv nella ASL 8 di Cagliari Servizio Igiene e Sanità Pubblica Direttore Dott. Giorgio Carlo Steri Database PASSI 2010 2013 % (IC95%) Donne che hanno eseguito il pap test/hpv in accordo
DettagliIntegrazione numerica
Integrazione numerica Lucia Gastaldi Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ Lezione 6-20-26 ottobre 2009 Indice 1 Formule di quadratura semplici e composite Formule di quadratura
DettagliRELAZIONE TECNICA SOMMARIO
SOMMARIO 1 PREMESSA... 2 2 FASI DELLO STUDIO... 3 3 ACQUISIZIONE DATI TOPOGRAFICI... 4 3.1 Caratteristiche dei bacini... 8 4 ANALISI IDROLOGICA... 9 4.1 Modello idrologico di calcolo... 9 4.1.1 Modello
DettagliSENSORE PER LA MISURA DEL RUMORE (IL FONOMETRO)
SENSORE PER LA MISURA DEL RUMORE (IL FONOMETRO) Il fonometro è un dispositivo elettroacustico per la misura del livello di pressione sonora. La sua funzione principale p è quella di convertire un segnale
DettagliPIANO DI LAVORO DI ECONOMIA AZIENDALE
PIANO DI LAVORO DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 3ALA ANNO SCOLASTICO 2011/12 PROF.SSA BARTOLI MARIA GRAZIA MODULI DURATA (IN ORE) 1. Lo scambio economico( dal biennio) 20 2. La gestione aziendale 50 3. L
DettagliComune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000
Comune Fabriano Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Formazione per auditor interni 25 maggio 2009 1 SOMMARIO Il significato
DettagliMISURATORI LASER. stanley.it
MISURATORI LASER stanley.it PER LE TUE MISURAZIONI PROFESSIONALI AFFIDATI A STANLEY La precisione nelle misurazioni è essenziale per qualsiasi tipo di lavoro. La gamma di misuratori laser STANLEY è stata
Dettagli