1. PREMESSA DESCRIZIONE DELLE OPERE DETERMINAZIONE DELLE PORTATE DI PROGETTO IDROLOGIA... 5

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2 SOMMARIO 1. PREMESSA DESCRIZIONE DELLE OPERE DETERMINAZIONE DELLE PORTATE DI PROGETTO IDROLOGIA DETERMINAZIONE DELLA CAPACITA DI SMALTIMENTO METODOLOGIA DI CALCOLO ANALISI DEI RISULTATI Canaletta con griglia Cunetta triangolare CT Collettori circolari in PeaD e PP Fossi di guardia inerbiti Fossi di guardia rivestiti VERIFICHE STATICHE DEI COLLETTORI IN PEAD Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 1 di 28

3 1. Preessa L intervento in esae ha coe obbiettivo la realizzazione di una viabilità di collegaento per una estensione di circa 2.9k. In particolare, la presente relazione tratta del drenaggio di piattafora, affrontando i problei idraulici legati alle opere di raccolta, trasporto e recapito delle acque eteoriche che insistono direttaente sulla piattafora stradale e sulle viabilità secondarie, e delle acque esterne non canalizzate che possono interessare il corpo stradale. Nel tratto in esae il recapito delle acque di piattafora è costituito prevalenteente dal fosso Cornia Vecchia. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 2 di 28

4 2. Descrizione delle opere La raccolta e lo saltiento delle acque eteoriche dalla piattafora stradale avviene ediante un sistea di ebrici, fossi di guardia, di cunette triangolari e di canalette grigliate, il tutto integrato da una rete di collettori di diaetro variabile in funzione delle esigenze. Il sistea di drenaggio è di tipo aperto e sono state previste le tipologie di intervento che si descrivono di seguito. Nei tratti in cui il corpo stradale si sviluppa in rilevato, le acque eteoriche vengono canalizzate ed allontanate dalla sede stradale ediante la sezione defluente costituita dal cordolo a lato piattafora e la piattafora stessa. Le acque raccolte vengono poi convogliate verso il prio ebrice disponibile con odalità variabili in funzione delle livelletta stradale Gli ebrici sono disposti ad interasse variabile e recapitano nel fosso di guardia posto al piede della scarpata. I fossi di guardia sono di fora trapezia e vengono utilizzati sia quando la sezione stradale è in rilevato sia quando è in trincea. Nel prio caso il fosso è posto al piede del rilevato e serve a raccogliere le acque che scendono dal rilevato stesso e a convogliarle verso il recapito finale più vicino. Questi fossi sono generalente in terra, tranne nei casi in cui la loro pendenza longitudinale sia olto elevata, nel qual caso si utilizzano fossi rivestiti per evitare che la forte velocità dell acqua possa erodere il fondo. In presenza di sistea di drenaggio aperto, l acqua della piattafora stradale è indirizzata direttaente al fosso al piede del rilevato traite ebrici. Nel punto di scarico dell ebrice si deve quindi rivestire il fosso in CLS per evitare l erosione. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 3 di 28

5 Nei tratti con sviluppo in trincea o sotto i uri di controripa l acqua della carreggiata viene raccolta dalla cunetta alla francese a sezione triangolare e convogliata nell apposito tubo sottostante per ezzo di pozzetti grigliati disposti ad interasse variabile lungo lo sviluppo della cunetta. Anche in questo caso la cunetta, oltre a ricevere le acque provenienti dalla piattafora, raccoglie anche le acque provenienti dalla scarpata per una fascia variabile in funzione della naturale inclinazione del bacino doinante e dell ubicazione delle canalizzazioni di protezione presenti a onte. In trincea, viene utilizzata una cunetta triangolare detta CT1 che ha una larghezza lorda pari a 103 c. Nei tratti in curva con le due carreggiate stradali quasi coplanari, la raccolta e lo saltiento delle acque eteoriche avviene in corrispondenza dello spartitraffico ediante una canaletta grigliata (CG) coadiuvata da un collettore dedicato in cui recapita in corrispondenza dei pozzetti posti ad interasse variabile. Il sistea di drenaggio della piattafora in viadotto è dotato di caditoie a bocchettone disposte ad interasse variabile. L acqua raccolta viene poi convogliata all interno di tubazioni suborizontali correnti in acciaio staffate all ipalcato che la trasporteranno fino al punto di recapito previsto. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 4 di 28

6 3. Deterinazione delle portate di progetto La deterinazione delle portate è stata eseguita assuendo i seguenti tepi di ritorno: opere deputate al drenaggio della piattafora principale (canalette, cunette, caditoie e ebrici) Tr 25 anni; opere depitate al convogliaento delle acque (fossi e collettori) Tr 50 anni; opere al recapito delle acque (corsi d acqua naturali, cavi/fossi irrigui, sottosuolo e presidi idraulici) Tr100 anni; Per la deterinazione delle portate di progetto è stato fatto riferiento a quanto riportato nel seguente paragrafo: 3.1. IDROLOGIA Le curve di possibilità pluvioetrica facenti riferiento al tratto di strada in oggetto sono state calcolate con il procediento di seguito descritto. L elaborazione delle curve di pioggia è stata effettuata sulla base dei contenuti della pubblicazione CNR GNDCI VAPI, Sintesi del rapporto regionale per i copartienti di Bologna, Pisa, Roa e zona eiliana del bacino del Po. Nella progettazione dei sistei di drenaggio è necessario far riferiento agli eventi eteorici di breve durata: nel caso specifico essi sono coisurati al tepo di risposta relativaente breve (in genere largaente inferiore all ora) dei bacini e sottobacini in cui la superficie drenata è stata suddivisa. Pertanto, partendo dalle curve di possibilità pluvioetrica ottenute per t>1 h, è stato necessario, applicando una nota etodologia proposta in letteratura (AAVV, Sistei di fognatura, Manuale di progettazione, 1997, ed. HOEPLI), estendere il capo di validità delle curve di possibilità pluvioetrica anche alle durate di pioggia inferiori all ora partendo dalle serie storiche di dati disponibili che coprendono unicaente altezze di pioggia registrate per durate superiori all ora. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 5 di 28

7 In particolare, il sopraccitato etodo parte dall osservazione che i rapporti rd fra le altezze di pioggia di durata d inferiori all ora e l altezza oraria sono relativaente poco dipendenti dalla località [Bell 1969]. Per le finalità del presente studio si è quindi ritenuto legittio fare riferiento ai dati disponibili per il pluviografo di Milano Monviso dove, su un capione di 17 anni di osservazioni sono stati calcolati i rapporti rd dei valori edi delle assie altezze di pioggia annue di diversa durata rispetto al valor edio della assia altezza annua oraria h1. Visto che i tepi di corrivazione caratterizzanti i bacini analizzati risultano estreaente contenuti (nettaente inferiori all ora) e che le curve di possibilità pluvioetrica sono state ottenute ediante l elaborazione delle piogge intense aventi durate superiore o uguale all ora, nei successivi calcoli sono stati utilizzati i seguenti rapporti tra la assia altezza di precipitazione di durata δ e la assia altezza oraria. Effettuando un interpolazione dei punti, con una legge di tipo potenziale, si sono ricavati i valori del coefficiente correttivo da introdurre nella valutazione delle piogge critiche di durata inferiore all ora. r d = d r δ y = x R 2 = δ (in) Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 6 di 28

8 I valori sopra riportati sono stati elaborati sulla base di registrazioni effettuate al pluvigrafo di Milano Monvisio, su un capione di 17 anni (Piga E. Salis M. Passoni G Analisi statistica delle piogge intense di breve e brevissia durata nell area etropolitana di Milano Città Studi, Milano). Di seguito si riporta il calcolo effettuato per i diversi tepi di ritorno, le LSPP sono state calcolate iponendo la continuità sull ora. Le curve di possibilità cliatica sono riportate nella tabella e figura seguenti per i diversi periodi di ritorno. In particolare vengono forniti i paraetri della curva di possibilità pluvioetrica con i relativi coefficienti di crescita. h n ( δ ) = a δ Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 7 di 28

9 Per il calcolo delle portate è stato utilizzato il etodo razionale. C i A Q = dove: Q A C i è la portata assia espressa in c/s è la superficie del bacino in q è il coefficiente di deflusso è l'altezza di precipitazione (/h) corrispondente ad una durata della precipitazione pari al tepo di corrivazione tc e dipendente dal tepo di ritorno Tr Il coefficiente C è un paraetro inore dell unità traite il quale si tiene globalente conto del coplesso delle perdite del bacino (infiltrazione nel terreno, ritenzione nelle depressioni superficiali) a causa delle quali la portata al colo è inore della portata di pioggia. Questo è stato deterinato operando la edia pesata dei coefficienti attribuiti a ciascuna tipologia di superficie che costituisce ciascun bacino. Il tepo di corrivazione in ore di ciascun bacino relativo a ciascuna sezione di calcolo è stato stiato ediante la seguente forulazione: Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 8 di 28

10 t c = t a L + v 3600 Dove ta è il tepo di accesso posto pari a 0,05 o a 0,08 ore a secondo dei casi, L è la lunghezza dell asta principale in e v è la velocità di percorrenza all interno dell eleento di saltiento preso in esae. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 9 di 28

11 4. Deterinazione della capacita di saltiento La definizione della capacità di saltiento di ciascuna opera è stata effettuata ediante l espressione di Chezy: Q = A χ Ri nella quale: Q (³/s) è la portata; A (²) R () i ( - ) è l area della sezione utile di deflusso; è il raggio idraulico; è la pendenza del canale. Per quel che riguarda il coefficiente χ è stata adottata l espressione di Gauckler - Strickler: χ = (Ks) R1/6 dove Ks rappresenta la scabrezza del canale posta pari a 70 per superficie in cls ed a 80 per superficie in PP e PEAD. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 10 di 28

12 4.1. METODOLOGIA DI CALCOLO ANALISI DEI RISULTATI Mediante le forulazioni sopra descritte, procedendo con un calcolo iterativo, è stato possibile definire gli sviluppi assii di sufficienza in funzione della pendenza longitudinale di ciascuna opera Ebrici La raccolta delle acque in rilevato è affidata alle canalizzazioni di ebrici poste sulle scarpate del rilevato che scaricano le acque raccolte verso i fossi di guardia posti al piede del rilevato. Per la deterinazione degli interassi degli ebrici è stata calcolata la lunghezza assia di sufficienza in funzione della pendenza longitudinale del canale di bordo triangolare che si fora tra la piattafora ed il cordolo. Fissando una larghezza assia ipegnata dal canale di bordo pari a 1.5 ed una pendenza trasversale del 2,5% dal calcolo si ottiene quanto segue. EMBRICI pendenza b L ax ta ore tc ore Atotale q coefficiente di deflusso intensità di pioggia /h Ks Gauckler- Strickler tirante idrico Qax saltibile c/s L interasse inio assegnato è stato fissato pari a 7 entre l interasse assio pari a 20, a prescindere dalla pendenza longitudinale. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 11 di 28

13 Per il calcolo dell efficienza dell ebrice è opportuno riferirsi a risultati sperientali. In particolare è stata utilizzata la forulazione ottenuta da Mcghee T. J. (1991) Water Supply and Sewerage McGraw - Hill La portata Q intercettata da un apertura di lunghezza L, con tirante idrico h e depressione a può essere ricavata dalla seguente relazione: 2 2 [( a + h) ] 5 / 5 / Q = L 0.39 / h a Nel nostro caso essendo h pari a 0.10, a pari a 0.03 ed L pari a 1.2 si ottiene una portata pari a 27L/s e quindi copatibile con le portate precedenteente calcolate Canaletta con griglia La canaletta con griglia viene utilizzata per raccogliere l acqua di piattafora nelle seguenti situazioni: lungo il argine esterno nel caso in cui si è in rilevato in presenza di barriere fonoassorbenti; lungo lo spartitraffico stradale in curva; Lo scarico della canaletta grigliata al collettore sottostante avviene traite un discendente DN160 sepre in PEAD. La canaletta è prefabbricata e realizzata in PEAD. Per le diensioni della canaletta si rianda alle tavole dei particolari idraulici. Per il diensionaento si è posto un riepiento assio di 20 c sui 25 totali (80%). Con tale riepiento si ha che: A=0.396q C= La portata assia transitante nella canaletta grigliata è stata calcolata con la forula di Chézy avendo posto coe paraetro di Strickler il valore di 80 (n = ). Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 12 di 28

14 Si ottiene quindi una portata specifica pari a: Qsp= c/sec. Il tratto assio di strada che la canaletta riesce a drenare è quindi dato dal rapporto tra la assia portata saltibile (riportata in figura sottostante in funzione della pendenza longitudinale) e la assia portata defluente dalla falda piana per unità di larghezza (q0). La portata assia che può portare il discendente può essere calcolata con la forula del funzionaento sotto battente: Q = Cq A 2gh Essendo Cq = 0.6, A l area del discendente e h il carico sulla sezione contratta. Considerando h pari a 20 c si ottiene che il discendente DN160, avente diaetro interno pari a 137, è in grado di saltire una portata pari a 17.5 l/s. Si è quindi posto l interasse dei discendenti in odo che questo valore non venga superato. Per quanto riguarda la strada si ha che b è pari a 12. L interasse assio dei discendenti si è posto pari a 25, da cui deriva una portata assia di 14.2 l/s, avendo considerato un tepo di corrivazione di 4 inuti. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 13 di 28

15 Cunetta triangolare CT1 Sono state analizzate le cunette degli assi principali (L=103). Esse hanno diensioni illustrate nella figura sottostante. Le ipotesi poste a base del calcolo sono le seguenti: la superficie contribuente è costituita dalla piattafora (13.30) più una fascia di 10 di scarpata; il tirante idrico assio è stato fissato pari a CUNETTA L=103 pendenza b L ax ta ore tc ore Atotale q coefficiente di deflusso intensità di pioggia /h Ks Gauckler- Strickler tirante idrico Qax saltibile c/s , , , , , , , , , , , , , Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 14 di 28

16 La lunghezza assia di sufficienza rappresenta la lunghezza assia di bacino che la cunetta è in grado di saltire, nelle condizioni ipotizzate, a secondo della pendenza longitudinale. Per lunghezze superiori è necessario l ausilio del sottostante collettore. L interasse inio assegnato è stato fissato pari a 25 entre l interasse assio pari a 50, a prescindere dalla pendenza longitudinale. al fine di consentire le future operazioni di anutenzione. Per il calcolo dell efficienza della caditoia possono essere utilente utilizzati i risultati ottenuti dalla John Hopkins University, in parte riportati da Stephenson [Stephenson, 1981 Develpents in Water Science, 14 Stowater Hydrology and Drainage]. Essi fanno riferiento alla teoria delle correnti a caduta libera, la cui validità fu provata anche con salti uniti di barre longitudinali. Nel caso di derivazione totale si ha: Q = 0,417 L h 2 g 0,5 W h tgϑ 0,5 in cui L è la lunghezza della caditoia, g è l'accelerazione di gravita, W e la larghezza della caditoia, h è il carico idraulico e θ è angolo tra piattafora e la verticale. Essendo la caditoia 0,50x0,50, h pari a 0.07, dal calcolo si ottiene una portata di 34 L/s che è copatibile con i valori precedenteente calcolati Collettori circolari in PeaD e PP I collettori utilizzati sono in Pead o PP. Per quanto riguarda la strada vengono utilizzati dei collettori in PEAD (Polietilene ad alta densità) SN 8 kn/q confori alla nora UNI (Pr EN ) per i tubi che viaggiano longitudinalente alla viabilità, entre collettori in PP (Polipropilene) SN 16 kn/2 secondo EN ISO 9969, confori alla nora UNI 10968, per gli attraversaenti trasversali. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 15 di 28

17 Per il diensionaento si è considerato il diaetro interno coe da tabella sottostante: Le ipotesi poste a base del calcolo sono le seguenti: la superficie contribuente è costituita dalla piattafora più una fascia di 10 di scarpata; il riepiento assio fissato è del 80% portata di progetto pari a 50anni. Per i tratti olto pianeggianti e nel caso in cui il collettore è in contropendenza rispetto alla livelletta stradale si è posta una pendenza inia dello 0,20% e una velocità inia di 0,5 /s per consentire una velocità inia dell acqua che sia in grado di portare via eventuali sedienti accuulatisi nel tepo. Si riportano di seguito degli abachi riassunti calcolati sulla base delle ipotesi e delle etodologie precedenteente descritte. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 16 di 28

18 DN PIATTAFORMA b=8 TRINCEA pendenza b L ax ta tc ore Atotale q coefficiente di deflusso intensità di pioggia /h D diaetro Ks Gauckler- Strickler tirante idrico grado di riepiento % Qax saltibile c/s % , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % DN PIATTAFORMA b=8 pendenza b L ax ta tc ore Atotale q coefficiente di deflusso intensità di pioggia /h D diaetro Ks Gauckler- Strickler tirante idrico grado di riepiento % Qax saltibile c/s , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % Per consentire un agevole anutenzione e pulizia dei tratti di collettore, si è posto pari a 50 l interasse assio tra due pozzetti. Quando il dislivello di quota tra il collettore di piattafora e il fosso al piede è elevato, si sono utilizzata degli scivoli gradonati in calcestruzzo. Questi sono realizzati sul rilevato e perettono di dissipare il carico attraverso una successione di salti. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 17 di 28

19 Fossi di guardia inerbiti Sono state previste 2 tipologie FI1(75x50x75), FI2(112.5x60x112.5) coe da figura sottostante: Le ipostesi di base per calcolo sono le seguenti: la superficie contribuente è costituita da una fascia larga ediaente 60 costituita in parte dalla piattafora e parte dal terreno naturale; il grado di riepiento assio è stato fissato pari al 80% tepo di ritorno di 50 anni. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 18 di 28

20 FOSSO TIPO FI1 75X75X75 pendenza b L ax ta tc ore Atotale q coefficiente di deflusso intensità di pioggia /h diensione Ks Gauckler- Strickler tirante idrico grado di riepiento % Qax saltibile c/s , % , % , % , % , % , % , % , % , % , % , , % , , % , , % , , % , , % , , % La lunghezza assia di sufficienza rappresenta la lunghezza assia di bacino che il fosso è in grado di saltire, nelle condizioni ipotizzate, a secondo della pendenza longitudinale, dopodichè viene utilizzato in fosso FI Fossi di guardia rivestiti E stata prevista la tipologia FR (50x50x50) coe da figura sottostante: Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 19 di 28

21 Le ipostesi di base per calcolo sono le seguenti: la superficie contribuente è costituita da una fascia larga ediaente 60 costituita in parte dalla piattafora e parte dal terreno naturale; il grado di riepiento assio è stato fissato pari al 80% tepo di ritorno di 50 anni. FOSSO TIPO FR1 50X50X50 pendenza b L ax ta tc ore Atotale q coefficiente di deflusso intensità di pioggia /h diensione Ks Gauckler- Strickler tirante idrico grado di riepiento % Qax saltibile c/s , , % , , % , , % , , % , , % , , % , , % , , % , , % , , % , , % , , % , , % , , % , , % , , % La lunghezza assia di sufficienza rappresenta la lunghezza assia di bacino che il fosso è in grado di saltire, nelle condizioni ipotizzate, a secondo della pendenza longitudinale. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 20 di 28

22 5. Verifiche statiche dei collettori in Pead Di seguito vengono riportate delle tabelle di calcolo per la verifica alla deforabilità dei collettori in Pead posti sotto la pavientazione stradale. Le verifiche si sono fatte per il ricopriento inio (pari a 60 c) e per un ricopriento di 3. Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 21 di 28

23 Verifica secondo Marston-Spangler Dati diensionali del Tubo Diaetro DN = 400 Rigidezza circonferenziale (EN ISO 9969) SN = 8 kn/ 2 Modulo di elasticità E = kn/ 2 Tipo di parete Corrugato Dati dello scavo Larghezza B = Altezza sull'estradosso H = 0.60 Tipologia del terreno indisturbato Tipologia del terreno di rinfianco Terreno isto copatto Terreno isto copatto Peso specifico rinterro γ t = 20 kn/ 3 Angolo di attrito interno ϕ = 35 Coeff. di attrito rinterro/pareti μ = 0.70 Angolo di supporto 2α = 0 Tipo di copattazione Alta Modulo di elasticità terreno E t = kn/ 2 Altezza della falda sulla tubazione h = 0 Peso specifico soerso del riepiento γ ' = 16.4 Verifica tipo di trincea (UNI 7517) Trincea larga Deterinazione carico statico Coeff. di spinta attiva K a = Coeff.di carico statico χ = Carico idrostatico Q idr = kn/ Carico statico Q st = kn/ Deterinazione carico dinaico Tipologia di traffico (DIN 1072) HT60 Carico per ruota P = 100 kn/ruota Coeff. dinaico ω = 1.5 Tensione dinaica σ z = kn/ 2 Carico dinaico Q d = kn/ Carico totale Q = kn/ Coeff. di sottofondo K = Coeff. di deforazione differita F = 1.5 Deforazione assoluta Δ d = Deforazione relativa % δ = % Tubazione verificata Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 22 di 28

24 Verifica secondo Marston-Spangler Dati diensionali del Tubo Diaetro DN = 400 Rigidezza circonferenziale (EN ISO 9969) SN = 8 kn/ 2 Modulo di elasticità E = kn/ 2 Tipo di parete Corrugato Dati dello scavo Larghezza B = Altezza sull'estradosso H = 3.00 Tipologia del terreno indisturbato Tipologia del terreno di rinfianco Terreno isto copatto Terreno isto copatto Peso specifico rinterro γ t = 20 kn/ 3 Angolo di attrito interno ϕ = 35 Coeff. di attrito rinterro/pareti μ = 0.70 Angolo di supporto 2α = 0 Tipo di copattazione Alta Modulo di elasticità terreno E t = kn/ 2 Altezza della falda sulla tubazione h = 0 Peso specifico soerso del riepiento γ ' = 16.4 Verifica tipo di trincea (UNI 7517) Trincea stretta Deterinazione carico statico Coeff. di spinta attiva K a = Coeff.di carico statico χ = Carico idrostatico Q idr = kn/ Carico statico Q st = kn/ Deterinazione carico dinaico Tipologia di traffico (DIN 1072) HT60 Carico per ruota P = 100 kn/ruota Coeff. dinaico ω = 1.1 Tensione dinaica σ z = kn/ 2 Carico dinaico Q d = kn/ Carico totale Q = kn/ Coeff. di sottofondo K = Coeff. di deforazione differita F = 1.5 Deforazione assoluta Δ d = 3.80 Deforazione relativa % δ = % Tubazione verificata Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 23 di 28

25 Verifica secondo Marston-Spangler Dati diensionali del Tubo Diaetro DN = 500 Rigidezza circonferenziale (EN ISO 9969) SN = 8 kn/ 2 Modulo di elasticità E = kn/ 2 Tipo di parete Corrugato Dati dello scavo Larghezza B = Altezza sull'estradosso H = 0.60 Tipologia del terreno indisturbato Tipologia del terreno di rinfianco Terreno isto copatto Terreno isto copatto Peso specifico rinterro γ t = 20 kn/ 3 Angolo di attrito interno ϕ = 35 Coeff. di attrito rinterro/pareti μ = 0.70 Angolo di supporto 2α = 0 Tipo di copattazione Alta Modulo di elasticità terreno E t = kn/ 2 Altezza della falda sulla tubazione h = 0 Peso specifico soerso del riepiento γ ' = 16.4 Verifica tipo di trincea (UNI 7517) Trincea larga Deterinazione carico statico Coeff. di spinta attiva K a = Coeff.di carico statico χ = Carico idrostatico Q idr = kn/ Carico statico Q st = kn/ Deterinazione carico dinaico Tipologia di traffico (DIN 1072) HT60 Carico per ruota P = 100 kn/ruota Coeff. dinaico ω = 1.5 Tensione dinaica σ z = kn/ 2 Carico dinaico Q d = kn/ Carico totale Q = kn/ Coeff. di sottofondo K = Coeff. di deforazione differita F = 1.5 Deforazione assoluta Δ d = Deforazione relativa % δ = % Tubazione verificata Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 24 di 28

26 Verifica secondo Marston-Spangler Dati diensionali del Tubo Diaetro DN = 500 Rigidezza circonferenziale (EN ISO 9969) SN = 8 kn/ 2 Modulo di elasticità E = kn/ 2 Tipo di parete Corrugato Dati dello scavo Larghezza B = Altezza sull'estradosso H = 3.00 Tipologia del terreno indisturbato Tipologia del terreno di rinfianco Terreno isto copatto Terreno isto copatto Peso specifico rinterro γ t = 20 kn/ 3 Angolo di attrito interno ϕ = 35 Coeff. di attrito rinterro/pareti μ = 0.70 Angolo di supporto 2α = 0 Tipo di copattazione Alta Modulo di elasticità terreno E t = kn/ 2 Altezza della falda sulla tubazione h = 0 Peso specifico soerso del riepiento γ ' = 16.4 Verifica tipo di trincea (UNI 7517) Trincea stretta Deterinazione carico statico Coeff. di spinta attiva K a = Coeff.di carico statico χ = Carico idrostatico Q idr = kn/ Carico statico Q st = kn/ Deterinazione carico dinaico Tipologia di traffico (DIN 1072) HT60 Carico per ruota P = 100 kn/ruota Coeff. dinaico ω = 1.1 Tensione dinaica σ z = kn/ 2 Carico dinaico Q d = kn/ Carico totale Q = kn/ Coeff. di sottofondo K = Coeff. di deforazione differita F = 1.5 Deforazione assoluta Δ d = 4.98 Deforazione relativa % δ = % Tubazione verificata Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 25 di 28

27 Verifica secondo Marston-Spangler Dati diensionali del Tubo Diaetro DN = 630 Rigidezza circonferenziale (EN ISO 9969) SN = 8 kn/ 2 Modulo di elasticità E = kn/ 2 Tipo di parete Corrugato Dati dello scavo Larghezza B = Altezza sull'estradosso H = 0.60 Tipologia del terreno indisturbato Tipologia del terreno di rinfianco Terreno isto copatto Terreno isto copatto Peso specifico rinterro γ t = 20 kn/ 3 Angolo di attrito interno ϕ = 35 Coeff. di attrito rinterro/pareti μ = 0.70 Angolo di supporto 2α = 0 Tipo di copattazione Alta Modulo di elasticità terreno E t = kn/ 2 Altezza della falda sulla tubazione h = 0 Peso specifico soerso del riepiento γ ' = 16.4 Verifica tipo di trincea (UNI 7517) Trincea larga Deterinazione carico statico Coeff. di spinta attiva K a = Coeff.di carico statico χ = Carico idrostatico Q idr = kn/ Carico statico Q st = kn/ Deterinazione carico dinaico Tipologia di traffico (DIN 1072) HT60 Carico per ruota P = 100 kn/ruota Coeff. dinaico ω = 1.5 Tensione dinaica σ z = kn/ 2 Carico dinaico Q d = kn/ Carico totale Q = kn/ Coeff. di sottofondo K = Coeff. di deforazione differita F = 1.5 Deforazione assoluta Δ d = Deforazione relativa % δ = % Tubazione verificata Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 26 di 28

28 Verifica secondo Marston-Spangler Dati diensionali del Tubo Diaetro DN = 630 Rigidezza circonferenziale (EN ISO 9969) SN = 8 kn/ 2 Modulo di elasticità E = kn/ 2 Tipo di parete Corrugato Dati dello scavo Larghezza B = Altezza sull'estradosso H = 3.00 Tipologia del terreno indisturbato Tipologia del terreno di rinfianco Terreno isto copatto Terreno isto copatto Peso specifico rinterro γ t = 20 kn/ 3 Angolo di attrito interno ϕ = 35 Coeff. di attrito rinterro/pareti μ = 0.70 Angolo di supporto 2α = 0 Tipo di copattazione Alta Modulo di elasticità terreno E t = kn/ 2 Altezza della falda sulla tubazione h = 0 Peso specifico soerso del riepiento γ ' = 16.4 Verifica tipo di trincea (UNI 7517) Trincea stretta Deterinazione carico statico Coeff. di spinta attiva K a = Coeff.di carico statico χ = Carico idrostatico Q idr = kn/ Carico statico Q st = kn/ Deterinazione carico dinaico Tipologia di traffico (DIN 1072) HT60 Carico per ruota P = 100 kn/ruota Coeff. dinaico ω = 1.1 Tensione dinaica σ z = kn/ 2 Carico dinaico Q d = kn/ Carico totale Q = kn/ Coeff. di sottofondo K = Coeff. di deforazione differita F = 1.5 Deforazione assoluta Δ d = 6.75 Deforazione relativa % δ = % Tubazione verificata Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 27 di 28

29 Verifica secondo Marston-Spangler Dati diensionali del Tubo Diaetro DN = 800 Rigidezza circonferenziale (EN ISO 9969) SN = 8 kn/ 2 Modulo di elasticità E = kn/ 2 Tipo di parete Corrugato Dati dello scavo Larghezza B = Altezza sull'estradosso H = 0.60 Tipologia del terreno indisturbato Tipologia del terreno di rinfianco Terreno isto copatto Terreno isto copatto Peso specifico rinterro γ t = 20 kn/ 3 Angolo di attrito interno ϕ = 35 Coeff. di attrito rinterro/pareti μ = 0.70 Angolo di supporto 2α = 0 Tipo di copattazione Alta Modulo di elasticità terreno E t = kn/ 2 Altezza della falda sulla tubazione h = 0 Peso specifico soerso del riepiento γ ' = 16.4 Verifica tipo di trincea (UNI 7517) Trincea larga Deterinazione carico statico Coeff. di spinta attiva K a = Coeff.di carico statico χ = Carico idrostatico Q idr = kn/ Carico statico Q st = kn/ Deterinazione carico dinaico Tipologia di traffico (DIN 1072) HT60 Carico per ruota P = 100 kn/ruota Coeff. dinaico ω = 1.5 Tensione dinaica σ z = kn/ 2 Carico dinaico Q d = kn/ Carico totale Q = kn/ Coeff. di sottofondo K = Coeff. di deforazione differita F = 1.5 Deforazione assoluta Δ d = Deforazione relativa % δ = % Tubazione verificata Relazione idraulica del sistea di drenaggio stradale Pagina 28 di 28

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