INDICE SOMMARIO II L ORGANIZZAZIONE. LA PROGRAMMAZIONE. I SOGGETTI AMMESSI ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO

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1 II L ORGANIZZAZIONE. LA PROGRAMMAZIONE. I SOGGETTI AMMESSI ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO Parte I PROFILI GENERALI, PROGRAMMAZIONE E ORGANIZZAZIONE, AMBITO SOGGETTIVO E OGGETTIVO Capitolo 5 L ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA E GLI ISTITUTI DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO IN RELAZIONE AI CONTRATTI PUBBLICI SEZIONE I Il Consiglio superiore dei lavori pubblici (Erminio Ferrari) 1. Evoluzione normativa Questioni interpretative Novità normative SEZIONE II Lo sportello unico dei contratti pubblici (Rosanna De Nictolis e Sabino Luce) 1. Profili generali Le previsioni delle direttive comunitarie e la loro attuazione in Italia Facoltatività dello sportello. Compiti dello sportello Le formule organizzative: nuovo ufficio o compiti di sportello attribuiti ad uffici già esistenti I costi del servizio Natura giuridica dello sportello e responsabilità da omesse e inesatte informazioni SEZIONE III Il responsabile del procedimento (Roberto Proietti) 1. Il responsabile del procedimento nella l. n. 241 del

2 XX INDICE SOMMARIO 2. Il settore dei contratti pubblici e l evoluzione normativa in materia di lavori pubblici Aspetti particolari e dubbi applicativi: a) pp.aa. obbligate alla nomina, modalità di nomina e delega Requisiti e professionalità tecniche Compiti e funzioni Rapporti all interno dell ufficio Accordi di programma e conferenza di servizi Altri problemi applicativi Le direttive n. 2004/17/CE e n. 2004/18/CE ed il d.lgs. n. 163 del Il responsabile delle procedure nel codice dei contratti pubblici: ambito di applicazione dell art. 10 del d.lgs. n. 163 del Individuazione, requisiti e nomina del responsabile unico I compiti del responsabile delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici Le responsabilità del gestore unico delle procedure La disciplina transitoria SEZIONE IV La conferenza di servizi (Massimo Santini) 1. La conferenza di servizi nel settore dei contratti pubblici e sue caratteristiche generali I modelli di conferenza La conferenza istruttoria La conferenza di servizi decisoria La conferenza anticipata su istanze e progetti preliminari Il procedimento (ordinario) della conferenza di servizi Il provvedimento finale della conferenza di servizi I dissensi espressi in sede di conferenza di servizi In particolare: il rapporto tra conferenza di servizi e titolo V della Costituzione Le c.d. conferenze di servizi speciali, o derogatorie SEZIONE V Le fasi delle procedure di affidamento (Marco Lipari) 1. Premessa La fase eventuale di programmazione La decisione di contrarre La fase di selezione dei concorrenti. La tassatività dei sistemi previsti dal codice dei contratti pubblici L aggiudicazione provvisoria La natura dell aggiudicazione. L evoluzione e la ratio delle norme prima del codice L impugnazione dell aggiudicazione definitiva L organo competente all aggiudicazione. Il contenuto e la forma dell atto. 907

3 XXI 9. Il tempo dell aggiudicazione e il principio di continuità della gara L offerta. Requisiti generali Il valore non negoziale dell aggiudicazione I vizi del procedimento di evidenza pubblica, dell aggiudicazione e le conseguenze sul contratto: la tesi tradizionale dell annullabilità Le obiezioni alla tesi dominante e le tesi interpretative più recenti Gli indirizzi interpretativi della giurisprudenza L efficacia dell aggiudicazione e la verifica dei requisiti La stipulazione del contratto La natura costitutiva della stipulazione Le condizioni generali di contratto. L evoluzione della giurisprudenza. La natura giuridica dei capitolati generali La competenza e la rappresentanza delle parti. Le attribuzioni della dirigenza Il termine finale per la stipulazione. La tutela dell aggiudicatario nell ipotesi di ritardata stipulazione La salvezza del potere di autotutela Il termine dilatorio per la stipulazione del contratto L approvazione e i controlli eventuali sul contratto. Il tempo dell esecuzione del contratto La forma della stipulazione Altri aspetti documentali della stipulazione: gli allegati tecnici e i piani di sicurezza Le spese e gli adempimenti accessori alla stipulazione SEZIONE VI I controlli (Eugenio F. Schlitzer) 1. Premessa L inquadramento sistematico Delimitazioni I controlli preventivi sugli atti delle procedure di affidamento dei contratti pubblici La disciplina del codice Il termine per l esercizio del controllo Il controllo della Corte dei conti e le sue interruzioni L interruzione del termine negli altri casi Controlli interni ed esterni I controlli sull aggiudicazione L aggiudicazione in genere L approvazione dell aggiudicazione provvisoria L approvazione del contratto ed il suo controllo. A. La Corte dei conti. B. La Ragioneria dello Stato La verifica dei requisiti dell aggiudicazione definitiva Norme di confine

4 XXII INDICE SOMMARIO 4.1. I contratti sottoposti a controllo referto Il controllo a fini penali I contratti esclusi dai controlli SEZIONE VII L accesso agli atti e i divieti di divulgazione (Marco Lipari) 1. L accesso agli atti e i suoi limiti Il differimento dell accesso. Gli elenchi degli aspiranti concorrenti Il differimento dell accesso alle offerte Il divieto di divulgazione dei documenti riservati Le novità del codice. L estensione dell obbligo ai servizi e alle forniture Le esclusioni oggettive dall accesso. Le offerte Ulteriori aspetti riservati delle offerte L inaccessibilità dei pareri legali Le relazioni riservate La segretezza delle relazioni riservate nel regolamento n. 554 del La soluzione del codice: l inaccessibilità delle relazioni riservate Il contemperamento tra accesso e riservatezza. La limitata accessibilità alle offerte Regole particolari per i settori speciali Il superamento della libera visione degli atti concernenti le trattative private Capitolo 6 LA PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI (Ernesto Sticchi Damiani) 1. Cenni sulla nozione di programmazione La disciplina della programmazione dei lavori pubblici prima della leggequadro e le ragioni della riforma L introduzione di una disciplina programmatoria dei lavori pubblici Il conflitto Stato - regioni e la riforma del titolo V della Costituzione La programmazione nel procedimento di realizzazione delle opere pubbliche La programmazione preliminare: studi di fattibilità e di identificazione e quantificazione dei bisogni Il programma triennale L elenco annuale Il procedimento di formazione dei documenti programmatori Atti di programmazione e vincoli all azione amministrativa Novità introdotte dal codice dei contratti pubblici e normativa transitoria. 1051

5 XXIII Capitolo 7 I SOGGETTI AMMESSI ALLE PROCEDURE DI AFFIDAMENTO DEI CONTRATTI PUBBLICI SEZIONE I Le imprese individuali, le società, i consorzi (Alessandro Tomassetti) 1. Premessa Gli imprenditori, le società e le cooperative I consorzi di cooperative ed i consorzi stabili I raggruppamenti temporanei di concorrenti, i consorzi ordinari ed il gruppo europeo di interesse economico SEZIONE II Il collegamento formale e sostanziale tra imprese (Martina Sinisi) 1. Premessa: il collegamento tra imprese e il divieto imposto sotto la vigenza dell art. 10, co. 1 bis della l. n. 109 del L elaborazione della nozione di collegamento sostanziale. Rinvio all art c.c. e incertezza tra tassatività ed elasticità della fattispecie L individuazione degli elementi indiziari circa la presenza di un unico centro decisionale I valori costituzionali di riferimento: la libertà di iniziativa economica privata ex art. 41 Cost. e l imparzialità dell attività amministrativa ex art. 97 Cost Il recepimento del cd. collegamento sostanziale nella nuova disciplina: ambito di applicazione, ratio e presupposti legittimanti l esclusione dalla gara SEZIONE III I consorzi stabili (Riccardo Savoia) 1. Premessa Definizione Requisiti Qualificazione Tipologie di consorziati Deliberazione Durata del vincolo Struttura d impresa La partecipazione alle procedure di affidamento L esecuzione della prestazione La responsabilità Le norme civilistiche applicabili Conclusioni

6 XXIV INDICE SOMMARIO SEZIONE IV I raggruppamenti temporanei ed i consorzi ordinari di concorrenti (Francesco Cardarelli) 1. Sulla finalità dei raggruppamenti (associazioni) temporanei di impresa L evoluzione della disciplina positiva. Natura giuridica del raggruppamento temporaneo di imprese L assimilazione della disciplina prevista per i raggruppamenti ai consorzi ordinari di concorrenti La morfologia: i raggruppamenti verticali. I raggruppamenti verticali a costituzione obbligatoria. I raggruppamenti misti. I requisiti dei raggruppamenti verticali Segue: i raggruppamenti orizzontali ed i relativi requisiti. Il cumulo dei requisiti Requisiti, parte dell appalto e quote del raggruppamento. I patti interni tra le imprese raggruppate I divieti formali di partecipazione. Il divieto di associazione in partecipazione. Il divieto di modificazione alla composizione dei raggruppamenti Il raggruppamento costituendo. La cauzione provvisoria. La legittimazione processuale Il raggruppamento costituito. Il mandato. La responsabilità solidale Le situazioni patologiche del raggruppamento. Il fallimento della mandataria. Il fallimento delle mandanti SEZIONE V Le vicende soggettive del candidato, dell offerente e dell aggiudicatario (Piergiorgio Alberti) 1. La cedibilità della posizione di partecipante alle procedure di affidamento dei contratti pubblici: evoluzione normativa e giurisprudenziale L ambito di applicazione dell art. 51 del codice Le fattispecie negoziali che legittimano la cessione L accertamento dei requisiti di partecipazione La rilevanza dell intuitus personae nei contratti pubblici (rinvio) SEZIONE VI Gli appalti pubblici riservati a laboratori protetti e le clausole sociali di esecuzione del contratto (Micaela Lottini) 1. Gli appalti riservati: evoluzione normativa Tutela sociale e politiche economiche La tutela dei disabili nell ambito della normativa italiana: le cooperative sociali

7 XXV Capitolo 8 LA QUALIFICAZIONE SEZIONE I I requisiti di ordine generale (Raffaele Greco) 1. L evoluzione normativa delle cause di esclusione Fallimento e procedure concorsuali Misure di prevenzione Condanne penali Violazione del divieto di intestazione fiduciaria Violazioni in materia di lavoro Errori, negligenza e malafede Violazioni tributarie False dichiarazioni Violazioni della normativa sul collocamento dei soggetti disabili Sanzioni interdittive e revoca attestazione SOA Documentazione ed accertamento dei requisiti La disciplina transitoria SEZIONE II I requisiti di idoneità professionale (Mario R. Spasiano e Marco Calabrò) 1. L onere della dimostrazione dell abilitazione all esercizio dell attività professionale Disposizioni specifiche in materia di contratti pubblici di forniture e di servizi SEZIONE III La qualificazione per i lavori pubblici per le imprese stabilite in Italia e per le imprese stabilite all estero e la garanzia della qualità (Giulia Ferrari) 1. La qualificazione dei soggetti esecutori di lavori pubblici nella disciplina antecedente il codice dei contratti L iscrizione all albo nazionale dei costruttori La disciplina della qualificazione ex l. n. 109 del Il Sincert L attestazione di qualità. LeSOA La vigilanza sul sistema di qualificazione La funzione dell attestazione SOA La qualificazione secondo il codice dei contratti pubblici relativi ai lavori, servizi e forniture (artt. 40 e 43) La qualificazione ai sensi dell art. 40 del codice Gli strumenti di garanzia di qualità ai sensi dell art. 43 del codice La normativa ISO L attestazione SOA

8 XXVI INDICE SOMMARIO 2.5. La dimidiazione della cauzione per i possessori di certificazione di qualità Le imprese stabilite all estero (art. 47) Disposizioni transitorie SEZIONE IV La qualificazione per i servizi e le forniture (Marco Martinelli, Marco Calabrò, Mario R. Spasiano e Marco Tiberii) 1. I requisiti di carattere economico-finanziario Premessa I requisiti di qualificazione economica e finanziaria ante codice: le problematiche generali Idonee dichiarazioni bancarie Bilanci o estratti dei bilanci dell impresa Dichiarazione concernente il fatturato globale d impresa e l importo relativo ai servizi o forniture identici a quelli oggetto della gara, realizzati negli ultimi tre esercizi Le specifiche referenze previste dalla direttiva 2004/18/CE e dal codice in tema di qualificazione economica e finanziaria dei fornitori e dei prestatori di servizi Idonee dichiarazioni bancarie (lett. a): l aggravamento rappresentato dalla richiesta di due referenze bancarie Bilanci o estratti dei bilanci dell impresa (lett. b) Dichiarazione concernente il fatturato globale d impresa e l importo relativo ai servizi o forniture nel settore oggetto della gara, realizzati negli ultimi tre esercizi (lett. c) Il potere discrezionale dell amministrazione aggiudicatrice di stabilire requisiti di qualificazione economica e finanziaria ulteriori e più rigorosi Dimostrazione della capacità economica e finanziaria attraverso qualsiasi documento considerato idoneo dall amministrazione aggiudicatrice e modalità di attestazione dei requisiti di qualificazione economica e finanziaria Disciplina transitoria La capacità tecnica e professionale dei fornitori e dei prestatori di servizi Ratio della prequalificazione e delimitazione del campo di indagine L evoluzione normativa comunitaria e nazionale Confronto con la disciplina comunitaria vigente Limiti dell amministrazione aggiudicatrice nel richiedere la dimostrazione della capacità tecnica e professionale dei concorrenti Analisi dei singoli requisiti di capacità tecnica e professionale Modalità di comprova del possesso dei requisiti Disciplina transitoria Gli elenchi ufficiali di fornitori o prestatori di servizi Premessa e confronto con la precedente disciplina comunitaria Analisi della previgente normativa interna La nuova disciplina comunitaria La regola della presunzione d idoneità L analisi della normativa di recepimento

9 XXVII 3.6. Le diverse funzioni e tipologie di albi ed elenchi ufficiali La giurisprudenza in materia di iscrizione negli albi e le regole della concorrenza La validità (extraterritoriale) delle autorizzazioni, delle certificazioni e delle iscrizioni negli albi dei diversi Stati membri nella giurisprudenza Il principio dell equivalenza nella procedura per l iscrizione nell elenco degli operatori economici degli Stati membri Il regime alternativo delle prove Disciplina transitoria SEZIONE V Norme di gestione ambientale (Massimo Occhiena) 1. Gli appalti pubblici nell ottica dello sviluppo sostenibile: il green public procurement Il green public procurement nelle politiche di indirizzo e nella disciplina giuridica di diritto internazionale e comunitario Il green public procurement nel diritto interno: dai documenti di indirizzo alla disciplina giuridica di settore L art. 44 del codice e le certificazioni dei sistemi di gestione della qualità ambientale: a) lostandard ISO Segue: b) l EMAS SEZIONE VI L avvalimento (Claudio Zucchelli) 1. Evoluzione della giurisprudenza comunitaria sull utilizzo nelle gare di appalto di requisiti soggettivi altrui Evoluzione della giurisprudenza nazionale sull utilizzo nelle gare di appalto di requisiti soggettivi altrui L utilizzo dei requisiti soggettivi altrui secondo la direttiva 2004/18/CE (settori ordinari) Quadro generale L avvalimento nelle singole gare secondo la direttiva L avvalimento nei sistemi di qualificazione secondo la direttiva L utilizzo dei requisiti soggettivi altrui secondo la direttiva 2004/17/CE (settori speciali) Direttive 2004/18/CE e 2004/17/CE e legge Merloni Premessa La partecipazione alle gare tramite consorzi Le associazioni temporanee di imprese e i consorzi ordinari A.T.I. e avvalimento Qualificazione tramite SOA e avvalimento Criticità del recepimento dell avvalimento nell ordinamento italiano L avvalimento nel codice dei contratti pubblici

10 XXVIII INDICE SOMMARIO 6.1. Profili generali della disciplina Ambito oggettivo dell avvalimento Avvalimento e imprescindibilità della qualità di imprenditore Ambito soggettivo Quadro di sintesi sui connotati dell avvalimento L avvalimento nella singola gara Profili generali I documenti necessari per l avvalimento Quadro complessivo L attestazione SOA La dichiarazione verificabile I requisiti di ordine generale dell impresa avvalente I requisiti di ordine generale dell avvalso Il rapporto giuridico tra avvalente e avvalso Le incompatibilità per l avvalso Gruppo di imprese e avvalimento Le dichiarazioni mendaci Avvalimento e disciplina antimafia Il numero massimo di avvalimenti Prescrizioni ulteriori nel bando limitative dell avvalimento Il prestito di requisiti a più concorrenti nella medesima gara Il rapporto contrattuale con la stazione appaltante Le responsabilità La vigilanza sugli avvalimenti Avvalimento e sistemi di qualificazione Premessa e problematiche del recepimento Ambito Il gruppo La disciplina L avvalimento nei settori speciali Problemi intertemporali a seguito del d.l. 12 maggio 2006 n Considerazioni critiche e conclusive SEZIONE VII Documenti e informazioni complementari (Massimo Occhiena e Helga Garuzzo) 1. Evoluzione normativa dell integrazione documentale e novità introdotte dal codice dei contratti pubblici Richiesta di documenti e informazioni documentali: a) necessità Segue: b) limiti Ambito di applicazione della richiesta di documenti e informazioni complementari: a) in relazione ai certificati Segue: b) in relazione alle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto notorio. L istituto della regolarizzazione Disposizioni transitorie

11 XXIX SEZIONE VIII Il controllo a campione sul possesso dei requisiti (Davide Ponte) 1. Premessa di inquadramento ed evoluzione normativa Ratio e finalità Individuazione delle questioni Ambito di applicazione Ambito di applicazione soggettivo Oggetto della verifica Il termine Natura giuridica Irregolarità e possibilità di integrazione Le conseguenze in caso di mancato rispetto del termine Le singole misure Il procedimento La tutela Le novità