Classe 2^ Sezione A. Anno Scolastico 2016/2017 PROGETTO DI CLASSE COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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1 VIA PIXINORTU, 28- Cap SAN SPERATE Tel Fax C.F C.M. CAIC84100V caic84100v@istruzione.it pec: caic84100v@pec.istruzione.it - cuu: UF8DJG Coordinatrice: Mantovani S. Segretario: M. Classe 2^ Sezione A Anno Scolastico 2016/2017 PROGETTO DI CLASSE COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA DOCENTE GIORNO LIBERO ITALIANO GIOVEDI' CITTADINANZA POMATA LUNEDI STORIA/GEOGRAFIA MERCOLEDI SCIENZE MATEMATICHE VENERDI' INGLESE PODDIGHE MERCOLEDI FRANCESE LECCA LECCA TECNOLOGIA SICLARI SABATO ARTE E IMMAGINE MELONI SABATO ED.MUSICALE MARCI ' SABATO SCIENZE MOTORIE VACCA MERCOLEDI' RELIGIONE CAMPUS ORARIO DELLE LEZIONI h8.00/9.00 LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO PODDIGHE SICLARI POMATA VACCA h9.00/10.00 PODDIGHE SICLARI LECCA VACCA LECCA h10.00/11.00 GRAMMATICA LETTER. PODDIGHE GRAMMATICA CAMPUS h11.00/12.00 STORIA MELONI SCIENZE MARCI GEOGRAFIA GRAMMATICA h12.00/13.00 MARCI MELONI SCIENZE STORIA GEOGRAFIA ANTOLOGIA TIPOLOGIA DELLA CLASSE Tempo normale (30 ore)

2 TIPOLOGIA DELLA CLASSE LIVELLO DELLA CLASSE RlTMO DI LAVORO Vivace Basso Abbastanza In parte regolare regolare collaborativa CLIMA RELAZIONALE Non sempre adeguatoadeguato MEZZI UTILIZZATI PER INDIVIDUARE LE FASCE DI LIVELLO Prove d ingresso Griglie di osservazione appositamente predisposte dai docenti Osservazioni sistematiche Durante il primo mese si svolgeranno attività per verificare le competenze in ingresso. Si lavorerà per effettuare delle attente osservazioni sistematiche ed evidenziare i punti di forza e le criticità dell intero gruppo classe. LE SCELTE EDUCATIVE In base all analisi del contesto sociale e ambientale in cui operiamo e alle diverse esigenze in esso presenti, è possibile individuare alcuni specifici bisogni formativi degli alunni/e che frequentano la nostra scuola e i relativi obiettivi: Bisogno di autonomia Bisogno di identificazione Bisogno di aggregazione Bisogno di conoscenze e competenze specifiche Bisogno di allargamento degli orizzonti personali Saper organizzare il proprio tempo Saper far riferimento a un sistema di regole, come primo passo per iniziare un percorso di educazione alla legalità Rispettare gli impegni assunti Conoscenza di sé Autovalutazione Autostima Accettazione di sé Assunzione di responsabilità Stabilire corretti rapporti individuali e di gruppo con i coetanei e con gli adulti Comprendere e interagire attivamente con la realtà esterna Acquisire conoscenze, competenze e abilità di base Operare scelte consapevoli Fare esperienze culturali (teatro, cinema, viaggi, etc.) al di fuori della scuola e del luogo dove si vive Aprirsi alla multiculturalità Accogliere la diversità COMPETENZE Le competenze saranno riportate nella programmazione didattica annuale e nel PTOF. ATTIVITÀ DI RECUPERO/ POTENZIAMENTO ARRICCHIMENTO - SOSTEGNO RECUPERO E POTENZIAMENTO ARRICCHIMENTO MEDIANTE Attività per gruppi di lavoro Attività individualizzate nel piccolo gruppo Attività per gruppi di livello

3 Attività curricolari PROGETTI Referente DENOMINAZION E Settimana Cultura Dessì - Congiu - Argiolas PROGETTI PROPOSTI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Collaborazioni per classi aperte Docenti coinvolti Tutti Salute Piroddi Tutti Laboratorio Lobina Storia/Archeologia Recupero Presenza prof.ssa M.Elena Argiolas ( tre ore settimanali) Mantovani Lobina Manzi Poddighe Lecca Teatro Lobina Tutti Progetto inclusione Porcedda Tutti Inclusione diverse etnie Mantovani Sicurezza e Legalità Siclari Perotto Tutti Giochi sportivi studenteschi Primo soccorso e Protezione Civile Rally matematico Transalpino Siclari Loi VISITE GUIDATE DOCENTE REFERENTE DESTINAZIONE PERIODO PROPOSTA DOCENTI Uscita in ambiente naturale A Montimannu 13 Dicembre ACCOMPAGNATORI Siclari Arborea 11 Gennaio Siclari Siclari Decimo (Bazar beneficenza) 29 Novembre Siclari Uscita in ambiente naturale ad Ulassai/Jerzu 4-5/6 Maggio

4 Mantovani Lobina/Mantovani Loi Festival Tuttestorie Exmà Cagliari Eventuale partecipazione a spettacoli teatrali e musicali Visita all Orto botanico Cagliari 15 Ottobre Mantovani Date da stabilire Mantovani /Lobina 22 Novembre Manzi/ Zucca METODI lezione frontale esercitazioni collettive su temi affrontati esercitazioni individuali su temi affrontati lavoro di gruppo per fasce di livello lavoro di gruppo per fasce eterogenee brain storming problem solving discussione guidata toutoring METODI E STRUMENTI MEZZI E STRUMENTI Libri di testo Testi didattici di supporto Stampa specialistica Schede predisposte dall insegnante Drammatizzazione Strumenti informatici Uscite sul territorio Giochi Sussidi audiovisivi - LIM Esperimenti STRATEGIE COGNITIVE STRATEGIE METACOGNITIVE STRATEGIE MOTIVAZIONALI STRATEGIE DI AUTOVALUTAZIONE STRATEGIE DI INTERVENTO E METODOLOGIA Semplificazione dei Contenuti Elaborazione Mappe Concettuale Lettura Selettiva del Testo Attività di analisi e sintesi Stabilire obiettivi a breve, medio e lungo termine Incentivare l autostima Potenziare l immagine positiva di sé Premiare l impegno e la disponibilità Confrontare gli obiettivi attesi con i risultati ottenuti verificando in itinere le strategie attivate. CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE La valutazione terrà conto di: Livello di partenza Competenze raggiunte Evoluzione del processo di apprendimento Metodo di studio Impegno Applicazione e partecipazione VERIFICA E VALUTAZIONE intermedia e quadrimestrale Somministrazione di prove, scritte e orali nel corso dell anno PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE Componimenti Relazioni Sintesi Questionari aperti Relazione su attività svolte Interrogazioni Interventi Discussione su argomenti di Prove grafico cromatiche Prove strumentali e vocali Test motori Altro

5 Questionari a scelta multipla Testi da completare Esercizi Soluzione problemi Altro. Studio LIVELLO CRITERI DI VALUTAZIONE E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Possiede conoscenze complete, approfondite e personalizzate. Applica conoscenze e competenze in situazioni diverse e complesse con precisione e autonomia. Organizza in modo autonomo e completo consegne e compiti affidati, utilizzando metodologie adeguate ad elaborare percorsi personalizzati Possiede conoscenze complete e sicure. E in grado di rielaborare e trasferire conoscenze e competenze in situazioni differenti. Esegue con autonomia e impegno consegne e compiti assegnati. Possiede buone conoscenze e di norma sicure. Coglie il senso dei contenuti anche complessi. Sa trasferire abilità e competenze in situazioni differenziate. VOTO Possiede complessivamente conoscenze discrete 7 Conoscenze sufficienti delle discipline. Sa orientarsi nelle tematiche fondamentali proposte. Sa eseguire consegne o compiti assegnati anche se con imprecisione Possiede conoscenze frammentarie e superficiali. Fatica a trasmettere conoscenze e competenze in ambiti determinati. Si applica superficialmente o con discontinuità. Possiede conoscenze molto frammentarie e abilità molto carenti. L impegno risulta scarso. Il metodo di studio non è stato ancora acquisito. VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Criteri di valutazione comuni Scuola Secondaria di primo Grado - Voto in decimi Ruolo altamente propositivo e collaborativo all interno della classe; rispetto degli altri e dell istituzione scolastica. Costante adempimento dei doveri scolastici. 10 L alunno partecipa attivamente e consapevolmente alle attività facendo proprie le norme che le regolano e il patto educativo di corresponsabilità, proponendosi positivamente nei confronti del corpo docente e della classe Equilibrio nei rapporti interpersonali; rispetto delle norme disciplinari dell Istituto. Ruolo positivo e consapevole nel gruppo classe. Regolare svolgimento dei doveri scolastici; interesse e partecipazione regolari. L alunno è corretto, responsabile, rispettoso delle norme che regolano la vita dell istituto e il patto educativo di corresponsabilità ed è pienamente consapevole dei propri doveri. Osservazione delle norme e del regolamento scolastico. Comportamento non sempre controllato con qualche richiamo verbale. L alunno ha rapporti quasi sempre corretti con tutte le componenti della Scuola. Comportamento poco conforme alle regole. Comportamento talvolta scorretto con insegnanti e compagni o disturbo dell attività didattica. Funzione negativa nel gruppo

6 6 7 5 classe. L alunno manifesta rapporti problematici con le persone (docenti e personale) e/o i compagni della scuola. Esistono episodi di mancata applicazione del regolamento di disciplina dell Istituto e di non rispetto del Patto educativo di corresponsabilità. Sussistono provvedimenti del consiglio di classe. Comportamento non conforme alle regole. Rapporti conflittuali con gli altri: arroganza e aggressività nell atteggiamento, scarsa accettazione dei richiami. Frequente disturbo delle lezioni,tale da compromettere un sereno ambiente di apprendimento. Comportamenti irresponsabili,che possano pregiudicare la sicurezza propria e altrui. Funzione negativa nel gruppo classe, con gravi atti di intolleranza verbale e/ o episodi di violenza fisica e atti intenzionali di danneggiamento o sottrazione di materiali ai compagni. Disinteresse e disimpegno in quasi tutte le discipline. Uno o più provvedimenti del Consiglio di Classe. L alunno non rispetta pienamente le regole sancite dal regolamento d Istituto e dal Patto educativo di corresponsabilità. L alunno manifesta frequenti comportamenti di disturbo dell attività didattica con conseguenti richiami del Dirigente Scolastico su richiesta del docente. Convocazione straordinaria dei genitori. Comportamento non conforme al Regolamento di Istituto con uno o più provvedimenti disciplinari. L alunno manifesta atteggiamenti di bullismo, comportamenti conflittuali, aggressività, palese disinteresse per le attività scolastiche. Non rispetta le regole di comportamento di Istituto. MODALITA DI COMUNICAZIONE DELLA VALUTAZIONE DIDATTICA E DISCIPLINARE ALLE FAMIGLIE Colloqui individuali su richiesta dei docenti o dei genitori Colloqui generali programmati nel piano delle attività Comunicazioni del Dirigente Scolastico Comunicazione sulle verifiche scritte e orali firmate dai docenti e controfirmate dai genitori Documento di valutazione del primo e secondo quadrimestre SAN SPERATE, 14/10/2016 Il coordinatore Susanna Mantovani IL CONSIGLIO DI CLASSE

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