Classi 4 Sezione_C - E_. Anno Scolastico 2016/2017 PROGETTO DI CLASSE COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE. CARTA ROSSELLA Inglese (4^C 4^E)

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G. DELEDDA SAN SPERATE INFANZIA - PRIMARIA - SECONDARIA I GRADO A INDIRIZZO MUSICALE VIA PIXINORTU, 28- Cap SAN SPERATE Tel Fax C.F C.M. CAIC84100V caic84100v@istruzione.it pec: caic84100v@pec.istruzione.it - cuu: UF8DJG Classi 4 Sezione_C - E_ Anno Scolastico 2016/2017 PROGETTO DI CLASSE COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE COGNOME NOME DISCIPLINE DI INSEGNAMENTO ASSEGNATE SERRA MARCO Italiano ( 4^E), Musica () COCCO MARIA GRAZIA Matematica- Scienze ( 4^E) FARCHI IGNAZIA Attività Motoria - -Arte e immagine ( 4^E) MAMELI SILVIA Religione Cattolica ( 4^E) CARIA ROSELLA Storia Geografia ( 4^E), Musica (4^E) CARTA ROSSELLA Inglese ( 4^E)

2 ORARIO DOCENTI E DISCIPLINE DELLA CLASSE ORARIO LUNEDI MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO 4^E 4^E 4^E 4^E 4^E 8.00/9.00 Mameli RC MOT 9.00/10.00 Mameli RC 10.00/11.00 IMM IMM GEO 11.00/12.00 GEO 12.00/13.00 IMM 13.00/14.00 COCCO COCCO SERRA FARCHI SERRA CARIA FARCHI CARIA FARCHI 14.00/15.00 SC IMM GEO SC MOT Mameli RC MUS MUS 15.00/16.00 SC MOT GEO SC MOT Mameli RC MUS MUS note Programmazione

3 COMPOSIZIONE DELLE CLASSI Classe N. TOTALE ALUNNI 12 N. TOTALE ALUNNI Classe 4^E MASCHI 5 MASCHI 5 FEMMINE 7 FEMMINE 6 ALTRE CULTURE 0 ALTRE CULTURE H 0 H 0 DSA 0 DSA Tempo normale (27 ore) Tempo integrato (30 ore) Tempo lungo (40 ore) TIPOLOGIA DELLA CLASSE ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Dalle verifiche d ingresso effettuate si desume: CLASSE TIPOLOGIA DELLA CLASSE LIVELLO DELLA CLASSE RlTMO DI LAVORO CLIMA RELAZIONALE Vivace Medio regolare sereno collaborativa

4 CLASSE 4^E TIPOLOGIA DELLA CLASSE LIVELLO DELLA CLASSE RlTMO DI LAVORO CLIMA RELAZIONALE Vivace Medio regolare sereno collaborativa MEZZI UTILIZZATI PER INDIVIDUARE LE FASCE DI LIVELLO Prove d ingresso Griglie di osservazione appositamente predisposte dai docenti Osservazioni sistematiche Durante il primo mese si svolgeranno attività per verificare le competenze in ingresso. Si lavorerà per effettuare delle attente osservazioni sistematiche ed evidenziare i punti di forza e le criticità dell intero gruppo. LE SCELTE EDUCATIVE In base all analisi del contesto sociale e ambientale in cui operiamo e alle diverse esigenze in esso presenti, è possibile individuare alcuni specifici bisogni formativi degli alunni/e che frequentano la nostra scuola e i relativi obiettivi: Bisogno di autonomia Bisogno di identificazione Bisogno di aggregazione Bisogno di conoscenze e competenze specifiche Bisogno di allargamento degli orizzonti personali Saper organizzare il proprio tempo Saper far riferimento a un sistema di regole, come primo passo per iniziare un percorso di educazione alla legalità Rispettare gli impegni assunti Conoscenza di sé Autovalutazione Autostima Accettazione di sé Assunzione di responsabilità Stabilire corretti rapporti individuali e di gruppo con i coetanei e con gli adulti Comprendere e interagire attivamente con la realtà esterna Acquisire conoscenze, competenze e abilità di base Operare scelte consapevoli Fare esperienze culturali (teatro, cinema, viaggi, etc.) al di fuori della scuola e del luogo dove si vive Aprirsi alla multiculturalità Accogliere la diversità

5 COMPETENZE Le competenze saranno riportate nella programmazione didattica annuale e nel PTOF. ATTIVITÀ DI RECUPERO/ POTENZIAMENTO ARRICCHIMENTO - SOSTEGNO RECUPERO E POTENZIAMENTO ARRICCHIMENTO MEDIANTE Attività per gruppi di lavoro Attività individualizzate nel piccolo gruppo Attività per gruppi di livello Attività curricolari PROGETTI DENOMINAZION E PROGETTI PROPOSTI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Referente Collaborazioni per classi aperte Docenti coinvolti Settimana Cultura M.Sciola Si Tutti Salute M.Sciola Si Tutti Ambiente Si Tutti Progetto Orientamento allo Sport E sport in Manuela Saba Si tutti Teatro Rotella Si tutti Progetto inclusione Porcedda -Usai SI Tutti Sicurezza e Legalità Pilloni E. Si tutti Laboratorio italiano Animazione alla lettura Laboratorio musica Musica insieme (con esperto) Si - Si - Laboratorio Arte ArteXArte (con esperto) Progetto AVIS Amico sangue Laboratorio storia Noi antichi Egizi Laboratorio scienze Educazione alimentare (con esperto) Laboratorio matematica Unità di misura - si - si - - si - Si Si

6 VISITE GUIDATE / VIAGGIO D ISTRUZIONE REFERENTE DEL PROGETTO DESTINAZIONE DATA Proposta docenti accompagnatori Parco Tecnologico della Sardegna (con riserva)pula Libreria Favolare (San Sperate) Mercato Rionale (San Sperate) 2 quadrimestre METODI E STRUMENTI METODI lezione frontale esercitazioni collettive su temi affrontati esercitazioni individuali su temi affrontati lavoro di gruppo per fasce di livello lavoro di gruppo per fasce eterogenee brain storming problem solving discussione guidata toutoring MEZZI E STRUMENTI Libri di testo Testi didattici di supporto Stampa specialistica Schede predisposte dall insegnante Drammatizzazione Strumenti informatici Uscite sul territorio Giochi Sussidi audiovisivi - LIM Esperimenti STRATEGIE DI INTERVENTO E METODOLOGIA STRATEGIE COGNITIVE STRATEGIE METACOGNITIVE STRATEGIE MOTIVAZIONALI STRATEGIE DI AUTOVALUTAZIONE Semplificazione dei Contenuti Elaborazione Mappe Concettuale Lettura Selettiva del Testo Attività di analisi e sintesi Stabilire obiettivi a breve, medio e lungo termine Incentivare l autostima Potenziare l immagine positiva di sé Premiare l impegno e la disponibilità Confrontare gli obiettivi attesi con i risultati ottenuti verificando in itinere le strategie attivate.

7 CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE La valutazione terrà conto di: Livello di partenza Competenze raggiunte Evoluzione del processo di apprendimento Metodo di studio Impegno Applicazione e partecipazione VERIFICA E VALUTAZIONE intermedia e quadrimestrale Somministrazione di prove, scritte e orali nel corso dell anno PROVE SCRITTE PROVE ORALI PROVE PRATICHE Componimenti Relazioni Sintesi Questionari aperti Questionari a scelta multipla Testi da completare Esercizi Soluzione problemi Altro. Relazione su attività svolte Interrogazioni Interventi Discussione su argomenti di Studio Prove grafico cromatiche Prove strumentali e vocali Test motori Altro CRITERI DI VALUTAZIONE E VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI LIVELLO Possiede conoscenze complete, approfondite e personalizzate. Applica conoscenze e competenze in situazioni diverse e complesse con precisione e autonomia. Organizza in modo autonomo e completo consegne e compiti affidati, utilizzando metodologie adeguate ad elaborare percorsi personalizzati Possiede conoscenze complete e sicure. E in grado di rielaborare e trasferire conoscenze e competenze in situazioni differenti. Esegue con autonomia e impegno consegne e compiti assegnati. Possiede buone conoscenze e di norma sicure. Coglie il senso dei contenuti anche complessi. Sa trasferire abilità e competenze in situazioni differenziate. Possiede complessivamente conoscenze discrete Conoscenze sufficienti delle discipline. Sa orientarsi nelle tematiche fondamentali proposte. Sa VOTO A B C D E

8 eseguire consegne o compiti assegnati anche se con imprecisione Possiede conoscenze frammentarie e superficiali. Fatica a trasmettere conoscenze e competenze in ambiti determinati. Si applica superficialmente o con discontinuità. F VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Criteri di valutazione Scuola Primaria OTTIMO Ruolo altamente propositivo e collaborativo all interno della. Rispetto degli altri e dell istituzione scolastica. Costante adempimento dei doveri scolastici. DISTINTO Equilibrio nei rapporti interpersonali. Rispetto delle norme disciplinari dell Istituto. Ruolo positivo e consapevole nel gruppo. Regolare svolgimento dei doveri scolastici. BUONO Osservazione delle norme e del regolamento scolastico. Ruolo positivo nel gruppo. Comportamento controllato e consapevole. DISCRETO Comportamento non sempre controllato con qualche richiamo verbale. SUFFICIENTE Comportamento poco conforme alle regole e talvolta scorretto con insegnanti e compagni. Disturbo dell attività didattica e funzione negativa nel gruppo in alcune circostanze. NON SUFFICIENTE L alunno manifesta i seguenti comportamenti problematici: Comportamento non conforme alle regole. Rapporti conflittuali e prevaricatori; Arroganza e aggressività nell atteggiamento; Scarsa collaborazione; Frequente disturbo delle lezioni, tale da compromettere un sereno ambiente di apprendimento; Comportamenti irresponsabili, che possano pregiudicare la sicurezza propria e altrui; Funzione negativa nel gruppo, con gravi atti di intolleranza verbale e/ o episodi di violenza fisica e atti intenzionali di danneggiamento o sottrazione di materiali ai compagni; Disinteresse e scarso impegno in quasi tutte le L alunno partecipa attivamente e consapevolmente alle attività facendo proprie le norme, proponendosi positivamente nei confronti del corpo docente e della. L alunno è corretto, responsabile, rispettoso delle norme che regolano la vita dell istituto ed è pienamente consapevole dei propri doveri. L alunno ha rapporti corretti con tutte le componenti della Scuola. L alunno ha quasi sempre comportamenti corretti con tutte le componenti della scuola. Discreta consapevolezza dei doveri scolastici. L alunno talvolta manifesta rapporti problematici e conflittuali con docenti e compagni. Si rilevano episodi di: mancato rispetto del regolamento di disciplina dell Istituto; provvedimenti del consiglio di. L alunno: non rispetta il regolamento scolastico; manifesta frequenti comportamenti di disturbo dell attività didattica con conseguenti richiami dei docenti.

9 discipline; Uno o più provvedimenti del Consiglio di Classe. MODAL DI COMUNICAZIONE DELLA VALUTAZIONE DIDATTICA E DISCIPLINARE ALLE FAMIGLIE Colloqui individuali su richiesta dei docenti o dei genitori Colloqui generali programmati nel piano delle attività Comunicazioni del Dirigente Scolastico Comunicazione sulle verifiche scritte e orali firmate dai docenti e controfirmate dai genitori Documento di valutazione del primo e secondo quadrimestre SAN SPERATE, IL CONSIGLIO DI CLASSE