[omissis], in Conegliano, Via Lazzarin, 38.

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1 TRIBUNALE DI TREVISO SEZIONE FALLIMENTI ED ESECUZIONI IMMOBILIARI Esecuzione immobiliare n. 419/2008 promossa da UNICREDIT BANCA S.P.A contro [omissis] e [omissis] RELAZIONE DI STIMA Dell unità immobiliare di proprietà del signor [omissis] e signora [omissis], in Conegliano, Via Lazzarin, 38. PREMESSO Che con ordinanza in data 13 settembre 2010, il G.E. Dottor Antonello Fabbro nominava quale C.T.U. il sottoscritto geometra Roberto Piccin nel procedimento di cui sopra, conferiva l incarico con la formulazione del seguente quesito: Identifichi il C.T.U. esattamente i beni pignorati, indicandone i dati catastali ed i confini. Verifichi la proprietà dei beni pignorati in capo alla parte debitrice esecutata e l esatta loro provenienza. A tal fine il Ctu risalirà nella verifica dei titoli d acquisto derivativi in favore del debitore e dei suoi danti causa, anche oltre il ventennio, fino all individuazione del più prossimo titolo d acquisto, antecedentemente al ventennio trascritto in favore del debitore o dei suoi danti causa. Ove di tale titolo risulti impossibile l allegazione, ne indicherà gli estremi completi. Accerti se gravano sul bene iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli, nonché altro tipo di gravami, formalità, vincoli o oneri, indicandone gli estremi e precisandone l opponibilità. Le verifiche in questione non possono essere effettuate, quando il

2 creditore abbia allegato agli atti la relazione notarile sostitutiva, prevista dall art. 567, comma 2, ultima parte c.p.c.. In questo caso, però, il CTU provvederà ad aggiornare la relazione notarile con le eventuali iscrizioni e trascrizioni successive. In ogni caso il Ctu allegherà copia dell atto di acquisto della proprietà (o di altro diritto reale) da parte dell esecutato sui beni pignorati. Il C.T.U. fornirà succinta descrizione tipologica del bene, precisandone lo stato di possesso in capo all esecutato e, in caso di occupazione da parte di terzi, precisandone il titolo (acquisendone per quanto possibile copia) e l opponibilità. Accerterà pertanto il C.T.U.: 1) se i beni siano affittati o locati; 2) quale sia il canone praticato e se lo stesso risulti inferiore di almeno 1/3 di quello di mercato o a quello equo ex Legge 392/1978; 3) quale sia la scadenza dei relativi contratti. A tal fine il Ctu 1) Accederà presso l Agenzia delle Entrate territorialmente competente, per ottenere certificazione dell esistenza di contratti di locazione intestati alla ditta esecutata. 2) In caso di riscontro positivo, estrarrà copia dei contratti di locazione risultanti dalla certificazione rilasciata, i quali si riferiscono ai beni sottoposti a pignoramento. Per i fabbricati, accerti la rispondenza alle norme in materia urbanisticoedilizia, quantificando l importo dovuto a titolo di eventuale oblazione e precisando se esistano procedure amministrative e sanzionatorie. Qualora i fabbricati non siano ancora censiti al N.C.E.U., provveda a redigere planimetria conforme e proceda, se è necessario

3 all accatastamento. Qualora rilevi variazioni colturali o cambio d uso, accerti se è già stata presentata agli uffici competenti domanda di variazione catastale e, in caso negativo, la presenti, previo eventuale frazionamento. Quale incaricato ed ausiliario del Giudice, ove ne sussista la necessità, proceda all adeguamento catastale sia al Catasto Terreni che al Catasto Fabbricati, sottoscrivendo le verifiche e gli atti catastali in luogo degli aventi diritto ed esegua la proposta di rendita catastale ai sensi del DM 701/94 (presentando copia del presente quesito integrata dei dati relativi all esecuzione in calce indicati). Determini il valore commerciale dei beni, tenendo conto di tutti i dati acquisiti. Qualora il pignoramento colpisca beni indivisi, dica se essi siano agevolmente divisibili, determinando il valore della quota pignorata. Prospetti inoltre se possibile e conveniente una vendita frazionata del compendio, proponendo la formazione degli eventuali lotti e determinando il valore commerciale di ciascuno di essi. Evidenzi gli elementi utili per le operazioni di vendita, in particolare indicando la tipologia dei beni (es. casa singola, appartamento in condominio x unità, negozio, magazzino, terreno coltivato o edificabile, bosco ) e le località in cui si trovano, e fornisca i dati essenziali al fine di consentire l immediata percezione di un interesse all acquisto (es. superficie, destinazione d uso, anno di costruzione, stato di conservazione, numero di vani ) Il C.T.U. è autorizzato ad accedere agli uffici pubblici per richiedere,

4 esaminare ed estrarre copia degli atti e dei documenti esistenti, nonché ad effettuare ispezioni, ed accertamenti in loco, se necessario con l assistenza della forza pubblica. N.B. in ogni caso il C.T.U. inserirà nella perizia: - Schede contenenti tutti i dati, necessari per l ordinanza di vendita, relativi a: descrizione catastale e tipologica completa (via e civico compresi), con tutti gli elementi risultanti dalle visure effettuate presso la Conservatoria dei RR.II. (compresi i confini dell immobile, superficie, servitù attive e passive, diritti reali o personali gravanti e trascritti sull immobile, estensione del diritto in capo all esecutato); valore di stima; esistenza di locazioni registrate e comunque opponibili; eventuali abusi/irregolarità edilizi, necessità di variazione catastale, il tutto con indicazione delle modalità e dei costi per l aggiudicatario. Il G.E. fissava l udienza al 23 marzo 2011 alle ore la comparizione avanti a sé delle parti e del CTU, per il giuramento e per eventuali chiarimenti. DESCRIZIONE DELL ATTIVITA Il C.T.U. effettuati gli opportuni accertamenti presso il Catasto terreni, il Catasto Fabbricati, la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Treviso, le verifiche presso il Comune di Conegliano, nonché gli opportuni sopralluoghi, i rilievi e le misurazioni necessarie, rilascia il seguente elaborato peritale. 1 - DESCRIZIONE CENSUARIA L Immobile oggetto di esecuzione immobiliare, a carico del signor [omissis] e signora [omissis], entrambi residenti in Conegliano, Via

5 Lazzarin, 38, risulta così censito: CATASTO FABBRICATI: Comune di Conegliano - Sezione E Foglio 4 Mappale n. 47 Subalterno 10 Categoria A/3 Classe 2 Consistenza vani 5 Rendita 298, L anzidescritta unità immobiliare deriva dall accatastamento per frazionamento di cui alla variazione di fabbricato urbano, protocollo n /1981 del In piena proprietà per una metà a: [omissis], in regime di comunione dei beni con [omissis] In piena proprietà per una metà a: [omissis] in regime di comunione dei beni con [omissis] 2 - TRASCRIZIONI E ISCRIZIONI PREGIUDIZIEVOLI TRASCRIZIONI: 1. Verbale di pignoramento immobili in data 05 luglio 2008 repertorio n Ufficiale Giudiziario del Tribunale di Treviso, ivi trascritto in data 08 agosto 2008 ai numeri R.G R.P a favore di UNICREDIT BANCA S.P.A. Codice Fiscale: , con sede in Bologna. ISCRIZIONI: 1. Ipoteca volontaria iscritta nei RR. II. di Treviso in data 07 novembre 2001 ai numeri R.G R.P a favore della CASSA DI RISPARMIO DI VERONA VICENZA BELLUNO E ANCONA BANCA SOCIETA PER AZIONI con sede in Verona Via G. Garibaldi 1, Codice Fiscale: , per la somma di ,00 di cui capitale ,00 in forza di scrittura privata con sottoscrizione autenticata in data 25 ottobre Repertorio n a rogito Notaio Paolo Valvo di Conegliano (TV) e contro

6 [omissis], per la quota di 1/2 del diritto di piena proprietà e [omissis] per la quota di 1/2 del diritto di piena proprietà. 2. Ipoteca legale iscritta nei RR. II. di Treviso in data 23 maggio 2006 ai numeri R.G R.P a favore di UNIRISCOSSIONI S.P.A. con sede in Torino e domicilio ipotecario eletto a Treviso Via Montegrappa 34, Codice Fiscale: , per la somma di 3.007,64 di cui capitale 1.503,82 in forza di ipoteca legale ai sensi ai sensi art. 77 D.P.R. 602/73 modificato dal D.Lgs. 46/99 e da L.gs 193/01 in data 16 maggio 2006 Rep. n /113 della Uniriscossioni s.p.a. con sede in Torino e contro [omissis], per la quota di 1/2 del diritto di piena proprietà. 3. Ipoteca legale iscritta nei RR. II. di Treviso in data 05 marzo 2007 ai numeri R.G R.P a favore di RISCOSSIONE UNO S.P.A. con sede in Torino e domicilio ipotecario eletto a Treviso Via Montegrappa 34, Codice Fiscale: , per la somma di 3.855,84 di cui capitale 1.927,92 in forza di ipoteca legale ai sensi ai sensi art. 77 D.P.R. 602/73 modificato dal D.Lgs. 46/99 e da L.gs 193/01 in data 27 febbraio 2007 Rep. n /113 della Riscossione Uno s.p.a. con sede in Torino e contro [omissis], per la quota di 1/2 del diritto di piena proprietà. 4. Ipoteca legale iscritta nei RR. II. di Treviso in data 03 ottobre 2007 ai numeri R.G R.P a favore di EQUITALIA NOMOS S.P.A. con sede in Torino e domicilio ipotecario eletto a Treviso Via Montegrappa 34, Codice Fiscale: , per la somma di 2.550,60 di cui capitale 1.275,30 in forza di ipoteca legale ai sensi ai sensi art. 77 D.P.R. 602/73 modificato dal D.Lgs. 46/99 e da L.gs 193/01 in data 25 settembre 2007 Rep. n /113 della Equitalia Nomos s.p.a. con sede in Torino e

7 contro [omissis] per la quota di 1/2 del diritto di piena proprietà. 3. RISPONDENZA ALLE NORME URBANISTICO EDILIZIE. L edificio insiste secondo il Piano Regolatore Comunale in zona A Centro storico con grado di protezione 3; è una parte rimaneggiata del complesso conosciuto come il convento delle monache di Santa Maria Mater Domini, costruito nel XV secolo, ed in seguito quasi completamente soppresso. L edificio che forma una lunga cortina edilizia disposta su tre piani è stato completamente modificato nella distribuzione interna alla fine del XIX secolo, quando sono state ricavate singole unità abitative. Nonostante le ristrutturazioni successive, vi sono alcuni particolari che probabilmente appartengono all edificio originario; si tratta di davanzali in pietra, della fascia di marcapiano che corre lungo il primo livello ed il cornicione sottotetto. Il prospetto principale è caratterizzato da una serie di monofore rettangolari poste con la stessa scansione sui tre piani. Con quanto sopra premesso, l immobile risulta regolare sotto il profilo urbanistico edilizio. 4. DIVISIBILITA DEL BENE Considerato il tipo di immobile, la sua ubicazione, la superficie, gli accessi e la convenienza per la vendita del compendio, lo scrivente ha provveduto alla formazione di un unico lotto costituito dall unico bene. Bene 1 : Appartamento rispondente al subalterno 10 al piano secondo di mq commerciali,. 5. GODIMENTO DEL BENE. Il bene di cui sopra è occupato dagli esecutati 6. DESCRIZIONE DEL LOTTO

8 LOTTO 1 (unico): Il lotto è costituito dal bene descritto al punto 4. L alloggio è posto al secondo e ultimo piano è ricavato su parte del convento Santa Maria Mater Domini, costituito da ingresso, soggiorno con locale cottura, corridoio, due camere, un disbrigo, un ripostiglio ed un bagno. La muratura perimetrale è costituita da sassi e laterizio intonacata ambo i lati. I solai di soffittatura e di calpestio, sono in legno con sovrastante pavimento in linoleum, rivestimento in idropittura e ceramica nel locale cottura. Serramenti esterni in legno privi di vetrocamera ed oscuri, porte interne in legno massello parte a vetri e parte cieche, portoncino d ingresso a due ante in legno massello. L impiantistica dell unità è essenziale. La produzione di acqua calda per l impianto idro termo sanitario, è garantita da una caldaia murale Immergas funzionante a gas. Lo stato di manutenzione e conservazione è alquanto scadente. Sono evidenti tracce di umidità per perdite dal tetto. 7. STIMA DEI LOTTO Il criterio di stima adottato assegna il valore ai beni in funzione della consistenza commerciale, pertinenze, ubicazione, destinazione urbanistica dell area scoperta, contesto urbano, epoca della costruzione, qualità dei materiali impiegati nelle finiture interne ed esterne, dotazione di impianti tecnologici, tipologia e funzionalità dell alloggio, nonchè degli attuali costi di costruzione e dei valori di mercato praticati nella zona per unità similari, ed inoltre dell esistenza in zona dei servizi primari e di attività commerciali. Con quanto sopra premesso, si attribuiscono i seguenti valori. LOTTO 1:

9 Bene 1 : Appartamento mq. 83,76 x 700,00 = ,00 Totale complessivo valore del lotto 1 in arrotondamento = ,00 Allegati al Lotto 1 : 1. Atto di compravendita 2. Planimetria catastale 3. Estratto di mappa 4. Estratto di P.R.G.C. 5. Scheda edificio con grado di protezione 6. Notizie storiche 7. Norme Tecniche di attuazione 8. Visura Catastale 9. Visura ipotecaria 10. Documentazione fotografica Conegliano, 12 gennaio 2011 Il C.T.U. Roberto Piccin geometra

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