ANALISI DELLA VIABILITA DI PROGETTO

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1 6. ANALISI DELLA VIABILITA DI PROGETTO 6.1 INTERVENTI VIABILISTICI DI PROGETTO Il Piano Integrato di Intervento prevede la realizzazione di alcune opere viabilistiche, sia legate all urbanizzazione primaria per i nuovi edifici, sia in vista di una risistemazione viabilistica generale della zona limitrofa all area in oggetto. Nel presente paragrafo vengono evidenziati, nel dettaglio, tutti i possibili interventi che danno luogo ai differenti scenari di progetto. Nei paragrafi successivi vengono analizzati i differenti scenari. Gli interventi possono essere schematizzati in: Riqualificazione strade esistenti Realizzazione nuova viabilità Nodi di intersezione tra la viabilità esistente e le strade di progetto Figura 49 Schema viabilità di progetto

2 In modo dettagliato vengono riassunti tutti i possibili interventi che concorrono alla definizione dello scenario di progetto. Figura 50 Viabilità di progetto interventi previsti 1. prolungamento di Via Curie fino all innesto con Via Fratelli di Dio; 2. completamento della viabilità locale a servizio dei nuovi insediamenti; 3. realizzazione di una viabilità di collegamento, a carattere interzonale, tra il nuovo insediamento e Via Manin; 4. realizzazione di due rotatorie nell intersezione tra la nuova strada di progetto con le vie Manin e Curie. Le rotatorie sono necessarie per il carattere interzonale della nuova viabilità, e sono caratterizzate tramite un dimensionamento preliminare da un raggio interno pari a 12 metri, larghezza dell anello di 8 m e corona sormontabile interna di 1,50 m

3 La capacità delle rotatorie ed il loro corretto dimensionamento saranno verificati in funzione della soluzione viabilistica che sarà scelta e dei conseguenti flussi di traffico previsti. 5. risistemazione di Via Molino Tuono sia in senso geometrico che gestionale (senso unico o doppio senso); 6. riqualificazione di Via Fratelli di Dio e di P.za della Chiesa nel tratto antistante il PII. La risistemazione della zona prevede una diversa regolamentazione dell utilizzo della via (declassamento della strada da doppio senso di marcia a senso unico o ad area pedonale). Tale decisione dipenderà dalla soluzione che verrà adottata per la sistemazione della zona di Cascina Gatti. 7. realizzazione di percorsi ciclopedonali nei giardini pubblici all interno della zona edificata e nel parco; 8. la realizzazione di un intersezione a T tra la via esistente Molino Tuono e la viabilità di progetto mantiene la Via Molino Tuono a carattere locale, differenziandola dalla viabilità di progetto. Nel caso in cui acquisti un carattere interzonale e serva come viabilità di transito, è necessario prevedere una diversa tipologia d intersezione; 9. l intersezione semaforica attualmente in funzione a ciclo fisso è poco funzionale in quanto crea inutili accodamenti che si formano lungo Via Fratelli di Dio e di Vittorio. Si propone la sostituzione dell impianto a ciclo fisso con uno attuato, questa modifica risolverebbe il problema degli accodamenti. Nel solo scenario relativo alla pedonalizzazione di Via fratelli Di Dio il semaforo si può eliminare. 10. la vicinanza tra le due intersezioni su Via Fratelli di Dio (quella esistente di Via Livorno e quella derivante dal prolungamento di Via Curie) comporta la necessità di ridefinire il sistema delle due intersezioni. Sulla base delle indicazioni dell amministrazione comunale, contenute nel messaggio di posta elettronica inviatoci in data 19 gennaio 2007, l intersezione Via Fratelli di Dio / Via Livorno verrà risolta tramite semplice precedenza o STOP con diritto di precedenza alla Via Fratelli di Dio, dismettendo l attuale impianto semaforico

4 6.2 ANALISI SCENARI PROGETTUALI DI RIFERIMENTO Il Piano Integrato d Intervento prevede, oltre alla realizzazione di nuovi insediamenti, la risistemazione complessiva della viabilità della zona e si propone, intervenendo sulla modalità di percorrenza veicolare di Via Fratelli di Dio nel tratto prospiciente il PII, di riqualificare l antico borgo di Cascina Gatti e la Piazza della Chiesa. Verranno qui di seguito analizzati i diversi scenari futuri di riferimento, a seconda delle possibilità di utilizzo di Via Fratelli di Dio. Gli scenari presi in considerazione sono i seguenti: A. Via Fratelli di Dio a doppio senso di percorrenza (situazione attuale); B. Via Fratelli di Dio ed un tratto di Via di Vittorio a senso unico provenendo da Via Carlo Marx; C. Via Fratelli di Dio a senso unico provenendo da Via dei Partigiani; D. Via Fratelli di Dio chiusa al traffico, eccetto residenti ed autorizzati. E. Via Fratelli di Dio a doppio senso senza realizzare il nuovo collegamento con Via Manin; Nei primi quattro scenari di seguito presentati, dato le notevoli varianti presenti, si è scelto di considerare Via Molino Tuono a senso unico provenendo da Via Fratelli di Dio, in modo tale da non renderla una sorta di by-pass, vanificando la funzione della nuova viabilità interzonale

5 6.2.1 SCENARIO DI RIFERIMENTO A In questo caso si considera Via Fratelli di Dio a doppio senso di percorrenza. Figura 51 Scenario di riferimento A Con questa soluzione l utilizzo della viabilità rimane inalterato rispetto alla situazione attuale e di conseguenza non si prevedono variazioni per i veicoli che già insistono sulla rete viabilistica contermine. Le nuove strade in progetto sono utilizzate principalmente dagli abitanti degli insediamenti da realizzare e dai veicoli che raggiungono l area industriale e a servizi di Via Manin provenendo dalle direttrici 1,2 e

6 Sulla base del calcolo del flusso attuale e dell incremento dovuto alle nuove realizzazioni, si stima che la viabilità futura, in base a questo scenario, sia così distribuita: Figura 52 Scenario di riferimento A distribuzione flussi

7 6.2.2 SCENARIO DI RIFERIMENTO B Questo scenario prevede Via Fratelli di Dio ed un tratto di Via di Vittorio a senso unico provenendo da Via Carlo Marx. Figura 53 Scenario di riferimento B Le conseguenze di una viabilità di questo tipo sono: una forte diminuzione del flusso di traffico su Via Fratelli di Dio; Via Manin è difficilmente percepita come percorso viabilistico alternativo rispetto alla strada principale per chi proviene dalla tangenziale e da Cologno Monzese. Per questa ragione si prevede un incremento del flusso di traffico che percorre Via dei Partigiani in direzione nord, andando a gravare ulteriormente su una viabilità già molto trafficata; la viabiltà di progetto continua ad essere utilizzata come nello scenario base dai nuovi insediamenti e da coloro che raggiungono ed escono da Via Manin diretti alle direttrici 1,2 e

8 La situazione è schematizzabile nella seguente immagine: Figura 54 Scenario di riferimento B distribuzione flussi

9 6.2.3 SCENARIO DI RIFERIMENTO C Lo scenario prevede Via Fratelli di Dio a senso unico di percorrenza provenendo da Via di Vittorio. Figura 55 Scenario di riferimento C Gli effetti possono essere così valutati: diminuzione di traffico nel tratto di Via Fratelli di Dio a senso unico di marcia; la percorrenza attuale di Via Fratelli di Dio da Via Marx a Via di Vittorio viene deviata su Via Livorno, sulla viabilità di progetto e su Via Manin, ritornando poi su Via di Vittorio; gli incrementi di traffico dovuti ai nuovi insediamenti graveranno per la maggior parte sulle nuove strade; si verifica uno spostamento del traffico dalla percorrenza attuale alla nuova viabilità

10 La viabilità futura è visibile nello schema riportato qui sotto: Figura 56 Scenario di riferimento C distribuzione flussi