Tutti pronti per la scuola?
|
|
- Gianpaolo Rossa
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dott.ssa Grazia Nonne Tutti pronti per la scuola? L'Intelligenza Numerica alla scuola dell'infanzia: prevenzione e potenziamento. Corso di Formazione La matematica non fa paura Fonni 3-4 Settembre 2015
2 Sviluppare le abilità che precorrono il il calcolo? Sì, perché: I progressi negli studi sui DSA e difficoltà di apprendimento hanno messo in luce l importanza di sviluppare i prerequisiti specifici del calcolo. L apprendimento del calcolo si basa su abilità innate che il contesto educativo del bambino talvolta non sviluppa sufficientemente. L impatto delle difficoltà scolastiche nella vita quotidiana, da un punto di vista personale, sociale ed economico è molto rilevante nasce la necessità di attenuare le conseguenze di reiterati insuccessi attraverso azioni di prevenzione.
3 Difficoltà vs disturbo Scuola primaria: 25-30% dei bambini presenta difficoltà nel calcolo e un 30-35% nei problemi (Lucangeli, Commissione Nazionale). Indagine 2008: (Nonne, Tressoldi, Lucangeli): 7-8 casi in ogni classe con difficoltà in matematica, confermata dai dati screening (Nonne, 2012). Dati servizi NPI Alla fine della scuola media superiore solo il 20% dei ragazzi ritiene di avere buone competenze in matematica JARLD (International Academy for Research in Learning Disabilities) sostiene che il 2,5% della popolazione scolastica presenta difficoltà in comorbilità con altri disturbi, ma solo dallo 0,5 all 1% disturbo di calcolo specifico ovvero discalculia.
4 Che fare???? Migliorare L'insegnamento/contesto di apprendimento Potenziamento
5 Prevenzione = Potenziamento possibilmente a livello di scuola dell infanzia
6 I numeri nella scuola dell'infanzia Costruzione del concetto del numero ABILITA' DIVERSE (DOMINI SPECIFICI) Fase cruciale: 2-8 anni SVILUPPO IN TEMPI DIFFERENTI Fondamentale SVILUPPO DELLA CAPACITA' DI INTELLIGERE ATTRAVERSO I NUMERI X Successiva acquisizione abilità di calcolo
7 Fondamenti teorici POTENZIAMENTO COGNITIVO Sviluppare potenzialità che sono ancora allo stato nascente. E necessario l aiuto di un adulto consapevole 1. SVILUPPO PROSSIMALE di Vygotskij 2. PLASTICITA CEREBRALE (scienze neuropsicologiche) Potenziamento
8 FASI PER IL POTENZIAMENTO 1) Conoscere lo sviluppo tipico 2) Analisi del profilo individuale 3) Potenziamento dominio specifico Facilitare per ogni competenza la conquista della fase successiva di sviluppo =
9 Sviluppo Intelligenza numerica - Piaget: competenza numerica dipende dalle strutture dell'intelligenza generale Concetto di numerosità legato al ragionamento logico e astratto Non può essere acquisito prima dei 6-7 anni (Pensiero operatorio) Studi recenti
10 Sviluppo Intelligenza numerica Studi recenti Rappresentazione della numerosità innata neonati N di elementi di un insieme Altre specie Sviata da indizi percettivi
11 Sviluppo Intelligenza numerica Alla nascita Competenze numeriche preverbali Subitizing Aspettative aritmetiche In seguito Competenza linguistico-simbolica CODIFICARE LA QUANTITA' ABILITA' OPERATIVE Sequenza verbale (enumerazione) Corrispondenza biunivoca Letta Scritta ABILITA' LOGICHE Conservazione del n
12 Sviluppo Intelligenza numerica FASI DI SVILUPPO DELLA CONOSCENZA NUMERICA
13 Es. Subitizing e stima numerosità
14 FASI PER IL POTENZIAMENTO 1) Conoscere lo sviluppo tipico 2) Analisi del profilo individuale 3) Potenziamento dominio specifico Facilitare per ogni competenza la conquista della fase successiva di sviluppo =
15 Strumenti per la rilevazione dei livelli di apprendimento dell intelligenza numerica Questionari osservativi IPDA
16 Un percorso di prevenzione delle difficoltà di apprendimento: Materiali Ipda - Individuazione precoce - Programmazione educativa di recupero sui prerequisiti cognitivi e linguistici
17 Articolazione del percorso Ultimo anno della scuola dell infanzia e primo anno scuola primaria tre fasi: -Screening generale, da effettuare entro la fine di ottobre (compilazione questionari) - Approfondimento mirato con una batteria di prove a novembre/dicembre - Intervento di potenziamento
18 Screening: questionario IPDA 43 ITEM Due sezioni: - Abilità generali come: aspetti comportamentali, motricità comprensione linguistica, espressione orale, metacognizione, memoria, prassie ecc. - Abilità specifiche come: pre-alfabetizzazione, pre-matematica Guida per la compilazione
19 Strumenti per la rilevazione dei livelli di apprendimento dell intelligenza numerica Prove BIN 4-6 (Molin, Poli e Lucangeli, 2007) Batteria prove Protocollo
20 Strumenti per il potenziamento delle abilità di calcolo e per l intervento nelle difficoltà
21 Strumenti per il potenziamento delle abilità di calcolo e per l intervento nelle difficoltà 3 sezioni di difficoltà crescente, destinate a diverse fasce di età: Di più, di meno (20-27 mesi) Tanti, pochi e uno solo (27-36 mesi) Contare e capire (36-42 mesi) OBIETTIVI Sviluppare i precursori del conteggio e delle operazioni aritmetiche:. - Confrontare e stabilire relazioni tra grandezze diverse, - differenziare piccole numerosità e formulare semplici ragionamenti
22 Strumenti per il potenziamento delle abilità di calcolo e per l intervento nelle difficoltà Processi cognitivi principali per la costruzione della conoscenza numerica: - processi lessicali - processi semantici - processi sintattici - counting
23 Strumenti per il potenziamento delle abilità di calcolo e per l intervento nelle difficoltà Attività e giochi mirati per potenziare i processi cognitivi specifici che sono alla base della costruzione della conoscenza numerica e del calcolo: - nome dei numeri, - l'automatizzazione della sequenza numerica, -la stima del peso, della numerosità, dello spazio, delle dimensioni degli oggetti - rapido riconoscimento visivo - distinzione di un'unità dall'insieme - introduzione all'ordinalità - avviamento all'uso del codice arabico fino al 10. DEMO
24
25 Grazie per l'attenzione Materiali del corso scaricabili dal sito: Centro convenzionato per la Sardegna SEDI: Nuoro, Oristano, Mogoro, Carbonia, Cagliari, Quartu Dott.ssa Grazia Nonne - Piazza Crispi 17 Nuoro
Le difficoltà/disturbi
Le difficoltà/disturbi Scuola primaria 25-30% dei bambini presenta difficoltà nel calcolo e un 30-35% nei problemi (Lucangeli, 2005- Commissione Nazionale). Scuola superiore Indagine OCSE Pisa (2009) ha
DettagliLA MATEMATICA Devi esserci proprio portata! i capito nulla! Io non ci ho mai
LA MATEMATICA portata! Devi esserci proprio portata Io Io non non ci ci ho ho mai mai capito capito nulla nulla! La situazione in Italia Scuola elementare: 5 bambini per classe con difficoltà di calcolo
DettagliPercorso formativo laboratoriale DIDATTICA DELLA MATEMATICA
Percorso formativo laboratoriale DIDATTICA DELLA MATEMATICA Un approccio inclusivo per Disturbi Specifici e Difficoltà di Apprendimento Anna Maria Antonucci AIRIPA Puglia Lo sviluppo dell intelligenza
DettagliPASSAPAROLA Sportello Età Evolutiva Società Cooperativa Sociale Disturbi Specifici dell Apprendimento
PRONTI PER LA PRIMA Progetto di potenziamento dei prerequisiti dell apprendimento e identificazione precoce delle difficoltà Premessa Le difficoltà di apprendimento rappresentano uno dei più importanti
DettagliEMANUELE GAGLIARDINI ABILITA COGNITIVE
EMNUELE GGLIRDINI ILIT COGNITIVE Programma di potenziamento e recupero Vol. 5 COGNIZIONE NUMERIC 4 4 4 4 La serie di volumi bilità cognitive è dedicata a specifici processi e abilità mentali (Percezione
DettagliL intelligenza numerica
L intelligenza numerica Consiste nel pensare il mondo in termini di quantità. Ha una forte base biologica, sia gli animali che i bambini molto piccoli sanno distinguere poco e molto. È potentissima e può
DettagliIPDA. IDENTIFICAZIONE PRECOCE delle DIFFICOLTA di APPRENDIMENTO
IPDA IDENTIFICAZIONE PRECOCE delle DIFFICOLTA di APPRENDIMENTO Individuare segnali precoci di difficoltà dai 4 ai 6 anni permette di identificare modalità di sviluppo delle difficoltà stesse e quindi di
DettagliIPDA QUESTIONARIO OSSERVATIVO PER L IDENTIFICAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO
IPDA QUESTIONARIO OSSERVATIVO PER L IDENTIFICAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO Struttura dello strumento. Si compone di 43 item suddivisi in due sezioni principali: la prima riguarda le
DettagliI numeri e lo spazio. Erickson. Strumenti visuospaziali per il conteggio, primi calcoli e tabelline. 5-8 anni
Programmi di potenziamento della cognizione numerica e logico-scientifica Collana diretta da Daniela Lucangeli Silvana Poli, Adriana Molin e Daniela Lucangeli I numeri e lo spazio Strumenti visuospaziali
DettagliESISTE LA DISCALCULIA? 0011 0010 1010 1101 0001 0100 1011
Proposte didattiche scuola del infanzia e primaria 00 000 00 0 000 000 0 Ambito matematico Tiziana Turco - Psicologa - Insegnante Formatrice AID ESISTE LA DISCALCULIA? 00 000 00 0 000 000 0 3000 docenti
DettagliPROGETTO PER L IDENTIFICAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO
PROGETTO PER L IDENTIFICAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO RIVOLTO AGLI ALUNNI DELL ULTIMO ANNO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA L IDENTIFICAZIONE PRECOCE Le difficoltà di apprendimento: costituiscono
DettagliI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Si parla di disturbo specifico di apprendimento quando un soggetto in età evolutiva presenta difficoltà isolate e circoscritte
DettagliIl calcolo a mente. Abbiamo bisogno di ordinare i nostri oggetti mentali con un ordine prestabilito e stabile se vogliamo conservarli in mente.
Il calcolo a mente Se per la matematica è indifferente come sei mele siano disposte sul tavolo per continuare a essere sei, per la nostra mente è diverso. Abbiamo bisogno di ordinare i nostri oggetti mentali
DettagliA. TERRENI, M.L. TRETTI, P.R. CORCELLA, C. CORNOLDI, P.E. TRESSOLDI IPDA IDENTIFICAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO (2002) Descrizione
IPDA IDENTIFICAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO A. TERRENI, M.L. TRETTI, P.R. CORCELLA, C. CORNOLDI, P.E. TRESSOLDI (2002) DEVELOPMENTAL assessment individuale; valutazione disturbi di apprendimento;
DettagliIstituto di Riabilitazione ANGELO CUSTODE
Istituto di Riabilitazione ANGELO CUSTODE PARLARE E CONTARE ALLA SCUOLA DELL INFANZIA Dott.ssa Liana Belloni Dott.ssa Claudia Fucili Dott.ssa Roberta Maltese 1 I Disturbi Specifici dell Apprendimento LESSIA
DettagliLo sviluppo delle abilità logico-matematiche. nei bambini in età prescolare
Istituto di Riabilitazione ANGELO CUSTODE PARLARE E CONTARE ALLA SCUOLA DELL INFANZIA Lo sviluppo delle abilità logico-matematiche nei bambini in età prescolare Dott.ssa Liana Belloni Dott.ssa Claudia
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA
PROTOCOLLO DI INTESA tra la Regione Veneto e l Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto PER LE ATTIVITA DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI CASI SOSPETTI DI DSA 4 settembre 2014 Alessandra Scabia Obiettivi
DettagliOSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE E ATTIVITA DI RECUPERO MIRATO (PRIMARIA)- Allegato A5
OSSERVAZIONI SISTEMATICHE DI RILEVAZIONE PRECOCE E ATTIVITA DI MIRATO (PRIMARIA)- Allegato A5 Le Osservazioni Sistematiche di Rilevazione precoce di seguito previste, devono tener conto delle indicazioni
DettagliRELATORE : Dott.ssa Di Campli Irene
DALLA DIAGNOSI AL PDP NELLA DISCALCULIA: STRATEGIE E STRUMENTI RELATORE : Dott.ssa Di Campli Irene Psicologo dello sviluppo e dell educazione, Psicoterapeuta cognitivo comportamentale specializzata nei
DettagliPROGETTO EM.MA PRESIDIO
PROGETTO EM.MA PRESIDIO di PIACENZA Bentornati Il quadro di riferimento di matematica : INVALSI e TIMSS A CONFRONTO LE PROVE INVALSI Quadro di riferimento per la valutazione Quadro di riferimento per i
DettagliLE DIFFICOLTÀ MATEMATICHE E LA DISCALCULIA EVOLUTIVA
LE DIFFICOLTÀ MATEMATICHE E LA DISCALCULIA EVOLUTIVA LA MATEMATICA È UNA DISCIPLINA? CONOSCENZA NUMERICA CALCOLO PROBLEM SOLVING ARITMENTICO GEOMETRIA ALGEBRA Richiede abilità cognitive diverse DIFFICOLTÀ
DettagliDalla Diagnosi Funzionale al PEI. Valutazione delle abilità attraverso l osservazione del comportamento e i test
Dalla Diagnosi Funzionale al PEI Valutazione delle abilità attraverso l osservazione del comportamento e i test Effetti del non Valutare Sopravvalutare Problemi di comportamento (isolamento) Sottovalutare
DettagliAUTOFORMAZIONE IN MATEMATICA. Daniela Fava Minor
AUTOFORMAZIONE IN MATEMATICA Daniela Fava Minor Quanti sono i bambini con Difficoltà in Matematica? In Italia: Scuola primaria: + 20% della popolazione scolastica 5 bambini per classe con difficoltà di
DettagliIntelligenza numerica:
Intelligenza numerica: intelligere, capire pensare al mondo in termini di numeri e di quantità. Tale capacità è innata e permea il nostro sistema di interpretazione di eventi e fenomeni di diverso grado
DettagliALLEGATE AL DECRETO MINISTERIALE 12 LUGLIO 2011
GRIGLIA IPDA LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. Art. 2 Finalità f) favorire la diagnosi precoce e percorsi didattici riabilitativi;
DettagliDIFFICOLTA DI CALCOLO E DISCALCULIA EVOLUTIVA. Osservatorio Locale Bagheria
DIFFICOLTA DI CALCOLO E DISCALCULIA EVOLUTIVA Osservatorio Locale Bagheria Molti studenti incontrano difficoltà nell apprendimento della matematica. Due spiegazioni: 1. Difficoltà di calcolo 2. Disturbo
DettagliDisturbi Specifici dell Apprendimento. Iniziative di formazione per docenti referenti
Ministero della Pubblica Istruzione USR Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia AID Associazione Italiana Dislessia Disturbi Specifici dell Apprendimento. Iniziative di formazione per docenti referenti
DettagliDisturbi dell apprendimento, del linguaggio e della matematica.
Disturbi dell apprendimento, del linguaggio e della matematica. Dott.ssa Laura Firrigno Prof. Michele Roccella Cattedra di Neuropsichiatria Infantile Dipartimento di Psicologia Università degli Studi di
DettagliCorso di aggiornamento per insegnanti sull apprendimento matematico dott.ssa Claudia Lipari
Direzione Didattica Gioacchino Gesmundo A.A. 2009-2010 Corso di aggiornamento per insegnanti sull apprendimento matematico dott.ssa Claudia Lipari Secondo incontro- 8/2/2010 Programma: Primo incontro:
DettagliAbilità numeriche e di calcolo: la discalculia nella scuola primaria
Abilità numeriche e di calcolo: la discalculia nella scuola primaria Sassuolo (MO) 29 ottobre 2009 Abilità numeriche e abilità di calcolo Sistema dei numeri compiti sottesi alla capacità di capire le quantità
DettagliAbilità di calcolo e discalculia. Senago 14 ottobre 2009
Abilità di calcolo e discalculia Senago 14 ottobre 2009 L apprendimento: il sistema dei numeri e il sistema del calcolo Abilità aritmetiche di base: meccanismi di apprendimento Sistema dei numeri Sistema
DettagliMaster Universitario di primo livello METODOLOGIA DELL INTERVENTO LOGOPEDICO NEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO
Master Universitario di primo livello METODOLOGIA DELL INTERVENTO Direttore: Prof. Alessandro MARTINI OBIETTIVI DEL MASTER Il Master è finalizzato al conseguimento di conoscenze e competenze specifiche
DettagliABILITA DI CALCOLO. Maria Carmela Valente Laura Landi Mortara 21 giugno 2012
ABILITA DI CALCOLO Maria Carmela Valente Laura Landi Mortara 21 giugno 2012 I contributi di ricerca nell ambito della lettura e della scrittura dei numeri portano a concludere che: I meccanismi di riconoscimento
DettagliLo sviluppo delle capacità di calcolo e di comprensione del numero La DISCALCULIA EVOLUTIVA
Università degli Studi di Firenze Facoltà di Scienze della Formazione Corso di Didattica della Matematica Lo sviluppo delle capacità di calcolo e di comprensione del numero La DISCALCULIA EVOLUTIVA G.
DettagliDISTURBO SPECIFICO DI APPRENDIMENTO dalla valutazione alla certificazione
Azienda ospedaliera Spedali Civili di Brescia Unità Operativa di Neuropsichiatria dell infanzia e dell adolescenza Direttore: dott.ssa E. Zanetti DISTURBO SPECIFICO DI APPRENDIMENTO dalla valutazione alla
DettagliPensiero logico, lettura, scrittura e abilità di calcolo in ragazzi con sindrome di Down di II e III media (Sestili, Moalli, Vianello)
Ricerca n 3 Pensiero logico, lettura, scrittura e abilità di calcolo in ragazzi con sindrome di Down di II e III media (Sestili, Moalli, Vianello) Giovanna Erba Cinzia Galletti Un po di definizioni: Pensiero
DettagliLo sviluppo delle capacità di calcolo e di comprensione del numero La DISCALCULIA EVOLUTIVA
Università degli Studi di Firenze Facoltà di Scienze della Formazione Laboratorio di Matematica Lo sviluppo delle capacità di calcolo e di comprensione del numero La DISCALCULIA EVOLUTIVA Gianluca Perticone
DettagliLavoro Logico-Matematico dall Infanzia alla Primaria. 12 settembre 2014 Alessandra Scabia
Lavoro Logico-Matematico dall Infanzia alla Primaria 12 settembre 2014 Alessandra Scabia Che cos è l intelligenza numerica? L intelligenza numerica è la predisposizione a pensare la realtà in termini di
Dettagliintegrato e formazione in presenza per ridurre i disagi provocati dalla dislessia L Aquila 26 febbraio 2007
Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo Associazione Italiana Dislessia Progetto di E-learning integrato e formazione in presenza per ridurre i disagi provocati dalla dislessia Seconda giornata L Aquila
DettagliConoscenza lessicale
Conoscenza lessicale Per una corretta ed efficace comprensione di un brano occorre conoscere il significato delle parole che lo compongono. Quindi più è ampio il vocabolario individuale più facile sarà
DettagliDisturbo della cognizione numerica e del calcolo
Disturbo della cognizione numerica e del calcolo Melisa Ambrosini Quanti sono i bambini con Difficoltà in Matematica? Segnalazione di: 3000 docenti intervistati 5 bambini per classe con difficoltà di calcolo
DettagliWORKSHOP: Prove di screening per l individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento
WORKSHOP: Prove di screening per l individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento dott.ssa Maria Grazia Lamparelli psicologa psicoterapeuta Tolmezzo, 9 settembre 2011 art.3 comma 3 L.170/10 E
DettagliIL RUOLO DELLA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE AUSL DI RAVENNA NEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO
IL RUOLO DELLA NEUROPSICHIATRIA INFANTILE AUSL DI RAVENNA NEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO v VALUTAZIONE del linguaggio e degli apprendimenti v TRATTAMENTO (vedi indicazioni) VALUTAZIONE DEL LINGUAGGIO
Dettaglidalla teoria alla pratica Cosa fare Come decidere Come intervenire
dalla teoria alla pratica Cosa fare Come decidere Come intervenire Le certezze 1. Cos è la discalculia 2. Come si costruiscono le conoscenze sui numeri: - competenze innate - principi di conteggio in età
DettagliIl programma della mattina
La discalculia evolutiva e le difficoltà di calcolo: intervenire in modo efficace Crema, 21 gennaio 2012 Dott.ssa Anna Gallani Dott.ssa Nicoletta Perini Il programma della mattina La discalculia evolutiva
DettagliPer la legge sulla privacy si fa riferimento al Documento Programmatico della sicurezza (protezione dei dati personali D.L.V.O. 196 del 30/06/2003)
Per la legge sulla privacy si fa riferimento al Documento Programmatico della sicurezza (protezione dei dati personali D.L.V.O. 196 del 30/06/2003) PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO Scuola Dirigente Scolastico
DettagliPercorso Infanzia 2015/2016 Istituto Comprensivo Nord
Percorso Infanzia 2015/2016 Istituto Comprensivo Nord Dott.ssa Carmen Piscitelli Centro di Consulenza Psicologica e Pedagogica L Albero Bianco via Matteo degli Organi, 213 Prato 0574/24684 alberobianco@alicecoop.it
DettagliOTTAVIANO CITTÀ PILOTA
PROGETTO PILOTA DI SCREENING PER L IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI DSA OTTAVIANO CITTÀ PILOTA Introduzione - Premessa Il DSA, Disturbo Specifico dell Apprendimento, è un disturbo che interessa uno specifico
DettagliUNA DIDATTICA PER I DSA, UNA DIDATTICA PER TUTTI GLI ALUNNI: SUGGERIMENTI PER L AMBITO MATEMATICO/SCIENTIFICO
www.aiditalia.org UNA DIDATTICA PER I DSA, UNA DIDATTICA PER TUTTI GLI ALUNNI: SUGGERIMENTI PER L AMBITO MATEMATICO/SCIENTIFICO RELATORE: Chiara Barausse insegnante, psicopedagogista, formatore AID L APPRENDIMENTO
DettagliDURATA. Pesaro DAL 6 nov. AL 26 nov. 2002 (20 ore) Fidenza DAL 15 ott. AL 12 dic. 2002 (20 ore) DURATA. Università Chieti Erickson Trento
PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ( DM 177/2000, art. 4 ) ENTE_ C.A.M. Centro per l'apprendimento Mediato - Metacognizione
DettagliI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO E LA SCUOLA: LA PROSPETTIVA PSICOPEDAGOGICA
I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO E LA SCUOLA: LA PROSPETTIVA PSICOPEDAGOGICA A cura di C.M. Gentile Psicologo, Coordinatore Osservatorio Provinciale contro i Fenomeni della D.S. e per la promozione
DettagliDISCALCULIA E PROBLEMATICHE
Roma 11-12 aprile 2014 XXXI CONGRESSO NAZIONALE C.N.I.S. Quando educare è più difficile: nuovi saperi per alunni dei nuovi tempi DISCALCULIA E PROBLEMATICHE EMOTIVE: EFFICACIA DELL INTERVENTO COMBINATO
DettagliTITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO TITOLO INIZIATIVA DESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO
ENTE: CENTRO STUDI ERICKSON PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) Periodo II Quadrimestre 2009/2010
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero. Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo
I disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo Corso Dsa - I disturbi specifici dell apprendimento: dall
DettagliLo sviluppo dell' intelligenza numerica
Università degli Studi di Firenze Facoltà di Scienze della Formazione Corso di Matematica per la formazione di base Lo sviluppo dell' intelligenza numerica i G.Perticone gennaio 2012 DOMANDA: Come giungono
DettagliANALISI DELLE DIAGNOSI di Disturbo Specifico dell Apprendimento
ANALISI DELLE DIAGNOSI di Disturbo Specifico dell Apprendimento Chiara Trubini Consultorio CEAF di Vimercate, Comune di Ornago e Università di Parma trubini.chiara@libero.it F 81.0 Disturbo specifico
DettagliBIBLIOGRAFIA. Testi generali
BIBLIOGRAFIA Testi generali Dweck, C.S., Teorie del sé. Intelligenza, motivazione, personalità sviluppo, Ed. Erickson, 2000. http://www.erickson.it/libri/pagine/scheda-libro.aspx?itemid=37405 Rutter M.,
DettagliLo sviluppo del linguaggio l idea di lettura e scrittura e il numero nella scuola dell infanzia Marialuisa Antoniotti Claudio Turello
Lo sviluppo del linguaggio l idea di lettura e scrittura e il numero nella scuola dell infanzia Marialuisa Antoniotti Claudio Lo sviluppo delle abilità numeriche La psicologia genetica (Piaget 1896-1980)
DettagliQuando gli errori intelligono
Prof.ssa Daniela Lucangeli Quando gli errori intelligono Troina, La Cittadella dell Oasi, 13-14 settembre 2013 Quanti sono i bambini con Difficoltà in Matematica? Come è andata a noi con i numeri? 987654321:12345678=?
DettagliLa discalculia evolutiva
La discalculia evolutiva Dott.ssa Francesca Bellorini Psicologa, psicoterapeuta NPI Ospedali Riuniti di Bergamo Gallarate, 3 dicembre 2011 La discalculia evolutiva Disturbo delle abilità numeriche e aritmetiche
DettagliIntelligenza numerica e abilità di calcolo
Intelligenza numerica e abilità di calcolo Bergamo, 25/1/2012 Dott.ssa Anna Gallani e Dott.ssa Nicoletta Perini anna.gallani@libero.it nicolettaperini@hotmail.it www.cnis.it www.airipa.it Segnalazione
DettagliDISLESSIA E DISORTOGRAFIA dalla diagnosi alla presa in carico
DISLESSIA E DISORTOGRAFIA dalla diagnosi alla presa in carico dr. Antonio Salandi Neuropsichiatra Infantile IRCCS EUGENIO MEDEA Associazione La Nostra Famiglia - Bosisio Parini antonio.salandi@bp.lnf.it
DettagliPSICOLOGIA DELL APPRENDIMENTO DELLA MATEMATICA
PSICOLOGIA DELL APPRENDIMENTO DELLA MATEMATICA Dott.ssa Martina Valente Psicologa master II livello in Psicopatologia dell Apprendimento s.a Psicoterapia cognitivo comportamentale per l infanzia e l adolescenza
DettagliMAPPA DEI SINTOMI PRECOCI DI DISPRASSIA (A 5 ANNI) Condizioni di rischio di Sindrome Dislessica. Lentezza motoria (a volte alternata a precipitazione)
MAPPA DEI SINTOMI PRECOCI DI DISPRASSIA (A 5 ANNI) Condizioni di rischio di Sindrome Dislessica Lentezza motoria (a volte alternata a precipitazione) Maldestrezza, scoordinamenti Disordini nelle prassie
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI AGORDO DOCUMENTO PER L'INCLUSIONE SCHEDA DI RILEVAZIONE E OSSERVAZIONE PER L'INDIVIDUAZIONE DI BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI AGORDO DOCUMENTO PER L'INCLUSIONE SCHEDA DI RILEVAZIONE E OSSERVAZIONE PER L'INDIVIDUAZIONE DI BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE Disturbi Specifici di Apprendimento (diagnosticati ma non
DettagliACCORDO DI PROGRAMMA. Dott.ssa Alessandra Martini
ACCORDO DI PROGRAMMA Dott.ssa Alessandra Martini Alunni in quale situazione? Disturbo evolutivo funzione motoria Funzionamento cognitivo limite Handicap Svantaggio socio-culturale Svantaggio linguistico
DettagliI Disturbi Specifici dell Apprendimento. A cura della dott.ssa Stefania Desotgiu
I Disturbi Specifici dell Apprendimento A cura della dott.ssa Stefania Desotgiu Programma degli incontri I Incontro I Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA) e la Dislessia Introduzione ai DSA (caratteristiche
DettagliDISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI E DEGLI STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ALLEGATE AL DECRETO MINISTRIALE 12 LUGLIO 2011 Sintesi a cura di: Maurizio Carandini Disturbi
DettagliDENOMINAZIONE PRODUTTORE DESCRIZIONE DISABILITÀ TIPO ORDINE SCOLASTICO
DENOMINAZIONE PRODUTTORE DESCRIZIONE DISABILITÀ TIPO ORDINE SCOLASTICO 1 ALLENARE LE ABILITÀ VISUO-SPAZIALI 10 Giochi per migliorare le strategie di apprendimento + 2 ANALISI VISIVA DEI GRAFEMI Apprendimento
DettagliDISTURBI SPECIFICI DELL'APPRENDIMENTO
DISTURBI SPECIFICI DELL'APPRENDIMENTO R e l a t r i c e : D o t t. s s a C r i s t i n a E l e f a n t e (insegnante, pedagogista) email: elefantecristina@yahoo.it DSA definizione La principale caratteristica
DettagliPIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO A.S. 2014/2015
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA LOMBARDIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI BERNAREGGIO PLESSO DI.. SCUOLA. VIA TEL/FAX. PIANO EDUCATIVO PERSONALIZZATO 2014/2015
DettagliDislessia nell adulto e costruzione di protocolli di valutazione
Dislessia nell adulto e costruzione di protocolli di valutazione A. M. Re Università degli studi di Padova Servizio per i Disturbi dell Apprendimento Evoluzione della velocità di lettura in normo-lettori
DettagliORIZZONTI SCUOLA PROGETTO ORIENTAMENTO III MEDIA ANNO SCOLASTICO 1999/2000
PROGETTO ORIENTAMENTO III MEDIA ANNO SCOLASTICO 1999/2000 Tra gli interventi di orientamento rivolti alle scuole secondarie di primo grado si può prendere in considerazione, quale esempio, il progetto
DettagliSUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO
SUPERARE LE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO FA PARTE DEL DIRITTO ALL APPRENDIMENTO Oggi questo diritto fa fatica ad essere garantito. Se non c è un grave disturbo adeguatamente riconosciuto non è un obbligo
DettagliIndagine e rilevazione sulle abilità di lettura
Indagine e rilevazione sulle abilità di lettura Prova individuale di correttezza e rapidità nella lettura La prova di lettura ad alta voce si è dimostrata estremamente utile per riconoscere il livello
DettagliSTRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI
STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI Didattica personalizzata e individualizzata * La Legge 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano «l uso di una
DettagliProt. n. 3396/C27 Lovere, 17 dicembre 2014 Circ. N. 73 TUTTI I DOCENTI
Prot. n. 3396/C27 Lovere, 17 dicembre 2014 Circ. N. 73 TUTTI I DOCENTI Oggetto: Servizio di Intervento per BES (bisogni educativi speciali) Come già riferito in Collegio Docenti, è attivo dal 17 Dicembre
DettagliAbilità di calcolo e discalculia
AID Sezione di Pordenone Abilità di calcolo e discalculia Pordenone 12.09.2011 Lorenzo Caligaris Insegnante - Pedagogista Abilità di calcolo e discalculia Premessa: ricaduta scolastica dei DSA La discalculia
DettagliAPPRENDIMENTO. 1. a. Conoscere, denominare classificare e verbalizzare semplici figure geometriche dello spazio e del piano.
matematica Comunicazione nella madrelingua 1. Descrive e denomina figure 1. a. Conoscere, denominare classificare e verbalizzare semplici figure geometriche dello spazio e del piano. - Terminologia specifica
DettagliLA DISCALCULIA EVOLUTIVA Sintomi delle difficoltà nell elaborazione del numero (ICD-10 e DSM-IV)
LA DISCALCULIA EVOLUTIVA Sintomi delle difficoltà nell elaborazione del numero (ICD-10 e DSM-IV) incapacità di comprendere i concetti di base di particolari operazioni mancanza di comprensione dei termini
DettagliAIIDA Associazione Italiana per l Infanzia nelle Difficoltà di Apprendimento
Associazione Italiana per l Infanzia nelle Difficoltà di Apprendimento INDIVIDUARE PER PREVENIRE E INTERVENIRE PROGETTO PER LA PREVENZIONE E VALUTAZIONE PRECOCE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA DELLE DIFFICOLTA
DettagliClassi I A B sc. ARDIGO anno scol. 2012 13 MATEMATICA
Classi I A B sc. ARDIGO anno scol. 2012 13 MATEMATICA U di APPRENDIMENTO Numeri 1. Comprendere il significato dei numeri e i modi per rappresentarli, anche in relazione al loro uso nella realtà 2. Comprendere
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER GLI ALUNNI CON DISTURBI DA DEFICIT DELL ATTENZIONE E COMPORTAMENTALI
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER GLI ALUNNI CON DISTURBI DA DEFICIT DELL ATTENZIONE E COMPORTAMENTALI Art.5 D.M. n 5669 del 12.7.2011; Linee guida per il diritto allo studio degli studenti con DSA a.s..
DettagliRelazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIA MANIAGO Via Maniago, 30 20134 Milano - cod. mecc. MIIC8D4005 Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 Affidata dal Collegio Docenti
Dettagli5 ottobre 2002 nasce AIFA Onlus. Nel 2000 nasce il progetto Parents for Parents. 24 ottobre 2009 nasce AIFA Onlus Lombardia
Tutti i disegni sono di Simone Deflorian, diagnosticato ADHD a 16 anni nel 2002 AIFA Onlus Associazione Italiana Famiglie.ADHD Varese, 10 marzo 2014 Astrid Gollner AIFA ONLUS LOMBARDIA AIFA ONLUS e AIFA
Dettagli1. 2. 3. 4. 1. E F G 1. 2. 3. 2. 1. H I 2. 3. 1. 2.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI AGORDO Scuola Primaria PIANO ANNUALE DI MATEMATICA CLASSE 5^ UNITA DI APPRENDIMENTO (U.A.) OBIETTIVI FORMATIVI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ( O.S.A. ) 1 2 3 4 I NUMERI A
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa
DettagliAutomatismi di calcolo
Automatismi di calcolo Ai fatti aritmetici si accede senza eseguire gli algoritmi di soluzione: Tabelline Calcoli semplici Risultati memorizzati Strategie L uso di strategie costruttive del calcolo a mente
DettagliPIANO di LAVORO A. S. 2013/ 2014
Nome docente DAGHERO LUIGI Materia insegnata Classe Testo in adozione TECNICA PROFESSIONALE ELETTROTECNICA 4G TECNOLOGIE ELETTRICO ELETTRONICHE E APPLICAZIONI/1-2 ED. Mondadori 1 PIANO di LAVORO Punti
DettagliEquipe del Centro Clinico Cavour
V Equipe del Centro Clinico Cavour Tarcisio Sartori Elisa Melgazzi Alice Miglioli Chiara Pasotti Annalisa Pintossi Claudia Zanardini Comunità scientifiche di riferimento AIRIPA: Associazione Italiana per
DettagliDSA. Discalculia Evolutiva (OMS) disturbo a patogenesi organica, geneticamente determinato, espressione di disfunzione cerebrale
DSA Discalculia Evolutiva (OMS) disturbo a patogenesi organica, geneticamente determinato, espressione di disfunzione cerebrale Intelligenza numerica Intelligenza innata Neonati e bambini di pochi mesi
DettagliPROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO
Progettazione disciplinare di dipartimento Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO TECNOLOGIA classe prima FINALITA OBIETTIVI GENERALI Le finalità educative (obiettivi
DettagliStefania Pozio. Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali.
Stefania Pozio Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali. Quali sono le principali indagini internazionali sulla matematica a cui l Italia partecipa? L Italia partecipa
DettagliCurricolo Inglese 6 + 9 Circolo Didattico Sassari
Curricolo Inglese 6 + 9 Circolo Didattico Sassari C L A S S E P R I M A OBIETTIVI FORMATIVI CONOSCENZE ABILITA Ascoltare e comprendere semplici messaggi Conoscere e utilizzare parole e frasi per comunicare
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero. Dott.ssa Letizia Moretti
I disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero Dott.ssa Letizia Moretti INDICE DELLE LEZIONI Cosa sono i DSA, quali le cause, i sintomi e i disturbi correlati
DettagliPROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO
PROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO Per l organizzazione e le modalità attuative del progetto nelle varie realtà dell Istituto si fa riferimento alle programmazioni educative dei vari plessi della
DettagliCentro Studi e Ricerche per la Mediazione Scolastica e Familiare. ad Orientamento Sistemico e per il Counselling Sistemico-Relazionale
Centro Studi e Ricerche per la Mediazione Scolastica e Familiare ad Orientamento Sistemico e per il Counselling Sistemico-Relazionale P.IVA 02554170122 C.F. 91029450128 - Sede legale: Corso Italia, 62
DettagliPercorsi di apprendimento del numero e del calcolo nella scuola dell infanzia e primaria: strategie didattiche di potenziamento
Università degli Studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze della Formazione Percorsi di apprendimento del numero e del calcolo nella scuola dell infanzia e primaria: strategie didattiche di potenziamento
DettagliRELAZIONE FINALE PROGETTO IDA VENUTI UN FORMATORE AID NELLA TUA SCUOLA
RELAZIONE FINALE PROGETTO IDA VENUTI UN FORMATORE AID NELLA TUA SCUOLA A CURA DELLA DOTT.SSA MARIANGELA BRUNO (LOGOPEDISTA E FORMATRICE AID) ANNO SCOLASTICO 2011-2012 1 INDICE 1. ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO...
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
Dettagli