Schema di progettazione competenze. Classe V D IC Via Tor de Schiavi 175 plesso Cecconi. Docente Livia Napoleoni
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1 Competenza 3 Schema di progettazione competenze. Classe V D IC Via Tor de Schiavi 175 plesso Cecconi. Docente Livia Napoleoni PROFILO DELLE COMPETENZE da sviluppare nel laboratorio/progetto Utilizza le sue conoscenze matematiche e scientificotecnologiche per trovare e giustificare soluzioni a problemi reali. COMPETENZA CHIAVE DISCIPLINE PARTICOLARMENTE COINVOLTE Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Matematica /Scienze/Tecnologia
2 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RIFERITI ALLE DISCIPLINE INTERESSATE L alunno ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione,...). Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà. L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l aiuto dell insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano OBIETTIVI RELATIVI AI TRAGUARDI CON RIFERIMENTO AL CURRICOLO D ISTIUTO Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni quotidiane. Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre, software di geometria). Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative, utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio. Rappresentare i dati dell osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi. ATTIVITÀ(Eventuale denominazione e breve descrizione delle attività progettuali, didattiche e valutative) Denominazione: Progetto Maestra Natura Anno scolastico 2014/2015
3 Sintesi del progetto Il progetto ha l obiettivo di fornire agli alunni un idea dei macronutrienti attraverso lo studio di due alimenti fondamentali, uova e latte. Nel ciclo di esperimenti proposto si cercherà di smontare il latte per cercare di capire cosa contiene. Un altro ciclo di esperimenti che permetterà la produzione di ricotta, yogurt e burro è demandato alla famiglia con l obiettivo di coinvolgere le famiglie in questo concreto percorso di studio. La serie di esperimenti sulle uova è dedicata all osservazione e alla comprensione della sua struttura e va integrata con l unità didattica tutto sulle uova. Tempi Da gennaio a marzo 2015 Destinatari Alunni Scuola primaria 5 a D Cecconi Risultati attesi Gli studenti acquisiranno la consapevolezza che in natura tutto è interconnesso Titolo dell unità (UDA) 1 MAGIA DI COLORI NEL LATTE L obiettivo è portare i bambini a comprendere che il latte è un emulsione, ovvero una base d acqua con delle sostanze disciolte all interno e sono proprio quelle sostanze a trattenere l espansione del colorante. ABILITÀ Analizzare slides Produrre testi denotativi Quantificare le situazioni di incertezza e formulare previsioni. Raccogliere, classificare, organizzare dati. Saper realizzare un areogramma con le percentuali dei componenti del latte CONOSCENZE I sette principi nutritivi. Macronutrienti, micronutrienti, zuccheri. Come è fatto e a cosa serve il latte Uso del compasso e del goniometro Funzioni del PC
4 Saper realizzare un areogramma al computer con la stessa tabella di dati percentuali Prodotti del Compito Illustrazioni sulle varie fasi degli esperimenti Report o testi denotativi sull'esperienza laboratoriale Altre Prove Strumenti e risorse Risorse umane: Interne Autovalutazione dell alunno. Valuta il tuo lavoro Presentazione slides per argomento Approfondimenti on line Osservazioni ed esperimenti in aula Docente dell area logico-matematico-scientifica
5 Compito di realtà: Esegui il seguente esperimento con il latte (in allegato con istruzioni) in collaborazione con l insegnante e realizza un areogramma delle componenti del latte Durata 45 minuti + il tempo unità didattica a scelta tra quelle proposte Occorrente 1 flacone da 85 ml di colorante LIQUIDO blu 1 flacone da 85 di colorante LIQUIDO rosso 2 lt di latte INTERO a lunga conservazione 1 confezione di piatti piani di plastica qualche bicchiere di plastica TRASPARENTE qualche cucchiaio di plastica 100 ml di olio 50 ml di sapone liquido per piatti 1 caraffa d acqua 1 bottiglietta di plastica trasparente da ½ litro macchina fotografica Questo spettacolare esperimento mostra cosa succede all acqua e ai grassi del latte se si aggiunge una goccia di sapone. Il sapone fa accedere diverse cose contemporaneamente; abbassa la tensione superficiale dell acqua, innescando movimenti vorticosi visibili grazie all utilizzo del colorante, spinge le minuscole goccioline di grasso disciolte nel latte ad unirsi tra di loro in un movimento vorticoso e frenetico che è possibile osservare per molto tempo finché i colori non si sono completamente diluiti nel latte. L esperimento viene condotto in maniera parallela con l acqua e con il latte ripetendolo in ogni banco per permettere l osservazione ravvicinata.
6 Durata 15 minuti Procedimento Passo 1: Distribuire due piatti ad ogni coppia di ragazzi, coprire il fondo di uno con uno strato di circa mezzo centimetro di acqua e l altro con la stessa quantità di latte, Passo 2: quando i liquidi sono perfettamente fermi, far cadere qualche goccia di colorante in entrambi i piatti, Passo 3: osservare come il colorante si è diffuso diversamente nei due liquidi, sembra che qualcosa rallenti l espansione del colorante nel latte. Passo 4: versare 1 GOCCIA di sapone nel piatto d acqua e osservare il movimento vorticoso che si crea (attenzione la reazione è istantanea e non ripetibile, perché una volta rotta la tensione superficiale la goccia di sapone non ha più effetto) Passo 5: ripetere l esperimento con il latte e osservare il differente comportamento rispetto all acqua. Passo 6: nel caso del latte il processo è riattivabile molte volte, finché i colori non si sono completamente mescolati. Attenzione a versare solo una goccia o un sottilissimo filo di sapone.
7 Alunno/a: Livelli di padronanza A Avanzato B Intermedio C Base D Iniziale Punti di forza L osservazione diretta da parte degli alunni e il coinvolgimento nell attività hanno favorito interpretazioni e ipotesi che attraverso i vari approfondimenti nelle diverse sezioni del progetto hanno permesso una maggiore capacità di assimilazione e reiterazione critica dei contenuti favorendo la formazione di schemi mentali e l uso della matematica come linguaggio scientifico di base. Punti di debolezza Gli esperimenti richiedono molto tempo per approntare la fase introduttiva tramite slides e ricerche, gli esperimenti e la formulazione delle diverse ipotesi, l approfondimento e l analisi dei risultati. Spesso la sottoscritta ha dovuto dividere le varie esperienze in sottounità per evitare un calo dell attenzione.
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