3 periodo CAT GEOMETRA - SIRIO. Giuseppe GIANGREGORIO TOPOGRAFIA

Transcript

1 3 periodo CAT GEOMETRA - SIRIO Giuseppe GIANGREGORIO TOPOGRAFIA Anno Scolastico

2 (Dati significativi su scolarità pregresse ripetenze debiti formativi prerequisiti accertati) I primi incontri con gli allievi che frequentano il corso con continuità e con qualche altro che frequenta in modo saltuario a causa degli impegni lavorativi, sono serviti a verificare la preparazione di base e le competenze acquisite nei precedenti anni scolastici. Dai colloqui avuti è emerso che gli allievi presentano incertezze nella preparazione, sia in termini di conoscenze che di capacità operative. Ciò nonostante, gli stessi hanno manifestato un discreto interesse verso l apprendimento della disciplina. Per tale motivo nel corso dello svolgimento del programma saranno adottate in itinere all inizio di ogni Modulo, delle azioni di recupero tese a colmare le conoscenze e i concetti fondamentali propedeutici allo svolgimento dello stesso. (Sintetica elencazione dei livelli cognitivi, delle abilità e delle capacità riconducibili ai contenuti della specifica disciplina, ovvero individuare gli STANDARD minimi formativi, comprensivi di CONOSCENZE COMPETENZE CAPA- CITA Per il Biennio fare riferimento alle Linee guida del Nuovo Ordinamento DPR 15 marzo 2010, art. 8, comma 3) Le competenze, che devono essere raggiunti nella disciplina alla fine dell intero corso data la propedeuticità di tutti gli argomenti alla professione, sono la conoscenza ad un livello esecutivo di tutte le problematiche affrontate ed in particolare gli allievi dovranno: Obiettivi didattici in termini di conoscenza: conoscere i principali strumenti topografici conoscere le metodologie operative di misura degli angoli azimutali e zenitali; conoscere i principali metodi di misura delle distanze dirette ed indirette conoscere i principali metodi di misura dei dislivelli; conoscere i metodi di rilievo topografico; Conoscere gli elementi e il funzionamento del sistema di posizionamento GPS. Obbiettivi didattici in termini di competenza e capacità: saper risolvere i rilievi topografici: intersezioni e poligonali saper elaborare dati del rilievo altimetrico; saper rappresentare il terreno mediante piani quotati e/o curve di livello; saper sviluppare i diversi metodi di rilievo planimetrico ed altimetrico dal punto di vista sia tecnico-pratico (rilievo strumentale), che analitico in funzione del grado di precisione richiesto; saper leggere ed interpretare una carta topografica saper leggere la cartografia catastale - 1 -

3 (Lezioni frontali Metodo euristico Individualizzazione classi aperte Raccordo tra l area di istruzione generale e l area di indirizzo - Altro) L intervento formativo è stato organizzato in Moduli. Ogni Modulo è stato a sua volta strutturato in Unità Didattiche. Per rendere efficace l intervento saranno adottate metodologie didattiche coinvolgenti al fine di coinvolgere tutti gli alunni nel processo educativo, in modo attivo e proficuo, motivandoli nel processo di apprendimento, stimolandoli con l utilizzo delle moderne tecnologie (LIM), con simulazioni e vari tipi di lavoro di gruppo. L alunno sarà informato sugli obiettivi da raggiungere, sui percorsi didattici sulla metodologia che l insegnante intende adottare e, nel momento della verifica sarà ragguagliato della valutazione e della votazione riportata, della qualità della sua prestazione e delle misure da adottare per superare eventuali carenze e per migliorare la preparazione. [Raggruppamento in U.D. (unità didattiche) Scansione temporale e/o moduli pluridisciplinari] MODULO 1: LO STUDIO DELLE FIGURE PIANE (Recupero e consolidamento) 10 ore max u.d. 1: Angoli e funzioni goniometriche - Definizioni di angolo; - Misura degli angoli; - Funzioni goniometriche: seno, coseno, tangente, cotangente; - Valori e grafici delle funzioni goniometriche; - Relazioni tra funzioni goniometriche dello stesso angolo; - Relazioni tra le funzioni goniometriche di angoli associati; - Funzioni goniometriche inverse. u.d. 2: Risoluzione dei triangoli rettangoli - Teoremi relativi alla risoluzione dei triangoli rettangoli; - Utilizzo delle funzioni goniometriche per la risoluzione dei triangoli rettangoli; - Calcolo dell area dei triangoli rettangoli. u.d. 3: Risoluzione dei triangoli qualunque - Relazioni tra lati ed angoli di un triangolo qualunque; - 2 -

4 - Teorema dei seni; - Teorema di Carnot; - Criteri per la risoluzione dei triangoli qualunque; - Area dei triangoli qualunque; - Cerchi notevoli dei triangoli; - Altezze, mediane, bisettrici. u.d. 4: Risoluzione dei quadrilateri - Proprietà geometriche in generale dei poligoni ed in particolare dei quadrilateri; - Criteri per la risoluzione dei quadrilateri; - Area dei quadrilateri; - Area dei poligoni (Formula del camminamento). MODULO 2: LE COORDINATE CARTESIANE E POLARI(Recupero e consolidamento) 10 ore max u.d. 1: Definizione e trasformazione delle coordinate - La definizione dei punti nel piano; - Trasformazione di coordinate; - Angolo di direzione di un lato; - Coordinate cartesiane parziali e totali; - Distanza tra due punti di coordinate cartesiane note. u.d. 2: Risoluzione dei poligoni con l uso delle coordinate - Risoluzione di poligoni note le coordinate dei vertici; - Area di poligoni note le coordinate dei vertici (Formula di Gauss). u.d. 3: Risoluzione di una spezzata - Definizione di spezzata; - Definizione di angolo al vertice; - Regola di propagazione dell azimut; - Criteri per la risoluzione di una spezzata piana; - Spostamento degli assi cartesiani: traslazione, rotazione, rototraslazione

5 MODULO 3: LA MISURA DELLE GRANDEZZE TOPOGRAFICHE (Recupero e consolidamento) 20 ore max u.d. 1: Misura dei dislivelli - Le grandezze altimetriche; - Influenza della rifrazione atmosferica e della sfericità terrestre; - Classificazione delle livellazioni; - Livellazioni a visuale inclinata; - Livellazioni geometriche; - Strumentazione: livelli, autolivelli, livelli digitali, livelli laser. MODULO 4: AGRIMENSURA 20 ore max u.d. 1: Calcolo delle aree - Generalità; - Metodi numerici: area di un appezzamento rilevato per coordinate cartesiane; area di un appezzamento rilevata per coordinate polari; area di un appezzamento rilevato per camminamento; - Metodi grafo-numerici. u.d. 2: Divisione dei terreni - Generalità; - Divisione di terreni triangolari a valore unitario costante; - Divisione dei terreni di forma quadrilatera a valore unitario costante; - Divisione dei terreni a valore unitario diverso (cenni). u.d. 3: Rettifica e spostamento dei confini - Generalità; - Confini tra terreni dello stesso valore unitario; - Spostamento di confine. MODULO 5: LE STRADE 20 ore max u.d. 1: Generalità - La sede stradale; - Sagomatura e delimitazione delle carreggiate; - 4 -

6 - Pendenza longitudinale massima; - Raggio minimo delle curve. u.d. 2: Il progetto stradale - Le fasi di studio di un progetto stradale; - Studio e criteri di scelta del tracciato; - La planimetria; - Le curve circolari monocentriche; - Geometria delle curve circolari monocentriche; - Il profilo longitudinale; - Studio del profilo di progetto; - Ricerca dei punti di passaggio e livellette di compenso; - Le sezioni trasversali; - Calcolo delle aree delle sezioni. u.d. 3: I movimenti delle terre - Generalità; - Metodi analitici del calcolo del volume del solido stradale; - Calcolo del volume del solido stradale tra due generiche sezioni consecutive; - Il profilo delle aree o diagramma dei volumi; - Studio analitico dei movimenti di terra. (Limitarsi ad una elencazione sintetica) Ad integrazione e/o completamento di quanto sopra programmato sono previste: Visione di materiale multimediale sulle tecniche di rilievo connesse a piccole estensioni di territorio Esercitazioni pratiche sulle tecniche di rilievo connesse a piccole estensioni di territorio Esercitazioni di restituzione grafica di piccole porzioni di territorio. Visione di materiale tecnico - 5 -

7 (Limitarsi ad una elencazione sintetica) Per il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e per una più proficua azione didattica si prevede di usare 1. Libro di testo, per le lezioni teoriche e le applicazioni numeriche. 2. Calcolatrice. 3. Uso del PC. 4. Uso, della LIM per lo svolgimento delle lezioni interattive. 5. Strumenti topografici. Nelle esercitazioni pratiche verranno impiegati sistematicamente gli strumenti in dotazione, al fine di far conseguire agli allievi una sufficiente padronanza degli stessi, mentre per l elaborazione e rappresentazione degli elementi rilevati si utilizzeranno nel laboratorio i software informatici, come word processor per la redazione di documenti scritti, i fogli elettronici per i calcoli, i programmi CAD per lo sviluppo della parte grafica. (Interrogazione Test Feed-back Prova valutativa articolata Prove tese all accertamento delle competenze - Altro) Considerato che la metodologia si basa essenzialmente sulla programmazione attraverso Moduli articolati in unità didattiche e che all interno di questa assume particolare rilevanza il momento della verifica ai fini della modifica in itinere del processo di insegnamentoapprendimento, al termine di ciascuna unità didattica, si opereranno: verifiche formative mediante lo svolgimento in classe di un numero congruo di esercizi e di domande al posto a turno a ogni allievo durante la spiegazione della parte teorica. verifiche sommative scritte e/o orali, almeno due per ogni quadrimestre attraverso la risoluzione di problemi o test vero/falso, a risposta aperta o multipla, al fine sia di accertare il grado di apprendimento raggiunto dagli allievi che di organizzare l attività di recupero, individualizzando l attività per raggiungere gli obiettivi prefissati. Inoltre verranno proposte, per quadrimestre, alcune esercitazioni singole o per gruppi coordinate dal docente aventi lo scopo di suscitare nell allievo l interesse e favorire l apprendimento della materia

8 (Indicare le modalità, le tipologie, i criteri e le scansioni temporali della valutazione anche nel caso di programmazione modulare e, comunque, tenendo presente l orario) La valutazione sommativa effettuata per classificare gli alunni utilizzerà gli strumenti funzionali predetti (prove scritte, orali, test e domande scritte, esercitazioni pratiche) all accertamento del raggiungimento degli obiettivi prefissati La valutazione di fine periodo terrà conto dei risultati delle prove sommative e di altri elementi quali la progressione rispetto ai livelli di partenza, del lavoro ordinario svolto in classe, della partecipazione alle discussioni, della capacità di sintesi ed espositive, dell impegno personale ed anche dell'arricchimento personale. La valutazione delle prove avverrà sulla base di apposite griglie di misurazione, che consentono di esprimere un giudizio oggettivo sul grado di apprendimento in relazione ai contenuti proposti e agli obbiettivi da raggiungere. Acri, 25/10/2018 I DOCENTI Ing. Giuseppe GIANGREGORIO Ing. Gennaro LIPAROTA - 7 -