La conoscenza dell attività del cliente

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1 La conoscenza dell attività del cliente Corso di revisione aziendale anno accademico Università degli Studi di Bergamo Prof.ssa Stefania Servalli

2 La conoscenza del cliente L AZIENDA È UN SISTEMA APERTO CHE INTERAGISCE CON L AMBIENTE ESTERNO IL REVISORE È CHIAMATO AD ESPRIMERE UN GIUDIZIO PROFESSIONALE SUL BILANCIO DELL AZIENDA L ESPRESSIONE DI QUESTO GIUDIZIO NON PUÒ PRESCINDERE DA UNA CONOSCENZA DELL ITER FORMATIVO DELLO STESSO 2

3 La conoscenza del cliente BILANCIO Bilancio OPERATIVITA AZIENDALE SETTORE AMBIENTE ECONOMICO 3

4 La conoscenza del cliente BILANCIO GIUDIZIO PROFESSIONALE OPERATIVITA AZIENDALE SISTEMA AZIENDALE SETTORE SISTEMA SETTORE AMBIENTE ECONOMICO SISTEMA MACROECONOMICO 4

5 Pianificazione del lavoro:momenti Studio delle condizioni economiche generali Studio del settore Studio dell attività e dell organizzazione Analisi preliminare del bilancio: - Identificazione aree critiche - Calcolo del parametro di precisione Valutazione preliminare del sistema di controllo interno Definizione della strategia e dei programmi di revisione 5

6 Che cosa si intende per Conoscenza dell attività del cliente?? Perché è RILEVANTE Per il REVISORE e tutti i membri delteam? durante TUTTE LE FASI del lavoro? Come ACQUISIRE E UTILIZZARE questa conoscenza? Principio di revisione: DOCUMENTO 310 6

7 La conoscenza del cliente Il revisore deve acquisire CONOSCENZA DELLA SOCIETÀ SUFFICIENTE per IDENTIFICARE E COMPRENDERE Gli eventi Le operazioni Le prassi Che possono avere un EFFETTO SIGNIFICATIVO: Sul BILANCIO Sulle PROCEDURE DI REVISIONE Sulla RELAZIONE FINALE 7

8 La conoscenza del cliente La conoscenza della società è necessaria al revisore per valutare i rischi di impresa Per determinare la natura, i tempi e l ampiezza delle procedure di revisione da svolgere 8

9 Quale è il grado di conoscenza richiesto al revisore? CONOSCENZA GENERALE della realtà economica e del settore nel quale la società opera CONOSCENZA PIÙ SPECIFICA di come essa svolga la propria attività Naturalmente il livello di conoscenza richiesto al revisore è inferiore a quello della direzione della società DIREZIONE: REVISORE: GESTIRE CONTROLLARE 9

10 Come acquisire la conoscenza della società Il revisore prima di accettare l incarico deve procurarsi informazioni sulla società riguardanti: SETTORE DI OPERATIVITÀ PROPRIETÀ DIREZIONE ATTIVITÀ Deve valutare se sia possibile o meno acquisire un livello di conoscenza adeguato per il corretto svolgimento dell incarico 10

11 Come acquisire la conoscenza della società dopo avere accettato l incarico Deve ottenere ULTERIORI E PIÙ DETTAGLIATE informazioni ACQUISIZIONE INFORMAZIONI necessarie durante la fase di AVVIO dell incarico VERIFICA, AGGIORNAMENTO ed ESTENSIONE DURANTE il proprio lavoro CONOSCENZA dell attività del cliente frutto di un processo continuo Raccolta-completamento-comparazione con Risultati Evidenze delle singole fasi 11

12 Acquisizione della conoscenza dell attività del cliente FASE PIANIFICAZIONE raccolta di molte delle informazioni necessarie FASI SUCCESSIVE integrazione e migliore definizione in base all accresciuta conoscenza 12

13 Incarichi pluriennali AGGIORNARE E RIVALUTARE INFORMAZIONI GIÀ RACCOLTE, INCLUSE QUELLE PRESENTI NELLE CARTE DI LAVORO DELL ANNO PRECEDENTE t PORRE IN ESSERE PROCEDURE PER IDENTIFICARE TUTTI GLI EVENTUALI CAMBIAMENTI SIGNIFICATIVI INTERVENUTI DALL ULTIMO LAVORO DI REVISIONE 13

14 Come ottenere le informazioni sulla società e sul settore in cui opera? PLURALITÀ DI FONTI: (a titolo esemplificativo) PRECEDENTI ESPERIENZE CON LA SOCIETÀ ED IL SETTORE DI ATTIVITÀ IN CUI ESSA OPERA DISCUSSIONE con il PERSONALE della società Amministratori Personale da lungo tempo in servizio DISCUSSIONE con i RESPONSABILI della funzione di REVISIONE INTERNA ed esame dei rapporti emessi Discussione con ALTRI REVISORI e con CONSULENTI LEGALI O ALTRI CONSULENTI che abbiano fornito servizi alla società o siano esperti del settore. 14

15 Come ottenere le informazioni sulla società e sul settore in cui opera? DISCUSSIONE CON PERSONE ESPERTE ESTERNE ALLA SOCIETÀ Economisti con specifiche conoscenze del settore Responsabili della regolamentazione dell attività del settore Clienti, fornitori, concorrenti PUBBLICAZIONI RIGUARDANTI IL SETTORE Statistiche emanate da organi ufficiali Indagini Testi o riviste specializzate Rapporti preparati da banche o altri intermediari finanziari Quotidiani finanziari LEGGI O REGOLAMENTI CHE INTERESSINO IN MANIERA SIGNIFICATIVA LA SOCIETÀ VISITA DEGLI INSEDIAMENTI NEI QUALI LA SOCIETÀ SVOLGE LA PROPRIA ATTIVITÀ 15

16 Come ottenere le informazioni sulla società e sul settore in cui opera? DOCUMENTAZIONE PRODOTTA DALLA SOCIETÀ Verbali delle riunioni Materiale inviato agli azionisti o predisposto per le autorità di controllo Documenti promozionali Bilanci degli esercizi precedenti, budget, rapporti interni della direzione, bilanci infrannuali, documenti sulle politiche di gestione, documenti sulle procedure contabili e sui controlli interni, piano dei conti, organigrammi e funzioni interne, piani di marketing e di vendita 16

17 CONOSCENZA DELL ATTIVITÀ DELLA SOCIETÀ QUADRO DI RIFERIMENTO per GIUDIZIO PROFESSIONALE 17

18 La conoscenza dell attività del cliente COMPRENSIONE DELL ATTIVITÀ DEL CLIENTE E UTILIZZO APPROPRIATO DI QUESTE INFORMAZIONI AIUTANO IL REVISORE A: Identificare i problemi e valutare i rischi connessi all incarico Pianificare ed effettuare la revisione in modo efficace ed efficiente Valutare in modo più consapevole gli elementi probativi emersi durante il lavoro Fornire una prestazione migliore al cliente 18

19 La conoscenza dell attività del cliente NELLO SVOLGIMENTO DELL INCARICO, IL REVISORE DEVE VALUTARE MOLTI ASPETTI CHE NECESSITANO DI UN ADEGUATA CONOSCENZA DELL ATTIVITÀ DEL CLIENTE PER ESEMPIO: Valutare il RISCHIO INTRINSECO ed il RISCHIO CONTROLLO Esaminare I RISCHI DELL ATTIVITÀ DEL CLIENTE e la risposta data loro dalla direzione Effettuare PIANIFICAZIONE generale del lavoro di revisione e la relativa programmazione Determinare il livello di SIGNIFICATIVITÀ e accertarsi, nel corso del lavoro, che il livello prescelto risulti congruo Valutare le RISULTANZE del lavoro di revisione per stabilire la CORRETTEZZA e la VALIDITÀ delle ASSERZIONI DI BILANCIO 19

20 La conoscenza dell attività del cliente Valutare le STIME CONTABILI e le ATTESTAZIONI della direzione Identificare le AREE dove si può rendere necessario un INTERVENTO particolarmente APPROFONDITO E SPECIALISTICO Identificare le PARTI CORRELATE e le OPERAZIONI poste in essere con tali parti Riconoscere le INFORMAZIONI CONTRADDITTORIE,dichiarazioni errate o false RICONOSCERE SITUAZIONI NON USUALI O ANOMALE(frodi o altri atti non conformi a leggi o regolamenti, relazioni inattese fra i dati statistici sull attività operativa e i dati di bilancio) Effettuare DOMANDE MIRATE e verificare la RAGIONEVOLEZZA delle RISPOSTE Valutare la correttezza dei CRITERI di CONTABILIZZAZIONE utilizzati e le INFORMAZIONI contenute nella NOTA INTEGRATIVA 20

21 Il revisore DEVE Riguardo ai membri del team ACCERTARE che gli ASSISTENTI assegnati al lavoro abbiano sviluppato una SUFFICIENTE CONOSCENZA DELL ATTIVITÀ della società ASSICURARSI che abbiano compreso la necessità di essere pronti ad acquisire INFORMAZIONI ADDIZIONALI ed a CONDIVIDERE la CONOSCENZA acquisita con gli altri componenti del team. 21

22 Come utilizzare con efficacia la conoscenza dell attività del cliente Il Revisore deve VALUTARNE L IMPATTO SUL BILANCIO nel suo complesso Considerare se le ATTESTAZIONI di bilancio siano COERENTI con le CONOSCENZE ACQUISITE sull attività del cliente 22

23 Collocazione della conoscenza del cliente nell ambito delle fasi della revisione e sua formalizzazione FASE DI REVISIONE DEFINITA "STRATEGIC ANALYSIS SI FORMALIZZA IN UN COMPLESSO DI DOCUMENTI Segue un esempio di documentazione riepilogativa della conoscenza dell attività del cliente *** 23

24 La conoscenza dell attività del cliente ESEMPIO "RISK ANALYSIS DOCUMENT[1] (RAD) RISCHI DI BUSINESS RISCHI LEGATI ALL ATTIVITÀ CON DISTINZIONE TRA CIÒ CHE NON HA IMPATTO SIGNIFICATIVO SUL BILANCIO HA UN IMPATTO SIGNIFICATIVO SUL BILANCIO CON INDICAZIONE INOLTRE DI TUTTI I PROCESSI CHE INDIPENDENTEMENTE DAL RISCHIO DI BUSINESS HANNO UN IMPATTO SIGNIFICATIVO PER VIA DEL "VOLUME" DI VALORE (TRANSAZIONI ROUTINARIE) [1] Si tratta di documento riepilogativo, di sintesi, della documentazione relativa alla conoscenza dell attività del cliente. 24

25 La conoscenza dell attività del cliente "RISK ANALYSIS DOCUMENT" (RAD) segue GLI IMPATTI SONO DISTINTI A SECONDA DEL MOMENTO DI INCIDENZA SUL BILANCIO IN DUE TIPOLOGIE, relative a: CURRENT YEAR (BILANCIO IN CHIUSURA) analizzati poi in documento specifico: PAD FUTURE YEARS (FUTURO) 25

26 La conoscenza dell attività del cliente "PROCESS ANALYSIS DOCUMENT "(PAD) DESCRIZIONE DI TUTTI I PROCESSI CHE RIGUARDANO UN RISCHIO/ATTIVITÀ CONSIDERATI CON IMPATTO SIGNIFICATIVO SUL BILANCIO DEL CURRENT YEAR PROCESSI CON RISCHIO DI BUSINESS ALTO (SIGNIFICANT BUSINESS RISK) PROCESSI SIGNIFICATIVI PER IL VOLUME DI ATTIVITÀ (ROUTINE TRANSACTIONS) 26

27 La conoscenza dell attività del cliente "PROCESS ANALYSIS DOCUMENT "(PAD) (segue) PER OGNI PROCESSO DESCRITTO NEL PAD UN PROGRAMMA DI REVISIONE (AUDIT PROGRAM) DESCRIZIONE DI TUTTE LE PROCEDURE DI CONFORMITÀ CHE VERRANNO EFFETTUATE SUL SCI DI QUEL PROCESSO INSERIMENTO DELLE CONCLUSIONI SULL'EFFICACIA DEL SCI SULLA VALUTAZIONE DELRISCHIO ASSOCIATO (BASSO, MEDIO, ALTO) DESCRIZIONE DELLE PROCEDURE DI VALIDITÀ CHE VERRANNO SVOLTE 27

28 La conoscenza dell attività del cliente CONCLUSIONI SULLE ATTESTAZIONI DI BILANCIO CHE RIGUARDANO IL PROCESSO ANALIZZATO (CUI CORRISPONDERANNO UNA O PIÙ VOCI DI BILANCIO) BASE DELL'EMISSIONE DEL GIUDIZIO PROFESSIONALE * * * 28

29 La conoscenza dell attività del cliente CONOSCENZA DEL CLIENTE È FONDAMENTALE PER LA COMPRENSIONE DEI RISCHI DI BUSINESS DELLE ATTIVITÀ SIGNIFICATIVE SVOLTE CHE SONO ALLA BASE DELLA COSTRUZIONE DELLE PROCEDURE DI REVISIONE SVOLTE E CONSEGUENTEMENTE DEL GIUDIZIO PROFESSIONALE 29

30 30

31 La conoscenza del cliente: Un caso aziendale Corso di revisione aziendale Università degli Studi di Bergamo Prof.ssa Stefania Servalli 1

32 Utilità dell informazione per tutto il team Engagement team members, contacts and logistics Intervento di Planning dal 6/02 al 11/02; Intervento di Control evaluation dal 13/02 al 17/02; Intervento sulla chiusura del bilancio civilistico e consolidato dal 2/05 al 31/05. Il team di revisione è così composto: F. Rossi (PTR) A. Oroblu (MGR) F. Galati (SS2) L. Rizzi (SA2) 2

33 Utilità dell informazione per tutto il team Coinvolgimento specialisti informatici. Considerando le caratteristiche dell azienda e l attività svolta, dovrebbero essere sufficienti 3 giorni uomo. Per eventuali aspetti particolari valuteremo nel corso del lavoro. Persone di riferimento presso la società: R. Rossi (Presidente del CDA), G. Pedrini (Responsabile amministrativo). Logistics: la società Agresti (*) si trova in Via Bergamo 10, Osio Sopra (BG). Il lavoro verrà svolto principalmente presso la sede (*) Si tratta della Società analizzata nel Caso aziendale sulla Pianificazione 3

34 Come acquisire la conoscenza della società Struttura legale La società Agresti SpA è una società per azioni con capitale sociale pari a , composto da azioni del valore unitario di 10, completamente sottoscritto e versato e detenuto dai seguenti soggetti: Soggetto Numero Azioni Valore totale Mario Rossi n Lucio Bianchi n Andrea Locatelli n Società Beta Spa n (di cui alcune in nuda proprietà con usufrutto a favore di altri soggetti) Freddi SpA n Roberto Noris n Paolo Sironi n Sopos SpA n

35 Come acquisire la conoscenza della società La società presenta un CDA formato dai seguenti soggetti:» Renata Locatelli, Presidente;» Maria Vittoria Rossi, Vice presidente;» Alberto Bianchi, Consigliere delegato;» Giorgio Frigeri, Consigliere;» Franco Gialli, Consigliere;» Ester Verdi, Consigliere. Il collegio sindacale, invece, è formato dai seguenti soggetti:» Luca Locatelli, Presidente;» Fabio Bettinelli, Sindaco effettivo;» Eugenio Marchesi, Sindaco effettivo. 5

36 La struttura della società Perché è importante conoscere la struttura legale della società? Perché è bene conoscere quali sono le persone coinvolte a livello direzionale? 6

37 Fattori esterni che influiscono sull attività dell azienda FATTORI ECONOMICI L andamento economico mondiale influenza l attività aziendale, per quanto i clienti della società siano tutti grosse società internazionali con una forte solidità economicofinanziaria. Dal punto di vista dei fornitori, invece, non sempre di grandi dimensioni, l eventuale stagnazione economica potrebbe portare a fallimenti, con la perdita di fornitori strategici, o all incremento dei prezzi di acquisto. FATTORI POLITICI Non vi sono particolari fattori politici che possano impattare significativamente sull attività aziendale. FATTORI SOCIALI Trattandosi di una società produttiva, sia in Italia, sia all estero, l impatto ambientale della produzione e i rapporti con la collettività circostante risultano essere importanti per lo svolgimento dell attività del gruppo. Si sottolinea, comunque, che l impatto ambientale della produzione del gruppo non può essere considerato critico (alla stregua ad esempio di quello delle società chimiche) FATTORI TECNOLOGICI Il know how tecnologico e di produzione alla base dell attività svolta dal gruppo è alto, tanto da rappresentare una barriera all entrata per nuovi produttori. 7

38 Le 5 forze competitive (M. Porter) ENTRANTI POTENZIALI Minacce di nuove entrate FORNITORI Potere contrattuale dei fornitori Concorrenti Potere contrattuale dei clienti CLIENTI Rivalità tra imprese esistenti Minacce di prodotti sostitutivi PRODOTTI SOSTITUTIVI 8

39 Analisi preliminari ANALISI DI PORTER Minaccia nuovi entranti La minaccia di nuovi entranti risulta essere bassa per le seguenti motivazioni: - investimento iniziale di capitali non indifferente, soprattutto in termini di manodopera; - bassa marginalità del prodotto e risultati del settore non particolarmente attraenti negli ultimi esercizi; - necessità di una costante attività gestionale volta ad un continuo miglioramento dei tempi di consegna e dell efficienza produttiva; - alto know how richiesto; - elevata ingerenza nella gestione dei clienti finali che, prima di accettare un nuovo fornitore, lo sottopongono a severe procedure di omologazione, e, inoltre, appaiono restii a cambiare frequentemente i propri fornitori. Potere contrattuale dei fornitori Relativamente ai fornitori italiani, il potere contrattuale risulta essere medio per i seguenti motivi: - dimensioni ridotte dei fornitori; - controparti correlate; - significativi volumi di acquisto; - lavorazioni esterne significative. 9

40 Analisi preliminari (segue) Potere contrattuale dei fornitori (segue) Per i fornitori esteri, invece, risulta essere alto a seguito di: - grosse dimensioni; - buon rapporto qualità/prezzo; - specialisti nel settore dell automotive; - imposti dal cliente finale. Potere contrattuale dei clienti Il potere contrattuale dei clienti è alto per i seguenti motivi: - concentrazione dei volumi di vendita su poche posizioni; - dimensioni internazionali; - solidità dei clienti stessi. Minaccia prodotti sostitutivi Tale minaccia risulta essere bassa poiché la società presenta un alto know how per soddisfare gli standard qualitativi necessari non facilmente raggiungibile da tutti i produttori. Rivalità tra competitors La rivalità tra i competitors esistenti sul mercato è alta a seguito della presenza di società con uguale esperienza e qualità che operano sul prezzo per poter aumentare la propria quota di mercato. 10

41 Le diverse fonti: Discussione con il management della società Objectives Aumento dei volume di vendita con conseguente aumento di redditività. Mantenimento e miglioramento degli standard qualitativi Riduzione dei costi per il mantenimento dei margini Strategy and method of implementing strategy Assecondare le scelte dei clienti, orientati ad un mercato globalizzato, mediante significativi investimenti che diano una maggiore presenza sul mercato Costante controllo qualità sul materiale acquistato, in accordo con i propri fornitori, e sul prodotto realizzato. Studio finalizzato ad una riorganizzazione aziendale che porti la struttura ad un approccio Activity Based Costing e, conseguentemente, ad una gestione Activity Based Management Interazione con i fornitori nella fase di progettazione dei prodotti al fine di individuare componenti sostitutivi a prezzi più contenuti 11

42 Aspettative esterne e rischi sul bilancio: Aspettative esterne Azionisti Le aspettative degli azionisti sono legate al ritorno dell investimento e quindi, ai risultati aziendali, così come previsti dai budget. Banche Le aspettative delle banche sono legate all esposizione complessiva del gruppo. La capacità di generare cassa da parte della società è pertanto importante ai fini del rimborso del debito finanziario verso gli istituti bancari. Si sottolinea, comunque, che la società presenta ottimi rapporti e una buona capacità contrattuale con il sistema bancario,che continua a supportare l attività del gruppo. Clienti I clienti della società grandi società internazionali. L interesse principale di questi è di ottenere i prodotti richiesti nelle tempistiche necessarie e qualitativamente in linea con le proprie aspettative. 12

43 Aspettative esterne e rischi sul bilancio: Aspettative esterne (segue) Fornitori Le aspettative dei fornitori sono legati al mantenimento dei rapporti con il gruppo e la possibilità di incassare nelle tempistiche concordate. Dipendenti L interesse dei dipendenti può essere ricondotto alla remunerazione per il proprio lavoro, alla soddisfazione ed alla motivazione derivanti dalle mansioni svolte, alla sicurezza dell ambiente di lavoro. L ambiente di lavoro appare molto sereno. 13

44 Aspettative esterne e rischi sul bilancio: Fattori di rischio legati alle aspettative Come possono influire le aspettative degli azionisti sull attività del management della società? Il fatto che i dipendenti abbiano incentivi legati alla produzione o al risultato può influire in maniera determinante sulla loro attività lavorativa? Perché? 14

45 Rischi identificati in sede di analisi preliminare del bilancio: Completare il foglio di lavoro In relazione ai rischi che avevamo già identificato in sede di Analisi preliminare del bilancio (Pianificazione) che sono di seguito riportati, si completi il seguente foglio di lavoro, indicando per ciascun rischio: le Voci/Aree critiche (Significant account(s) or disclosure) e l Attestazione di bilancio coinvolta (Relevant assertion(s)). 15

46 I rischi che avevamo identificato: Nature of risk Significant account(s) or disclosure Relevant assertion(s) La società ha investito ingenti capitali per il raggiungimento di obiettivi strategici quali la realizzazione di società produttive in Paesi esteri. I mercati esteri, però, presentano alcune peculiarità che possono minare la redditività delle società controllate. Pertanto esiste il rischio legato al mancato ritorno degli investimenti effettuati nelle società controllate. 16

47 I rischi che avevamo identificato (segue): Il credito verso clienti è concentrato in poche posizioni, rappresentate dai principali attori del mercato internazionale che non presentano particolari problemi di solvibilità nei pagamenti. Tuttavia, l'eventuale insolvenza di alcuni di essi appesantirebbe in modo significativo la situazione finanziaria del cliente La produzione della società è influenzata da una continua revisione dei progetti di produzione, al fine di ottimizzare la componentistica impiegata. Questo potrebbe comportare l'impossibilità di utilizzare componenti ritenuti superati, ma presenti in magazzino. La società garantisce alla clientela standard qualitativi elevati. Il mancanto raggiungimento di tali standard determina il rischio di un elevato numero di resi da clienti che comporterebbero costi per garanzia (12 mesi) elevati a carico dell'azienda 17

48 La struttura di un Audit Program Esempio Rimanenze di Magazzino Si veda l allegato 1, in cui è dettagliato un Audit Program legato alle Rimanenze di magazzino. In fondo ad esso è stabilita la matrice delle attività da svolgere: per le attività legate ai Test di dettaglio indicati verificare quale possono essere le attestazioni di bilancio coperte. 18

49 AUDIT PROGRAM (04/05) Page 1 of 1 Audit progam rimanenze Nature and extent of audit procedures Significant account / disclosure C E A V O P Done by and date W/P Ref Substantive analytical procedures Effettuare analytical review sui saldi di Bilancio al X X X X X X X Enquiry direzionali X X X X X X Tests of details Partecipazione inventario fisico di fine esercizio presso il deposito della società e presso terzi Analisi rotazione magazzino materie prime, semilavorati e prodotti finiti al fine di individuare eventuali materiali obsoleti o lento-rotanti. Verificare la corretta valutazione delle giacenze di materie prime e prodotti finiti mediante la determinazione del valore netto di realizzo (NRV) della merce Determinazione del costo ora per la valorizzazione del magazzino Verifica corretta determinazione della fascia dell anno per valorizzazione LIFO Verifica corretta determinazione del costo medio di acquisto per le materie prime Verifica della correttezza e della continuità di applicazione dei principi contabili di riferimento Verifica della corretta classificazione a bilancio Analisi del contenuto della nota integrativa Predisporre un memorandum riepilogativo degli aggiustamenti

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