= = + Andando a sostituire i valori che ci sono stati forniti dal testo avremo: =1 4
|
|
- Orazio Paoli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Esercitazione 6 Dott.ssa Sabrina Pedrini 05/04/2019 Esercizio 1 Una impresa ha una funzione di produzione data da F(L,K)=LK I prezzi degli input sono w = 1 e r = 4. a) Sapendo che il saggio marginale di sostituzione tecnica tra i fattori è pari a SMSTLK = K/L, si calcoli e si rappresenti la scelta ottima dei fattori quando il livello massimo dei costi che si possono sostenere è pari 8. Quanto produce l impresa con tale combinazione ottimale di fattori produttivi? b) Determinate quale combinazione di fattori sceglierebbe l impresa se non avesse un vincolo di costo ma dovesse produrre 4 unità di output. E possibile rispondere a questa domanda senza calcoli? Perché? Svolgimento a) Per individuare la combinazione ottimale di inputs che rispetta il vincolo di costo dobbiamo risolvere il sistema a due equazioni e due incognite che mette in relazione la condizione di ottimo e la funzione di costo: = = + Andando a sostituire i valori che ci sono stati forniti dal testo avremo: =1 4 8=+4 procedendo per sostituzione troveremo i valori di K e L che rappresentano i paniere ottimale di input: L= 4; K= 1. Da qui è possibile calcolare il valore dell isoquanto di produzione che corrisponde a questa combinazione di fattori, sostituendo i valori trovati all interno della funzione Cobb-Douglas di produzione, ossia Q=1 4=4. b) In realtà non sono necessari calcoli per rispondere a questa domanda: il punto b) non è altro che il problema duale del punto a). Se la combinazione ottimale dei fattori è (1,4) quando non posso spendere in essi più di 8 euro e con tale combinazione produco 4 unità di output, allora la combinazione ottimale per produrre 4 unità di output sarà sempre (1,4) e tale combinazione costerà 8 euro. Si può comunque verificare questo risultato risolvendo il punto b) attraverso la soluzione del seguente sistema di equazioni =1 4 =8
2 Esercizio 2 Considerate il mercato delle magliette nel quale operano, nel breve periodo, n=100 imprese di piccole dimensioni, tutte caratterizzate dalla stessa funzione di costo totale di breve periodo CT= 5q q+125 e costo marginale C =10q La funzione di domanda di mercato è Q D = p. a) derivare la funzione di costo medio variabile e rappresentatela in un grafico insieme alla curva di costo marginale; b) determinare la funzione di offerta per la singola impresa e per il mercato; c) calcolare prezzo e quantità di equilibrio nel mercato nel breve periodo, oltre che l output e il profitto di ciascuna impresa; d) Rappresentate graficamente l equilibrio di mercato e quello della singola impresa. e) Calcolare il surplus del consumatore e del produttore; f) Vi attendete che nel lungo periodo il numero delle imprese aumenti o diminuisca? Calcolare l equilibrio di lungo periodo (prezzo e quantità di equilibrio, quantità prodotta dalla singola impresa, profitti e numero di imprese) nell ipotesi che le curve di costo di lungo periodo siano uguali a quelle di breve periodo. Svolgimento a) Per calcolare la funzione di costo medio variabile ricordiamo che questa è data dal rapporto tra la funzione di costo variabile totale e la quantità di output prodotto. Avremo quindi CMV=CTV/q=(5q q)/q=5q+100. Costo C CMV 100 q b) Per quanto riguarda le funzioni di offerta della singola impresa ricordiamo che la funzione di offerta dell'impresa è descritta da quel tratto di curva dei costi marginali che rimane al di sopra del costo medio variabile (CMV=5q+100). Da un semplice confronto tra tali due funzioni è evidente come C >CMV per ogni q>0, per cui la curva di offerta (inversa) è pari all intera curva di costo marginale, ps= 10q + 100, da cui qs=(p/10)-10. Si noti tuttavia che quando il prezzo di mercato è uguale o inferiore a 100, l impresa deciderà di produrre q=0 nel breve periodo, per cui per completezza la curva di offerta è:
3 qs=(p/10)-10 se p>100; qs=0 se p 100 c) Nel mercato sono presenti 100 imprese identiche, caratterizzate dalla stessa funzione di costo, quindi di offerta. Per ottenere la funzione di offerta di mercato è sufficiente sommare tutte le singole funzioni di offerta. Nel nostro caso, con n=100 avremo QS= 100[(p/10)-10]=10p Per calcolare le grandezze di equilibrio, eguagliamo le funzioni di domanda e offerta di mercato. Da QD=QS otteniamo 10p-1000= p 20p=5000 p*=25 Tale prezzo, sostituito all'interno della funzione di domanda (o di offerta, in equilibro il risultato non cambia), permette di ottenere Q*=1500 come quantità scambiata sul mercato e q*=q*/n=1500/100=15 come quantità prodotta e scambiata da parte della singola impresa. I profitti si ottengono (sempre per la singola impresa) come differenza tra ricavi (dati dal prodotto tra prezzo di mercato e quantità scambiata) e i costi sostenuti dall'impresa: d) Graficamente: Π=RT-CT=pq-CT=250(15)-5(15)2-100(15)-125= =1000 P Costo C =O 400 O P*= P*=di 100 D 100 Q*= Q q*=q*/100=15 q e) Per quanto riguarda il surplus del consumatore, graficamente lo individuiamo come l'area compresa tra la curva di domanda inversa e il livello di prezzo di equilibrio. Nel nostro caso, l'area compresa tra il prezzo di riserva 400, quello di equilibrio 250 e la quantità scambiata sul mercato Si calcola quindi l'area del triangolo rettangolo compresa tra questi vertici [(b h)/2]: SC= [1500( )]/2=(1500µ150)/2= Il surplus del produttore aggregato è pari all area tra il prezzo di equilibrio e la curva di offerta. Nel nostro caso: SP= [1500( )]/2=(1500µ150)/2=112500
4 Matematicamente, SP è anche uguale alla somma dei profitti variabili delle imprese operanti sul mercato in equilibrio. Si noti che il profitto variabile per ciascuna impresa è 1125, per cui la somma di tali profitti per le 100 imprese sul mercato sarà semplicemente 100 varπ= (cvd). f) Il profitto di breve periodo è maggiore di zero. Questo causerà nel lungo l entrata di njuove imprese. Inoltre, l unico prezzo consistente con un equilibrio di lungo periodo sarà il valore del minimo della curva di costo medio totale di lungo periodo (che per ipotesi è pari a quella di breve). In tale punto di minimo il CMT è anche uguale al C, per cui possiamo usare quest ultima condizione per trovarlo: ossia CMT=C, dove CMT=CT/q= 5q /q, 5q /q=10q Questa equazione è facilmente risolvibile per q, che è pari a =5, che sarà la quantità che ciascuna impresa produce nel breve periodo. Il valore del costo medio totale a =5 è: CMT(5)= /5=150. E tale valore non potrà che essere il valore del prezzo di equilibrio di lungo periodo: =150. A tale prezzo, la quantità domandata e quindi scambiata in equilibrio sarà = =2500. Se ogni impresa produce =5, questa signigica che nel luno periodo opereranno n= =!! =500. Nel passaggio dal breve al lungo periodo sono quini entrate 400 imprese. Esercizio 3 Un impresa in concorrenza perfetta opera con altre 49 imprese identiche. La sua funzione di costo di lungo periodo è CT= 20Q-16Q 2 +4Q 3, con una funzione di costo medio pari a CM= 20-16Q+4Q 2 e di costo marginale C = 20-32Q+12Q 2. a) determinare il prezzo di equilibrio di lungo periodo; b) determinare la quantità scambiata sul mercato nel lungo periodo. Svolgimento a) Nel mercato concorrenziale i profitti economici devono essere nulli nel lungo periodo. Ogni impresa produrrà nel punto di minimo della sua curva di costo medio (il prezzo di mercato sarà poi uguale a tale valore minimo). Sarà dunque verificata la condizione per cui C =CM : 20-16Q+4Q 2 = 20-32Q+12Q 2 da cui 8Q(Q-2)=0 che ha come soluzione Qi=2 che è la quantità prodotta dalla singola impresa. Il corrispondente prezzo di equilibrio si ottiene ponendo p=c ovvero sostituendo la quantità appena trovata all interno della funzione di costo marginale: p=20-16(2)+4(4)=4 Per questi valori si può confermare che i profitti di lungo periodo sono nulli: π=rt-ct= 4(2)-[(20µ2)- (16µ4)+(4µ8)]=0 b) La quantità scambiata in equilibrio sarà pari alla quantità offerta in equilibrio da ciascuna impresa per il numero delle imprese Q = 2(50) = 100.
5 Esercizio 4 Si consideri un mercato perfettamente concorrenziale in cui operano due imprese. La prima è caratterizzata da una funzione di costo totale " = ", la seconda dalla funzione =3. Data una domanda di mercato pari a =12 %, si calcolino: & a) Le funzioni di offerta delle singole imprese, verificando che sia rispettata la condizione di non chiusura per la singola impresa (ossia l impresa non chiude perché è in grado di coprire i costi medi variabili con i ricavi) b) La funzione di offerta di mercato c) Quantità e prezzo di equilibrio del mercato d) La quantità prodotta da ciascuna impresa in equilibrio ed i relativi profitti Soluzione a) La funzione di offerta coincide con il tratto della curva di costo marginale che si trova al di sopra della curva di costo medio variabile I costi marginali sono " =2 " =6 E in ottimo ) = ) =2 " " = % ) =6 = % + Verifichiamo che il costo marginale si trovi al di sopra del costo medio variabile (C > CMV), " = -. = ", =3. =3 Pertanto " =2 " >, " = " =6 >, =3 b) L offerta di mercato si ricava come somma delle offerte individuali 0 = " + = ) 2 +) 6 =2 3 ) c) Deve valere = 0 12 ) 3 =2 3 ) 36 ) =2) 3) =36 ) =12 = =8 d) " = % " = " = % + = " + Π " = =36 Π = =12
6 Esercizio 6 Si consideri un industria perfettamente concorrenziale in cui operano 100 imprese identiche caratterizzate dalla curva dei costi totali 3 = La curva di domanda è =138 3). Si determini a) La curva di offerta della singola impresa e dell intero settore nel breve periodo b) L equilibrio di mercato e i profitti delle singole imprese c) La quantità prodotta e il numero di imprese presenti sul mercato nel lungo periodo Soluzione a) Il costo marginale è 3 =5 3 deve valere ) = quindi ) = = 6 7 Verifichiamo che >,, 3 =, 5 3 = 2 3 = =5 3 >, 3 = A livello dell intero mercato, l offerta è data dalla somma delle funzioni delle singole imprese "!! 9 =: 3 3;" =100 3 =100 < ) 5 ==20) b) = ) =20) 23) =138 ) =6 =20 6=120 3 = ) 5 =6 5 =1,2 Π 3 =) 3 3 =6 1,2 < 1,2 +1==7,2 4,6=2,6 nel breve periodo i profitti sono positivi e ciò crea l incentivo per nuove imprese ad entrare nel mercato c) Nel lungo periodo Π=0: la curva di costo marginale interseca la curva di costo medio totale nel suo punto di minimo. 3 = 5 3 = = Nel lungo = 5 3 = = =5 3 +2
7 5 3 =2 3 =A BCDEFBGDCCBFHE 3 = ) = quindi ) =5 3 ) = = 10 Verifichiamo che i profitti siano nulli Π 3 =) 3 3 = 10 J 2 5 K L=2 2=0 = "! In equilibrio = 0 = =128,5 Il numero delle imprese è M = 9 = 128,5 3 A 2 =203 5 Domande a risposta multipla 1) È possibile che un impresa concorrenziale operi in perdita nel breve periodo, pur massimizzando il profitto? a. No, se un impresa realizza una perdita vuol dire che non sta massimizzando il profitto. b. Sì, se P = C'. c. Sì, se CMT < C'. d. Sì, se P < CMT. 2) La curva di offerta individuale di breve periodo di un impresa operante in un mercato concorrenziale: a. È la porzione crescente della sua curva di costo medio totale. b. È la porzione crescente della sua curva di costo marginale. c. È la porzione della curva di costo marginale che giace sopra della curva di costo medio totale. d. È la porzione della curva di costo marginale che giace sopra della curva di costo medio variabile. 3) La curva di offerta di breve periodo dell impresa perfettamente concorrenziale: a. è la curva di costo variabile medio sopra il costo variabile minimo. b. è la porzione della curva di costo marginale che giace sopra la curva di costo totale medio. c. è la porzione della curva di costo marginale che giace sopra la curva di costo variabile medio. d. è la porzione con inclinazione verso l alto della curva di costo marginale.
8 4) Nel lungo periodo, un impresa perfettamente concorrenziale che ottiene profitti economici nulli: a. uscirà dal mercato cercando un uso più redditizio delle proprie risorse. b. ottiene un tasso di rendimento normale sui propri investimenti. c. opera male e dovrebbe uscire dal mercato. d. sono vere entrambe le risposte a e c. Risposte: 1d, 2d, 3c, 4b.
Esercitazione 21 Aprile 2016 (Viki Nellas)
Esercitazione 21 Aprile 2016 (Viki Nellas) Esercizio 1 (Cellini Lambertini) Si consideri un mercato perfettamente concorrenziale in cui operano due imprese. La prima è caratterizzata da una funzione di
Dettagli1 Ottima combinazione dei fattori produttivi. 2 Ottima combinazione dei fattori produttivi e curve di costo
Esercizi svolti in classe Produzione e Concorrenza Perfetta 1 Ottima combinazione dei fattori produttivi Si consideri un impresa con la seguente funzione di produzione = L K e i prezzi dei fattori lavoro
DettagliECONOMIA APPLICATA ALL INGEGNERIA (Docente: Prof. Ing. Donato Morea)
ESERCIZIO n. 1 - La produzione ed i costi di produzione (1 ) Un impresa utilizza una tecnologia descritta dalla seguente funzione di produzione: I prezzi dei fattori lavoro e capitale sono, rispettivamente,
Dettaglia) Tracciare le curve del ricavo marginale e del costo marginale. b) Quale quantità deciderà di produrre?
Domande 1. Supponete che un impresa possa vendere qualsiasi quantità desideri a 13 euro e che abbia i seguenti costi (CT) per vari livelli di produzione (Q): a) Tracciare le curve del ricavo marginale
DettagliEsercizio 1 Supponete di possedere le seguenti informazioni su una particolare industria.
Esercitazione 6 Dott.ssa Sabrina Pedrini 19/04/2018 1) Nel lungo periodo, un impresa perfettamente concorrenziale che ottiene profitti economici nulli: a. uscirà dal mercato cercando un uso più redditizio
DettagliEsercizio 6: Funzione di produzione e funzione di costo
Microeconomia S Esercizi svolti in aula il 14.4.7 dalla dr.ssa Barbara Daviero Testi tratti dall eserciziario preparato dal prof.giovanni Zanetti. 1 Esercizio 6: Funzione di produzione e funzione di costo
DettagliQuesto risultato può essere ottenuto anche riconoscendo che questa è una funzione di produzione Cobb-Douglas e che.
Esercitazione 5 del 12/04/2018 Dott.ssa Sabrina Pedrini Esercizio 1 (rendimenti di scala) Le seguenti funzioni sono caratterizzate da rendimenti di scala crescenti, costanti o decrescenti? Che cosa accade
DettagliCosti di produzione. CT = 100 q q + 70.
Costi di produzione Esercizio Nel breve periodo i costi di un impresa presentano la seguente funzione: CT 00 q + 0q + 70. Si determinino le seguenti espressioni dei costi in funzione di q. ) costo fisso;
DettagliSoluzione generale per i rendimenti di scala. Questa funzione è caratterizzata da rendimenti di scala costanti. Infatti
Esercitazione 4 del 16/03/017 Dott.ssa Sabrina Pedrini Esercizio 1 (rendimenti di scala) Le seguenti funzioni sono caratterizzate da rendimenti di scala crescenti, costanti o decrescenti? Che cosa accade
Dettagli1) Il saggio marginale di sostituzione tra il bene x e il bene y rappresenta:
Esercitazione 3 del 14 marzo 20117 Dott.ssa Sabrina Pedrini Domande a risposta multipla 1) Il saggio marginale di sostituzione tra il bene e il bene rappresenta: a) Il rapporto tra il prezzo del bene e
DettagliESERCITAZIONE 4: Monopolio e concorrenza perfetta
MIROEONOMIA LEA A.A. 003-00 ESERITAZIONE : Monopolio e concorrenza perfetta Esercizio : Monopolio (da una prova del 7//0) Un monopolista massimizza il suo profitto producendo la uantità Q*=. La curva di
DettagliEsercizi svolti per l esame di Microeconomia
Esercizi svolti per l esame di Microeconomia Università di Bari aa. 015-16 Es. 3.1 Concorrenza perfetta In un mercato in concorrenza perfetta in equilibrio di lungo periodo il prezzo è P = 00, la quantità
DettagliProduzione. Prof.ssa Sabrina Pedrini. Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione:
Produzione Prof.ssa Sabrina Pedrini Esercizio : Rendimenti di scala Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione: a) q + 5 5 b) q c) q ( L + K) d) q αy Soluzione I rendimenti
Dettagli6 + 2Q = 30 4Q. da cui: Q = 4 Sostituendo Q nella funzione di domanda (o nella funzione di offerta), si ottiene: p = 14
Esercizio 4.1 L esercizio propone funzioni di domanda e offerta (in forma inversa) e richiede di calcolare il surplus sociale. Occorre innanzitutto calcolare prezzo e quantità di equilibrio, date dall
DettagliEsercitazione 7-27 aprile 2018
MICROECONOMIA (F-N) Novelli Giacomo giacomo.novelli4@unibo.it Ricevimento: lunedì, 13-14:30, aula tutor, Strada Maggiore 45 ESERCIZI Esercitazione 7-7 aprile 018 Esercizio 1 Si supponga che il mercato
DettagliMassimizzazione del profitto e Concorrenza perfetta
Corso di MICROECONOMIA (a.a. 2015-2016) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda VII ESERCITAZIONE 5 Maggio 2016 Massimizzazione del profitto e Concorrenza perfetta A. Vero/Falso Si stabilisca
DettagliUn monopolista opera in un mercato caratterizzato dalla seguente funzione di domanda. Q D= 60-2p
Esercitazione 8 del 03/05/09 Dott.ssa Sabrina Pedrini Esercizio Un monopolista opera in un mercato caratterizzato dalla seguente funzione di domanda Q D 60-p Con una tecnologia rappresentata dalla funzione
DettagliEsercitazione 4-9 aprile 2018
MICROECONOMIA (F-N) Novelli Giacomo giacomo.novelli4@unibo.it Ricevimento: lunedì, 3-4:30, aula tutor, Strada Maggiore 45 Esercitazione 4-9 aprile 08 ESERCIZI Esercizio Le seguenti funzioni sono caratterizzate
DettagliDomande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da:
Domande 1. La domanda e l offerta del bene 1 sono date rispettivamente da: DD SS 10 0,2 2 2 5 0,5 a) Calcolare la quantità e il prezzo di equilibrio sapendo che il reddito a disposizione del consumatore
Dettagli2) Una curva di indifferenza misura e la sua inclinazione è uguale a
Esercitazione 2 del 2 marzo 2016 Scelta del consumatore beni normali Dott.ssa Sabrina Pedrini Domande a risposta multipla 1) Il saggio marginale di sostituzione tra il bene x e il bene y rappresenta: a)
DettagliEsercitazione 6 del 11/04/2019 Dott.ssa Sabrina Pedrini
Esercitazione 6 del 11/04/2019 Dott.ssa Sabrina Pedrini Esercizio 1 Le funzioni di domanda e offerta di mercato sono pari a QD= 9-p e QO= (1/2)p a) Si determini l equilibrio di mercato; b) Si determini
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 1 a 4 Integrazione Domanda 1 La frontiera delle possibilità di produzione si sposta verso destra a
DettagliECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI
FACOLTA DI INGEGNERIA ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI ESERCIZI SVOLTI IN AULA A.A. 2010-2011 DOCENTE: Francesca Iacobone ASSISTENTE ALLA DIDATTICA: Andrea Maresca RICHIAMI DI TEORIA I richiami di teoria
DettagliMicroeconomia - Problem set 5 - soluzione
Microeconomia - Problem set 5 - soluzione (Prof. Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 9 Maggio 015 Esercizio 1. Si consideri un impresa che opera in un contesto di concorrenza perfetta nel breve periodo,
DettagliCosti e scelta ottima
Corso di MICROECONOMIA (A.A.2014-2015) Prof.ssa Carla Massidda Tutor dott.ssa Tiziana Medda A. Definizioni VI ESERCITAZIONE 22 Aprile 2015 Costi e scelta ottima Si definiscano sinteticamente i seguenti
DettagliCapitolo 11 La concorrenza perfetta
Capitolo 11 La concorrenza perfetta MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto contabile
DettagliEsercizi di Economia Industriale
Esercizi di Economia Industriale Economie di scala e di varietà, indici di concentrazione, monopolio, comportamenti monopolistici Alessandro Sapio November 11, 2007 1 Economie di scala e di varietà 1.1
DettagliMicroeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini
Microeconomia (C.L. Economia e Legislazione di Impresa); A.A. 2010/2011 Prof. C. Perugini Esercitazione n.8 1 Offerta dell impresa; concorrenza perfetta e monopolio; benessere Esercizio 1 Costi dell impresa
DettagliEsercitazione 5. Domande
Esercitazione 5 Domande 1. Supporre che un consumatore debba allocare il suo reddito nell acquisto di due beni, X e Y. La funzione di utilità di questo consumatore è pari a U = X Y (quindi, l utilità marginale
DettagliCapitolo 11 Concorrenza perfetta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl
Capitolo 11 Concorrenza perfetta MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto contabile è
DettagliEsercitazione 4 del 22/03/2018
Esercitazione 4 del 22/03/2018 Dott.ssa Sabrina Pedrini Esercizio 1 Il consumatore ha una funzione di utilità data da U= x 1/2 y 1/3. I prezzi dei due beni sono rispettivamente p x =4/3 e p y =1, mentre
DettagliConcorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11)
Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto economico
DettagliEsercitazione Microeconomia (CLEC L-Z) Rezart Hoxhaj Data:
Esercitazione Microeconomia (CLEC L-Z) Rezart Hoxhaj Data: 21.05.2013 Esercizio: Costi (Cap. 10) Problema 7 ( pagina 335 libro) Un impresa acquista il capitale e il lavoro su un mercato concorrenziale
DettagliEsercitazione 14 Aprile 2016 (Viki Nellas)
Esercitazione Aprile 06 (Viki Nellas) Esercizio Considerate un impresa che utilizzi una tecnologia descritta dalla seguente funzione, ; i prezzi dei fattori lavoro e capitale sono pari rispettivamente
DettagliMassimizzazione del profitto e offerta concorrenziale
Massimizzazione del profitto e offerta concorrenziale Quale quantità produrre? In che modo l impresa sceglie il livello di produzione che massimizza il profitto. Come le scelte di produzione delle singole
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 1 a 4 Integrazione Domanda 1 La frontiera delle possibilità di produzione si sposta verso destra a
DettagliVINCOLO DI BILANCIO E SCELTA DEL CONSUMATORE
VINCOLO DI BILANCIO E SCELTA DEL CONSUMATORE 1. Anna ha $100 da spendere in film e concerti. Supponiamo che il prezzo di un film è $10 mentre il prezzo di un concerto è $50: a. Determinare il vincolo di
DettagliLEZIONE 15 OFFERTA DELL IMPRESA IN CONCORRENZA PERFETTA
LEZIONE 15 OFFERTA DELL IMPRESA IN CONCORRENZA PERFETTA Ipotesi del modello di concorrenza perfetta Curva di domanda per l impresa e domanda di mercato se impresa è price taker Decisioni: Quanto produrre?
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA SETTIMANA
Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 2014-2015. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA SETTIMANA TEORIA DELL IMPRESA Il modello di comportamento dell impresa
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 9 a 10 Integrazione
Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 9 a 10 Integrazione Domanda 1 Con riferimento al grafico successivo in cui è descritta un impresa
DettagliMicroeconomia - Problem set 4 - soluzione
Microeconomia - Problem set 4 - soluzione (Prof Paolo Giordani - TA: Pierluigi Murro) 2 Maggio 2015 Esercizio 1 Calcolare i prodotti marginali di ciascun fattore produttivo (P M 1, P M 2 ) e il saggio
DettagliDomande a scelta multipla 1
Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco
DettagliEconomia Politica ( ) Esercizi ripasso (1) Marianna Belloc
Economia Politica (2014-2015) Esercizi ripasso (1) Marianna Belloc Esercizio 1: In un mercato perfettamente concorrenziale operano N = 100 imprese identiche caratterizzate dalla seguente funzione di costo
DettagliEsercitazione 4. Dott.ssa Sabrina Pedrini
Esercitazione 4 Dott.ssa Sabrina Pedrini Esercizio 1 Le funzioni seguenti sono caratterizzate da rendimenti di scala crescenti, costanti o decrescenti? Che cosa accade al prodotto marginale di ciascun
DettagliLa massimizzazione del profitto e l offerta concorrenziale
Capitolo 8 La massimizzazione del profitto e l offerta concorrenziale A.A. 2006-2007 Microeconomia - Cap. 8 1 Questo file (con nome cap_08.pdf) può essere scaricato da www.klips.it siti e file Provvisoriamente
Dettagli1 Esercizio. Funzione di Costo
1 Esercizio. Funzione di osto Un impresa ha la seguente funzione di costo di breve periodo: e il seguente costo marginale: T = 1600 + q + 8q = q + 8 Si individui a) il costo fisso; b) il costo variabile
Dettagli1 Esercizio. Funzione di Costo
1 Esercizio. Funzione di osto Un impresa ha la seguente funzione di costo di breve periodo: e il seguente costo marginale: T = 1600 + q + 8q = q + 8 Si individui a) il costo fisso; b) il costo variabile
DettagliIn una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliOFFERTA DELL IMPRESA
Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SETTIMA SETTIMANA OFFERTA DELL IMPRESA Ipotizziamo di essere in regime di concorrenza
DettagliEsercizio 1. Q = P, invertiamo. A questo punto sostituiamo a Q la quantità ottima del monopolista per trovare il prezzo pagato dai consumatori
Esercizio In un certo mercato la quantità domandata è pari a = 800, dove è il prezzo, e il costo marginale è uguale a Cg = 3. Calcolare: a) prezzo e quantità in caso di monopolio, sapendo che il ricavo
DettagliSoluzioni Esame di Microeconomia 26/06/17 Versione A parte I
Soluzioni Esame di Microeconomia 26/06/17 Versione A parte I Un venditore di un bene X si confronta con una curva di domanda giornaliera Q = 2000-10P, dove P è il prezzo in centesimi di ciascuna unità
DettagliEsercitazione 8 (03/05/2018) Domande a risposta multipla
Esercitazione 8 (03/05/2018) Domande a risposta multipla 1) Quando si regolamenta un monopolio naturale, imporre semplicemente un prezzo uguale al costo marginale non è possibile perché: a) un monopolio
DettagliEsercizi di Microeconomia
Esercizi di Microeconomia Corso di microeconomia Luciano ndreozzi 1-13 Esercizio 1 Pendenza di una retta Sul grafico in basso tracciare: Una retta con inclinazione passante per il putno x, y. Una retta
DettagliCapitolo 9. La concorrenza perfetta. Soluzioni delle Domande di ripasso
Capitolo 9 La concorrenza perfetta Soluzioni delle Domande di ripasso. La differenza tra profitto contabile e profitto economico è dovuta al modo in cui viene misurato il costo totale. Nel caso del profitto
DettagliEsame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016
Esame di Microeconomia CLEC - 05/07/2016 Versione A Domande Vero Falso (risposta corretta 1 punto; -0,25 risposta errata ; 0 punti risposta in bianco") 1. Un individuo neutrale al rischio è indifferente
Dettagli5 a Esercitazione: soluzioni
5 a Esercitazione: soluzioni Corso di Microeconomia K, a.a. 009 010 Monica onacina (monica.bonacina@unibocconi.it) Corso di Microeconomia Z, a.a. 009 010 Stefania Migliavacca (stefania.migliavacca@enicorporateuniversity.eni.it)
DettagliESERCITAZIONE 4: MONOPOLIO E CONCORRENZA PERFETTA
ESERCITAZIONE 4: MONOPOLIO E CONCORRENZA PERFETTA Esercizio : Scelta ottimale di un monoolista e imoste Si consideri un monoolista con la seguente funzione di costo totale: C ( ) = 400 + + 0 0 La domanda
DettagliMicroeconomia 6006 CLEAM /2009 Alfredo Di Tillio Lezione 15. equilibrio (3) surplus del produttore surplus totale imposte e surplus totale
Microeconomia 6006 CLEAM 2 2008/2009 Alfredo Di Tillio Lezione 15 equilibrio (3) surplus del produttore surplus totale imposte e surplus totale 1 CSR 70 Surplus del produttore (Breve periodo) Rendimenti
DettagliCAPITOLO 9. La concorrenza perfetta
CAPITOLO 9 La concorrenza perfetta 1 Mercati di concorrenza perfetta Un mercato di concorrenza perfetta è composto da imprese che producono beni identici e che vendono allo stesso prezzo. Il volume di
DettagliLe imprese nei mercati concorrenziali
Le imprese nei mercati concorrenziali Le decisioni di prezzo e di produzione delle imprese sono influenzate dalla forma di mercato. Un caso estremo di mercato è quello della concorrenza perfetta. Tre condizioni:
DettagliESERCITAZIONE 3: Produzione e costi
MICROECONOMIA CEA A.A. 00-00 ESERCITAZIONE : Produzione e costi Esercizio (non svolto in aula ma utile): Rendimenti di scala Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione: a)
DettagliESERCITAZIONE 6: CONCORRENZA MONOPOLISTICA E OLIGOPOLIO
MICROECONOMIA CLEA A.A. 003-004 ESERCITAZIONE 6: CONCORRENZA MONOPOLISTICA E OLIGOPOLIO Esercizio : Concorrenza monopolistica Si consideri un impresa che opera in un mercato di concorrenza monopolistica
DettagliCapitolo 5 Esercizi svolti
Capitolo 5 Esercizi svolti Esercizio 5. In un industria perfettamente concorrenziale operano 00 imprese caratterizzate da una funzione di costo totale CT = 000 + q dove q rappresenta la produzione di ciascuna
DettagliEconomia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA E SESTA SETTIMANA
Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA QUINTA E SESTA SETTIMANA In sintesi, una tecnologia costituisce un insieme di piani
DettagliEsercitazione 3 del 16 marzo 2016 Dott.ssa Sabrina Pedrini. Effetto reddito e sostituzione; domanda aggregata. Domande a risposta multipla
Esercitazione 3 del 16 marzo 2016 Dott.ssa Sabrina Pedrini Effetto reddito e sostituzione; domanda aggregata Domande a risposta multipla 1) Nel caso di beni perfetti complementi: a) l'effetto di sostituzione
DettagliIn un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio.
In un ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla, alla domanda a risposta aperta, e risolvere l esercizio. Domande a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non
DettagliESERCITAZIONE 10 CORREZIONE ESONERO 13/05 EQUILIBRIO DI CONCORRENZA PERFETTA EQUILIBRIO DI MONOPOLIO
ESERCITAZIONE 10 CORREZIONE ESONERO 13/05 EQUILIBRIO DI CONCORRENZA PERFETTA EQUILIBRIO DI MONOPOLIO 1 CORREZIONE ESONERO 13/05 1.1 Teoria La combinazione di lavoro e capitale che l imprenditore presceglie
Dettaglid) è una funzione di produzione in cui i fattori produttivi sono utilizzati in proporzioni fissate.
Domande a risposta multipla 1) Una funzione di produzione di breve periodo: a) illustra il massimo livello di produzione ottenibile in un determinato periodo di tempo variando le combinazioni di tutti
DettagliLe decisioni delle imprese. Forme di mercato. produzione (cosa, quanto, e come produrre) entrata nel mercato uscita dal mercato
Le decisioni delle imprese produzione (cosa, quanto, e come produrre) entrata nel mercato uscita dal mercato Forme di mercato concorrenza perfetta monopolio oligopolio concorrenza monopolistica 1 I costi
Dettagli6 a Esercitazione: soluzioni
6 a Esercitazione: soluzioni Corso di Microeconomia A K, a.a. 009 010 Monica Bonacina (monica.bonacina@unibocconi.it) Corso di Microeconomia L Z, a.a. 009 010 Stefania Migliavacca (stefania.migliavacca@enicorporateuniversity.eni.it)
DettagliPRIMA PROVA PARZIALE DI MICROECONOMIA (ECONOMIA POLITICA II) SIMULAZIONE
Nome... Cognome.. Matricola.. Docente.... Penalità PRIMA PROVA PARZIALE DI MICROECONOMIA (ECONOMIA POLITICA II) SIMULAZIONE Si risponda a tutte le domande della prima parte ed ai quesiti del problema della
DettagliFacoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica. Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 5 a 8 Integrazione
Facoltà di Scienze Politiche Corso di Economia Politica Esercitazione di Microeconomia sui capitoli da 5 a 8 Integrazione Domanda 1 Data una curva di domanda Q = 8 2P e una curva di offerta Q = 2 + 4P
DettagliEsercitazione 5 Le curve di costo, la curva di offerta, e la concorrenza perfetta
Esercitazione 5 Le curve di costo, la curva di offerta, e la concorrenza perfetta José Manuel Mansilla Fernández 1 1 Dipartimento di Scienze Economiche - Università di Bologna Scuola di Scienze Politiche
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A Prof. R. Sestini
Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-O), A.A. 2016-2017. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SETTIMA e OTTAVA SETTIMANA CURVE di COSTO Esse illustrano dal punto di
DettagliESERCITAZIONE 4 (5/11/2014)
ESERCITAZIONE 4 (5//204) ESERCIZIO. Che cosa rappresenta la funzione di produzione? La funzione di produzione permette di associare per una data allocazione di input (Q k ; Q L ) un determinato livello
DettagliEsercitazione 8-7 maggio 2018
MICROECONOMIA (F-N) Novelli Giacomo giacomo.novelli4@unibo.it Ricevimento: lunedì, 3-4:30, aula tutor, Strada Maggiore 45 Esercitazione 8-7 maggio 08 ESERCIZI Esercizio Un monopolista massimizza il suo
DettagliUniversità degli Studi di Roma Tor Vergata. Corso di. Microeconomia
Università degli Studi di Roma Tor Vergata. Corso di Microeconomia (Corsi di Laurea Triennali CLEMIF e CLEOT) Prof. Alessandro Piergallini Assistente: Dott. Andrea Pisante ( andrea.pisante2014@libero.it,
DettagliMicroeconomia Esercitazioni a.a. 2018/2019. Prof. Giuseppe Pignataro Tutor: Alessandra Porfido
Microeconomia Esercitazioni a.a. 2018/2019 Prof. Giuseppe Pignataro Tutor: Alessandra Porfido Tutor Contatti Alessandra.porfido2@unibo.it Ricevimento Venerdì h.14, su appuntamento Esercitazioni Giovedì
DettagliMassimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale. G. Pignataro Microeconomia SPOSI
Massimizzazione del Profitto e offerta concorrenziale 1 Mercati perfettamente concorrenziali 1. Price taking Poiché ogni impresa vende una porzione relativamente piccola della produzione complessiva del
DettagliEsercitazione 6 Dott.ssa Sabrina Pedrini 27/04/2016
Esercitazione 6 Dott.ssa Sabrina Pedrini 27/04/2016 1) Il monopolio naturale è la configurazione di mercato che si impone se: a) la curva di costo medio totale di lungo periodo è sempre decrescente; b)
DettagliMonopolio Esercizio 1
onopolio Esercizio La curva di domanda di un monopolista è 000. La funzione dei suoi costi totali è 7.5 + 00 + 00 a) Determinate le curve del ricavo medio e marginale di questa impresa e rappresentatele
DettagliParte 4 MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO E MERCATI PERFETTAMENTE CONCORRENZIALI (a) Curve di Offertadi Breve e di LungoPeriodo
UniversitàdegliStudidi Bologna Facoltà di Scienze Politiche Corsodi Laureain ScienzePolitiche, Socialie Internazionali Microeconomia (A-E) Matteo Alvisi Parte 4 MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO E MERCATI PERFETTAMENTE
Dettagli- COSTI di LUNGO e di BREVE PERIODO
Economia Applicata, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, II canale, A.A. 2018-2019, Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SETTIMA e OTTAVA SETTIMANA - COSTI di LUNGO e di BREVE PERIODO - Nel breve
DettagliESERCITAZIONE 4 (5/11/2014) ESERCIZIO 1
ESERCITAZIONE 4 (5/11/2014) ESERCIZIO 1 1. Cosa rappresenta la funzione di produzione? La funzione di produzione associa ad un data allocazione di input (Q k ; Q L ) un certo livello di output (Y) 1. Cosa
DettagliEsercitazione n 5 di Microeconomia
Esercitazione n 5 di Microeconomia Esercizio 1 La societá farmaceutica Pfizer deve decidere se investire nello sviluppo di un nuovo farmaco antitumorale. Lo sviluppo richiede un investimento iniziale di
DettagliCapitolo 2. Definizione di utilità totale. Tracciare il grafico dell utilità totale. Perché il grafico dell utilità totale è concavo verso il basso?
Capitolo Definizione di utilità totale Tracciare il grafico dell utilità totale Perché il grafico dell utilità totale è concavo verso il basso? Definizione di utilità marginale Tracciare il grafico dell
DettagliESERCIZI DI MICROECONOMIA
ESERCIZIO 1 - Equilibrio di mercato e spostamenti delle curve di domanda e di offerta La quantità domandata di un certo bene è descritta dalla funzione: p (D) mentre la quantità offerta è descritta dalla
DettagliEsercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi
Esercizi per seconda prova parziale: impresa, oligopolio, monopolio, giochi 1b. Un impresa concorrenziale ha una tecnologia con rendimenti di scala costanti. Ciò implica che il costo medio (AC) e marginale
Dettagli18/04/2018. Curve di costo nel BREVE BERIODO
Curve di costo nel BREVE BERIODO FIGURA 7.1 CURVE DI COSTO PER UN IMPRESA In (a) il costo totale CT è la somma verticale del costo fisso CF e del costo variabile CV. In (b) il costo medio totale (CMT)
DettagliCapitolo 11 Concorrenza perfetta
Capitolo 11 Concorrenza perfetta Concorrenza perfetta Le caratteristiche del mercato molti acquirenti e venditori nessuna azione di un singolo ha effetto sul prezzo di mercato le imprese sono price taker
DettagliMonopolio P, R R R RMe (domanda) Viki Nellas Esercizio 1
onopolio Viki Nellas Esercizio La curva di domanda di un monopolista è 000. La funzione dei suoi costi totali è 7.5 + 00 + 00 a) Determinate le curve del ricavo medio e marginale di questa impresa e rappresentatele
Dettaglid) Per ogni unità venduta il monopolista perde la differenza tra prezzo (500) e costo medio (750). La perdita è quindi: ( ) * 250 =
ESERCIZIO 1 Un'impresa opera in regime di monolio naturale. I suoi costi medi (CM) sono pari a: CM = 1000 q mentre la funzione di domanda del mercato è: p = 2000-6 q Lo stato impone al monopolista di comportarsi
DettagliMicroeconomia, Esercitazione 1. 1 Esercizi. 1.1 Equilibrio di mercato/ Equilibrio di mercato/2. A cura di Giuseppe Gori
Microeconomia, Esercitazione 1. A cura di Giuseppe Gori (giuseppe.gori@unibo.it) 1 Esercizi. 1.1 Equilibrio di mercato/1 Le curve di domanda e di offerta in un dato mercato sono date da: p = 10 3q p =2+q
DettagliIstituzioni di Economia a.a Le scelte del consumatore
Istituzioni di Economia a.a. - Importante: - completare sempre i grafici indicando le variabili in ascissa e ordinata; - le definizioni si possono dare in termini discorsivi o in termini analitici Le scelte
DettagliDefinizioni economia applicata all ingegneria
Definizioni economia applicata all ingegneria October 28 2011 In questo documento assolutamente non ufficiale sono contenute le definizioni date durante le lezioni di economia applicata all ingegneria.
DettagliCapitolo 8. Esercizi. R π C' R' R R' π q P P = 60 C P = P = 60 P = 60 P = 50 P = 50 P = 50
Capitolo 8 n Esercizi 1. Nella tabella seguente sono indicati il prezzo (in euro) al quale un impresa può vendere un unità di prodotto e il costo totale della produzione. a. Completate la tabella compilando
Dettagli