TRANSMEDIA STUDIES LABORATORIO DI ANALISI DELL IMMAGINARIO E DELLO STORYTELLING Prof. ssa Silvia Leonzi. A cura di Simona Arizia, Silvia Leonzi
|
|
- Camillo Renzi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 TRANSMEDIA STUDIES LABORATORIO DI ANALISI DELL IMMAGINARIO E DELLO STORYTELLING Prof. ssa Silvia Leonzi A cura di Simona Arizia, Silvia Leonzi A. A
2
3 Il fascino delle storie Carattere gratificante dell approccio narrativo Accesso più semplice a concetti astratti e complessi Capacità del meccanismo narrativo, supportato da elementi multimediali, di generare processi interpretativi
4 Il fascino delle storie Memorizzazione del racconto sul piano cognitivo Spirito critico e confronto dialogico di punti di vista su un tema. Coinvolgimento e conseguente rafforzamento delle variabili motivazionali Una storia genera altre storie, secondo il meccanismo della inter-testualità, favorendo lo scambio collaborativo delle conoscenze
5 Il fascino delle storie
6 Fine delle Grandi narrazioni «Dio è morto, Marx pure, e anche io non mi sento molto bene»
7 Fine delle Grandi Narrazioni Nell epoca moderna il pensiero narrativo ha avuto un ruolo preminente nella costruzione del sapere e nella trasmissione della conoscenza. Metanarrazioni: principi metafisici, ideologici e religiosi a carattere legittimante che l uomo moderno ha utilizzato per ridare ordine agli eventi del mondo J.F.Lyotard, La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere, 1979
8 Fine delle Grandi Narrazioni Lyotard afferma che la post-modernità è caratterizzata proprio dalla perdita delle verità universali e dallo sfaldamento di ogni certezza «La grande narrazione ha perso credibilità. Questo declino del narrativo può essere considerato come un effetto del decollo delle tecniche e delle tecnologie [ ] oppure del rinnovato sviluppo del capitalismo liberale che ha liquidato l alternativa comunista e valorizzato il godimento individuale» J.F.Lyotard, La condizione postmoderna. Rapporto sul sapere, 1979
9 Fine delle Grandi Narrazioni Non siamo di fronte ad una crisi indiscriminata delle narrazioni: al contrario, il processo di delegittimazione colpisce solo i grandi racconti, lasciando inalterate le piccole storie che preservano la propria autonomia e il proprio valore poichè si fondono proprio sulla rinuncia ad ogni pretesa di universalità. Si assiste, pertanto, al moltiplicarsi di trame narrative sempre più frammentate, più inclini alle reti micro sociali dei singoli individui che al macro territorio della ideologie e delle istituzioni.
10 Centralità della narrazione «Innumerevoli sono i racconti del mondo. Il racconto è presente in tutti i tempi, in tutti i luoghi, in tutte le società; il racconto inizia con la storia stessa dell umanità. Non è mai esistito in alcun luogo un popolo senza racconti [ ] il racconto è là come la vita» R. Barthes «Introduzione all analisi strutturale dei racconti» in AA. VV., L' analisi del racconto, Bompiani, Milano, 2003
11 Once upon a time Nelle società orali premoderne, miti, leggende, fiabe e racconti popolari erano depositari di un sapere continuamente reiterato e ampiamente condiviso dalla collettività nel suo insieme. La funzione dei miti era quella di mettere ordine nella realtà e dare un volto all ignoto W. Griswold, Sociologia della cultura, 2005 W. Griswold, Sociologia della cultura, 2005
12 Homo narrans «La narrazione come sistema primario di modellizzazione dell esperienza» G. Ferraro Interpretazione della realtà e attribuzione di senso Socializzazione e acquisizione delle conoscenze Creazione di simboli e significati condivisi J. S. Bruner, La fabbrica delle storie. Diritto, letteratura, vita, 2002
13 Dalla fine delle Grandi narrazioni al narrative turn A partire dagli anni Novanta avviene una svolta significativa in cui la narrazione acquista centralità: il narrative turn - narratività perfusa, in cui cioè la narratività trionfa e arriva a coinvolgere anche ambiti tradizionalmente anarrativi quali la politica, la salute e il marketing - importanza dello storytelling nelle scienze umane quale strumento di comprensione ed interpretazione del mondo da parte dell uomo C. Salmon, Storytelling. La fabbrica delle storie, 2007
14 Dalla fine delle Grandi Narrazioni al Narrative Turn
15 Lo storytelling [ ]È una forma di discorso che si impone in tutti i settori della società e trascende i confini politici, culturali o professionali, realizzando quello che i sociologi hanno chiamato il narrative turn [ ]una svolta narrativa che ha rapidamente conquistato le scienze sociali [ ] C. Salmon, Storytelling. La fabbrica delle storie, 2007
16 Narrative turn Psicanalisi Medicina e Scienza Identità Cronaca nera Infotainment Politica Storytelling Media digitali Management Marketing
17 Narrative turn Infotainment Cronaca nera
18 Narrative turn Narratori «civili»
19 Narrative turn Medicina e Scienza
20 Narrative turn Politica
21 Sandro Pertini 1. Pertini partigiano (1945) 2. Pertini presidente (1978)
22 4. Pertini e i Mondiali (1982) 5. Pertini e i funerali di Berlinguer (1984) Sandro Pertini 3. Pertini a Vermicino (1981)
23 Silvio Berlusconi 1. Berlusconi, le tv e il Milan
24 Silvio Berlusconi 2. Berlusconi e gli italiani
25 Silvio Berlusconi 3. Berlusconi e i «nemici»
26 Silvio Berlusconi 4. Berlusconi e gli «amici»
27 Silvio Berlusconi 5. Berlusconi e le donne
28 Narrative turn Marketing
29 Memoria e identità Costruzione e trasmissione della memoria, essenziale espressione dell identità comunitaria; Condivisione, interpretazione e attualizzazione del passato P. Sorlin, Pierre Sorlin. Memoria, narrazione, audiovisivo, 2013
30 L identità personale come narrazione Generalista Iconico/ludico Informativo Professionale Relazionale strumentale Elitario Iconico/professionale
Docente: prof.ssa Silvia Leonzi. a.a. 2015/2016
MEDIA E STUDI CULTURALI LABORATORIO DI ANALISI DELL IMMAGINARIO E DELLA NARRAZIONE TRANSMEDIALE Docente: prof.ssa Silvia Leonzi a.a. 2015/2016 C era una volta 1. Analisi della narrazione audiovisiva e
DettagliUniversità di Cagliari. Cagliari, 2-3 aprile 2014 A.A LO STORYTELLING. Dr. Rita Cannas
, 2-3 aprile 2014 ECONOMIA E T ECNICA D ELLA COMUNICAZIONE A.A 2 0 1 3-2 0 14 LO STORYTELLING Dr. Rita Cannas Lo storytelling è l arte di raccontare storie E la scienza che traduce e promuove le cose (vere
DettagliCorso di Sociologia della comunicazione Prof. Giovanni Ciofalo a.a
Corso di Sociologia della comunicazione Prof. Giovanni Ciofalo a.a. 2015-2016 La comunicazione come oggetto di studio «Fiabeschi: Senta professoressa, finiamola con questa farsa. Io non ho potuto studiare,
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE QUARTA A.S. 2016/2017. Insegnanti: Avallone Assunta Rossi Antonella Schirripa Francesca.
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE QUARTA A.S. 2016/2017 Insegnanti: Avallone Assunta Rossi Antonella Schirripa Francesca. 1^ Unità di apprendimento: La Palestina di 2000 anni fa. 1a l alunno riflette sugli elementi
DettagliTEOLOGIA E POSTCRISTIANESIMO
Carmelo Dotolo TEOLOGIA E POSTCRISTIANESIMO Un percorso interdisciplinare QUERINIANA INDICE GENERALE Introduzione.... 5 1. Verso un mutamento di paradigma? Il cammino interdisciplinare della teologia dopo
DettagliModernità/Postmodernità
Modernità/Postmodernità Che cos è la modernità? Che cos è la postmodernità? Semplificando al massimo, possiamo considerare postmoderna l incredulità nei confronti delle metanarrazioni. Jan-François Lyotard,
DettagliCorso di Sociologia della comunicazione Prof. Giovanni Ciofalo a.a
Corso di Sociologia della comunicazione Prof. Giovanni Ciofalo a.a. 2016-2017 Fenomenologia dell Homo Communicans In una serie di forme insensibilmente graduate dalle creature simili alle scimmie fino
DettagliLa Genesi del Progetto
Roma, 10 Marzo A cura di Maristella Ambrosini La Genesi del Progetto Progetto per l approfondimento tematico interdisciplinare in rete tra scuole di ordini diversi circa alcuni aspetti delle Indicazioni
DettagliIntroduzione: Perché la Medicina Narrativa
Conferenza MEDICINA NARRATIVA IN AZIONE Significati, esperienze, prospettive GIOVEDI 6 MAGGIO 2014 Corso di Laurea in Infermieristica di Torino Introduzione: Perché la Medicina Narrativa Lorenza Garrino
DettagliL identità della pedagogia nelle diverse epoche storiche. Il dibattito sull identità della pedagogia in Italia nella seconda metà del Novecento
Università degli Studi di Catania Facoltà di Scienze della Formazione Corso di Laurea in Scienze dell Educazione e della Formazione Cattedra di Educazione degli Adulti Simona Rizzari L identità della pedagogia
DettagliLo Storytelling. Prof.ssa Ernestina Giudici 1
Lo Storytelling Prof.ssa Ernestina Giudici 1 C era una volta Prof.ssa Ernestina Giudici 2 l Narrazione orale: mezzo per tramandare nei secoli la storia dell umanità l E oggi? Prof.ssa Ernestina Giudici
DettagliSociologia della comunicazione" nei contesti di welfare" Prof. Sergio Manghi
Sociologia della comunicazione" nei contesti di welfare" Prof. Sergio Manghi Corso sperimentale del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia dell intervento clinico e sociale Università degli Studi di
DettagliINDICE GENERALE. Introduzione parte prima L ANTROPOLOGIA TRA LA MODERNITÀ E LA POSTMODERNITÀ
INDICE GENERALE Introduzione...005 parte prima L ANTROPOLOGIA TRA LA MODERNITÀ E LA POSTMODERNITÀ I. La fede cristiana nella stagione della postmodernità...015 1.1. Il mondo culturale contemporaneo...015
DettagliIL FATTO QUOTIDIANO. Il quotidiano: un testo complesso Strategie comunicative per affermare l attendibilità. Orietta Berlanda 1/31
IL FATTO QUOTIDIANO Il quotidiano: un testo complesso Strategie comunicative per affermare l attendibilità Orietta Berlanda 1/31 IL GIORNALE TESTO SINCRETICO I media amplificano gli effetti di forme espressive
DettagliSemiotica della comunicazione politica
Semiotica della comunicazione politica A cura di Giovanna Cosenza SUB Hamburg A/493999 Carocci editore Indice Introduzione. Per una prospettiva interdisciplinare e progettuale sulla comunicazione politica
DettagliCorso di Sociologia Politica e Relazioni Internazionali. La cultura. Stefania Fragapane A.A
Corso di Sociologia Politica e Relazioni Internazionali La cultura Stefania Fragapane A.A. 2012-2013 Definizione Insieme di valori, definizioni della realtà e codici di comportamento condivisi L acquisizione
DettagliCLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL BIENNIO 1. Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2. Potenziare il dialogo interdisciplinare,
DettagliEmergenza educativa e crisi. La Comunità degli insegnanti e delle famiglie nella Comunità del territorio
Emergenza educativa e crisi La Comunità degli insegnanti e delle famiglie nella Comunità del territorio Quale crisi? Crisi del sistema finanziario La ricchezza inventata Le istituzioni fallite nel bene
DettagliLiceo Scientifico Statale A. Gramsci di Ivrea Anno scolastico Classe 4 P Piano di lavoro annuale di Scienze Umane Prof. ssa Elisa Minellono
Liceo Scientifico Statale A. Gramsci di Ivrea Anno scolastico 2017-2018 Classe 4 P Piano di lavoro annuale di Scienze Umane Prof. ssa Elisa Minellono OBIETTIVI Orientarsi con i linguaggi propri della cultura
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE " E. CURIEL " Programma Svolto. Docente: MARIO FIORIANI
Classe: 1B - 1D -1G 1 I Natura e finalità dell IRC Primo periodo: IRC e catechesi: quali differenze Il fascino della vita Le origini e le cause del fatto religioso Le interpretazioni del fatto religioso
DettagliManagement dell Innovazione Tecnologica
Management dell Innovazione Tecnologica L innovazione organizzativa Prof. Antonio Lerro, Ph.D. DiMIE, Università degli Studi della Basilicata L organizzazione e la gestione delle risorse umane Insieme
DettagliLe interviste. Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a [Eugenio De Gregorio]
Le interviste Corso di Metodi della ricerca qualitativa a.a. 2014-2015 [Eugenio De Gregorio] Metodi quantitativi Metodi qualitativi Approccio positivista e sperimentale Approccio costruttivista e contestualista
DettagliPROGETTO CONTINUITA Anno scolastico
PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico 2013-2014 TITOLO : RACCONTIAMO INSIEME ( il ) E' un progetto pensato e strutturato per gli alunni della scuola dell infanzia, per gli alunni delle classi quinte della
DettagliLo sviluppo cognitivo Jerome Bruner. Il viaggio verso la mente
Lo sviluppo cognitivo Jerome Bruner Il viaggio verso la mente Mappa Notizie bibliografiche Strategie Scaffolding narrazione rappresentazioni ESECUTIVA-ICONICA-SIMBOLICA Per la nostra scuola.. Bruner è
DettagliInteractive Storytelling per la Storia dell Arte. Definizione di un modello per l elaborazione e sperimentazione di un corso pilota
Interactive Storytelling per la Storia dell Arte. Definizione di un modello per l elaborazione e sperimentazione di un corso pilota Claudia Matera Dottorato di Storia dell Arte, Sapienza Università di
DettagliPROGRAMMA SVOLTO 2017/2018
PROGRAMMA SVOLTO 2017/2018 INSEGNANTE DISCIPLINA CLASSI INDIRIZZO CLASSI ANGELUCCI VALERIA SCIENZE UMANE 2A, 3C, 4P SCIENZE UMANE ECONOMICO SOCIALE (LES) SCIENZE UMANE CLASSE 2A LES 1. INTRODUZIONE ALLE
DettagliNUCLEI FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI
DAI TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AGLI OBIETTIVI D APPRENDIMENTO -CURRICOLO DI Religione.. - SCUOLA PRIMARIA FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI
DettagliIII CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO
III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO 2016/17 CLASSI PRIME Percepire la dimensione del sé, dell altro e della condivisione nello stare insieme Scoprire
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 1 MODENA SCUOLE PRIMARIE Giovanni XXIII - Lanfranco - Ciro Menotti PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO 1 MODENA SCUOLE PRIMARIE Giovanni XXIII - Lanfranco - Ciro Menotti PROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA GLI insegnanti di RC Anno scolastico 2017-2018 OBIETTIVO DI ORDINE COMUNICATIVO:
DettagliCurriculo religione CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Curriculo religione CLASSE PRIMA AMBITO EDUCATIVO COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Costruzione del sé L alunno: E aperto alla ricerca e sa porsi domande di senso, a partire dal contesto in cui vive, cogliendo
DettagliLiceo Scientifico Statale A. Gramsci di Ivrea Anno scolastico Classe 5 P Piano di lavoro annuale di Scienze Umane Prof. ssa Elisa Minellono
Liceo Scientifico Statale A. Gramsci di Ivrea Anno scolastico 2018-2019 Classe 5 P Piano di lavoro annuale di Scienze Umane Prof. ssa Elisa Minellono OBIETTIVI Orientarsi con i linguaggi propri della cultura
DettagliLICEO STATALE CARLO TENCA? MILANO
LICEO STATALE CARLO TENCA? MILANO P. I. 80126370156 Cod. Mecc. MIPM11000D Bastioni di Porta Volta,16 20121 Milano Tel. 02.6551606 Fax 02.6554306 C. F. 80126370156 - Cod. Mecc. MIPM11000D Email: mipm11000d@istruzione.it
DettagliTRANSMEDIA STUDIES LABORATORIO DI ANALISI DELL IMMAGINARIO E DELLO STORYTELLING
TRANSMEDIA STUDIES LABORATORIO DI ANALISI DELL IMMAGINARIO E DELLO STORYTELLING Prof.ssa Silvia Leonzi A. A. 2019-2020 LESSON NUMBER ONE The key point here is that transmedia needs to be understood as
Dettaglicompetenze, professionalità, organizzazione
competenze, professionalità, organizzazione Smart Industry Treviso 29 giugno 2016 LUIGI SERIO ICRIM UNIVERSITA CATTOLICA ISTUD BUSINESS SCHOOL Incaricato di Economia e Gestione delle Imprese Facoltà Economia
DettagliParte Prima Il diritto come messaggio normativo nella prospettiva sociologica
INDICE SOMMARIO XI Introduzione Amedeo Cottino Parte Prima Il diritto come messaggio normativo nella prospettiva sociologica 3 Capitolo I L approccio sociologico al diritto 3 1. I fondamenti della sociologia
DettagliR E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^
R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli
DettagliINDICAZIONI TEMATICHE SVILUPPATE NELL A.S. 2018/19 MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA
CLASSE: PRIMA sez. C Sono stati trattati i seguenti temi: le domande dell uomo e la sua religiosità; la religione come rapporto dell uomo con il sacro; la distinzione tra sacro e profano; le fenomenologie
DettagliPIANO NAZIONALE DI FORMAZIONE AMBITO 01 CAMPANIA
PIANO NAZIONALE DI AMBITO 01 CAMPANIA LE PRIORITA' I BISOGNI CONDIVISI Priorità del PNFN 2016-2017 2017-2018 2018-2019 2016-2017 2017-2018 2018-2019 1. Didattica per competenze X X 2. Competenze digitali
DettagliProgettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA)
Progettazione curricolo verticale percorso formativo per Unità di Apprendimento (UDA) Dipartimento di IRC (Insegnamento religione cattolica) PRIMO BIENNIO Anno scolastico 2018-19 Asse storico sociale (
DettagliSCIENZE UMANE. L attivismo pedagogico americano Educazione e democrazia negli Stati Uniti: J.Dewey W. H. Kilpatrick, H. Parkhurst, C. W.
SCIENZE UMANE Docente: Elisa MINELLONO CONTENUTI SVOLTI DI PEDAGOGIA L attivismo pedagogico e le scuole nuove in Europa Le scuole nuove : significato storico e pedagogico A.Ferriére. I trenta punti E.Claparède
DettagliPrefazione alla seconda edizione Introduzione Amedeo Cottino. Parte Prima Il diritto come messaggio normativo nella prospettiva sociologica
XI XIII Prefazione alla seconda edizione Introduzione Amedeo Cottino Parte Prima Il diritto come messaggio normativo nella prospettiva sociologica 3 Capitolo I L approccio sociologico al diritto 3 1. I
DettagliCorso di Laurea in Servizio Sociale
Corso di Laurea in Servizio Sociale L organizzazione dei servizi sociali I paradigmi teorici dell analisi organizzativa Antonio Strati, L analisi organizzativa, Carocci, 2004 (Capitolo secondo) 12/10/2015
DettagliTesina. Erika Piccirillo. Erika Piccirillo
Tesina Erika Piccirillo Erika Piccirillo IL POTERE DELLA COMUNICAZIONE Liceo Statale G. Carducci di Pisa Erika Piccirillo Esame di Stato 2016 NELLA MIA TESINA TRATTERO : 1.LA COMUNICAZIONE NON VERBALE
DettagliLa cultura in un mondo connesso
La cultura in un mondo connesso capitolo 7 Griswold Lezione 16 Alcuni esempi Rivoluzione digitale e dispositivi https://www.youtube.com/watch?v=hs qwiynua Diritti e internet https://www.youtube.com/watch?v=n5466ujqucs
DettagliCorso di Sociologia della comunicazione Prof. Giovanni Ciofalo a.a
Corso di Sociologia della comunicazione Prof. Giovanni Ciofalo a.a. 2015-2016 La comunicazione in un tweet «Per comunicazione si intende qui il meccanismo mediante il quale le relazioni umane esistono
DettagliRELIGIONE CATTOLICA. Conoscenze Abilità Competenze. Cogliere nelle domande fondamentali dell uomo tracce di una ricerca religiosa
Competenza specifica: DIO E L UOMO La ricerca religiosa dell uomo La definizione di religione soprannaturale e di monoteismo Le categorie bibliche di rivelazione, promessa, alleanza, storia della salvezza
DettagliCondividere la narrazione
Condividere la narrazione Confucio l aveva capito. Dimmi e dimenticherò, mostrami e forse ricorderò, coinvolgimi e comprenderò Potenza, venerdì 27 febbraio 2015 Ore 15.00/18.00 Officina WiFi di Apof il
DettagliSemiotica per la comunicazione d impresa Lumsa a.a. 2017/2018 Piero Polidoro. 6-7 marzo 2018 Lezioni 3-4 interpretazione, connotazione
Semiotica per la comunicazione d impresa Lumsa a.a. 2017/2018 Piero Polidoro 6-7 marzo 2018 Lezioni 3-4 interpretazione, connotazione Sommario 1. Enciclopedia e interpretazione 2. Lettore modello 3. Connotazione
DettagliPerché parlare, riflettere, interrogarsi sulla COMUNICAZIONE
Testi, storie, valori. Modelli di analisi. Massimo Marighella, 7 maggio 2013 Perché parlare, riflettere, interrogarsi sulla COMUNICAZIONE Nell opinione comune è ritenuta Un argomento fumoso Una disciplina
DettagliTeoria e tecniche dell informazione
2007-2008 Programma Il corso analizza il tema dell informazione da una prospettiva socio-culturale integrando approccio teorico e studi di caso attraverso la presentazione di ricerche empiriche Articolazione
DettagliConoscenze. Abilità / Capacità SCIENZE UMANE LES CLASSE PRIMA SAPERI MINIMI
SCIENZE UMANE LES CLASSE PRIMA PSICOLOGIA GENERALE / METODOLOGIA DELLA RICERCA 1. Metodo di studio: consapevolezza delle strategie di apprendimento e memorizzazione; dell elaborazione di semplici contenuti
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN STORIA CITTADINANZA
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2015/2016 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE IN STORIA CITTADINANZA CLASSE PRIMA Competenze Abilita Conoscenze CONOSCENZA E ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI
DettagliPer forma di Stato si intende il rapporto che intercorre tra i governanti e i governati.
Le forme di Stato Per forma di Stato si intende il rapporto che intercorre tra i governanti e i governati. 1. lo Stato assoluto E' la prima forma di Stato in senso moderno e risale al periodo 1400-1600
DettagliSOCIOLOGIA POLITICA. Giddens, Capitolo 3 SIMONE ARNALDI
SOCIOLOGIA POLITICA Giddens, Capitolo 3 SIMONE ARNALDI ANCORA SULLA FIDUCIA La fiducia è una dimensione essenziale della vita sociale, una condizione irrinunciabile dell interazione La fiducia è alla base
DettagliECONOMIA DELLE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE
ECONOMIA DELLE INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE Economia e Cultura MARCO CAUSI DIPARTIMENTO DI ECONOMIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE CULTURA E SVILUPPO ECONOMICO L economia si occupa di cultura in tre
Dettagli3.11. Religione Scuola Primaria
3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia
DettagliRELIGIONE CATTOLICA. Curricolo di base per la classe prima del Primo Ciclo di istruzione
Curricolo di base per la classe prima del Primo Ciclo di istruzione Individuare differenze di caratteristiche esteriori, atteggiamenti, pensieri tra compagni di scuola. Dimostrare disponibilità all accoglienza
DettagliProgrammazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3 ^ B D e Amicis
Programmazione didattico-educativa di classe SCUOLA PRIMARIA classe 3 ^ B D e Amicis a.s. 2018-2019 FILONE N 1 : COMUNICAZIONE IN LINGUA ITALIANA, PRODUZIONE E COMPRENSIONE INDICATORE: ASCOLTARE E PARLARE
DettagliIC Leno - Curricoli scuola secondaria
1. L alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l uso di risorse digitali. 2. Produce informazioni storiche con fonti di vario genere anche digitali e le sa organizzare
DettagliDESTINATARI LUOGO DURATA COSTO AMBITO. Roma, via Tuscolana, 9 Sede tecnica dell Associazione. 15/11/ /11/ /11/2002 Ore
PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ENTE Associazione Culturale l AltrascuolA Legislazione scolastica 15/11/2002 1/11/2002
DettagliUNITÀ DIDATTICA 1: LA BIBBIA
UNITÀ DIDATTICA 1: LA BIBBIA - La Bibbia e l uomo - Ascoltare, leggere Bibbia; L alunno sa riconoscere la Bibbia quale fonte bibliche fondamentali tra cui le vicende e la figure principali del popolo d
DettagliCURRICOLO D ISTITUTO Scuola Secondaria di Primo Grado
Istituto Comprensivo di Teglio Via Valgella, 75/A 23030 Tresenda di Teglio (SO) CURRICOLO D ISTITUTO Scuola Secondaria di Primo Grado Disciplina: Religione Anno Scolastico: 2017/2018 PUNTO 1 I traguardi
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo Dipartimento di Scienze umane e sociali. Tecnologie per una «nuova infanzia»? Federica Baroni
Università degli Studi di Bergamo Dipartimento di Scienze umane e sociali Tecnologie per una «nuova infanzia»? Federica Baroni 11 dicembre 2015 Corso di didattica a.a. 2015/2016 - Prof.Marco Lazzari Nati
Dettagli4. La Psicologia della Gestalt.
CLASSE 1 PSICOLOGIA GENERALE 1. La nascita della psicologia come scienza e i suoi fondamentali caratteri (l'importanza del metodo e delle forme di osservazione): a. Concetto di scienza e nascita del metodo
DettagliCurricolo Religione Cattolica - classe III
Curricolo Religione Cattolica - classe III L alunno si confronta con l esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del Cristianesimo Identifica le caratteristiche essenziali
DettagliPERCORSO DI FORMAZIONE PER I DOCENTI DEL 1 I.C. «E. DE AMICIS» FLORIDIA
PERCORSO DI FORMAZIONE PER I DOCENTI DEL 1 I.C. «E. DE AMICIS» FLORIDIA Questo termine entra in gioco quando si parla di didattica e di metodologie innovative del processo di apprendimento/insegnamento.
DettagliLe economie esterne marshalliane
Le economie esterne marshalliane Marshall (1842-1924): fenomeni complessi economie esterne di localizzazione (o locali) distinzione fondamentale economie interne economie esterne nuova unità di analisi:
DettagliLA LECTIO DIVINA: SILENZIO, PAROLA, COMUNITÀ
GIORGIO ZEVINI LA LECTIO DIVINA: SILENZIO, PAROLA, COMUNITÀ Metodo ecclesiale ed orante per leggere le Scritture Prefazione di Enzo Bianchi Queriniana Indice Prefazione... 5 Introduzione... 9 1. Linee
DettagliSintesi Tema: Formazione per il Terzo settore
Sintesi Tema: Formazione per il Terzo settore Riflessione sulla formazione del gruppo dirigente del Terzo settore a sostegno dell identità associativa, della capacità di lettura dei bisogni del territorio,
DettagliLABORATORIO DIGITAL E SOCIAL MEDIA MARKETING PRESENTAZIONE N #4 LE PRINCIPALI STRATEGIE DI COMUNICAZIONE DIGITALE
LABORATORIO DIGITAL E SOCIAL MEDIA MARKETING PRESENTAZIONE N #4 LE PRINCIPALI STRATEGIE DI COMUNICAZIONE DIGITALE 27 aprile 2017 SOMMARIO #1. INTRODUZIONE: IL CONVERSATIONAL MARKETING #2. CONTENT MARKETING
DettagliRELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE
RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA, COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE, CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Traguardi delle competenze L alunno: Riconosce che la Bibbia
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI FELINO INDICAZIONI PER IL CURRICOLO DI RELIGIONE DALLA SCUOLA DELL INFANZIA ALLA SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI FELINO INDICAZIONI PER IL CURRICOLO DI RELIGIONE DALLA DELL INFANZIA ALLA SECONDARIA DI 1 GRADO OBIETTIVI CONTENUTI METODOLOGIE ORGANIZZAZIONE STRUMENTI VALUTAZIONE INFANZIA Conoscere
DettagliSOMMARIO CAPITOLO I L OGGETTO DI STUDIO DELLA SOCIOLOGIA 1
SOMMARIO CAPITOLO I L OGGETTO DI STUDIO DELLA SOCIOLOGIA 1 1. Introduzione alla conoscenza sociologica. 1 2. Possibili soluzioni alla questione definitoria. 3 3. I paradigmi delle scienze sociali. 5 3.1.
DettagliStoria e cultura del secolo breve IDEE DEL NOVECENTO
Società Filosofica Europea di Ricerca e Alti Studi Storia e cultura del secolo breve IDEE DEL NOVECENTO Corso di formazione per docenti della Scuola Secondaria di I e II grado riconosciuto ai sensi della
DettagliRELIGIONE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DELL IRC
RELIGIONE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DELL IRC CLASSE PRIMA - Desideri e attese del mondo giovanile, identità personale ed esperienza religiosa - L uomo e la ricerca della verità: proposta di
DettagliITALIANO interclasse 3 18/19
ASCOLTO interclasse 3 18/19 Assumere una corretta posizione per un ascolto attivo. Conversazioni L alunno: Distinguere tra i momenti Discussioni ascolta in modo attivo e di ascolto e di possibilità di
DettagliI STATO ATTUALE DEL RAPPORTO FRA METODOLOGIA E COMUNICAZIONE: SPUNTI
I STATO ATTUALE DEL RAPPORTO FRA METODOLOGIA E COMUNICAZIONE: SPUNTI L inizio di un nuovo mondo della vita (Husserl) nelle scienze umane (cfr. Ferrara 2015) «Che il mondo è il mio mondo si mostra in ciò,
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9. Progettazione delle attività didattico-educative
SCUOLA: SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE: PRIMA DISCIPLINA: STORIA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE -Conosce gli argomenti trattati. CONOSCENZA E ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI Conosce avvenimenti, fatti e
DettagliSemiotica per la comunicazione d impresa Lumsa a.a. 2018/2019 Piero Polidoro febbraio 2019 lezioni 3-4 interpretazione, connotazione
Semiotica per la comunicazione d impresa Lumsa a.a. 2018/2019 Piero Polidoro 25-28 febbraio 2019 lezioni 3-4 interpretazione, connotazione Sommario 1. Enciclopedia e interpretazione 2. Lettore modello
DettagliRELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
RELIGIONE: TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Riconoscere che il rapporto con Dio è esperienza fondamentale nella vita di molte persone, individuare
Dettagli"QUESTIONI DI METODO"
Note di sintesi a: "QUESTIONI DI METODO" di J. P. Sartre approfondimento delle critiche alle degenerazioni teorico-politiche del marxismo scritte per una rivista polacca. 1^ pubblicazione in Francia: Les
Dettagli"QUESTIONI DI METODO"
Note di sintesi a: "QUESTIONI DI METODO" di J. P. Sartre approfondimento delle critiche alle degenerazioni teorico-politiche del marxismo scritte per una rivista polacca. 1^ pubblicazione in Francia: Les
DettagliIl Presidente della Repubblica
VISTO Il Presidente della Repubblica l articolo 87 della Costituzione; la legge 25 marzo 1985, n. 121, recante ratifica ed esecuzione dell Accordo, con Protocollo addizionale, firmato a Roma il 18 febbraio
DettagliIl Dibattito sul Testo
IL TESTO APERTO Il Dibattito sul Testo Il 900 è stato caratterizzato da una intensa ricerca sui temi della testualità Quali sono i meccanismi che regolano il fenomeno della testualità Una Mappa Umberto
DettagliAPPRENDIMENTO. Scoprire Dio Creatore e Padre. Cogliere, anche nella liturgia, alcuni segni cristiani del Natale e della Pasqua.
CLASSE: PRIMA -Saper riconoscere Dio come Creatore e Padre degli uomini. Scoprire Dio Creatore e Padre. -Il Creato e/o rappresentazioni iconiche di vario tipo e/o scritti (in primo luogo la Bibbia) che
Dettagli«Le professioni dello spazio pubblico oltre la crisi» - PRIN
«Le professioni dello spazio pubblico oltre la crisi» - PRIN 2010-2011 Unità Locale Roma Sapienza Azione 2.1 - La rappresentazione mediale delle professioni dello spazio pubblico R. Marini, M. Bruno, S.
DettagliPROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO GRUPPO DISCIPLINARE SCIENZE UMANE A.S. 2015/2016
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO ECONOMICO LICEO SCIENTIFICO LICEO delle SCIENZE UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax
DettagliLICEO STATALE "S.PERTINI" LICEO DELLE SCIENZE UMANE PROGRAMMA SECONDO BIENNIO. CLASSE III (Indirizzo scienze umane opzione economico-sociale)
LICEO STATALE "S.PERTINI" LICEO DELLE SCIENZE UMANE PROGRAMMA SECONDO BIENNIO CLASSE III (Indirizzo scienze umane opzione economico-sociale) Sulla base delle indicazioni ministeriali che definiscono le
DettagliLa creaturalità: l uomo ad immagine e somiglianza di Dio Persona e valore
1. ARGOMENTI/CONOSCENZE 2. ARGOMENTI/CONOSCENZE L UOMO SI INTERROGA SUL SIGNIFICATO DELLA PROPRIA ESISTENZA Elementi caratteristici dell homo religiosus: le domande dell uomo, il senso dell infinito, l
DettagliProgramma svolto classe 1 E Grammatica accento acuto e grave; vocali e/o aperta e chiusa; dittonghi, trittonghi e iati Differenza tra elisione e tronc
Programma svolto classe 1 E Grammatica accento acuto e grave; vocali e/o aperta e chiusa; dittonghi, trittonghi e iati Differenza tra elisione e troncamento. La punteggiatura. Verbi. Morfologia: nomi,
DettagliLa scuola e il Centenario della Grande Guerra. Beatrice de Gerloni Rovereto febbraio 2012
La scuola e il Centenario della Grande Guerra Beatrice de Gerloni Rovereto 24-25 25 febbraio 2012 Una vecchia storia Caratteri dell insegnamento della storia nell Italia post-unitaria: finalità di tipo
DettagliIl rapporto tra fede ed etica. Per una comprensione delle sfide morali in un mondo plurale
Il rapporto tra fede ed etica. Per una comprensione delle sfide morali in un mondo plurale Prof. Antonio Autiero Napoli, 20 settembre 2010 1 Alcune premesse I Il significato della fede per l etica II Fede
DettagliIndice. 1 Tolleranza, rispetto, solidarietà
LEZIONE INTERCULTURA E VALORI EMERGENTI PROF.SSA ANGELA PERUCCA Indice 1 Tolleranza, rispetto, solidarietà ------------------------------------------------------------------------- 3 2 di 5 1 Tolleranza,
DettagliLiceo G. Galilei Trento
Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO IRC - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA - Unità orarie settimanali 1^biennio 2^biennio 5^anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 1 1 1 1 1 Indirizzo
DettagliBruner Il viaggio verso la mente
Bruner 1915-2016 Il viaggio verso la mente Laureatosi in Psicologia nel 1941, si dedicò allo studio dell intelligenza cercando di scoprire i meccanismi della mente che seleziona ed ordina l esperienza
DettagliPROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE I F sc.og Anno Scolastico 2016/2017
Docente: Gabriella Greco MODULO 1: Riflessione sulla lingua PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE I F sc.og Anno Scolastico 2016/2017 Conoscere ed applicare lo schema della comunicazione Conoscere ed applicare
DettagliCAPIRE IL LES. Liceo delle scienze sociali
CAPIRE IL LES Liceo delle scienze sociali Liceo delle scienze umane con opzione economico-sociale NASCE NELL ANNO SCOLASTICO 2010/11 INDIRIZZO LICEALE CENTRATO SULLE DISCIPLINE GIURIDICHE, ECONOMICHE E
Dettagli