RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1 POF SCUOLA PRIMARIA I.C. 41 CONSOLE Napoli

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1 RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1 POF SCUOLA PRIMARIA I.C. 41 CONSOLE Napoli Anno scolastico Docente Renata Ruggiero Nell anno scolastico 2012/2013 ho ricoperto la funzione strumentale dell Area 1 Gestione POF Scuola Primaria, con delibera del Collegio dei Docenti dell 11/10/2012, nell Istituto Comprensivo 41 Console di nuova formazione. Avevo già svolto questo ruolo, nel precedente Circolo di appartenenza, per il Plesso Fornari e per l anno in corso ho condiviso la nomina con la docente Raffaella Ricciardi, a cui è stato assegnato il Plesso Kennedy. In sede di Collegio Docenti si è preferito condividere la funzione deputata all area 1 per suddividere i compiti fra i due plessi che costituiscono l I.C. in modo da svolgerli al meglio e al servizio delle varie necessità della scuola e delle colleghe. In seguito a tale nomina, in collaborazione con le altre docenti destinatarie di incarico di F.S., si è venuto a costituire lo staff di dirigenza, presieduto dalla Dirigente scolastica dott.ssa M. Patrizia Di Marco. Nel corso di un primo incontro plenario dello staff, la D.S. ci ha chiarito la mission dell Istituto ci illustrato il conseguente piano delle attività che avremmo svolto nel corso dell anno scolastico. Pertanto il lavoro, iniziale e in itinere, si è sviluppato in diverse direzioni: 1. Lettura e controllo del POF in base alle esigenze del nuovo Istituto, di cui è stato necessario attenzionare i punti salienti relativi ai tre ordini di scuola e in base anche ai diversi progetti presentati dalle insegnanti per l anno scolastico in corso. Revisione delle finalità educative e degli obiettivi educativi e didattici della scuola Primaria con riferimento alle Nuove Indicazioni Nazionali promulgate dal Miur nel Rielaborazione della brochure informativa come mini POF, in cui sono state sintetizzate alcune parti più significative del POF, il nuovo orario scolastico e le attività svolte dall Istituto, per divulgarla ai genitori interessati all iscrizione dei propri figli alla scuola primaria. 3. Elaborazione dei contenuti del Patto Educativo di Corresponsabilità da consegnare ai genitori degli alunni della scuola primaria. 4. Revisione del Regolamento di Istituto, in particolare per la Scuola dell Infanzia e Primaria. 1

2 5. Rinnovamento della veste grafica di tutto il materiale prodotto e scelta del nuovo slogan e logo della scuola tra le frasi e i disegni prodotti dagli alunni delle classi quinte dei due Plessi. 6. Incontro con le F.S. Continuità, della scuola primaria e secondaria,per l elaborazione delle schede delle competenze in uscita dalla scuola primaria e in entrata alla scuola secondaria di 1 grado, per gli alunni delle classi quinte. 7. Progettazione e coordinamento attività progettuali. 8. Coordinamento spettacoli teatrali esterni rappresentati nella sala teatro del plesso Fornari. 9. Tutoraggio su due studentesse universitarie che hanno svolto il tirocinio nel Plesso 10. Monitoraggio, somministrazione e raccolta dati della scheda di gradimento docenti e attività progettuali di plesso. L altra fase del lavoro ha riguardato il vaglio di tutte le proposte, che sono pervenute fin dai primi giorni di scuola dalle agenzie esterne. Infatti, ho ritenuto opportuno selezionare quelle più adatte a contribuire all arricchimento dell offerta formativa, per presentarle poi all attenzione delle docenti. Per una serie di motivi contingenti legati all organizzazione interna della scuola e al perdurare di una crisi economica nazionale si è avvertita maggiore difficoltà ad effettuare uscite, per tali motivi si è cercato di favorire quelle iniziative che si potevano svolgere a scuola e quelle altre che vedevano coinvolte più classi insieme per ottimizzare le forze e le risorse economiche. Nel corso dell anno mi sono anche impegnata a prendere accordi con varie associazioni per ottenere una spesa più contenuta, per non gravare molto sulle famiglie e per garantire così una buona partecipazione delle scolaresche. Per questo motivo si è deciso di organizzare a scuola attività didattiche sfruttando la sala teatro i laboratori e tutti gli spazi disponibili cortile compreso e programmando le attività secondo un calendario preciso. Nel corso dell anno mi sono occupata del coordinamento relativo all organizzazione di 3 spettacoli: 1)spettacolo teatrale nel mese di Dicembre curato dalla Associazione culturale Il Carrozzone dell attore Oscar Di Maio riservato a tutte le classi di scuola primaria e dell infanzia del plesso tenutosi nella sala Teatro; 2) spettacolo teatrale nel mese di Febbraio a cura della compagnia Tabula Risa di Mauro Palumbo svoltosi nella sala teatro; 3) spettacolo nel mese di Aprile organizzato dalla Compagnia Nazionale di burattini di Mauro Apicella svoltosi nel cortile della scuola. Molto interessanti sono state le ulteriori proposte presentate da alcune Associazioni, quali: Associazione Farmaciste Insieme, con cui le classi quarte hanno realizzato un attività 2

3 laboratoriale legata all acqua vista come bene prezioso conclusosi con una mostra di disegni presso la sede Federfarma di Napoli. Il progetto con l associazione Auser che ha interessato le classi V A-B-C conclusosi con la premiazione di un alunna per il miglior disegno sulla solidarietà verso gli anziani. Un altro micro progetto ha coinvolto le classi terze A-B-C-D con la sponsorizzazione della Parmalat diviso in vari momenti che avrebbe dovuto concludersi con una visita alla sede di produzione del latte Berna in provincia di Caserta, rimandata al prossimo anno. Rilevante è stata un attività proposta dall Associazione E.I.P. Italia, Esperimenti di Lettura. Il progetto portato avanti in varie scuole d Italia si propone l ambiziosa finalità di avvicinare i bambini alla chimica attraverso la lettura, oltre all attività laboratoriale gli alunni hanno scritto una serie di racconti ispirati agli elementi chimici osservati. Un altra serie di attività laboratoriali sono state svolte con la collaborazione di un esperta esterna che ha lavorato con le classi terze che hanno prodotto sapone artigianale; con le classi seconde per un laboratorio sugli antichi mestieri di Napoli e sulla danza della Tammuriata che si è concluso con una rappresentazione a cui hanno partecipato nonni e genitori nel cortile della scuola il 5 giugno Lo stesso tipo di laboratorio dal titolo C era una volta Napoli programmato sulle abilità degli alunni delle classi quinte ha permesso la realizzazione di una manifestazione conclusiva aperta ai genitori svoltasi a fine maggio nella sala teatro della scuola. Tutte le attività sono state proposte e guidate con professionalità, competenza e creatività dalle insegnanti di classe, riscontrando apprezzamento da parte delle famiglie e sempre vivace entusiasmo nella partecipazione degli alunni. Attività Progettuale Quest anno ho presentato e organizzato in collaborazione con le insegnanti delle classi, un progetto di Plesso dal titolo: Natale in..sieme L iniziativa, non nuova per il plesso e fortemente voluta dalle insegnanti, si è svolta in occasione del Natale, ha previsto diversi momenti organizzativi. La prima fase del progetto ha riguardato l organizzazione di attività laboratoriali manipolative con i genitori, da eseguire nelle singole classi, con i propri figli, secondo un calendario definito. La seconda fase del lavoro ha previsto l organizzazione in alcune classi di un mercatino di beneficenza in cui sono stati venduti tutti i manufatti realizzati dai bambini nei laboratori con i genitori. 3

4 L attività ha riscosso molto successo ed ha permesso alle classi seconde A B C D di raccogliere fondi per l Associazione Operation Smile che si occupa di operare i bambini affetti da labbro leporino delle aree depresse del mondo. L obiettivo del progetto è stato quello di lavorare tutti insieme per un fine comune e aprire la scuola genitori, per favorire l inserimento delle famiglie nella stessa. Questa occasione ha permesso ai genitori di essere parte attiva della vita scolastica dei loro figli e condividere anche con le insegnanti un momento di solidarietà. Inoltre ho presentato un Progetto teatrale che ha coinvolto gli alunni delle classi quinte Dietro le Quinte che si è svolto in orario extra scolastico e si è concluso con la rappresentazione di spettacoli teatrali di fine anno nella sala teatro della scuola. Attività di formazione-aggiornamento Ricoprendo questo incarico durante l anno, ho avuto la possibilità di partecipare a due incontriseminari di formazione informazione. Il primo sulle novità relative alle prove INVALSI. Il convegno si è tenuto presso l IPIA Sannino di Ponticelli l esperienza è stata molto interessante e formativa. Un altro incontro si è tenuto presso l Università Federico II di Monte S. Angelo e riguardava l altrettanto interessante argomento delle problematiche legate ai Bes. Di entrambe gli incontri ho cercato di diffondere oralmente presso le colleghe le idee centrali. Analisi e Valutazione del sistema Nello svolgimento del mio incarico di Funzione Strumentale e anche attraverso la tabulazione dei dati della scheda di gradimento, ho avuto modo di rilevare da buona parte delle colleghe una necessità di aggiornamento professionale, soprattutto rispetto alle tecnologie informatiche, attraverso corsi che prevedano attività soprattutto pratiche (didattica laboratoriale). Ho riscontrato anche una notevole soddisfazione da parte delle colleghe che hanno seguito il corso con la psicologa legato a tematiche adatte a bambini della scuola dell infanzia e primaria. Da un confronto con le colleghe è emersa anche l esigenza di rivedere i sistemi di verifica periodica per monitorare i processi di apprendimento in itinere e per verificare la validità dei percorsi formativi a livello d istituto, attraverso verifiche oggettive e strutturate, concordate per classi parallele, per far si che gli alunni affrontino con maggiore tranquillità i test di valutazione in vista delle prove Invalsi. 4

5 Conclusione L esperienza svolta quest anno è stata molto proficua e mi ha arricchito professionalmente, poiché, durante le diverse fasi del mio lavoro, ho potuto condividere momenti operativi e di corresponsabilità con la Preside e con lo staff delle funzioni strumentali. Il gruppo ha operato in modo sinergico nei diversi ambiti, contribuendo a determinare senza dubbio ulteriormente la crescita complessiva dell Istituto Comprensivo. Ringrazio il Dirigente scolastico che mi è stato di grosso supporto e di guida della fiducia che ha riposto nella mia persona assegnandomi questo incarico. Ringrazio la docente vicaria e tutto il personale di segreteria per la disponibilità e la cooperazione incontrata sempre. Sono grata a tutte le colleghe che, con la loro puntuale collaborazione, hanno reso più appagante la realizzazione della mia funzione. Napoli 20 giugno 2013 L insegnante Renata Ruggiero 5