n 09 del 26 giugno 2014

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1 Reg. CE 867/2008 Reg. CE 1220/11-3ª annualità (2014/2015) Settore: Miglioramento dell impatto ambientale in oleicoltura Azione 2)b: elaborazione buone pratiche agricole per l olivicoltura Settore: Miglioramento della qualità della produzione dell olio di oliva e delle olive da tavola Azione 3)a: miglioramento delle condizioni di coltivazione, di raccolta, di consegna e di magazzinaggio delle olive prima della trasformazione e connessa assistenza tecnica P E R I O D I C O O L I V O n 09 del 26 giugno 2014 L a p u b b l i c a z i o n e s e t t i m a n a l e d e l P E R I O D I C O O L I V O è f r u t t o d i u n a a t t e n t a a t t i v i t à d i a s s i s t e n z a t e c n i c a, c o n d o t t a d a l l A I PO e d i n c o l l a b o r a z i o n e c o n l U n i t à p e r i f e r i c a p e r i s e r v i z i f i t o s a n i t a r i R e g i o n e d e l V e n e t o, per f o r n i r e a g l i o l i v i c o l t o r i i n d i c a z i o n i d i c o l t i v a z i o n e, d i r a c c o l t a, d i c o n s e g n a e d i m a g a z z i n a g g i o d e l l e o l i v e p r i m a d e l l a t r a s f o r m a z i o n e e c o n n e s s a a s s i s t e n z a t e c n i c a. V e n g o n o i n o l t r e f o r n i t e i n d i c a z i o n i a g r o n o m i c h e e d i b u o n a p r a t i c a a g r i c o l e a l l e a z i e n d e o l i v i c o l e, b a s a t e s u c r i t e r i a m b i e n t a l i a d a t t i a l l e c o n d i z i o n i l o c a l i. 1

2 Stadio fenologico Stadio fenologico ingrossamento delle drupe e inizio dell indurimento del nocciolo. INTERVENTI COLTURALI Gestione agronomica: Attività nell o liveto INTERA Gestione del terreno In caso di inerbimento si ricorda che le erbe una volta raggiunta un altezza di cm, in ogni caso prima che raggiungano la fioritura, vanno falciate, utilizzando preferibilmente attrezzature che dispongono di sistemi atti a triturare o sminuzzare l erba, che va lasciata sul posto. Se si hanno terreni nudi, in base all andamento climatico e allo sviluppo delle erbe infestanti, si consiglia di effettuare le lavorazioni in asciutta o in tempera interessando solo lo strato superficiale per non arrecare danno all apparato radicale dell olivo. Osservazioni fitosanitarie Si ricorda a tutte le aziende socie che è a disposizione, previo appuntamento telefonico, il laboratorio fitosanitario attrezzato presso la sede, per la consulenza tecnica su eventuali problemi fitosanitari si presentassero. 2

3 INTERVENTI FITOSANITARI REGIONE VENETO, PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Dal campionamento delle olive sugli oliveti ubicati nelle zone monitorate, vengono riscontrati i seguenti dati: INTERA Indicazioni fitopatologiche Difesa fitosanitaria: Tignola dell olivo: il settimanale monitoraggio in tutti i comprensori olivicoli ha posto in evidenza un calo delle catture, rimane, in ogni caso, valido il consiglio per chi non ha ancora effettuato il trattamento di intervenire al più presto, con prodotti a base di Fosmet o Dimetoato, rammentando che, per migliorare l efficacia del Fosmet, è opportuno acidificare l'acqua di soluzione. Cocciniglia mezzo grano di pepe: sono schiuse circa l 80% delle uova, per chi ha l oliveto colpito è necessario effettuare un intervento fitosanitario utilizzando olio minerale, che esercita una buona azione di controllo e va applicato due volte con un intervallo di venti giorni, contrasta le neanidi di prima e seconda età. Occhio di pavone: si segnala la presenza in alcuni oliveti anche con comparsa di macchie fuligginose, che indicano il termine del periodo di incubazione del fungo nelle foglie. La difesa va attuata con prodotti rameici o dodina. Note fitosanitarie Da un campione di materiale vegetale colto nelle colline veronesi e pervenuto al nostro laboratorio è stata riscontrata la possibile presenza di Cecidomide o Rogna delle foglie dell olivo. Si tratta di un insetto dell ordine dei ditteri, un fitofago le cui larve attaccano le foglie provocando la formazione di piccole galle, ma anche i peduncoli dei fiori causandone la deformazione e il deperimento. Da notare che il nome di Cecidomide deriva dal latino cecidium che vuol dire galla o vescica. Questo 3

4 parassita al momento non desta preoccupazione, perché già contenuto nella popolazione dai normali trattamenti per la Tignola e la Mosca, peraltro presente nel veronese da circa 200 anni e segnalato dal pregiatissimo prof Bernardino Angelini, entomologo veronese molto attivo nella prima metà dell Ottocento, di cui riportiamo un estratto su questo parassita tratto da Bullettino, della Società botanica italiana (fondata a Firenze nel 1888 ma che trae la sua origine dalla Societa' Botanica Fiorentina, prima associazione botanica in Europa, sorta nel 1716). RIUNIONE GENERALE IN NAPOLI Questa malattia parassitaria fu scoperta nel 1831, per la prima volta, dall' entomologo veronese B. Angelini (Bernardino Angelini) il quale l'attribuiva ad una nuova specie di dittero, cioè alla sua Corethra Oleae. Fino a quest' ultimi tempi però rimase si può dire sconosciuta alla generalità dei naturalisti ed è soltanto nel 1885 che il Lui segnalò novellamente le suddette galle negli oliveti dell'istria descrivendone il cecidiozoo sotto il nome Cecidomyia Oleae, senza però che questo autore avesse nessuna conoscenza della scoperta dell' Angelini. Fra breve pubblicherò una dettagliata monografia sulla struttura e maniera di formazione di queste galle, indicando i danni che da esse ne derivano all' Olivo e ciò a complemento di questo breve cenno e di quanto sullo stesso argomento ho anteriormente altrove riferito (vedi: Bollettino del Naturalista, n. 8, pag. 91, Siena 1890; Bollettino Agrario veronese, n. 7, pag , Verona 1891). La malattia in questione è assai diffusa nella provincia di Verona, dove dagli agricoltori già da tempo si conosce sotto il nome di «rogna delle foglie dell' Olivo;» per questo motivo sembrami molto strano che all' infuori di questa regione e dell' Istria non sia stata segnalata altre località d'italia o di altri paesi nei quali si coltiva l'olivo. Grandine Nelle zone colpite da grandine intervenire per tempo con prodotti cuprici, rispettando le concentrazioni riportate in etichetta, per disinfettare le ferite da percosse e ridurre l insorgenza o la maggior diffusione di Rogna dell Olivo, Pseudomonas siringae pv. Savastanoi, in particolare se si hanno varietà d olivo sensibili come il Casaliva e il Frantoio. 4

5 L a b o r a t o r i o d i a n a l i s i e m o n i t o r a g g i o p a r a s s i t i d e l l o l i v o V i a l e d e l L a v o r o, V e r o n a T e l F a x z o n a D i s p o n i b i l i t à T e c n i c i - C o n s u l e n t i A. I. P. O. s e t t i m a n a l e Antonio Volani Cell tel Sonia Ziviani Cell tel Roberta Ruggeri Cell tel Enzo Gambin Cell tel Vanni Stanghellini Cell Mirella Colombari Cell Servizio Fitopatologico Prov di Vicenza Marta Girardi Associazione Olivicoltori Euganei Ampelio Bianco Cell tel/fax Coop. Tapa Olearia tel fax Giacomo Zaninotto Agraria Riva del Garda Tel fax Impresa Verde Srl Deborah Zuliani Cell Paolo Parmegiani Cell Colline Veronesi Colline Veronesi Vicenza Padova Treviso Trento 5