Silvia Bagdadli. Olbia, 14 Giugno 2013

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1 Silvia Bagdadli Olbia, 14 Giugno 2013

2 Agenda Perché motivare? Quale ruolo per le competenze? Come motivare? I soldi motivano? Un esercizio

3 Le competenze Skill Idea di sè Tratti Superficie Più visibile, più facile da sviluppare e modificare Atteggiamenti e valori Conoscenze Intimo Meno visibile, più difficile da modificare o sviluppare

4 Il Modello dei Big 5 Estroversione Cordialità, Gregarietà, Assertività, Energia, Ricerca di stimoli, Emotività positiva Stabilità emotiva Piacevolezza relazionale Coscienziosità Apertura all esperienza Ansia, Ostilità, Depressione, Auto consapevolezza o sicurezza, Vulnerabilità Fiducia, Schiettezza, Altruismo, Attenzione all altro Modestia, Condiscendenza Organizzazione Senso di responsabilità Ambizione o Orientamento al risultato Auto disciplina, Determinazione Valori, Fantasia, Senso estetico, Ideazione e creatività, Sensibilità, Determinazione o spirito di iniziativa

5 Le capacità CAPACITA INTELLETTIVE CAPACITA RELAZIONALI CAPACITA GESTIONALI E ORGANIZZATIVE CAPACITA INNOVATIVE CAPACITA EMOZIONALI

6 Le capacità intellettive Analisi Individuazione di schemi e modelli Raccolta ed elaborazione di informazioni Sintesi Risoluzione di problemi

7 L intelligenza emotiva Capacità di riconoscere le proprie sensazioni e quelle degli altri per motivare se stessi, per gestire bene le proprie emozioni, i per gestire bene le emozioni i che si sviluppano nell interazione Come si manifesta Competenza personale Consapevolezza di sé (limiti), i i) padronanza di sé (controllo istinti), motivazione (impegno, prontezza) Competenza sociale Empatia, abilità sociali (influenza)

8 Le capacità emozionali Stabilità emotiva Autocontrollo Fiducia i in se stessi Rendimento/vitalità/dinamicità Equilibrio

9 Le capacità relazionali Abilità relazionale Intelligenza sociale Comunicazione i Meta comunicazione Convincimento Negoziazione Leadership Gestione conflitti

10 Le capacità gestionali Programmazione Organizzazione Decisione Controllo Iniziativa

11 Le capacità iàinnovativei Creatività Disponibilità al cambiamento Indipendenza Autonomia Originalità Flessibilità di pensiero Pensiero laterale Orientamento alla complessità

12 La scala dei bisogni di Maslow Autorealizzazione Stima (auto/etero) Appartenenza Sicurezza Fisiologici Creatività, originalità, opportunità sfidanti, realizzazione di sè Reputazione, collocazione sociale, immagine di sé positiva Riconoscimento, approvazione, relazioni amichevoli con i colleghi Stabilità del lavoro e delle relazioni sociali Alimentazione, riparo, retribuzione, condizioni lavorative base

13 Tra potere e affiliazione (McClelland) Cosa motiva le persone? Il successo (achievement need) Bisogno di affermarsi tramite lo sforzo individuale Necessità di feedback sugli esiti dei propri sforzi Responsabilità individuale per la riuscita di un compito Il potere (power need) Bisogno di possedere uno status riconosciuto ed essere in grado di influenzare gli altri Personale o istituzionale L affiliazione (affiliation need) Bisogno di stabilire, mantenere o ripristinare un rapporto personale con gli altri

14 Il modello di Herzberg

15 Il goal setting Un obiettivo è un livello di performance specificato a priori che orienta la scelta di azioni come mezzi per raggiungerlo (Sims e Lorenzi, 1992). Un obiettivo produce una miglior prestazione quanto più è: chiaro e specifico (misurabile) difficile

16 Strumenti per ottenere il commitment autorità legittimata supporto, riconoscimento e ricompense leadership: o ispirare una visione o agire come modello o aspettarsi una performance eccezionale o promuovere chi abbraccia la visione o delegare responsabilità per compiti chiave o esprimere fiducia nelle capacità dei dipendenti o migliorare le capacità attraverso la formazione o chiedere un commitment pubblico agli obiettivi auto efficacia

17 Teoria del rinforzo Il comportamento che genera conseguenze positive viene ripetuto, quello che genera conseguenze negative viene cessato. E pertanto possibile indirizzare i comportamenti tramite opportuni rinforzi.

18 L equità L equità distributiva: relativa alla distribuzione delle dll ricompense L equità procedurale: relativa alla procedura che distribuisce le ricompense L equità relazionale: relativa alla relazione con cui sono comunicate le ricompense

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