MOTIVAZIONE TEORIE DEL PROCESSO
|
|
- Sofia Corso
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 MOTIVAZIONE TEORIE DEL PROCESSO
2 Teorie del processo L oggetto dell analisi della motivazione è il come contro il cosa considerato nella teoria del contenuto. Le persone si creano rappresentazioni della realtà. Fattori quali l esperienza, i vissuti, i giudizi di valore e aspettative future sono alla base delle teorie del processo Dott.ssa Maria Zifaro 2
3 Goal setting La prestazione è causata dall intenzione personale a fornire la prestazione, agendo. L intenzione di agire (l obiettivo), diviene quindi un fattore determinante dell azione (Locke, 1968; 1981, 1977) Le persone realizzano tutto ciò che stanno cercando di realizzare Dott.ssa Maria Zifaro 3
4 OBIETTIVI e PRESTAZIONE (GOAL SETTING) motivazione = f (CONTENUTO, INTENSITÀ degli OBIETTIVI) livello della prestazione difficoltà specificità complessità molteplicità importanza percepita impegno verso il raggiungimento bassa moderata stimolante impossibile difficoltà dell obiettivo Dott.ssa Maria Zifaro 4
5 Idee di base del Goal setting Relazione fra difficoltà e performance Obiettivi specifici contro obiettivi generici La partecipazione è accettazione, impegno e condivisione degli obiettivi E necessario il feedback sul rapporto prestazioni e obiettivo Dott.ssa Maria Zifaro 5
6 Rinforzi Comportamento che produce conseguenze positive tende ad essere ripetuto. Occorre incentivare i comportamenti che portano a conseguenze positive attraverso RINFORZI POSITIVI viceversa con RINFORZI NEGATIVI Dott.ssa Maria Zifaro 6
7 Aspettativa-Valenza Gli individui indirizzano i propri sforzi verso attività che possono portare all ottenimento dei risultati desiderabili. Le persone cercano di valutare costi benefici delle diverse alternative che si presentano scegliendo quindi la più vantaggiosa. Dott.ssa Maria Zifaro 7
8 L aspettativa Stima o giudizio sulle probabilità che si hanno nel raggiungere un determinato risultato: Sforzo Prestazione (quanto devo lavorare per ottenere un risultato?) Prestazione Risultato (se ottengo il risultato cosa avrò in cambio?) Dott.ssa Maria Zifaro 8
9 La valenza Valutazione personale sulla soddisfazione insoddisfazione che un determinato risultato può generare. La valenza è direttamente proporzionale alla motivazione Dott.ssa Maria Zifaro 9
10 (S P) e (P R) Aspettativa S P Aspettativa P R SFORZO PRESTAZIONE RISULTATO Quanto devo lavorare per ottenere il risultato? Quanto sto ottenendo dal mio lavoro? Quale ricompensa? Promozione? Come mi sento? Relazioni con colleghi (?) Dott.ssa Maria Zifaro 10
11 Giustizia organizzativa Equità distributiva Percezione soggettiva dell equità di trattamento in base ai risultati ottenuti, all impegno e agli sforzi Equità procedurale Percezione soggettiva dell equità di trattamento in relazione al come è stato svolto il lavoro Dott.ssa Maria Zifaro 11
12 Equità distribuita Le percezioni di trattamento equo e non equo: Confronto fra i risultati ottenuti Confronto dei rapporti risultati-input propri ed altrui (Output Giorgio/Input Giorgio) = (Output Federica/Input Federica) (Output Giorgio/Input Giorgio) < (Output Federica/Input Federica) Dott.ssa Maria Zifaro 12
13 Come ristabilire equità Modificare gli Input Modificare gli Output Razionalizzare gli Input e gli Output Intraprendere azioni nei confronti del riferimento di paragone Cambiare il riferimento di paragone Arrendersi Dott.ssa Maria Zifaro 13
14 Giustizia procedurale Controllo sul processo Possibilità di far presente la propria posizione e giustificare il proprio caso Controllo decisionale Grado di influenza sui processi decisionali Giustizia relazionale Possibilità di conoscere la spiegazione del processo decisionale impiegato da altri, in un rapporto dignitoso e rispettoso Dott.ssa Maria Zifaro 14
Cosa intendiamo per Marketing
Cosa intendiamo per Marketing Il marketing è il processo sociale e manageriale mediante il quale una persona o un gruppo ottiene ciò che costituisce oggetto dei propri bisogni e desideri creando, offrendo
DettagliCOME COMUNICARE IN MODO EFFICIENTE? Comunicazione e dinamiche relazionali
COME COMUNICARE IN MODO EFFICIENTE? Comunicazione e dinamiche relazionali Cosa significa comunicare? Informazione A -----------> B Mittente Messaggio Destinatario Cosa significa comunicare? Comunicazione
DettagliPolo Universitario della Provincia di Agrigento
Il benessere organizzativo Scenario normativo Il progetto di creazione di un sistema di indagine periodico sul benessere organizzativo all interno di un Ente nasce dall esigenza di rispettare il comma
DettagliIL PROGETTO QUALITA TOTALE 2007-2013
UNIONE EUROPEA IL PROGETTO QUALITA TOTALE 2007-2013 Sentirsi protagonisti per il successo del progetto Prologo 16 luglio 2009 TU IO NOI Prologo al 1 Incontro
DettagliFederazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio»
Federazione Maestri del Lavoro d Italia PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» PARLIAMO DI AUTOSTIMA AUTOSTIMA = Percezione di fiducia e di stima nei propri confronti. Tale percezione si manifesta:
DettagliMetodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA
Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA Prof. Guido CAPALDO Roma, 21 maggio 2013 Sala Polifunzionale PCM Come è stata costruita la metodologia Messa
DettagliPerché andare dallo psicologo?
Perché andare dallo psicologo? Idee e false credenze: Dal passato.. - Freud e il lettino: in base all'approccio teorico utilizzato ci possono essere diversi modi di entrare in relazione con l altra persona.
DettagliIl viaggio: riflessioni sulle scelte e i comportamenti del turista. Prof. Tonino Pencarelli Ddr Daniela Betti Ddr Fabio Forlani
Il viaggio: riflessioni sulle scelte e i comportamenti del turista Prof. Tonino Pencarelli Ddr Daniela Betti Ddr Fabio Forlani L agenda della lezione Il viaggio: riflessioni sulle scelte e i comportamenti
DettagliLA NEGOZIAZIONE. Dott.ssa Elisabetta Mottino Psicologa
LA NEGOZIAZIONE ARGOMENTI La negoziazione Le fasi della negoziazione Nell ambito organizzativo la negoziazione rappresenta la forma più evoluta e costosa tra i meccanismi di coordinamento degli esseri
DettagliLa motivazione del personale 2013
La motivazione del personale 2013 Federica Bandini Concetto fondamentale Necessario garantire continua compatibilità tra: Esigenze del sistema organizzativo (ente) Esigenze di individui e gruppi Assicurare
DettagliPrincipi di Usabilità
Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Informazione Editoriale, Pubblica e Sociale Principi di Usabilità a.a. 2011-2012 Principi di usabilità 2 L apprendibilità è la capacità di un sistema interattivo
DettagliCuriosa Ribelle Diversa Ansiogena Impegnativa Critica Spensierata.. CAMBIAMENTO Cambiamento corporeo (gioia e paura di crescere) CAMBIAMENTO Bisogno di essere riconosciuti: amicizia (bisogno di confidenza),
DettagliCURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16
CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze
DettagliNadir Consulting S.r.l. - P.za Conca d oro 16 00141 Roma - P.IVA 04699871002
Premessa Il problema fondamentale oggi per professionisti ed aziende è barcamenarsi tra obblighi di legge, richieste di mercato e attività di organizzazione e gestione volontarie, cercando di identificare
DettagliLE RISORSE E LE COMPETENZE COME BASE DELLA STRATEGIA
LE RISORSE E LE COMPETENZE COME BASE DELLA STRATEGIA CAPITOLO QUINTO Grant R. L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna, 1999 1 DAL SETTORE ALL IMPRESA Fino agli anni Novanta:
DettagliL esperienza dei genitori: dinamiche emotive e familiari
L esperienza dei genitori: dinamiche emotive e familiari Dr. Emanuele Basile Psicologo Terapeuta Familiare Servizio di Psicologia della famiglia IRCCS E. Medea Ass. La Nostra Famiglia Bosisio Parini (Lc)
DettagliPresentazione del rapporto finale di valutazione SROI
Progetto "Ritorno al futuro" Fondo UNRRA 2014 Presentazione del rapporto finale di valutazione SROI Padova, Palazzo Moroni 14 Maggio 2015 Il Progetto La Bussola - Ritorno al Futuro Centro Diurno La Bussola
DettagliNapoli, 18.09.2015 Città della Scienza sala Newton Autore: Ing. Almerico Fedele Speaker: Ing. Valerio Teta
IL CAMBIAMENTO POSSIBILE: Modello di Maturità nella norma ISO 9004:2009, LA BASE DI RIFERIMENTO PER PROGETTARE L AUTOVALUTAZIONE Polo Qualità di Napoli - USR per la Campania Napoli, 18.09.2015 Città della
DettagliIL PIANO MARKETING. www.impresaefficace.it
IL PIANO MARKETING IL PIANO MARKETING IN 7 PASSI 1. INDIVIDUA UNA NICCHIA DI MERCATO 2. DEFINISCI IL TARGET DEI CLIENTI 3. DEFINISCI LA TUA IDENTITA 4. DEFINISCI GLI OBIETTIVI 5. DEFINISCI IL POSIZIONAMENTO
DettagliProgetto UNICLIMA: risultati Università di Pavia
Politecnico di Milano Università di Bologna Università di Firenze Università di Padova Università di Pavia Università di Trento Progetto UNICLIMA: risultati Università di Pavia Dicembre 2004 Struttura
DettagliQuantificare la variabilità dei processi ecologici
Scopo ecologia Quantificare la variabilità dei processi ecologici Comprensione dei meccanismi fondamentale per identificare gli effetti del disturbo antropico e per prevenire alterazioni su scala globale
DettagliImplementazione e ottimizzazione dei processi e dell assetto organizzativo
Divisione Organizzazione Aziendale L insieme di uomini, mezzi e tecnologie, dev essere orchestrato in logiche di efficienza L ottimizzazione dei processi aziendali responsabilità, procedure di governo
DettagliEconomia e Organizzazione aziendale. L analisi funzionale delle attività interne all impresa. Funzioni gestionali
Economia e Organizzazione aziendale L analisi funzionale delle attività interne all impresa Funzioni gestionali 1 Attività in gruppi omogenei DIREZIONALI: attuate dai componenti della direzione dell impresa.
DettagliStazione Unica Appaltante Sezione Osservatorio
Corso base di formazione Il Sistema di Governo del ciclo del contratto pubblico nella PA secondo la normativa internazionale UNI EN ISO 9000:2005 CATANZARO LIDO, 11 e 12 marzo 2010 Il Corso è organizzato
DettagliInterventi attivati presso il Tribunale di Messina:
Rafforzamento delle capacità d azione delle Autorità per l Amministrazione della Giustizia della Regione Siciliana Tribunale di Messina Tribunale di Palermo Programma Operativo Regionale 2007/2013 del
DettagliIL COACHING PER L ORIENTAMENTO SCOLASTICO. Dott.ssa Sara Macario-Gioia Counselor & Life Coach. lunedì 23 febbraio 15
IL COACHING PER L ORIENTAMENTO SCOLASTICO Dott.ssa Sara Macario-Gioia Counselor & Life Coach IL COACHING PER L ORIENTAMENTO SCOLASTICO Dott.ssa Sara Macario-Gioia Counselor & Life Coach Cos è il Coaching?
DettagliUNIVERSITÁ DI CATANIA Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche (Enna) (A.A. 2005-2006) Corso di PSICOLOGIA DEL LAVORO Prof. G.
UNIVERSITÁ DI CATANIA Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche (Enna) (A.A. 2005-2006) Corso di PSICOLOGIA DEL LAVORO Prof. G. SANTISI MOTIVAZIONE E SODDISFAZIONE NEL LAVORO Un collegamento Le
DettagliFORUM DELLE ASSICURAZIONI COME SOSTENERE I COSTI DI UNA SOCIETÀ DI BROKERAGGIO: MODELLI ORGANIZZATIVI E SOLUZIONI GESTIONALI MILANO 1 OTTOBRE 2008
FORUM DELLE ASSICURAZIONI COME SOSTENERE I COSTI DI UNA SOCIETÀ DI BROKERAGGIO: MODELLI ORGANIZZATIVI E SOLUZIONI GESTIONALI MILANO 1 OTTOBRE 2008 IL PERCORSO Premessa; Organizzazione e qualità; Controllo
DettagliPROPOSTA DI FORMAZIONE:
Centro Interdisciplinare di Promozione della Salute e Formazione Responsabile : Nadia Galler Assistente sanitaria/clinico della formazione PROPOSTA DI FORMAZIONE: IL BENESSERE PERSONALE E PROFESSIONALE
DettagliGLI INDICATORI DI QUALITA DELL EDUCAZIONE AMBIENTALE
Intendenza Scolastica Italiana Ufficio processi educativi LE RISORSE DEL TERRITORIO E LA COSTRUZIONE DEL CURRICOLO DI SCUOLA Dobbiaco, 27 29 agosto 2008 GLI INDICATORI DI QUALITA DELL EDUCAZIONE AMBIENTALE
DettagliIl Libro Bianco del sistema trasfusionale italiano. Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò
Il Libro Bianco del sistema trasfusionale italiano Prof. Giorgio Fiorentini Dott.ssa Alessia Anzivino Dott.ssa Francesca Calò 1 However much the state has done or may yet do there was a perpetually moving
DettagliMOTIVAZIONE E SODDISFAZIONE NEL LAVORO
UNIVERSITÁ DI CATANIA ------- Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche (Enna) (A.A. 2004-2005) Corso di PSICOLOGIA DEL LAVORO Prof. G. SANTISI MOTIVAZIONE E SODDISFAZIONE NEL LAVORO 1 Un collegamento:
Dettagli3.1. Caratteristiche... 11 3.2. Sviluppo delle abilità di coping... 12 3.3. Resilienza... 13 3.4. Locus of Control... 13
Prefazione........................................ Introduzione...................................... V XIII CAPITOLO 1 L ORGANIZZAZIONE 1.1. Teorie di derivazione sistemica....................... 1 1.2.
DettagliIL COLLOQUIO MOTIVAZIONALE CON IL PAZIENTE FUMATORE: IL COUNSELING BREVE
IL COLLOQUIO MOTIVAZIONALE CON IL PAZIENTE FUMATORE: IL COUNSELING BREVE TABAGISMO Malattia da dipendenza di sostanze da abuso (DSM IV- 1994) Il fumo di tabacco è il principale fattore di rischio evitabile
Dettagliclaudio.cacciamani@unipr.it
Milano, Venerdì 14 ottobre 2011 Borsa di Milano - Palazzo Mezzanotte 4^ CONVENTION NAZIONALE GRUPPO AGENTI GENERALI Dall'intermediario assicurativo all'analista finanziario: il contributo dell'agente alla
DettagliS R E N T R PA I& D N O IM RA
RAIMONDI&PARTNERS Non esiste fallimento, solo feedback. Tu vedi cose e ne spieghi il perché, io invece immagino cose che non sono mai esistite e mi chiedo perché no. (George Bernard Shaw). l impresa, attraverso
DettagliPromuovere una sana alimentazione: una mappa delle esperienze locali
PROMOZIONE DELLA SALUTE E INTERVENTI DI PREVENZIONE INDIVIDUALE E COLLETTIVA PARCO DELLA SALUTE E DELL ALIMENTAZIONE L alimentazione come determinante della salute Promuovere una sana alimentazione: una
DettagliRisorse e competenze 1
Risorse e competenze 1 ELEMENTI IDENTIFICATIVI DELL ORGANIZZAZIONE FINI RISORSE SOGGETTI RETE NORMATIVO COMPORTAMENTALE 2 Definizione di Impresa L impresa è un sistema socio-economico costituito da un
DettagliPROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015
PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di
DettagliIL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM. Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado
IL LIFE SKILLS TRAINING PROGRAM Progetto regionale di prevenzione delle dipendenze per la Scuola Secondaria di primo grado Perché un intervento preventivo dell uso ed abuso di sostanze nelle scuola secondaria
DettagliIstituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE
LA VALUTAZIONE La valutazione è parte integrante della programmazione, non solo come momento di verifica degli apprendimenti, ma come spunto per migliorare progetto educativo- formativo. Il momento della
DettagliIl ruolo dei determinanti di salute nella progettazione in cooperazione internazionale
Il ruolo dei determinanti di salute nella progettazione in cooperazione internazionale Mariano Giacchi U.O.C. Promozione della salute AOUS CREPS Dip. Fisiopatologia, Medicina Sperimentale e Sanità Pubblica
DettagliGenerazione di Numeri Casuali- Parte 2
Esercitazione con generatori di numeri casuali Seconda parte Sommario Trasformazioni di Variabili Aleatorie Trasformazione non lineare: numeri casuali di tipo Lognormale Trasformazioni affini Numeri casuali
Dettagli----------------------------- SISTEMA DI VALUTAZIONE INTEGRATO per la Dirigenza Medica, Sanitaria, Professionale, Tecnica e Amministrativa.
Servizio Sanitario Nazionale Regione Umbria Direzione per l Amministrazione del Personale Ufficio Relazioni Sindacali ----------------------------- SISTEMA DI VALUTAZIONE INTEGRATO per la Dirigenza Medica,
DettagliIL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo di Mazzano IL CURRICOLO DELLA SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria L alunno si orienta nello spazio circostante e sulle
DettagliWebinar. Una ipotesi di Piano di sviluppo culturale: la segmentazione della domanda dei visitatori
PON GOVERNANCE E AZIONI DI SISTEMA 2007-2013 ASSE E - PIANO FORMEZ 2013 Progetto pilota Revisione dei processi e riorganizzazione di una struttura territoriale del ministero dei beni e delle attività culturali
DettagliSchema Sintetico Proposte Attivita. Primavera 2016
Schema Sintetico Proposte Attivita Primavera 2016 Formazione obbligatoria in materia di sicurezza Corso Base Pronto Soccorso 12 ore Aggiornamento pronto soccorso 4 ore Aggiornamento pronto soccorso 4 ore
DettagliAspettative e soddisfazione degli studenti universitari. Un indagine empirica esplorativa Bruno Busacca, Giuseppe Bertoli e Ottavia Pelloni
Copyright SDA Copyright Bocconi 2005 SDA Bocconi 2005 Bruno Busacca, Maria Carmela Ostillio 1 Aspettative e soddisfazione degli studenti universitari. Un indagine empirica esplorativa Bruno Busacca, Giuseppe
DettagliPet Therapy AAP. Laura Rossi Martelli
Pet Therapy AAP Laura Rossi Martelli Laura Rossi Martelli chi sono 2 Ho 30 anni e buona parte di essi sono stati dedicati allo studio dei cani: sono infatti un etologa (laurea specialistica in Biologia
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Facoltà di Scienze della formazione L allievo con autismo in classe: l importanza di una guida operativa per gli insegnanti Lucio Cottini Cattedra di: Didattica speciale
DettagliQuali competenze per lo psicologo scolastico?
Quali competenze per lo psicologo scolastico? Livia Botta Agenzia Scuola Seminario LA PSICOLOGIA SCOLASTICA IN LIGURIA promosso dall Ordine degli Psicologi della Liguria Genova 18 ottobre 2008 Gli psicologi
DettagliLa vendita e la gestione della rete di vendita CAP 9
La vendita e la gestione della rete di vendita CAP 9 La vendita e la gestione della rete di vendita 1. Il ruolo della vendita e le varie tipologie di forza vendita 2. Il cliente 3. Il processo di vendita
DettagliCentro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia
1 Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia "L'intervento breve con famiglie in difficoltà: utilizzare le potenzialità terapeutiche
DettagliLezione 12 Argomenti
Lezione 12 Argomenti Costi di produzione: differenza tra costo economico e costo contabile I costi nel breve periodo Relazione di breve periodo tra funzione di produzione, produttività del lavoro e costi
DettagliCapitolo 3 L organizzazione e i suoi ambienti
Capitolo 3 L organizzazione e i suoi ambienti Le tre dimensioni dell organizzazione Relazioni Ambiente Attori Adesso siamo qui Contenuti del capitolo L ambiente e i suoi confini L ambiente economico L
DettagliLe competenze curriculari di sicurezza nelle scuole: i risultati
La scuola sicura Lo sviluppo delle competenze di sicurezza nei curricula scolastici Le competenze curriculari di sicurezza nelle scuole: i risultati Bruna Baggio Dirigente scolastico - Referente Rete SPS
DettagliOIV COLLEGIALE DIZIONARIO DELLE COMPETENZE
Pagina: 1 di 11 APRROVAZIONE DEL DOCUMENTO PREPARATO AI SENSI DELLA DELIBERA CiVIT 114/2010 NOMINATIVO FIRMA DATA Massimo DE ANGELIS Componente Germana SPIRITO Componente Carlo BONIFAZI Presidente Il documento
DettagliPROGETTO FRUTTA SNACK. Progetto di educazione al gusto, alla salute e al benessere rivolto ai bambini delle scuole dell infanzia del Comune di Genova
DIREZIONE POLITICHE EDUCATIVE PROGETTO FRUTTA SNACK Progetto di educazione al gusto, alla salute e al benessere rivolto ai bambini delle scuole dell infanzia del Comune di Genova PROGETTO FRUTTA SNACK
DettagliFacolta di Scienze Motorie Universita dell Aquila
Facolta di Scienze Motorie Universita dell Aquila Metodi e tecniche della rieducazione motoria nell eta evolutiva Progetto su LA STRUTTURAZIONE SPAZIO TEMPORALE NEL SOGGETTO DOWN IN ETA EVOLUTIVA Francesco
DettagliSyllabus Start rev. 1.03
Syllabus Start rev. 1.03 Modulo 1 Concetti di base della qualità e della soddisfazione del cliente Il seguente Syllabus è relativo al Modulo 1 di EQDL Start, Concetti di base della qualità e della soddisfazione
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MOZZECANE. Dirigenza ed Uffici amministrativi:
ISTITUTO COMPRENSIVO MOZZECANE Dirigenza ed Uffici amministrativi: Via Dante Alighieri, 39 37060 Mozzecane (Vr) Italy Tel. +39 0458240025 Fax +39 0458240026 email (PEC): vric895002@pec.istruzione.it (link
DettagliBasi teoriche del servizio sociale (II parte) Tiziana Tarsia
Basi teoriche del servizio sociale (II parte) Tiziana Tarsia Modelli problem solving Helen Perlman Io libero da conflitti Sguardo Etnografico (Ludovica Scarpa) Meccanismi di difesa Status e ruolo Approccio
DettagliMarketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo
- Corso progredito Research & Consumer Behavior Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito 1 IL CORSO Il corso di Progredito ha l obiettivo di trasferire conoscenze specialistiche
DettagliProgettazione e gestione del passaggio generazionale
Progettazione e gestione del passaggio generazionale Parte 1 Il modello di riferimento Paolo Gubitta (Università di Padova e Fondazione CUOA) Riflessioni, 1/2012, marzo Il passaggio generazionale come
DettagliIl Brevetto & Il Mercato
Il Brevetto & Il Mercato Ferrara, 16 Aprile 2015 Emanuele Acconciamessa Chief Operating Officer @Emacconciamessa La rilevanza strategica del brevetto Il brevetto è lo strumento giuridico con il quale viene
DettagliGRIGLIA DI PROGETTAZIONE
GRIGLIA DI PROGETTAZIONE Utenti destinatari Classi prime secondaria primo grado Periodo di applicazione (ore totali 10) marzo / aprile / maggio Docenti coinvolti Lettere Compito/Prodotto previsto Feudalesimo
DettagliSTRUTTURE POLIFUNZIONALI PER PERSONE CON DIVERSE TIPOLOGIE DI DISABILITÀ: L'ESPERIENZA DELLA COOPERATIVA LAMBERTO VALLI PER ADULTI CON DPS
STRUTTURE POLIFUNZIONALI PER PERSONE CON DIVERSE TIPOLOGIE DI DISABILITÀ: L'ESPERIENZA DELLA COOPERATIVA LAMBERTO VALLI PER ADULTI CON DPS Roberto Duca, Maria Concetta Di Venti, Maura Mazzotti AUTISMO
DettagliNETWORKING & BUSINESS: Il colloquio di Networking dalla teoria alla pratica
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO NETWORKING & BUSINESS: Il colloquio di Networking dalla teoria alla pratica LA PROPOSIZIONE DEL VALORE: BREVI NOTE SULLE MODALITA DI INDIVIDUAZIONE E COMUNICAZIONE
DettagliTema1. Lavoro valori e gratificazioni
Tema1. Lavoro valori e gratificazioni Lavoro come realizzazione e sviluppo personale, per la possibilità di autorealizzarsi, di crescere personalmente, di trovare gratificazione nelle proprie realizzazioni,
DettagliLa nave dei folli: la modifica dello stereotipo del malato mentale nell adolescente
La nave dei folli: la modifica dello stereotipo del malato mentale nell adolescente La chiusura dei manicomi, avvenuta nel 1996, ha determinato un apertura nei confronti delle persone affette da malattia
Dettaglielisabetta vernoni trainer e coach 1
IO-MANAGER CORSO DI NEGOZIAZIONE elisabetta vernoni trainer e coach 1 CHE COSA MI ASPETTO Ricevere un coaching fatto di stimoli e consigli, connessi alla mia situazione personale lavorativa e non metodi
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Indice dei contenuti 1. INTRODUZIONE 3 2. AMBITI DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA 4 2.1. Gli ambiti 4 2.2. Gli obiettivi
DettagliMeeting in Progress AISL_O
! Meeting in Progress AISL_O! Costellazioni Organizzative ai mercati traianei evento condotto da A.R. Gaeta! Roma, 11 febbraio 2014 !2 I tre nodi essenziali da sciogliere per una leadership efficace!2
DettagliIl processo di pianificazione: dalla conoscenza, alla decisione, all azione, alla comunicazione
Facoltà di Architettura di Palermo Corso di Laurea Magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale a.a. 201213 Collaboratori Arch. Daniele Gagliano Arch. Daniele Ronsivalle Corso di
DettagliIl marketing dei servizi
Il marketing dei servizi Il comportamento d acquisto nei servizi 0 P f ROBERTO PAPA Il comportamento d acquisto È sempre rivolto a qualche obiettivo Comporta sempre più attività È un processo a più stadi
DettagliPREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI
PREVENZIONE DEI RISCHI DA ALCOL E DROGHE NEI GIOVANI LAVORATORI S.P.I.S.A.L. AZ. ULSS 19 DI ADRIA INCONTRO DEL 28 DICEMBRE 2015 Il progetto dell ULSS 19 Analisi del contesto L Organizzazione Internazionale
DettagliNELL AULA LA SCUOLA: UN PROGETTO DI RICERCA
AICQ Settore Scuola Rete SIRQ NELL AULA LA SCUOLA: UN PROGETTO DI RICERCA Mario Castoldi giugno 2008 IL PROBLEMA L AULA COME SCATOLA NERA DELLA QUALITA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RAGIONI EPISTEMOLOGICHE RAGIONI
DettagliAGENDA HR 2016. Rilevanza Strategica e Sfide per la Funzione HR 14 gennaio 2016
AGENDA HR 2016 Rilevanza Strategica e Sfide per la Funzione HR 14 gennaio 2016 AGENDA HR 2016 2016 Sfide Internazionali Funzioni HR Ricerche Internazionali Agenda HR 2016 Caratteristiche Funzioni HR Rilevanza
DettagliMODULO 2 LEZIONE 19 IL GRUPPO SPORTIVO (SECONDA PARTE)
MODULO 2 LEZIONE 19 IL GRUPPO SPORTIVO (SECONDA PARTE) CONTENUTI Leadership Scale for Sports 5 dimensioni del comportamento del leader Soddisfazione dei membri Significatività della leadership 4. Coesione:
DettagliLa conciliazione come alternativa al giudizio ordinario
La conciliazione come alternativa al giudizio ordinario ADR Alternative Dispute Resolution procedure non giurisdizionali di risoluzione delle controversie condotte da una parte terza neutrale Libro Verde
DettagliEFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi
EFFICACY Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti In collaborazione con l Università Bocconi EFFICACY PROGETTI PILOTA GIÀ SVOLTI SUL DIGITALE Progetti pilota: Marzo Giugno 2014 Set-up Chi: scuole
DettagliOrganizzazione Aziendale
Organizzazione Aziendale Organizzazione Funzioni Organigrammi aziendali e modelli di organizzazione produttiva Presentazione multimediale di Economia Aziendale per le classi prime ITC indirizzo AFM - Turismo
DettagliCOMUNE DI CASTEL RITALDI. SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE DIPENDENTE (Sintesi)
COMUNE DI CASTEL RITALDI SERVIZIO PERSONALE AREA FINANZIARIA SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEL PERSONALE DIPENDENTE (Sintesi) Il sistema vigente è previsto all art. 24 del Contratto
DettagliIL LEADER (competenze, motivazioni, legittimità e caratteristiche personali)
ANCHE SE LA LEADERSHIP VIENE SPESSO IDENTIFICATA NELLA FIGURA DI UN LEADER DEVE ESSERE VISTA COME UN PROCESSO PIUTTOSTO CHE COME UNA PERSONA, È UN FENOMENO COMPLESSO DI INTERAZIONE CHE COINVOLGE : IL LEADER
DettagliLezioni di Economia Politica
Università degli Studi di Roma TRE - Dipartimento di Giurisprudenza Lezioni di Economia Politica Principi fondamentali dell economia e strumenti per lo studio Testi http://www.maggiolieditore.it/9788891605061-economia-politica.html
DettagliSTUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA
STUDIO DI SETTORE SG48U ATTIVITÀ 52.72.0 RIPARAZIONE DI APPARECCHI ELETTRICI PER LA CASA Giugno 2002 1 STUDIO DI SETTORE SG48U Numero % sugli invii Invii 4.697 Ritorni 2.745 58,4 Distribuzione dei questionari
DettagliCompetenze e motivazione
Competenze e motivazione Organizzazione Aziendale prof. Giovanni Masino Università di Ferrara_Corso di Laurea in Economia_AA 2014/2015 UN INTRODUZIONE Perché una persona è motivata a partecipare ad un
DettagliALLEGATI P. O. F. QUESTIONARI GENITORI E STRUMENTI DI AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO
ALLEGATI P. O. F. QUESTIONARI GENITORI E STRUMENTI DI AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO 1 I STIT UTO CO MP RENS IVO A ld o M oro - CA ROSIN O A nn o Sc o la st ic o 20 1 3-201 4 Questionario per i genitori degli
Dettaglin. 59 dicembre 2015 VERSO LA MOLTIPLICAZIONE NELLA CLASSE SECONDA PRIMARIA di Elena Maria Lucca *
VERSO LA MOLTIPLICAZIONE NELLA CLASSE SECONDA PRIMARIA di Elena Maria Lucca * L esperienza e la consapevolezza di un insegnante offrono un significativo esempio di laboratorio didattico in una classe di
DettagliLeadership 17-2. Leadership Influenzare i collaboratori a perseguire volontariamente i traguardi organizzativi.
Leadership Leadership 17-2 Leadership Influenzare i collaboratori a perseguire volontariamente i traguardi organizzativi. 2 Leadership 17-2 Teorie dei tratti sulle differenze personali tra leader e follower
DettagliLa Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro. Formazione docenti neo immessi a.s.
La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave e strumenti di lavoro Formazione docenti neo immessi a.s. 2013/14 - Lodi Parole chiave: La Progettazione didattica per competenze: concetti chiave
DettagliTurismo religioso: le tendenze in atto. Oderisi Nello Fiorucci n.fiorucci@incipitconsulting.it
Turismo religioso: le tendenze in atto Oderisi Nello Fiorucci n.fiorucci@incipitconsulting.it Turismo religioso: definizione Fenomeno di mobilità in risposta a motivazioni spirituali e/o culturali Anni
DettagliProgrammi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo
Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo Il Consiglio degli Psicologi dell Abruzzo - organizza il corso
DettagliLa gestione dei Talenti
La gestione dei Talenti In un precedente articolo si è visto come, nell ambito di un approccio integrato alla gestione delle risorse umane, la valutazione del potenziale aiuti il management nella individuazione
DettagliXI Introduzione XIX Curatori e autori
Indice XI Introduzione XIX Curatori e autori 1 Capitolo primo Capacità, Processi e Competitività di Rosario Faraci, Daniela Baglieri e Giovanni Battista Dagnino 2 1.1 Il management in tempo di crisi 4
DettagliMappatura dei processi e valutazione dei rischi di corruzione
P.T.P.C. Umbraflor 2016-2018 Allegato 1 Mappatura dei processi e valutazione dei rischi di corruzione 1 Nel disegno normativo della L. n. 190/2012 l adozione delle misure di prevenzione non può prescindere
DettagliPIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA
1 CIRCOLO DIDATTICO TOMMASO VITALE PIAZZA RISORGIMENTO NOLA (NA) Tel. 0818147 Sito web: www.nolaprimo.it Dirigente Scolastico: Dott.ssa Carmela Maria Napolitano PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL
DettagliP R O G E T T O E S T A T E C O N N O I 2 0 1 3. Aperti per ferie TUTTI INSIEME...APPASSIONATAMENTE
P R O G E T T O E S T A T E C O N N O I 2 0 1 3 1 Aperti per ferie TUTTI INSIEME...APPASSIONATAMENTE Progetto di Socio-Educativo rivolto a bambini, adolescenti e giovani adulti con Sindrome Autistica in
DettagliEfficienza secondo i criteri di first best
Efficienza secondo i criteri di first best Ruolo del settore pubblico Intervento dello Stato L economia pubblica giustifica l intervento dello Stato nell economia in presenza di fallimenti del mercato
DettagliAsociación D E S Y A M. Desarrollo Europeo Sostenible y de Ayuda a las Mujeres
Asociación D E S Y A M Desarrollo Europeo Sostenible y de Ayuda a las Mujeres Cos è L Associazione DESYAM fondata agli inizi del 2014 mira a: Favorire ed aiutare la formazione e lo sviluppo di una società
Dettagli