BIOMASSE VEGETALI PER LA PRODUZIONE DI PRODOTTI SALUTISTICI E ENERGIA
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- Edmondo Chiesa
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1 BIOMASSE VEGETALI PER LA PRODUZIONE DI PRODOTTI SALUTISTICI E ENERGIA Prof.ssa Rita P. Aquino CdS Gestione e Valorizzazione delle Risorse Agrarie e delle aree Protette 1
2 salvaguardia in prima persona del benessere AUTOCURA= INTERVENTO DI PREVENZIONE VARIE STRATEGIE POSSIBILI Utilizzo Vitamine, minerali ecc. Prodotti vegetali/erboristici/fitoterapici/ FARMACI? ALIMENTI? INTEGRATORI? 2
3 REGOLAMENTAZIONE D.L.vo N. 111/92 alimento comune ALIMENTI SPECIALI non esclusivi della farmacia farmaci Alimenti che per composizione o fabbr. sono diversi dai normali, con specifici obiettivi nutrizionali, commercializzati in modo da indicare che sono conformi a tali obiettivi PER CONDIZIONI FISIOLOGICHE PARTICOLARI (gravidanza-sport) PER PERSONE CON PROCESSI DI ASSIMILAZIONE O METABOLISMO PERTURBATI (morbo celiaco) PRODOTTI PER BAMBINI E LATTANTI 3
4 RIEQUILIBRIO ALIMENTARE un investimento in benessere integrazione cui contribuiscono intervento diretto sui cibi GLI INTEGRATORI forniscono principi nutrizionali che assolvono ad un ruolo di protezione naturale del nostro organismo grazie a specifiche funzioni chiaramente individuate. Integrazione è sempre in chiave INDIVIDUALE e NUTRIZIONALE, soggetti con alimentazione SQUILIBRATA, con DEFICIT, studio del tipo di ALIMENTAZIONE e del METABOLISMO 4
5 Prodotti per la salute Alimenti Integratori/Nutraceutici; Novel Food Alimenti Funzionali? Farmaci Farmaci vegetali Cosmetici Prodotti erboristici Integratori alimentari : prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali vitamine, minerali, o altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, inparticolare,manoninvia esclusiva, aa, ac grassi, fibre, vegetali, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate Novel food, i nuovi alimenti o i nuovi ingredienti alimentari, disciplinati dalla legislazione alimentare comunitaria con il Regolamento (CE) 258/97, sono tutti quei prodotti e sostanze alimentari per i quali non è dimostrabile un consumo significativo al 15 maggio 1997 all interno dell Unione Europea (UE), data di entrata in vigore del regolamento medesimo Un alimento può essere considerato funzionale se contengono sostanze con effetti positivi su una o più funzioni fisiologiche dell organismo (biomodulazione), che vadano oltre gli effetti nutrizionali normali, in modo tale che sia rilevante per il miglioramento dello stato di salute e di benessere e/o per la riduzione del rischio di malattia. Es i cibi che contengono determinati minerali, vitamine, aci grassi o fibre e quelli addizionati con sostanze biologicamente attive, come i principi attivi di origine vegetale o altri antiossidanti e probiotici 5
6 Alimenti funzionali transitoriamente inseriti 6
7 Obesità COPD Malattie Cardiovascolari Cancro Diabete di tipo 2 Neurologia/Sistema Nervoso Centrale Malattie Infiammatorie Croniche Malattie Infettive Patologie Intestinali Allergia e Asma 7
8 8
9 Innovazione Dall agroaliment are RICERCA Trasferimento tecnologico in e da altre filiere NUOVI PRINCIPI ATTIVI FUNZIONALI DA PRODOTTI DELLA DIETA MEDITERRANEA SVILUPPO DI PRODOTTI «BIO» MICRO-NANO-TECNOLOGIE per SISTEMI DI VEICOLAZIONE VESCICOLARI: Liposomi, niosomi, etosomi MOLECOLARI (ciclodestrine) slow/sustained release, PARTICELLARI micro- nano-particelle NANOTECNOLOGIE: fotoaging e anti-aging 9
10 NUOVI PRINCIPI ATTIVI DA PRODOTTI DELLA DIETA MEDITERRANEA FRUTTA (uva- arance rosse etc) LEGUMI ORTAGGI PESCE OLIO d OLIVA ESTRATTI CON ALTO TITOLO IN ATTIVI rispetto al prodotto fresco INNOVATIVE FORMULAZIONI con > biodisponibilità Polifenoli, Licopene, Antocianine Mucillagini, Fibre, Vitamine Fosfolipidi Acidi polimonoinsaturi Idrolizzati proteici Peptidi 10
11 Utilizzo Estratti secchi o fluidi Frazioni parzialmente purificate P.a. puri e loro derivati semisintetici FITOCOMPLESSI A BASE DI BIOFENOLI SONO UTILIZZATI SOLO PER IL TRATTAMENTO DI PATOLOGIE DEL MICROCIRCOLO INSUFFICIENZA VENOSA, FRAGILITÀ CAPILLARE, EMORROIDI, LINFOEDEMA, COUPEROSE ecc 11
12 Solubilità bassa -> lenta velocità di dissoluzione da forme solide orali nei fluidi gastrointestinali -> lento e irregolare assorbimento nel tratto gastro intestinale Instabilità in ambiente gastrico per degradazioni ossidative ed enzimatiche ed idrolisi in condizioni ambientali BASSA BIODISPONIBILITÀ Benchè esistono molti lavori sulla bioattività poco attenzione è stata rivolta alle formulazioni in grado di migliorare la biodisponibilità Pur essendo un pre-requisito essenziale per l attività terapeutica, la sola attività biologica non basta! Un opportuna formulazione influenza l efficacia, modificando il rilascio, la disponibilità all organo bersaglio, la stabilità 12
13 POLIFENOLI Vasto raggruppamento di p.a. naturali, diffusi nelle piante superiori, comprendenti flavoni, flavonoli, antociani, acidi cinnamici ecc. -Pigmenti naturali da fiori, foglie, frutti, semi, radici; Significato biologico: intervengono nei processi ossidoriduttivi di mammiferi (Vit C, catecolamine) e piante 13
14 Composti polifenolici Metaboliti secondari da piante medicinali ed edibili, te, vegetali, frutta Vasto range di attività biologiche Presenti in più di 100 preparazioni fitoterapiche vendute in Europa Importanti componenti della dieta riducono i rischi di patologie coronariche e cancro Flavano derivato dell 1-3 diarilpropano 14
15 EFFICACIA ANTIOSSIDANTE/ RADICAL SCAVENGING Protezione dallo stress ossidativo POLIFENOLI FLAVONOIDI Prevenzione squilibrio tra produzione di RL e ROS/consumo di antiossidanti endogeni Alimentazione, integratori alimentari, trattamento farmacologico Ripristino equilibrio tra produzione di RL e ROS/consumo di antiossidanti endogeni 15
16 PELLE Fenomeni di photoaging ed alterazioni patologiche indotte da radiazioni UV 16
17 RILASCIO CONTROLLATO SITO-SPECIFICO Approccio tecnologico SISTEMI MICROPARTICELLARI OTTIMIZZAZIONE DI: STABILITA BIODISPONIBILITA Preparazione microparticelle gastro-resistenti somministrazione per os 17
18 PERCHÉ PRODURRE MICROPARTICELLE? L intervento tecnologico e necessario per INCREMENTO DELLA STABILITÀ luce, ossidazione, umidità, reazioni chimiche indesiderate MASCHERAMENTO miglioramento delle caratteristiche organolettiche CONTROLLO DEL RILASCIO temporale sito specifico 18
19 DAGLI ANNI 90 A OGGI MICRO e NANO-TECNOLOGIE DI VEICOLAZIONE Particelle: Micro- Nano- Microsfere Gel-beads Vescicole: Liposomi -> Fitosomi ->Etosomi Niosomi STABILIZZAZIONE Resveratrolo da uva-> Radical scavenger, attivatore metabolismo lipidico, antiaging, antinfiammatorio Insaponificabile da Olio di oliva -> antiox, antiaging Allicina, isoflavoni di soia, curcumina -> chemopreventiva, antitumorali
20 Dagli anni 2000 ad oggi PRODOTTI BIO specifiche modalità di produzione, assenza nel prodotto finale di sostanze estranee o ritenute pericolose "L'agricoltura biologica comprende tutti i sistemi agricoli che promuovono la produzione di alimenti in modo socialmente ed economicamente sano; dal punto di vista ambientale essa riduce drasticamente l'impiego di fertilizzanti, pesticidi e medicinali chimici di sintesi. Al contrario, utilizza la forza delle leggi naturali per aumentare le rese e la resistenza alle malattie" IFOAM (International Federation of Organic Agricolture Moviment) Impatto Biolegislazione
21 L evoluzione dei paradigmi Alimenti corretti con nano particelle per renderli più sani come evolve il concetto di alimentazione-salute 21»
22 L evoluzione dei paradigmi Dall Alimento a. Alimenti funzionali e Novel Food Alimentazione + Integrazione Resveratrolo 50 mg/die: per ottenere tale risultato dovremmo bere al giorno più di due litri di vino rosso 22»
23 Sinergia di prodotti Alimenti Integratori, Novel Food, Alimenti funzionalizzati Equilibrio = Rispondere ad una richiesta di maggiore salute Ridotto apporto alimentare Scorrette abitudini alimentari (abbandono della dieta/stile di vita mediterraneo) Insufficiente qualità degli alimenti Allungamento dell aspettativa di vita 23
24 Alimenti funzionali, Novel Food, Integratori Riutilizzare/Recuperare scarti e Riintrodurre in altre filere ad alto valore Ridurre l impatto conomico-ambientale Creare valore aggiunto Obesità Diversificare Cancro COPD Malattie Cardiovascolari Diabete di tipo 2 Salute Neurologia/Sistema Nervoso Centrale Malattie Infiammatorie Croniche Malattie Infettive Patologie Intestinali Allergia e Asma 24
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