GLI EFFETTI DELLE IMPOSTE

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1 GLI EFFETTI DELLE IMPOSTE

2 EFFETTI SUL COMPORTAMENTO DEGLI INDIVIDUI EFFETTI SULL ECONOMIA

3 IL CONTRIBUENTE cerca di evitare l imposta 1. in maniera illegale: 2. in maniera legale: EVASIONE ELUSIONE RIMOZIONE ELISIONE TRASLAZIONE

4 EFFETTI ECONOMICI Sulla distribuzione del reddito e/o della ricchezza Sull allocazione delle risorse Sulla stabilità Sullo sviluppo complessivo

5 EVASIONE occultamento di base imponibile Il contribuente fa un analisi costi-benefici: BENEFICIO COSTO =? Beneficio: aumento di REDDITO Costo: implicazioni psicologico-sociali sanzioni pecuniarie probabilità di essere scoperto

6 ELUSIONE Dirottamento di base imponibile su beni non tassati Es: evitare la distribuzione degli utili tra i soci a favore di un incremento di capitale in capo alla società. RIMOZIONE Decurtazione della base imponibile attraverso modifiche nel processo produttivo o nell offerta di lavoro

7 ELISIONE Decurtazione della base imponibile attraverso la sostituzione di un fattore della produzione tassato con uno non tassato EROSIONE Riduzione dell imponibile o dell imposta da pagare dovuta a norme di legge

8 TRASLAZIONE L onere dell imposta viene trasferito dal contribuente di diritto o percosso al contribuente di fatto o inciso attraverso una variazione nella domanda o nell offerta del bene che si traduce in una variazione del suo PREZZO o della QUANTITA.

9 La traslazione può avvenire in tre modi TRASLAZIONE IN AVANTI: aumenta il prezzo di vendita del prodotto IN DIETRO: diminuisce il prezzo di acquisto di un fattore produttivo OBLIQUA: varia il prezzo di un altro bene

10 ANALISI DELL INCIDENZA Si basa sul concetto di Traslazione ed è rivolta ad individuare gli EFFETTI DISTRIBUTIVI sul reddito e sulla ricchezza delle imposte: Si chiede chi effettivamente sopporta l onere dell imposta indipendentemente dalle norme legali.

11 L effettiva possibilità di traslare l onere dell imposta dal contribuente di diritto a quello di fatto e l entità di tale traslazione dipende da: 1. AMMONTARE DELL IMPOSTA 2. ESTENSIONE DELL IMPOSTA 3. FATTORE TEMPO 4. METODO DI COMMISURAZIONE DELL IMPOSTA 5. ELASTICITA DELLA DOMANDA E DELL OFFERTA 6. REGIME DI MERCATO

12 AMMONTARE DELL IMPOSTA: Un imposta piccola non provoca variazioni nell equilibrio parziale. ESTENSIONE DELL IMPOSTA: Un imposta speciale su una singola industria non ha gli effetti sullo sviluppo che può avere un imposta generale.

13 FATTORE TEMPO Tempi brevissimi: le quantità di vendita sono date solo dalle scorte di magazzino. a) Merci deperibili: l impresa sopporta l imposta e non aumenta il prezzo di vendita per timre di non riuscire a vendere tutta la merce; b) Merci conservabili: l impresa confronta il vantaggio di vendere nel futuro ad un prezzo che tenga conto dell imposta e i costi di conservazione.

14 breve periodo: la quantità prodotta si può variare solo in base alla diversa utilizzazione degli impianti esistenti. Si può decidere di produrre in perdita pur di coprire i COSTI VARIABILI in quanto gli impianti sono dati e si devono comunque sostenere i costi fissi. lungo periodo: possono variare sia le dimensioni che il numero degli impianti. Si produce solo se si coprono sia i COSTI VARIABILI che i COSTI FISSI.

15 METODO DI COMMISURAZIONE DELL IMPOSTA Facciamo una distinzione tra: a) IMPOSTE SPECIFICHE: la cui base imponibile è calcolata in quantità fisiche (es. imposta sulla benzina); b) IMPOSTE AD VALOREM: la cui base imponibile è calcolata in termini monetari (%) cioè sul valore delle merci scambiate. (es. imposta sul reddito).

16 IMPOSTA SPECIFICA mercato concorrenziale Sul consumatore = DOMANDA Sul produttore = OFFERTA

17 Imposte sul consumo (domanda) Imposte sulla produzione (offerta) Imposte sul reddito

18

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