Scritto da Administrator Venerdì 06 Maggio :44 - Ultimo aggiornamento Lunedì 09 Maggio :49
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- Elena Elia
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1 LA SCHEDA Anna Lucia CAVALERA Diplomata presso l Istituto Magistrale di Casarano. Ha intrapreso il percorso di docente con nomina del Ministero Affari Esteri in Germania, dove ha vissuto dieci anni e dove ha tenuto corsi di madrelingua per alunni italiani e corsi di italiano per alunni tedeschi. Ha superato tre concorsi magistrali e ha ottenuto l immissione in ruolo in provincia di Vicenza dove ha lavorato e vissuto per cinque anni. Dal 1998 insegna presso l Istituto Comprensivo di Alliste. Ha seguito numerosissimi corsi di formazione e aggiornamento, tra questi il più significativo Cittadinanza e Costituzione: Apprendere l Unione Europea a Scuola tenuto dal Centro interdipartimentale di ricerca e servizi sui diritti della persona e dei popoli dell Università di Padova con il partenariato del MIUR e dell'agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'autonomia Scolastica (ANSAS, ex Indire). E' alla sua prima esperienza politica come Candidata nella Lista Civica "PROGETTO CITTA' RIZZO SINDACO" per il Consiglio Comunale di Alliste e Felline. Ins. Cavalera, cosa l ha convinta ad accettare la candidatura al Consiglio Comunale di Alliste? Il tempo che passa ci porta inevitabilmente a riflettere su chi siamo e su dove vogliamo andare. Ho trascorso la mia vita ad insegnare. Etimologicamente il termine insegnante deriva dal latino insignare che significa lasciare un segno. Quindi, insegnare non è solo trasmettere il sapere, ma è anche un bisogno di segnare con la 1/5
2 propria esperienza la realtà che ci circonda. Questo e solo questo mi ha fatto accettare la candidatura che considero un atto d amore verso il territorio e la sua gente. Il fatto di aver vissuto e avuto esperienze lavorative fuori regione e all estero la potrà aiutare se sarà eletta? Sicuramente la permanenza fuori regione e all estero mi ha permesso di acquisire più sicurezza in me stessa e di sviluppare la capacità di entrare in relazione con gli altri sostenendo le mie idee pur senza prevaricare. Non solo, ma l aver partecipato a numerosi Comenius (scambi culturali) mi ha fatto conoscere ed apprezzare culture e modi di interpretare la vita diversi dai nostri. Mi ha permesso di confrontare e quindi analizzare i lati positivi presenti nel nostro contesto e nello stesso tempo i lati negativi che vanno decisamente combattuti e superati. Come? Attraverso la cultura e l istruzione, il rispetto delle regole e dei valori di convivenza civile, l innovazione tecnologica, il rispetto e la tutela dell ambiente. Lei è conosciuta in paese per il suo particolare impegno nelle scuole di Alliste, ricoprendo il doppio ruolo di insegnante e di collaboratrice della dirigente scolastica. Se sarà eletta su quali problematiche pensa di concentrarsi maggiormente? Sono una donna e, come tutte le donne, riesco a conciliare più ruoli con uguale abnegazione e impegno. Se avrò l onore di essere eletta mi piacerebbe seguire, senza confusione di ruoli e con l aiuto di tutti, le tante e complesse problematiche giovanili, lo straordinario mondo del 2/5
3 sapere, della conoscenza e dell innovazione, la salute e la tutela dell ambiente e contribuire ad accrescere ogni iniziativa atta a migliorare la qualità della vita dal punto di vista etico ed estetico. All interno della scuola ho sempre dato una mano a tutti coloro che hanno chiesto il mio supporto, allo stesso modo vorrei continuare ad essere a disposizione di tutte quelle persone anziane, meno anziane ma anche giovani che hanno bisogno di aiuto per incombenze burocratiche o nella comunicazione con le istituzioni o semplicemente di aiuto per far valere i propri diritti di cittadini. Come residenza lei è di Alliste; come pensa di conquistare la fiducia e il voto dei fellinesi? Non ho mai vissuto la competizione Alliste-Felline, ho partecipato a molte iniziative organizzate dalla Scuola, dalla Proloco e da altre Associazioni nella frazione mettendo a disposizione il mio modesto contributo. Il fatto di lavorare nell Istituto Comprensivo I. Calvino mi ha indotto ancora di più a considerare Felline alla stessa stregua di Alliste sia nelle pari opportunità offerte che nelle attenzioni e cure rivolte ad alunni e genitori. Ribadisco un concetto che ho sempre espresso: Alliste e Felline si completano nella loro straordinaria diversa unicità che va conservata, difesa e rispettata. Sicuramente si continuerà in questa direzione: valorizzare le proprie tipicità, ascoltare e analizzare le situazioni problematiche e cercare soluzioni condivise. Il Consiglio comunale di Alliste, all unanimità, qualche mese fa ha espresso la volontà di procedere alla definizione di un percorso che porti alla Fusione di questo comune con Racale, Melissano ed eventualmente anche con Taviano. Se dovesse essere eletta consigliere comunale, Lei pensa di poter sostenere e mantenere l impegno che la precedente amministrazione si era dato? Fondamentalmente sono per le decisioni partecipate e condivise. La Fusione si delinea ormai quasi una strada obbligata da lla lunga crisi economica, dai bilanci comunali sempre più esigui, dalle nuove esigenze del territorio ma è altresì vero che è necessario partire con il piede giusto e soprattutto sentire il parere dei cittadini coinvolti in questo progetto ambizioso. Da soli, ormai, non si va da nessuna parte. Con i nostri vicini è indispensabile avviare servizi, programmare adeguate economie di sviluppo turistico, agricolo e industriale che possano farci sperare che un domani migliore è possibile. 3/5
4 Cosa le fa avere fiducia in Renato Rizzo sindaco? Conosco Renato da quando eravamo piccoli, suo fratello Antonio era molto amico di mio papà. In questi ultimi anni, per il progetto FESR Asse II della Scuola Secondaria di I grado e per la nuova Sezione Primavera Nicholas Green, ho avuto molto spesso l opportunità di incontrarlo nei vari uffici comunali. L ho visto sempre come persona competente, disponibile e cortese. Ammiro il coraggio che ha avuto di scegliere e mettere insieme personalità diverse, vecchie e nuove, sicuramente supportato in questo anche dal gruppo e dal sindaco uscente Renna, che sarà comunque in lista come consigliere. Sono convinta che è proprio la valorizzazione delle diversità la forza della nuova squadra Progetto Città. D altronde mantenere lo stesso nome, lo stesso simbolo del gruppo precedente è un augurio per proseguire con lo stesso spirito che ha portato la vecchia guardia ad operare per il bene del paese. V orrei concludere, se mi consente, con le parole prese dal libro Il sapore delle stelle scritto dai nostri alunni : << Il s apore di ogni impegno individuale illumina il cielo dell impegno collettivo >>. 4/5
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