PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ANTONIO PESENTI CASCINA PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Anno scolastico PROF. PIERINI Donatella Materia LINGUA LATINA Classe 2 Sez.I INDIRIZZO LICEO SCIENTIFICO opzione INTERNAZIONALE 1

2 1. COMPETENZE TRASVERSALI STABILITE NEL CONSIGLIO DI CLASSE Obiettivi Trasversali (comuni a tutte le discipline corrispondenti agli indicatori della scheda di valutazione) CONOSCENZE applicare Conoscere i contenuti fondamentali della disciplina Sapere applicare autonomamente regole, concetti e procedure risolutive in contesti nuovi ABILITA analizzare sintetizzare esprimere Sapere analizzare situazioni e problemi collocandoli nel contesto adeguato Sapere operare autonomamente sintesi e operare confronti nell ambito di percorsi disciplinari e multidisciplinari Sapere esprimere le proprie attraverso l uso dei linguaggi e degli strumenti specifici CAPACITA di elaborazione, logiche e critiche Sapere elaborare le acquisite anche in ambiti disciplinari diversi, proponendo soluzioni e percorsi personali PARTECIPAZIONE E IMPEGNO Partecipare all attività didattica in modo propositivo Impegnarsi in maniera costante COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA 1. Acquisire la consapevolezza che tutte le discipline concorrono alla formazione, alla crescita e alla realizzazione personale 2. Rispettare regole, persone, ambienti. 3. Collaborare con gli altri ed imparare a lavorare in gruppo 4. Partecipare alla vita scolastica in tutti i suoi aspetti formativi 5. Favorire l acquisizione di competenze personali anche digitali 6. Favorire l acquisizione di una dimensione di apertura nei confronti della vita culturale, sociale ed economica del territorio 7. Aprirsi ai molteplici aspetti della diversità, considerandola una risorsa 8. Saper superare i conflitti attraverso il confronto democratico 9. Saper elaborare azioni e/o percorsi di scelta consapevole e autonoma in ambito personale, civile, sociale e politico 2

3 2. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE -Definizione degli obiettivi in termini di, abilità e competenze generali riconoscere, quale obiettivo primario dell insegnamento del latino, l acquisizione da parte dello studente della competenza ricettiva, non produttiva, della lingua e quindi favorire ed accelerare il più possibile la comprensione di testi originali; valorizzare la centralità del testo latino passando quindi con gradualità dal testo alla norma, per giungere ad una comprensione della lingua più funzionale che tenga conto dello studio del lessico, oltre che di quello teorico della morfologia e della sintassi; consentire uno studio più razionale e funzionale agli obiettivi cognitivi e didattici; favorire l accostamento degli alunni alla conoscenza della civiltà romana. manifestare l acquisita consapevolezza della esistente continuità tra lingua latina e lingua italiana concretizzata attraverso la lettura, la comprensione e la conseguente traduzione di un testo in lingua latina -Organizzazione dei contenuti in Moduli N MODULO CONTENUTI ESSENZIALI tempi 1 MODULO 1: REVISIONE del PROGRAMMA SVOLTO Obiettivi: Rafforzare le morfo-sintattiche e lessicali che consentano l approccio al testo latino; sollecitare il confronto tra latino ed italiano; facilitare la COMPRENSIONE anche intuitiva del testo latino. il verbo SUM: indicativo presente, imperfetto, futuro semplice; il soggetto, il predicato, l attributo e l apposizione; il complemento oggetto, di specificazione, di termine e di vocazione; le congiunzioni coordinanti copulative; i complementi di compagnia, di modo, di mezzo e di luogo; di agente, di causa efficiente, di materia, di argomento, di tempo; la concordanza dell attributo (riferimento alla regola generale ed agli aggettivi femminili); le quattro coniugazioni: forma attiva e passiva; il metodo di traduzione; la verbo dipendenza: RIPASSO STRUTTURATO e continuo. 25 h. 3

4 2 MODULO 2: GRAMMATICA LATINA Obiettivi : favorire l avvicinamento a testi latini più complessi, ma accattivanti; confrontare in modo graduale, ma continuo la lingua italiana con quella latina ed individuare similarità etimologiche e sintattiche il participio presente, perfetto, futuro gli aggettivi della seconda classe i pronomi personali; i pronomi dimostrativi; il pronome personale di terza persona non riflessivo il complemento di vantaggio, svantaggio e di fine. Il doppio dativo il complementi di qualità; il genitivo soggettivo ed oggettivo, di pertinenza; il nesso relativo; gli avverbi di luogo derivanti da pronomi; i pronomi ipse e idem; uso di suus ed eius; le proposizioni infinitive; l uso del riflessivo nelle infinitive; il congiuntivo attivo; 25 h. 3 MODULO 3: GRAMMATICA LATINA Obiettivi: Conoscere e riconoscere nei testi latini più complessi i costrutti grammaticali più complicati il congiuntivo passivo; il congiuntivo esortativo le subordinate finali le subordinate completive volitive la costruzione di impero e iubeo le costruzioni dei verba iubendi i pronomi indefiniti quis,aliquis,quidam l imperativo negativo il cum narrativo pronomi, aggettivi e avverbi interrogativi le proposizioni interrogative dirette le interrogative indirette. La consecutio temporum nel congiuntivo i composti di sum 30 h. 4 MODULO 4: GRAMMATICA LATINA Obiettivi: conoscere alcuni momenti e figure di storia antica attraverso testi latini; avvicinare alcuni autori latini. Il comparativo Particolarità sintattica della comparazione Il superlativo Particolarità morfologiche dei comparativi e superlativi Formazione e gradi dell avverbio I numerali I complementi di età, estensione e distanza Altri indefiniti Pronomi e aggettivi indefiniti negativi Gli indefiniti quisquam e ullus La proposizione consecutiva Avverbi di luogo derivati da pronomi indefiniti La costruzione personale di videor La costruzione impersonale di videor I verbi semideponenti La funzioni del participio L ablativo assoluto La perifrastica attiva Il gerundio La perifrastica passiva 30 h. 4

5 3. LIVELLI MINIMI DI COMPETENZA DA RAGGIUNGERE A FINE ANNO Saper tradurre brani gradualmente più complessi di autori adeguati alle linguistiche acquisite rendendoli in una lingua italiana fedele, espressiva e moderna. 4. METODOLOGIE DIDATTICHE LEZIONE FRONTALE LEZIONE DIALOGATA RICERCA INDIVIDUALE ANALISI DI CASI APPRENDIMENTO COOPERATIVO LAVORI DI GRUPPO COMPITI AUTENTICI 5. STRUMENTI Testi Documenti Audiovisivi Materiale multimediale Software 6. ATTIVITA' INTEGRATIVE ATTINENTI LA DISCIPLINA E PARTECIPAZIONE AI PROGETTI POF Progetto Invito alla lettura Progetto Educazione alla legalità 7. STRUMENTI DI VERIFICA-VALUTAZIONE-RECUPERO TIPOLOGIE DI VERIFICA: PROVE SEMISTRUTTURATE PROVE NON STRUTTURATE PROVE STRUTTURATE PROVE DI ASCOLTO VERIFICHE ORALI - - RECUPERO: Recupero in itinere in classe Lavoro supplementare a casa Percorsi individualizzati a seconda delle esigenze Tutoraggio online 5

6 - CRITERI DI VALUTAZIONE Nella tabella riportata di seguito sono messi in corrispondenza i voti espressi in forma numerica intera ed i relativi giudizi, associati al grado di conseguimento degli obiettivi prefissati per ciascuna disciplina. livello voto conoscenza comprensio ne 1 Gravemente insufficiente 2 insufficiente 3 sufficiente 4 buono 5 ottimo 3-4 nessuna conoscenza o conoscenza non focalizzata e molto limitata 5 frammentaria e superficiale 6 completa ma non approfondita commette gravi errori commette errori anche nella esecuzione di compiti semplici Esegue compiti semplici in modo sostanzialme nte corretto 7-8 Ampia e corretta Esegue compiti anche complessi in modo corretto e pertinente 9-10 Completa ed approfondita Esegue compiti complessi in modo appropriato e coerente applicazione sintesi Capacità critiche non riesce ad applicare le in situazioni nuove applica le in compiti semplici ma commette errori applica le in compiti semplici senza errori applica i contenuti acquisiti anche in compiti complessi applica le procedure e le in problemi e contesti nuovi con metodo organico e autonomo non è in grado di alcuna è in grado di parziali è in grado di corrette, ma non approfondite sa complete ed appropriate Sa in autonomia approfondite non sa sintetizzare le acquisite è in grado di una sintesi parziale ed imprecisa sa sintetizzare le ma deve esser guidato ha acquisito autonomia nella sintesi sa rielaborare in modo autonomo e completo le e le procedure acquisi-te, effettuando collegamenti tra le diverse tematiche non è capace di autonomia di giudizio anche se sollecitato se sollecitato e guidato può valutazioni anche se non approfondite se sollecitato e guidato può valutazioni adeguate è in grado di valu-tazioni autonome e complete è capace di esprimere valutazioni critiche ed approfondite Cascina, 30 Novembre 2017 FIRMA Donatella Pierini 6

7 4- METODOLOGIE DIDATTICHE ADOTTATE LEZIONE FRONTALE RICERCA INDIVIDUALE ANALISI DI CASI ALTRO 5-STRUMENTI ED ATTREZZATURE DIDATTICHE IMPIEGATE : TESTI DOCUMENTI AUDIOVISIVI SOFTWARE-INTERNET 7

8 6-STRUMENTI DI VERIFICA ( F ORM ATIV A E S OM M ATIV A) PROVE SEMISTRUTTURATE PROVE NON STRUTTURATE PROVE STRUTTURATE PROVE PRATICHE O GRAFICHE RELAZIONE DI LABORATORIO ALTRO (saranno svolte costanti verifiche orali) C) CRITERI DI VALUTAZIONE Corrispondenze tra livelli di, abilità, competenze e voti LIVELLO VOTO DECIMALE SIMBOLO Gravemente insufficiente Da O a 4-2 Insufficiente 5-1 Sufficiente 6 0 Buono 7 +1 Ottimo 8 +2 Eccellente 9/10 +3 Cascina, 18 Novembre 2014 Il Docente Donatella Pierini 8