PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Anno scolastico

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE ANTONIO PESENTI CASCINA PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Anno scolastico Prof. Assandra Scagnozzi MATERIA: Scienze naturali CLASSE: 2 E INDIRIZZO: Liceo scientifico del Scienze applicate

2 1. COMPETENZE TRASVERSALI STABILITE NEL CONSIGLIO DI CLASSE Obiettivi Trasversali (comuni a tutte discipline corrispondenti agli indicatori della scheda di valutazione) CONOSCENZE applicare Conoscere i contenuti fondamentali della disciplina Sapere applicare autonomamente rego, concetti e procedure risolutive in contesti nuovi ABILITA analizzare esprimere Sapere analizzare situazioni e probmi collocandoli nel contesto adeguato Sapere operare autonomamente sintesi e operare confronti nell ambito di percorsi disciplinari e multidisciplinari Sapere esprimere proprie attraverso l uso dei linguaggi e degli strumenti specifici CAPACITA di elaborazione, logiche e critiche Sapere elaborare acquisite anche in ambiti disciplinari diversi, proponendo soluzioni e percorsi personali PARTECIPAZIONE E IMPEGNO Partecipare all attività didattica in propositivo Impegnarsi in maniera costante COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA 1. Acquisire la consapevozza che tutte discipline concorrono alla formazione, alla crescita e alla realizzazione persona 2. Rispettare rego, persone, ambienti 3. Collaborare con gli altri ed imparare a lavorare in gruppo 4. Partecipare alla vita scolastica in tutti i suoi aspetti formativi 5. Favorire l acquisizione di competenze personali anche digitali 6. Favorire l acquisizione di una dimensione di apertura nei confronti della vita cultura, socia ed economica del territorio 7. Aprirsi ai molteplici aspetti della diversità, considerandola una risorsa 8. Saper superare i conflitti attraverso il confronto democratico 9. Saper elaborare azioni e/o percorsi di scelta consapevo e autonoma in ambito persona, civi, socia e politico 1. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Conoscenze: - Caratteristiche degli organismi viventi - Conoscere i fondamenti del principali teorie evolutive - Conoscere i criteri di classificazione degli organismi viventi e la loro biodiversità - Conoscere caratteristiche del cellu procariote e eucariote e funzioni dei vari organuli cellulari. - Saper distinguere varie fasi della mitosi e della meiosi - Conoscere principali caratteristiche chimiche e funzionali del principali biomoco

3 - Conoscere la Tavola periodica degli ementi e saper classificare un emento in base alla sua posizione - Conoscere principali caratteristiche chimiche e i campi di utilizzo di alcune famiglie di composti chimici - Conoscere i primi modelli atomici e la struttura dell atomo Competenze: - Saper utilizzare acquisite per correlazioni fra i vari argomenti trattati - Acquisire manualità e riferire in corretto, appropriato e documentato i percorsi operativi del attività di laboratorio - Saper analizzare fenomeni chimici e biologici individuandone i dati essenziali e relazioni - Riconoscere il valore della biodiversità per la conservazione dell ambiente natura - Distinguere tra atomi e moco e rappresentare queste particel attraverso simboli e formu - Saper calcolare il peso mocolare di un composto - Saper effettuate il calcolo della mo e semplici calcoli stechiometrici - Saper calcoli con concentrazioni e diluizioni del soluzioni - Saper scrivere l equazione di una reazione chimica e saperla bilanciare Organizzazione dei contenuti in Moduli: Attività di ripasso genera del Leggi ponderali (settembre) MODULO 1: IL LINGUAGGIO della CHIMICA e LA TEORIA ATOMICA (ottobre) - Atomi, moco, simboli e formu, unità di massa atomica, massa atomica relativa e mocolare - La tavola periodica degli ementi - Caratteristiche fisiche, chimiche e usi del sodio e dei metalli alcalino-terrosi, dei metalli di transizione, del carbonio, dell azoto, del cloro e della sua famiglia e dei gas nobili - Gli isotopi, anioni e cationi - I primi modelli atomici e la struttura dell atomo - Il principio di Avogadro e la corretta determinazione del masse atomiche MODULO 2: LA MOLE (novembre) - La quantità chimica: la mo - Il numero di Avogadro - L uso della mo (molarità e molalità) - Calcolo della composizione percentua di un composto - Formula minima e formula mocolare MODULO 3: LE EQUAZIONI CHIMICHE E LA STECHIOMETRIA (novembregennaio) - Le soluzioni e loro diluizioni - Equazioni chimiche e loro bilanciamento MODULO 4: CLASSIFICAZIONE degli GLI ORGANISMI e LORO EVOLUZIONE (febbraio) - Caratteristiche degli esseri viventi - Organismi autotrofi ed eterotrofi - Le comunità dei viventi e la loro organizzazione - Le teorie evolutive MODULO 6: LE BIOMOLECOLE (febbraio-marzo) - Cenni sulla struttura e funzione di: carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucici - L ATP e il suo ruolo nel metabolismo

4 MODULO 7: LA CELLULA (apri-giugno) - Tipologie, struttura e uso del microscopio - Cellula procariote e cellula eucariote e loro organuli - DNA e RNA: struttura e funzione - Cromosomi e cariotipo - Riproduzione cellulare: mitosi e meiosi 2. LIVELLI MINIMI DI COMPETENZA DA RAGGIUNGERE A FINE ANNO - Conoscere il campo di indagine, i metodi e gli strumenti della Biologia e della Chimica. - Saper connessioni logiche, riconoscere o stabilire relazioni, classificare, formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sul ipotesi verificate. - Risolvere semplici situazioni probmatiche utilizzando linguaggi specifici. - Applicare acquisite a situazioni della vita rea. - Saper descrivere differenze fra una cellula procariote e una eucariote, riconoscere la struttura e la funzione dei vari organuli e caratteristiche principali dei processi di mitosi e meiosi - Saper individuare un emento chimico sulla tavola periodica e descrivere sue principali caratteristiche chimiche - Saper calcoli utilizzando il concetto di mo e bilanciare una reazione 3. METODOLOGIE DIDATTICHE Lezione fronta Lezione dialogata Ricerca individua Analisi di casi Lavori di gruppo Utilizzo dei laboratori 4. STRUMENTI Testi Documenti e riviste scientifiche Audiovisivi Materia multimedia 5. ATTIVITA' INTEGRATIVE ATTINENTI LA DISCIPLINA E PARTECIPAZIONE AI PROGETTI PTOF - Eventuali uscite didattiche - Attività laboratoriali di potenziamento - Corso Fisica oltre (a partecipazione volontaria) 6. STRUMENTI DI VERIFICA-VALUTAZIONE-RECUPERO Tipologia di verifiche: Prove non strutturate: Prove strutturate Prove semi-strutturate Relazioni di laboratorio Verifiche orali

5 Recupero : Recupero in itinere in classe Sportello didattico Criteri di valutazione: Secondo quanto riportato nella tabella sottostante e definiti nella riunione di Area Nella tabella riportata di seguito sono messi in corrispondenza i voti espressi in forma numerica intera ed i relativi giudizi, associati al grado di conseguimento degli obiettivi prefissati per ciascuna disciplina. livello voto conoscenza comprensio ne 1 Gravemente insufficiente 2 insufficiente 3 sufficiente 4 buono 5 ottimo 3-4 nessuna conoscenza o conoscenza non focalizzata e molto limitata 5 frammentaria e superficia 6 compta ma non approfondita gravi errori errori anche nella esecuzione di semplici Esegue semplici in sostanzialme nte corretto 7-8 Ampia e corretta Esegue anche compssi in corretto e pertinente 9-10 Compta ed approfondita Esegue compssi in appropriato e coerente applicazione sintesi Capacità critiche non riesce ad applicare in situazioni nuove in semplici ma errori in semplici senza errori applica i contenuti acquisiti anche in compssi procedure e in probmi e contesti nuovi con metodo organico e autonomo non è in grado di alcuna parziali corrette, ma non sa compte ed appropriate Sa in autonomia non sa acquisite una sintesi parzia ed imprecisa sa ma deve esser guidato ha acquisito autonomia nella sintesi sa rielaborare in autonomo e compto e procedure acquisite, effettuando colgamenti tra diverse tematiche non è capace di autonomia di giudizio anche se solcitato se solcitato e guidato può anche se non se solcitato e guidato può adeguate autonome e compte è capace di esprimere critiche ed Cascina, li 18 dicembre 2017 Prof. Assandra Scagnozzi