Anno 2014 N. RF262. La Nuova Redazione Fiscale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Anno 2014 N. RF262. La Nuova Redazione Fiscale"

Transcript

1 Anno 2014 N. RF262 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 7 OGGETTO CORREZIONE DEL 730 MODELLO INTEGRATIVO ENTRO IL 27/10 RIFERIMENTI ISTRUZIONI MODELLO 730/2014 CIRCOLARE DEL 08/10/2014 Sintesi: entro il prossimo 27/10, il contribuente che, dopo aver presentato regolarmente il modello 730/2014, si sia accorto di eventuali errori nella compilazione, può presentare al Caf o professionista abilitato il modello 730 integrativo. In particolare, la possibilità di correggere tali errori/omissioni segue modalità differenti in relazione ad una maggior posizione debitoria o creditoria del contribuente. I contribuenti che hanno presentato il 730/2014 e si accorgono controllando il prospetto di liquidazione ricevuto dall intermediario di aver commesso qualche errore, possono provvedere alla correzione dello stesso utilizzando uno dei 3 codici previsti per l integrazione. DICHIARAZIONE INTEGRATIVA: DISPOSIZIONI GENERALI Qualora il contribuente si accorge che, in sede di compilazione del mod.730/2014: non sono stati indicati tutti i dati da esporre nella dichiarazione oppure i relativi dati sono stati esposti in modo errato è possibile effettuare le dovute correzioni al modello seguendo modalità diverse a seconda se l integrazione comporti o meno una situazione di maggior favore per il contribuente. DICHIARAZIONE INTEGRATIVA A FAVORE Se dalla correzione degli errori/omissioni, alternativamente: emerge complessivamente (a livello di tutte le imposte coinvolte) un minor debito o un maggior credito (es.: per oneri deducibili o detraibili non indicati nel 730 originario) non risulta alcuna variazione dell imposta a debito o a credito (errori cd. formali ) il contribuente potrà, a sua scelta, presentare: a) il mod. 730 integrativo entro il prossimo 27/10/2014 (il 25/10 cade di sabato) b) il mod. Unico PF 2014 integrativo a favore : utilizzando l eventuale differenza a credito a riporto dei successivi periodi d imposta o in compensazione ovvero richiedendone il rimborso. VIOLAZIONI FORMALI : errori che non incidono sulla determinazione dell imposta dovuta; essi si distinguono in: errori meramente formali : non arrecano pregiudizio all esercizio della azione di controllo e pertanto non risultano sanzionabili errori semplicemente formali : va applicata una sanzione (da 258,00 a 2.065,00); in generale gli Uffici ritengono che qualsiasi errore relativo alle Dichiarazioni dei redditi indica sempre sulla sua attività di verifica. DICHIARAZIONE INTEGRATIVA A SFAVORE Se il contribuente non ha dichiarato alcuni redditi oppure ha indicato degli oneri deducibili o detraibili in misura superiore a quella spettante, facendo emergere complessivamente: un minor credito un maggior debito dovrà necessariamente presentare Unico PF (non è possibile presentare un 730 integrativo).

2 Redazione Fiscale Info Fisco 262/2014 Pag. 2 / 7 In particolare, il contribuente potrà sanare detta irregolarità presentando: CORRETTIVA NEI TERMINI (entro il 30/09/ scaduta) INTEGRATIVA A SFAVORE NEL TERMINE BREVE (entro il 30/09/2015) INTEGRATIVA A SFAVORE NEL TERMINE LUNGO (entro il 30/09/2018) Se dall integrazione emerge un importo a debito (dunque non un mero minor credito), il contribuente è tenuto al ravvedimento, pagando il tributo + interessi al tasso legale + sanzioni ridotte al 3,75% (cioè 1/8 del 30%) Entro il termine previsto per la presentazione del modello Unico relativo l anno successivo (30/09/2015). Ravvedimento (*): se dall integrazione emerge un importo a debito (dunque non un mero minor credito), il contribuente è tenuto al ravvedimento, pagando il tributo + interessi al tasso legale + sanzioni ridotte al 3,75% (cioè 1/8 del 30%). entro il 31/12 del 4 anno successivo a quello in cui e stata presentata la dichiarazione, salva l applicazione delle sanzioni da parte dell Ufficio. Ravvedimento (*): non è ammesso il ravvedimento operoso: né per la dichiarazione infedele (sanzione dal 100% al 200% delle maggiori imposte/minor credito; del 30% se si verta nell ambito di errori accertabili ex art. 36- bis o 36-ter Dpr 600/73) né per eventuali carenti versamenti se dall integrazione emerge un importo a debito. (*) La CTP Torino n. 67/2012 ha ritenuto inapplicabile la sanzione del 30% per omessi versamenti diretti in presenza di sanzione irrogata per infedele dichiarazione; il concetto non si ritiene in ogni caso applicabile al ravvedimento. LA PRESENTAZIONE DEL MODELLO 730 INTEGRATIVO La presentazione del modello 730 integrativo comporta l invio di un nuovo modello di dichiarazione completo di tutte le sue parti, nel quale il contribuente dovrà: riportare tutti i dati presenti nella dichiarazione originaria opportunamente corretti/integrati compilare l apposita casella 730 integrativo presente nel Frontespizio. Se dal 730 integrativo scaturisce un minor debito ovvero un maggior credito rispetto alla dichiarazione originaria, va compilata anche la sezione VII del quadro F (righi F9 ed F10). COMPILAZIONE CASELLA 730 INTEGRATIVO Nella suddetta casella del Frontespizio, si dovrà indicare, in base alla tipologia di errore che si intende correggere, uno dei 3 codici specificatamente previsti per l integrazione. 1 INTEGRATIVA A FAVORE Se il contribuente riscontra nel 730 presentato errori od omissioni la cui correzione comporta: un maggior credito un minor debito un imposta pari a quella determinata con il mod.730 originario

3 Redazione Fiscale Info Fisco 262/2014 Pag. 3 / 7 lo stesso può presentare, entro il prossimo 27/10, una dichiarazione integrativa: ad un CAF o professionista abilitato, anche nel caso in cui l assistenza era stata precedentemente prestata dal sostituto d imposta. nella quale indicare il codice 1 nell apposita casella del frontespizio 1 In tal caso, il contribuente che presenta il 730 integrativo deve esibire la documentazione necessaria al Caf/professionista per il controllo della conformità dell integrazione effettuata. L integrativa, tuttavia, non deve necessariamente essere presentata al CAF/professionista presso cui è stato presentato il modello originario (è possibile avvalersi di altro intermediario). Pertanto, se il contribuente presenta la dichiarazione integrativa: stesso CAF/professionista dichiarazione originaria CAF/professionista diverso da dichiarazione originaria è sufficiente esibire la sola documentazione relativa all integrazione/correzione effettuata, necessaria per il controllo di conformità. è necessario esibire tutta la documentazione relativa la dichiarazione. ADEMPIMENTI DEL SOSTITUTO: resta inteso che la presentazione del 730 integrativo non sospende le procedure avviate con la consegna del 730 originario e, di conseguenza, non fa venir meno l obbligo del sostituto d imposta di effettuare i rimborsi spettanti o trattenere le somme dovute in base al modello già presentato. 730 dipendenti senza sostituto: possono presentare il Mod.730 anche i contribuenti che nel 2013 hanno percepito redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi assimilati e nel 2014 non hanno un sostituto d imposta che possa effettuare il conguaglio. In tal caso il modello 730: - va presentato a un Caf/professionista abilitato - nelle informazioni relative al contribuente riporta la lettera A nella casella 730 senza sostituto - nel riquadro Dati del sostituto d imposta va barrata la casella Mod.730 dipendenti senza sostituto. In ogni caso, il conguaglio scaturente dal 730 integrativo verrà effettuato dal sostituto d imposta sulla retribuzione erogata nel mese di dicembre. 2 - DATI DEL SOSTITUTO D IMPOSTA La dichiarazione integrativa può essere utilizzato anche quando per incompletezza o incongruenza dei dati indicati nel frontespizio della dichiarazione originaria il sostituto che effettuerà il conguaglio non è stato correttamente identificato. Ciò comporta che: nell apposita casella del frontespizio deve essere indicato il codice 2 la dichiarazione viene integrata limitatamente al riquadro relativo ai dati del sostituto d imposta che deve effettuare il conguaglio, mentre tutti gli altri dati dell integrativa devono essere i medesimi della dichiarazione originaria. In presenza del codice 2, quindi, tutti gli altri dati della dichiarazione integrativa devono essere identici a quelli della dichiarazione precedentemente presentata.

4 Redazione Fiscale Info Fisco 262/2014 Pag. 4 / 7 2 Al fine di consentire l effettuazione dei conguagli a partire dalle prima retribuzione utile, la dichiarazione integrativa va presentata allo stesso CAF/professionista abilitato che ha prestato l assistenza fiscale per il mod.730 originario. 3 - DATI DEL SOSTITUTO ERRATI CON INTEGRATIVA A FAVORE Se l integrazione riguarda errori od omissioni la cui correzione comporta: una modifica delle informazioni esposte nel frontespizio relativamente ai dati del sostituto d imposta che deve effettuare il conguaglio un maggior credito, un minor debito o un imposta pari a quella determinata col 730 originario nella casella 730 integrativo deve essere indicato il codice 3. Tale codice va, quindi, utilizzato anche quando, oltre a dover correggere errori di compilazione in uno o più quadri della dichiarazione originaria, il risultato contabile del modello 730 originario non è mai pervenuto al sostituto d imposta che deve effettuare il conguaglio in quanto anche i dati relativi a quest ultimo sono stati erroneamente indicati nella dichiarazione originaria. 3 Anche in tal caso la correzione va effettuata, entro il prossimo 27/10, dallo stesso CAF o professionista che ha prestato l assistenza fiscale per la dichiarazione originaria (CM 15/2012). CONGUAGLIO: se dalla dichiarazione integrativa scaturisce un debito d imposta il sostituto d imposta provvederà ad effettuare il relativo conguaglio sulla retribuzione erogata nel mese di dicembre trattenendo anche gli interessi nella misura dello 0,4% mensile ERRORE e/o OMISSIONE Errori / omissioni a seguito dei quali emerge un minor debito/maggior credito o invarianza dell imposta Errori / omissioni nei soli dati del sostituto d imposta Errori / omissioni a seguito dei quali emerge un minor debito/maggior credito o l imposta è invariata + Errori / omissioni nei dati relativi al sostituto d imposta Cod. 1 SOGGETTO ABILITATO A PREDISPORRE IL MODELLO 730 INTEGRATIVO CAF/professionista abilitato: anche se diverso da quello che ha presentato il modello originario anche se la dichiarazione originaria è stata presentata dal sostituto d imposta 2 Stesso CAF/professionista del 730 originario 3 Stesso CAF/professionista abilitato del modello 730 originario

5 Redazione Fiscale Info Fisco 262/2014 Pag. 5 / 7 LA COMPILAZIONE DELLA SEZ. VII QUADRO F I righi F9 ed F10 del 730/2014 vanno compilati esclusivamente in caso di dichiarazione integrativa qualora dalla stessa scaturisce un maggior credito ovvero un minor debito rispetto alla dichiarazione originaria. In particolare, la sezione VII del modello è riservata: Istruzioni modello 730/2014: solo ai contribuenti che presentano il Mod. 730/2014 integrativo e che hanno indicato il codice 1 nella casella 730 integrativo presente nel frontespizio. Nei righi vanno, quindi, esposti i seguenti dati: RIGO F9 F10 INDICAZIONE Credito rimborsato dal sostituto d imposta risultante dal prospetto di liquidazione Mod /2014 originario. Nelle colonne 1,2,3,4 del rigo va indicato l importo del credito rimborsato, rispettivamente, a titolo di IRPEF, addizionale regionale e comunale IRPEF, di cedolare secca sulle locazioni. Credito risultante dal Mod /2014 della dichiarazione originaria che, entro la data di presentazione del 730 integrativo, è stato utilizzato in compensazione per il versamento di altre imposte. Nelle colonne 1,2,3,4 del rigo va indicato l importo del credito rimborsato, rispettivamente, a titolo di IRPEF, addizionale regionale e comunale IRPEF, di cedolare secca sulle locazioni. ADEMPIMENTI PER CAF/PROFESSIONISTI La presentazione del modello 730 integrativo da parte del contribuente fa scattare una serie di adempimenti a carico dell intermediario; in particolare, il CAF o professionista abilitato, entro il prossimo 10/11/2014: verifica la conformità dei dati esposti nella dichiarazione integrativa effettua il nuovo calcolo delle imposte elabora un prospetto di liquidazione, il modello integrativo, che rilascia al contribuente insieme ad una copia della dichiarazione integrativa trasmette telematicamente i dati contenuti nelle dichiarazioni integrative ed i relativi modelli integrativi che l Amministrazione finanziaria mette a disposizione dei sostituti d imposta che effettuano i conguagli a credito nelle retribuzioni erogate nel mese di dicembre DISPOSIZIONI SANZIONATORIE Qualora nella dichiarazione: sono omessi o non indicati in maniera esatta e completa i dati relativi: l individuazione del contribuente o, se diverso da persona fisica, del suo rappresentante la determinazione del tributo non è indicato in maniera esatta e completa ogni altro elemento prescritto per il compimento dei controlli (art.8, DLgs 471/97) si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da. 258 ad

6 Redazione Fiscale Info Fisco 262/2014 Pag. 6 / 7 Laddove, invece, nella dichiarazione viene indicato: un reddito imponibile inferiore a quello accertato ovvero un imposta inferiore a quella dovuta o un credito superiore a quello spettante si applica la sanzione dal 100 al 200% della maggiore imposta o della differenza del credito. Nota: la stessa sanzione si applica anche qualora nella dichiarazione sono esposte indebite detrazioni d imposta ovvero indebite deduzioni dall imponibile, anche se esse sono state attribuite in sede di ritenute alla fonte (art.1, DLgs 471/97). REDDITI PRODOTTI ALL ESTERO Se le violazioni previste dall art.1, co. 2 del D.Lgs.471/97 riguardano redditi prodotti all estero, le sanzioni sono aumentate di 1/3 con riferimento alle maggiori imposte relative a tali redditi. Le medesime sanzioni sono invece raddoppiate qualora l omissione riguardi investimenti ed attività di natura finanziaria detenute negli Stati o nei territori a regime fiscale privilegiato. VERSAMENTO DELLE IMPOSTE In caso di omesso/insufficiente/ritardato versamento in acconto o saldo delle imposte risultanti dalla dichiarazione si applica la sanzione amministrativa pari al 30% di ogni importo non versato o versato in ritardo. In quest ultimo caso, se i versamenti sono effettuati con un ritardo non superiore a 15 giorni, la sanzione del 30% è ulteriormente ridotta ad un importo pari ad un 1/15 per ciascun giorno di ritardo. Tale riduzione opera anche in sede di contestazione da parte dell ufficio. SANZIONE RIDOTTA: la sanzione del 30% è ridotta: - al 10% nel caso in cui le somme dovute siano pagate entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione dell esito della liquidazione automatica effettuata ai sensi dell art. 36-bis DPR 600/73 - al 20% nel caso in cui le somme dovute siano pagate entro 30 giorni dal ricevimento dell esito del controllo formale della dichiarazione, effettuato ai sensi dell art. 36-ter DPR 600/73 ERRORE FORMALE La violazione dell obbligo di: corretta indicazione del proprio numero di codice fiscale corretta comunicazione a terzi del proprio numero di codice fiscale indicazione del numero di codice fiscale comunicato da altri soggetti è punita con la sanzione amministrativa da.103 a (art. 13, DPR 605/73) E tuttavia possibile sanare la violazione ricorrendo all istituto del ravvedimento operoso. SANZIONI SUI FABBRICATI Infine, le istruzioni del modello, richiamano l attenzione dei contribuenti sulle specifiche sanzioni, previste dall art. 4 della L.146/80, in materia di dichiarazione dei redditi di fabbricati. In particolare, sono previste le ipotesi di: omessa denuncia di accatastamento di fabbricati e conseguente omissione di dichiarazione del relativo reddito omessa dichiarazione del reddito delle costruzioni rurali che non hanno più i requisiti per essere considerate tali.

7 Redazione Fiscale Info Fisco 262/2014 Pag. 7 / 7 MODELLO 730 INTEGRATIVO: DISPOSIZIONI IN SINTESI Entro il prossimo 27/10 il contribuente può presentare al Caf o professionista abilitato il modello 730 integrativo qualora si sia accorto di errori nella dichiarazione. PRESENTAZIONE Se la correzione non incide sulla determinazione dell imposta ovvero comporti una AL CAF situazione favorevole al contribuente (maggior credito/minor debito) nel 730 integrativo dovrà essere indicato il cod. 1 nell apposita casella del frontespizio. ERRORI RISULTATO NON PERVENUTO Qualora il contribuente riscontri errori nei dati indicati nel frontespizio della dichiarazione originaria relativi la mancata indicazione del sostituto d imposta occorre presentare integrativa indicando il codice 2 nella casella 730 integrativo. La suddetta dichiarazione viene integrata dei soli dati relativi al sostituto d imposta che deve effettuare il conguaglio mentre i rimanenti dati non subiscono alcuna variazione rispetto al modello originario. Qualora il contribuente in caso di integrativa a favore riscontri errori per i quali il risultato originario non risulta pervenuto al sostituto d imposta che effettua il conguaglio, nella casella 730 integrativo va indicato il codice 3. In tal caso, la correzione deve essere apportata dallo stesso soggetto che ha prestato assistenza fiscale per la dichiarazione originaria. SCADENZA CONTRIBUENTE CAF/PROFESSIONISTA ABILITATO 27/10/ /11/2014 ERRORI/OMISSIONI DEL CONTRIBUENTE CHE DETERMINANO: - MINOR CREDITO - MAGGIOR DEBITO può presentare al CAF o al professionista abilitato il mod.730 integrativo Riceve dal Caf/professionista abilitato copia della dichiarazione integrativa ed il prospetto di liquidazione integrativo TERMINE PER LA CORREZIONE 30/09/ /09/2015 verifica la conformità dei dati esposti nella dichiarazione integrativa effettua il calcolo delle imposte consegna al contribuente copia della dichiarazione integrativa ed il prospetto di liquidazione Mod integrativo comunica al sostituto d imposta il risultato finale della dichiarazione trasmette telematicamente le dichiarazioni integrative MODALITA' Unico PF correttivo nei termini + ravvedimento dei versamenti Unico PF integrativo "pro-fisco" + omessi versamenti (comprensivi di sanzioni e interessi) CHE DETERMINANO: - MAGGIOR CREDITO - MINOR DEBITO - IMPOSTE INVARIATE 30/09/2014 Unico PF correttivo nei termini 27/10/2014 Modello 730 integrativo 30/09/2015 Unico integrativo "a favore del contribuente

Anno 2013 N. RF229. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2013 N. RF229. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2013 N. RF229 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 7 OGGETTO MODELLO 730 INTEGRATIVO - PRESENTAZIONE ENTRO IL 25/10 RIFERIMENTI ISTRUZIONI MODELLO 730/2013 CIRCOLARE

Dettagli

Giovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo

Giovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo Giovedì 25 ottobre Ultimi giorni per il 730 integrativo Entro il prossimo 25 ottobre il contribuente, in caso di errori nella compilazione della dichiarazione, può presentare al CAF o al professionista

Dettagli

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 35 13.10.2014 Ravvedimento del 730 o entro il 25 ottobre Categoria: Intermediari Sottocategoria: Adempimenti Se, dopo

Dettagli

Fiscal News N. 249 Unico 2012: integrativa entro il Categoria: Sottocategoria: ravvedimento di Unico 2012 Premessa 30 settembre Dichiarazione

Fiscal News N. 249 Unico 2012: integrativa entro il Categoria: Sottocategoria: ravvedimento di Unico 2012 Premessa 30 settembre Dichiarazione Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 249 26.09.2013 Unico 2012: integrativa entro il 30.09 Categoria: Intermediari Sottocategoria: Adempimenti Il termine del 30.09.2013 incide anche

Dettagli

Il Mod. 730/2010 integrativo

Il Mod. 730/2010 integrativo Il Mod. 730/2010 integrativo di Roberta Aiolfi e Valerio Artina (*) L ADEMPIMENTO Qualora il contribuente, oltre i termini ordinari di presentazione del Mod. 730/2010, riscontri nella dichiarazione 730

Dettagli

Anno 2010 N. RF145. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2010 N. RF145. La Nuova Redazione Fiscale ODCEC VASTO Anno 2010 N. RF145 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO 30 SETTEMBRE 2010 CORREZIONE DEL 730 PER IL 2009 RIFERIMENTI ISTRUZIONI MODELLO 730; CM 17/2007; RM

Dettagli

Come ovviare agli errori commessi nel modello 730. Entro quando bisogna presentare la dichiarazione integrativa?

Come ovviare agli errori commessi nel modello 730. Entro quando bisogna presentare la dichiarazione integrativa? Il modello 730 integrativo Autore : Redazione Data: 08/10/2019 Come ovviare agli errori commessi nel modello 730. Entro quando bisogna presentare la dichiarazione integrativa? Dopo aver presentato il modello

Dettagli

Modello 730/2012 integrativo entro il 25 ottobre

Modello 730/2012 integrativo entro il 25 ottobre N. 261 del 24.09.2012 Le Daily News A cura di Micaela Chiruzzi Modello 730/2012 integrativo entro il 25 ottobre I contribuenti che hanno presentato il modello 730 e si accorgono controllando il prospetto

Dettagli

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730

Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 Servizio Caf 730 Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 INFORMATIVA N. 41 Prot. 4723 DATA 14.06.2006 Settore: Oggetto: IMPOSTE SUI REDDITI Correzione di errori ed omissioni commessi dal contribuente

Dettagli

Modello 730/2017: le novità sulle correzioni Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista

Modello 730/2017: le novità sulle correzioni Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista Modello 730/2017: le novità sulle correzioni Saverio Cinieri - Dottore commercialista e pubblicista NOVITÀ " FISCO Il decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2017 (D.L. n. 193/2016) ha esteso

Dettagli

OGGETTO: 730 integrativo. La scadenza del 25 ottobre

OGGETTO: 730 integrativo. La scadenza del 25 ottobre OGGETTO: 730 integrativo. La scadenza del 25 ottobre Premessa Per i contribuenti che hanno presentato la Dichiarazione dei Redditi, Modello 730 e che dopo l invio si sono accorti di non aver fornito tutti

Dettagli

Nel presente articolo saranno analizzati tali aspetti e saranno esaminate anche altre casistiche.

Nel presente articolo saranno analizzati tali aspetti e saranno esaminate anche altre casistiche. Regolarizzazione errori nel modello UNICO: la presentazione della dichiarazione correttiva nei termini o la presentazione della dichiarazione integrativa dopo la scadenza dei termini di Vincenzo D'Andò

Dettagli

Il Mod. 730/2011 integrativo

Il Mod. 730/2011 integrativo Il Mod. 730/2011 integrativo di Roberta Aiolfi e Valerio Artina (*) L ADEMPIMENTO Se il contribuente riscontra nella dichiarazione 730 gia` presentata errori od omissioni la cui correzione comporta un

Dettagli

IL RAVVEDIMENTO OPEROSO DEL MODELLO UNICO 2008

IL RAVVEDIMENTO OPEROSO DEL MODELLO UNICO 2008 IL RAVVEDIMENTO OPEROSO DEL MODELLO UNICO 2008 a cura di Antonio Gigliotti L art. 13, D.Lgs. 18.12.1997, n. 472 disciplina l'istituto del ravvedimento operoso, il quale consente, entro precisi termini,

Dettagli

MOD. 730-4 - INTEGRATIVO

MOD. 730-4 - INTEGRATIVO MOD. 730-4 INTEGRATIVO ASPETTI GENERALI Come riportato nel paragrafo precedente, la normativa relativa all assistenza fiscale prestata dai CAF o al professionista abilitato prevede che venga rilasciato

Dettagli

Periodico informativo n. 63/2010

Periodico informativo n. 63/2010 Periodico informativo n. 63/2010 ENTRO IL 30 SETTEMBRE È POSSIBILE PORTARE ULTERIORE DOCUMENTAZIONE PER 730 E UNICO 2010 Gentile cliente, è nostra cura metterla al corrente, con il presente documento informativo,

Dettagli

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 107 06.10.2016 Le correzioni al Modello 730/2016 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nella presente fiscal

Dettagli

Ravvedimento operoso per le dichiarazioni fiscali in scadenza

Ravvedimento operoso per le dichiarazioni fiscali in scadenza Ravvedimento operoso per le dichiarazioni fiscali in scadenza di Vincenzo D'Andò Pubblicato il 6 settembre 2010 riguardando le dichiarazioni ci si accorge di un errore? Ecco allora quali le possibilità

Dettagli

scegliere di chiederlo a rimborso, riportarlo a credito per l anno successivo, o utilizzarlo in diminuzione di eventuali importi a debito.

scegliere di chiederlo a rimborso, riportarlo a credito per l anno successivo, o utilizzarlo in diminuzione di eventuali importi a debito. Regolarizzazione errori nel modello UNICO: la presentazione della dichiarazione correttiva nei termini o la presentazione della dichiarazione integrativa dopo la scadenza dei termini Vincenzo D'Andò in

Dettagli

Anno 2013 N. RF192. La Nuova Redazione Fiscale 730 SENZA SOSTITUTO D'IMPOSTA - NOVITÀ DEL DECRETO DEL FARE

Anno 2013 N. RF192. La Nuova Redazione Fiscale 730 SENZA SOSTITUTO D'IMPOSTA - NOVITÀ DEL DECRETO DEL FARE Anno 2013 N. RF192 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 5 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 05/09/2013 730 SENZA SOSTITUTO D'IMPOSTA - NOVITÀ DEL DECRETO DEL FARE ART.

Dettagli

Anno 2013 N. RF178. La Nuova Redazione Fiscale QUADRI ST E SX DEL MODELLO 770/ CASI PARTICOLARI

Anno 2013 N. RF178. La Nuova Redazione Fiscale QUADRI ST E SX DEL MODELLO 770/ CASI PARTICOLARI Anno 2013 N. RF178 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 8 OGGETTO QUADRI ST E SX DEL MODELLO 770/2013 - CASI PARTICOLARI RIFERIMENTI ISTRUZIONI MODELLO 770/2013 CIRCOLARE

Dettagli

MOD COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE

MOD COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE MOD. 730-4 COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE ASPETTI GENERALI Il Mod. 730-4 contiene il risultato contabile della dichiarazione elaborata, in cui il CAF o il professionista abilitato riportano i dati

Dettagli

730, posso presentarlo in ritardo?

730, posso presentarlo in ritardo? 730, posso presentarlo in ritardo? Autore : Noemi Secci Data: 15/06/2016 Presentazione tardiva della dichiarazione dei reddito con modello 730, correzione degli errori nel modello, integrazione dei dati.

Dettagli

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti

Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti Fiscal Adempimento La circolare che guida passo passo al rispetto degli adempimenti N. 38 31.10.2016 Modello Unico integrativo (a sfavore) Il ravvedimento Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico

Dettagli

ERRORI E DIMENTICANZE

ERRORI E DIMENTICANZE ERRORI E DIMENTICANZE CORREZIONI DI ERRORI E DIMENTICANZE Introduzione Nella predisposizione della dichiarazione 730 è possibile che il contribuente abbia commesso errori o abbia dimenticato ad esempio

Dettagli

DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E CORRETTIVE

DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E CORRETTIVE S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO REGOLARIZZAZIONE ADEMPIMENTI DICHIARATIVI DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E CORRETTIVE Commissione Diritto Tributario Nazionale Milano, 9 novembre 2016 - Sala Convegni

Dettagli

Ad uso degli Uffici 50&Più Caaf e strutture convenzionate Anno IX - N. 3 / 2014

Ad uso degli Uffici 50&Più Caaf e strutture convenzionate Anno IX - N. 3 / 2014 ORIENTAMENTI FISCALI Ad uso degli Uffici 50&Più Caaf e strutture convenzionate Anno IX - N. 3 / 2014 LA CORREZIONE DEL MOD. 730/2014 CON IL MOD. UNICO 2014 1. GENERALITÀ I contribuenti che si sono avvalsi

Dettagli

Modello 730 Istruzioni per la compilazio

Modello 730 Istruzioni per la compilazio 13. QUADRO F - Acconti, ritenute, eccedenze e altri dati Nel quadro F vanno indicati: i versamenti di acconto e i saldi relativi all IRPEF, alle addizionali regionale e comunale e alla cedolare secca sulle

Dettagli

Il regime sanzionatorio e il ravvedimento operoso Nardia Parducci Dottore commercialista in Lucca

Il regime sanzionatorio e il ravvedimento operoso Nardia Parducci Dottore commercialista in Lucca Il regime sanzionatorio e il ravvedimento operoso Nardia Parducci Dottore commercialista in Lucca 86 La dichiarazione dei sostituti d imposta è articolata in due parti: a) Il mod. 770 semplificato utilizzato

Dettagli

L a dichiarazione dei sostituti

L a dichiarazione dei sostituti Il regime sanzionatorio e il ravvedimento operoso 78 L a dichiarazione dei sostituti d imposta è articolata in due parti: a) Il modello 770 semplificato utilizzato dai sostituti d imposta, comprese le

Dettagli

Anno 2014 N. RF300. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2014 N. RF300. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2014 N. RF300 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 8 OGGETTO MODELLO 770/2014 - RAVVEDIMENTO DELLE VIOLAZIONI ENTRO IL 18/12 RIFERIMENTI DLGS. N. 472/97; DLGS. N.

Dettagli

Anno 2014 N. RF198. La Nuova Redazione Fiscale QUADRI ST E SX DEL MODELLO 770/ CASI PARTICOLARI

Anno 2014 N. RF198. La Nuova Redazione Fiscale QUADRI ST E SX DEL MODELLO 770/ CASI PARTICOLARI Anno 2014 N. RF198 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 8 OGGETTO QUADRI ST E SX DEL MODELLO 770/2014 - CASI PARTICOLARI RIFERIMENTI ISTRUZIONI MODELLO 770/2014 CIRCOLARE

Dettagli

Anno 2012 N.RF217. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2012 N.RF217. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2012 N.RF217 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 8 OGGETTO RAVVEDIMENTO DELLE VIOLAZIONI AL 770/2012 ENTRO IL 19/12 RIFERIMENTI DLGS. N. 472/97; DLGS. N. 471/97;

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 336 09.11.2016 Anomalie anno 2012: le comunicazioni del Fisco Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Adempimenti A cura di Pasquale Pirone In

Dettagli

Mod COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE

Mod COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE Mod. 730-4 COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE ADEMPIMENTO COME SI COMPILA CASI PARTICOLARI Il Mod. 730-4 contiene il risultato contabile della dichiarazione elaborata, in cui il CAF o il professionista

Dettagli

COME SI PAGA PER LA REGOLARIZZAZIONE VIOLAZIONI DI NATURA FORMALE

COME SI PAGA PER LA REGOLARIZZAZIONE VIOLAZIONI DI NATURA FORMALE XIII. XIII. Il Il ravvedimento ravvedimento operoso operoso Come si paga per la regolarizzazione violazione di natura formale Come si paga per la regolarizzazione - violazione di natura formale - omesso

Dettagli

Integrazioni e correzioni delle dichiarazioni entro il 31 ottobre 2018

Integrazioni e correzioni delle dichiarazioni entro il 31 ottobre 2018 Integrazioni e correzioni delle dichiarazioni entro il 31 ottobre 2018 1 Integrazioni e correzioni delle dichiarazioni entro il 31 ottobre 2018 Dopo che lo scorso anno il termine di invio delle dichiarazioni

Dettagli

730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento

730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento 730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 106 03.10.2016 Modello UNICO integrativo e correttivo Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico A cura di Pasquale Pirone Nella presente

Dettagli

Prospetto SV TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF

Prospetto SV TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF Prospetto SV TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF ADEMPIMENTO SOGGETTI INTERESSATI COME SI COMPILA CASI PARTICOLARI CASI PRATICI Il prospetto SV riguarda il riepilogo dei dati relativi alle trattenute

Dettagli

RISOLUZIONE N. 85/E. Roma, 12 agosto 2011

RISOLUZIONE N. 85/E. Roma, 12 agosto 2011 RISOLUZIONE N. 85/E Roma, 12 agosto 2011 Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti OGGETTO: Richiesta di rimborso per somme erogate a titolo di incremento della produttività negli anni 2008 e 2009. Compilazione

Dettagli

Prot.n Lavoratori dipendenti Assistenza prestata da C.A.F. e da professionisti abilitati Operazioni di conguaglio 2012.

Prot.n Lavoratori dipendenti Assistenza prestata da C.A.F. e da professionisti abilitati Operazioni di conguaglio 2012. Prot.n. 905 CIRC.n. 190 del 12.07.2012 A TUTTE LE IMPRESE ASSOCIATE Lavoratori dipendenti Assistenza prestata da C.A.F. e da professionisti abilitati Operazioni di conguaglio 2012. Come noto (cfr. nostra

Dettagli

MODELLO 730-3 redditi 2009

MODELLO 730-3 redditi 2009 MODELLO 730-3 redditi 009 prospetto di liquidazione relativo alla assistenza fiscale prestata genzia ntrate Impegno ad informare il contribuente di eventuali comunicazioni dell Agenzia delle Entrate relative

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 335 08.11.2016 Omesso canone di locazione anno 2012 Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Adempimenti A cura di Pasquale Pirone Il contribuente

Dettagli

20.10.2014 Modello 770: il ravvedimento

20.10.2014 Modello 770: il ravvedimento Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 36 20.10.2014 Modello 770: il ravvedimento Categoria: Sottocategoria: Ravvedimento I sostituti d imposta tenuti alla presentazione del

Dettagli

Mod. 730/2012 quadro F: cedolare secca e pignoramenti presso terzi

Mod. 730/2012 quadro F: cedolare secca e pignoramenti presso terzi Mod. 730/2012 quadro F: cedolare secca e pignoramenti presso terzi di Saverio Cinieri (*) L ADEMPIMENTO Il Quadro F del Mod. 730/2012 e` destinato all indicazione di alcuni importanti dati ai fini della

Dettagli

A cura di Debhorah Di Rosa Conguaglio 730: come operare correttamente nel LUL? Di cosa si tratta? Tavola Sinottica... 5 L Esperto risponde...

A cura di Debhorah Di Rosa Conguaglio 730: come operare correttamente nel LUL? Di cosa si tratta? Tavola Sinottica... 5 L Esperto risponde... A cura di Debhorah Di Rosa Conguaglio 730: come operare correttamente nel LUL? Categoria: Previdenza e lavoro Sottocategoria: Varie Di cosa si tratta? In sintesi Esaurite le operazioni relative all'elaborazione

Dettagli

Gestione Correzioni Istruzioni operative

Gestione Correzioni Istruzioni operative Gestione Correzioni Istruzioni operative CAF Do.C. Spa Sede amministrativa: C.so Francia, 121/D 12100 Cuneo Tel. 0171 700700 Fax 800 136818 www.cafdoc.it www.opendotcom.it 730@cafdoc.it Pag 1 di 6 SOMMARIO

Dettagli

MOD. 770/2015 ADEMPIMENTO " RIFERIMENTI " D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 SOGGETTI INTERESSATI " PROCEDURE " SCADE " 31 luglio 2015

MOD. 770/2015 ADEMPIMENTO  RIFERIMENTI  D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 SOGGETTI INTERESSATI  PROCEDURE  SCADE  31 luglio 2015 Mod. 770 prospetto ST: ritenute, trattenute per assistenza fiscale ed imposte sostitutive Marco Peverelli e Roberta Matrone - Dottori commercialisti in Milano ADEMPIMENTO " FISCO Nel Prospetto ST del Modello

Dettagli

730, Unico 2014 e Studi di settore

730, Unico 2014 e Studi di settore 730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 57 14.07.2014 Sanzioni tributarie e ravvedimento operoso Il sistema sanzionatorio previsto per errori e omissioni collegate alla dichiarazione

Dettagli

Circolare n. 11/E del 23 marzo 2015

Circolare n. 11/E del 23 marzo 2015 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 113 02.04.2015 3 730 precompilato: le risposte del Fisco Circolare n. 11/E del 23 marzo 2015 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 La Circolare

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 334 21.12.2015 Unico tardivo entro il 29.12 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Ravvedimento La mancata presentazione di Unico 2015 può essere

Dettagli

in caso di credito i rimborsi sono eseguiti dall Amministrazione finanziaria sulla base del risultato finale delle dichiarazioni

in caso di credito i rimborsi sono eseguiti dall Amministrazione finanziaria sulla base del risultato finale delle dichiarazioni Focus di pratica professionale di Roberto Chiumiento Modalità per la presentazione del Modello 730 in assenza di sostituto d imposta. Il Provvedimento e la circolare n.28/e dell Agenzia delle Entrate del

Dettagli

CONTROLLO delle DICHIARAZIONI CHIARIMENTI della C.M. 18/E/2011

CONTROLLO delle DICHIARAZIONI CHIARIMENTI della C.M. 18/E/2011 Circolare informativa per la clientela n. 28/2011 del 15 settembre 2011 CONTROLLO delle DICHIARAZIONI CHIARIMENTI della C.M. 18/E/2011 In questa Circolare 1. Controllo automatico delle dichiarazioni Comunicazione

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia - Direzione Generale

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia - Direzione Generale Prot. n. AOODRFR/11471 Trieste, 20 dicembre 2012 A mezzo posta elettronica Ai Dirigenti degli istituti scolastici statali e paritari della Regione E p. c. Ai Dirigenti degli Uffici V-VI-VII-VIII Al Sito

Dettagli

Il regime sanzionatorio e il ravvedimento operoso

Il regime sanzionatorio e il ravvedimento operoso Guida al Lavoro I SUPPLEMENTI Il regime sanzionatorio e il ravvedimento operoso La dichiarazione dei sostituti d imposta è articolata in due parti: a) Il mod. 770 Semplificato deve essere utilizzato dai

Dettagli

Dichiarazioni integrative e ravvedimento operoso

Dichiarazioni integrative e ravvedimento operoso Per conoscere MySolution, la nuova piattaforma per l aggiornamento professionale che comprende le aree Fisco&Società e Lavoro, richiedi la prova gratuita di un mese attraverso l apposito link MySolution

Dettagli

UNICO SC 2011: dichiarazione tardiva e integrativa

UNICO SC 2011: dichiarazione tardiva e integrativa UNICO SC 2011: dichiarazione tardiva e integrativa di Francesco Leone L ADEMPIMENTO I contribuenti che non presentano la dichiarazione dei redditi entro il 30 settembre possono presentare una dichiarazione

Dettagli

730, Unico 2016 e Studi di settore

730, Unico 2016 e Studi di settore 730, Unico 2016 e Studi di settore N. 27 13.04.2016 2014 Categoria: Unico Sottocategoria: Ravvedimento Come noto, l istituto del ravvedimento operoso è stato oggetto di rilevanti modifiche, ad opera della

Dettagli

Distaccate LORO SEDI LORO SEDI. Al Sig. Presidente. professionisti LORO SEDI

Distaccate LORO SEDI LORO SEDI. Al Sig. Presidente. professionisti LORO SEDI SERVIZIO IVS Alle Sedi Compartimentali e Sezioni Distaccate LORO SEDI Ai Servizi ed Uffici della Direzione Generale LORO SEDI Circolare n. 23 del 5.9.2003 Protocollo n. 132/SMG e, p.c. Al Sig. Presidente

Dettagli

Il Modello 770 / 2011 Semplificato

Il Modello 770 / 2011 Semplificato Vicenza, 14 Giugno 2012 Il Modello 770 / 2011 Semplificato Parte III L Assistenza fiscale Relatore: dott. Paolo Meneguzzo 1 770 / S Assistenza fiscale / 1.1 REGOLE GENERALI Istruzioni 770 S - 2012, pag.

Dettagli

IL PROSPETTO SD DEL MODELLO 770/2009 SEMPLIFICATO ASSISTENZA FISCALE 2008

IL PROSPETTO SD DEL MODELLO 770/2009 SEMPLIFICATO ASSISTENZA FISCALE 2008 IL PROSPETTO SD DEL MODELLO 770/2009 SEMPLIFICATO ASSISTENZA FISCALE 2008 MODELLO 770/2009 SEMPLIFICATO ASSISTENZA FISCALE TIPOLOGIA DI DI CONGUAGLI EFFETTUABILI CONGUAGLIO ORDINARIO RESTITUZIONE O VERSAMENTO

Dettagli

Dichiarazione IVA 2012: ravvedimento operoso

Dichiarazione IVA 2012: ravvedimento operoso Dichiarazione IVA 2012: ravvedimento operoso di Roberto Fanelli (*) L ADEMPIMENTO Il contribuente puo` regolarizzare le violazioni commesse nel corso del 2011 entro il termine di presentazione della dichiarazione

Dettagli

Il Modello 770 / 2010 Semplificato

Il Modello 770 / 2010 Semplificato Vicenza, 15 Giugno 2010 Il Modello 770 / 2010 Semplificato Parte III L Assistenza fiscale Relatore: dott. Paolo Meneguzzo 1 770 / S Assistenza fiscale / 1.1 REGOLE GENERALI Istruzioni 770 S - 2010, pag.

Dettagli

FAQ 1.0 Speciale Rettificativi

FAQ 1.0 Speciale Rettificativi FAQ 1.0 Speciale Rettificativi (Aggiornato al 31.07.2015) Le risposte del Settore Fiscale del CAAF ai quesiti più frequenti Al passo con i cambiamenti Il Caf risponde.. ai quesiti più frequenti sul 730

Dettagli

L agenda dei pagamenti di Unico 2013, Irap 2013, Iva 2013 e della prima rata Imu

L agenda dei pagamenti di Unico 2013, Irap 2013, Iva 2013 e della prima rata Imu L agenda di Unico, Imu e degli altri pagamenti del Pag. n. 1 L agenda dei pagamenti di Unico, Irap, Iva e della prima rata Imu A CURA DI SALVINA MORINA E TONINO MORINA Persone fisiche, società di persone,

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 287 27.09.2016 Unico 2016: il recupero dei pagamenti eccedenti Categoria: Unico Sottocategoria: Dichiarazione Il contribuente che effettua un

Dettagli

19. QUADRO SV - TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF

19. QUADRO SV - TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF 19. QUADRO SV - TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF ATTENZIONE Il presente quadro non deve essere compilato dalle amministrazioni dello Stato, comprese quelle con ordinamento autonomo. Il quadro

Dettagli

MODELLO REDDITI 2017 PERSONE FISICHE SALDO 2016 E PRIMO ACCONTO 2017

MODELLO REDDITI 2017 PERSONE FISICHE SALDO 2016 E PRIMO ACCONTO 2017 Circolare informativa per la clientela n. 19/2017 del 25 maggio 2017 MODELLO REDDITI 2017 PERSONE FISICHE SALDO 2016 E PRIMO ACCONTO 2017 1. Obbligo di versamento 2. Individuazione dell importo da versare

Dettagli

CIRCOLARE N. 28/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma, 22 agosto 2013

CIRCOLARE N. 28/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma, 22 agosto 2013 CIRCOLARE N. 28/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 22 agosto 2013 OGGETTO: Assistenza fiscale prestata dai Centri di assistenza fiscale per lavoratori dipendenti e dai professionisti abilitati

Dettagli

Anno 2014 N.RF150. La Nuova Redazione Fiscale ASSISTENZA FISCALE E 730/2014: I CHIARIMENTI DELLE ENTRATE

Anno 2014 N.RF150. La Nuova Redazione Fiscale ASSISTENZA FISCALE E 730/2014: I CHIARIMENTI DELLE ENTRATE Anno 2014 N.RF150 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO ASSISTENZA FISCALE E 730/2014: I CHIARIMENTI DELLE ENTRATE RIFERIMENTI RISOLUZIONE AGENZIA ENTRATE N.

Dettagli

IL NUOVO RAVVEDIMENTO OPEROSO - LEGGE DI STABILITÀ 2015

IL NUOVO RAVVEDIMENTO OPEROSO - LEGGE DI STABILITÀ 2015 IL NUOVO RAVVEDIMENTO OPEROSO - LEGGE DI STABILITÀ 2015 IL NUOVO CORSO COLLABORATIVO (1) IL QUADRO NORMATIVO CAMBIA Si punta su un modello di cooperazione tra AF e contribuente Obiettivo: perseguire il

Dettagli

18. QUADRO SV - TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF

18. QUADRO SV - TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF 18. QUADRO SV - TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF ATTENZIONE Il presente quadro non deve essere compilato dalle amministrazioni dello Stato, comprese quelle con ordinamento autonomo. Il quadro

Dettagli

Roma, 26 agosto Oggetto: MODELLO 730-SITUAZIONI PARTICOLARI, REDDITI 2012.

Roma, 26 agosto Oggetto: MODELLO 730-SITUAZIONI PARTICOLARI, REDDITI 2012. l Roma, 26 agosto 2013 Oggetto: MODELLO 730-SITUAZIONI PARTICOLARI, REDDITI 2012. L art.51-bis Ampliamento assistenza fiscale del D.L. n.69 del 21 giugno 2013, convertito dalla legge n.98 del 9 agosto

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 6 01.04.2015 Il frontespizio del Modello 730 La situazione personale del contribuente Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Nel frontespizio

Dettagli

- ritenute operate e versate sugli emolumenti erogati entro il relativi all anno 2007;

- ritenute operate e versate sugli emolumenti erogati entro il relativi all anno 2007; PROSPETTO ST - ritenute operate e versate sugli emolumenti erogati entro il 12.01.2008 relativi all anno 2007; - versamenti effettuati entro marzo 2008 relativi alle operazioni di conguaglio di fine anno

Dettagli

STUDIOIMPRESA SRL MODELLO 730 I SERVIZI DI STUDIOIMPRESA: MODELLO 730

STUDIOIMPRESA SRL MODELLO 730 I SERVIZI DI STUDIOIMPRESA: MODELLO 730 STUDIOIMPRESA SRL MODELLO 730 Il Modello 730 è una dichiarazione dei redditi che può essere presentata dai contribuenti che risultano essere, nell'anno in corso o alla data di presentazione del modello

Dettagli

19. QUADRO SV - TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF

19. QUADRO SV - TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF 19. QUADRO SV - TRATTENUTE DI ADDIZIONALI COMUNALI ALL IRPEF ATTENZIONE Il presente quadro non deve essere compilato dalle amministrazioni dello Stato, comprese quelle con ordinamento autonomo. Il quadro

Dettagli

SALDO IMPOSTE DIRETTE E ACCONTO 2016

SALDO IMPOSTE DIRETTE E ACCONTO 2016 SALDO IMPOSTE DIRETTE E ACCONTO 2016 1. Importi da versare a saldo e primo acconto dell Irpef 2. Termini di versamento e modalità di versamento 3. Rateazione Il saldo Irpef e relative addizionali risultanti

Dettagli

Agenzia delle Entrate Circolare 22 agosto 2013, n.28/e

Agenzia delle Entrate Circolare 22 agosto 2013, n.28/e www.soluzioni24fisco.ilsole24ore.com Agenzia delle Entrate Circolare 22 agosto 2013, n.28/e Assistenza fiscale prestata dai Centri di assistenza fiscale per lavoratori dipendenti e dai professionisti abilitati

Dettagli

Modello 730 presentato al CAF LE OPERAZIONI DI CONGUAGLIO. AF n. 09/2013. Dalla nostra NewsLetter di maggio 2013

Modello 730 presentato al CAF LE OPERAZIONI DI CONGUAGLIO. AF n. 09/2013. Dalla nostra NewsLetter di maggio 2013 AF n. 09/2013 Dalla nostra NewsLetter di maggio 2013 Agenzia Entrate Circolare 14/E - Modello 730/2013 - Redditi 2012 - Assistenza fiscale prestata dai sostituti di imposta, dai Centri di assistenza fiscale

Dettagli

RISOLUZIONE N. 132/E

RISOLUZIONE N. 132/E RISOLUZIONE N. 132/E Roma, 20 dicembre 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Articolo 5, commi da 1 a 3-bis, del decreto legge 1 luglio 2009, n. 78 convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto

Dettagli

LE SANZIONI TRIBUTARIE

LE SANZIONI TRIBUTARIE LE SANZIONI TRIBUTARIE Laura Rossi Dufour Dottore Commercialista Revisore Contabile Via San Gregorio 53 Milano Via D.Fiasella 3/14 Genova Tel.010542196 laura.rossi@studiorossidufour.it 1 Le sanzioni La

Dettagli

730, Unico 2015 e Studi di settore

730, Unico 2015 e Studi di settore 730, Unico 2015 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 3 31.03.2015 730 e soggetti privi di sostituto Art. 51-bis D.L. n. 69/2013 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 Con l art. 51-bis,

Dettagli

A cura di Giuseppe Avanzato La dichiarazione tardiva e integrativa

A cura di Giuseppe Avanzato La dichiarazione tardiva e integrativa A cura di Giuseppe Avanzato La dichiarazione tardiva e integrativa Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Modello Redditi 2018 Come noto, il 31 ottobre 2018 è scaduto il termine ordinario per la presentazione

Dettagli

730, Redditi 2017 Pillole di aggiornamento

730, Redditi 2017 Pillole di aggiornamento 730, Redditi 2017 Pillole di aggiornamento N. 4 06.04.2017 Modello 730/2017: il frontespizio Contribuente Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: 730 La corretta compilazione del frontespizio del Modello

Dettagli

A cura della Redazione Omessi versamenti periodici e Dichiarazione Iva. Tavola sinottica

A cura della Redazione Omessi versamenti periodici e Dichiarazione Iva. Tavola sinottica A cura della Redazione Omessi versamenti periodici e Dichiarazione Iva Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: IVA Tavola sinottica Sintesi In sede di predisposizione della dichiarazione IVA annuale è

Dettagli

Modello 730/2016 precompilato

Modello 730/2016 precompilato Modello 730/2016 precompilato Il Modello 730/2016 consiste nella dichiarazione dei redditi precompilata A partire dal 15 aprile, l Agenzia delle entrate mette a disposizione dei lavoratori dipendenti e

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 160 23.05.2016 Unico: la compilazione del frontespizio Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Tra i campi da compilare nel modello Unico

Dettagli

11. PROSPETTO SX - RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI

11. PROSPETTO SX - RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI 11. PROSPETTO SX - RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI ATTENZIONE Il presente prospetto non deve essere compilato dalle amministrazioni dello Stato, comprese quelle con ordinamento autonomo. In

Dettagli

DELLI IACONI DAVID ELABORATO DELLI IACONI DAVID M DLLDVD77E13H501V

DELLI IACONI DAVID ELABORATO DELLI IACONI DAVID M DLLDVD77E13H501V ELABORATO 1 X M ( ( X ( ELABORATO 1 671 1 365 30 H501 2 1 47.495 2 2 2.006 2 2 172 365 14.913 1.379 118 310 128 2 ELABORATO 1 ELABORATO 1 1 1 18 49.673 211 49.884 211 49.673 15.196 193 11 204 14.992 14.913

Dettagli

I PROSPETTI ST E SV DEL MODELLO 770/2009 SEMPLIFICATO

I PROSPETTI ST E SV DEL MODELLO 770/2009 SEMPLIFICATO I PROSPETTI ST E SV DEL MODELLO 770/2009 SEMPLIFICATO MODELLO 770/2009 PROSPETTI ST ST 1 1 SEZIONE CONFERME SOGGETTI CHE HANNO TRASMESSO LE LE COMUNICAZIONI DATI CERTIFICAZIONI LAVORO DIPENDENTE SEPARATAMENTE

Dettagli

MODELLO 730/2012 NOVITÀ

MODELLO 730/2012 NOVITÀ Circolare informativa per la clientela n. 10/2012 del 22 marzo 2012 MODELLO 730/2012 NOVITÀ In questa Circolare 1. Quadri del Modello 730/2012 2. Contribuenti che possono utilizzare il Modello 730/2012

Dettagli

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2018 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2018

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2018 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2018 INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2018 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2018 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi della Certificazione Unica (CU) che DEVONO essere inseriti

Dettagli

- ritenute operate e versate sugli emolumenti erogati nel 2006 ed entro il ;

- ritenute operate e versate sugli emolumenti erogati nel 2006 ed entro il ; PROSPETTO ST Dati relativi a: - ritenute operate e versate sugli emolumenti erogati nel 2006 ed entro il 12.01.2007; - ritenute operate in sede di conguaglio di fine anno 2006 effettuato entro il 28.02.2007;

Dettagli

OGGETTO: Chiarimenti in merito allo svolgimento dell assistenza fiscale per la presentazione della dichiarazione con il modello 730/2014

OGGETTO: Chiarimenti in merito allo svolgimento dell assistenza fiscale per la presentazione della dichiarazione con il modello 730/2014 RISOLUZIONE N. 57/E Direzione Centrale Servizi ai contribuenti Roma, 30 maggio 2014 OGGETTO: Chiarimenti in merito allo svolgimento dell assistenza fiscale per la presentazione della dichiarazione con

Dettagli

MODELLO 730-3 redditi 2013

MODELLO 730-3 redditi 2013 MODELLO 730-3 redditi 03 prospetto di liquidazione relativo all'assistenza fiscale prestata Modello N. 989980 Impegno ad informare il contribuente di eventuali comunicazioni dell'agenzia delle Entrate

Dettagli

730, Unico 2014 e Studi di settore

730, Unico 2014 e Studi di settore 730, Unico 2014 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 66 21.07.2014 Regime sanzionatorio e ravvedimento operoso Le sanzioni penali e amministrative e la compilazione dei quadri ST ed SV Categoria:

Dettagli

Oggetto: DECRETO SEMPLIFICAZIONI FISCALI IN SINTESI

Oggetto: DECRETO SEMPLIFICAZIONI FISCALI IN SINTESI A TUTTE LE AZIENDE INTERESSATE Conegliano, lì 19 Gennaio 2015 Circolare 11/2015 Oggetto: DECRETO SEMPLIFICAZIONI FISCALI IN SINTESI È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 28 novembre 2014 n.277,

Dettagli

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2019 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2019

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2019 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2019 INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2019 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2019 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi della Certificazione Unica (CU) che DEVONO essere inseriti

Dettagli

Informativa per la clientela di studio

Informativa per la clientela di studio Informativa per la clientela di studio del 23.06.2017 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: 730: rimborsi e controlli preventivi Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo

Dettagli