RELAZIONE UOMO ATTREZZO
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- Ignazio Carnevale
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2 RELAZIONE UOMO ATTREZZO APPARATO LOCOMOTORE ATTREZZO MECCANICO MUSCOLI ARTICOLAZIONI APPARATI - SISTEMI MANUBRI BILANCIERI MACCHINE FINE : come prodotto finale della prestazione sportiva MEZZO : produttore di resistenze (specifico B.B.) MEZZO : su cui viaggia lo stimolo allenante (B.B.) 2
3 ESERCIZI IL CORPO UMANO ATTREZZO meccanico LA CATENA CINETICA PRODUTTORI DI RESISTENZE ARTICOLAZIONI PESI LIBERI MUSCOLI CAVI con carrucole MEZZI per lo stimolo allenante MACCHINE 3
4 ESERCIZI IL CORPO UMANO ATTREZZO meccanico PRODUTTORI DI RESISTENZE PESI LIBERI CAVI con carrucole MACCHINE 4
5 TIPOLOGIA DELLE ATTREZZATURE PESI LIBERI : Bilancieri - Manubri CAVI INDIPENDENTI PRODUTTORI DI RESISTENZE MACCHINE ISOTONICHE 5
6 Catalogazione funzionale degli attrezzi Attrezzi che forniscono R libere sui tre piani dello spazio : MANUBRI, CAVI CON MANIGLIE INDIPENDENTI Attrezzi che limitano l'escursione di R a 2 piani : BILANCERI LIBERI, MACCHINE CONVERGENTI - BASCULANTI Attrezzi che limitano il movimento ad 1 piano : BILANCERI GUIDATI, PEK- DEK, PRESSA 6
7 BILANCIERI - MANUBRI - CAVI : versatili capaci di adattarsi alle esigenze dell apparato locomotore. 7
8 BILANCIERI - MANUBRI - CAVI : versatili capaci di adattarsi alle esigenze dell apparato locomotore. 8
9 MACCHINE ISOTONICHE : poco razionali - vincolate ad un percorso pre-definito e standardizzato. - movimento non sempre idoneo con le diversità articolari. 9
10 TIPOLOGIA DELLE MACCHINE MACCHINE SENZA CARRUCOLE : Multipower e Pek-dek MACCHINE CON CARRUCOLE : inversione direzione e verso della gravità Movimenti complessi (Leg press Lat-machine Pulley basso) Movimenti semplici (Leg-extension Leg-curling ) 10
11 TIPOLOGIA DELLE MACCHINE MACCHINE A DOPPIA CARRUCOLA : indipendenza degli arti Movimenti complessi (Chest-press - Shulder-press Dorsy-machine) Movimenti semplici (Pectoral-machine Adductor-machine Cavi incrociati ) MACCHINE CONVERGENTI : variazione della traiettoria dei movimenti 11
12 CARATTERISTICHE DELLE MACCHINE CON CONTRAPPESI VANTAGGI Movimento guidato Praticità e comodità di utilizzo Sicurezza e protezione delle masse in movimento Facilità di carico (possibilità di selezionare il peso) Cambiare il senso di gravità della resistenza rispetto alla forza Modulazione della resistenza con l utilizzo di Camme. SVANTAGGI Movimento vincolato Non sempre è possibile il lavoro separato ed alternato tra i due arti Si riduce l azione sinergica dei muscoli stabilizzatori Non ideale per la coordinazione intermuscolare Non stimola il controllo motorio delle catene cinetiche Costi notevoli. 12
13 Accessori delle macchine : CAMME correttori di resistenza FUNZIONE : - Variazione del braccio di leva della resistenza DISTRIBUZIONE DEL CARICO SUL ROM - Modulare la resistenza applicata all esercizio. - Aggiustamento del R.O.M. articolare - Utile in Rieducazione Funzionale 13
14 CLASSIFICAZIONE DEGLI ESERCIZI Esercizi di gara Esercizi specifici Esercizi generali SPORT Ricerca della perfezione del gesto tecnico : Rendimento della prestazione Esercizi di Fitness ATTIVATORI METABOLICI Mezzo su cui viaggia lo stimolo Ricerca della massima sensazione di lavoro : Isolamento muscolare 14
15 FORZA MUSCOLARE RESISTENZA MECCANICA MACCHINA UMANA IMPUGNATURA INTERFACCIA UOMO - ATTREZZO MACCHINA MECCANICA 15
16 EFFETTI dell esercizio Stimolo diretto alla catena cinetica e relativi muscoli bersaglio ADATTAMENTI Locali : - Resistenza - Forza - Ipertofia Stimolo Indiretto ai sistemi centrali ed ormonali Centrali : Condizionamento Apparati 16
17 ANALISI SUL TIPO DI MOVIMENTO Semplici - Complessi NATURA DELLA RESISTENZA : Pesi liberi - Cavi Macchine ESCURSIONE ARTICOLARE Vincolato 1 P. - Semivincolato 2 P. - Svincolato 3 P. CLASSIFICAZIONE DIDATTICA Esercizio Principale Variante Esercizio Alternativo 17
18 ESERCIZI DI FITNESS Ostacolare, attraverso delle resistenze l azione specifica dei muscoli target. Esercizi semplici : movimento circolare - isolamento muscolare hanno come perno una sola articolazione Esercizi complessi : movimento verticale - associazione - (velocità) hanno come perno due o più articolazioni 18
19 IMPUGNATURA NEGLI ESERCIZI COMPLESSI ESERCIZI DI SPINTA : Piegamento e Distensione (arti : superiori inferiori) ESERCIZI DI TRAZIONE : Allontanamento e trazionamento (arti superiori) 19
20 SPINTA : Piegamento e Distensione Arti : superiori Arti : inferiori Utilizza un punto di appoggio palmare o plantare per sostenere e spingere la resistenza per allontanarla dal corpo durante l azione. 20
21 TRAZIONE : Allontanamento e trazionamento Arti superiori Necessita di una effettiva presa a carico della mano per afferrare e tenere ancorata la resistenza da allontanare dal corpo durante l azione. Esclusiva dell arto superiore dotato dell alluce opposto. 21
22 PIANI DI LAVORO DEGLI ESERCIZI COMPLESSI SPINTE MANUBRI escursioni su 3 piani Esercizi senza vincoli SPINTE CON BILANCERE escursioni su 2 piani Esercizi semivincolati SPINTE MULTI-POWER escursioni su 1 piano Esercizi vincolati 22
23 PIANI DI LAVORO DEGLI ESERCIZI SEMPLICI CURL MANUBRI escursioni su 3 piani Esercizi senza vincoli CURL CON BILANCERE escursioni su 2 piani Esercizi semivincolati CURL P.SCOTT escursioni su 1 piano Esercizi vincolati 23
24 Spinte per arti superiori sui diversi piani : SPINTE su panca con MANUBRI / BILANCERE (Piani : ortogonale frontale inclinato in basso - inclinato in alto) SPINTE ortogonali alle MACCHINE per Pettorali (Chest-press) SPINTE inclinate alle MACCHINE per Pettorali (Pek-dek) SPINTE in basso alle PARALLELE per Tricipiti SPINTE in alto alle MACCHINE per Deltoidi (Shulder-press) 24
25 Spinte per arti inferiori sui diversi piani : ACCOSCIATA con Bilanciere SQUATS ES. Semivincolato AFFONDI FRONTALI con MANUBRI / BILANCERE ES. Semivincolato ACCOSCIATA guidata HACK-SQUAT ES. Vincolato SPINTE alla PRESSA ES. Vincolato 25
26 ESERCIZI DI TRAZIONE SUI DIVERSI PIANI : TRAZIONI ortogonali con PESI LIBERI (P. Orizzontale) TRAZIONI ortogonali alle macchine (P. Orizzontale) TRAZIONI alla sbarra fissa (P. Frontale) 26
27 ESERCIZI DI TRAZIONE SUI DIVERSI PIANI : TRAZIONI al Pulley (P. Sagittale) TRAZIONI alla Lat- machine (P. Frontale) TIRATE al mento con bilanciere (P. Frontale) 27
28 MULTIARTICOLARI DI BASE GENERALI TRAIETTORIA VERTICALE RESISTENZA COSTANTE STIMOLO ORGANICO SUI SISTEMI ANABOLICI ADATTI X FORZA ESPLOSIVA SPOSTAMENTO VELOCE MINOR STRESS ARTICOLARE I Fase Rieducazione Funzionale MOVIMENTO NATURALE MAGGIOR STIMOLO SULLA COORDINAZIONE A CATENA CHIUSA TIPO DI MOVIMENTO : SPINTE : piegam. distens. TRAZIONI : allung. - tirate MONOARTICOLARI COMPLEMENTARI ISOLAMENTO TRAIETTORIA CIRCOLARE RESISTENZA VARIABILE STIMOLO LOCALE SUI DISTRETTI MUSCOLARI ADATTI X LAVORO ISOMETRICO BLOCCAGGIO ARTICOLARE CAUSA DI INFIAMMAZIONI TENDINEE II Fase Rieducazione Funzionale MOVIMENTO SPECIFICO MAGGIOR STIMOLO SULLA SENSAZIONE MUSCOLARE A CATENA APERTA TIPO DI MOVIMENTO : FLESSIONI - ESTENSIONI ADDUZIONI - ABDUZIONI SUPINAZIONE PRONAZIONE 28
consistente nell eseguire un movimento reso difficoltoso dalla resistenza generata da un attrezzo.
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