La spesa alimentare di prodotti biologici

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1 OSSERVATORIO CONSUMI La spesa alimentare di prodotti biologici ISMEA Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo e Alimentare A cura di: Dr. Roberto D'Auria Dr.ssa Loredana Pittiglio Responsabile Osservatorio: Dr. Roberto D'Auria (r.dauria@ismea.it) Roma, novembre 2001 Via Cornelio Celso, Roma - Tel. 06/85561 (centralino)

2 1. IL PANORAMA DEI CONSUMI ALL'INTERNO DELL'UE I prodotti biologici, dopo una lenta fase di avvio, si stanno creando un proprio spazio nell'ambito della spesa alimentare delle aree economicamente più avanzate. Il consumatore sembra più interessato a queste produzioni, anche come reazione ai vari scandali alimentari che si sono succeduti negli ultimi anni (BSE, pollo alla diossina, vino al metanolo). Inoltre, il fenomeno è favorito anche dalla maggiore sensibilità in tema di tutela ambientale e di difesa degli animali. La crescente disponibilità dell'offerta, alimentata anche dalla politica di sostegno adottata dai vari paesi dell'ue e degli USA, unitamente ai cospicui investimenti da parte del trade nella ricerca e nell'immagine di tali prodotti, ha incentivato la domanda ed ha determinato una forte crescita del settore. Il mercato dell'ue e degli USA nel 2000, è stimato in circa milioni di euro. All interno dell UE il principale mercato di prodotti biologici è la Germania, dove nel corso del 2000 sono stati spesi circa milioni di euro 1, con un tasso di incidenza sul totale spesa alimentare nazionale del 2,5%. Il trend relativo agli ultimi 5 anni, indica la Gran Bretagna come il mercato più dinamico (var.% 00/95=+28%), che è ritenuta in prospettiva la principale area di consumo di prodotti biologici. In altri paesi UE, come Belgio e Olanda, l andamento della domanda è ancora sostanzialmente correlato agli scandali alimentari. 2. IL MERCATO ALIMENTARE DEI PRODOTTI BIOLOGICI IN ITALIA L Italia, evidenzia una forte attenzione verso i prodotti biologici sia da parte dei consumatori, il cui tasso di crescita della domanda risulta il più alto all interno degli acquisti agroalimentari, sia da parte delle imprese di produzione e distribuzione, sempre più coinvolte in termini di numero e di gamma di offerta proposta. Si segnala inoltre il primato italiano nella produzione di materie prime biologiche all interno dell Ue, con un numero di aziende in conversione al biologico in forte incremento (60 mila unità nel 2000). Anche la distribuzione si sente sempre più coinvolta. Le vendite complessive registrate per il comparto nel 2000 sono stimate in circa milioni di euro. Inizialmente erano solo i piccoli negozi specializzati ad offrire prodotti biologici. Oggi sono le grandi imprese del dettaglio che giocano un ruolo fondamentale nella diffusione di tali prodotti. L offerta bio con marca del distributore (le Private label), nella quale oltre alla certificazione del produttore è presente l ulteriore certificazione dell insegna della catena, è un elemento di garanzia importante per il consumatore. È questa capacità da parte delle grandi catene distributive che le rende competitive, rispetto ai marchi di aziende importanti che hanno creato apposite linee bio 2. Le imprese della GDO tendono sempre più ad ampliare la gamma di prodotti biologici da offrire al consumatore finale, non spingendo troppo sul prezzo rispetto ai prodotti convenzionali, in modo da favorire uno sviluppo del mercato. In molti casi l estensione della gamma avviene con l introduzione di prodotti nuovi, in altri attraverso politiche di forte differenziazione. La direzione è quella di introdurre una nuova fetta nel mercato alimentare, che non rubi spazio a quello convenzionale, andandosi invece ad aggiungere ad esso. I risultati della rilevazione ACNielsen Retail sul comparto dei prodotti biologici in Italia hanno consentito una prima valutazione del fenomeno nel canale moderno. L'indagine, realizzata su un campione continuativo di supermercati ed ipermercati, nell'anno mobile terminante nel luglio 2001, per 158 voci di prodotto confezionato, definisce in 443 miliardi di lire il valore degli acquisti di prodotti biologici, pari ad una quota del 2,2% del fatturato totale. 1 Fonte: Datamonitor. 2 Fonte: BIOMONITOR su indagine Eurisko (Settembre 2001). 1

3 Rispetto al precedente anno le vendite di prodotti biologici hanno registrato tassi di crescita del +53,3% per le quantità e del +84,1% per i valori. L'intero comparto alimentare del biologico è stato aggregato in 12 classi di prodotto. I due terzi della spesa sono rappresentati da Latte & derivati (19,2%), Frutta, verdura & legumi (16,7%), Bevande, (10,8%), Pane & sostituti (8,5%), Prodotti per l infanzia (8,4%) e Carni, salumi & uova (8,1%). L'importanza di tali prodotti nel paniere di spesa biologico da parte delle famiglie italiane testimonia come la scelta del consumatore sia orientata principalmente verso alimenti sui quali maggiori sono le preoccupazioni circa i metodi di produzione impiegati. Inoltre, la presenza di bambini all'interno delle famiglie rappresenta un elemento importante per l'acquisto dei prodotti biologici. Quote di spesa per classe di prodotto Biologico in Italia Prodotti per l'infanzia 8% Carne, Salumi, Uova 8% Condimenti 8% Dolci & gelati 5% Integratori & prodotti dietetici 4% Pasta & riso 4% Cereali & farine 3% Altri 4% Pane & sostituti 9% Bevande 11% Frutta & verdura 17% Latte & derivati 19% Rispetto al precedente anno la spesa risulta in crescita per tutte le categorie di prodotti, con tassi di variazione superiori al 100% per Piatti pronti (+755%), Pasta & riso (+152%), Carne, salumi & Uova (+144%), Bevande (+128%) e Frutta, verdura & legumi (+111%). In termini di volumi, gli incrementi maggiori riguardano Piatti pronti (+348%), Prodotti per l'infanzia (+108%), Bevande (+162%) e Carne, salumi & Uova (+137%), Pasta & riso (+141%) e Frutta, verdura & legumi (+123%). Le forti oscillazioni nel prezzo al consumo registrate rispetto al precedente anno evidenziano quanto ancora sia forte la ricerca nel giusto posizionamento di prezzo per le singole classi di prodotto. Variazioni di prezzo di bassa entità interessano gli aggregati già affermati, mentre forti oscillazioni si registrano per i nuovi entranti, ancora alla ricerca di un proprio spazio. Tra questi ultimi si segnalano i Piatti pronti (+91%), Cereali & farine (+65%), Integratori & prodotti dietetici (+20%) e Condimenti (+15%), mentre la tendenza verso un forte ribasso dei prezzi ha interessato Prodotti per l infanzia (-22%), Tea, caffè, infusi (-20%), Bevande (-13%) e Pane & sostituti (-12%). 2

4 Dinamica della spesa di prodotti Biologici in Italia Variazione, in %, degli acquisti in valore (lug 01/lug 00) Totale prodotti biologici 84 Pasta & riso 152 Carne, Salumi, Uova Altri Bevande 128 Frutta & verdura 111 Latte & derivati 94 Prodotti per l'infanzia Condimenti Pane & sostituti Cereali & farine Dolci & gelati 43 Integratori & prodotti dietetici Dinamica delle quantità acquistate di prodotti Biologici in Italia Variazione, in %, degli acquisti in quantità (lug 01/lug 00) Totale prodotti biologici 53 Bevande 162 Pasta & riso Altri Carne, Salumi, Uova Frutta & verdura 123 Prodotti per l'infanzia 108 Latte & derivati 87 Pane & sostituti 75 Condimenti Dolci & gelati Integratori & prodotti dietetici 6 Cereali & farine

5 Dinamica dei prezzi medi al consumo di prodotti Biologici in Italia Variazione, in %, dei prezzi medi al consumo (lug 01/lug 00) Totale prodotti biologici 20 Piatti pronti 91 Cereali & farine 65 Integratori & prodotti dietetici 20 Condimenti 15 Dolci & gelati Pasta & riso Latte & derivati Dolcificanti Carne, Salumi, Uova Frutta & verdura -6 Pane & sostituti Bevande Tea, Caffè, infusi Prodotti per l'infanzia L ANALISI PER CLASSI DI PRODOTTO Latte & derivati La spesa stimata, pari a circa 84,9 miliardi di lire, è ampiamente concentrata sugli acquisti di Latte e Yogurt, voci che nell insieme contribuiscono all 80% del totale valore degli acquisti di tale aggregato. La restante parte di spesa è prevalentemente destinata ad altre tipologie di prodotti freschi (Mozzarelle, Ricotte) oltre che al Burro (6%). La dinamica rispetto al precedente anno risulta particolarmente accentuata sia nelle quantità che nei valori. Riguardo i prezzi medi al consumo, un calo si registra per Yogurt (-2,8%), Burro (- 11,8%), Crescenza & stracchini (-3,5%). In crescita risulta invece per le altri voci, in particolare per la Mozzarella (+18,8%). 4

6 Latte & derivati: Analisi e dinamica degli acquisti presso i Super + iper Volume Quota Valore Quota Latte & derivati , , ,8 Latte ,8 89, ,0 98, ,4 Yogurt ,9 59, ,1 55, ,8 Burro ,0 257, ,0 215, ,8 Mozzarelle ,1 614, ,2 748, ,8 Ricotta ,3 190, ,5 206, ,4 Crescenza e Stracchini ,3 547, ,4 525, ,5 Altri ,5 460, ,8 427, , Frutta, verdura & legumi Si attesta su circa 72,5 miliardi di lire la spesa destinata a tale classe di prodotti, ripartita tra Fresco e Trasformato (48%) e Legumi (52%). Il comparto, sottostimato in quanto limitato ai soli prodotti confezionati3, presenta tassi di crescita in volume del +123%, sostenuto dai forti incrementi registrati nel consumo di Frutta & verdura fresca (+119%), Conserve di pomodoro (+116%), Legumi freschi & secchi (+322%) e Frutta & verdura trasformata (+78%). L andamento della spesa (+110%), ha risentito del calo dei prezzi medi al consumo (-5,7%), che ha principalmente interessato le Conserve di pomodoro (-9,3%), i Legumi freschi & secchi (- 15,1%) e la Frutta & verdura trasformata (-3,7%). Frutta & verdura: Analisi e dinamica degli acquisti presso i Super + iper Volume Quota Valore Quota Frutta & verdura , , ,7 Frutta & verd. fresca ,1 119, ,8 126, ,2 Frutta & verd. trasform ,1 78, ,2 71, ,7 Conserve di pomodoro ,6 166, ,7 141, ,3 Legumi freschi & secchi ,4 321, ,0 258, ,1 Olive confezionate ,2 7634, ,8 8809, ,2 Conserve di frutta ,7 66, ,4 65, , Bevande Il giro d affari per le Bevande è stimato attorno a 47,7 miliardi di lire. La voce principale è rappresentata da Bevande gassate e non (77,2%) e Succhi di frutta (15,1%). Il Vino contribuisce al fatturato complessivo per il 6%, la Birra per l 1%. I tassi di crescita della domanda manifestati verso tali prodotti risultano particolarmente elevati e tali da far registrare all aggregato un incremento nei volumi del +162%. In termini di spesa la 3 Con codice EAN. 5

7 crescita (+127,6%), ha risentito della contrazione del prezzo al consumo (-13%) che ha interessato le Bevande gassate e non (-10,7%) e il Vino (-37,1%). Bevande: Analisi e dinamica degli acquisti presso i Super + iper Volume Quota Valore Quota Bevande , , ,1 Bevande gass. & non ,4 142, ,2 116, ,7 Vino ,1 638, ,1 364, ,1 Birre ,2 281, ,5 302, ,4 Liquori , Succhi di frutta ,3 33, ,1 32, , Pane & sostituti L aggregato Pane & sostituti vale in volume circa tonnellate per una spesa di 37,8 miliardi di lire. Il Pane, nelle diverse tipologie, incide per il 21% sulle quantità e per il 12,7% sui valori totali dell aggregato. È del 21% la quota coperta dai sostituti (Pizze, Focacce, Altri), mentre i Biscotti da forno sono la principale componente dell aggregato, rappresentando il 58% delle quantità e il 65% della spesa. La dinamica dei consumi rispetto al precedente anno è stata fortemente positiva, con un tasso di variazione del +75% in volume, e del +54,8% in termini di spesa. Il differenziale di crescita è legato al calo dei prezzi medi al consumo (-12,4%). Pane & sostituti: Analisi e dinamica degli acquisti presso i Super + iper Volume Quota Valore Quota Pane & sostituti , , ,4 Pane ,1 248, ,7 141, ,8 Pizze, focacce, altri ,1 35, ,2 33, ,9 Biscotti da forno ,8 63, ,1 52, , Prodotti per l infanzia I prodotti per l'infanzia rappresentano l 8,4% del fatturato totale del biologico nei Super + iper. L attenzione verso prodotti in grado di garantire l assenza di additivi artificiali e soddisfare le esigenze specifiche come le intolleranze alimentari, è confermata dalla consistenza del giro d'affari di questi prodotti, pari a circa 37,2 miliardi di lire. La categoria copre l intera gamma già presente sul mercato tradizionale. Il 30% dei volumi acquistati è in quota ai Biscotti. Seguono Pastine e Succhi, pari entrambi ad un quarto. Cibi omogeneizzati (9,8%), Cereali (5,9%) e Latte (4,2%) si ripartiscono la restante quota di domanda. La crescita registrata da tale segmento rispetto al precedente anno è stata consistente (+108% in quantità; +61% in valore), soprattutto con riferimento ad alcune tipologie di prodotto, capaci di affermarsi fin dalla loro introduzione sullo spazio scaffale della GDO. 6

8 In ribasso i prezzi medi al consumo (-22%), in particolare per Biscotti (-18%), Succhi (-9,9%) e Latte (-0,6%). Prodotti per l'infanzia: Analisi e dinamica degli acquisti presso i Super + iper Volume Quota Valore Quota Prod. per l'infanzia , , ,4 Latte Infanzia , , , , ,6 Biscotti Infanzia ,4 65, ,1 36, ,7 Cibi Omogeneizzati , , , , ,4 Pastine Infanzia ,8 2, ,6 6, ,7 Cereali Infanzia ,9 11, ,1 16, ,6 Succhi Infanzia , , , , , Carne, salumi, uova L'aggregato è consistito in 37,9 mila tonnellate per una spesa di 35,7 miliardi di lire. La domanda è concentrata sulle uova, prodotto in grado di generare un volume di affari di 35,2 miliardi di lire. Sostanzialmente limitati sono state le vendite di Carne e Salumi, prodotti rispetto ai quali si riscontrano anche delle difficoltà connesse con la disponibilità dell offerta. Particolarmente accentuato è il tasso di crescita dei consumi (+137%) e della spesa (+143,6%), quest ultima poco influenzata dalla dinamica del prezzo (+2,8%). Carne, salumi, uova: Analisi e dinamica degli acquisti presso i Super + iper Volume Quota Valore Quota Carne, salumi, uova , , ,8 Uova ,9 136, ,5 142, ,5 Carne ,1 255, ,3 232, ,5 Salumi 128 0, Condimenti Accanto all Olio extra vergine di oliva, principale voce dell aggregato (30% della spesa), si registra, la presenza di un numero elevato di altri tipologie di prodotti, fortemente differenziati, verso i quali la domanda risulta particolarmente dinamica. È il caso dei Dadi & preparati per brodo (quota del 30% della spesa) che racchiude tipologie di prodotto scarsamente presenti sugli spazi scaffale dei prodotti convenzionali (Tavolette & preparati per brodo senza glutammato, etc). La restante quota della spesa è suddivisa tra Oli di semi (14,3%), Pesto (8,1%), Droghe & erbe (7,2%) e Creme & salse (4,8%). È stato invece relativamente contenuto il tasso di crescita delle quantità domandate (+37%), mentre più accentuata risulta la crescita della spesa (+57,2%), sostenuta dall aumento del prezzo al consumo (+14,8%). 7

9 Condimenti: Analisi e dinamica degli acquisti presso i Super + iper Volume Quota Valore Quota Condimenti , , ,8 Olio d'oliva ,1 94, ,3 78, ,3 Olio di Semi ,0-1, ,3 5, ,8 Pesto ,3 283, ,1 328, ,7 Droghe & erbe ,6-15, ,2 994, ,9 Tavol.tte & prepar.brodo ,2 37, ,6 19, ,0 Creme e salse varie ,9 93, ,8 95, ,4 Sale ,1 33, ,1 38, , Dolci & gelati Si attesta sui 22,6 miliardi di lire il fatturato generato da questa categoria. Una quota pari al 29,6%proviene dagli acquisti di Dessert, il 23,6% dalle Merendine e il 6,3% dai Gelati. Nella quota residuale di Altri dolci si distinguono i prodotti a base di cioccolato. Il tasso di crescita della domanda rispetto al precedente anno è stato del 35% per le quantità e del 42,7% per la spesa. In aumento anche i prezzi medi al consumo, rispetto ai quali si è registrato un +5,5%. Dolci & gelati: Analisi e dinamica degli acquisti presso i Super + iper Volume Quota Valore Quota Dolci & gelati , , ,5 Dessert da Cucchiaio ,9 28, ,6 29, ,1 Merendine ,7 89, ,6 61, ,9 Altri dolci , , Gelati , , Integratori & prodotti dietetici Rientra tra quegli aggregati rispetto ai quali il consumatore manifesta un maggior grado di preferenza verso il biologico rispetto al convenzionale. Si tratta di prodotti atipici rispetto alla dieta alimentare italiana, in cui la quota bio può anche arrivare a coprire il 60-70% del mercato totale. Il volume di affari generato dagli Integratori & prodotti dietetici si attesta in questo anno su 18,9 miliardi di lire. Di questi, il 70% è generato dagli acquisti di Cibi di soia, gallette di riso, mentre il restante 30% è rappresentate dalle diverse varietà di Integratori. In termini di variazioni rispetto al precedente anno, mentre cresce la domanda di Cibi di soia, gallette di riso, (+56,1% per le quantità; +59,4% per i valori), si riduce quella di Integratori (-12,5% per le quantità; -11,6% per i valori). 8

10 Integratori & prodotti dietetici: Analisi e dinamica degli acquisti presso i Super + iper Volume Quota Valore Quota Integr.ri & dietetici , , ,4 Integratori ,6-12, ,4-11, ,0 Cibi di soia, gallette di ris ,4 56, ,6 59, , Pasta & riso L aggregato contribuisce per il 4% al fatturato complessivo del mercato del biologico. Le vendite si sono attestate su tonnellate pari, per una spesa di 17,6 miliardi di lire. Al suo interno prevale l importanza della Pasta di semola (58,4% in quantità; 38,2% in valore), e del Riso (27,3% in quantità; 24,8% in valore). I tassi di crescita delle quantità domandate sono pari al +141% (+151,6% in valore). Il trend del prezzo (+4,4%), è il risultato di un calo registrato per Pasta di semola (-8,7%) e Altri prodotti (-14,2%) e dell aumento per Pasta fresca (+4,4%) e Riso confezionato (+1%). Pasta & riso: Analisi e dinamica degli acquisti presso i Super + iper Volume Quota Valore Quota Pasta & riso , , ,4 Pasta Secca Semola/Altre ,4 116, ,2 97, ,7 Pasta fresca , ,1 176, ,4 Riso Confezionato ,3 147, ,8 150, ,0 Altri ,0 1555, ,9 1319, , Cereali & farine Si attesta su 13,3 miliardi di lire il fatturato generato dall aggregato. Di questo, la quota più consistente è dei Cereali, che rappresenta il 71% della spesa complessiva. Crusche & fibre rappresentano il 15,9% e le Farine (di grano, per polenta, di frutta) il restante 13%. La dinamica della domanda rispetto al precedente anno risulta negativa in termini di volumi (- 7%), influenzata dal trend negativo che ha interessato le Crusche & fibre (-8,3%). È invece positivo l'andamento della spesa (+53,3%), legata al maggiore peso dei Cereali, categoria caratterizzata dal più alto prezzo. 9

11 Cereali & farine: Analisi e dinamica degli acquisti presso i Super + iper Volume Quota Valore Quota Cereali & farine , , ,8 Cereali ,8 78, ,8 75, ,6 Crusche e Fibre ,1-8, ,9-4,9 40 3,7 Farine ,3 57, ,3 63, , Tea, caffè, altri L aggregato si attesta su una spesa di 3,8 miliardi di lire, alla quale hanno contribuito Caffè & surrogati per il 55,5%, Tea per il 16,4%, Camomilla per il 7,6% e Altri prodotti (cacao, infusi vari) per il restante 20,6%. La dinamica della domanda risulta fortemente positiva sia per i volumi (+143,9%) sia per la spesa (+94,6%). Teso al ribasso il prezzo al consumo (-20,2%). Tea, Caffè, altri: Analisi e dinamica degli acquisti presso i Super + iper Volume Quota Valore Quota Tea, Caffè, altri , , ,2 Tea ,9 426, ,4 406, ,8 Caffè & surrogati ,8 117, ,5 63, ,8 Camomilla ,0 42, ,6 70, ,5 Altri ,2 287, ,6 111, , Dolcificanti Gli 8,8 miliardi di lire dell'aggregato, sono sostanzialmente assorbite dal Miele (97,5% in quantità; 97,8% in valore). Altre voci incluse sono Zucchero e Sciroppi dolcificanti. Rispetto al precedente anno si registra una crescita del +73% delle quantità domandate e del +78,3% della spesa. Dolcificanti: Analisi e dinamica degli acquisti presso i Super + iper Volume Quota Valore Quota Dolcificanti , , ,1 Zucchero ,4 23, ,6 39, ,1 Sciroppi Dolcificanti 954 0, , Miele ,5 74, ,8 78, ,0 10