LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL AGROALIMENTARE

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1 Settimana 20 sto 2012 numero 5/12 14 settembre 2012 LA DINAMICA DEI PREZZI AL DETTAGLIO DELL AGROALIMENTARE I prezzi al dettaglio del comparto agro-alimentare relativi alla quarta settimana di agosto (20-26 agosto) evidenziano, rispetto alla precedente (13-19 agosto), dinamiche contenute per i principali settori. Variazioni rilevanti, superiori al 2%, si riscontrano, rispetto ai singoli prodotti, in positivo, per orata, lattuga romana, sale fino e, in negativo, per marmellata di albicocche. Diversa la situazione riscontrata dall analisi su base annua, da cui risultano tassi di variazione rilevanti generalizzati tra i vari settori del comparto, ad eccezione di Latte e derivati. Rispetto alle aree geografiche, per la settimana in esame, limitatamente ai prodotti monitorati, si individua la prevalenza di prezzi medi più competitivi al Sud e isole (Derivati dei cereali, Carne, salumi e uova, Ortofrutta fresca) mentre sono il Nord ovest ed il Nord est a far registrare una presenza di prezzi superiori al livello medio nazionale (Nord ovest: Ortofrutta fresca, Ortofrutta trasformata, Altri prodotti alimentari; Nord est: Derivati dei cereali, Carne, salumi e uova). 1. La dinamica dei prezzi al dettaglio nella settimana 20 sto 2012 pag. 2 1

2 1. La dinamica dei prezzi al dettaglio nella settimana 20 sto 2012 Derivati dei cereali Nella quarta settimana di agosto (20 - sto 2012) i prezzi medi al dettaglio si caratterizzano, rispetto alla settimana precedente e limitatamente ai prodotti monitorati, per una dinamica contenuta, in negativo, per cereali prima colazione e biscotti frollini, e in positivo, per pane fresco e fette biscottate. Stabile il prezzo medio di pasta di semola. Rispetto alla stessa settimana dello scorso si registrano diffusi tassi di crescita, ad eccezione di pane fresco, i cui listini tendono al lieve calo. Per pasta di semola il dettaglio per area geografica evidenzia degli incrementi dei listini nelle aree del Nord e una tendenza al ribasso al Sud e isole; stabile il prezzo medio al Centro. Dal confronto dei prezzi su base annua la crescita riscontrata su base nazionale trova conferma tra le diverse ripartizioni geografiche, ad eccezione del Centro, il cui prezzo tende al calo. Il Nord ovest si caratterizza per un livello di prezzo superiore al dato medio nazionale mentre è l area del Sud e isole a far registrare un livello di prezzo più competitivo. I prezzi medi di pane fresco si caratterizzano, rispetto alla settimana precedente, per una lieve crescita imputabile al Sud e isole; stabile il prezzo al Nord est ed al Centro ed in calo al Nord ovest. Dal confronto su base annua un calo dei prezzi si riscontra nel Nord ovest ed al Centro mentre dinamiche positive interessano le aree del Nord est e del Sud e isole. Per tale prodotto un livello di prezzo fortemente superiore al dato medio nazionale si evidenzia al Nord est, mentre ben al di sotto della media nazionale appare il prezzo nelle ripartizioni del Centro e del Sud e Isole. Con riguardo alle fette biscottate, la crescita congiunturale dei prezzi registrata a livello nazionale è sintesi di un incremento generalizzato nel territorio nazionale. Su base tendenziale la dinamica nazionale risente di un incremento dei prezzi nelle aree del Nord e al Sud e isole. In termini di livelli di prezzo, listini superiori al dato medio nazionale si registrano al Nord ovest e al Centro mente il più competitivo si riscontra al Nord est e al Sud e isole. Derivati dei cereali Tab.1 - Prezzi medi settimanali al dettaglio in Italia (euro/kg; ) - Pasta di semola 1,85 0,0 1,6 - Pane fresco 2,32 0,4-0,4 - Fette biscottate 4,74 0,9 2,6 - Cereali I colazione 9,25-0,8 3,8 - Biscotti frollini 4,37-0,5 1,6 Fonte: ISMEA Rete di rilevazione Prezzi al Dettaglio 1.2. Carne, salumi e uova Contenuta la dinamica su base congiunturale dei prezzi medi al dettaglio relativi al settore di Carni, salumi e uova, con una tendenza al rialzo per salame di Milano e al ribasso per fettine di bovino adulto; 2

3 sostanzialmente stabili i prezzi medi di braciole di suino, petto di pollo, prosciutto crudo comune e uova confezionate. Dal confronto su base annua si riscontra una forte crescita dei prezzi per uova confezionate, salame di Milano, prosciutto comune e petto di pollo. Una dinamica negativa interessa braciole di suino mentre si mantiene sostanzialmente stabile il prezzo medio di fettine di bovino adulto. La dinamica del prezzo medio del petto di pollo risulta, rispetto alla settimana precedente, contrassegnata da una sostanziale stabilità generalizzata sul territorio nazionale, ad eccezione del calo registrato al Sud e isole. Dal confronto tendenziale la tendenza al rialzo trova riscontro tra le diverse ripartizioni geografiche ad eccezione della stabilità registrata al Nord est. In termini di differenziale di prezzo, il livello di prezzo più competitivo si ha nelle aree del Nord mentre risultano sostanzialmente allineati i prezzi medi tra le due restanti aree. Per il prosciutto di crudo comune il prezzo medio tende, sia su base congiunturale che tendenziale, ad una crescita al Nord ovest ed al Centro e ad un calo al Sud e isole. Con riguardo al livello di prezzo, il dato medio più competitivo si ha al Nord ovest mentre sono Nord est e Sud e isole a caratterizzarsi per prezzi superiori. Rispetto alle uova confezionate l analisi per ripartizione geografica evidenzia una contrazione dei prezzi rispetto alla scorsa settimana al Nord est ed una crescita in quella del Sud e isole. Su base tendenziale l incremento dei prezzi appare diffuso. Un livello superiore alla media nazionale si ha al Nord est ed al Sud e isole mentre quello più competitivo si registra al Centro. Carne, salumi e uova Tab.2 - Carne, salumi e uova - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; ) *euro/unità - Braciole di suino 6,65 0,0-1,9 - Fettine di bovino adulto 13,29-0,4 0,2 - Petto di pollo 9,11 0,1 2,7 - Prosciutto crudo 16,87 0,2 3,3 - Salame di Milano 18,21 0,7 3,3 - Uova confezionate* 0,25 0,0 13, Latte e derivati I prezzi medi al dettaglio delle principali voci del settore evidenziano, nella settimana in esame, una dinamica congiunturale particolarmente contenuta. Dal confronto su base annua risulta in calo il prezzo medio di mozzarella vaccina, parmigiano reggiano e yogurt. Stabili i prezzi di latte fresco intero mentre un incremento si registra per quelli di crescenza/stracchino. Il latte fresco intero si caratterizza, rispetto alla precedente settimana, per una stabilità di prezzo sull intero territorio nazionale. Dal confronto su base annua si h prezzi in contrazione nelle aree del Nord e invariati sui livelli dello scorso sulle restanti macro-aree. Basso il differenziale di prezzo tra le diverse macro-aggregazioni geografiche, tra le quali è il Nord est l area più competitiva. La contenuta contrazione del prezzo medio della mozzarella vaccina registrata su base congiunturale è sintesi dei ribassi che h interessato le aree del Nord est e Sud e isole e dei rincari registrati a Nord ovest. La dinamica tendenziale risente dei tassi di contrazione che, ad eccezione del Centro, h 3

4 coinvolto l intero territorio nazionale. In termini di livelli di prezzo, i più sostenuti si h al Nord ovest e al Centro mentre i più competitivi sono quelli registrati al Nord est. Per il parmigiano reggiano la sostanziale stabilità del prezzo riscontrata rispetto alla precedente settimana a livello nazionale appare diffusa tra le diverse aree geografiche. Su base tendenziale si registrano cali al Nord ovest ed al Sud e isole; in crescita il prezzo al Nord est. A caratterizzarsi per prezzi più sostenuti sono le regioni del Nord ovest mentre è l area del Sud e isole a far registrare il livello di prezzo medio più competitivo. Latte e derivati Tab.3 - Latte e derivati - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; ) - Latte fresco intero* 1,38 0,0 0,0 - Yogurt 4,15-0,2-1,0 - Mozzarella vaccina 10,16-0,3-1,9 - Parmigiano reggiano 19,34-0,2-0,9 - Crescenza/stracchino 12,22 0,1 0,5 *euro/unità 1.4. Ortofrutta Nell ambito del segmento del fresco nella settimana in esame si è registrato, rispetto alla settimana precedente, un incremento dei prezzi medi diffuso tra le diverse voci monitorate, ad eccezione di patate comuni il cui prezzo si è mantenuto stabile. Riguardo la dinamica su base annua, risultano in forte crescita i prezzi di pomodori rossi a grappolo, lattuga romana e limoni. In calo il prezzo di patate comuni. Nel trasformato si ha, rispetto alla precedente settimana, una crescita dei prezzi per succhi di arancia e piselli in scatola. In calo i prezzi medi di marmellata di albicocca e passate di pomodoro. Il confronto su base annua evidenzia incrementi consistenti per piselli in scatola e passate di pomodoro e un forte calo per marmellata di albicocca. Riguardo i limoni, nell ambito del territorio nazionale appare diffusa la crescita dei prezzi al dettaglio, sia su base congiunturale - con eccezione per il calo riscontrato al Centro -, sia, soprattutto, sul tendenziale. Per tale prodotto, livelli di prezzo superiori al dato medio italiano si registrano nelle aree del Nord mentre il prezzo più competitivo si ha al Centro. La lattuga romana si caratterizza, nella settimana in esame, per una dinamica positiva sia su base congiunturale sia tendenziale estesa sull intero territorio. Prezzi superiori al dato medio nazionale si registrano al Nord ovest mentre il più competitivo si rileva al Sud e isole. I pomodori tondi lisci rossi a grappolo evidenziano dinamiche dei prezzi, rispetto alla scorsa settimana, positive al Centro-Sud e negative al Nord. La tendenza su base annua risulta particolarmente positiva e generalizzata all interno del territorio nazionale. E il Nord est a caratterizzarsi per un livello di prezzo più competitivo per tale prodotto mentre livelli superiori al dato medio nazionale sono quelli registrati al Nord ovest ed al Centro. I succhi di arancia registrano, nella settimana in esame, una crescita congiunturale dei prezzi che, ad eccezione del Nord ovest, appare generalizzata. Su base tendenziale si riscontrano consistenti cali nelle 4

5 aree del Nord ed al Sud e isole mentre un forte incremento interessa il Centro. Il prezzo medio appare particolarmente competitivo al Nord est mentre fortemente superiore al livello medio nazionale è il dato riscontrato al Sud e isole. Le passate di pomodoro evidenziano, nel dettaglio geografico, tassi di variazione, su base congiunturale, negativi al Sud e isole e positivi al Nord ovest. Forti e diffusi tassi di crescita si registrano dal confronto su base annua. Un prezzo particolarmente competitivo per tale prodotto è quello registrato al Sud e isole mentre superiore al dato medio nazionale è il prezzo al dettaglio che si registra nelle aree del Nord ed al Centro. Per piselli surgelati la dinamica congiunturale su base territoriale appare contenuta. Dal confronto con la stessa settimana del precedente si ha una contrazione dei prezzi al Nord ovest ed al Centro ed una crescita sulle restanti aree. Il prezzo più competitivo per tale prodotto si evidenzia al Nord ovest, quello più sostenuto al Centro. Ortofrutta Tab.4a - Ortofrutta fresca - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; ) - Mele golden delicious 1,55 0,6 0,0 - Limoni 1,98 0,5 5,9 - Pomodori rossi grappol 1,91 1,6 42,5 - Patate comuni 0,99 0,0-1,0 - Lattuga romana 1,75 5,4 23,2 Tab.4b - Ortofrutta trasformata - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; ) - Marmellata di albicocca 5,54-5,1-7,7 - Succhi di arancia* 1,74 0,6 0,0 - Piselli surgelati 4,38-0,2 0,0 - Piselli in scatola 2,57 0,4 7,5 - Passate di pomodoro 1,52-0,7 4,1 *euro/lt 1.5. Ittici I prezzi medi del settore si caratterizzano, nella settimana in esame, per una crescita su base congiunturale per orata e tonno sott olio e una stabilità per sogliola surgelata. Dal confronto su base annua si rileva un incremento dei prezzi diffuso tra le voci monitorate, particolarmente accentuato per sogliola surgelata e tonno sotto olio. 5

6 Per l orata i prezzi medi al dettaglio evidenziano, dal confronto sia congiunturale che tendenziale, incrementi diffusi nel territorio nazionale, ad eccezione del calo riscontrato nel Nord ovest. Il prezzo medio più competitivo si ha al Nord ovest mentre è il Centro a caratterizzarsi per un livello di prezzo medio superiore al dato nazionale. Riguardo la sogliola surgelata i prezzi medi manifestano, a livello territoriale, dinamiche congiunturali, in positivo, al Nord est e al Centro, in negativo al Nord ovest e al Sud e isole. Su base tendenziale si registrano forti incrementi generalizzati. Il prezzo medio più competitivo si ha al Centro mentre a caratterizzarsi per un livello di prezzo medio maggiore rispetto al dato medio nazionale è l area del Nord ovest. Con riferimento al tonno sott olio, sia l analisi congiunturale sia quella tendenziale dei prezzi per area geografica evidenzia rincari generalizzati. Tale prodotto si caratterizza per un livello di prezzo più competitivo al Sud e isole e più sostenuto al Nord ovest. Ittici Tab.5 - Ittici - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; ) - Orata 13,83 2,5 1,1 - Sogliola surgelata 15,66 0,0 7,9 - Tonno sott'olio 12,77 1,4 5, Altri prodotti alimentari Tra gli Altri prodotti, nella settimana in esame i prezzi medi al dettaglio risultano, rispetto alla settimana precedente, in calo per vini da tavola rossi e zucchero normale e in crescita, per sale fino e caffè. Stabili i prezzi di acqua minerale naturale e olio extravergine di oliva. Su base tendenziale, prezzi in netta crescita si registrano per caffè, vini da tavola rossi e acqua minerale naturale. Particolarmente sostenuta la dinamica negativa per olio extravergine di oliva, sale fino e zucchero normale. L olio extravergine di oliva registra, su base congiunturale, una crescita al Centro ed un calo al Nord est. La dinamica tendenziale appare caratterizzarsi per cali diffusi sul territorio nazionale, ad eccezione del Nord est. Un livello di prezzo superiore alla media nazionale si ha al Centro mentre lievemente più competitivo il dato che si registra al Nord ovest. Per i vini da tavola rossi nell ambito del territorio nazionale i prezzi medi appaiono, rispetto alla scorsa settimana, in crescita al Sud e isole e stabili sulle restanti ripartizioni geografiche. Dal confronto con la stessa settimana del 2011 si evidenziano forti tassi di crescita sull intero territorio nazionale. I prezzi medi al dettaglio di tale prodotto risultano più contenuti al Nord est. L acqua minerale naturale registra, dal confronto con la settimana precedente, una crescita dei prezzi medi al Nord ovest ed al Sud e isole ed un forte calo al Centro. La dinamica tendenziale si caratterizza per incrementi diffusi, ad eccezione del forte calo riscontrato al Centro. Il prezzo più competitivo si ha al Centro mentre quello più sostenuto si registra al Nord ovest ed al Sud e isole. 6

7 Altri prodotti Tab.6 - Altri prodotti alimentari - Prezzi medi settimanali al dettaglio (euro/kg; ) - Olio extravergine oliva* 5,06 0,2-2,3 - Vini da tavola rossi* 1,54-0,6 7,7 - Acqua minerale nat.* 0,31 0,0 6,9 - Zucchero normale 1,27-1,6-4,5 - Sale fino 0,37 2,8-11,9 - Caffè 14,70 0,8 7,3 Area Mercati Responsabile di redazione:p.piozzi Redazione a cura di l.pittiglio@ismea.it p.parmigiani@ismea.it p.nocella@ismea.it 7