UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

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2 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA POLO DIDATTICO FRATTAMINORE LIBRETTO FORMATIVO DELLO STUDENTE 2

3 PROGRAMMA TIROCINIO CLINICO I ANNO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Lo studente alla fine del 1 anno deve essere in grado di: Identificare i bisogni di assistenza infermieristica (fisici, psicologici e sociali) della persona, della collettività e della famiglia integrando le conoscenze teoriche con le abilità pratiche previste dal progetto formativo ed utilizzando le tecniche dell accertamento (osservazione, colloquio, intervista) ed il ragionamento diagnostico; Agire in modo coerente con i principi scientifici ed etici di equità e giustizia della professione attraverso interventi specifici tecnico-scientifici, relazionale ed educativa in riferimento al suo livello formativo; Stabilire e mantenere relazioni efficaci con la persona assistita, con i familiari e con le persone che si interessano di quella persona in tutte le fasi della relazione e dell assistenza; Rispettare le diversità di razza, di cultura, di religione adottando un linguaggio adeguato alle varie situazioni; Riconoscere e rispettare ruolo e funzioni propri e dei membri dell équipe assistenziale, stabilendo relazioni efficaci, partecipando alle attività con l apporto di contributi costruttivi; Comprendere e trasmettere in modo adeguato le informazioni, utilizzando correttamente, in base al progetto formativo, la documentazione infermieristica; Comprendere l organizzazione dei servizi sanitari ospedalieri e territoriali e le diverse modalità di risposta ai bisogni di salute della persona, della famiglia e della collettività 3

4 Lo studente deve essere in grado di svolgere le seguenti attività assistenziali: 1. Conoscere e usare correttamente i DPI (Dispositivi di protezione individuale) 2. Smaltire correttamente i rifiuti e riordinare il materiale dopo l uso 3. Curare l igiene ambientale: microclima, camere di degenza, unità di degenza 4. Effettuare il lavaggio delle mani: sociale, antisettico e chirurgico 5. Rifare il letto non occupato, occupato e post operatorio 6. Applicare la padella e la storta 7. Effettuare le cure igieniche parziali e totali 8. Mobilizzare il paziente nel letto e conoscere le varie posture (Trendelemburg, Sims,ecc ) 9. Mobilizzare il paziente con l utilizzo dei vari presidi (barella, sedia, sollevatore, stampelle, girello treppiedi ) 10. Rilevare i parametri vitali (PA, FC, FR, TC), interpretarne in modo corretto i valori e registrarli correttamente 11. Eseguire il prelievo capillare per il monitoraggio glicemico 12. Eseguire raccolta feci per: coprocoltura, sangue occulto, parassitologico 13. Posizionare la sonda rettale 14. Effettuare il clistere evacuante 15. Eseguire raccolta urine per esame: chimico-fisico, colturale, citologico 16. Eseguire raccolta urine delle 24 ore 17. Effettuare il cateterismo vescicale temporaneo e a permanenza 18. Preparare e somministrare la terapia: orale, i.m. intradermica, sottocutanea, rettale, topica, inalatoria 19. Prevenire le lesioni da decubito 20. Effettuare le medicazioni semplici 21. Preparare e mantenere un campo sterile 4

5 PROGRAMMA TIROCINIO CLINICO II ANNO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Lo studente alla fine del 2 anno deve essere in grado di: Identificare i bisogni di assistenza infermieristica (fisici, psicologici e sociali) della persona, della collettività e della famiglia integrando le conoscenze teoriche con le abilità pratiche previste dal progetto formativo ed utilizzando le tecniche dell accertamento (osservazione, colloquio, intervista) ed il ragionamento diagnostico; Fornire prestazioni infermieristiche corrette ed efficaci, coerenti con i principi scientifici ed etici delle professione contribuendo a rendere eque le scelte allocative attraverso l uso ottimale delle risorse assegnate; Identificare le necessità di aiuto fisiche, psicologiche e sociali delle persone nelle varie fasi della vita e nei vari contesti, sociali e sanitari, operando in sinergia con gli altri operatori dell équipe curativa ed assistenziale e sostenendo la rete di rapporti tra servizi e operatori; Informare in modo adeguato e comprensibile le persone assistite ed i loro familiari tenendo conto della dimensione interculturale e utilizzando in modo corretto le tecniche di comunicazione anche per gli interventi di prevenzione e promozione della salute; Utilizzare in modo appropriato la documentazione sanitaria (cartella clinica e infermieristica) riconoscendo l importanza delle implicazioni legali connesse al loro utilizzo. 5

6 ABILITA ATTESE Lo studente deve essere in grado di svolgere le seguenti attività assistenziali: 1. Effettuare e monitorare il bilancio delle entrate/uscite 2. Effettuare il prelievo ematico venoso, anche per emocoltura 3. Effettuare l ECG 4. Preparare ed assistere il paziente nella fase pre e post operatoria e gestirne il trasferimento dalla S.O. al reparto 5. Eseguire la tricotomia 6. Eseguire la vestizione chirurgica 7. Posizionare e gestire il sondino naso-gastrico 8. Gestire il processo assistenziale per l esecuzione di esami strumentali: ecografici, endoscopici, radiologici e per immagini 9. Rimuovere un fecaloma 10. Effettuare l incanulamento di una vena anche per infusione continua 11. Gestire il processo di somministrazione degli emoderivati 12. Gestire il Catetere Venoso Centrale e il Port-a-cath 13. Gestire il processo assistenziale per l esecuzione di punture esplorative e biopsie 14. Gestire la gastrostomia (PEG Gastrostomia endoscopica per cutanea) 15. Effettuare e gestire le medicazioni delle ferite chirurgiche, delle stomie e dei drenaggi 16. Effettuare e gestire le medicazioni delle lesioni da decubito 6

7 PROGRAMMA TIROCINIO CLINICO III ANNO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Lo studente alla fine del 3 anno deve essere in grado di: Identificare i bisogni e i problemi individuali che richiedono assistenza infermieristica in settori altamente specialistici; Pianificare e fornire l assistenza per risolvere i problemi e soddisfare i bisogni; Definire le priorità degli interventi sulla base dei bisogni assistenziali, delle esigenze organizzative e dell utilizzo ottimale delle risorse disponibili, attivando gli interventi necessari per gestire le situazioni acute e/o critiche, valutandone l efficacia e documentando l assistenza infermieristica; Utilizzare in modo appropriato la delega e attribuire compiti delegabili al personale di supporto supervisionandone le attività; Prendere decisioni assistenziali, in coerenza alla dimensione legale ed etica della professione, alle preferenze e valori del paziente, ai risultati della ricerca ed alle risorse disponibili; Utilizzare gli strumenti di integrazione (linee guida, procedure, protocolli assistenziali, piani di assistenza standard) e la ricerca analizzandone i risultati e individuandone le possibilità applicative per migliorare la pratica infermieristica; Valorizzare le capacità residue della persona assistita aiutandola nel raggiungimento della maggiore autonomia possibile in rapporto all età ed alle condizioni fisiche e/o mentali; Progettare e gestire interventi educativi volti sia alla promozione di stili di vita sani ed alla modifica di quelli a rischio sia alla educazione dei caregivers 7

8 nella gestione autonoma dei problemi della persona assistita; contribuire all apprendimento dei colleghi in formazione; Garantire che la persona riceva e comprenda informazioni sul suo stato di salute, sostenendo l apprendimento di pazienti e delle persone di riferimento per l autogestione dei problemi assistenziali; ABILITÀ ATTESE Lo studente deve essere in grado di svolgere le seguenti attività assistenziali: 1. Effettuare l incannulamento di una vena anche per infusione continua 2. Gestire il Catetere Venoso Centrale e il Port-a-cath 3. Gestire la gastrostomia (PEG Gastrostomia endoscopica per cutanea) 4. Effettuare e gestire le medicazioni complesse ( ulcere vascolari, ustioni ) 5. Rilevare e monitorare la Pressione Venosa Centrale 6. Gestire il paziente intubato e aspirare le vie aree superiori 7. Gestire la tracheotomia e le cannule tracheali 8. Effettuare l igiene totale su un paziente incosciente e/o intubato 9. Gestire la terapia antiblastica 10. Effettuare le manovre rianimatorie d urgenza e supportare le funzioni vitali: BLS-D 11. Eseguire la disostruzione delle vie aeree superiori 12. Eseguire la manovra di Heimlich nell adulto e nel bambino coscienti e non 13. Gestire il paziente traumatizzato e saper utilizzare i presidi di immobilizzazione 14. Effettuare bendaggi e fasciature 15. Gestire il drenaggio toracico 16. Effettuare medicazioni oculari 17. Effettuare il tamponamento nasale anteriore 8

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10 10 TECNICHE DI BASE

11 ASSISTENZA DIRETTA IN MEDICINA E CHIRURGIA AMMISSIONE DEL MALATO IN OSPEDALE - Accettazione dell ammalato nella U.O - Comunicare con la persona utilizzando modalità comunicative interpersonali verbali e non - Accettazione d urgenza del paziente chirurgico. - Cura degli abiti ed effetti personali del neo-ricoverato.. - Illustrazione abitudini, regolamenti ospedalieri e di sezione. documentazione dei servizi della sezione (posta, telefono, sevizi igienici, sala di soggiorno ecc..). Preparazione e rifacimento del letto - Letto normale vuoto tecnica a due persone - Letto normale vuoto tecnica a una persona - Letto normale occupato.. - Letto articolato - Letti speciali... - Uso di materassi ad aria, acqua.. - Barella. Posizionare un paziente allettato - Aiutare un paziente ad assumere la posizione supina... - Aiutare un paziente ad assumere la posizione prona Aiutare un paziente ad assumere la posizione laterale... - Aiutare un paziente ad assumere la posizione declive (di trendelenburg)

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13 - Aiutare un paziente ad assumere la posizione proclive (antitrendelenburg).. - Aiutare un paziente ad assumere la posizione semiseduta (di Fowler)... - Aiutare un paziente ad assumere la posizione ortopnoica (seduta)... - Aiutare un paziente ad assumere la posizione ginecologica... - Aiutare un paziente ad assumere la posizione genu-petturale. - Aiutare un paziente ad assumere la posizione semiprona (di Sims) Prevenzione e cura ulcere da degenza - Conoscenza delle strategie di prevenzione delle ulcere.. - Valutazione del rischio di decubiti con la scala di Norton.. - Valutazione del rischio di decubiti con la scala di Braden.. - Uso di presidi per la prevenzione - Frizioni e massaggi. - Uso di archetti - Uso di cuscini o altro materiale per lo spostamento delle varie compressioni del corpo... - Mobilizzazione del paziente allettato Gestione e cura delle ulcere da decubito di 1-2 e 3.. o Assistenza al malato emiplegico, nella stroke unit.. 13

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15 Sollevamento e trasporto del malato - Sollevamento del malato nel letto.. - Spostamento del malato dal letto alla barella. - Sistemazione del malato sulla poltrona.. - Sistemazione del malato sulla sedia a rotelle.. - Abilità dello studente di usare una giusta meccanica del suo corpo per prevenire strappi muscolari o eccesso di fatica.. - Sorveglianza al malato che si alza dopo una lunga degenza, precauzioni da prendere prima di farlo sedere o camminare.. - Controllo della sicurezza e del conforto del paziente sulla Barella. Poltrona... Sedia a rotelle Capacità di muovere il paziente senza costringerlo a sforzi eccessivi o procurandogli dolore - Uso corretto di mezzi meccanici per il sollevamento del paziente.. - Trasporto corretto del paziente in barella... - Trasporto corretto del paziente in carrozzella Cure igieniche - Igiene del viso: malato che collabora.. malato che non collabora... - Effettuare un bagno a letto.. - Effettuare un bagno in vasca... 15

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17 - Eseguire pulizia perineale nel paziente di sesso femminile - Eseguire pulizia perineale nel paziente di sesso maschile.. - Eseguire pediluvio e tagliare le unghie... - Eseguire igiene orale.. - Pulizia della dentiera.. - Pulizia dei capelli... - Tecniche di disinfestazione del cuoio capelluto. - Tecniche per togliere e indossare vestiario.... Assistenza al paziente durante l espletamento delle sue funzioni fisiologiche - Assistenza nell utilizzo della padella Assistenza nell utilizzo dell urinale - Assistenza nell utilizzo della sedia-comoda.. - Cateterismo vescicale in una paziente donna Cateterismo vescicale in un paziente uomo... - Rimozione di un catetere vescicale. - Esecuzione di un irrigazione temporanea di un catetere. - Gestione irrigazione vescicale continua - Applicare un catetere urinario esterno tipo condom - Svuotamento manuale delle feci. - Inserimento di una sonda rettale.. - Eseguire clistere evacuativo... - Assistenza al paziente portatore di stomie addominali.. - Sostituzione e svuotamento di un applicazione per stomia. - Irrigazione di una colostomia.. 17

18 FIRMA DELLO STUDENTE UNITA OPERATIVA FIRMA DEL TUTOR 18

19 Rilevazione parametri vitali: - Gestione dei termometri... - Rilevazione della temperatura per via orale... - Rrilevazione della temperatura per via rettale - Rrilevazione della temperatura esterna-inguinale.. - Rilevazione della temperatura sottoascellare. Polso - Capacità di localizzare il polso del paziente.. - Rilevazione frequenza cardiaca... - Valutare le caratteristiche del polso.. Respiro - Rilevazione frequenza respiratoria. - Valutare le variazioni del respiro... - Valutare la saturazione periferica con pulssossimetro Pressione arteriosa - Corretto posizionamento dello sfigmomanometro. - Rilevare la pressione arteriosa sistolica e diastolica.... con il metodo palpatorio. con metodo auscultatorio. - Interpretare in modo corretto i valori dei pametri vitali e registrarli... - Eseguire un elettrocardiogramma a 12 derivazioni. 19

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21 Alimentazione - Assistenza a paziente che non è in grado di alimentarsi. - Identificare le abitudini alimentari del paziente. - Accertare le prescrizioni dietetiche. - Compilazione della scheda dietetica giornaliera Inserimento sondino nasogastrico... - Somministrare alimentazione tramite sondino nasogastrico continua con pompa meccanica... - Somministrare alimentazione tramite sondino nasogastrico intermittente con siringa a bulbo Irrigazione sondino naso gastrico - Gestione della gastrostomia (PEG). - Assistenza a portatori di cannule tracheali che si alimentano Somministrazione farmaci - Somministrazione dei farmaci - Giusto farmaco... - Giusto paziente - Giusto dosaggio.. - Giusta via di somministrazione... - Giusta ora - Giusta registrazione... 21

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23 Somministrazione dei farmaci attraverso le mucose - Instillare gocce oculari.. - Istillare gocce auricolari - Praticare irrigazioni oculari... -Somministrare irrigazioni auricolari.. - Istillare gocce nasali. - Somministrare supposte rettali. - Somministrare sostanze medicamentose per via rettale(rettoclisi)... - Applicare creme/candelette vaginali - Applicare candelette uretrali. -Somministrazione di farmaci per via inalatoria con erogatori di aerosol. - Somministrazione di farmaci per via inalatoria con distanziatore - Somministrazione di farmaci per via inalatoria senza distanziatore - Applicazione farmaci (pomate, paste, spry) per via cutanea - Applicare un cerotto transdermico.. Somministrazione di farmaci per via orale Compresse effervescenti. Capsule Perle. Polveri. Sciroppi... Gocce Granuli. Compresse - Somministrazione farmaci tramite sondini gastrici... 23

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25 Iniezioni - Aspirare un farmaco da una fiala. - Miscelare di due farmaci in una siringa.. - Calcolo della dose del farmaco: frazioni... percentuali... proporzioni Individuazione delle sedi corporee per iniezione intradermica. - Individuazione delle sedi corporee per iniezione sottocutanea. - Individuazione delle sedi corporee per iniezione intramuscolare. - Effettuare un iniezione intradermica - Effettuare un iniezione sottocutanea - Somministrazione terapia insulinica - Effettuare un iniezione intramuscolare con metodo standard... - Effettuare un iniezione intramuscolare con tecnica a Z.. Terapia endovenosa - Effettuare un iniezione endovenosa. - Effettuare un iniezione endovenosa con ago buterfly... -Introduzione cateteri venosi periferici... - Preparazione delle soluzioni da infondere (flaconi).. - Aggiungere farmaci al flacone di soluzione endovenosa. - Iniziare un infusione endovenosa. - Somministrazioni farmaci in bolo attraverso una soluzione endovenosa. 25

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27 Somministrare un infusione di farmaco come seconda infusione - Sostituire un set d infusione e la soluzione endovenosa. - Monitorizzare un sito di inserzione endovenoso e l infusione di liquidi.. - Somministrare farmaco EV attraverso pompa di infusione - Utilizzo di presidi per la terapia infusionale... - Regolare il ritmo di infusione Somministrazione di farmaci mediante porth. - Somministrazione di farmaci mediate pompa elastomerica - Gestione catetere venoso periferici... - Chiudere una linea d infusione per il suo utilizzo intermittente. - Sostituire una medicazione su sito di inserzione di un catetere periferico - Gestione catetere venoso centrale... - Sostituire la medicazione ed effettuare un lavaggio di una via venosa centrale TRASFUSIONI SANGUE ED EMODERIVATI - Procedura per la richiesta di sangue Preparazione ed informazione (consenso informato) al paziente che deve ricevere la trasfusione.. - Esecuzione del prelievo ematico per la determinazione del gruppo e prove di compatibilità Verifiche ed annotazioni - Preparazione e somministrazione di sacche di sangue intero Preparazione e somministrazine del plasma.. - Preparazione e somministrazione di emoderivati.. - Osservazione del paziente durante la trasfusione... 27

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29 Riconoscere segni della reazione trasfusionale Assistenza a reazioni trasfusionali.. - Procedura per accertamento reazioni.. - Conoscenza dei metodi di conservazione del sangue PROCEDURE DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE - Consenso Informato - Preparazione e assistenza al paziente per le seguenti procedure: Toracentesi.. Paracentesi... Rachicentesi. Dialisi peritoneale... Puntura midollare Biopsia renale.. Biopsia epatica Sondaggio duodenale.. Lavanda gastrica.. Esofagogastroduodenoscopia.. Rettocolonscopia. Intracardiaca... Salasso.. 29

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31 PRELIEVI - Lo studente si documenta e conosce lo scopo di tutti gli esami diagnosticii effettuati in una unità operativa - Verificare la prescrizione esami e compilare le richieste. - Preparare il materiale necessario.. - Preparare ed etichettare provette o altri contenitori corrispondenti agli esami effettuare Identificare e informare il paziente fornendogli informazioni relative alla procedura... - Eseguire prelievo ematico con sistema vacutainer... - Eseguire prelievo ematico con siringa.. - Eseguire prelievo ematico per emocoltura - Eseguire prelievo ematico da CVC... - Eseguire prelievo arterioso per emogasanalisi Eseguire prelievo capillare - Eseguire prelievo di un campione di urine da catetere vescicale. - Raccogliere un campione di urine per l analisi delle urine.. - Raccogliere un campione di urine per urinocoltura.. - Prelevare un campione di feci per coprocoltura... - Testare un campione di feci per sangue occulto... - Corretto invio degli esami in laboratorio centrale... o in altri laboratori... - Interpretazione dei vari esami di laboratorio

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33 ALTRE TECNICHE TERAPEUTICHE - Applicazioni calde: - Applicazioni fredde: Borse.. Impacchi. Borse di ghiaccio. Impacchi.. RADIUM-TERAPIA- ISOTOPI RADIO-ATTIVI - Preparazione del paziente che deve essere sottoposto a trattamenti - Assistenza al malato sottoposto a trattamento - Precauzioni richieste... - Corretto comportamento durante il trattamento. 33

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35 DIMISSIONE DEL MALATO - Trasferire di un paziente in altre unità operative dell ospedale.. In altri ospedali Altri Enti o servizi... - Corretto atteggiamento di fronte alla fuga di un paziente.. - Corretto svolgimento dei compiti amministrativi... - Organizzare adeguatamente il rientro del paziente a casa: Mezzo di trasporto.. Informazioni dietetiche, terapeutiche ecc... Consegna di relazioni, prescrizioni. Informazioni dettagliate su visite di controllo ecc. - Affidare il paziente ad altri operatori sociali che potranno seguirlo al proprio domicilio (Infermiere di Sanità pubblica Ass. Sociale- ADI ecc)... ASSISTENZA AL PAZIENTE TERMINALE - AL DECEDUTO - Assicurare al paziente assistenza continua.. - Alleviare la sofferenza attraverso il controllo del dolore ed altri sintomi. - Integrare nell assistenza del paziente gli aspetti psicologici, spirituali e culturali (nel rispetto dei valori religiosi, ideologici, etici e culturali dell individuo)... - Offrire supporto alla famiglia durante la malattia e la fase del lutto. - Provvedere all igiene del corpo dopo la morte... - Preparazione della salma Gestire il trasferimento della salma. 35

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37 ASSISTENZA CHIRURGICA ASSISTENZA PRE-OPERATORIA - Informare e tranquillizzare il paziente prima dell intervento.. - Percepire i bisogni spirituali del paziente prime dall intervento. - Sottoporre il paziente a esami di laboratorio.. - Sottoporre il paziente ad esami radiologici. - Assicurare un adeguata alimentazione e idratazione (digiuno).. - Eseguire clistere evacuativo.. - Provvedere alla preparazione della regione operatoria: bagno di pulizia. Tricotomia... Pulizia ombelico.. - Rimuovere le protesi dentarie.. - Rimozione del trucco e dei gioielli. - Introduzione di sondini.. - Introduzione di cateteri.. - Sommnistrazione di premedicazione, prescritta.. - Valutazione del paziente prima dell intervento.. - Trasporto del paziente in barella in sala operatoria - Consegna del paziente al personale della sala operatoria 37

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39 ASSISTENZA IN SALA OPERATORIA - Accoglienza del paziente in sala operatoria - Preparare il paziente all intervento chirurgico - Assistenza psicologica al paziente... - Posizionare il paziente sul letto operatorio.. - Controllare e gestire il funzionamento dello strumentario di sala.. Irrigatori... Aspiratori. Respiratori... Monitors. Elettrobisturi Endoscopi Fonti luminose. Insufflatori.. Videosistema.. - Stabilire i collegamenti dello strumentario.. - Preparazione del materiale occorrente per l anestesia. - Preparare e mantenere un campo sterile.. - Vestizione sterile. - Indossare i guanti sterili.. - Assistenza al campo operatorio... - Fuori dal campo, abilità nell interpretazione delle esigenze degli operatori... - Assistenza intensiva del paziente nel post-operatorio immediato... - Conservazione invio prelievi bioptici 39

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41 Sterilizzare i ferri chirurgici ed altri materiali. ASSISTENZA POST-OPERATORIA - Preparare l unità del paziente operato... - Posizionare correttamente il paziente proveniente dalla S.O. - Uso di protezioni per il malato incosciente: sponde del letto... contenzioni.. altre protezioni. - Raccordare ed ancorare drenaggi, cateteri, sondini - Controllare accessi venosi... - Valutare lo stato di coscienza.. - Rilevare i parametri vitali - Controllare sito chirurgico e medicazione... - Controllare la quantità dei drenaggi.. - Verificare le prescrizioni mediche... - Controllare bilancio idrico... - Controllare la diuresi... - Utilizzare presidi per aspirazione - Informare ed educare il paziente ed i parenti o caregivers.. - Favorire la mobilizzazione attiva al letto - Assistere il paziente nella riabilitazione respiratoria.. - Mobilizzare il paziente - Controllare la distenzione vescicale e minzione spontanea - Gestire e pianificare il decorso post-operatorio. 41

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43 MEDICAZIONI - Applicare una medicazione umida.. - Applicare una medicazione idrocolloide. - Effettuare una medicazione sterile di una ferita.. - Effettuare una coltura sterile dalla ferita. - Assistenza con un drenaggio di tipo Penrose.. - Assistenza con un drenaggio biliare o tubo a T. - Assistenza con un drenaggio di tipo Jackson-Pratt. - Assistenza con un drenaggio tipo Hemovac - Assistenza al paziente con drenaggio toracico - Rimozione dei punti di sutura. - Rimozione delle clip metalliche.. - Assistenza e medicazione al paziente ustionato. - Effettuare medicazione oculare. Assistenza pre e post-operatoria per i seguenti interventi chirurgicii: - Interventi gastrici - Interventi addominali. - Interventi sul torace - Interventi sulla tiroide - Interventi sulla mammella.. - Interventi sullo stomaco-tenue... - Interventi sulle vie biliari - Interventi sul colon. - Interventi sul retto ed ano... - Interventi sulla milza.. - Interventi sul pancreas - Interventi sulle ernie... 43

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45 Interventi sui vasi... - Interventi all orecchio - Interventi al naso - Interventi sugli occhi... - Interventi sul cuore. - Interventi sull apparato genitale femminile - Interventi sull apparato genitale maschile.. - Interventi sulla vescica.. - Interventi di amputazione Assistenza al paziente ortopedico - Assistenza pre e post-operatoria. - Applicazione dei seguenti bendaggi: Bendaggio a otto. Bendaggio a spirale. Bendaggio a spirale inversa. Bendaggio della mano Bendaggio delle dita.. Bendaggio degli arti.. Bendaggio delle articolazioni Bendaggio del capo. Bendaggio di un moncone.. Fasciatura di Desault. Bendaggi con retelast.. - Applicare un tutore al braccio - Assistenza per applicazioni di apparecchi gessati.. - Eseguire rimozione apparecchi gessati - Assistenza nell applicazioni di trazioni cutanee. - Assistenza nell applicazioni di trazioni trans-scheletriche - Assistenza al paziente con fissatori esterni 45

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47 Assistenza al paziente tracheotomizzato - Assistenza all esecuzione di tracheotomia.. - Rimuovere, pulire ed applicare una medicazione sotto la tracheotomia.. - Pulire la cannula interna - Sostituzione della cannula interna... - Fissare una tracheotomia con collare o fettucce. - Aspirare una tracheotomia... - Educare il paziente all eliminazione delle secrezioni mediante il riflesso della tosse... - Somministrare ossigeno attraverso la tracheotomia - Rimozione del del tubo della tracheotomia. 47

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49 ASSISTENZA OSTRETRICO PEDIATRICA TRAVAGLIO E PARTO - Accettazione della partoriente - Preparazione al parto (pulizia, tricotomia, es. urine ecc)... - Preparazione della sala parto. - Rilevare battito cardiaco fetale... - Valutazione della frequenza, la durata, la forza delle contrazioni.. - Educazione alla gravida, durante il travaglio, le tecniche del rilassamento, spinte, respirazione... - Assistenza psicologica durante il travaglio ed il parto - Assistenza post-parto... - Mobilizzazione della paziente. - Assistenza alla puerpera per favorire l allattamento al seno... - Educazione sanitaria della puerpera ASSISTENZA AL NEONATO - Assistenza del neonato alla nascita - Preriscaldare il lettino di rianimazione neonatale... - Controllare la termodispersione - Aspirazione oro-faringea delle vie aeree superiori - Raccogliere campione di sangue dal cordone. - Clampare il funicolo e medicare. - Assistenza durante la visita medica. - Valutazione mediante indice di Apgar - Identificare madre-figlio con braccialetti - Favorire il contatto precoce tra madre e neonato 49

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51 - Eseguire bagnetto - Conoscere ed eseguire screening neonatali. - Eseguire profilassi oculare.. - Valutazione del meconio ed emissione di urine. - Assistere la puerpera durante l allattamento al seno... - Assistere ed educare la puerpera all alimentazione con biberon - Educare la puerpera all uso del tiralatte.. - Assistenza dei neonati nella culla termica.. - Assistenza a neonati prematuri ASSISTENZA PEDIATRICA - Accettazione ordinaria Accettazione d urgenza in una sezione medica e chirurgica.. - Preparazione e rifacimento della culla... - Preparazione e rifacimento del lettino - Riordino della culla e del lettino - Bagno in vasca del bambino e del neonato - Tecniche per svestire e rivestire il neonato e il bambino... - Valutazione dei problemi e bisogni di ogni bambino.. - Favorire le attività abituali del bambino (gioco, studio etc..).. - Coinvolgere i bambini allettati in attività ludiche e didattiche - Privilegiare l intervento professionale esaltando l aspetto tecnico ed educativo sull unità bambino-genitore... - Informare il bambino tenendo conto del suo sviluppo psichicocognitivo.. - Ottenere la collaborazione del bambino nelle attività di diagnosi e cura. - Coinvolgere il genitore nell attività terapeutica. 51

52 FIRMA DELLO STUDENTE UNITA OPERATIVA FIRMA DEL TUTOR 52

53 - Alimentazione mediante sondino naso gastrico (gavage). - Rilevazione dei parametri vitali nel neonato. - Rilevazione dei parametri vitali nel bambino.. - Eseguire misurazione del peso e dell altezza.. - Somministrare terapia orale - Somministrare iniezioni sottocutanee. - Somministrare iniezioni intramuscolari.. - Somministrare iniezioni intradermiche... - Somministrazione terapia endovenosa - Somministrare ossigeno al bambino o al neonato.. - Somministrare ossigeno con tenda ad ossigeno - Utilizzare il gioco come azione terapeutica quando indicato - Prelevare campioni per esami di laboratorio: Sangue.. Urine. Feci Tamponi. - Predisporre diete individualizzate... - Valutazione dell alimentazione nel neonato... - Valutazione dell alimentazione nel bambino.. 53

54 FIRMA DELLO STUDENTE UNITA OPERATIVA FIRMA DEL TUTOR 54

55 SERVIZIO DI PRONTO SOCCORSO: - Gestione del triage.. - Valutazione oggettiva del paziente.. A-Vie aeree B- Respiro.. C- Circolo D- Deficit neurologico (Glasgow Coma Scale) E- Esposizione.. - Assistenza in emergenze- urgenze.. - Conoscenza delle documentazioni obbligatorie (referti, denunce). - Somministrare ossigeno con occhialini.. - Somministrare ossigeno attraverso una cannula nasale. - Somministrare ossigeno attraverso una maschera di venturi. - Somministrare ossigeno attraverso una maschera resevoir - Inserire una cannula orofaringea - Assistenza durante intubazione. - Aspirare un tubo endotracheale - Fissare un tubo endotracheale - Effettuare rianimazione cardio-polmonare - Eseguire ventilazione artificiale con uso del pallone di ambu. - Utilizzare monitor per rilevazione parametri. - Conoscere il ritmo cardiaco defibrillabile. - Effettuare la defibrillazione in emergenza.. - Utilizzare un sistema di ventilazione meccanica. - Assistenza al paziente con emorragie - Gestire il paziente traumatizzato e conoscere i presidi di immobilizzazione. 55

56 FIRMA DELLO STUDENTE UNITA OPERATIVA FIRMA DEL TUTOR 56

57 - Eseguire la manovra di Hemlich nell adulto... - Eseguire la manovra di Hemlich nel bambino ASSISTENZA AMBULATORIALE - Assistenza infermieristica nei seguenti ambulatori: Ginecologia Chirurgia Dermatologia Otorinolaringoiatria Oculistica Cardiologia Oncologia Endocrinologia Altri 57

58 FIRMA DELLO STUDENTE UNITA OPERATIVA FIRMA DEL TUTOR 58

59 ASSISTENZA INDIRETTA - Garantire l igiene ambientale Microclima.. Illuminazione diurna Illuminazione notturna. Ventilazione. Rumori. - Controllo periodico apparecchiature elettromedicali.. ASEPSI E CONTROLLO DELLE INFEZIONI - Effettuare lavaggio delle mani dopo l espletamento di ciascuna tecnica assistenziale (lavaggio sociale) Effettuare lavaggio antisettico delle mani... - Effettuare il lavaggio chirurgico delle mani.. - Smaltire correttamente il materiale infetto Utilizzare correttamente il materiale sterile. - Conoscere delle procedure preliminari alla sterilizzazione: Raccolta Decontaminazione Pulizia... Asciugatura... Confezionamento.. Sterilizzazione. - Conoscere i metodi di sterilizzazione.. - Sterilizzazione mediante uso di ossido di etilene - Sterilizzazione mediante uso di calore secco (stufa a secco). - Sterilizzazione mediante uso di calore umido (autoclave) 59

60 FIRMA DELLO STUDENTE UNITA OPERATIVA FIRMA DEL TUTOR 60

61 - Verificare l efficacia della sterilizzazione mediante gli indicatori di esito: controllii fisici... controlli chimici. Controlli biologici. - Conservare adeguatamente il materiale sterile - Provvedere all isolamento di un paziente affetto da malattie infettive... - Conoscere e utilizzare i dispositivi di protezione individuale: Guanti.. Camici.. Mascherine... Occhiali ecc.. - Assistenza adeguata ad un paziente con malattia infettiva.. - Cconoscere dei metodi di disinfezione continua terminale periodica.. TENUTA E CUSTODIA DEI FARMACI - Conoscere le modalità di conservazione dei farmaci. - Provvedere allo stoccaggio dei farmaci secondo le modalità di conservazione e secondo le modalità dell U.O. - Conservare farmaci stupefacenti o veleni - Compilazione del registro degli stupefacenti.. Riferire o richiedere i farmaci da integrare... - Conoscere le modalità di richiesta di farmaci specialistici.. - Lo studente registra e conserva correttamente gli stupefacenti.. 61

62 FIRMA DELLO STUDENTE UNITA OPERATIVA FIRMA DEL TUTOR 62

63 PROCESSO DI NURSING - Elaborare un processo di nursing con applicazione del problem solving... - Utilizzare strumenti di valutazione fisica del paziente (Barthel Index). - Raccolta dati (anamnesi). - Processo diagnostico: Formulazione di diagnosi infermieristica.. Definizione degli obiettivi specifici del paziente.. - Pianificazione: Individuazione degli interventi infermieristici.. Attuazione interventi Valutazione finale - Aggiornare il diario infermieristico - Documentare l assistenza infermieristica in cartella infermieristica o Redigere la documentazione: Registri. Moduli richieste. Schede movimento pazienti.. Altro... o Comprendere e trasmettere in modo adeguato le informazioni, utilizzando correttamente la documentazione (cartella clinica, cartella infermieristica).. 63

64 FIRMA DELLO STUDENTE UNITA OPERATIVA FIRMA DEL TUTOR 64

65 RELAZIONE CON IL PAZIENTE - Raccogliere informazioni mediante l intervista.. - Considerare ed accettare il paziente nella sua individualità, senza pregiudizi(sesso, ceto, razza, condotta etc.) - Attuare una comunicazione efficace - Saper ascoltare attivamente. - Informare il paziente e ricevere notizie dal paziente... - Comunicare al paziente un percorso terapeutico o una diagnosi - Ottenere dal paziente un alleanza terapeutica nel processo di cura - Instaurare una relazione d aiuto con il paziente.. - Instaurare un rapporto empatico con il paziente.. - Favorire l interazione tra i pazienti di una stessa camera di degenza - Coinvolgere i familiari o i caregivers nel processo di cura. - Educazione sanitaria relativa alla cura, prevenzione e riabilitazione - Interagire con il paziente rispettando l intimità e la privacy... - Riconoscere e gestire le proprie emozioni e quelle del paziente. Relazioni interpersonali - Integrazione e collaborazione nell equipe... - Riconoscere rispettare ruolo e funzioni propri e degli altri membri dell equipe.. - Stabilire relazioni efficaci - Partecipare alle attività con l apporto di contributi costruttivi - Interazione con i servizi ospedalieri

66 FIRMA DELLO STUDENTE UNITA OPERATIVA FIRMA DEL TUTOR 66

67 TIROCINIO PRATICO I ANNO DIARIO DI BORDO (a cura dello studente) DIFFICOLTA NELL ESECUZIONE DELLA PROCEDURA (indicare la procedura) EVENTUALI GAPE TRA TEORIA E PRATICA

68 OSSERVAZIONI 68

69 RELAZIONE CONCLUSIVA TUTOR CLINICO FIRMA RELAZIONE CONCLUSIVA TUTOR DIDATTICO FIRMA 69

70 TIROCINIO PRATICO II ANNO DIARIO DI BORDO (a cura dello studente) DIFFICOLTA NELL ESECUZIONE DELLA PROCEDURA (indicare la procedura) EVENTUALI GAPE TRA TEORIA E PRATICA 70

71 OSSERVAZIONI 71

72 RELAZIONE CONCLUSIVA TUTOR CLINICO FIRMA RELAZIONE CONCLUSIVA TUTOR DIDATTICO FIRMA 72

73 TIROCINIO PRATICO III ANNO DIARIO DI BORDO (a cura dello studente) DIFFICOLTA NELL ESECUZIONE DELLA PROCEDURA (indicare la procedura) EVENTUALI GAPE TRA TEORIA E PRATICA 73

74 OSSERVAZIONI 74

75 RELAZIONE CONCLUSIVA TUTOR CLINICO FIRMA RELAZIONE CONCLUSIVA TUTOR DIDATTICO FIRMA 75

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