Progetto di Educazione alla Cittadinanza
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- Angelica Palma
- 7 anni fa
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1 Progetto di Educazione alla Cittadinanza Noi, cittadini in evoluzione Classe 5ª D - 2 Circolo - San Giuseppe - Sassari a.s. 2015/2016 Il progetto si è sviluppato in continuità con le esperienze già realizzate dalla classe nei precedenti anni scolastici e ha voluto promuovere, nella pratica didattica quotidiana, la cittadinanza globale. L educazione alla cittadinanza globale significa guidare i minori a: avere consapevolezza delle proprie opinioni e dei valori fondamentali per costruire relazioni basate sul dialogo, sull ascolto partecipativo e sulla cooperazione; maturare atteggiamenti volti allo sviluppo di un mondo sostenibile nel quale vengano adottati i concetti di legalità, libertà e responsabilità; sviluppare condotte collaborative e di solidarietà come antidoto al pregiudizio e all ingiustizia. Formare cittadini in grado di vivere la diversità senza dimenticare di avere una radice comune, predisposti al confronto e alla convivenza mondiale senza perdere di vista le proprie peculiarità è la sfida dell educazione alla cittadinanza della pluralità ; ed è in questa ottica che si sono portate avanti le attività del progetto, sia in senso cognitivo (la conoscenza, il pensare criticamente, la capacità di giudizio, lo sviluppo dei concetti, ) sia nello sviluppo dell affettività (fare esperienza, attribuire significato, rilevare i valori, ) che nella maturazione comportamentale (saper valutare, fare scelte, mettere in atto condotte nella direzione voluta, ). L insegnante responsabile del progetto: Lina Cadeddu
2 Come abbiamo proceduto: durante le vacanze estive abbiamo letto il romanzo di Bianca Pitzorno Sulle tracce del tesoro scomparso ; la scrittrice sarda ci fa provare momenti appassionanti, colmi di suspense, avventura, colpi di scena, ma ci fa anche riflettere su diversi aspetti legati al nostro modo di vivere. Bianca Pitzorno si sofferma a narrare le abitudini, i modi di pensare e di agire della gente sarda; descrive gli ambienti quotidiani dei nostri paesi, la vita di tutti i giorni, mettendo in evidenza l aspetto morale (il comportamento dell essere umano in relazione all idea del bene e del male) dei personaggi. Così discutiamo sul significato dei diversi concetti individuati nel testo: il rispetto, la tolleranza, l identità, l inclusione, la diversità, la legalità, l amicizia, la tolleranza, l onestà, la giustizia, la gentilezza, l illegalità, l ingiustizia e ognuno di noi racconta la propria esperienza, il proprio pensiero Ma l occasione per approfondire il significato di queste parole si presenta quando affrontiamo l argomento relativo alla celebrazione della Giornata della memoria, istituita dallo Stato italiano per ricordare i fatti avvenuti durante la 2ª guerra mondiale, quelli riguardanti la Shoah, cioè la persecuzione e lo sterminio degli Ebrei, ma anche di tutti coloro considerati diversi, come gli zingari, i Testimoni di Geova, i disabili Leggiamo diversi testi e documentazioni come le leggi razziali in vigore in Germania e in Italia in quel periodo; le testimonianze scritte dagli Ebrei, dai perseguitati e dagli scampati ai lager; le poesie di adulti e bambini rinchiusi nei ghetti; alcune pagine del diario di Anna Frank; guardiamo documentari e film; e riflettiamo su come e sul perché tutto ciò possa essere avvenuto. Durante il percorso di indagine ci siamo chiesti, infatti, il perché siano potuti accadere e, soprattutto, il perché ricordare? visto che il ricordo non basta ad impedire che simili eventi si ripetano ancora. Oggi, purtroppo, siamo testimoni di episodi analoghi o, addirittura, peggiori; in molti paesi del mondo si soffre la fame, vi sono guerre, le persone sono private dei diritti fondamentali,.
3 Ci informiamo e scopriamo quali sono i Paesi in cui attualmente sono in atto dei conflitti e scopriamo che là dove ci sono guerre, ci sono persone che soffrono la fame, che sono private della casa, della famiglia, della salute, dell istruzione e che, di conseguenza, abbandonano la propria Terra per cercare un luogo che li accolga; partono rischiando la propria vita per trovare un Paese libero dove poter vivere in pace. MAPPA DEI MAGGIORI CONFLITTI ATTUALMENTE NEL MONDO ESPRESSO. REPUBBLICA.IT ANNO 2015
4 E là dove ci sono le guerre, milioni di persone soffrono la fame
5 non hanno la possibilità di istruirsi né possono essere curati se si ammalano. e scappano per trovare condizioni di vita migliori. Approfondiamo ancora: ci mettiamo nei panni di quei bambini esclusi, emarginati; pensiamo ai bambini di allora, quelli che durante la 2ª guerra mondiale hanno dovuto subire tante ingiustizie e ai bambini di oggi, quelli che soffrono perché viene negata loro l infanzia, perché vengono negati loro i diritti fondamentali.
6 Ecco alcuni documenti presi in esame:
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8 Leggiamo, riflettiamo, dialoghiamo, scriviamo, cerchiamo risposte ai nostri perché : perché ricordare i fatti avvenuti tanto tempo fa non impedisce che si ripetano?. La risposta ci viene data dalla lettura di un testo scritto da uno studioso di cultura ebraica, Amos Luzzato, e dalla visione di una scena di un dialogo che avviene tra un rabbino rinchiuso nel lager e il suo aguzzino, un capo-blocco tedesco, nel film Mi ricordo Anna Frank, del Ecco, qui di seguito, ciò che scrive Luzzato a proposito del valore della memoria:
9 La s e a del fil Mi ri ordo di A a Fra k i ui il ra i o spiega al capo- lo o he os è la CO CIENZA. Riflettiamo e scriviamo ciò che abbiamo capito:
10 Noi, nella quotidianità, abbiamo deciso di impegnarci a seguire la nostra bussola interna, la nostra COSCIENZA, perché abbiamo capito che la giustizia, la solidarietà, il rispetto sono valori fondamentali che devono essere sempre messi in pratica, sin da piccoli, appena si è capita la differenza tra il BENE e il MALE. Tante altre persone la pensano come noi, diverse associazioni e molti personaggi hanno seguito e seguono la loro coscienza morale e hanno messo in pratica i valori della vita
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17 GLI ARTICOLI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE Concludiamo il lavoro riflettendo e discutendo sui concetti fondamentali su cui si basa la nostra Costituzione, sul significato di lavoro, di democrazia, diritto, giustizia, e, infine, trasferiamo alcuni princìpi chiave scoperti durante le nostre attività in una filastrocca in rima, inventata da noi, sulla Costituzione.
18 Classe 5ª D anno scolastico 2015/2016 Scuola Primaria 2 Circolo a Giuseppe Sassari
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36 Anno scolastico 2015/2016 Scuola Primaria, 2 Circolo a Giuseppe Sassari classe 5ª D LE INSEGNANTI Lina Cadeddu Maria Cristina Podda A gela D A gelo GLI ALUNNI Costantino Cabras Melchiorre Dore Marco Furesi Nicolò Lippi Gaia Losengo Carlotta Moraccini Denise Pesce Mattia Piga Arsen Pogosyan Tony Porcheddu Marco Rausa Mattia Salaris Nixon Sandoval Anna Sanna Nicolò Sanna Emilia Sardu Mattia Sechi Samuele Sechi Mattia Spano Antonio Tilocca Jacopo Uras Rachele Vampo
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