SCUOLA STATALE ITALIANA DI MADRID Scuola Secondaria di I grado PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DI LETTERE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCUOLA STATALE ITALIANA DI MADRID Scuola Secondaria di I grado PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DI LETTERE"

Transcript

1 SCUOLA STATALE ITALIANA DI MADRID Scuola Secondaria di I grado PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DI LETTERE ITALIANO FINALITÀ EDUCATIVE - Capacità di comunicare ed esprimere l esperienza di sé e della realtà naturale e culturale attraverso la padronanza delle abilità linguistiche di base. - Sviluppo delle competenze linguistiche necessarie per accedere ai più diversi ambiti del sapere. - Sviluppo della riflessione sulla lingua ai fini della promozione delle capacità critiche. OBIETTIVI SPECIFICI CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE - Principali strutture grammaticali della lingua italiana; - Elementi di base delle funzioni della lingua; - Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali - Contesto, scopo e destinatario della comunicazione - Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale - Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo - Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi - Principali connettivi logici - Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi - Tecniche di lettura analitica e sintetica - Tecniche di lettura espressiva - Denotazione e connotazione - Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale - Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale - Esporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati - Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale - Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni, idee per esprimere anche il proprio punto di vista - Individuare il punto di vista dell altro in contesti formali ed informali - Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi - Applicare strategie diverse di lettura - Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo - Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

2 - Principali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione italiana - Contesto storico di riferimento di alcuni autori e opere - Elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso - Uso dei dizionari - Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni, ecc. - Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione - Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo - Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni - Rielaborare in forma chiara le informazioni - Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi CONTENUTI PRIMO ANNO RIFLESSIONE SULLA LINGUA - La fonetica della lingua italiana - Le parti del discorso GENERI TESTUALI - Testo descrittivo GENERI LETTERARI - La favola - La leggenda - La filastrocca - Il mito STORIA LETTERARIA - L epica classica SECONDO ANNO RIFLESSIONE SULLA LINGUA - La sintassi semplice GENERI TESTUALI - Testo regolativo GENERI LETTERARI - Il diario - La lettera - L autobiografia - Il romanzo giallo - Il romanzo d avventura STORIA LETTERARIA - Selezione di brani dalle origini al Settecento

3 TERZO ANNO RIFLESSIONE SULLA LINGUA - La sintassi complessa GENERI TESTUALI - Testo narrativo, espositivo e argomentativo GENERI LETTERARI - Il racconto realistico - Il racconto fantastico, horror e fantascientifico STORIA LETTERARIA - Cenni di storia letteraria italiana dell Ottocento e Novecento STORIA E GEOGRAFIA FINALITÀ EDUCATIVE - Maturazione della propria identità di cittadino del mondo ricostruita attraverso la memoria - Riflessioni sulle soluzioni adottate dall uomo nel tempo per risolvere i suoi problemi - Consapevolezza della continuità del presente con il passato per esercitare la libertà e la responsabilità al fine di divenire protagonisti del futuro. - Approfondimento della conoscenza di sé, della propria identità e del proprio ruolo di persona portatrice di diritti umani universali. - Acquisizione e consolidamento di comportamenti volti alla legalità, solidarietà e cooperazione. - Consolidamento e sviluppo critico dei valori su cui si fonda la convivenza civile, la cooperazione e la solidarietà nazionale ed internazionale. OBIETTIVI SPECIFICI CONOSCENZE ABILITÀ COMPETENZE Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano I principali fenomeni sociali, economici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l osservazione di eventi storici e di aree geografiche Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-tempo Identificare gli elementi maggiormente significativi per Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali.

4 in relazione alle diverse culture Conoscere i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea I principali sviluppi storici che hanno coinvolto il proprio territorio Le diverse tipologie di fonti Le principali tappe dello sviluppo dell innovazione tecnico-scientifica e della conseguente innovazione tecnologica Costituzione italiana Organi dello Stato e loro funzioni principali Conoscenze di base sul concetto di norma giuridica e di gerarchia delle fonti Principali Problematiche relative all integrazione e alla tutela dei diritti umani e alla promozione delle pari opportunità Organi e funzioni di Regione, Provincia e Comune Conoscenze essenziali dei servizi sociali Ruolo delle organizzazioni internazionali confrontare aree e periodi diversi Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Leggere - anche in modalità multimediale - le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche Individuare i principali mezzi e strumenti che hanno caratterizzato l innovazione tecnicoscientifica nel corso della storia Comprendere le caratteristiche fondamentali dei principi e delle regole della Costituzione italiana Individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico Identificare i diversi modelli istituzionali e di organizzazione sociale e le principali relazioni tra persona-famiglia- società- Stato Riconoscere le funzioni di base dello Stato, delle Regioni e degli Enti Locali ed essere in grado di rivolgersi, per le proprie necessità, ai principali servizi da essi erogati Identificare il ruolo delle Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente

5 Principali tappe di sviluppo dell Unione Europea istituzioni europee e dei principali organismi di cooperazione internazionale e riconoscere le opportunità offerte alla persona, alla scuola e agli ambiti territoriali di appartenenza Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell ambiente e delle risorse naturali Regole che governano l economia e concetti fondamentali del mercato del lavoro Regole per la costruzione di un curriculum vitae Strumenti essenziali per leggere il tessuto produttivo del proprio territorio Principali soggetti del sistema economico del proprio territorio Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio Riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche del proprio territorio Orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. CONTENUTI STORIA PRIMO ANNO Alto Medioevo: - crisi dell Impero e diffusione del Cristianesimo; - divisione tra Europa Occidentale e Orientale; - islamismo; - Europa in età feudale; - contrasto tra Chiesa e Papato; Basso Medioevo:

6 - espansione dell Europa cristiana dopo il Mille; - contrasti tra Chiesa, Impero e Comuni; - crisi del XIV secolo; - le monarchie nazionali europee e l Italia degli stati regionali. SECONDO ANNO La prima età moderna: - il Rinascimento; - le esplorazioni e le scoperte geografiche; - la riforma protestante e la riforma cattolica; - il Seicento; - il Settecento; - monarchia assoluta e monarchia costituzionale; - la Rivoluzione Scientifica; - la Rivoluzione Industriale; - l Illuminismo; - la Rivoluzione Americana; - la Rivoluzione Francese; - l età Napoleonica TERZO ANNO l Ottocento: - l età delle rivoluzioni borghesi; - l età della Restaurazione; - le rivoluzioni nazionali in America Latina e Europa; - il Risorgimento italiano; - sviluppo dell industria e questione sociale; - problemi dell Unità d Italia; - nascita degli imperi europei; Il Novecento: - modernità e catastrofe; - la Grande Guerra; - la rivoluzione bolscevica russa; - il fascismo in Italia; - il nazismo; - la seconda guerra mondiale; - sviluppo delle due superpotenze; - decolonizzazione; - il medio Oriente; - la repubblica italiana; - la caduta dei regimi comunisti

7 CONTENUTI GEOGRAFIA PRIMO ANNO SECONDO ANNO TERZO ANNO - gli strumenti della geografia; - gli elementi del paesaggio: le forme del territorio, l idrografia, il clima, la vegetazione; - le macroregioni europee; - l Italia in generale. - gli strumenti della geografia; - l Europa in generale: fisica, popolazione, economia; - l Unione Europea; - gli stati d Europa. elementi del paesaggio: foresta equatoriale e savana, i deserti, foreste temperate, neve e ghiacci; le macroregioni del mondo; il mondo in generale:popolazione, economia; i grandi problemi del mondo d oggi; gli stati del mondo. INDICAZIONI METODOLOGICHE Si utilizzeranno: lezioni frontali e interattive, lavoro guidato individualmente e a gruppi, spiegazione delle fasi, delle attività e degli obiettivi. Si userà sia il metodo deduttivo che quello induttivo. Si promuoverà inoltre la costruzione e l uso delle mappe concettuali da parte degli studenti. MODALITÀ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE Le verifiche che saranno predisposte al termine di ogni proposta didattica o comunque alla conclusione di un percorso formativo-culturale saranno strettamente connesse con l attività svolta, in modo da costituire la naturale conclusione del lavoro. Saranno predisposte prove di diverso tipo: prove scritte (quesiti aperti, vero o falso, scelta multipla), prove orali (interrogazione, intervento, dialogo). valutazione formativa. La valutazione formativa sarà effettuata durante i processi di apprendimento e, quindi, durante lo svolgimento delle attività didattiche, per accertare le abilità conseguite e per controllare la reale validità dei metodi adottati. valutazione sommativa. Considerando le misurazioni effettuate al termine di ogni verifica, tenendo conto della situazione cognitiva e socio-affettiva di partenza e delle osservazioni sistematiche riferite agli obiettivi educativi (stabiliti collegialmente dai docenti del consiglio di classe e riportati nella programmazione generale di classe) alla fine del quadrimestre corto e del quadrimestre lungo sarà effettuata la valutazione sommativa sintetica che sarà riportata sulla scheda utilizzando i voti da 1 a 10.

8 VOTI VALUTAZIONE 1 Non possiede alcuna conoscenza misurabile, né evidenzia alcuna interazione con il processo educativo (rifiuta di svolgere alcuna prova di verifica orale e/o scritta). (valutazione nulla) 2 Non possiede conoscenze misurabili degli argomenti svolti e non è in grado di fornire alcun elemento di valutazione positivo (consegna i compiti in bianco, fa scena muta all orale). (valutazione assolutamente negativa) 3 Non possiede conoscenze accettabili su tutti gli argomenti trattati. Commette errori gravi e non si orienta neppure con la guida dell insegnante. (valutazione nulla) 4 Possiede una conoscenza frammentaria solo di alcuni argomenti e non permette, quindi, di accertare significative competenze anche in presenza di potenziali capacità. (gravemente insufficiente) 5 Possiede una conoscenza solo parziale dei principali argomenti. Non mostra di avere acquisito adeguate capacità esecutive. (insufficiente) 6 Possiede una conoscenza essenziale dei principali argomenti trattati. Sa eseguire semplici problemi ed esercizi. Si orienta sui concetti fondamentali con capacità esecutive. (sufficiente) 7 Possiede discrete conoscenze degli argomenti trattati. Sa risolvere autonomamente problemi ed esercizi di routine. Mostra capacità applicative. (buono) 8 Possiede sicure conoscenze di tutti gli argomenti trattati. Sa risolvere problemi anche di una certa complessità. Mostra capacità di collegare gli argomenti. (distinto) 9 Possiede complete e approfondite conoscenze di tutti gli argomenti trattati. Sa utilizzare le conoscenze acquisite nelle diverse discipline per risolvere problemi complessi in modo autonomo. (ottimo) 10 Possiede complete e approfondite conoscenze di tutti gli argomenti trattati. Sa utilizzare le conoscenze acquisite nelle diverse discipline per risolvere problemi complessi in modo autonomo. Mostra capacità di sintesi, critiche e di rielaborazione personale. (eccellente)

Programmazione annuale a. s

Programmazione annuale a. s Programmazione annuale a. s. 2016-2017 MATERIA: CLASSE: ITALIANO SECONDA LIBRO/I DI TESTO: AUTORE: TITOLO: EDITORE: AUTORE: TITOLO: EDITORE: MARCELLO SENSINI L ITALIANO DA SAPERE IN TEORIA E IN PRATICA

Dettagli

ITALIANO - GEO-STORIA

ITALIANO - GEO-STORIA POLO LICEALE - fax 085-8999144 C.F.91003870671 Mai: tepc030005@ SAFFO Classico,Linguistico,Scientifico, Scienze applicate,scienze Umane, Economico- sociale V. Pellico- 64026 Roseto degli Abruzzi ( TE)

Dettagli

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, asse storico sociale, Unità di apprendimento 1

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, asse storico sociale, Unità di apprendimento 1 Progettazione per unità di apprendimento Unità di apprendimento 1 MODULO N.1: Dalla preistoria all'ellenismo DURATA PREVISTA 40 4 Competenza di asse Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi

Dettagli

Asse STORICO SOCIALE (SS) Proposta di programmazione per competenze

Asse STORICO SOCIALE (SS) Proposta di programmazione per competenze Asse STORICO SOCIALE (SS) Proposta di programmazione per competenze SS1 Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ITALIANO PRIMA. OBIETTIVI GENERALI (secondo l Asse dei Linguaggi) MATERIA: CLASSE: LIBRI DI TESTO: A.S.

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ITALIANO PRIMA. OBIETTIVI GENERALI (secondo l Asse dei Linguaggi) MATERIA: CLASSE: LIBRI DI TESTO: A.S. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE A.S.2016/17 MATERIA: CLASSE: ITALIANO PRIMA LIBRI DI : AUTORE: TITOLO: EDITORE: AUTORE: TITOLO: EDITORE: MARCELLO SENSINI DATEMI LE PAROLE A. MONDADORI SCUOLA MARIA ZIONI E.MOROSINI

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Materie letterarie (ITALIANO e STORIA) Classi PRIME

PIANO DI LAVORO. Materie letterarie (ITALIANO e STORIA) Classi PRIME M i n i s t e r o d e l l a P u b b l i c a I s t r u z i o n e I.P.S.I.A. L. Cremona Piazza Marconi, 6-27100 Pavia Tel: 0382 469271 Fax: 0382 460992 Email uffici: ipsia telnetwork.it Anno scolastico 2012-2013

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.MARCHESINI SACILE Sezioni associate: ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE PER I SERVIZI COMMERCIALI E TURISTICI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO

Dettagli

ISTITUTI TECNICI - INDICE DELLE LINEE GUIDA

ISTITUTI TECNICI - INDICE DELLE LINEE GUIDA ISTITUTI TECNICI - INDICE DELLE LINEE GUIDA 1) Il metodo di lavoro: costruire l applicazione dei nuovi ordinamenti dialogando con le scuole 2) Il quadro di riferimento nazionale e comunitario (apprendimento

Dettagli

La.Pro.Di. TREKKING A PONZA

La.Pro.Di. TREKKING A PONZA Via Caio Ponzio Telesino, 26 82037 Telese Terme (BN) tel.0824 976246 - fax 0824 975029 Codice scuola: BNIS00200T - e-mail: bnis00200t@istruzione.it sito web www.iistelese.it Il Dirigente Scolastico Domenica

Dettagli

Programmazione didattica ITALIANO, STORIA E GEOGRAFIA

Programmazione didattica ITALIANO, STORIA E GEOGRAFIA Programmazione didattica ITALIANO, STORIA E GEOGRAFIA Istituto Comprensivo di Madrid Scuola Media Insegnante: Paola Sgroia Classe: III B Disciplina: ITALIANO OBIETTIVI OPERATIVI COMPETENZE OBIETTIVI OPERATIVI

Dettagli

STORIA PRIMA MEDIA Nucleo fondante Competenze conoscenze abilità Contenuti Metodi attività Materiali strumenti 1. DALLA PREISTORIA ALL IMPERO ROMANO

STORIA PRIMA MEDIA Nucleo fondante Competenze conoscenze abilità Contenuti Metodi attività Materiali strumenti 1. DALLA PREISTORIA ALL IMPERO ROMANO STORIA PRIMA MEDIA Nucleo fondante Competenze abilità Contenuti Metodi attività Materiali Uso dei documenti - Riconoscere tracce storiche presenti nel territorio e comprendere l importanza del patrimonio

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Materia di insegnamento : STORIA Classe : 5C ec.marketing,finanze n. allievi : 18 Prof. Adelmo Rinaldi Presentato al Consiglio di classe del Strumenti utilizzati

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 Materia di insegnamento : STORIA Classe : 4^C ec.marketing,finanze; informatico n. allievi : 23 Prof. Adelmo Rinaldi Presentato al Consiglio di classe del Strumenti

Dettagli

ITALIANO classe terza a.s Competenze Abilità/capacità Conoscenze Metodo Contenuti Verifiche IMPARARE AD IMPARARE

ITALIANO classe terza a.s Competenze Abilità/capacità Conoscenze Metodo Contenuti Verifiche IMPARARE AD IMPARARE ITALIANO classe terza a.s. 2015-2016 Competenze Abilità/capacità Conoscenze Metodo Contenuti Verifiche IMPARARE AD IMPARARE Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire

Dettagli

CURRICOLO di ITALIANO

CURRICOLO di ITALIANO CURRICOLO di ITALIANO Classi: I e II della Scuola Secondaria I grado Competenze Abilità Conoscenze Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa

Dettagli

Unità di apprendimento. Crescere attraverso il teatro

Unità di apprendimento. Crescere attraverso il teatro Unità di apprendimento Crescere attraverso il teatro SCUOLE COINVOLTE Liceo Leopardi-Majorana Pordenone I.S.I.S V. Manzini San Daniele del Friuli NOMI PARTECIPANTI Augusta Calderan (Leopardi-Majorana)

Dettagli

STORIA Classe prima SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

STORIA Classe prima SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1 STORIA Classe prima SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CHIAVE EUROPEE NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE IDENTITA'

Dettagli

IPSSAR-IPSIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe II Indirizzo ENO MAT A.S / Data di presentazione 09/11/2015

IPSSAR-IPSIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE. Classe II Indirizzo ENO MAT A.S / Data di presentazione 09/11/2015 Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA

Dettagli

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: STORIA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

ISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: STORIA - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PRIMA DELLA SCUOLA SECONDARIA L'alunno si informa in modo guidato su fatti e problemi storici anche mediante l uso di risorse digitali. Comprende testi storici e inizia a rielaborarli. Espone oralmente

Dettagli

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe I BS a. s

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe I BS a. s I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe I BS a. s. 2016-17 La programmazione educativa e didattica per l a. s. in corso è elaborata dal Consiglio di classe con la sola presenza

Dettagli

B)Quadro delle competenze e abilità specifiche dell'asse e delle conoscenze specifiche relative all'ambito disciplinare

B)Quadro delle competenze e abilità specifiche dell'asse e delle conoscenze specifiche relative all'ambito disciplinare LICEO ARTISTICO ALESSANDRO CARAVILLANI PROGRAMMA PREVENTIVO DI ITALIANO / A.S.2016-2017 CLASSI PRIME A-Quadro delle competenze chiave di cittadinanza(competenze trasversali) individuando,scegliendo e utilizzando

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COMUNE STORIA CLASSI PRIME A.S. 2014/2015. Competenze Abilità Conoscenze

PROGRAMMAZIONE COMUNE STORIA CLASSI PRIME A.S. 2014/2015. Competenze Abilità Conoscenze PROGRAMMAZIONE COMUNE STORIA CLASSI PRIME A.S. 2014/2015 Competenze Abilità Conoscenze 1. Collocare fatti e fenomeni storici nel tempo e nello spazio Usare il sistema di calcolo basato sulla nascita di

Dettagli

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione

Istituto Tecnico - Settore Tecnologico Indirizzo: Grafica e comunicazione Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it

Dettagli

Voto Conoscenze Abilità Competenze Livelli. Abilità per svolgere compiti/mansioni in modo impreciso e disorganizzato

Voto Conoscenze Abilità Competenze Livelli. Abilità per svolgere compiti/mansioni in modo impreciso e disorganizzato Griglia di corrispondenza tra i voti e i livelli di competenza Voto Conoscenze Abilità Competenze Livelli 1-5 Conoscenze generali di base approssimate 6 7-8 9-10 Conoscenza teorica e pratica indispensabile

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE CURRICOLO STORIA - SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di successione esistenti fra loro Rilevare il rapporto di contemporaneità tra azioni

Dettagli

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014 PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S. 2014-2015 SEDE: CATELNOVO NE MONTI INDIRIZZO: ALBERGHIERO DOCENTE: TARASCONI CRISTIANA CLASSE: VB MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PRESENTATO AL CONSIGLIO DI CLASSE DEL NOVEMBRE2014

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ENRICO DE NICOLA PROGRAMMAZIONE DI MATERIA. SEZIONE A : SINTESI

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ENRICO DE NICOLA PROGRAMMAZIONE DI MATERIA. SEZIONE A : SINTESI PROGRAMMAZIONE DI. SEZIONE A : SINTESI INSEGNANTE: CLASSE CLASSE 1CM COMPETENZE ATTESE AL TERMINE DEL PERCORSO DEL PRIMO BIENNIO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi

Dettagli

TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa e Poesia e Teatro, Zanichelli ed COMPETENZE

TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa e Poesia e Teatro, Zanichelli ed COMPETENZE Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe :2 As RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: ITALIANO PROF./SSA CAIOLO RITA TESTO/I ADOTTATO/I: B.Panebianco A.Varani, METODI E FANTASIA, Narrativa

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - ITALIANO - COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA Classe Prima Profilo dello studente al termine

Dettagli

a.s DIRITTO ED ECONOMIA Classe II LICEO SCIENTIFICO Prof.ssa Illia Lanfredi I.I.S. BRESSANONE a.s

a.s DIRITTO ED ECONOMIA Classe II LICEO SCIENTIFICO Prof.ssa Illia Lanfredi I.I.S. BRESSANONE a.s a.s. 2015-2016 DIRITTO ED ECONOMIA Prof.ssa Illia Lanfredi I.I.S. BRESSANONE a.s. 2015-2016 Piano di lavoro individuale Istituto di istruzione secondaria di II grado Bressanone I.T.E. "Falcone e Borsellino"

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE - CLASSE II

PROGETTAZIONE ANNUALE - CLASSE II PROGETTAZIONE ANNUALE - CLASSE II ITALIANO 1. Prerequisiti: 1 - Saper leggere e decodificare un testo 2 - Saper ricodificare secondo modalità e tempi stabiliti 3 - Saper leggere e manipolare un testo 4

Dettagli

Programmazione di Storia Classe IV A OTTICA Docente: Anna Maria Sibilia Anno scolastico

Programmazione di Storia Classe IV A OTTICA Docente: Anna Maria Sibilia Anno scolastico Programmazione di Storia Classe IV A OTTICA Docente: Anna Maria Sibilia Anno scolastico 2013-2014 FINALITA' 1) Favorire la formazione di una cultura storica tesa a recuperare la memoria del passato più

Dettagli

CLASSI SECONDE LA PROGRAMMAZIONE. - Potenziare il possesso di una lingua sempre più ricca lessicalmente nella molteplicità delle sue espressioni

CLASSI SECONDE LA PROGRAMMAZIONE. - Potenziare il possesso di una lingua sempre più ricca lessicalmente nella molteplicità delle sue espressioni CLASSI SECONDE LA PROGRAMMAZIONE ITALIANO - Potenziare il possesso di una lingua sempre più ricca lessicalmente nella molteplicità delle sue espressioni - Potenziare l ascolto reciproco, il rispetto e

Dettagli

SCHEDA DI CLASSIFICAZIONE DEL DOCUMENTO

SCHEDA DI CLASSIFICAZIONE DEL DOCUMENTO SCHEDA DI CLASSIFICAZIONE DEL DOCUMENTO TITOLO DEL DOCUEMENTO Mappa delle competenze del profilo d uscita (1 biennio) DESCRIZIONE Il documento contiene lo schema di presentazione del profilo formativo

Dettagli

- Confrontare eventi e fenomeni per cogliere

- Confrontare eventi e fenomeni per cogliere Scuola Media Statale Italiana di Madrid Anno scolastico : 2014-2015 Programmazione di Storia e Geografia Classe : 1^B Insegnante : Daniela Del Perugia PREMESSE: Gli alunni si mostrano solitamente interessati

Dettagli

2. Competenze: Conoscenza (titolo) 1

2. Competenze: Conoscenza (titolo) 1 PIANO DI MATERIA 1. Dati generali Indirizzo Biennio Materia Diritto ed economia Classe seconda Anno scolastico: 2016/2017 2. Competenze: Conoscenza (titolo) 1 FUNZIONAMENTO DELLO SCAMBIO ECONOMICO E CONTENUTO

Dettagli

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME ITALIANO STORIA GEOGRAFIA

PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME ITALIANO STORIA GEOGRAFIA PROGRAMMAZIONE CLASSI PRIME ITALIANO STORIA GEOGRAFIA Anno Scolastico 2013-2014 ITALIANO Obiettivi minimi ASCOLTARE E PARLARE Prestare attenzione ad un messaggio per un breve periodo di tempo Cogliere

Dettagli

UDA n.1 STUDIARE LA GRAMMATICA C1_01: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione

UDA n.1 STUDIARE LA GRAMMATICA C1_01: Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione CPIA PALERMO 2 PROGETTAZIONE PER UNITA DI APPRENDIMENTO PERCORSO DI ISTRUZIONE DI I LIVELLO - SECONDO PERIODO DIDATTICO a.s. 2016/2017 ASSE DEI LINGUAGGI (ITALIANO) UDA n.1 STUDIARE LA GRAMMATICA C1_01:

Dettagli

Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A PRESENTAZIONE. Tecnologia dell informazione e della comunicazione ALTRI SOGGETTI COINVOLTI

Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A PRESENTAZIONE. Tecnologia dell informazione e della comunicazione ALTRI SOGGETTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE Ref. Prof.ri TIC e Informatica e Laboratorio A.S. 2015-2016 TITOLO PRESENTAZIONI MULTIMEDIALI (POWERPOINT) COD 01/02 A PRESENTAZIONE

Dettagli

PROGETTAZIONE ANNUALE - ITALIANO

PROGETTAZIONE ANNUALE - ITALIANO PROGETTAZIONE ANNUALE - ITALIANO classe I Finalità educative. Capacità di comunicare ed esprimere l esperienza di sé e della realtà naturale e culturale attraverso la padronanza delle abilità linguistiche

Dettagli

Un progetto di Unità di Apprendimento (UDA)

Un progetto di Unità di Apprendimento (UDA) Un progetto di Unità di Apprendimento (UDA) Simone Giusti La progettazione dei percorsi per unità di apprendimento Ciascuna Commissione dicono le Linee guida dovrà impegnarsi nella progettazione per unità

Dettagli

STRUTTURA UDA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO

STRUTTURA UDA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A PRESENTAZIONE. CLASSI I -Indirizzo Arti Ausiliarie delle Professioni Sanitarie- ODONTOTECNICO STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA DI APPRENDIMENTO: DISEGNO E MODELLAZIONE ODONTOTECNICA RIF. UDA N 1 V. SOLAZZO A.S. 2015/2016 TITOLO: CONOSCENZA DEL DISEGNO, MATERIALI E STRUMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI

Dettagli

DIPARTIMENTO DI MATERIE LETTERARIE. PRIMO BIENNIO ITALIANO Primo anno

DIPARTIMENTO DI MATERIE LETTERARIE. PRIMO BIENNIO ITALIANO Primo anno DIPARTIMENTO DI MATERIE LETTERARIE PRIMO BIENNIO ITALIANO Primo anno Competenze Abilità Conoscenze Tempi Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione

Dettagli

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI ITALIANO A.S.

ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI ITALIANO A.S. ISTITUTO COMPRENSIVO LOREDANA CAMPANARI Via Monte Pollino, 45-00015 Monterotondo (RM) CURRICOLO VERTICALE DI ITALIANO A.S. 2012/2013 8 CURRICOLO Italiano Ambito disciplinare ITALIANO CLASSI PRIME TRAGUARDI

Dettagli

Istituto Comprensivo Campagnola-Galilei. Area Didattica

Istituto Comprensivo Campagnola-Galilei. Area Didattica Sezione Competenze Contenuti/attività Scuola dell Infanzia Sezione 3 anni 1. Essere in grado di esprimersi in modo comprensibile. 2. Essere in grado di ascoltare. Narrazioni orali Letture Comprensioni

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE III PROGETTAZIONE DI ITALIANO UNITÀ DI APPRENDIMENTO: LE PAROLE DEGLI AUTORI COMPETENZE SPECIFICHE Leggere e comprendere testi letterari di vario genere, e cominciare

Dettagli

ISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA - MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione

ISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA - MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione ISTITUTO TECNICO STATALE GRAZIA DELEDDA - MAX FABIANI Chimica, Materiali e Biotecnologie Costruzioni, Ambiente e Territorio Grafica e Comunicazione DIPARTIMENTO LETTERE CURRICOLO DI ISTITUTO INDIRIZZO:

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MESTRE - VENEZIA

LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MESTRE - VENEZIA LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MESTRE - VENEZIA Anno scolastico 2010-2011 Classe 2^ C Materie: ITALIANO Docente: ONGARO GIANPIETRO Oggetto: PROGRAMMAZIONE ANNUALE La classe è composta di 24 alunni, palesa

Dettagli

UdA n. 1 Titolo: LA PREISTORIA E LE PRIME CIVILTA. Competenze attese a livello di UdA

UdA n. 1 Titolo: LA PREISTORIA E LE PRIME CIVILTA. Competenze attese a livello di UdA MATERIA STORIA CLASSE I INDIRIZZO DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: LA PREISTORIA E LE PRIME CIVILTA Competenze attese a livello di UdA Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio

Dettagli

Competenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze Livelli di competenza

Competenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze Livelli di competenza Docente: DEBORA STIFANI Classe: IV MAT Materia: ITALIANO MODULO 1 - L interazione comunicativa verbale in relazione ai contesti e agli obiettivi Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi

Dettagli

Progettazione modulare Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, asse linguaggi Modulo 1

Progettazione modulare Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, asse linguaggi Modulo 1 Modulo 1 MODULO N.1 Il testo narrativo Durata 5 Leggere, comprendere e interpretare testi scritti. Padroneggiare gli strumenti espressivi. Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PROF. ANDREA CORSINI CLASSE 2A INFORMATICO n alunni 17 LIVELLI DI PARTENZA STRUMENTI UTILIZZATI

Dettagli

LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016. PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI ITALIANO per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali

LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016. PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI ITALIANO per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali LICEO STATALE G. COMI - TRICASE a. s. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI ITALIANO per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali Classe II sez. BA indirizzo: Scienze Applicate Docente: Prof. Francesco

Dettagli

Competenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze * Livelli di competenza. Cenni sulle radici storiche della lingua italiana

Competenze di ambito Prerequisiti Abilità / Capacità Conoscenze * Livelli di competenza. Cenni sulle radici storiche della lingua italiana Programmazione individuale Docente: ANTONELLA MATTEACCI Classe: IV AP Materia: ITALIANO Asse culturale DEI LINGUAGGI MODULO 1 MACROARGOMENTO: L interazione comunicativa verbale in relazione ai contesti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTEBELLO VICENTINO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTEBELLO VICENTINO ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTEBELLO VICENTINO Scuola Secondaria di primo grado Disciplina: STORIA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al fine del primo ciclo L'alunno si informa in modo autonomo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE FORESI LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO

Dettagli

Fachschulen für Land-, Hauswirtschaft und Ernährung Dietenheim. Lehrplan aus dem Fach: Italienisch

Fachschulen für Land-, Hauswirtschaft und Ernährung Dietenheim. Lehrplan aus dem Fach: Italienisch Fachschulen für Land-, Hauswirtschaft und Ernährung Dietenheim Biennium/ Inhalte der 1. Klasse Lehrplan aus dem Fach: Italienisch KOMPETENZEN COMPETENZE Interagire oralmente utilizzando strumenti espressivi

Dettagli

CLASSI TERZE LA PROGRAMMAZIONE

CLASSI TERZE LA PROGRAMMAZIONE Obiettivi generali del processo formativo CLASSI TERZE LA PROGRAMMAZIONE La comunicazione nella madrelingua: la capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in

Dettagli

TRAGUARDI PER LO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE TRASVERSALI ASCOLTO E PARLATO ESSERE AUTONOMI E RESPONSABILI COMUNICARE

TRAGUARDI PER LO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE TRASVERSALI ASCOLTO E PARLATO ESSERE AUTONOMI E RESPONSABILI COMUNICARE CURRICOLO D ISTITUTO a. s. 2012 / 2013 CLASSE I SCUOLA SECONDARIA I GRADO COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA FONTI DI SVILUPPO DELLE OBIETTIVI DI ASCOLTO E PARLATO 1. L allievo interagisce in diverse situazioni

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N.RONCHI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI SCUOLA PRIMARIA

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N.RONCHI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE N.RONCHI PIAZZA RISORGIMENTO - 70010 CELLAMARE (BA) CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI E TRASVERSALI SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2010 2011 Ministero dell Istruzione,

Dettagli

PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI

PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI PERCHÉ PROGETTARE PER COMPETENZE Le peculiarità della riforma e la finalità dei NUOVI TECNICI INFORMAZIONE Esempio profilo d uscita del biennio (SKAT6) ESEMPIO DEL PROFILO D USCITA DI UN ARTICOLAZIONE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO MICROAREA DISCIPLINE GIURIDICHE-ECONOMICHE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO MICROAREA DISCIPLINE GIURIDICHE-ECONOMICHE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO MICROAREA DISCIPLINE GIURIDICHE-ECONOMICHE LICEO DELLE SCIENZE UMANE E LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE (programmazione elaborata in conformità

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Gruppo Disciplinare LETTERE TRIENNIO. Anno Scolastico

PIANO DI LAVORO. Gruppo Disciplinare LETTERE TRIENNIO. Anno Scolastico PIANO DI LAVORO Gruppo Disciplinare LETTERE TRIENNIO Anno Scolastico 2016-2017 Classe III Disciplina LATINO Il piano di lavoro tiene conto del drastico ridimensionamento delle ore di latino. La lettura

Dettagli

AMBITO LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVO

AMBITO LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVO AMBITO LINGUISTICO-ARTISTICO-ESPRESSIVO Area disciplinare: LINGUA ITALIANA LEGGERE E COMPRENDERE TESTI DI VARIO TIPO 1, 2 e 3 anno della Scuola Primaria l'alunno è in grado di leggere in modo scorrevole;

Dettagli

Scuola secondaria di 1 grado

Scuola secondaria di 1 grado ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Monsignor Saba Via Buscaglia, snc 09030 ELMAS (CA) Tel 070/2135088 Fax 070/243511 e-mail caic84400a@istruzione.it;a.flaviani@tiscali.it; sito web: www.scuolaelmas.it Scuola

Dettagli

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI

ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO G. E M. MONTANI PROGRAMMA DISCIPLINARE SVOLTO PER COMPETENZE ED ABILITÀ DOCENTE: ALFREDO VITELLOZZI MATERIA: GEOGRAFIA GENERALE ED ECONOMICA CLASSE: 1ME A Anno scolastico:

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Gravino

Dettagli

PANE AL PANE Pane e farine nella tradizione della mia Regione

PANE AL PANE Pane e farine nella tradizione della mia Regione UNITA DI APPRENDIMENTO DENOMINAZIONE PANE AL PANE Pane e farine nella tradizione della mia Regione COMPITO E PRODOTTO FINALE - Realizzazione di un impasto di frumento salato (pane comune, focaccia, focaccia

Dettagli

Educazione Linguistica (lingua come codice) ortografia e punteggiatura morfologia sintassi della frase semplice e complessa

Educazione Linguistica (lingua come codice) ortografia e punteggiatura morfologia sintassi della frase semplice e complessa Liceo B. Russell VIA IV NOVEMBRE 35, 38023 CLES Tutti gli indirizzi Anno scolastico Disciplina: Lingua e letteratura italiana CLASSE 1 1. comunicare e interagire verbalmente in contesti di varia natura

Dettagli

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe 4 BC Materia Storia Docente Lauri Margherita LIVELLO DI PARTENZA (con riferimento a test ingresso)

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE. Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE ANNAULE DIDATTICA Docente PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Plessi SBRANA-LAMBRUSCHINI-TENUTA Classe IV Disciplina ITALIANO Tavola di sintesi delle unità di apprendimento da svolgere nel corrente a.s. 2015/16 PROGETTAZIONE

Dettagli

PIANO DI LAVORO DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA MEDIA -

PIANO DI LAVORO DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA MEDIA - PIANO DI LAVORO DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA MEDIA - AREE DA SVILUPPARE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI, ATTIVITÁ COMPETENZE IN USCITA Riflettere sulla lingua Prima e seconda Media Classe

Dettagli

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE

PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE Prime Liceo S.A. Monte ore annuo 132 99 SETTEMBRE Il metodo di studio Recupero dei prerequisiti La comunicazione I testi Orientarsi nel tempo, nelle fonti e nello

Dettagli

Via Leonardo da Vinci LAMEZIA TERME(CZ) AMMINISTRAZIONE FINANZA e MARKETING

Via Leonardo da Vinci LAMEZIA TERME(CZ) AMMINISTRAZIONE FINANZA e MARKETING ASSE DEI LINGUAGGI ASSE DEI LINGUAGGI 2012 /2013 TITOLO UNITA DI APPRENDIMENTO: COMUNICO ERGO SUM. PRODOTTO: PRODUZIONE DI LETTERA, ARTICOLO, SMS, E-MAIL. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi

Dettagli

DIPARTIMENTO AREA DISCIPLINARE GIURIDICO-ECONOMICO AZIENDALE MATERIA DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA

DIPARTIMENTO AREA DISCIPLINARE GIURIDICO-ECONOMICO AZIENDALE MATERIA DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA ISTITUTO Di ISTRUZIONE SUPERIORE Enrico Mattei ISTITUTO TECNICO ECONOMICO LICEO SCIENTIFICO LICEO delle SCIENZE UMANE Via delle Rimembranze, 26 40068 San Lazzaro di Savena BO Tel. 051 464510 464545 fax

Dettagli

IC Leno - Curricoli scuola secondaria

IC Leno - Curricoli scuola secondaria 1. L alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l uso di risorse digitali. 2. Produce informazioni storiche con fonti di vario genere anche digitali e le sa organizzare

Dettagli

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s

PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER GEOMETRI CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe I AFM Materia LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Docente Prof.ssa PAOLA PALERMO LIVELLO DI PARTENZA

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO CARLO JUCCI

LICEO SCIENTIFICO CARLO JUCCI LICEO SCIENTIFICO CARLO JUCCI PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATERIE LETTERARIE BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013-2014 LATINO COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA DA ACQUISIRE AL TERMINE DELL ISTRUZIONE OBBLIGATORIA Imparare

Dettagli

SECONDO ISTITUTO COMPRENSIVO ARDIGÒ PADOVA. Scuola Secondaria di 1 Grado G. Mameli. a.s

SECONDO ISTITUTO COMPRENSIVO ARDIGÒ PADOVA. Scuola Secondaria di 1 Grado G. Mameli. a.s SECONDO ISTITUTO COMPRENSIVO ARDIGÒ PADOVA Scuola Secondaria di 1 Grado G. Mameli a.s. 2012 13 CLASSE II B Piano di lavoro disciplinare Insegnante: BONALDI TIZIANA Materia: ITALIANO CONTENUTI LETTERATURA

Dettagli

STORIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti

STORIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti Anno Scolastico 05-06 Istituto Comprensivo - Montesarchio Curricolo Verticale di Storia Competenze STORIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti eventi Sviluppare il senso dell identità personale e familiare,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: STORIA classe Prima

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: STORIA classe Prima Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.P.S.S.C. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel:035 250547 035 253492 Fax:035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE 2^ A-B-C-D-E-F

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE 2^ A-B-C-D-E-F Ministero dell'istruzione dell'università della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per l'emilia Romagna Istituto Comprensivo di Novellara via Novy Jicin, 2 tel. 0522/654218 fax 0522/651037-42017 Novellara

Dettagli

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009 10 Contratto Formativo Individuale Classe III Materia Docente Sez E ITALIANO Diego Sbacchi Conoscenze Competenze Capacità Comportamento sociale

Dettagli

S T O R I A CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA E ORALE USO DELLE FONTI

S T O R I A CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA E ORALE USO DELLE FONTI CURRICULUM SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA S T O R I A CLASSI PRIMARIA USO DELLE FONTI O B I E T T I V I D I ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI A P P R E N D I M E N T O STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA

Dettagli

Evoluzione storico giuridica dei diritti riconosciuti alla persona

Evoluzione storico giuridica dei diritti riconosciuti alla persona Titolo dell unità formativa di apprendimento Evoluzione storico giuridica dei diritti riconosciuti alla persona Competenze chiave di cittadinanza Individuare collegamenti e relazioni Individuare collegamenti

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO STORIA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO STORIA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO STORIA CLASSE TERZA 1. 1. Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla Riforma (Linee Guida e/o Regolamento)

Dettagli

1 COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di ITALIANO

1 COMPRENSIVO - FRANCAVILLA FONTANA (BR) ANNO SCOLASTICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di ITALIANO Classi prime Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri ed esprimere le proprie opinioni. Ascolta e comprende testi di vario tipo, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO Classe II sezione DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO SITUAZIONE INIZIALE DELLA CLASSE E DIVISIONE

Dettagli

Modulo di Italiano- Dipartimento umanistico

Modulo di Italiano- Dipartimento umanistico I S T I T U T O D I I S T R U Z IO N E S E C O N D A R I A SUPERIORE E L E N A D I S A V OI A P I E R O C A L A M A N D R E I Sede ELENA DI SAVOIA : TECNICO/TECNOLOGICO CHIMICA DEI MATERIALI - BIOTECNOLOGIE

Dettagli

PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Scuola Primaria di BELLANO Classi 4^A e4^b a.s. 2014/2015 Insegnante: Busi Mara DISCIPLINA: ITALIANO TITOLO ATTIVITA MODALITA DI VERIFICA E UN MONDO DI CODICI Comunicare

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2015/16 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DI STORIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE OBIETTIVI DISCIPLINARI STORIA.

ANNO SCOLASTICO 2015/16 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DI STORIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE OBIETTIVI DISCIPLINARI STORIA. ANNO SCOLASTICO 2015/16 CLASSE I PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA DIDATTICA DI STORIA CITTADINANZA E COSTITUZIONE DISCIPLINARI U d A STORIA UdA N 1 Temi di storia greca e romana Brevi cenni sulla civiltà greca

Dettagli

ITALIANO UNITÀ DIDATTICA N. 1 ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ

ITALIANO UNITÀ DIDATTICA N. 1 ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ UNITÀ DIDATTICA N. 1 ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ 1. Adeguare la comunicazione, prestando attenzione all interlocutore, alla situazione,all argomento. 2. Esprimersi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE

ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE ISTITUTO COMPRENSIVO G. GALILEI PIEVE A NIEVOLE PIANIFICAZIONE MODULI DI APPRENDIMENTO classe III sezione DISCIPLINA: SCIENZE INSEGNANTE: ANNO SCOLASTICO COMPOSIZIONE DELLA CLASSE: MASCHI: FEMMINE: RIPETENTI:

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO DI STORIA

UNITA DI APPRENDIMENTO DI STORIA UNITA DI APPRENDIMENTO DI STORIA TITOLO: La rivoluzione industriale CLASSE DI DESTINAZIONE: II sec. sup. I grado DISCIPLINE COINVOLTE: francese, tecnologia, scienze TEMPI: 4 ore + 1 di verifica PREMESSA

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO UNITÀ DI APPRENDIMENTO Denominazione Il Bullismo: viaggio tra fragilità e crudeltà dell adolescenza Prodotti Elaborazione di un racconto e/o tema sull argomento trattato Competenze mirate Comunicare nella

Dettagli

ANNO SCOLASTICO PROF. MARIA PITIMADA MATERIA: STORIA CLASSE 1^C DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

ANNO SCOLASTICO PROF. MARIA PITIMADA MATERIA: STORIA CLASSE 1^C DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. MARIA PITIMADA MATERIA: STORIA CLASSE 1^C DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA Lo studio della

Dettagli

Programmazione annuale docente classe 4^

Programmazione annuale docente classe 4^ Programmazione annuale docente classe 4^ Docente Rosella Aletti Classe 4 A Tu. Materia di insegnamento storia. Libro di testo Palazzo Bergese Rossi Storia magazine La Scuola Anno scolastico 2013/14 Saronno,11-11-13_

Dettagli