Sezione Formazione, sensibilizzazione e competenze

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1 Sezione Formazione, sensibilizzazione e competenze 0 Emissione Sandro Paci Sandro Paci Lucia Naviglio REV. DESCRIZIONE REDAZIONE CONVALIDA APPROVAZIONE Ė vietata la riproduzione anche parziale del presente documento senza l autorizzazione del responsabile di progetto

2 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. NORME DI RIFERIMENTO 4. DEFINIZIONI 5. RESPONSABILITA 6. AZIONI E METODI 7. DOCUMENTI

3 1.0 Scopo Scopo della presente Sezione è quello di illustrare in che modo l Ente Parco identifica le necessità in fatto di formazione e sensibilizzazione sia del proprio personale che dei soggetti esterni (parti interessate) sia sulle tematiche relative al miglioramento ambientale sia per approfondire le competenze per una corretta applicazione del sistema di gestione ambientale. 2.0 Campo d applicazione Questa sezione è applicata all interno ed all esterno dell organizzazione intesa sia come area gestionale sia come territorio. 3.0 Norme di riferimento Norma UNI EN ISO sez Linea guida UNI (2001) Applicare la UNI EN ISO nelle aree protette PRG Definizioni Tutte le definizioni di questa sezione sono richiamate nella norma UNI EN ISO e nel glossario della linea guida Applicare la norma UNI EN ISO nelle aree protette e alla sezione 3.0 di questo manuale. 5.0 Responsabilità L individuazione del fabbisogno formativo e di sensibilizzazione interno ed esterno, nonché la definizione l elaborazione del Piano di formazione, è compito principalmente del Rappresentante della Direzione, coadiuvato dai Responsabili dei vari settori e del Responsabile del Sistema di Gestione Ambientale 6-0 Azioni e metodi Al fine di garantire una attuazione efficace ed efficiente del sistema di gestione ambientale e di ottenere un reale e continuativo miglioramento delle prestazioni ambientali sia dell organizzazione Parco sia di tutte le parti interessate, l Ente Parco provvede a: individuare il fabbisogno formativo interno ed esterno sul funzionamento generale del sistema di gestione ambientale; individuare il fabbisogno formativo interno ed esterno sulle tematiche connesse con il miglioramento ambientale; individuare il fabbisogno formativo interno specifico per incrementare le competenze gestionali di coloro che sono coinvolti nell implementazione del Sistema di Gestione Ambientale; individuare il fabbisogno di sensibilizzazione e informazione interna ed esterna sui temi connessi con la corretta gestione ambientale, l uso delle migliori tecniche possibili, sviluppo

4 sostenibile, conformità normativa, necessità di conservazione degli equilibri ecologici, gli impatti ambientali esistenti sul territorio e sugli strumenti per ottenere il miglioramento continuo della qualità ambientale tramite azioni di riduzione degli aspetti ambientali e dei relativi impatti; sviluppare piani di formazione, sensibilizzazione e informazione destinati al pubblico interno ed esterno tali da ridurre il fabbisogno riscontrato; attuare i piani sviluppati; valutare l efficacia degli interventi realizzati; documentare le attività svolte attraverso registrazioni /documentazioni. Le modalità attuative delle azioni individuate sono descritte nella procedura PG 4.4.2/00 Il Piano di formazione/sensibilizzazione previsto dal parco Nazionale del Circeo viene redatto ogni inizio dell anno o in occasione del riesame della Direzione se necessita. 7.0 Documenti procedura PG formazione e sensibilizzazione moduli correlati

5 PROCEDURA GESTIONALE SEZ Formazione e sensibilizzazione 0 Emissione Sandro Paci Sandro Paci Lucia Naviglio REV. DESCRIZIONE REDAZIONE CONVALIDA APPROVAZIONE Ė vietata la riproduzione anche parziale del presente documento senza l autorizzazione del responsabile di progetto

6 INDICE 1.0 SCOPO 2.0 CAMPO DI APPLICAZIONE 3.0 NORME DI RIFERIMENTO 4.0 DEFINIZIONI 5.0 MODALITA OPERATIVE 5.1 Formazione interna Pianificazione della formazione Contenuti della formazione Gestione dei documenti 5.2 Formazione esterna e sensibilizzazione Pianificazione della formazione Contenuti della formazione Gestione dei documenti 6.0 DOCUMENTAZIONE 7.0 DISTRIBUZIONE

7 1.0 SCOPO La presente procedura definisce le responsabilità, le modalità e le tempistiche per la gestione della formazione del personale interno al Parco riferita al Sistema di Gestione Ambientale. Definisce, inoltre, le responsabilità, le modalità e le tempistiche per la gestione della formazione e sensibilizzazione dei soggetti esterni coinvolti nella fornitura di qualità ambientale Tale procedura deve essere condotta in modo programmato, documentato, sistematico e continuativo per l efficacia e il buon esito del Sistema di Gestione Ambientale. 2.0 CAMPO DI APPLICAZIONE La presente procedura si applica a tutto il personale interno al Parco Nazionale del Circeo, con particolare riferimento al personale che svolge attività aventi influenza sull ambiente, ed a tutti i soggetti esterni, la cui attività influisce sulla performance ambientale del Parco Tale procedura deve essere mirata e deve tener conto delle effettive responsabilità delle varie funzioni, in base alle diverse esigenze dei soggetti. 3.0 NORME DI RIFERIMENTO La procedura fa riferimento: alla norma UNI EN ISO alla sez.4.4.2; alle linee guida sui Sistemi di Gestione Ambientale nelle aree protette sez ; 4.0 DEFINIZIONI Le definizioni usate nella presente procedura sono riferite alla norma UNI EN ISO 14001, alla norma UNI EN ISO e al glossario delle linee guida sui Sistemi di Gestione Ambientale nelle aree protette. Personale dell organizzazione: per personale dell organizzazione si intende sia il personale dipendente a tempo indeterminato sia il personale dipendente o collaboratore stagionale o temporaneo. Puà essere presente anche personale volontario che partecipa a campi di lavoro o altre iniziative a favore dell area protetta. Fornitore di qualità ambientale: soggetto interessato che opera all interno dell area protetta, incidendo con le sue azioni, in forma positiva o negativa, sulla qualità dell ambiente. Formazione generale: riguarda la politica ambientale, gli obiettivi e i traguardi del Sistema di Gestione Ambientale e le modalità gestionali.

8 Formazione specifica: riguarda le modalità operative (procedure operative e/o istruzioni) per le singole attività. Formazione speciale: riguarda il personale destinato a nuove mansioni o all utilizzo di nuove tecniche, il personale di nuova assunzione e il personale di nuova assegnazione. 5.0 MODALITA OPERATIVE 5.1 FORMAZIONE INTERNA Pianificazione della Formazione RDD in accordo con RSGA e i Responsabili di settore individua le necessità di formazione e addestramento di tutto il personale dell organizzazione, per ogni ordine e grado: formazione generale; formazione specifica; formazione speciale RDD in accordo con RSGA e i Responsabili di settore, predispone una pianificazione annuale dell attività di formazione e aggiornamento per la formazione generale e specifica RDD in accordo con RSGA e i Responsabili di settore, predispone una pianificazione dell attività di formazione e aggiornamento per la formazione speciale ogni qualvolta si presenta la necessità Nel Piano di Formazione Interna sono previsti gli argomenti del corso, i soggetti interessati,le tempistiche e il luogo di esecuzione, e il responsabile della suddetta formazione RSA aggiorna il Piano di Formazione Interna, quando si presentano le condizioni indicate in caso di formazione speciale Il Piano di Formazione Interna viene archiviato da RSA nell archivio centrale dell organizzazione L attività di sensibilizzazione può essere strutturata con l ausilio di uno sportello informativo a disposizione di tutti gli utenti interni ed esterni. Sportello gestito da DIF con la collaborazione di RSA Contenuti della Formazione RSA prepara ogni singolo corso tenendo in considerazione i seguenti argomenti: Funzionamento del SGA; Funzionamento dei processi: procedure gestionali, operative;

9 Importanza della conformità alla politica ambientale, alle procedure e ai requisiti del Sistema di Gestione Ambientale; Contenuto dei programmi ambientali; Potenziali conseguenze di scostamenti rispetto alle procedure operative; Effetti delle attività sull ambiente (impatti possibili); I ruoli e responsabilità del personale nel raggiungimento della conformità alla politica ambientale, alle procedure e ai requisiti del Sistema di Gestione Ambientale; Leggi e regolamenti riguardanti gli aspetti ambientale dell organizzazione. Comportamento in caso di incidenti e di emergenze Il Parco sotto l approvazione di RDD, ha la facoltà di aprire i corsi a soggetti esterni ad esso, in ragione del 50% Il Parco, inoltre, nei casi a discrezione di RDD, può richiedere che i corsi siano fatti e/o organizzati da soggetti esterni. Tali corsi, per la loro conduzione e gestione, seguiranno comunque i punti della procedura A discrezione del docente, i corsi sono corredati da workshop, necessari per determinare il rendimento dei soggetti formati. I risultati del workshop sono gestiti e archiviati da RSA nell archivio centrale RSA coadiuva i formatori nella fase di formazione delle maestranze E previsto un Foglio Presenze Formazione Interna contenente: Nominativo del partecipante; Ruolo; Telefono; Firma. La firma attestante la presenza deve essere apposta sul Foglio Presenze Formazione Interna ogni giorno e per tutta la durata del corso. I fogli delle presenze sono gestiti e archiviati da RSA nell archivio centrale Al termine di ogni corso è previsto un attestato (Modulo FI PG 4.4.2/001), redatto da RSA e rilasciato da RDD a tutti i partecipanti, contenente: Nominativo del partecipante; Durata e periodo del corso; Docenti e organizzazione di appartenenza; Contenuto del corso E previsto inoltre un questionario da consegnare a tutti i partecipanti del corso per la valutazione dello stesso.

10 Tale questionario è redatto da RSA e dovrà contenere domande atte a valutare, con insufficiente, buono e ottimo, la soddisfazione dei partecipanti riguardo gli argomenti trattati, i docenti e la logistica. I risultati saranno riassunti e riportati sul registro Risultati della Formazione Interna. I questionari compilati in ogni corso saranno archiviati da RSA presso l archivio centrale Gestione dei documenti E previsto un registro Formazione Interna, che contiene per ogni soggetto formato la relativa Scheda Personale di Formazione Interna. La Scheda Personale di Formazione Interna contiene il nominativo del dipendente formato, i corsi seguiti, i successivi aggiornamenti con le relative verifiche, il rendimento e risultati delle prove. Tale registro è gestito e archiviato da RSA presso l archivio centrale E previsto un registro Risultati della Formazione Interna contenente la tipologia e il periodo del corso, gli argomenti del corso, i docenti, i partecipanti e la loro assiduità, e i criteri per la valutazione delle prove e la valutazione stessa. In ogni pagina del registro è prevista anche una sezione riguardante la valutazione del corso. Tale registro è gestito e archiviato da RSA presso l archivio centrale E previsto un Registro Docenti, che contiene i nominativi dei docenti con i relativi contatti e gli allegati dei curriculum aggiornati. Tale registro è gestito e archiviato da RSA presso l archivio centrale. 5.2 FORMAZIONE ESTERNA E SENSIBILIZZAZIONE Pianificazione della Formazione RDD in accordo con RSGA e i Responsabili di settore, ed in collaborazione con gli operatori di interesse collettivo (associazioni di categoria, scuole, ecc.) predispone una pianificazione di seminari riguardanti l informazione e l educazione ambientale e la ricerca e sperimentazione per le attività delle aree protette e dei corsi di formazione specifica per tutti i soggetti interessati. I seminari e i corsi devono mirare alla sensibilizzazione e informazione sui vari aspetti ambientali di tutti coloro che usufruiscono del territorio e le cui attività hanno un potenziale impatto nel Parco RSA predispone una Pianificazione dei Seminari e dei Corsi, dove riporta il contenuto, il periodo, il luogo dei seminari e il responsabile. Predispone con la supervisione di RDD, inoltre, un Piano di Formazione Esterna dove sono previsti gli argomenti, i soggetti interessati,, le tempistiche e il luogo di esecuzione dei corsi, e il responsabile La redazione dei suddetti piani avviene congiuntamente con la procedura di Comunicazione (PG 4.4.3/00).

11 Tali registri sono gestiti e archiviati da RSA presso l archivio centrale L attività di sensibilizzazione può essere strutturata con l ausilio di uno sportello informativo a disposizione di tutti gli utenti interni ed esterni. Sportello gestito da DIF e revisionato da RSA Contenuti della Formazione RDD in accordo con RSGA e i Responsabili di settore il Forum delle parti interessate, prepara ogni singolo corso tenendo in considerazione i seguenti argomenti: Funzionamento del SGA; Funzionamento dei processi: procedure gestionali, operative; Importanza della conformità alla politica ambientale, alle procedure e ai requisiti del Sistema di Gestione Ambientale; Contenuto dei programmi ambientali; Sensibilizzazione e informazione sui vari aspetti ambientali; Effetti delle attività sull ambiente; Leggi e regolamenti riguardanti gli aspetti ambientali dell organizzazione; Comportamento in caso di incidente e di emergenze; Ricerca e sperimentazione per le attività delle aree protette A discrezione del docente, durante i corsi, sono previsti workshop. Tali prove sono gestite e archiviate da RSA presso l archivio centrale RSA coadiuva i formatori nella fase di formazione dei soggetti esterni E previsto un Foglio Presenze Formazione Esterna contenente: Nominativo del partecipante; Professione/Ente/Azienda; Telefono; Firma. La firma attestante la presenza deve essere apposta sul Foglio Presenze Formazione Esterna ogni giorno e per tutta la durata del corso. I fogli delle presenze sono gestiti e archiviati da RSA presso l archivio centrale E previsto al termine di ogni corso un attestato ( Modulo FE PG 4.2.2/001), redatto da RSA e rilasciato da RDD a tutti i partecipanti, contenente: Nominativi del partecipante e categoria di appartenenza; Durata e periodo del corso; Docenti e organizzazione di appartenenza; Contenuto del corso.

12 E previsto inoltre un questionario da consegnare a tutti i partecipanti dei corsi e dei seminari per la valutazione degli stessi. Tali questionari sono redatti da RSA e dovranno contenere domande atte a valutare, con insufficiente, buono e ottimo, la soddisfazione dei partecipanti riguardo gli argomenti trattati, i docenti o i relatori e la logistica. I risultati dei questionari riassunti riguardo i corsi e i seminari sono riportati rispettivamente sul registro Risultati della Formazione Esterna e sul Modulo riassuntivo del Seminario. I questionari compilati in ogni corso sono archiviati da RSA presso l archivio centrale Al termine di ogni corso e seminario è prevista la redazione rispettivamente di un registro Risultati della Formazione Esterna e di un Modulo riassuntivo del Seminario Gestione dei documenti E previsto un registro Formazione Esterna organizzato per categorie, che contiene per ogni soggetto formato la Scheda Personale di Formazione Esterna per Categoria. La Scheda Personale di Formazione per Categoria contiene il nominativo, la categoria di appartenenza, i corsi seguiti con i relativi insegnamenti, il periodo e il rendimento. Tale registro è gestito e archiviato da RSA presso l archivio centrale Il registro Risultati della Formazione Esterna contiene la tipologia e il periodo del corso, gli argomenti, i docenti, i partecipanti con indicata la relativa categoria di appartenenza e la loro assiduità, e la valutazione delle prove. E prevista, anche, una sezione riguardante la valutazione del corso. Tale registro è gestito e archiviato da RSA presso l archivio centrale Il Modulo riassuntivo del Seminario è costituito da due parti. La prima, compilata durante il seminario contiene il nominativo dei partecipanti, la professione, l indirizzo, il telefono e l . La seconda, compilata successivamente contiene i risultati riassuntivi dei questionari per una valutazione più precisa del seminario. 6.0 DOCUMENTAZIONE Piano di Formazione Interna. Registro Formazione Interna. Modulo FI PG 4.4.2/001. Scheda Personale di Formazione Interna. Registro Risultati della Formazione Interna. Foglio Presenze Formazione Interna.

13 Registro Docenti. Piano di Formazione Esterna. Pianificazione dei Seminari e dei Corsi. Modulo FE PG 4.4.2/001. Registro Formazione Esterna. Scheda Personale di Formazione Esterna per Categoria. Registro Risultati della Formazione Esterna. Foglio Presenze Formazione Esterna. Modulo riassuntivo del Seminario 7.0 DISTRIBUZIONE Copia N. Destinatario 1 Commissario Straordinario dell Ente Parco (CEP) 2 Rappresentante della Direzione (RDD) 3 Responsabile del Sistema di gestione (RSA) 4 Responsabile del settore amministrazione e ufficio tecnico (AUT) 5 Responsabile del settore divulgazione e fruizione (DIF) 6 Responsabile del settore territorio e protezione della fauna (TUT) Responsabile del settore ricerca e attività didattica (RID) Nume rata Non numer ata SIGLA DI IDENTIFICAZIONE RISULTATI DELLA FORMAZIONE ESTERNA TIPO E PERIODO DI CORSO/SEMINARIO.. Valutazione partecipanti Nominativo partecipanti Categoria gg. di partecip.

14 DOCENTI E RELATORI... ARGOMENTI DEL CORSO/SEMINARIO.... Argomento trattato Docenti Logistica Valutazione del corso/seminario Insufficiente Buono Ottimo responsabile Firma del

15 SIGLA DI IDENTIFICAZIONE SCHEDA PERSONALE DI FORMAZIONE ESTERNA DI.. PER LA CATEGORIA Corsi seguiti (indicare il tipo e la data del corso) gg. di partecip Rendi mento Risultato workshop* Risultato workshop * Risultato workshop * *Per ogni Risultato workshop specificare il tipo e/o la data della prova sostenuta. responsabile Firma del

16 SIGLA DI IDENTIFICAZIONE MODULO RIASSUNTIVO DEL SEMINARIO Cognome Nome Professione Indirizzo Telefono Telefono mobile RELATORI Valutazione del seminario Argomento trattato Docenti Logistica Insufficiente Buono Ottimo *Il rendimento è espresso con: Sufficiente; Buono, Ottimo Firma del responsabile SIGLA DI IDENTIFICAZIONE RISULTATI DELLA FORMAZIONE INTERNA TIPO E PERIODO DI CORSO.. Valutazione partecipanti Nominativo partecipanti gg. di partecip.

17 DOCENTI. ARGOMENTI DEL CORSO. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE. Argomento trattato Docenti Logistica Valutazione del corso Insufficiente Buono Ottimo Firma del responsabile SIGLA DI IDENTIFICAZIONE SCHEDA PERSONALE DI FORMAZIONE INTERNA DI.. Corsi seguiti (indicare il tipo e la data del corso) gg. di partecip. Rendimento Risultato prova* Risultato prova* Risultato prova*

18 *Per ogni Risultato prova specificare il tipo e/o la data della prova sostenuta. I criteri di valutazione sono riportati nella scheda Risultati della formazione Firma del responsabile

19 APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 19 di 4 SIGLA DI IDENTIFICAZIONE REGISTRO DOCENTI ( FORMAZIONE INTERNA ) Cognome e nome Professione/ Anno Curr.Alleg Indirizzo Firma del responsabile

20 FORMAZIONE APPLICAZIONE INTERNA PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 20 di 4 so Formazione * Soggetti inter. Periodo Luogo Aula Responsabile NOTE ESPLICATIVE Generale, Specifica o Speciale. Firma del responsabile

21 APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE - PIANIFICAZIONE DEI SEMINARI E DEI CORSI Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 21 di 4 SIGL Seminario Contenuto Periodo Luogo Aula N Interv.Prev. Responsabile NOTE ESPLICATIVE

22 APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE PIANO DI FORMAZIONE ESTERNA Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 22 di 4 po di Corso Formazione * Categoria Periodo Luogo Aula Responsabile N Doc.Pre NOTE ESPLICATIVE icare se: Generale, Specifica o Speciale. Firma del responsabile SIGL FOGLIO PRESENZE FORMAZIONE INTERNA

23 APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 23 di 4 N Cognone e Nome Grado e ruolo Telefono Firma../../. Firma../../. Firma../../. Firma del responsabile SIGL FOGLIO PRESENZE FORMAZIONE ESTERNA N Cognone e Nome Professione Telefono Firma../../. Firma../../. Firma../../.

24 APPLICAZIONE PILOTA DEI SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE NELLE AREE PROTETTE Data: Manuale di Gestione Ambientale Sezione Pagina 24 di 4 Firma del responsabile

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