Spett.le Comunità Montana Vallo di Diano Viale Certosa, Padula (SA) Alla c.a. dell ing. M. Rienzo

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1 Spett.le Comunità Montana Vallo di Diano Viale Certosa, Padula (SA) Alla c.a. dell ing. M. Rienzo Oggetto: atti Focus group di Ascolto Buone Prassi su Enogastronomia Il progetto Sviluppo Sostenibile affidato dalla Comunità Montana Vallo di Diano alla RTI Mercury-Leader-Enco ha coinvolto gli stakeholder locali e in particolar modo i portatori di buone prassi (sia accertate che nascoste) del Vallo di Diano, al fine di avviare un processo di ascolto e di condivisione dei bisogni e delle proposte dei buoni cittadini nell ambito Enogastronomia. Il percorso di ascolto realizzato attraverso il focus group, dovrebbe rafforzare la governance locale e portare ad una migliore definizione delle progettualità esistenti nel comprensorio, che potranno essere introdotte in canali istituzionali per una loro concreta realizzazione e diffusione sul territorio. Al fine di rendere tale attività evidente sul territorio l incontro si è svolto presso l aula consiliare in viale certosa a Padula, il 16/05/2008 dalle ore 16:00 alle ore 20:00. Hanno partecipato i rappresentanti di quelle attività e iniziative maggiormente in grado di generare trasformazioni nel Vallo in direzione di una migliore qualità della vita e in funzione di un nuovo modello di sviluppo da promuovere e rielaborare attraverso i canali istituzionali esistenti. Il Progetto selezionerà, riordinerà e proporrà un modello gerarchicamente ordinato in base alle richieste, ai bisogni e alle proposte fatte. Modalità Il metodo di svolgimento del focus (in tono informale e colloquiale): presentazione degli obiettivi di ciascun incontro e la presentazione del percorso da fare. presentazione di slide con i punti di forza e di debolezza rilevati dalle pubblicazioni finora prodotte dal Progetto Sviluppo Sostenibile e in particolare dall indagine campionaria. ascolto delle esperienze dei partecipanti. ascolto delle successive proposte che giungeranno dai partecipanti.

2 Organizzazione dell incontro Durata: ore Destinatari: 10 cittadini portatori di Buone prassi, evidenti o nascoste, del Vallo di Diano inerenti l asse tematico : Enogastronomia Moderatori: Prof. Roberto Gambassi, Prof. Giovanni Iozzi

3 Padula, 16 maggio 2008 Terzo Focus Conoscere, condividere, agire ENOGASTRONOMIA Interventi: Carmine Lisa Santojacopo Salumi e rappresentante Consorzio Soppressata del Vallo di Diano, Giuseppe Spinoso Associazione Rosa Canina prodotti tipici- Buonabitacolo, Michele Pizzi Olio del Certosino Frantoio, Michele Rosciano Agriturismo La Fonte esercenti agrituristici, Antonella Confuorto Caseificio Mediterraneo - Rappresentante 44 caseifici del Vallo Sanza, Giovanni Cancellaro Consorzio Certosa Mare, Atti degli interventi Carmine Lisa Santojacopo Salumi Le analisi condotte dal progetto Sviluppo Sostenibile sono ottime ma c è ma una carenza di proposte. Spesso questi progetti si fanno solo per giustificare la spesa dei soldi pubblici. Il compito dei produttori è il sostegno al turismo e viceversa, ma non si tiene conto del consumatore; quale è il nostro target di utenza, cosa offrire, come offrire? Bisogna prima di tutto monitorare le azioni per ritararle verso il miglioramento Esiste il problema delle infrastrutture, soprattutto per i trasporti, ci vuole un analisi per superare le inefficienze del sistema. Nel Vallo di Diano esistono ottime realtà di produttori gastronomici, occorre però coordinarle e non disperderle. Per esempio si potrebbe avviare un punto di raccolta delle risorse gastronomiche come meeting point zona franca di vendita dei prodotti del Vallo, all interno della Certosa di San Lorenzo, in modo da offrire qualità e fare sistema. Oppure attraverso mercatini settimanali di tipicità slow food Tuttavia bisogna che vi siano regole per il sistema di qualità e la dei prodotti e la loro tracciabilità (esempio IGP della soppressata del Vallo di Diano). Giuseppa Spinoso Associazione Rosa Canina prodotti tipici-buonabitacolo Manca un prodotto che ci identifica. Il Vallo di Diano ha pochi prodotti di qualità che peraltro sono nascosti. Non c è differenziazione dei prodotti e non vengono neanche valorizzati adeguatamente. Michele Pizzi Olio del Certosino - Frantoio Bisognerebbe puntare su slow food per migliorare il territorio. Servono cioè prodotti validi da inserire in una catena di qualità, come per esempio sta accadendo per il carciofo bianco. Servono investimenti della Comunità Montana e dei Comuni per la promozione del Vallo di Diano. Pizzi è costretto a prendere le olive nel potentino perché certificate mentre qui mancano i prodotti di qualità. I comuni non hanno investito sull agricoltura e sul turismo.

4 La politica non funziona. Non si assume la responsabilità di trainare i prodotti. per esempio il fagiolo cannellino di Montesano è straordinario ma non certificato. Inoltre un altro problema è la presenza di tanti imprenditori anziani e di pochissimi giovani, mentre gli altri preferiscono emigrare. Michele Rosciano Agriturismo La Fonte esercenti agrituristici Problemi anche di cultura del cliente, che spesso va negli agriturismo e assume lo stesso atteggiamento di chi va nel ristorante, chiedono per esempio prodotti non tipici o bevande come Coca Cola o altro. Bisognerebbe che l identità dell agriturismo sia marcata come luogo in cui trovare esclusivamente prodotti coltivati in sede o nel territorio di appartenenza. Antonella Confuorto Caseificio Mediterraneo - Rappresentante 44 caseifici del Vallo - Sanza La maggior parte dei caseifici non ha voglia di lavorare bene. Solo 10 su 44 sono disposti ad aprire le aziende, sostenere una politica di trasparenza sulla produzione. Il latte locale non lo si vuole lavorare, esiste, viene prodotto ma costa troppo. Bisogna promuovere e vendere i prodotti del Vallo e lo stesso territorio Vallo di Diano solo in termini di qualità. Esistono tuttavia problemi di mercato, di approvvigionamento di materia prima agroalimentare: l interesse di mercato e di guadagno dei ristoratori è superiore rispetto alla scelta e all opportunità di promuovere o utilizzarwe solo prodotti di qualità. Bisognerenne associare la linea commerciale con una linea di qualità. Istituzioni sorde anche nella fase di crisi delle mozzarelle. Se sarà realizzata una rete di produttori, ristoratori e quant altro, è necessario che la partecipazione venga da gente che non si vende al commercio e dunque ragiona su prodotti di scarsa qualità. Nel disciplinare del marchio d area dovrebbe esserci la clausola della tracciabilità del prodotto locale. Il sostentamento politico ed istituzionale è necessario per portare avanti una rete e soprattutto per promuovere in senso lato il territorio Vallo di Diano. Ma è anche vero che non sarà possibile dire in forma promozionale che nel Vallo si mangia bene, quando poi accade che molti operatori non utilizzano i prodotti locali. Giovanni Cancellaro Consorzio Certosa Mare Problema comune: mettere in rete i prodotti che si sviluppano sul territorio fino a caratterizzare il territorio stesso. Fare rete per caratterizzare l offerta turistica. Il Marchio d area è utile perché consente di premiare chi se lo merita e chi rispetta i punti del disciplinare aiuterà in futuro a determinare e supportare la qualità. Un ritorno all agricoltura più tradizionale di montagna consentirebbe la specializzazione produttiva di qualità perché si attiverebbero prodotti naturali che altri invece devono impiantare. Le forze devono interagire per prendere coscienza dei problemi globali del Vallo Valorizzare quello che già produciamo segnalando ai clienti la diversità dei prodotti

5 I produttori potrebbero anche vendere negli info point del consorzio Certosa Mare, concretizzando e realizzando sinergie produttive per il territorio Quando l offerta turistica territoriale si manifesterà, i produttori di nicchia diventeranno i veri promotori di area. Bisogna tuttavia fare attenzione all attribuzione del marchio d area ad un azienda che compra i suini in Germania, o compra il latte in altri territori.. Si potrebbe utilizzare il menu per segnalare la provenienza del prodotto (caseificio, trasformazione, ecc.)

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