Il concetto di cancerizzazione a campo 60 anni dopo la sua introduzione.
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- Anna Maria Floriana Mazza
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1 M. Malpighi Università di Bologna Il concetto di cancerizzazione a campo 60 anni dopo la sua introduzione. Maria Pia Foschini Dipartimento di Scienze Biomediche e Neuromotorie, Università di Bologna, Sezione di Anatomia Patologica, M. Malpighi, Ospedale Bellaria, Bologna
2 CSO forme multiple 17 30% dei casi Presentazione multipla
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4 Cancerizzazione a campo Slaughter e collaboratori introdussero il concetto di cancerizzazione a campo e di effetto a campo per indicare quei casi di CSO multiplo che insorgono in presenza di aree indipendenti di lesioni pre-neoplastiche. Cancer Sep;6(5):963-8.
5 Cancerizzazione a campo a) il CSO si sviluppa in aree distanti tra loro su mucosa che presenta alterazioni pre-neoplastiche;
6 Cancerizzazione a campo b) che la mucosa che circonda il CSO presenta alterazioni istologiche;
7 Cancerizzazione a campo c) il CSO consiste in lesioni multiple indipendenti che talora si fondono;
8 Cancerizzazione a campo d) la persistenza di mucosa con alterazioni dopo l intervento chirurgico può favorire la comparsa di seconda neoplasia.
9 Genetic progression model for head and neck cancer: implications for field cancerization Califano et al. Cancer Research 1996;56:
10 Cancerizzazione a campo Come di verifica? Van Oijen e Slootweg, Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention Vol. 9, , March 2000
11 Eventi indipendenti
12 Le cellule tumorali migrano attraverso la saliva
13 Una cellule progenitrice migra all interno dell epitelio
14 FUMO e\o ALCOL Eziologia Responsabili di > 75% dei casi Varie forme tabacco: Fumo di sigaretta Masticazione
15 Field cancerization Slaughter et al. Cancer 1953
16 Importante Valutazione delle lesioni pre-neoplastiche Valutazione dei pazienti operati per carcinoma squamoso
17 Identificazione di aneuploidia nella mucosa a distanza dal tumore Modificazioni cromosomiche in 9\10 pz testati 9\10 erano fumatori 1 non fumatore no alterazioni Ai, H et al. Identification of individuals at high risk for head and neck carcinogenesis using chromosome aneuploidy detected by fluorescence in situ hybridization. Mutat. Res.,439: , 232, 1999.
18 CITOGENETICA ALTERAZIONI COMUNI NEL CARCINOMA E IN MUCOSA APPARENTEMENTE SANA A DISTANZA
19 EGFR Elevata espressione di EGFR in mucosa apparentemente normale in fumatori rispetto ai non fumatori Van Oijen e Slootweg, 2000
20 Ki67 alto nella mucosa a distanza dal CSO KI67 alto Indice di recidive e metastasi Correlato con prognosi infausta Prognostic value of Ki67 from clinically and histologically normal distant mucosa in patients surgically treated for oral squamous cell carcinoma: a prospective study L. Montebugnoli, G. Badiali, C. Marchetti, F. Cervellati, A. Farnedi, M. P. Foschini Int. J. Oral Maxillofac. Surg. 2009; 38:
21 Esempio di Ki67 alto nella mucosa a distanza dal CSO normale
22 Esempio di Ki67 basso nella mucosa a distanza dal CSO
23 Aumento livelli proliferativi e p53 nella mucosa dei fumatori Aumento in tutto il tratto aero-digestivo superiore Aumento che non si riduce dopo la sospensione del fumo «Terreno fertile» per l insorgenza di CSO Van Oijen e Slootweg, 2000 Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention Vol. 9, , March 2000
24
25 Therefore, the authors suggest a different designation second field tumors" (SFT) for those lesions that are anatomically distinct but demonstrate genetic similarities. Braakhuis BJ, Tabor MP, Leemans CR, van der Waal I, Snow GB, Brakenhoff RH. Second primary tumors and field cancerization in oral and oropharyngeal cancer: molecular techniques provide new insights and definitions. Head Neck 24: , Origin of Multiple Head and Neck Tumors Tabor et al. AJP September 2002, Vol. 161, No. 3
26 Cancerizzazione del lembo cutaneo Cancerization of cutaneous flap reconstruction for oral squamous cell carcinoma: report of three cases studied with the mtdna D-loop sequence analysis MP Foschini, L Morandi, C Marchetti, R Cocchi, L H Eusebi, A Farnedi, G Badiali, DB Gissi, MG Pennesi, L Montebugnoli. Histopathology Feb;58(3):361-7
27 CSO insorto su innesto cutaneo Foschini et al. Histopathology 2011
28 CSO insorto su innesto cutaneo Autore Anno N. casi Sede del CSO Intervallo tra intervento e comparsa della lesione Deans et al Laringe 24 anni Iseli et al Laringe 27 anni Monnier et al Mucosa orale 3,5-20 anni Sa do et al Gengiva inf 19 anni Sakamoto et al Ipofaringe 10 anni Scott et al Faringe 40 anni Foschini et al Mucosa orale, lingua 2-4 anni
29 Evidenza di cancerizzazione a campo Elevato rischio di seconda neoplasia Area grande Comprende le prime vie respiratorie e digestive e il polmone
30 CSO: elevato rischio di carcinoma polmonare Pz trattati con successo per ca squamoso testa-collo Decedono per carcinoma polmonare Suggeriscono screening CT anche sul polmone Lung Cancer Jan 23. e-pub Second primary lung cancers following a diagnosis of primary head and neck cancer. Griffioen GH, et al.
31 CSO forme multiple Recidive o secondi tumori primitivi?
32 Secondo carcinoma primitivo Carcinoma che insorge ad una distanza superiore ai 2 cm. dalla prima neoplasia. Il secondo carcinoma primitivo può essere sincrono, quando le due neoplasie sono concomitanti o la seconda compare entro sei mesi dalla prima; oppure metacrono, quando la seconda neoplasia compare dopo sei mesi dalla prima.
33 Diagnosi differenziale tra recidiva e seconda neoplasia primitiva Parametri clinici (sede e tempo) Parametri istologici Studio della relazione clonale
34 20 pz 25 lesioni neoplastiche Concordanza con clinica, istologia e clonalità 19 lesioni Discordanza in 6 lesioni Istologia e analisi di clonalità utili nei casi dubbi Genetic relationship between multiple squamous cell carcinomas arising in the oral cavity L Montebugnoli, E Leonardi, L Morandi, A Farnedi, D B Gissi, C Marchetti, A Tarsitano, T Balbi, L Gentile, R Cocchi, M P Foschini Head Neck Jan;36(1):94-100
35 Importanza del quadro istologico Se la seconda lesione neoplastica ha istologia diversa (es. sarcomatoide, verrucoso ) Oppure è associata a OPML (displasia, ca in situ) E indicativa di secondo tumore e non di recidiva
36 T4-08/7904A N1-08/7904 N2-04/3216 N3-08/18154 T1-04/3216 T2-08/7370 T3-08/
37 AMT2-06/3887A AMN1-06/3887A AMN2-06/8287A AMT1-04/23430A AMT3-06/8287A
38 Conclusioni Evidenza di un campo ampio di mucosa con modificazioni genetiche che predispongono alla trasformazione maligna Sia come diffusione di cellule geneticamente alterate all interno della mucosa Sia come alterazioni diverse che si verificano per esposizione a carcinogeni
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