ESERCITAZIONI DI TENNISTI IN ETAʼ COMPRESA FRA ANNI! a cura di Vittorio Santini"
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1 ESERCITAZIONI DI TENNISTI IN ETAʼ COMPRESA FRA ANNI! a cura di Vittorio Santini"
2 ESERCITAZIONI DI TENNISTI IN ETAʼ COMPRESA TRA 11 A 13 ANNI" Esercitazioni che sviluppano la capacità di manovrare la racchetta e sentire la palla, specie in situazioni di gioco non usuali" ESERCIZI A CARATTERE SPECIALE (con racchetta da tennis) - ESERCIZI PER LA VELOCITAʼ Lanci volti a migliorare la combinazione motoria fra i due emicorpi e tra gli arti superiori e inferiori" Schemi di spostamento eseguiti in modo tecnicamente corretto e coordinato con il massimo dinamismo" Schemi di spostamento per migliorare lʼazione combinata tra lʼarto in appoggio e quello libero nellʼesecuzione dei cambi di direzione" ESERCIZI A CARATTERE SPECIALE (senza racchetta da tennis) - ESERCIZI PER LA FORZA E LʼELASTICITAʼ - ESERCIZI PER LA RESISTENZA - ESERCIZI PER LA MOBILITAʼ ARTICOLARE DI TIPO COORDINATIVO Percorsi di destrezza DI TIPO CONDIZIONALE ESERCIZI A CARATTERE GENERALE
3 CAPACITA' COORDINATIVE TIPI DI LAVORO PERCORSI DI DESTREZZA ESERCIZI SENZA RACCHETTA DA TENNIS ESERCIZI CON RACCHETTA DA TENNIS TALE DA CONSENTIRE UNA CORRETTA ESECUZIONE IN RELAZIONE ALLA VARIABILITA TEMPORALE TALE DA PERMETTERE IL PERSEGUIMENTO ED IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI SCOPO FONDAMENTALE MIGLIORARE LA CAPACITA' DI CONTROLLO MOTORIO E QUINDI DEL PROPRIO CORPO IN SITUAZIONI DI DINAMISMO CRESCENTE ALTRI SCOPI MIGLIORARE L INTERAZIONE TRA ALLIEVO, RACCHETTA E PALLA DA TENNIS
4 ESERCIZI SENZA RACCHETTA 1 (esemplificazioni di carattere pratico) A Laterale avanti indietro 10 m 20 m Laterale 4 m 10 m 2 m QUADRATO P Corsa a slalom su distanze brevi 6 m CORSA A SLALOM SU DISTANZE LUNGHE
5 ESERCITAZIONI CHE ACCRESCONO LA CAPACITA DI CONTROLLARE RACCHETTA E PALLA, SPECIE IN SITUAZIONI INUSUALI MODALITÀ NEL CONTROLLARE E RINVIARE LA PALLA stoppando e rinviando la palla senza che quest ultima perda il contatto con la racchetta eseguendo un colpo di controllo prima di rinviare la palla rinviando direttamente la palla MODALITÀ ESECUTIVE impugnando la racchetta con la mano preferita o con l altra di diritto o di rovescio anche in modo inusuale di fronte, di fianco o di spalle con appoggi bipodalici o monopodalici da fermi o in movimento FINALITA migliorare la capacità di combinazione, di differenziazione, di orientamento, di ritmo e la fantasia motoria
6 ESERCIZI CON RACCHETTA (esemplificazioni di carattere pratico)
7 MOBILITA ARTICOLARE TIPO DI LAVORO ESERCIZI DI CARATTERE DINAMICO O STATICO RIVOLTI ALLA MOBILITA' DELLE ANCHE, DELLE SPALLE E DELLA COLONNA VERTEBRALE SCARSA DA UN PUNTO DI VISTA METABOLICO, MEDIO -ALTA SOTTO L ASPETTO MENTALE NUMERO DI ESERCIZI TALE DA INTERESSARE LE PIU' IMPORTANTI ARTICOLAZIONI SCOPO FONDAMENTALE MIGLIORARE LA MOBILITA' ARTICOLARE E L'ESTENSIBILITA' MUSCOLARE
8 TIPI DI LAVORO NUMERO ESERCIZI CIRCUITO SCOPO FONDAMENTALE - CIRCUITI A CARICO NATURALE E CON LEGGERO SOVRACCARICO (BASTONI DI FERRO-MANUBRI KG 1-2, PALLE ZAVORRATE KG 1-2, ECC) - LANCI DA FERMI ED IN MOVIMENTO DI PALLE ZAVORRATE CON MANIGLIA DA 500 A 1000 G., SIMULANDO I GESTI TECNICI FONDAMENTALI DEL DIRITTO, ROVESCIO E SERVIZIO - STACCHI FRA OSTACOLI DI 50/70 CM - BALZI FRONTALI E LATERALI VINCOLATA DALLA COORDINAZIONE E DA UNA CORRETTA ESECUZIONE IN CONDIZIONI DI ALTO DINAMISMO - DA 6 A 8 ESERCIZI CHE INTERESSINO I PIU IMPORTANTI DISTRETTI MUSCOLARI - PRIVILEGIARE IL BUSTO - MANTENERE GLI ESERCIZI PER ALMENO 4 SETTIMANE ALLENARE I MUSCOLI A RISPONDERE AD INTENSE RICHIESTE MOTORIE NELL UNITA DI TEMPO - FAVORIRE UNO SVILUPPO ARMONIOSO DEL CORPO - IMPRIMERE ELEVATE ACCELERAZIONI E ROTAZIONI AD ATTREZZI RELATIVAMENTE PESANTI - MIGLIORARE L EFFICIENZA DELLA MUSCOLATURA ESTENSORIA DEGLI ARTI INFERIORI - MIGLIORARE L ELASTICITA MUSCOLARE
9 RESISTENZA TIPI DI LAVORO GIOCHI CORRELATI DA UN PUNTO DI VISTA BIOMECCANICO AL TENNIS, ESEGUITI SENZA SOLUZIONE DI CONTINUITÀ, DAPPRIMA A BASSA INTENSITÀ E PER TEMPI PROGRESSIVAMENTE MAGGIORI ED IN SEGUITO AD INTENSITÀ PIÙ ELEVATE MA PER TEMPI PIÙ RIDOTTI. ANDATURE TECNICHE ESEGUITE, IN MODO COORDINATO ED ALLA MAX INTENSITA INDIVIDUALE PER TEMPI COMPRESI FRA 15 e 20 S DURATA INTENSITA VARIABILE, IN RELAZIONE ALL INTENSITA DELL IMPEGNO ELEVATA MA VINCOLATA AD UNA CORRETTA ESECUZIONE TALE DA CONSENTIRE ESECUZIONI DINAMICHE E COORDINATE AD ALTA INTENSITA SCOPO FONDAMENTALE INDURRE RISPOSTE ADATTATIVE A CARICHI PREVALENTEMENTE DI TIPO AEROBICO E MIGLIORARE LE CAPACITA DI RECUPERO
10 VELOCITA TIPO DI LAVORO INTENSITA SPRINT - SPRINT CON ARRESTO SLALOM SU BREVI DISTANZE CORSE A NAVETTA SU BREVI DISTANZE MASSIMA SPECIALMENTE IN FASE DI ACCELERAZIONE E COMUNQUE VINCOLATA AD UNA CORRETTA ESECUZIONE DURATA RECUPERO 4-6 S COMPLETO (mp 60 s - MP 3 min) SCOPO FONDAMENTALE ALTRI SCOPI MIGLIORARE LA CAPACITA DI REAZIONE MOTORIA SEMPLICE E COMPLESSA ALLENARE GLI ALLIEVI A REITERARE AZIONI BASATE SU ACCELERAZIONI E DECELERAZIONI CHE SI SUSSEGUONO ALLENARE GLI ALLIEVI A RICERCARE I GIUSTI APPOGGI AL FINE DI ESEGUIRE CAMBI DI DIREZIONE TECNICAMENTE CORRETTI, NEL MAX DINAMISMO STIMOLARE IL METABOLISMO ANAEROBICO
11 BIBLIOGRAFIA - AA.VV.: Allenare l atleta, SdS CONI, Roma - P. Bellotti, E. Matteucci: Allenamento Sportivo, Utet, Torino -Allenamento della coordinazione nel tennis : U. Hanke, H. Schneider, R. Schonborn, H. Gabler, Soc. Stampa Sportiva - V. Santini :Tennis, gioco e didattica, Edi Ermes Milano
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