RIFLESSIONE TOTALE, DIOTTRO
|
|
- Ottaviana Marchi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RIFLESSIONE TOTALE, DIOTTRO In un parallelepipedo di quarzo (n q = 1.553) è scavato un cilindro di raggio R = 10 cm ripieno di acetone (n a = 1.358). Un fascio uniforme di luce di sezione LxL = 20x20 cm 2 investe normalmente una faccia del parallelepipedo parallela all'asse del cilindro (vedi figura). Qual è la frazione del fascio che subisce una riflessione totale alla superficie di separazione quarzoacetone? (A) (B) (C) (D) (E) 20 cm larghezza del fascio SOLUZIONE. La luce passa da un mezzo più rifrangente (il quarzo) a un mezzo meno rifrangente (l acetone): il raggio rifratto forma con la normale un angolo maggiore di quello di incidenza. Si ha riflessione totale in corrispondenza dell angolo limite di incidenza per cui il raggio rifratto è radente alla superficie: L lim A B O Ogni raggio con angolo di incidenza maggiore di lim subisce riflessione totale. La frazione di fascio che subisce riflessione totale è quindi: Una moneta si trova sul fondo di una boccia d acqua (n = 4/3) riempita fino a un altezza h = 12 cm. Vista dall alto, la moneta appare a una profondità x dal pelo dell acqua pari a (A) 12 cm (B) 16 cm (C) 9 cm (D) 6.75 cm (E) 21.3 cm SOLUZIONE. L acqua si comporta come un diottro piano per l osservatore esterno: h x 11.3 La profondità apparente di una piscina piena d acqua (n = 4/3) profonda 2 metri osservata dall alto è circa (A) 1.2 m (B) 1.36 m (C) 1.5 m (D) 1.6 m (E) 2 m SOLUZIONE. L acqua si comporta come un diottro piano per l osservatore esterno: Una porzione di sfera di cristallo (n = 1.6) di raggio R = 5 cm e altezza d = 2.5 cm è appoggiata con la parte piatta su di una monetina. Vista da sopra la superficie curva la monetina sembra essere distante dall'apice della superficie sferica di un tratto x pari a circa (A) 1.52 cm (B) 1.71 cm (C) 1.92 cm n =1.6 (D) 2.31 cm (E) 2.84 cm x n =1 d 1
2 SOLUZIONE. Il sistema è un diottro sferico e la distanza dell immagine della monetina dall apice della superficie del diottro si ricava risolvendo l equazione: ( ) Il segno negativo indica che l immagine si forma sotto la superficie di separazione quarzo-aria. SPECCHI E LENTI Il sistema di lenti di un proiettore di diapositive ha una distanza focale f = 20 cm mentre la diapositiva è posta a d = 22 cm dal sistema di lenti. La distanza ottimale D dello schermo è pari a (A) 2 cm (B) 100 cm (C) 200 cm (D) 220 cm (E) 440cm SOLUZIONE. Il sistema di lenti focalizza l immagine della diapositiva a una distanza D dal proiettore che obbedisce alla relazione ( ) ( ) Si vuole che una diapositiva di 5 cm 5 cm appaia sullo schermo con dimensioni 2 m 2 m. Se la distanza focale del proiettore è f = 25 cm, la distanza q della diapositiva dallo schermo è di circa (A)5 m (B)10 m (C)10.25 m (D) 31.4 m (E) SOLUZIONE. L ingrandimento del sistema di lenti del proiettore vale ed è pari al rapporto tra la distanza q della diapositiva dallo schermo e la distanza D dal sistema di lenti a cui esso focalizza l immagine della diapositiva: Usando la relazione Si ha La Luna è vista dalla Terra sotto un angolo 30'. Uno specchio concavo di raggio R = 1 m focalizza una immagine della Luna di diametro (A) cm (B) cm (C) 0.5 m (D) 2 m (E) <1mm SOLUZIONE. Nella figura è rappresentata la geometria del problema. La luce arriva dalla Luna alla Terra con raggi circa paralleli all asse ottico, che vengono quindi riflessi passando per il fuoco. Il raggio di curvatura dello specchio, CO, è il doppio della distanza focale FO. Perciò CF = 50 cm e il diametro dell immagine della Luna vale C F O 2
3 CF tan 20.5 tan tan(0.25) 4.363mm Lo specchietto del dentista ha un raggio di curvatura R = 24 mm. A che distanza da un dente deve trovarsi per consentire di osservarne una immagine diritta e ingrandita di tre volte? (A) 12 mm (B) 16 mm (C) 4 mm (D) 10 mm (E) 8 mm SOLUZIONE. L ingrandimento dello specchietto è pari, in modulo, al rapporto tra la distanza d del dente dallo specchio e la distanza D a cui esso mette a fuoco l immagine del dente: Poiché l immagine è diritta, deve trattarsi di una immagine virtuale: D < 0 e l equazione da risolvere è R d 8 mm d D f d 3d R 3d R La distanza focale f di uno specchio convesso che produce una immagine ridotta di un fattore 5 di un oggetto posto a d = 8 cm dallo specchio è pari in valore assoluto a (A) 4 cm (B) 1.6 cm (C) 2 cm (D) 1.4 cm (E) 3.3 cm SOLUZIONE. Uno specchio convesso produce sempre una immagine virtuale, diritta e rimpicciolita. In base alle regole dei segni, d > 0, f < 0; dal valore dell ingrandimento, detta D la distanza dell immagine dallo specchio ricaviamo e l equazione da risolvere è Nel radersi il mento posto a d = 40 cm da uno specchio concavo un uomo vede il suo mento con un ingrandimento lineare di due volte e mezzo. Il raggio di curvatura dello specchio è circa (A) 57 cm (B) 104 cm (C) 133 cm (D) 266 cm (E) non determinabile SOLUZIONE. Dal valore dell ingrandimento, detta D la distanza dell immagine del mento dallo specchio ricaviamo L immagine è virtuale e diritta: D < 0 e l equazione da risolvere è Una candela alta 15 cm è posta a d = 30 cm da uno specchio sferico concavo con distanza focale f =10 cm. L immagine sarà (A) virtuale e rimpicciolita (B) virtuale e ingrandita (C) reale e ingrandita (D) reale e rimpicciolita SOLUZIONE. Poiché d > f l immagine è reale e capovolta; poiché d>2f=r è rimpicciolita. 3
4 Un oggetto alto 10 cm si trova a d = 50 cm da uno specchio concavo con distanza focale f = 20 cm. La distanza D dell immagine vale (A) non determinabile (B) 10 cm (C) 30 cm (D) 33 cm (E) 25 cm SOLUZIONE. Poiché d > f l immagine è reale, capovolta e rimpicciolita. In base alle regole dei segni, tutte le grandezze in gioco sono positive (tranne l ingrandimento) e l equazione da risolvere è ( ) ( ) Utilizzando uno specchio distante 3 m da uno schermo, si forma sullo schermo l immagine di una lampada ingrandita di quattro volte. Il raggio di curvatura dello specchio misura (A) 1.2 m (B) 1.6 m (C) 2 m (D) 3 m (E) 12 m SOLUZIONE. L immagine è reale poiché è raccolta da uno schermo e si forma a sinistra, dalla stessa parte dell oggetto rispetto allo specchio. Perciò lo specchio è concavo (R>0) in quanto per R0 sarebbe sempre virtuale. L immagine è capovolta e la sua distanza D dallo specchio è positiva; dal valore dell ingrandimento, detta d la distanza della lampada dallo specchio ricaviamo e l equazione da risolvere è Una macchina fotografica con distanza focale f = 6 cm fotografa una scena molto lontana. La distanza tra lenti e immagine vale circa (A) 6 cm (B) 12 cm (C) 24 cm (D) 48 cm (E) 72 cm SOLUZIONE. Detta d o la distanza tra lente e oggetto da mettere a fuoco e d i la distanza tra lente e immagine dell oggetto, si usa l equazione che, per d o tendente all infinito diventa Una lente divergente con f = 10 cm forma l immagine di un oggetto distante d o = 15 cm rimpicciolita di un fattore (A) 1 (B) 1.5 (C) 2 (D) 2.5 (E) 3.33 SOLUZIONE. Detta d i la distanza tra lente e immagine dell oggetto, l equazione dei fabbricanti di lenti è Sostituendo i valori numerici ricaviamo d i quindi il fattore di cui l oggetto viene rimpicciolito è pari a 4
5 A che distanza d o da una lente convergente di distanza focale f = 5 cm deve essere posto un oggetto per avere una immagine virtuale ingrandita due volte? (A) 5/3 cm (B) 2.5 cm (C) 3.14 cm (D) 5 cm (E) 10 cm SOLUZIONE. Detta d o la distanza tra lente e oggetto da mettere a fuoco, dal valore dell ingrandimento ricaviamo Poiché l immagine è virtuale, d i < 0 e l equazione è 5
Esercizi Ottica: la rifrazione
Esercizi Ottica: la rifrazione " = = = "# "# 1) Scrivere la legge di snell tra due superfici di indice di rifrazione n1 (mezzo dove parte l onda) e n2 (mezzo dove l onda arriva). Se l indice di rifrazione
Dettaglia.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Ottica 28/2/2006
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Ottica 28/2/2006 Leggi dell ottica 1. Il raggio incidente, il raggio riflesso e il raggio rifratto giacciono sullo stesso piano 2.
DettagliOttica geometrica. Propagazione per raggi luminosi (pennello di luce molto sottile)
Ottica geometrica Propagazione per raggi luminosi (pennello di luce molto sottile) All interno di un mezzo omogeneo la propagazione e rettilinea: i raggi luminosi sono pertanto rappresentati da tratti
DettagliOTTICA GEOMETRICA. L ottica geometrica è valida quando la luce interagisce solo con oggetti di dimensioni molto maggiori della sua lunghezza d onda.
Un raggio di luce si propaga rettilineamente in un mezzo omogeneo ed isotropo con velocità: c v =, n > 1 n OTTICA GEOMETRICA L ottica geometrica è valida quando la luce interagisce solo con oggetti di
DettagliSPECCHI. Dalla posizione dell'immagine non emergono raggi luminosi; essa si trova sull'immaginario prolungamento dei raggi di luce riflessa.
SPECCHI SPECCHI PIANI Per specchio si intende un dispositivo la cui superficie è in grado di riflettere immagini di oggetti posti davanti a essa. Uno specchio è piano se la superficie riflettente è piana.
DettagliFisica II - CdL Chimica. Formazione immagini Superfici rifrangenti Lenti sottili Strumenti ottici
Formazione immagini Superfici rifrangenti Lenti sottili Strumenti ottici Ottica geometrica In ottica geometrica si analizza la formazione di immagini assumendo che la luce si propaghi in modo rettilineo
Dettagli1 p. 1 q 1 R. altrimenti se il mezzo circostante ha un indice di rifrazione n 0. , al posto di n si deve usare
2 Lenti Le lenti sono costituite da un mezzo rifrangente, di indice di rifrazione n, omogeneo, delimitato da superfici sferiche nel caso in cui il mezzo circostante é l aria: l equazione delle lenti é
DettagliI esonero di Ottica Geometria a.a compito A
I esonero di Ottica Geometria a.a. 2016-17 compito A Un onda elettromagnetica piana con frequenza 5x10 12 Hz entra con incidenza normale in un mezzo spesso 10 Km. Sapendo che la luce impiega un tempo t=50
DettagliEsercizi di Fisica LB - Ottica
Esercizi di Fisica LB - Ottica Esercitazioni di Fisica LB per ingegneri - A.A. 2003-2004 Esercizio Un sistema ottico centrato è costituito (da sinistra a destra) da una lente sottile biconcava (l indice
DettagliMicroscopia (specchi, lenti, ecc.) Principio generale per cui si creano le immagini nel nostro occhio:
Microscopia (specchi, lenti, ecc.) Principio generale per cui si creano le immagini nel nostro occhio: Specchi piani O e un oggetto (= sorgente di luce), nel caso piu semplice e puntiforme Immagine virtuale
DettagliFisica II - CdL Chimica. Formazione immagini Superfici rifrangenti Lenti sottili Strumenti ottici
Formazione immagini Superfici rifrangenti Lenti sottili Strumenti ottici Ottica geometrica In ottica geometrica si analizza la formazione di immagini assumendo che la luce si propaghi in modo rettilineo
DettagliLa luce Pagina 1 di 12. I raggi di luce
La luce Pagina di I raggi di luce L ottica è quella parte della fisica che studia la propagazione della luce e la sua interazione con i corpi materiali. L esperienza comune ci consente di affermare che
DettagliLezione 22 - Ottica geometrica
Lezione 22 - Ottica geometrica E possibile, in certe condizioni particolari, prescindere dal carattere ondulatorio della radiazione luminosa e descrivere la propagazione della luce usando linee rette e
Dettagli. La distanza orizzontale della moneta sul fondo è
Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 06-7 RIFLESSIONE, RIFRAZIONE E POLARIZZAZIONE DELLA LUCE Ha. Un cilindro di glicerina (ng =.7) di raggio R = 0 cm è osto al centro di un cilindro di solfuro di
DettagliLENTI SOTTILI. Le lenti sottili sono gli strumenti ottici più importanti tra quelli più semplici.
LENTI SOTTILI Chiamiamo lente un qualsiasi corpo trasparente limitato da due superfici curve o da una superficie piana ed una curva, in grado di trasmettere un fascio di luce focalizzandolo in modo da
DettagliRIFLESSIONE. Riflessione - 1/17
RIFLESSIONE Sommario Leggi della riflessione... 2 Specchi piani... 3 Specchi sferici... 6 Lunghezza focale di specchi sferici... 9 Immagine generata da specchi sferici... 11 Ingrandimento generato da specchi
DettagliOTTICA GEOMETRICA. Ovvero la retta perpendicolare alla superficie riflettente. Figura 1. Figura 2
OTTICA GEOMETRICA L ottica geometrica si occupa di tutta quella branca della fisica che ha a che fare con lenti, specchi, vetri e cose simili. Viene chiamata geometrica in quanto non interessa la natura
Dettagli5 Lenti e Specchi. Formazione immagini Specchi Superfici rifrangenti Lenti sottili Lenti spessi Punti cardinali
Laboratorio di didattica della Fisica (III modulo): Metodologie di insegnamento del Laboratorio di Ottica Formazione immagini Specchi Superfici rifrangenti Lenti sottili Lenti spessi Punti cardinali 5
DettagliGLI SPECCHI SPECCHI SFERICI (CONCAVI E CONVESSI) E PIANI
GLI SPECCHI SPECCHI SFERICI (CONCAVI E CONVESSI) E PIANI Specchi sferici In approssimazione parassiale l equazione dei punti coniugati in uno specchio sferico è l: posizione oggetto (S nella figura) l
DettagliDefinizioni riguardo alle lenti sferiche Una lente è un mezzo trasparente limitato da due superfici di cui almeno una curva.
1 Le lenti Definizioni riguardo alle lenti sferiche Una lente è un mezzo trasparente limitato da due superfici di cui almeno una curva. Si chiama asse ottico della lente la retta che congiunge i centri
Dettagli1 S/f. M = A t = A + CT = 1 S f
Ot Una lente sottile con focale f 50 mm è utilizzata per proiettare su di uno schermo l immagine di un oggetto posto a 5 m. SI determini la posizione T dello schermo e l ingrandimento che si ottiene La
DettagliVISIONE_01 OTTICA GEOMETRICA. FGE aa
VISIONE_01 OTTICA GEOMETRICA FGE aa.2015-16 OBIETTIVI Principi di refrazione delle lenti, indice di refrazione Lenti biconcave e lenti biconvesse, fuoco principale e distanza focale Potere refrattivo di
Dettagli5 Fondamenti di Ottica
Laboratorio 2B A.A. 2012/2013 5 Fondamenti di Ottica Formazione immagini Superfici rifrangenti Lenti sottili Lenti spessi Punti cardinali Ottica geometrica In ottica geometrica si analizza la formazione
DettagliFormazione dell'immagine
Ottica geometrica Percepiamo la luce perché ci arriva direttamente dalla sorgente oppure riflessa dagli oggetti L'emissione della luce è complessa da capire, mentre la propagazione è, di solito, più semplice
DettagliI prolungamenti di due raggi riflessi si incrociano in un punto che diventa l'immagine dell'oggetto.
Riflessione e specchi Immagini reali e immagini virtuali Abbiamo applicato le leggi della riflessione per studiare le immagini che si vengono a creare in presenza di uno specchio piano. L'immagine che
Dettagli09/10/15. 1 I raggi luminosi. 1 I raggi luminosi. L ottica geometrica
1 I raggi luminosi 1 I raggi luminosi Per secoli si sono contrapposti due modelli della luce il modello corpuscolare (Newton) la luce è un flusso di particelle microscopiche il modello ondulatorio (Christiaan
DettagliPDF Compressor Pro OTTICA GEOMETRICA. Prof Giovanni Ianne
OTTICA GEOMETRICA Prof Giovanni Ianne L ottica geometrica studia la propagazione della luce senza fare nessuna ipotesi sulla sua natura. Essa si basa sul concetto di raggio luminoso e sulle leggi della
Dettagli(a) che relazione sussiste fra A e x? (b) come si modificherebbe tale relazione se il cartoncino non fosse parallelo allo schermo?
ESERCIZI DI OTTICA PROPAGAZIONE RETTILINEA E OMBRE 1. Una donna che ha gli occhi ad altezza di 1,55m da terra è a distanza di 10m da un albero alto 25m. Sotto quale angolo visuale lo vede? 2. In una stanza
DettagliI- Visione, lenti, microscopio
AA 20/202 Corso di Basi Fisiche Prof Tommaso Bellini I- Visione, lenti, microscopio Formare un immagine Ingredienti: -Luce - Supporto dell immagine - retina - pellicola fotografica - sensore macchina fotografica
DettagliFisica Generale B. 3. Esercizi di Ottica. Esercizio 1. Esercizio 1 (III) Esercizio 1 (II) ! 1. = v = c 2.
Fisica Generale B 3. Esercizi di Ottica http://campus.cib.unibo.it/490/ May 7, 0 Esercizio La fiamma di un fornello, continuamente e regolarmente rifornita di sale da cucina, costituisce una sorgente estesa
DettagliI Esonero di Elementi di Ottica del 13/06/2011
I Esonero di Elementi di Ottica del 13/06/2011 1) L onda elettromagnetica piana sinusoidale di frequenza f= 100 khz emessa da un sottomarino in superficie, si propaga orizzontalmente sia nell aria che
DettagliEffetto convergente di uno specchio concavo: osservazione. Dimostrare la riflessione di raggi paralleli su uno specchio concavo
ESPERIENZA 7 Effetto convergente di uno specchio concavo: osservazione 1. Argomenti Dimostrare la riflessione di raggi paralleli su uno specchio concavo 2. Montaggio Fig. 1 3. Note al montaggio 3.1 Fissare
DettagliLE LENTI GLI ELEMENTI CARATTERISTICI DI UNA LENTE
LE LENTI Le lenti sono corpi omogenei trasparenti costituiti da due superfici curve oppure una curva e una piana; di solito si utilizzano sistemi di lenti con superfici sferiche, attraverso cui la luce
DettagliLa riflessione della luce
1 La riflessione della luce La riflessione della luce La luce che passa attraverso un piccolo foro praticato in uno schermo opaco forma un sottile fascio luminoso detto raggio di luce. Quando un raggio
DettagliEsperimento sull ottica
Esperimento sull ottica Gruppo: Valentina Sotgiu, Irene Sini, Giorgia Canetto, Federica Pitzalis, Federica Schirru, Jessica Atzeni, Martina Putzu, Veronica, Orgiu e Deborah Pilleri. Teoria di riferimento:
DettagliNote di ottica geometrica.
Note di ottica geometrica. Mauro Saita e-mail: maurosaita@tiscalinet.it Versione provvisoria, novembre 2012. Indice 1 ttica geometrica 1 2 Riflessione. 2 2.1 La legge della riflessione..............................
DettagliOTTICA DELLA VISIONE. Disegno schematico dell occhio umano
OTTICA DELLA VISIONE Disegno schematico dell occhio umano OTTICA DELLA VISIONE Parametri fisici Raggio di curvatura (cm) Cornea 0.8 Anteriore del cristallino Posteriore del cristallino.0 0.6 Indice di
DettagliONDE ELETTROMAGNETICHE
Fisica generale II, a.a. 01/014 OND LTTROMAGNTICH 10.1. Si consideri un onda elettromagnetica piana sinusoidale che si propaga nel vuoto nella direzione positiva dell asse x. La lunghezza d onda è = 50.0
DettagliLE LENTI E L OCCHIO UMANO Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it
LE LENTI E L OCCHIO UMANO Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LE LENTI E LE LORO PROPRIETÀ Una lente è uno strumento costituito da un mezzo trasparente delimitato da due superfici curve, oppure da una
DettagliLa riflessione: formazione delle immagini 2016
Vogliamo provare che l immagine prodotta da uno specchio piano, si trova alla stessa distanza della sorgente dallo specchio. Con riferimento alla figura, vogliamo provare che AC = CB. Per provare l affermazione,
DettagliOttica Geometrica. (λà 0 trascuriamo i fenomeni di diffrazione )
Ottica Geometrica Ottica Geometrica Metodo approssimato che permette di studiare il comportamento della luce quando incontra discontinuità nello spazio in cui si propaga, nei casi in cui la lunghezza d
Dettagli1. Hai mai notato che un raggio di luce in certi casi viene riflesso dentro un vetro?
Rifrazione MPZ 1. Hai mai notato che un raggio di luce in certi casi viene riflesso dentro un vetro? a. Fa arrivare un raggio di luce sul bordo semicircolare del vetro, in direzione del centro, variando
DettagliLA LUCE. Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione
LA LUCE Perché vediamo gli oggetti Che cos è la luce La propagazione della luce La riflessione La rifrazione Perché vediamo gli oggetti? Perché vediamo gli oggetti? Noi vediamo gli oggetti perché da essi
DettagliCapitolo 4. Sistemi ottici
Capitolo 4 Sistemi ottici Si chiama sistema ottico un sistema di lenti e specchi, cioé dispositivi riflettenti e rifrangenti, quindi una successione di superfici riflettenti e rifrangenti che delimitano
DettagliESERCIZI DI OTTICA GEOMETRICA
ESERCIZI DI OTTICA GEOMETRICA Prima di ogni argomento sono raccolte alcune formule utili, e non banali, per lo svolgimento degli esercizi. Si presuppongono lo studio e la comprensione teorica delle stesse.
DettagliLaboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica
Università degli Studi di Palermo Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Fisica Progetto Lauree Scientifiche Laboratorio di Ottica, Spettroscopia, Astrofisica Antonio Maggio
Dettagli3B SCIENTIFIC PHYSICS
3B SCIENTIFIC PHYSICS Set dimostrativo di ottiche per laser U17300 e set supplementare Istruzioni per l uso 1/05 ALF Sommario Pagina N. esp. Esperimento Kit da utilizzare 1 Introduzione 2 Fornitura 3 E1
DettagliLA FORMAZIONE DELLE IMMAGINI
LA FORMAZIONE DELLE IMMAGINI I nostri occhi, i microscopi, i telescopi, le macchine fotografiche etc. utilizzano la riflessione e la rifrazione per formare le immagini che forniscono una rappresentazione
DettagliESPERIMENTO SULL OTTICA. L ottica geometrica può essere considerata un metodo per la costruzione di immagini date
ESPERIMENTO SULL OTTICA Introduzione L ottica geometrica può essere considerata un metodo per la costruzione di immagini date da sistemi ottici quali lenti e specchi. Essa costituisce una teoria approssimata,
DettagliPROGRAMMA di FISICA Classe 2^ I a.s. 2013/14 Docente: Marcella Cotroneo
PROGRAMMA di FISICA Classe 2^ I a.s. 2013/14 Docente: Marcella Cotroneo RIPASSO di alcune parti del programma svolto l anno scolastico precedente La misura delle grandezze fisiche e la notazione scientifica
DettagliUnità didattica 9. Nona unità didattica (Fisica) 1. Corso integrato di Matematica e Fisica per il Corso di Farmacia
Unità didattica 9 La radiazione visibile.... 2 L ottica.... 3 Velocità della luce... 4 La riflessione.. 5 Riflessione negli specchi piani.. 6 Riflessione negli specchi curvi..... 7 Formazione dell immagine
DettagliPROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE
PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Fondo Sociale Europeo "Competenze per lo Sviluppo" Obiettivo C-Azione C1: Dall esperienza alla legge: la Fisica in Laboratorio Ottica geometrica Sommario 1) Cos è la luce
DettagliCorso di Laurea in Astronomia. Laurea Triennale DISPENSE DI ESPERIMENTAZIONI DI FISICA 2
Corso di Laurea in Astronomia Laurea Triennale DISPENSE DI ESPERIMENTAZIONI DI FISICA A.A. 01-013 Indice 1 Introduzione 5 1.1 Indice di rifrazione.............................. 5 1. Riflessione e rifrazione............................
DettagliRiassunto lezione 14
Riassunto lezione 14 Onde meccaniche perturbazioni che si propagano in un mezzo Trasversali Longitudinali Interferenza (principio di sovrapposizione) Onde elettromagnetiche (si propagano anche nel vuoto)
DettagliOttica geometrica. L ottica geometrica tratta i. propagazione in linea retta e dei. rifrazione della luce.
Ottica geometrica L ottica geometrica tratta i fenomeni che si possono descrivere per mezzo della propagazione in linea retta e dei fenomeni di riflessione e la rifrazione della luce. L ottica geometrica
DettagliOttica fisiologica, ovvero perché funzionano i Google Glass (parte 2)
Ottica fisiologica, ovvero perché funzionano i Google Glass (parte 2) Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it
DettagliI concetti fondamentali
I concetti fondamentali La luce 1 Un raggio luminoso è un di luce molto, che rappresentiamo con una I raggi luminosi si propagano in 2 Leggi della riflessione. Prima legge: il raggio incidente, il raggio
DettagliESPERIENZA 8 Effetto divergente di uno specchio convesso: osservazione
ESPERIENZA 8 Effetto divergente di uno specchio convesso: osservazione 1. Argomenti Osservare la riflessione di raggi paralleli su uno specchio convesso 2. Montaggio Fig.1. 3. Note al montaggio 3.1 Fissare
DettagliRadiazione elettromagnetica
Radiazione elettromagnetica Un onda e.m. e un onda trasversa cioe si propaga in direzione ortogonale alle perturbazioni ( campo elettrico e magnetico) che l hanno generata. Nel vuoto la velocita di propagazione
DettagliESPERIMENTO 6: OTTICA GEOMETRICA E DIFFRAZIONE
ESPERIMENTO 6: OTTICA GEOMETRICA E DIFFRAZIONE Scopo dell esperimento: studiare l ottica geometrica e i fenomeni di diffrazione MATERIALE A DISPOSIZIONE: 1 banco ottico 1 blocco di plexiglass 2 lenti con
DettagliModelli per l ottica
Modelli per l ottica Ottica quantistica se si trascurano gli effetti quantistici Elettrodinamica di Maxwell se si trascurano le emissioni di radiazione Ottica ondulatoria per piccole lunghezze d onda può
DettagliUna selezione di esercizi proposti nei compiti degli anni passati
Una selezione di esercizi proposti nei compiti degli anni passati ESERCIZIO n 1 Una lente sottile di lunghezza focale f 1 = 25 cm è posta a diretto contatto con un altra il cui potere diottrico vale D
DettagliOTTICA GEOMETRICA. L'Ottica Geometrica studia le leggi dei raggi, schematizzandoli in rette geometriche
OTTICA GEOMETRICA L'Ottica Geometrica studia le leggi dei raggi, schematizzandoli in rette geometriche Le leggi dell'ottica geometrica Tutti i fenomeni luminosi trovano rigorosa spiegazione nella teoria
DettagliESPERIENZE CON GLI SPECCHI PIANI
1. Qual è la posizione dell immagine fornita da uno specchio piano? Di che tipo di immagine si tratta? Disponi il cilindro giallo dietro lo specchio, in modo che coincida con l immagine riflessa del cilindro
DettagliFisica II - CdL Chimica. Formazione immagini Superfici rifrangenti Lenti sottili Strumenti ottici
Formazione immagini Superfici rifrangenti Lenti sottili Strumenti ottici Ottica geometrica In ottica geometrica si analizza la formazione di immagini assumendo che la luce si propaghi in modo rettilineo
DettagliLezioni di Microscopia
DEPARTMENT OF HEALTH, ANIMAL SCIENCE AND FOOD SAFETY Lezioni di Microscopia Valentina Lodde valentina.lodde@unimi.it Reproductive and Developmental Biology Laboratory - www.redbiolab.unimi.it Analisi morfologica
DettagliANNO SCOLASTICO CLASSE II E DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: Romio Silvana A. PROGRAMMA
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 CLASSE II E DISCIPLINA: FISICA DOCENTE: Romio Silvana A. PROGRAMMA LE FORZE: Ripasso degli argomenti della classe I: Grandezze scalari e vettoriali, concetto di forza, peso e
Dettagli3B SCIENTIFIC PHYSICS
3B SCIENTIFIC PHYSICS Esperimenti principali relativi all ottica eseguiti sul banco ottico U17145 Istruzioni per l uso 5/11/ALF/MEC 1. Panoramica degli esperimenti Esperimento 1: Dimostrazione di diversi
DettagliLezioni di illuminotecnica. Fenomeni ottici fondamentali
7 Lezioni di illuminotecnica Fenomeni ottici fondamentali Interazione luce-materiali Consideriamo una lastra di materiale immersa in aria. Quando la radiazione lin viaggio nell aria incontra l interfaccia
DettagliDr. Andrea Malizia Prof. Maria Guerrisi
1 Dr. Andrea Malizia Prof. Maria Guerrisi Parte 2 Indice di rifrazione e legge di Snell Riflessione totale e sua applicazione alle fibre ottiche Lenti sottili e diagrammi a raggi Equazioni delle lenti
Dettagli1. Qual è la posizione dell immagine fornita da uno specchio piano? Di che tipo di immagine si tratta?
Specchi piani MPZ 1. Qual è la posizione dell immagine fornita da uno specchio piano? Di che tipo di immagine si tratta? Disponi il cilindro giallo dietro lo specchio, in modo che coincida con l immagine
Dettaglispecchio piano in fig. 1 il percorso da A a B è minimo se il punto di riflessione O è l'intersezione dello specchio con AB', essendo B' il simmetrico
specchio piano in fig. 1 il percorso da A a B è minimo se il punto di riflessione O è l'intersezione dello specchio con AB', essendo B' il simmetrico di B rispetto allo specchio MN, in tal caso, essendo
DettagliDISPENSE DI PROGETTAZIONE OTTICA PROGETTAZIONE DI STRUMENTI OTTICI. Cap.5 STRUMENTI OTTICI
DISPENSE DI PROGETTAZIONE OTTICA PROGETTAZIONE DI STRUMENTI OTTICI Cap.5 STRUMENTI OTTICI Ing. Fabrizio Liberati Cap. 5 STRUMENTI OTTICI Gli strumenti ottici utilizzati direttamente dall occhio umano,
DettagliEsperienza n 1: LENTI
NOZIONI TEORICHE DI BASE: Approssimazione di Gauss Diottro sferico Lenti sottili Sistema di lenti Distribuzione gaussiana Propagazione degli errori Test di Student Esperienza n : LENTI Lente sottile convergente
DettagliINTERFERENZA - DIFFRAZIONE
INTERFERENZA - F. Due onde luminose in aria, di lunghezza d onda = 600 nm, sono inizialmente in fase. Si muovono poi attraverso degli strati di plastica trasparente di lunghezza L = 4 m, ma indice di rifrazione
DettagliUNITA DIDATTICA DI APPRENDIMENTO
ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 MATERIA: INSEGNANTE: CLASSE: OTTICA OTTICA APPLICATA PAOLO TRAVERSO 1^A ottico FINALITA DELLA DISCIPLINA Il docente di Ottica lavorerà in sinergia con la docente di Esercitazioni
DettagliLaboratorio per il corso Scienza dei Materiali II
UNIVERSITÀ DI CAMERINO Corso di Laurea Triennale in Fisica Indirizzo Tecnologie per l Innovazione Laboratorio per il corso Scienza dei Materiali II a.a. 2009-2010 Docente: E-mail: Euro Sampaolesi eurosampaoesi@alice.it
Dettagli1 p q 1. = 1 f
P PROBLEMA n. Una lente allo specchio Quesito n.. Applicando l equazione dei punti coniugati p + q = f q = f p p f = 5.0cm Poiché nel sistema di riferimento scelto x L = 32.9cm, la posizione di questa
DettagliStrumenti ottici Gli strumenti ottici sono sistemi ottici progettati allo scopo di aumentare il potere risolutivo dell'occhio. Trattiamo per primo,
Strumenti ottici Gli strumenti ottici sono sistemi ottici progettati allo scopo di aumentare il potere risolutivo dell'occhio. Trattiamo per primo, come strumento ottico proprio l occhio. Schema dell occhio
DettagliOttica. A. Romero Restauro Ottica I 1
Ottica Newton teoria corpuscolare con cui spiega leggi di riflessione e rifrazione (con ipotesi errata). Respinse la teoria ondulatoria anche se spiegava passaggio luce attraverso lamine sottili perché
DettagliESERCITAZIONI FISICA PER FARMACIA A.A. 2012/2013 ELETTROMAGNETISMO - OTTICA
ESERCITAZIONI FISICA PER FARMACIA A.A. 2012/2013 ELETTROMAGNETISMO - OTTICA Esercizio 1 Due cariche q 1 e q 2 sono sull asse x, una nell origine e l altra nel punto x = 1 m. Si trovi il campo elettrico
Dettagli! XII!Edizione!ScienzAfirenze! Firenze,!16!!17!aprile!2015,!Polo!delle!Scienze!Sociali!dell Università!di!Firenze!! LA!LUCE!
XIIEdizioneScienzAfirenze Firenze,16 17aprile2015,PolodelleScienzeSocialidell UniversitàdiFirenze LALUCE MEZZODISTUDIOEOGGETTOD INDAGINE Ladimensionesperimentalenellostudiodellescienze SECONDOCLASSIFICATOSEZIONEBIENNIO
DettagliGalileiano Prima di tutto ci siamo documentati sul funzionamento ottico del cannocchiale galileiano:
Costruzione del Cannocchiale Galileiano e del Cannocchiale kepleriano Nel 1609 Galileo costruiva il primo cannocchiale per uso scientifico. Nell anno scolastico 2008/2009, dopo aver letto alcuni passi
DettagliCorso di Onde e Oscillazioni (Calo Pagani) Esercizi e temi d esame sull ottica geometrica
Corso di Onde e Oscillazioni (Calo Pagani) Esercizi e temi d esame sull ottica geometrica 23-maggio-2013 1. Un corpo umano di area 1.8 m 2 e coefficiente di emissività e=0.7 ha una temperatura esterna
DettagliTelescopi ed aberrazioni ottiche
Centro Osservazione e Divulgazione Astronomica Siracusa Emanuele Schembri Telescopi ed aberrazioni ottiche Siracusa,, 30 aprile 2010 Definizione Le aberrazioni ottiche sono difetti apparenti del comportamento
DettagliLenti sottili: Definizione
Lenti sottili: Definizione La lente è un sistema ottico costituito da un pezzo di materiale trasparente omogeneo (vetro, policarbonato, quarzo, fluorite,...) limitato da due calotte sferiche (o, più generalmente,
DettagliLezione 33: La luce è fatta di corpuscoli
Lezione 33 - pag.1 Lezione 33: La luce è fatta di corpuscoli 33.1. La riflessione della luce Nella scorsa lezione abbiamo descritto la luce partendo dal presupposto che si tratti di un'onda. In questa
DettagliAberrazioni nei sistemi ottici
Aberrazioni nei sistemi ottici Immagini aberrate aberrazione sferica Due categorie: Aberrazioni Dipendenza da n Aberrazione cromatica Dipendenza dalla posizione dei raggi (non validità dell approssimazione
DettagliLa rifrazione della luce
La rifrazione della luce E. Modica erasmo@galois.it Istituto Provinciale di Cultura e Lingue Ninni Cassarà A.S. 2010/2011 Il bastone spezzato La rifrazione e le sue leggi Il bastone spezzato Definizione
DettagliACUITÀ VISIVA, DIOTTRIE E LENTI CORRETTIVE: TUTTO CIÒ CHE NON SERVE SAPERE PER GUARIRE LA VISTA
ACUITÀ VISIVA, DIOTTRIE E LENTI CORRETTIVE: TUTTO CIÒ CHE NON SERVE SAPERE PER GUARIRE LA VISTA Ci proponiamo in questo articolo di gettare luce su tre argomenti sempre molto confusi e malcompresi: l acuità
Dettagli1. l induzione magnetica B in modulo, direzione e verso nel piano ortogonale al filo nel suo punto medio, a distanza r dal filo;
Prova scritta di Elettromagnetismo e Ottica (CCS Fisica), 21 gennaio 2013 Nel piano x = 0 giace una lastra conduttrice collegata a terra. Nei punti di coordinate (a, a, 0) e (a, a, 0) si trovano due cariche,
DettagliOttica Geometrica. Si dividono solitamente in
aberrazioni Ottica Geometrica Le aberrazioni ottiche sono delle deformazioni o imprecisioni nella formazione delle immagini, dovute alla geometria delle lenti ed al comportamento della luce. Si dividono
DettagliUn percorso di ottica
Un percorso di ottica Isabella Soletta Liceo Fermi Alghero Documento riadattato da MyZanichelli.it Questo simbolo significa che l esperimento si può realizzare anche a casa con materiali di facile reperibilità
DettagliCorso di Laurea in Scienza dei Materiali Laboratorio di Fisica II ESPERIENZA OTT1. Ottica geometrica e polarizzazione
Scopo dell'esperienza: Corso di Laurea in Scienza dei Materiali Laboratorio di Fisica II ESPERIENZA OTT Ottica geometrica e polarizzazione. Misura della distanza focale di una lente sottile; 2. misura
DettagliLUCE E OSSERVAZIONE DEL COSMO
LUCE E OSSERVAZIONE DEL COSMO ALUNNI CLASSI QUINTE SAN BERARDO Ins. DE REMIGIS OSVALDO Ins.SANTONE M. RITA CHE COS E LA LUCE? Perché vediamo gli oggetti? Che cos è la luce? La propagazione della luce
DettagliLenti. Capitolo Lenti sottili
Capitolo 3 Lenti 3. Lenti sottili Indichiamo con il termine lente un sistema ottico costituito da materiale trasparente e omogeneo limitato da due superfici che possono essere entrambe sferiche oppure
DettagliFisica II - CdL Chimica. Interferenza Coerenza Diffrazione Polarizzazione
Interferenza Coerenza Diffrazione Polarizzazione Fenomeni interferenziali Interferenza: combinazione di onde identiche provenienti da diverse sorgenti che si sovrappongono in un punto dello spazio costruttiva
DettagliOttica. A. Romero Restauro - Ottica 1
Ottica Newtonteoria corpuscolare con cui spiega leggi di riflessione e rifrazione (con ipotesi errata). Respinse la teoria ondulatoria anche se spiegava passaggio luce attraverso lamine sottili perché
Dettagli28/05/2009. La luce e le sue illusioni ottiche
La luce e le sue illusioni ottiche Cosa si intende per raggio luminoso? Immagina di osservare ad una distanza abbastanza elevata una sorgente di luce... il fronte d onda potrà esser approssimato ad un
DettagliSchede di. dal LABORATORIO DI FISICA Docente Claudio Oleari AA 1999-2000
Schede di 77,&$*(0(75,&$ dal LABORATORO D FSCA Docente Claudio Oleari AA 999-000 n costruzione - Aggiornamento a marzo 006 Si prega di comunicare errori, inesattezze, oscurità, suggerimenti oleari@fis.unipr.it
Dettagli