Piani di Formazione Fondo For.Te. Avviso 1/06 Direzione Risorse Umane Servizio Sviluppo Risorse Umane Formazione

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1 Piani di Formazione Fondo For.Te. Avviso 1/06 Direzione Risorse Umane Servizio Sviluppo Risorse Umane Formazione Roma, 12 giugno 2006

2 Indice del documento Piano 1: Ruoli coinvolti nel processo del credito: sviluppo delle competenze tecnico-specialistiche e comportamentali. Piano 2: Consolidamento e sviluppo delle competenze dei ruoli commerciali nei canali distributivi banca Piano 3: Percorsi di sviluppo manageriale e comportamentale per i ruoli di coordinamento Piano 4: Creazione di uno stile distintivo BNL 2

3 Piano 1 Ruoli coinvolti nel processo del credito: sviluppo delle competenze tecnicospecialistiche e comportamentali. Contesto: Nell ambito del continuo aggiornamento professionale, dell imprescindibile necessità di migliorare la qualità del credito e dell evoluzione del mercato del credito stesso caratterizzato in questi ultimi tempi dall adozione di nuovi principi contabili in tema di redazione del bilancio e da altre riforme concernenti il diritto societario, il diritto fallimentare ed il diritto tributario, si è ritenuto di coinvolgere alcune figure aziendali operanti, in ambito di rete e con diversi livelli di responsabilità, proprio nella filiera del credito. Tale esigenza è stata altresì alimentata, con particolare riferimento a taluni ruoli, anche dall adozione, in ambito aziendale, di nuovi ed articolati modelli di servizio sia per quanto concerne il Mercato Corporate sia relativamente al Mercato Retail. E in tale contesto che si è progettato ed attivato per il biennio 2006/2007 il Piano di Formazione Sviluppo competenze tecnicospecialistiche e comportamentali per i ruoli coinvolti nel processo del credito. Obiettivi: Il presente Piano Formativo ha come precipue finalità quelle di: - consolidare ed aggiornare le conoscenze tecnico-specialistiche; - sviluppare le competenze relazionali e comportamentali. 3

4 Piano 1 Ruoli coinvolti nel processo del credito: sviluppo delle competenze tecnicospecialistiche e comportamentali. Articolazione del Piano Il Piano in oggetto, si articola nei seguenti Progetti Formativi, individuati sulla base di priorità valutate di concerto ai referenti della Divisione Corporate e della Divisione Retail & Private: 1. Gestore Clientela Corporate Junior; 2. Analista del Credito; 3. Corso Avanzato sul Credito; 4. Gestore Clientela Imprese; 5. Corso di formazione sul Credito Agrario. 4

5 Piano 1 Ruoli coinvolti nel processo del credito: sviluppo delle competenze tecnicospecialistiche e comportamentali. Dati di sintesi del Piano A B C D E F= B x E Progetto Numero Partecipanti Destinatari Edizioni Durata del Corso (g) Totale gg di formazione Gestore Clientela Corporate Junior Analista del Credito Corso Avanzato sul Credito Gestore Clientela Imprese Corso di formazione sul Credito Agrario 90 GCC Junior 6 17 (aula) 50 Analisti del credito 65 Analisti del credito; Talenti 2 (FAD) 4 10 (aula) 2 (FAD) 5 10 (aula) 2 (FAD) 75 GCI 5 23 (aula) 130 GCI GCR 5 (TOJ) Totale

6 Piano 2: Consolidamento e sviluppo delle competenze dei ruoli commerciali nei canali distributivi banca Contesto: Nell ambito di un processo globale che vede impegnata la nostra Azienda a ridefinire ruoli, processi e strumenti di quanti sono attualmente o potenzialmente impegnati nei punti distributivi, si è reso necessario elaborare un Piano Formativo che coinvolgesse una popolazione ampia ed eterogenea al fine di omogeneizzare e sistematizzare le conoscenze tecnico-specialistiche, comportamentali e manageriali dei soggetti interessati. Un organizzazione sopravvive se la velocità con cui apprende è almeno pari a quella con cui muta il suo ambiente competitivo, con naturali e ovvie conseguenze sui bisogni formativi aziendali. Pertanto, leggere il sistema competitivo è necessario per comprendere le esigenze a cui l impresa deve saper rispondere, adeguando opportunamente i propri comportamenti organizzativi. Questa affermazione, più che un teorema di base della moderna economia aziendale, è soprattutto la filosofia della nostra Azienda. La necessità di adeguarsi ai cambiamenti è indispensabile e i modi per realizzare e rendere strutturali tali cambiamenti passano anche e soprattutto attraverso approcci formativi innovativi e particolareggiati. Interventi che diano un valore aggiunto e la cui utilità possa in qualche maniera misurarsi o evidenziarsi nel breve periodo. In questo macro scenario assume una rilevanza strategica il singolo punto distributivo e le persone che al suo interno operano e che necessitano di appositi percorsi formativi. 6

7 Piano 2: Consolidamento e sviluppo delle competenze dei ruoli commerciali nei canali distributivi banca Obiettivi: Gli obiettivi del presente Piano Formativo, sono essenzialmente due: - aumentare e/o consolidare la professionalità ed il corredo di competenze tecniche e relazionali dei partecipanti, quale patrimonio di conoscenze fondamentali per svolgere al meglio il ruolo assegnato (Area tecnico/professionale); - massimizzare, in un periodo di grandi mutamenti, anche strutturali del panorama bancario, la flessibilità e l approccio dinamico orientato al problem solving e ad una più puntuale e professionale relazione con la clientela (Area comportamentale / relazionale); 7

8 Piano 2: Consolidamento e sviluppo delle competenze dei ruoli commerciali nei canali distributivi banca Articolazione del Piano Per realizzare gli obiettivi indicati sono stati predisposti progetti particolareggiati che coinvolgono in buona sostanza tutte le figure commerciali di Front-End. Tale obiettivo, si realizzerà attraverso programmi formativi base e di approfondimento che coinvolgeranno le seguenti figure professionali: 1. Responsabili di Agenzia; 2. Gestori Relazionali Privati; 3. Gestori Clientela Privati; 4. Operatori di Sportello (Junior Senior); 5. Private Banker. 8

9 Piano 2: Consolidamento e sviluppo delle competenze dei ruoli commerciali nei canali distributivi banca Dati di sintesi del Piano A Progetto B Numero Partecipanti C Destinatari D Edizioni E Durata del Corso (g) F= B x E Totale gg di formazione Responsabili di Agenzia Gestori Relazionali Privati Gestori Clientela Privati 500 RAG GRP GCP Operatori di Sportello: -Junior -Senior OS (neo-assunti e neo inseriti nel ruolo - Junior / con anzianità nel ruolo - Senior) Private Banker 120 Private Banker Totale

10 Piano 3: Percorsi di sviluppo manageriale e comportamentale per i ruoli di coordinamento Contesto: Il forte bisogno di un percorso programmato di sviluppo manageriale e comportamentale che accompagni la crescita professionale delle risorse nel tempo, nasce dall analisi puntuale della realtà aziendale che è stata effettuata attraverso (per alcuni progetti di questo piano) feedback ricevuti dai Development Center, da questionari di osservazione dei comportamenti prospettici, e da incontri con i ruoli chiave dell Azienda. L importanza dell elaborazione di un percorso di questo tipo, ha visto coinvolte più Direzioni, fino allo stesso Direttore DRU, che attivamente ha collaborato alla definizione degli obiettivi didattici e formativi dei Progetti del presente Piano. Il principio ispiratore del presente Piano di sviluppo manageriale è la necessità di supportare alcune risorse della banca (ruoli di coordinamento) nella loro crescita professionale, attraverso la costruzione di repertori che contengano le competenze ritenute strategiche per BNL. Nello specifico, ci si propone di valorizzare il patrimonio personale di ciascuno, attraverso la programmazione delle più opportune azioni di sviluppo mirate anche a colmare gli eventuali gap. 10

11 Piano 3: Percorsi di sviluppo manageriale e comportamentale per i ruoli di coordinamento Obiettivi: Valorizzare il senso di appartenenza alla comunità del management aziendale ; Fornire strumenti concreti per svolgere al meglio il proprio ruolo direttivo per garantire una buona gestione delle risorse umane, contestualizzando i contenuti alla realtà / specificità del business. Sviluppare le competenze e i comportamenti manageriali richiesti a BNL dalle sfide di business attuali e prospettiche; Creare momenti di crescita professionale motivanti, ad alto contenuto d apprendimento e utili per consolidare il senso di appartenenza, nuovi repertori di competenze che siano rilevanti per la Banca ed il business e correlate a performance di successo. Individuare i paradigmi di riferimento per orientare le performance e l efficacia operativa, rispetto alle situazioni reali e alle responsabilità richieste dal ruolo, quali il decidere, l incidere, il motivare, l esprimere, l esporsi, l autocontrollarsi; Sviluppare le competenze per gestire e incrementare efficacemente il piano di sviluppo individuale. 11

12 Piano 3: Percorsi di sviluppo manageriale e comportamentale per i ruoli di coordinamento Articolazione del Piano Il piano formativo percorsi di sviluppo manageriale e comportamentale per i ruoli di coordinamento e responsabili di attività è composto dai seguenti progetti: 1. Gestione delle risorse in BNL; 2. Ruoli di coordinamento: sviluppo area cognitiva; 3. Ruoli di coordinamento: sviluppo area realizzativa; 4. Ruoli di coordinamento: sviluppo area realizzare attraverso gli altri; 5. Ruoli di coordinamento: sviluppo area relazionale; 6. Ruoli di coordinamento: sviluppo area gestione dell incertezza; 7. Il Coaching ai ruoli di coordinamento. 12

13 Piano 3: Percorsi di sviluppo manageriale e comportamentale per i ruoli di coordinamento (1 di 3) Dati di sintesi del Piano A B C D E F= B x E Progetto Numero Partecipanti Destinatari Edizioni Durata del Corso (g) Totale gg di formazione Gestione delle risorse in BNL 225 Key Account Manager Resp. Canali Operativi di Zona Resp. Centro Corporate Resp. Centro PP AA e Enti Resp. Centro Private Banking Resp. Pres. Prod. di Finanziamento Resp. Retail di Zona Resp. Servizi Amministrativi Resp. Unità Crediti Retail 8 2 (aula) 2 (TOJ) Ruoli di coordinamento: sviluppo area cognitiva 120 Ruoli di coord. di rete (*) 6 2 (aula) 1 (TOJ)

14 Piano 3: Percorsi di sviluppo manageriale e comportamentale per i ruoli di coordinamento (2 di 3) Dati di sintesi del Piano A B C D E F= B x E Progetto Numero Partecipanti Destinatari Edizioni Durata del Corso (g) Totale gg di formazione Ruoli di coordinamento: sviluppo area realizzativa 98 Ruoli di coord.di rete (*) 5 2 (aula) 1 (TOJ) Ruoli di coordinamento: sviluppo area realizzare attraverso gli altri 160 Ruoli di coord.di rete (*) 8 2 (aula) 1 (TOJ) Ruoli di coordinamento: sviluppo area relazionale 120 Ruoli di coord.di rete (*) 6 2 (aula) 1 (TOJ)

15 Piano 3: Percorsi di sviluppo manageriale e comportamentale per i ruoli di coordinamento (3 di 3) Dati di sintesi del Piano A Progetto Ruoli di coordinamento: sviluppo area gestione dell incertezza Il coaching ai ruoli di coordinamento B Numero Partecipanti C Destinatari 120 Ruoli di coord.di rete (*) 225 Ruoli di coord.di rete (*) D Edizioni E Durata del Corso (g) 6 2 (aula) 1 (TOJ) (Aula) 2 (TOJ) F= B x E Totale gg di formazione Totale (*) Le figure professionali coinvolte sono quelle indicate nel progetto Gestione delle risorse in BNL 15

16 Piano 4: Creazione di uno stile distintivo BNL Contesto: Il presente piano formativo risponde alla finalità di promuovere lo stile distintivo BNL nelle persone che lavorano in Azienda. Il presupposto sotteso al Piano, è rappresentato dall idea che lo sviluppo delle competenze tecnico-specialistiche delle persone che lavorano in BNL massimizzato dal senso di appartenenza e dall adozione di uno stile comportamentale a cui aderire, rappresenti un vantaggio competitivo per la singola persona e conseguentemente per l Azienda in termini di: - elevata professionalità nell esercizio del ruolo; - creazione del valore per il cliente interno; - creazione del valore per il cliente esterno; - elevato valore delle qualità personali. Si ritiene inoltre che tale vantaggio competitivo abbia ancora più valore se le persone sono supportate da programmi ad hoc di sviluppo professionale soprattutto in alcuni momenti chiave della propria vita lavorativa. 16

17 Piano 4: Creazione di uno stile distintivo BNL Obiettivi: I progetti formativi che aderiscono al presente Piano hanno la finalità di sviluppare competenze tecnico-specialistiche relative al ruolo agito e indurre consapevolezza sullo stile comportamentale adottato e sulle conseguenti aree di miglioramento in momenti professionali nodali quali: - l inserimento in azienda; - la partecipazione a programmi di formazione e sviluppo dedicati a risorse di valore"; - il supporto allo sviluppo professionale di colleghi attraverso lo svolgimento del ruolo di tutor ; - la gestione dei propri collaboratori in quanto Responsabile di ufficio/attività. 17

18 Piano 4: Creazione di uno stile distintivo BNL Articolazione del Piano Il presente Piano è composto dai seguenti progetti formativi: 1. Programma di inserimento in Azienda; 2. Programma di inserimento e sviluppo talenti aziendali; 3. Programma di implementazione e sviluppo di una rete di tutor a supporto della crescita professionale delle risorse. 18

19 Piano 4: Creazione di uno stile distintivo BNL (1 di 2) Dati di sintesi del Piano A Progetto Programma di inserimento in Azienda Programma di inserimento e sviluppo talenti aziendali B Numero Partecipanti C Destinatari D Edizioni E Durata del Corso (g) F= B x E Totale gg di formazione 350 Neo-assunti Junior di Rete e DG 4 55 (aula) 5 (FAD) 20 (TOJ)

20 Piano 4: Creazione di uno stile distintivo BNL (2 di 2) Dati di sintesi del Piano A B C D E F= B x E Progetto Programma di implementazione e sviluppo di una rete di tutor a supporto della crescita professionale delle risorse Numero Partecipanti Destinatari 66 Resp.Canali Op.Zona Resp.Amm. Contab. Contr. Resp.Serv. Amm.vi Coordin. Operations Resp. Operatività Estero Resp.Retail Zona Resp.Presidio Prod.Prev e Fin. Resp.Segreteria Resp. Unità Crediti Retail Gestore Crediti Retail Resp. Recupero Crediti Gestore Recupero Crediti Resp.Controllo Rischi Edizioni Durata del Corso (g) Totale gg di formazione Totale

21 Piani di Formazione Fondo For.Te. Presentiamo nel prospetto seguente i dati riepilogativi relativi ai quattro Piani di formazione descritti nel documento. PIANI 1. Ruoli coinvolti nel processo del credito: sviluppo delle competenze tecnico-specialistiche e comportamentali. 2. Consolidamento e sviluppo delle competenze dei ruoli commerciali nei canali distributivi banca. 3. Percorsi di sviluppo manageriale e comportamentale per i ruoli di coordinamento. 4. Creazione di uno stile distintivo BNL. Numero Partecipanti Totale gg di formazione TOTALE La realizzazione di tali Piani avverrà in 24 mesi dalla data di avvio delle attività formative. 21

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