Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 1 di 18

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1 Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 1 di 18

2 Microeconomia Ramo dell economia che si occupa del comportamento di singoli agenti economici consumatori, imprese, lavoratori e investitori e dei mercati da essi costituiti. Macroeconomia Ramo dell economia che si occupa di grandezze economiche aggregate, come il livello e il tasso di crescita del prodotto interno lordo, dei tassi di interesse, della disoccupazione e dell inflazione. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 2 di 18

3 1.1 I temi della microeconomia Trade-Off CONSUMATORI I consumatori percepiscono redditi limitati, che possono spendere in un ampia gamma di beni e servizi, oppure risparmiare per il futuro. LAVORATORI Anche I lavoratori devono affrontare vincoli e trade-off. In primo luogo, le persone devono decidere se e quando entrare a far parte della forza lavoro. In secondo luogo, i lavoratori devono affrontare un trade-off nella scelta del posto di lavoro. Infine, I lavoratori devono talvolta decidere quante ore settimanali lavorare, ovvero devono affrontare un trade-off tra lavoro e tempo libero. IMPRESE Anche le imprese devono affrontare limitazioni relative ai tipi di beni che possono produrre e alle risorse disponibili per produrli. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 3 di 18

4 Prezzi e mercati La microeconomia descrive il modo in cui vengono determinati I prezzi. In un economia pianificata, i prezzi sono stabiliti dal governo. In un economia di mercato, I prezzi sono determinati dalle interazioni tra consumatori, lavoratori e imprese. Queste interazioni hanno luogo nei mercati insiemi di acquirenti e venditori che determinano il prezzo di un bene. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 4 di 18

5 Teorie e modelli In economia, le spiegazioni e le previsioni si basano su teorie. Le teorie vengono sviluppate per spiegare I fenomeni osservati nei termini di una serie di regole e postulati di base. Un modello è una rappresentazione matematica, basata sulla teoria economica, di un impresa, di un mercato o di un altra entità. Analisi positiva e analisi normativa Analisi positiva Analisi che descrive le relazioni di causa ed effetto. Analisi normativa Analisi volta a individuare le scelte migliori. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 5 di 18

6 1.2 Che cos è un mercato? Mercato Insieme degli acquirenti e dei venditori che, attraverso le loro interazioni effettive o potenziali, determinano il prezzo di un prodotto o di un gruppo di prodotti. Definizione del mercato Individuazione degli acquirenti, dei venditori e della gamma di prodotti da includere in un particolare mercato. Arbitraggio Pratica che consiste nell acquistare a prezzo basso in un luogo per poi vendere a prezzo maggiore altrove. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 6 di 18

7 Mercati concorrenziali e mercati non concorrenziali Mercato perfettamente concorrenziale Mercato in cui operano molti acquirenti e venditori e in cui, quindi, nessuno di essi, singolarmente, può influenzare in modo significativo il prezzo. Esistono molti altri mercati con un livello di concorrenzialità tale da poter essere considerati perfettamente concorrenziali. Altri mercati, in cui opera un numero esiguo di produttori, possono comunque essere considerati concorrenziali ai fini dell analisi. Alcuni mercati, infine, comprendono molti produttori ma sono non concorrenziali in quanto le singole imprese sono in grado, accordandosi tra loro, di influenzare il prezzo. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 7 di 18

8 Prezzo di mercato Prezzo di mercato Il prezzo prevalente in un mercato concorrenziale. Nei mercati non perfettamente concorrenziali, le diverse imprese potrebbero praticare prezzi differenti per lo stesso prodotto. Ciò può accadere perché uno dei produttori tenta di sottrarre clienti ai concorrenti, oppure perché I consumatori sono fedeli a determinate marche, il che consente ad alcune imprese di praticare prezzi più alti rispetto ad altre. I prezzi di mercato della maggior parte dei beni fluttuano nel tempo, e per molti beni le fluttuazioni possono essere rapide. Ciò vale in particolare per I beni venduti nei mercati concorrenziali. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 8 di 18

9 Definizione ed estensione del mercato Estensione del mercato I confini di un mercato, intesi sia in termini geografici, sia in termini della gamma di beni prodotti e venduti. Per alcuni beni ha senso parlare di mercato solo nei termini di un area geografica circoscritta. Occorre considerare attentamente anche la gamma di prodotti da includere in un mercato. La definizione del mercato è importante per due ragioni: Le imprese devono capire quali sono i loro concorrenti effettivi e potenziali per i vari prodotti che esse vendono o potrebbero vendere in futuro. La definizione del mercato può essere importante per le decisioni di politica pubblica. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 9 di 18

10 ESEMPIO 1.1 Il mercato dei dolcificanti negli Stati Uniti Nel 1990 Archer-Daniels-Midland Company (ADM) acquisì Clinton Corn Processing Company (CCP). Il dipartimento di giustizia statunitense si oppose all acquisizione sostenendo che essa avrebbe condotto alla nascita di un produttore dominante di sciroppo di mais, in grado di spingere i prezzi sopra i livelli concorrenziali. ADM si oppose alla decisione del dipartimento di giustizia e il caso finì in tribunale. Il punto fondamentale era stabilire se quello dello sciroppo di mais fosse un mercato autonomo. ADM argomentò che lo zucchero e lo sciroppo di mai andavano considerati parte dello stesso mercato perché venivano utilizzati in modo intercambiabile per dolcificare una vasta gamma di prodotti alimentari. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 10 di 18

11 ESEMPIO 1.2 Una bicicletta è una bicicletta. O no? Attualmente esistono due mercati diversi per le biciclette, che possono essere identificati dal tipo di negozio in cui avviene la vendita. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 11 di 18

12 1.3 Prezzi reali e prezzi nominali Prezzo nominale Prezzo assoluto di un bene, non rivalutato secondo l inflazione. Prezzo reale Prezzo di un bene rapportato a una misura aggregata dei prezzi; prezzo rivalutato in base all inflazione. Indice dei prezzi al consumo Misura del livello aggregato dei prezzi. Indice dei prezzi alla produzione Misura del livello aggregato dei prezzi dei prodotti semilavorati e all ingrosso. Al netto dell inflazione, il burro era più costoso nel 2010 o nel 1970? Per scoprirlo calcoliamo il prezzo del burro del 2010 in termini di dollari del Nel 1970 il CPI era 38,8 e nel 2010 era salito a 218 (gli Stati Uniti sono stati colpiti da una notevole inflazione durante gli anni Settanta e i primi anni Ottanta). In dollari del 1970, il prezzo del burro era: In termini reali, quindi, il prezzo del burro del 2010 è minore di quello del Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 12 di 18

13 ESEMPIO 1.3 I prezzi delle uova e degli studi universitari negli Stati Uniti I prezzi reali delle uova, in dollari del 1970, sono calcolati nel modo seguente: Mentre il prezzo nominale delle uova è salito durante questi anni, il prezzo reale è sceso. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 13 di 18

14 ESEMPIO 1.3 I prezzi delle uova e degli studi universitari negli Stati Uniti I prezzi reali delle uova, in dollari del 1990, sono calcolati nel modo seguente: Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 14 di 18

15 ESEMPIO 1.3 I prezzi delle uova e degli studi universitari negli Stati Uniti La variazione percentuale del prezzo reale è calcolato nel modo seguente: Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 15 di 18

16 ESEMPIO 1.4 Il salario minimo FIGURA 1.1 IL SALARIO MINIMO. In termini nominali, il salario minimo è aumentato costantemente nel corso degli ultimi 70 anni. Tuttavia, in termini reali il livello che ci si attende per il 2010 è inferiore a quello degli anni Settanta. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 16 di 18

17 1.4 Perché studiare la microeconomia? Scelte aziendali: Toyota Prius Le automobili ibride hanno maggiore efficienza energetica rispetto alle auto che dispongono soltanto di un motore a benzina; la Prius, per esempio, è in grado di percorrere circa 25 chilometri con un litro. La Prius è stata un grande successo, e in pochi anni altri produttori hanno iniziato a introdurre sul mercato versioni ibride in alcuni dei loro modelli. La progettazione e la produzione efficiente della Prius richiesero non solo un notevole impegno tecnico, ma anche molte considerazioni di ordine economico. In primo luogo, Toyota dovette ponderare attentamente le possibili reazioni del pubblico al design e alle prestazioni del nuovo prodotto. Toyota dovette poi considerare i costi della fabbricazione di questi veicoli. Infine, Toyota dovette pensare alle relazioni con il governo e agli effetti delle politiche pubbliche. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 17 di 18

18 Progettazione delle politiche pubbliche: standard sui consumi di carburante delle automobili per il ventunesimo secolo Nel 1975 il governo degli Stati Uniti impose una normativa pensata per migliorare il consumo medio di carburante di automobili e veicoli commerciali venduti sul mercato interno. Gli standard CAFE (Corporate Average Fuel Economy) sono divenuti sempre più rigidi con il passare degli anni. La progettazione di un programma di riduzione dei consumi di carburante richiede numerose decisioni importanti, la maggior parte delle quali coinvolge aspetti di carattere economico. In primo luogo, il governo deve valutare l impatto monetario del programma sui consumatori. Prima di imporre gli standard CAFE, è importante stimare il probabile impatto che essi avranno sul costo di produzione di auto e veicoli commerciali. Il governo deve anche chiedersi perché i problemi legati al consumo di petrolio non vengano risolti dalla nostra economia di mercato. Copyright 2013 Pearson Italia Microeconomia Pindyck/Rubinfeld, ottava edizione 18 di 18

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