PROGRAMMA DI ITALIANO

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1 I.P.S.S.A.R. PIETRO D ABANO - ABANO TERME Anno scol. 2016/2017 Cl.2^D PROGRAMMA DI ITALIANO Testi in adozione: S. Damele-T. Franzi, Lo Specchio. Il metodo volume A; I generi volume B, Loescher Editore. M. Sensini, Porte aperte + Grammatica facile + Eserciziario In più, A. Mondadori- Scuola 1)Itinerario per l acquisizione di un metodo di studio ( raccordo con il programma dell anno precedente. Fotocopie ) La motivazione: -La difficoltà come sfida Il metodo: -Schema -Organizzare lo studio a casa: pianificazione del tempo. 2) Riflessione sulla lingua -La comunicazione (ripasso) : concetto di comunicazione. La comunicazione e i suoi elementi. Concetto di segno. Le funzioni e gli scopi della comunicazione: la funzione referenziale, la funzione emotiva, la funzione conativa, la funzione fatica, la funzione metalinguistica, la funzione poetica. -La riflessione grammaticale: ripasso alcuni argomenti di morfologia svolti l anno precedente: articolo, nome, aggettivo, verbo, pronome. -Analisi logica: predicato verbale e nominale, soggetto, attributo e apposizione, complemento oggetto, complemento predicativo del soggetto e dell oggetto, specificazione,partitivo, tremine, mezzo, modo, causa, fine, tempo, d agente, causa efficiente, compagnia, unione, luogo, denominazione, argomento, materia. -Le congiunzioni: coordinative e subordinative. -Analisi del periodo: proposizioni principali, subordinate, coordinate. Subordinate esplicite e implicite. Proposizioni subordinate: soggettive, oggettive, dichiarative, relative, finali, causali, temporali, modali, strumentali, consecutive, concessive, interrogative indirette.

2 3)Sviluppo e potenziamento delle abilità di base: - Ascoltare: ripasso: educare all ascolto, prendere appunti, ascoltare a scuola. Mappe. -Parlare: ripasso: vari modi per comunicare. Che cosa significa saper parlare. I testi destinati all esposizione orale. Come si fa una relazione orale. -Leggere:Strategie di lettura. Ripasso: definizione di testo. Definizione di testo narrativo. Struttura. Fabula e intreccio. I vari tipi di sequenze: narrative, descrittive, riflessive, dialogate, argomentative. La successione dei nuclei narrativi: la catena cronologica lineare progressiva, l analessi, la prolessi.lo schema di un testo narrativo: situazione iniziale, esordio, peripezie, Spannung, conclusione. Vari tipi di inizio: narrativo, descrittivo,in medias res: Vari tipi di finale: con morale, tragico, aperto, narrativo, tronco, a sorpresa, a lieto fine. Il personaggio: caratterizzazione. Personaggi principali, secondari, comparse, statici, dinamici, piatti, a tutto tondo. Ruoli e funzioni dei personaggi. Lo spazio. Il tempo. La durata narrativa. Il narratore. Punto di vista e focalizzazione. Tema. messaggio. Contesto. Scheda globale per L analisi di un testo narrativo. Il testo narrativo. Generi: il giallo, il noir, il thriller, l horror. La narrazione di formazione. Il testo interpretativo: la recensione( fotocopie), il commento. Il testo poetico: differenza tra prosa e poesia; il valore connotativo delle parole; autore, io lirico e interlocutore; nozioni di metrica: il verso, i versi della tradizione italiana, sillabe metriche, figure metriche, versi piani, tronchi, sdruccioli; ritmo e accenti ritmici; l enjambement, la cesura, la rima, versi sciolti e versi liberi; la strofa; i vari tipi di componimenti poetici: sonetto, ballata, canzone, ode, lauda, madrigale, carme; le figure retoriche: onomatopea, allitterazione, rima, assonanza, consonanza, anafora, anastrofe, iperbato, chiasmo, similitudine, metafora, allegoria, iperbole. Il testo argomentativo: la costruzione di un testo argomentativo; procedimento assertivo e confutativo. Caratteristiche strutturali. Gli indicatori linguistici della struttura argomentativa. Il testo teatrale: natura e funzione dello spettacolo teatrale; generi teatrali: tragedia, commedia, dramma, farsa, pantomima, mimo, musicol, melodramma. Storia del teatro: il teatro greco, il teatro a Roma e nel Medioevo, rinascita del teatro nel Cinquecento, il teatro elisabettiano, il teatro del Settecento e la riforma goldoniana della commedia dell arte, il teatro ottocentesco, il teatro moderno.

3 -Scrivere: testi che bisogna saper scrivere: la relazione la recensione la parafrasi il commento il verbale il tema ( personale e argomentativo) le mappe concettuali. 4) Educazione letteraria. Letture -Agata Christie, Assassinio al Crown Hotel p George Simenon, La finestra aperta p Arthur Conan Doyl, Il segno dei Quattro p Raymond Chandler, Una lezione per Marlowe p Edward Bunker, Cane mangia cane p Carlo Lucarelli, Choc p Gianrico Carofiglio, Arresto di uno scippatore p Edgar Allan Poe, Il ritratto ovale p Charlotte Bronte, Il giovane Holden p Elsa Morante, Il piroscafo p Niccolo Ammaniti, Io non ho paura p Fabio Geda, Per il resto del viaggio ho sparato agli indiani p Irene Némirovsky, Antoinette p Molière, da Il malato immaginario, Il travestimento di Tonietta, pp E. Jonesco, da La cantatrice calva, I coniugi Martin, pp Carlo Goldoni, La locandiera p Castelvecchi-Gambetti, La recensione di un libro di successo ( fotocopie) -L interpretazione di un fenomeno di massa: Telenovelas che passione! da Mille idee, maggio 1994( fotocopie) -A.A. V.V ( fotocopie): Vanno conservati i giardini zoologici? - La donna e il lavoro - Uno zoo senza animali - Sulla pena di morte - E meglio trascorrere le vacanze al mare o in montagna?

4 -L automobile è un problema sociale - Possedere un auto - Spalanchiamo le finestre: il vero smog si annida in casa. - Lasciamo vivere gli animali Poesie -Mario Luzi, Il pianto sentito piangere p Eugenio Montale, Perché tardi? P Giovanni Pascoli, Il lampo p Umberto Saba, Ritratto della mia bambina p Vittorio Sereni, Ecco le voci cadono p Francesco Petrarca, Zephiro torna,e l bel tempo p177 -Giovanni Pascoli, Patria p Giuseppe Ungaretti, Veglia p Gabriele D Annunzio, La pioggia nel pineto p Giosuè Carducci, Traversando la Maremma toscana p Giovanni Pascoli, L assiuolo p Giosuè Carducci, Pianto antico p. 212 L insegnante I rappresentanti degli studenti Abano terme, 6 giugno 2017 Il docente dichiara che il programma qui esposto è stato sottoscritto dai rappresentanti degli alunni della classe. -

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