ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO INTEGRATO PER I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE - DCA (AMBULATORIALE E SEMIRESIDENZIALE) DELL ASUITS

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1 ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO INTEGRATO PER I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE - DCA (AMBULATORIALE E SEMIRESIDENZIALE) DELL ASUITS PREMESSA I disturbi del comportamento alimentare (DCA) costituiscono, nei paesi industrializzati, uno dei problemi di salute più comuni negli adolescenti e giovani adulti. I DCA sono disturbi mentali che determinano, più di altri, danni alla salute fisica e al funzionamento psico-sociale. Secondo le più recenti linee guida australiane e neo-zelandesi, nella popolazione generale, la prevalenza lifetime dell Anoressia Nervosa (AN) risulta di circa l 1,0% nelle femmine e 0,5% nei maschi, quella della Bulimia Nervosa (BN) rispettivamente 2% e 0,5% e quella del Binge Eating Disorder (BED) rispettivamente 3,5% e 2,0% (Hay 2014). Le due patologie più comuni, l Anoressia Nervosa e la Bulimia Nervosa rappresentano gli estremi di un continuum fenomenologico che comprende una serie di disturbi intermedi, combinati, ibridi, di difficile classificazione. Ciò ha comportato una ridefinizione delle categorie nosologiche introducendo un nuovo quadro clinico come quello del Disturbo da Alimentazione Incontrollata. Tra i mutamenti delle caratteristiche dei DCA si registra che la problematica si è allontanata nel tempo dall essere un disturbo di genere, tipicamente femminile, modificando i dati di prevalenza in entrambi i generi, vedendo infatti un certo incremento anche nel genere maschile. Si assiste inoltre ad un abbassamento di età d esordio dei DCA, osservando anche in bambini e preadolescenti, quadri clinici prima osservabili solo negli adolescenti e adulti. Per quanto riguarda il decorso, i DCA tendono ad avere un andamento cronico con frequenti ricadute. Il trattamento esige quindi nuovi e complessi modelli di integrazione e di competenze professionali diverse e deve garantire la continuità della presa in carico e l integrazione degli interventi della Rete dei Servizi territoriali ed ospedalieri. Tenuto conto dell entità e della rilevanza del fenomeno dei DCA, e secondo quanto stabilito da DGR n. 668 dd LR 17/2014, art approvazione del documento i disturbi del comportamento alimentare, percorso diagnostico terapeutico assistenziale, si rende necessario mettere a regime un Servizio Integrato per i DCA. ll Servizio Integrato per i DCA afferisce al Dipartimento di Salute Mentale e si integra con i programmi e i servizi dedicati alla salute mentale di adolescenti e giovani adulti. TARGET Il target prevede la valutazione e la presa in carico diretta di soggetti di età superiore ai 16 anni con problematiche attinenti ai DCA, o nei quali si rilevino importanti fattori di rischio psicofisico e segnali precoci di allarme. Inoltre, per quanto riguarda soggetti di età inferiore ai 16 anni, il Servizio collabora con le Strutture preposte per l età evolutiva (SC BADOF/IRCCS Burlo), secondo protocolli condivisi. SEDE ED ORARI Quale sede è attualmente individuato l ex-padiglione G del Comprensorio di San Giovanni, sia per l attività dell Ambulatorio che del Centro diurno semiresidenziale DCA.

2 Il Servizio DCA sarà operativo dalle h alle da lunedì a venerdì, compatibilmente con le risorse disponibili. La funzione psicoeducativa e riabilitativa nutrizionale del pasto assistito, viene espletata nel rispetto degli orari dei due pasti principali (pranzo e cena) dal lunedì al venerdì con la supervisione di personale dedicato allo scopo. OBIETTIVO GENERALE Il Servizio Integrato per i DCA garantisce attività di valutazione e presa in carico territoriale specialistica, anche a carattere riabilitativo, attraverso professionisti di diverse discipline e professioni adeguatamente formati compreso un assistenza semiresidenziale con possibilità di pasti assistiti. Esso viene realizzato attraverso l incremento dell attività del preesistente Servizio Ambulatoriale DCA e altresì la creazione di un Centro Diurno (semiresidenziale) che permetta di affrontare problematiche non superabili a livello ambulatoriale. Un tanto attraverso la riorganizzazione del personale esistente e l acquisizione di nuove risorse umane, logistiche e strumentali. Ove necessario esso attiva programmi di tipo residenziale presso le strutture pubbliche o private accreditate. In caso di necessità di ricovero per problematiche sanitarie di rilevanza internistica fa riferimento all IRCCS Burlo se si tratta di soggetti di età inferiore ai 16 anni, o al Presidio Ospedaliero di Trieste se di età superiore ai 16 anni. Obiettivi specifici - Garanzia dell attività di diagnosi precoce e di presa in carico multidisciplinare, di consistenza adeguata all entità e complessità della domanda - Messa in atto di strategie sinergiche e condivise con i Servizi specifici della rete regionale per i DCA del FVG, di presa in carico e di continuità di cura per ridurre le probabilità di cronicizzazione del disturbo e la necessità di ospedalizzazione e di ricoveri in strutture residenziali - Promozione di attività integrate con i Servizi di prossimità e di rete nel rispetto dell unità della persona, della continuità e certezza del trattamento e unicità del riferimento per quanto attiene alla conduzione del caso - Divulgazione agli operatori sanitari, popolazione generale e scuole di informazioni in merito ai servizi operanti nell ambito della rete di assistenza per i DCA sul territorio e dei percorsi per accedervi - Implementazione a vari livelli delle attività di informazione e prevenzione e cura delle problematiche relative all alimentazione attraverso il coinvolgimento di MMG, Pediatri di libera scelta, Dipartimento di Prevenzione, Dipartimento delle Dipendenze, scuole, associazionismo giovanile culturale, sportivo, di volontariato e promozione sociale, mezzi di informazione e di comunicazione. - Collaborazione all attività dell Osservatorio Epidemiologico rappresentato per l età adulta dalla Clinica Psichiatrica Universitaria di Udine e per l età evolutiva dall IRCCS Burlo Garofolo di Trieste, come stabilito dalla DGR n Tali funzioni sono garantite all interno dell applicazione delle linee guida stabilite nei protocolli operativi (PDTA) con le agenzie sanitarie e di assistenza del territorio.

3 PERCORSI L accesso potrà essere sia diretto che su invio da parte di altri Servizi, MMG, PLS e Specialisti, nel rispetto delle modalità stabilite da Atto Aziendale e Regolamento del DSM. Nel caso di minori, questo deve prevedere il consenso dell esercente della responsabilità genitoriale. Alla prima accoglienza viene garantito un intervento di valutazione clinica e la stesura del programma terapeutico ove necessario, in cui viene esplicitata la tipologia del percorso (ambulatoriale, semiresidenziale e residenziale) e l individuazione del case manager. Di seguito vengono elencati gli interventi specifici del Servizio DCA. Intervento Ambulatoriale - Interventi di valutazione clinica (psicologica, psichiatrica, medico-specialistica e internistica, nutrizionale, dietologica, etc.). - Interventi e trattamenti psicoterapici all interno di una presa in carico individuale, familiare e di gruppo. - Riunioni di equipe, di coordinamento e di valutazione multidisciplinare e multiservizi - Collaborazione con MMG e PLS e specialisti di altre discipline sanitarie (ginecologo, endocrinologo etc.). - Interventi di rete e in rete rivolti all intercettazione precoce della domanda, con definizione di appropriatezza di invio, alla condivisione della presa in carico e della continuità terapeutica - Attività di consultazione clinica con altre strutture dell ASUITS e in particolare con il Servizio Diabetologico territoriale. - Attivazione delle procedure di valutazione clinica ai fini dell autorizzazione al trattamento residenziale e semiresidenziale presso strutture specialistiche per i DCA convenzionate con la Regione FVG. - Attivazione dell ospitalità diurna e diurno-notturna presso i servizi dell ASUITS se adulti e dell IRCCS Burlo Garofolo in caso di minori. Intervento Semiresidenziale/Centro Diurno Nel caso in cui l intervento ambulatoriale risulti insufficiente o si ritenga necessario un programma diurno, interdisciplinare, intensivo e strutturato in particolare per i soggetti non responsivi al solo trattamento ambulatoriale verrà attivato l inserimento presso il Centro Semiresidenziale. Tale inserimento verrà proposto anche ai soggetti per i quali venga ritenuta opportuna una riduzione graduale dell'intensità dell intervento dopo un trattamento residenziale o un ricovero ospedaliero. Il Centro Semiresidenziale garantisce un programma diurno che si articola attraverso un'attività di riabilitazione nutrizionale e pasti assistiti, attività individuali e di gruppo, attività educative e occupazionali, allo scopo di favorire la dimensione relazionale e di condivisione delle esperienze e di impiegare lo spazio-tempo in modo indipendente dalla tematica cibo e corpo. Tale percorso consente al paziente di mantenere, ove possibile, il proprio ruolo sociale, educativo e lavorativo, incoraggia ad una maggiore indipendenza e autonomia rispetto all ospedalizzazione e favorisce l attuazione, nell ambiente di vita del soggetto, delle nuove abilità apprese durante il trattamento. Nel minore permette il mantenimento dell'attività scolastica e ricreativa. Il Centro Semiresidenziale è in contiguità strutturale con l Ambulatorio DCA, con il quale condivide l equipe funzionale multidisciplinare. Le professionalità che partecipano ai programmi

4 semiresidenziali sono le stesse dell Ambulatorio DCA, cui si associa la figura di un operatore sociosanitario (OSS), educatori/tecnici della riabilitazione psichiatrica. Il Centro Semiresidenziale a regime garantisce la somministrazione di pasti assistiti almeno 5 giorni su 7, attivando percorsi differenziati in relazione ai diversi bisogni delle varie fasce di età dell utenza. Il Centro Semiresidenziale garantisce quindi le seguenti attività: - Interventi psicoeducativi e riabilitativi nutrizionali, tra cui pasti assistiti - Attività abilitative e riabilitative, di inclusione sociale, di gruppo, di aggregazione - Attività ricreative e ludiche - Azioni rivolte al singolo e al gruppo, volte a incrementare processi di empowerment e recovery - Attività informative e formative - Percorsi di abitare assistito e di sostegno alla vita indipendente - Sostegno al percorso scolastico e all inserimento lavorativo - Percorsi di vita autonoma - Sostegno alla famiglia Residenziale Nei casi in cui il trattamento in setting meno strutturati (ambulatoriale e semiresidenziale) sia risultato inefficace o qualora vi sia un rischio fisico, psichiatrico o difficoltà psicosociali tali da rendere inappropriato il trattamento negli altri setting, come stabilito con Decreto 1200/2013, ai cittadini residenti che ne abbiano le indicazioni, viene offerta l assistenza in regime di residenzialità e semiresidenzialità presso il Centro di riferimento provinciale di Portogruaro (Ve), a seguito dell accordo interregionale siglato con la Regione Veneto. ATTIVITA GENERALI Sono inoltre previste attività generali quali: - Mappatura delle risorse territoriali disponibili per fascia d età e per i bisogni specifici - Utilizzazione del programma gestionale informatico del DSM per la registrazione delle attività cliniche, già operativo per l attività dell ambulatorio e da estendere al Centro Diurno DCA - Registrazione e database delle persone in contatto - Formazione permanente e Percorsi di sensibilizzazione rivolti ad operatori della ASUITS per la trasmissione delle competenze all equipe più ampia che viene costituita come indicato di seguito - Promozione e realizzazione di percorsi formativi e informativi condivisi con la rete regionale dei Servizi DCA e in collaborazione con il DSM e tutti gli altri Servizi afferenti alla ASUITS (Distretti Socio-Sanitari, DDP, DDD coinvolti ed interessati alle problematiche giovanili e nello specifico ai disturbi alimentari - Partecipazione alle attività relative al Sito Web contatto.me rivolto ad una fascia di popolazione giovanile, promosso dalla ASUITS, volto all intercettazione precoce del disagio giovanile nelle varie aree di espressione psicofisiche. MONITORAGGIO DELLE ATTIVITA In relazione quanto sopra definito, vanno in particolare monitorati i seguenti dati: - N. soggetti afferenti al Servizio per valutazione e successiva presa in carico

5 - Volume e range complessivo degli interventi e dei trattamenti adottati, ivi compresi quelli rivolti al nucleo familiare e alla rete sociale, gli incontri psicoeducativi e di inclusione sociale. - Presenza di PTRI ed eventuale impiego di BdS - N. iniziative di formazione allargate ai Servizi dell ASUITS - N. incontri di coordinamento con altre strutture sanitarie territoriali ed ospedaliere (compresi NPI, PLS, MMG) FIGURE PROFESSIONALI La composizione professionale dell equipe è la seguente: - Psicologo - Psichiatra - Nutrizionista/Internista - Dietista - Tecnico della riabilitazione/educatore - Assistente Sociale - Infermiere Professionale/OSS Inoltre, è previsto l impiego sperimentale di volontari del servizio civile, di peer support worker, di tirocinanti delle professioni sanitarie e sociosanitarie. A tali figure se ne potranno aggiungere altre afferenti ai settori dell associazionismo e del volontario. RISORSE DEGLI OPERATORI Gli operatori appartenenti alle figure professionali sopra indicate, dedicati full o part time al Servizio DCA, sono attribuiti al DSM, escluso per quelle del nutrizionista/internista e del dietista afferenti al Servizio Diabetologico, secondo quanto previsto da DGR n. 668 dd LR 17/2014 e successivi assestamenti di bilancio. La dotazione organica, nella fase di piena implementazione, è composta da: - 2 Psicologi - 1 Psichiatra a tempo parziale - 1 Educatore /Tecnico della riabilitazione - 2 Infermieri - 1 OSS - 1 Assistente sociale part time - 1 Dietista part time - 1 Medico nutrizionista/internista part time Tale dotazione va tarata successivamente in rapporto all evoluzione quali-quantitiva della domanda.

6 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: NICOLA DELLI QUADRI CODICE FISCALE: DLLNCL47S01A080L DATA FIRMA: 29/09/ :47:51 IMPRONTA: 1C187F9516DAB7D0E4CA5324F5D7DAE73EBCF57B368756A06541E68CA7E7AE4E 3EBCF57B368756A06541E68CA7E7AE4E73E1B6DAF111C2CC8CFECF22775F11A5 73E1B6DAF111C2CC8CFECF22775F11A5BDBFCB3BDDB2AF4F B85873A85 BDBFCB3BDDB2AF4F B85873A8564AD91E63B436277CD5170BBDF149B90 NOME: MICHELE ROSSETTI CODICE FISCALE: RSSMHL66R18L424C DATA FIRMA: 29/09/ :01:57 IMPRONTA: 7ABBCDE0E72E000FFBCC7A16E60A8C20962F6A1CF9A761AEA DD19A5B 962F6A1CF9A761AEA DD19A5B3418F9E CE2E07FAE77E1B99F1 3418F9E CE2E07FAE77E1B99F1815D965A91085B052DFC7FE879965D49 815D965A91085B052DFC7FE879965D497EB90FC7C09415A9A B1731B23 NOME: EMANUELA FRAGIACOMO CODICE FISCALE: FRGMNL55M46L424S DATA FIRMA: 29/09/ :11:20 IMPRONTA: 54330B0BBBB989AC2596C6F4CEA5000B04531FB319D58B27AA4AA4FE4A1EFDE FB319D58B27AA4AA4FE4A1EFDE3BAAADAF8B05CE13EC07407F799E89BD5 BAAADAF8B05CE13EC07407F799E89BD5DC039501A DA1E423AD0CB7B91 DC039501A DA1E423AD0CB7B9107ADC3C7AE43880BF2666C1DE3EBCE12 NOME: FLAVIO PAOLETTI CODICE FISCALE: PLTFLV65E05L424B DATA FIRMA: 29/09/ :20:05 IMPRONTA: CA95A7C2F3E6D75B21D428D049C7394F4B011D606CCCEB E49DAACA29 4B011D606CCCEB E49DAACA293AC9B2F79E6B2E0F4DEF B211 3AC9B2F79E6B2E0F4DEF B211C EDDEDC7CBF4B7FB C EDDEDC7CBF4B7FB CA327EB87F146A80F7D97635D15CF8D Atto n. 693 del 29/09/2017

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