Relazione Idraulica. 1. Premessa. 2. Derivazione delle acque
|
|
- Giovanna Pisano
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 Relazione Idraulica Oggetto: Comune: Località: Richiedente: Realizzazione di centrale idroelettrica con derivazione dal corso d acqua Torrent de Licony Morgex (Ao) loc. Villottes fraz Villair ditta E-LECTRIQUE SRL, con sede in fraz Runaz, 9 Avise(Ao) C.F. e P.Iva Legale Rappresentante e Amministratore Unico: Clusaz Clément, nato ad Aosta il 25/09/1982 e residente in Avise (Ao), in fraz Runaz, 9. C.F. CLSCMN82P25A326U 1. Premessa Nella presente relazione si è voluto indicare quali siano state le scelte progettuali a livello prettamente idraulico, a partire dalla scelta delle portate da derivare e al dimensionamento delle opere idrauliche di centrale. 2. Derivazione delle acque Per la scelta delle portate da derivare è stata effettuata una campagna di misurazione in fase preventiva alla domanda di subconcessione delle acque per determinare quali siano le portate in alveo nella zona dove si prevede la realizzazione dell opera di presa della centrale. A tale scopo è stato realizzato uno stramazzo per la misura della portata in alveo. Lo stramazzo viene utilizzato come misuratore di portata per le correnti a pelo libero in quanto, in determinate condizioni di funzionamento del sistema, esiste una relazione univoca fra la portata e il livello del pelo d acqua a monte. Esso può essere utilizzato per misurare modeste portate, nel caso analizzato infatti è stato molto utile per la misurazione delle portate del periodo invernale, non è stato possibile invece calcolare con precisione le portate del periodo estivo in quanto la portata era eccessiva. Nei misuratori a stramazzo a parete sottile con contrazione laterale, la corrente è costretta a superare una traversa orizzontale delimitata lateralmente, stramazzando a valle. Per lo studio idraulico del corso d acqua in oggetto è stato costruito uno stramazzo in legno di tipo Bazin di altezza 8 cm, grazie al quale sono state eseguite delle misurazioni per calcolare la portata d acqua che attraversa la soglia, in funzione delle diverse altezze d acqua misurate. Lo stramazzo in parete sottile è studiato sperimentalmente per mezzo della formula Q = C q b h 2gh Pagina 1 di 7
3 dove: b = la larghezza della soglia C q = il coefficiente di efflusso C q (h,h) = [ /h] [1+0.55(h/(h+H))²] H stramazzo: 8 cm L battente: 50,0 cm Data 0ra h misurata Cq Portata Q [gg/mm] [hh:mm] [cm] [l/s] 5 dic 15:30 12,0 0, ,70 22 dic 16:00 11,5 0, ,70 19 gen 11,0 0, ,78 24 feb 14:00 13,0 0, ,93 23 mar 15:00 13,0 0, ,93 1 set 10:30 15,0 0, ,33 20 set 18:00 15,0 0, ,33 18 ott 12,5 0, ,77 10 gen 14:30 11,0 0, ,78 La misurazione del periodo estivo si è basata su alcune misure realizzato con lo stramazzo, nonché misure di portata effettive realizzate in fase di analisi chimico-fisiche delle acque e la portata supera i 300 l/s nel mese di luglio ma scende drasticamente nei mesi di agosto e settembre. La portata che verrà prelevata è in media pari a 29,5 l/s, con un massimo nel periodo estivo di 60 l/s, in base alla quantità di acqua disponibile, e il deflusso minimo sarà oggetto aggiornamento secondo rilevazioni annuali della qualità delle acque, ma inizialmente varierà dai 20 l/s del periodo invernale ai 160 l/s nel periodo estivo, come indicato sulla subconcessione di derivazione. 3. Analisi delle derivazioni irrigue esistenti Dopo una verifica effettuata risulta che nel tratto sotteso alle derivazione non sono presenti derivazioni irrigue. L unica derivazione esistente sul torrente Licony è quella del Canale delle Coste, oggi sottoutilizzato in quanto la maggioranza dei terreni irrigati nel 1923 (anno della richiesta del diritto irriguo) non risultano più lavorati o comunque risultano irrigati da altro sistema irriguo. In ogni caso l opera in progetto non andrà a disturbare tale derivazione in quanto si trova pochi metri più a valle dell opera di presa del canale. Nella zona a valle invece sono presenti delle derivazioni irrigue sul torrente Colombaz, in prossimità dell abitato del Villair. La restituzione della presente centrale idroelettrica avverrà a monte delle prese irrigue in modo da rispettare tutti i diritti esistenti. L opera in progetto non risulta pertanto influente con alcuna derivazione concessionata, e nemmeno con eventuali altri usi anche eccezionali dell acqua in quanto la zona di torrente interessata è una zona molto impervia, incassata nella roccia per molti metri, quindi irraggiungibile anche per eventuali utilizzi diversi. Pagina 2 di 7
4 4. Dimensionamento delle opere idrauliche Si è passato quindi al dimensionamento delle opere idrauliche Opera di presa Il dimensionamento dell opera di presa è stato dettato più che da questioni idrauliche legate alla griglia dal fatto che la tubazione in ingresso alla vasca di carico ha un diametro di 500 mm. Questo dato ha infatti determinato la profondità della vaschetta di presa. La larghezza della griglia invece è stata determinata dalla larghezza del torrente nella zona di presa. Non vi sono in questo caso quindi calcoli idraulici che determinino le dimensioni dell opera di presa Stramazzo per rilascio Deflusso Minimo Vitale Il dimensionamento dell opera di misura del DMV rilasciato è stato effettuato in funzione di vari parametri dimensionali quali: la dimensione del tubo di attraversamento sotto la strada (DN 1300) l altezza del salto disponibile all uscita del tubo di attraversamento per l abbattimento della paratoia a stramazzo per ripristinare le attuali condizioni del deflusso delle acque le portate di DMV da misurare (da 20 l/s a 160 l/s) In funzione di questi parametri è stata dimensionata la paratoia a stramazzo. Si è scelto di lavorare con uno stramazzo di tipo Bazin a soglia larga in modo da massimizzare l altezza del battente sul retro per garantire la miglior calma possibile per le condizioni di inserimento. Le caratteristiche dimensionali saranno quindi un battente variabile da 58 cm a 40 cm (in funzione del punto di misura in quanto inserito su tubo a sezione circolare) e larghezza della soglia di 90 cm. Sulla tavola grafica tav C 3.1 è possibile osservare le condizioni di inserimento. La descrizione e le formule per il calcolo della portata defluente in funzione dell altezza misurata sono le medesime descritte al paragrafo 2. Di seguito i calcoli delle altezze da misurare in funzione del DMV imposto. H stramazzo: 49 [cm] L battente: 90 [cm] Q = Cq b h 2gh Cq (h,d) = [ /h] [1+0.55(h/(h+d))²] h misurata H stramazzo L - battente Pagina 3 di 7
5 Mese Portata h Cq Calcolata stramazzo gennaio 20,0 0,4077 5,33 febbraio 20,0 0,4077 5,33 marzo 20,0 0,4077 5,33 aprile 30,0 0,4089 6,97 maggio 90,0 0, ,32 giugno 160,0 0, ,74 luglio 130,0 0, ,16 agosto 100,0 0, ,33 settembre 60,0 0, ,00 ottobre 40,0 0,4102 8,43 novembre 30,0 0,4089 6,97 dicembre 20,0 0,4077 5,33 Si è voluto inoltre calcolare un livello oltre il quale scatta il livello di allarme in modo da garantire che in eventi di portata eccessiva (eventi di locale piena del Torrent de Licony) lo stramazzo venga abbattuto ripristinando le attuali condizioni di deflusso delle acque. Portata h ALLARME Cq Calcolata stramazzo Livello Alto 467,5 0, ,74 Al fine di non chiudere troppo il tubo di attraversamento si è scelto di limitare l altezza delle parti laterali dello stramazzo, quindi misurando tale livello la portata defluente nel torrente è ancora più alta rispetto a quella calcolata nella tabella di cui sopra Vasca di carico Il dimensionamento della vasca di carico è stato effettuato inizialmente in funzione deli dati di impianto quali la lunghezza della condotta, il salto lordo e la portata derivata. Essendo la tubazione scelta di dimensioni decisamente grande, e quindi la velocità in condotta decisamente bassa, il volume necessario al carico della condotta risulta essere molto esiguo. Dimensionamento Vasca di Carico Lunghezza della condotta L 2257 [m] Salto: h lordo 608 [m] Portata: Q 60 [l/s] Velocità v 0,68 [m/s] Tempo di avviamento condotta T a 0,26 [s] Fattore si sicurezza 1,00 Volume minimo vasca V min 0,05 [m 3 ] La scelta di dimensionamento della vasca di carico è quindi stata effettuata in funzione dei seguenti parametri: Utilizzabilità e monitoraggio delle variazioni di carico nella vasca Necessità di una zona di dissabbiamento e una zona di carico Necessità di spazi interni per ispezione vasca Pagina 4 di 7
6 Necessità di altezze piezometriche sopra l ingresso della condotta per evitare che entri aria in condotta 4.4. Condotte La scelta di dimensionamento delle condotte è stata effettuata in modo da avere le minori perdite di carico possibili in modo da massimizzare la produzione e i rendimenti totali di impianto. Si riportano di seguito i calcoli di dimensionamento delle condotte, tratto per tratto. tratto 1 pead PN16 Lunghezza della condotta L 1062 [m] Salto: h lordo 157 [m] Portata: Q 60 [l/s] Pressione nominale Diametro esterno condotta D 0 PN [mm] Spessore s 36,3 [mm] Sezione 0,08418 [m 2 ] Materiale della condotta Scabrezza assoluta HDPE 0,015 [mm] Scabrezza relativa 0, [mm] Numero di Reynolds Re ,8596 Tipo di moto Moto turbolento Numero di resistenza f f 0, Perdite di carico h 1,24 [m] Velocità v 0,70 [m/s] tratto 2 pead PN25 Lunghezza della condotta L 381 [m] Salto: h lordo 94 [m] Portata: Q 60 [l/s] Pressione nominale Diametro esterno condotta D 0 PN [mm] Spessore s 54,7 [mm] Sezione 0,06632 [m 2 ] Materiale della condotta Scabrezza assoluta HDPE 0,015 [mm] Scabrezza relativa 0, [mm] Numero di Reynolds Re ,3105 Tipo di moto Moto turbolento Numero di resistenza f f 0, Perdite di carico h 0,79 [m] Velocità v 0,89 [m/s] Pagina 5 di 7
7 tratto 3 acciaio Lunghezza della condotta L 814 [m] Salto: h lordo 357 [m] Portata: Q 60 [l/s] Pressione nominale Diametro esterno condotta D [mm] Spessore s 10, [mm] Sezione 0,08738 [m 2 ] Materiale della condotta Scabrezza assoluta Acciaio 0,15 [mm] Scabrezza relativa 0, [mm] Numero di Reynolds Re ,8381 Tipo di moto Moto turbolento Numero di resistenza f f 0, Perdite di carico h 1,04 [m] Velocità v 0,68 [m/s] Calcolo spessore acciaio h 608 [m] h sovr 304 Pressione 90,30 [bar] Fattore di sicurezza K 2,3 Sovraspessore 0,1 [mm] Tolleranza di fabbricazione 5 % fy 355 [N/mm2] S amm 154,35 [N/mm2] Efficienza di saldatura 1 SPESSORE TEORICO s0 10,73 [mm] Diametro interno Di 333,55 [mm] Peso tubo 91,02 [kg/m] Si riportano quindi le perdite di carico totali relative all intero tratto di condotta. Risultati Salto lordo totale h lordo 608,00 [m] Perdite carico totali h 3,06 [m] Salto disponibile h netto 604,94 [m] Pressione minima di esercizio P min.es 18,84 [bar] Pagina 6 di 7
8 5. Stima di producibilità dell impianto In funzione delle portate rilevate, dei dati dimensionali e delle perdite di carico calcolate nelle condotte è stata quindi effettuata una stima di producibilità dell impianto. Di seguito i calcoli effettuati. Calcoli produzione Mese Giorni Portate Portata Re f h Re f h Re f h DMV utile condotta PN16 condotta PN25 condotta ACCIAIO h netta Potenza Energia Gennaio ,14 0, , ,39 0, , ,81 0, ,04 607,88 53, Febbraio ,14 0, , ,39 0, , ,81 0, ,04 607,88 53, Marzo ,63 0, , ,22 0, , ,89 0, ,09 607,72 84, Aprile ,69 0, , ,24 0, , ,88 0, ,23 607,29 143, Maggio ,80 0, , ,29 0, , ,85 0, ,70 605,89 259, Giugno ,86 0, , ,31 0, , ,84 0, ,04 604,94 316, Luglio ,86 0, , ,31 0, , ,84 0, ,04 604,94 316, Agosto ,66 0, , ,90 0, , ,04 0, ,46 606,61 206, Settembre ,43 0, , ,16 0, , ,42 0, ,28 607,14 159, Ottobre ,86 0, , ,96 0, , ,52 0, ,20 607,38 132, Novembre ,46 0, , ,49 0, , ,25 0, ,11 607,66 95, Dicembre ,14 0, , ,39 0, , ,81 0, ,04 607,88 53, MAX 60 MAX 316,90 MEDIA 29,5 MEDIA 156,16 TOTALE Pagina 7 di 7
REGIONE BASILICATA COMUNITA MONTANA CAMASTRA - ALTO SAURO (POTENZA)
Dott. Giuseppe Sassone INGEGNERE EDILE C.da Mercato,1-85038 Senise (PZ) - Tel. 0973/585758 REGIONE BASILICATA COMUNITA MONTANA CAMASTRA - ALTO SAURO (POTENZA) INTERVENTI DI RAZIONALIZZAZIONE DEI PRESIDI
DettagliPROGETTO ESECUTIVO PALATA "MENASCIUTTO"
COMUNE di RICENGO PROGETTO ESECUTIVO PALATA "MENASCIUTTO" della continuità fluviale, sistemazioni ambientali e valorizzazione energetica Derivazione di acqua pubblica ad uso idroelettrico dal in comune
DettagliPROGETTO PRELIMINARE. Verrayes. Impianto idroelettrico Champagne con utilizzo di acque irrigue C.M.F. Ru de Joux
Comune: Verrayes Committente: Joux Energie Verrayes S.r.l. PROGETTO PRELIMINARE Impianto idroelettrico Champagne con utilizzo di acque irrigue C.M.F. Ru de Joux RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA INTEGRAZIONI
Dettagli1 PREMESSA. Quadrilatero Marche-Umbria Maxilotto 1 1 Sublotto 2.1
1 PREMESSA La presente relazione riporta la verifica idraulica dei tombini idraulici posti lungo il Ramo H (strada di collegamento tra la S.S. 7 e la S.P. 441 in prossimità dell abitato di Colfiorito).
DettagliFigura 1. Figura 2. B 170 m s.l.m.
ESERIZIO 1 In un canale a sezione rettangolare, largo 4m, è inserito uno stramazzo azin. La portata massima nel canale è di 4.8 m 3 /s e a monte dello stramazzo l altezza complessiva della corrente non
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO TESI DI LAUREA IN PROGETTAZIONE DELLE OPERE IDRAULICHE Modellazione numerica
DettagliCOMUNE DI SALUZZO PROVINCIA DI CUNEO
Capitale sociale Euro 16.000.000,00 i.v. Codice Fiscale - Partita IVA Registro Imprese di Cuneo: 03429380045 R.E.A. 290102 C.C.I.A.A. Cuneo SCOTTA S.p.A. Sede legale e amministrativa: COMUNE DI SALUZZO
DettagliRELAZIONE TECNICA ATTRAVERSAMENTO FERROVIARIO
Commessa: NR/09117/R-L01 Metanodotto: RAVENNA - MESTRE DN 550 ( ) Variante DN 550( ) per rifacimento attraversamento ferrovia Mestre - Adria in comune di Dolo (VE) Attraversamento ferrovia Mestre-Adria
Dettaglida: ARRIVO RETE... 6 a: NUOVA VASCA DI SOLLEVAMENTO... 6 3.2. Collegamento in pressione BY.01...6
INDICE: 1. PREMESSA.... CALCOLI IDRAULICI CONDOTTE...3.1. Criteri di calcolo delle perdite di carico...3.. Criteri di dimensionamento...4 3. CONDOTTE PROFILO IDRAULICO A GRAITA...6 3.1. Collegamento a
DettagliCOMUNE DI SALUZZO PROVINCIA DI CUNEO
Capitale sociale Euro 16.000.000,00 i.v. Codice Fiscale - Partita IVA Registro Imprese di Cuneo: 03429380045 R.E.A. 290102 C.C.I.A.A. Cuneo SCOTTA S.p.A. Sede legale e amministrativa: COMUNE DI SALUZZO
DettagliDIMENSIONAMENTO E VERIFICA IDRAULICA DELLE CONDOTTE
1 DIMENSIONAMENTO E VERIFICA IDRAULICA DELLE CONDOTTE Il dimensionamento dello speco, consiste nel determinare le dimensioni da assegnare al diametro della condotta tali che la portata di progetto Q p
DettagliSCHEDA 1 PORTATA DI UNA CONDOTTA
SCHEDA 1 PORTATA DI UNA CONDOTTA Q = V / t [m 3 /s] oppure [litri/s] 1 litro = 1 dm 3 = 1 / 1000 m 3 1 m 3 = 1000 dm 3 = 1000 litri Definizione: La portata è la quantità di liquido che attraversa una sezione
DettagliPrincipali modelli e progetti realizzati
Principali modelli e progetti realizzati Progetto: diga di Gurone a Malnate sul fiume Olona Studio del comportamento generale della vasca di dissipazione con differenti valori del livello idrico nel corso
Dettagli3) INTERVENTI DI PROGETTO
INDICE 1) PREMESSA... 2 2) STATO ATTUALE... 3 3) INTERVENTI DI PROGETTO... 4 3.1) OPERA DI PRESA... 4 3.2) COLLEGAMENTO TRA L OPERA DI PRESA E IL TEMPIO DI DIANA... 5 3.2.1) VERIFICA TUBAZIONE =800 mm...
DettagliIDROELETTRICO - IMPIANTO PIOVA
IDROELETTRICO - IMPIANTO PIOVA Inquadramento delle opere L impianto sul torrente Piova è il primo realizzato dalla società En&En, fondata da Celeste Bortoluzzi nel 2002, dando cosi Inizio ad un percorso
DettagliMOTO VARIO ELASTICO NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE ESERCIZIO N. 6.A CONDOTTA SEMPLICE CON CONDIZIONI SULLA VELOCITÀ A VALLE
MOTO VARIO ELASTICO NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE ESERCIZIO N. 6.A CONDOTTA SEMPLICE CON CONDIZIONI SULLA VELOCITÀ A VALLE Una condotta a sezione circolare di diametro D e lunghezza L (fig. 1) trasporta
DettagliCOMUNE DI AREZZO AREA STRATEGICA DI TRASFORMAZIONE ATS 0602 ANTRIA
COMUNE DI AREZZO AREA STRATEGICA DI TRASFORMAZIONE ATS 0602 ANTRIA PROGETTO DELLE OPERE DI APPROVVIGIONAMENTO IDRICO, DI SMALTIMENTO DELLE ACQUE NERE E DELLE ACQUE PIOVANE RELAZIONE TECNICA GENERALE L
DettagliSeminario «Energie Rinnovabili e Ambiente Montano» Realizzazione di impianti mini idro
Seminario «Energie Rinnovabili e Ambiente Montano» Realizzazione di impianti mini idro ing. Alessandro Calvi, ENEL Produzione S.p.A, Supporto Tecnico Civile alessandro.calvi@enel.com Omegna, 07 Ottobre
DettagliMOTO PERMANENTE NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE: PERDITE DI CARICO ESERCIZIO N. 7.A
MOTO PERMANENTE NELLE CONDOTTE IN PRESSIONE: PERDITE DI CARICO ESERCIZIO N. 7.A PRIMA PARTE CONDOTTA A DIAMETRO COSTANTE Dati (cfr. esercizio n. 6.a prima parte): - z = 1.5 m, D = 50 mm, L = 60 m (si assuma
DettagliIMPIANTO IDROELETTRICO PONT VENTOUX-SUSA
IMPIANTO IDROELETTRICO PONT VENTOUX-SUSA Iren Energia è la società del Gruppo Iren che opera nei settori della produzione e distribuzione di energia elettrica, nella produzione e distribuzione di energia
DettagliDIMENSIONAMENTO DELLA FOGNATURA BIANCA
DIMENSIONAMENTO DELLA FOGNATURA BIANCA Sollecitazione meteorica di progetto L.S.P.P. P con T r =10 25 anni Ipotesi di funzionamento autonomo e sincrono: Autonomo: ogni tratto di condotta non risente delle
DettagliUGR Diffusore ad ugello orientabile per lunghe gittate
Diffusore ad ugello orientabile per lunghe gittate Versioni - (standard) - -M (motorizzabile) I diffusori ad ugello orientabile sono stati studiati per ottenere lunghe gittate d aria con un livello di
DettagliCOMPITO DI MECCANICA DEI FLUIDI del 29 gennaio olio. acqua. γ o = 8.0 kn/m 3. γ = 9.8 kn/m3. Cognome. Nome Matricola Docente TEMA 1
ognome OMPITO DI MENI DEI FLUIDI del 29 gennaio 2009 TEM 1 ESERIZIO 1. Il serbatoio di figura presenta, sulla parete verticale di destra, un apertura rettangolare alta 1m e larga 2m, chiusa da una paratoia
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
POLITECNICO DI TORINO II Facoltà di Ingegneria - Vercelli - LE CARATTERISTICHE FUNZIONALI E I PROBLEMI DI ESERCIZIO DELLE MACCHINE IDRAULICHE Corso di Infrastrutture Idrauliche I LE CARATTERISTICHE FUNZIONALI
DettagliIDRAULICA. H91.8D - Canale Aperto a Pendenza Variabile - Lunghezza 10, 12,5, 15 e 20 metri
IDRAULICA H91.8D - Canale Aperto a Pendenza Variabile - Lunghezza 10, 12,5, 15 e 20 metri 1. Generalità La serie di canali H91.8D è stata progettata da Didacta Italia per lo studio dei fenomeni idrodinamici
DettagliAllegato A 9. - Scheda del catasto delle derivazioni idriche Pinerolo, settembre 2013
REGIONE PIEMONTE COMUNE DI ONCINO PROVINCIA DI CUNEO PROGETTO di DERIVAZIONE d ACQUA ad uso IDROELETTRICO dal RIO GIULIAN AUTORIZZAZIONE UNICA ALLA COSTRUZIONE E ALL ESERCIZIO DI UN IMPIANTO ALIMENTATO
DettagliTUBI TRAFILATI A FREDDO PER CIRCUITI OLEODINAMICI
TUBI TRAFILATI A FREDDO PER CIRCUITI OLEODINAMICI TUBI TRAFILATI A FREDDO PER CIRCUITI OLEODINAMICI CAMPO D IMPIEGO I tubi di questo tipo vengono impiegati prevalentemente quali condutture a pressione
DettagliCalcolo delle perdite di carico
9 Calcolo delle perdite di carico 9.1 Canali Il seguente paragrafo sarà dedicato alla descrizione delle perdite di carico nei canali anche se tutto il manuale è dedicato alle tubazioni per il trasporto
DettagliRELAZIONE TECNICA. La presente relazione è articolata nei seguenti capitoli: 1. PREMESSA LEGGI, NORME, REGOLAMENTI... 2
RELAZIONE TECNICA La presente relazione descrive la metodologia di calcolo e le scelte progettuali relative all adeguamento dell impianto idrico sanitario a servizio dei blocchi bagni per gli spettatori
DettagliINDICE: 1.Premessa. 2.Estremi autorizzativi e date di riferimento. 3. Soggetti principali coinvolti nella realizzazione
INDICE: 1.Premessa 2.Estremi autorizzativi e date di riferimento 3. Soggetti principali coinvolti nella realizzazione 4. Descrizione delle opere realizzate 4.1 Opera di presa 4.2 Condotta forzata 4.3 Centrale
DettagliMANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE DELL IMPIANTO SPORTIVO SAN FRANCESCO
COMUNE DI SPEZZANO DELLA SILA (Cosenza) Località Cona - Via San Francesco di Paola MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE DELL IMPIANTO SPORTIVO SAN FRANCESCO ELAB. R.03 Data: Luglio
DettagliCOMPITO DI MECCANICA DEI FLUIDI del 12 gennaio 2007
OMPITO DI MENI DEI FLUIDI del 12 gennaio 2007 Docente TEM 1 0.5 m 1.0 m Δh ESERIZIO 1. Il serbatoio di figura, di profondità unitaria, contiene. La paratoia, incernierata in, è composta da due superfici
DettagliSalvetti_Graneroli. Relazione e schede riassuntive sugli interventi alle opere di captazione esistenti. pag. 2/26
Relazione e schede riassuntive sugli interventi alle opere di captazione esistenti pag. 2/26 Relazione e schede riassuntive sugli interventi alle opere di captazione esistenti INDICE GENERALE 1. PREMESSA...
DettagliREALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE
COMUNE DI PREDAZZO PROVINCIA DI TRENTO REALIZZAZIONE NUOVO BACINO PER L'INNEVAMENTO PROGRAMMATO DELLA VOLUMETRIA DI 60'000 MC IN LOC. «BUSE DE TRESCA» IN C.C.PREDAZZO STUDIO PRELIMINARE PREMESSA NELL ULTIMO
DettagliMODIFICHE AL TRACCIATO DELLA S.S.
INDICE PREMESSA 1 1. MODIFICHE AL TRACCIATO DELLA S.S. 125 2 1.1 Dimensionamento e verifica dei tubolari... 2 2. PROLUNGAMENTO DELLA PISTA AEROPORTUALE 4 2.1 Schemi di calcolo, dimensionamenti e verifiche...
DettagliRelazione Tecnica Specialistica : progetto rete idrica antincendio
Relazione Tecnica Specialistica : progetto rete idrica antincendio Committente: COMUNE DI CEVA Edificio: Fabbricato adibito a scuola media inferiore sita in Via Leopoldo Marenco, 1-12073 CEVA (CN) Progettista:
DettagliCorso di Idraulica ed Idrologia Forestale
Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale Docente: Prof. Santo Marcello Zimbone Collaboratori: Dott. Giuseppe Bombino - Ing. Demetrio Zema Lezione n. 9: Le lunghe condotte pompe ed impianti di sollevamento
DettagliR.2.3 Relazione tecnica idraulica
Via XXV Aprile, 18 - Rovato COMUNE DI PALAZZOLO SULL OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA UPGRADING DEL DEPURATORE COMUNALE DI PALAZZOLO SULL OGLIO PROGETTO DEFINITIVO R.2.3 Relazione tecnica idraulica Rovato, novembre
DettagliMODELLATORE A RISALTO PER TUBAZIONI
Caratteristiche Materiale: fibra di vetro Range di misura: DN100 (4 ): 0,45 6m 3 /h DN150 (6 ): 0,68 26m 3 /h DN200 (8 ): 1,12 28m 3 /h DN250 (10 ): 1.29 86m 3 /h DN300 (12 ): 2,27 88m 3 /h DN400 (16 ):
DettagliLE CARATTERISTICHE FUNZIONALI DEGLI IMPIANTI IDROELETTRICI
LE CARATTERISTICHE FUNZIONALI DEGLI IMPIANTI IDROELETTRICI Argomenti trattati: 1 - Generalità di un impianto idroelettrico. 2 - Descrizione delle turbine idrauliche. 3 - Il tubo aspiratore-diffusore Introduzione
DettagliImpianto di scarico meteorico - Calcoli esecutivi
1. PREMESSA...2 2. RETI DI SCARICO ACQUE METEORICHE...3 2.1 Norme di riferimento...3 2.2 Portata di scorrimento di acque meteoriche...3 2.3 Intensità di precipitazione, r...3 2.4 Valutazione del coefficiente
DettagliPortate di tempo asciutto / acque luride o nere
Portate di tempo asciutto / acque luride o nere Le portate di tempo asciutto sono quelle che provengono: dagli scarichi delle utenze servite dall acquedotto civile (domestiche, pubbliche, commerciali,
DettagliRELAZIONE DESCRITTIVA DEL PASSAGGIO PER PESCI
RELAZIONE DESCRITTIVA DEL PASSAGGIO PER PESCI Oggetto: Comune: Località: Richiedente: Riattivazione della centrale idroelettrica La Fabrique Gignod La Fabrique Cooperativa Elettrica Gignod (CEG) 1 PREMESSA
DettagliREGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI LESEGNO. IMPIANTO IDROELETTRICO ED IRRIGUO SUL TORRENTE CORSAGLIA Centrale "San Bernardo"
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI LESEGNO IMPIANTO IDROELETTRICO ED IRRIGUO SUL TORRENTE CORSAGLIA Centrale "San Bernardo" Provvedimento dirigenziale n. 49 del 30-08-2011 del Settore Gestione
DettagliIDRAULICA. H91.8D/C - Canale Computerizzato Aperto a Pendenza Variabile - Lunghezza 10, 12,5, 15 e 20 metri
IDRAULICA H91.8D/C - Canale Computerizzato Aperto a Pendenza Variabile - Lunghezza 10, 12,5, 15 e 20 metri 1. Generalità La serie di canali computerizzati H91.8D/C è stata progettata da Didacta Italia
DettagliComune di Soverato. Provincia di Catanzaro. Regolamento del Servizio Idrico Integrato Disposizioni Tecniche Allegato n.1
Comune di Soverato Provincia di Catanzaro Regolamento del Servizio Idrico Integrato Disposizioni Tecniche Allegato n.1 1. SCHEMI DI INDIVIDUAZIONE DEL PUNTO DI CONSEGNA I seguenti casi a), b), c) si riferiscono
DettagliUJF Diffusore orientabile per lunghe gittate
Diffusori UJF UJF Diffusore orientabile per lunghe gittate Versioni - UJF (standard) - UJF-M (motorizzabile) I diffusori orientabili UJF sono stati studiati per ottenere lunghe gittate d aria con un livello
DettagliH91.8D/C - Canale Aperto a Pendenza Variabile Computerizzato - Lunghezza 3 e 5 metri
IDRAULICA H91.8D/C - Canale Aperto a Pendenza Variabile Computerizzato - Lunghezza 3 e 5 metri 1. Generalità La serie di canali computerizzati H91.8D/C è stata progettata da Didacta Italia per lo studio
DettagliANALISI A MOTO VARIO, MODELLAZIONE NUMERICA E RIPRISTINO DAL DANNEGGIAMENTO DI UNA CONDOTTA IN CALCESTRUZZO A SERVIZIO DI UNA CENTRALE IDROELETTRICA
ANALISI A MOTO VARIO, MODELLAZIONE NUMERICA E RIPRISTINO DAL DANNEGGIAMENTO DI UNA CONDOTTA IN CALCESTRUZZO A SERVIZIO DI UNA CENTRALE IDROELETTRICA Matteo Nicolini Torino, 14-15 Ottobre 2015 Il fenomeno
DettagliStazione di pompaggio by-pass
Stazione di pompaggio by-pass Mario Gatti 07/05/09 Definizione di by-pass Sistema by-pass E una deviazione controllata usata per trasferire un liquido pompandolo da un luogo ad un altro. Normalmente è
DettagliRELAZIONE IDROLOGICO-IDRAULICA
Oggetto: RELAZIONE IDROLOGICO-IDRAULICA R.05... 02 Revisione 01 Revisione 00 Emissione...... Gennaio 2014 Project: Binini Partners S.r.l. via Gazzata, 4 42121 Reggio Emilia tel. +39.0522.580.578 tel. +39.0522.580.586
DettagliLe valvole e il moto nei condotti di aspirazione e scarico (da G. Ferrari, Motori a Combustione Interna)
Le valvole e il moto nei condotti di aspirazione e scarico (da G. Ferrari, Motori a Combustione Interna) Le valvole regolano il flusso dei fluidi in entrata e uscita dal cilindro dei motori a 4 tempi,
DettagliPolitecnico di Torino
Politecnico di Torino 1 Dipartimento di Idraulica, Trasporti ed Infrastrutture Civili LABORATORIO DI IDRAULICA GIORGIO Riproduzione di un disegno di Giorgio Bidone sul Risalto Idraulico Il Laboratorio
DettagliSL Silenziatori rettangolari
Silenziatori SL SL Silenziatori rettangolari I silenziatori rettangolari della serie SL sono stati studiati per ridurre la rumorosità negli impianti di climatizzazione sia civili che industriali; sono
DettagliLINEE GUIDA PER I PIANI DI ADEGUAMENTO
LINEE GUIDA PER I PIANI DI ADEGUAMENTO Valido per il CRITERIO n. 1 e 2 (da consegnare entro il 7 agosto 2006) 1. DESCRIZIONE DELLA DERIVAZIONE IN ATTO 1.1 Inquadramento geografico della derivazione in
DettagliDiffusori quadrati a schermo bombato con ugelli regolabili SINUS-A
Diffusori quadrati a schermo bombato con ugelli regolabili SINUS-A Il diffusore quadrato a schermo bombato modello SINUS-A, è progettato e realizzato per la diffusione dell'aria negli impianti di condizionamento
DettagliCorso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui
Corso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui Docente: Ing. Demetrio Antonio Zema Lezione n. 6: Idrodinamica (parte seconda) Anno Accademico 0-0 0 Perdite di carico concentrate (o localizzate) Perdite
DettagliMISURARE PER RISPARMIARE
MISURARE PER RISPARMIARE Misuratori di portata con uscita impulsiva. Omologati MID 2004/22/EC per misura energia termica UNICO Unigetto Dn 15-20 MTW Multigetto Dn 25-50 WPDH Woltman Dn50-300 Mis_portata_MID_1007
DettagliRICHIESTA DI CONCESSIONE PER USO IDROELETTRICO CON RIPRISTINO TUBAZIONE E MANUFATTI ESISTENTI RELAZIONE TECNICA
RICHIESTA DI CONCESSIONE PER USO IDROELETTRICO CON RIPRISTINO TUBAZIONE E MANUFATTI ESISTENTI RELAZIONE TECNICA Ubicazione impianto: Loc. Pescia (PT) Torrente Pescia di Pescia Committenza: MERS s.a.s.
DettagliSonda di misura Modello A2G-FM
Speciale Modello A2G-FM Scheda tecnica WIKA SP 69.10 Applicazioni Misura della portata aria in tubi di ventilazione circolari Misura della portata aria in condotti di ventilazione rettangolari Caratteristiche
DettagliCorsi di laurea di I livello: Scienze e tecnologie agrarie Gestione tecnica del territorio agroforestale e sviluppo rurale
Corsi di laurea di I livello: Scienze e tecnologie agrarie Gestione tecnica del territorio agroforestale e sviluppo rurale Perdite di carico nelle condotte in pressione Materia: Idraulica agraria (6 CFU)
DettagliLa portata in uscita viene calcolata moltiplicando la velocità per l area della luce e per il coefficiente di contrazione, nel modo seguente:
Problema Calcolare la portata d acqua effluente dal serbatoio nel caso indicato in figura. Si supponga ce il livello nel serbatoio rimanga costante. Si ripeta l esercizio in due situazioni: -. si supponga
DettagliESECUTIVO OPERE DI URBANIZZAZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE SOSTITUZIONE EDILIZIA DEL COMPLESSO PRODUTTIVO ORTOFRUTTA 85. Arch.
PROGETTO ESECUTIVO COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO OPERE DI URBANIZZAZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE SOSTITUZIONE EDILIZIA DEL COMPLESSO PRODUTTIVO ORTOFRUTTA 85 TAV. N. ELABORATO: RELAZIONE
DettagliINDICE 1. PREMESSA VERIFICA FUNZIONALITA SFIORATORE... 2
INDICE 1. PREMESSA... 2 2. VERIFICA FUNZIONALITA SFIORATORE... 2 2.1. Calcolo portata media nera giornaliera... 2 2.2. Calcolo portata limite... 3 2.3. Calcolo coefficiente di diluizione e verifica funzionalità
DettagliMeccanica delle Terre Geotecnica Prova scritta di esame
# 1 Con riferimento allo schema mostrato di seguito: - calcolare la tensione verticale totale, la pressione interstiziale e la tensione verticale efficace alle profondità indicate dai punti A, B, C, D,
DettagliINDICE 1. PREMESSA IL MISURATORE DI PORTATA INSTALLAZIONE DEL MISURATORE DISPOSITIVO DI LIMITAZIONE DELLE PORTATE...
INDICE 1. PREMESSA... 2 2. IL MISURATORE DI PORTATA... 3 3. INSTALLAZIONE DEL MISURATORE... 5 4. DISPOSITIVO DI LIMITAZIONE DELLE PORTATE... 6 1. PREMESSA Oggetto della presente relazione è la descrizione
DettagliDimensionamento dell impianto
La potenza ottenibile da una centrale idroelettrica dipende essenzialmente da due parametri fondamentali: la portata e la caduta. Essa è calcolabile con la nota formula: P = 9,8 Q H n h (kw) dove: Q =
DettagliPERDITE DI CARICO CONTINUE
PERDITE DI CARICO CONTINUE La dissipazione di energia dovuta all'attrito interno ed esterno dipende da: velocità del liquido [m/s] dal tipo di liquido e dalle pareti della vena fluida, secondo un coefficiente
DettagliFondamenti di idraulica stramazzi e idrometria
Corso di Laurea in Tecnologie Forestali e Ambientali Idrologia e Sistemazioni Idraulico-Forestali Fondamenti di idraulica stramazzi e idrometria Giancarlo Dalla Fontana Università di Padova A.A. 2013/2014
DettagliD.1.5. IDROENERGIA S.r.l. Comune di Racconigi Provincia di Cuneo
Comune di Racconigi Provincia di Cuneo Regione Piemonte IMPIANTO IDROELETTRICO SUL TORRENTE MAIRA IN LOCALITA' BERRONI NEI COMUNI DI RACCONIGI E CASALGRASSO PROGETTO DEFINITIVO Diritti riservati ex art
DettagliD.1.6. IDROENERGIA S.r.l. Comune di Cavallermaggiore Provincia di Cuneo ALLEGATI TECNICI D.P.G.R. 10/R E S.M.I. SCHEDA DEL CATASTO DERIVAZIONI IDRICHE
Comune di Cavallermaggiore Provincia di Cuneo Regione Piemonte IMPIANTO IDROELETTRICO SUL TORRENTE MELLEA IN CORRISPONDENZA DELLA TRAVERSA DI DERIVAZIONE DELLA BEALERA DEI MOLINI IN COMUNE DI CAVALLERMAGGIORE
DettagliDimensionamento rete aria compressa. Impianti Industriali
Dimensionamento rete aria Impianti Industriali 2-2009 1 1 - Tratto di tubazione ogni tratto dell'impianto di distribuzione dell aria è individuato da lettere e numeri che ne definiscono gli estremi. Con
Dettagli01. OGGETTO PREMESSA RIFERIMENTI NORMATIVI RETE DI DRENAGGIO E SMALTIMENTO ACQUE... 3
S O M M A R I O 01. OGGETTO... 3 02. PREMESSA... 3 03. RIFERIMENTI NORMATIVI... 3 04. RETE DI DRENAGGIO E SMALTIMENTO ACQUE... 3 05. DETERMINAZIONE DEI DATI DI PIOGGIA... 5 06. DIMENSIONAMENTO DELLE RETI
DettagliGF Griglie afoniche. Versioni. Tabella di selezione rapida. Legenda. Griglie afoniche
Griglie afoniche Versioni - A2 (semplice, in alluminio anodizzato) - A4 (doppia, in alluminio anodizzato) - A3 (semplice, in alluminio anodizzato) - A6 (doppia, in alluminio anodizzato) - Z2 (semplice,
DettagliAppunti di Meccanica dei Fluidi M. Tregnaghi
ESERCIZIO (): eterminare la portata, noti il diametro e il carico totale (moto turbolento) (cm) 0 L (m) 00 ρ (kg/m 3 ) 000 ν (m /s),0 0 Δ (m),0 ε (mm) 0,0 eterminare Q nell'ipotesi di moto turbolento pienamente
DettagliPerdite di carico in tubi cilindrici (i.e. correnti in pressione)
Perdite di carico in tubi cilindrici (i.e. correnti in pressione) Le perdite di carico in tubi cilindrici sono classificabili in due grosse categorie: - Perdite di carico distribuite: traggono origine
DettagliFORNACE BERNASCONI LUIGI
DIMENSIONI NOMINALI: 280 mm (LUNGHEZZA) 70 mm (LARGHEZZA ) 50 mm (ALTEZZA) (CARICO PERPENDICOLARE ALLA BASE 280x70) DIMENSIONI E TOLLERANZE DIMENSIONALI: 280 x 70 x 30 CLASSE T2 R2 DIMENSIONI NOMINALI:
DettagliREGIONE PIEMONTE COMUNE DI BE E PROVINCIA DEL V.C.O. S.U.E. LAMA GANGCHEN. Previsione generale strumento urbanistico esecutivo
REGIONE PIEMONTE COMUNE DI BE E PROVINCIA DEL V.C.O. S.U.E. LAMA GANGCHEN Previsione generale strumento urbanistico esecutivo RELAZIONE IDRAULICA FOGNATURA 1 Ing. Giorgio Arzeni Ing. Paolo Marcucci Verbania,
DettagliInvasi Artificiali 0
Invasi Artificiali 0 Dighe vs. Traverse 1 DIGA 4 Curva dei volumi di invaso Curva delle superfici 5 6 Classificazione degli sbarramenti Decreto M.LL.PP. 24/03/1982 Dighe murarie Sbarramenti in muratura
DettagliDiffusori quadrati a schermo piatto con ugelli regolabili SINUS-G
Diffusori quadrati a schermo piatto con ugelli regolabili SINUS-G Il diffusore quadrato a schermo piatto modello SINUS-G, è progettato e realizzato per la diffusione dell'aria negli impianti di condizionamento
DettagliOggetto: Riqualificazione strade comunali anno Luogo: VIA PAPINI-VIA TRIESTE-VIA HACK-VIA PELLICO Camaiore (LU) Titolo:
1 2017-02-03 Revisione 0 Rev.: 2017-01-23 Data: Emissione Descrizione: Committente: COMUNE DI CAMAIORE Provincia di Lucca Oggetto: Riqualificazione strade comunali anno 2016 Luogo: VIA PAPINI-VIA TRIESTE-VIA
DettagliSTUDIO TECNICO Dott. Ing. Vincenzino Coppa PREMESSA
STUDIO TECNICO Dott. Ing. Vincenzino Coppa Viale Umberto I, 21 Ripe TRECASTELLI (AN) 60012 tel: 071 795 70 81 - fax: 071 795 60 84 - cell: 339 456 83 01 e-mail: coppa@virgilio.it e-mail certificata: vincenzino.coppa@ingpec.eu
DettagliRELAZIONE IDRAULICA 1. Generalità
RELAZIONE IDRAULICA 1. Generalità Oggetto della presente relazione è il dimensionamento delle rete di fognatura delle acque bianche proveniente dalla realizzazione di un nuovo piazzale all interno del
DettagliINDICE 1. PREMESSA VERIFICA FUNZIONALITA SFIORATORE... 2
INDICE 1. PREMESSA... 2 2. VERIFICA FUNZIONALITA SFIORATORE... 2 2.1. Calcolo portata media nera giornaliera... 2 2.2. Calcolo portata limite... 3 2.3. Calcolo coefficiente di diluizione e verifica funzionalità
DettagliOPERE DI RAZIONALIZZAZIONE E OTTIMIZZAZIONE DELLA RETE DI ADDUZIONE DEL SISTEMA IRRIGUO DEL BASSO MOLISE
OPERE DI RAZIONALIZZAZIONE E OTTIMIZZAZIONE DELLA RETE DI ADDUZIONE DEL SISTEMA IRRIGUO DEL BASSO MOLISE Relazione tecnica Verifica statica della tubazione Calcolo della deformazione diametrale 1. Premessa
DettagliCOMUNE DI VOLVERA OPERE DI REALIZZAZIONE DELL'UNDICESIMO LOTTO DI LOCULI CIMITERIALI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI
COMUNE DI VOLVERA PROVINCIA DI TORINO OPERE DI REALIZZAZIONE DELL'UNDICESIMO LOTTO DI LOCULI CIMITERIALI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO (DPR 05.10.2010 n.207) 04 CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI DATA DOTT.ARCH.
DettagliDisposizioni Tecniche Servizio Acquedotto
Disposizioni Tecniche Servizio Acquedotto approvato dal CdA dell Ufficio d Ambito di Lodi il 17/09/2013 In vigore dal 16/01/2014 Pagina 1 di 16 I N D I C E SCHEMI DI INDIVIDUAZIONE DEL PUNTO DI CONSEGNA...
DettagliR. PIEMONTE Prov. di Cuneo Comune di San Michele Mondovì
INDICE 1. PREMESSA... 2 2. STUDIO IDROLOGICO... 3 2.1 DEFINIZIONE DEL REGIME IDROLOGICO DEL CORSO D ACQUA... 3 2.1.1 Descrizione del torrente Corsaglia... 3 2.1.2 Descrizione dell analisi idrologica...
DettagliMoto nelle condotte in pressione
Corsi di laurea di I livello: Scienze e tecnologie agrarie Gestione tecnica del territorio agroforestale e sviluppo rurale Moto nelle condotte in pressione Materia: Idraulica agraria (6 CFU) docente: prof.
DettagliIL MONITORAGGIO IDROLOGICO, SOLUZIONI TECNICHE PER STAZIONI FISSE DI MISURA
Associazione Imprenditori Idroelettrici Friuli Venezia Giulia IL MONITORAGGIO IDROLOGICO, SOLUZIONI TECNICHE PER STAZIONI FISSE DI MISURA Geol. Davide Seravalli Misure di portata mediante tubo di Venturi
DettagliNome del 26 febbraio 2013
Cognome COMPITO DI IDRULIC (IT) Nome del 6 febbraio 03 Matricola TEM.5 m P F S 3.5 m ESERCIZIO. Nel sistema di figura i serbatoi e sono collegato mediante due condotte in parallelo. Entrambe le condotte
DettagliCorso di Idraulica Agraria ed Impianti Irrigui
Corso di Idraulica graria ed Impianti Irrigui Docente: Ing. Demetrio ntonio Zema Lezione n. 8: Foronomia nno ccademico 2011-2012 2012 1 Generalità La foronomia studia l'efflusso di una corrente liquida
DettagliALTO TREVIGIANO SERVIZI S.R.L.
relazione idraulica pag. 1/9 ALTO TREVIGIANO SERVIZI S.R.L. COSTRUZIONE DELLA CONDOTTA PRIMARIA DI FOGNATURA NERA TRA I COMUNI DI TREVIGNANO E PAESE - tratta Musano - Paese - RELAZIONE IDRAULICA 1. PREMESSA
DettagliREGIONE EMILIA ROMAGNA COMUNE DI LIGONCHIO (RE)
REGIONE EMILIA ROMAGNA COMUNE DI LIGONCHIO (RE) RICHIESTA DI CONCESSIONE DI DERIVAZIONE IDROELETTRICA DAL TORRENTE ROSSENDOLA IN COMUNE DI LIGONCHIO (RE) procedimento unico ai sensi dell'art. 12 del Dlgs
DettagliMICRO E MINI IDRO: TECNOLOGIE PER LE PICCOLE PORTATE E I PICCOLI SALTI. Porretta Terme, venerdì 28 settembre 2007
MICRO E MINI IDRO: TECNOLOGIE PER LE PICCOLE PORTATE E I PICCOLI SALTI Porretta Terme, venerdì 28 settembre 2007 Potenza efficiente lorda degli impianti da fonte rinnovabile in Italia al 31 dicembre Schema
Dettagli1 INTRODUZIONE 1 2 SISTEMI DI CONTROLLO DELLE PORTATE CAPTATE E RILASCIATE ESEMPLIFICAZIONE DEL SISTEMA ADOTTATO DI GESTIONE 6
INDICE 1 INTRODUZIONE 1 2 SISTEMI DI CONTROLLO DELLE PORTATE CAPTATE E RILASCIATE 3 2.1.2 ESEMPLIFICAZIONE DEL SISTEMA ADOTTATO DI GESTIONE 6 3 MONITORAGGIO BIOLOGICO 9 4 ALLEGATO 1: SCHEDA TECNICA SENSORE
DettagliMISURATORE DI PORTATA ELETTROMAGNETICO
RIF100 MISURATORE DI PORTATA ELETTROMAGNETICO PORTATA Misuratore di portata elettromagnetico per la misuradi per la misura di portata Misura di portata per liquidi in acque potabili e reflue Applicazione
DettagliBilanci macroscopici. Esercizi dal libro Fenomeni di Trsporto, Bird, Stewart, Lightfoot
Bilanci macroscopici Esercizi dal libro Fenomeni di Trsporto, Bird, Stewart, Lightfoot 7A 7B 7C 7D 7E 7F Esercizio 1 Due recipienti, le cui basi si trovano su uno stesso piano, sono messi in comunicazione
DettagliGriglia per canali circolari
Dimensioni B+0 A+0 A B Descrizione Le sono bocchette di ventilazione rettangolari con alette verticali regolabili per l'installazione diretta su canali circolari. Possono essere utilizzate sia in mandata,
Dettagli