Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz
|
|
- Angelo Capasso
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di Pianificazione Finanziaria Evoluzione della teoria del rischio finanziario da Markowitz al teorema della separazione e al CAPM 1 Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz Markowitz ha mostrato l esistenza della Frontiera Efficiente Ma quale portafoglio sulla Frontiera è preferibile? Dipende dall avversione/propensione al rischio dell investitore (la scelta è soggettiva, sulla base delle proprie curve di indifferenza) E (R) X Y Portafogli oggettivamente dominanti σ 2 Evoluzione della teoria del rischio finanziario Indice La Capital Market Theory di Markowitz Il Teorema della separazione di Tobin e la Capital Market Line Il Capital Asset Pricing Model (CAPM) Il rischio sistematico e il rischio diversificabile L intuizione di Sharpe e la Security Market Line 3 1
2 Investimento al tasso privo di rischio Markowitz ha ragionato solo su titoli e portafogli rischiosi Tobin ipotizza ora l esistenza di titoli caratterizzati da rischio nullo (σ = 0) che garantiscono quindi un rendimento sicuro. Questo tasso è il Risk Free Rate (Rf). E ora possibile costruire ulteriori portafogli combinando quelli sulla frontiera efficiente (es. portafoglio A) con titoli privi di rischio (B) σ² p = a² σ² A +b² σ² B +2 a b σ A σ B ρ AB σ² p = a² σ² A a= σ p / σ A E(R p ) = σ p / σ A E(R A ) + (1- σ p / σ A ) Rf E(R p ) = Rf + [E(R A ) Rf] σ p/ σ A La frontiera efficiente è ora una spezzata costituita da portafogli con minor rischio a parità di rendimento 4 Il teorema della separazione di Tobin La nuova frontiera efficiente è una spezzata E (R p ) Rf x x A A m y σ p E(R p ) = Rf + [E(R A ) Rf] σ p σa 5 Indebitamento al tasso privo di rischio Abbiamo ipotizzato la possibilità di investire al tasso privo di rischio Si ipotizza ora la possibilità di indebitarsi al tasso privo di rischio Un investitore propenso al rischio può indebitarsi al tasso Risk Free, e investire al rendimento offerto dal portafoglio di mercato (= effetto di leva finanziaria maggior rendimento e maggior rischio) Tale possibilità sposta ulteriormente la frontiera efficiente che diventa una semiretta 6 2
3 La nuova frontiera efficiente: una semiretta E (R) y Rf x m P x p y σ 7 La Capital Market Line E (R) R(m) Rf CML m σ(m) R(m) - Rf R(p) = Rf + σ(m) σ(p) σ p Pendenza CML Rf = Risk Free Rate R(m)= rendimento atteso del portafoglio di mercato σ(m)= sqm del portafoglio di mercato 8 Il portafoglio di mercato Il portafoglio m, detto Portafoglio di Mercato, è oggettivamente il migliore portafoglio di soli titoli rischiosi e domina qualsiasi altro portafoglio di soli titoli rischiosi. La semiretta che congiunge Rf e il portafoglio di mercato costitituisce la nuova frontiera efficiente ed è detta Capital Market Line (CML). Ogni portafoglio presente sulla frontiera efficiente è formato da una quota del titolo privo di rischio e da una quota del portafoglio di mercato. La scelta del portafoglio rischioso è oggettiva: non dipende dalla propensione al rischio dell investitore. La quota di portafoglio rischioso da detenere è soggettiva: dipende dalla propensione al rischio del singolo investitore. i due momenti decisionali sono separati 9 3
4 Il prezzo di mercato del rischio La pendenza della CML è il prezzo di mercato del rischio: esprime il premio per ogni unità di rischio misura l aumento di rendimento richiesto da un investitore per assumere una unità di rischio addizionale. il rendimento di un portafoglio efficiente è determinato dall equazione della CML R(p) = Rf + R(m) - Rf σ(m) σ(p) 10 Il teorema della separazione di Tobin L introduzione del tasso privo di rischio e la costruzione della nuova frontiera efficiente (CML) separa: l individuazione del portafoglio rischioso ottimo: è una scelta oggettiva indipendente dalla propensione al rischio la scelta soggettiva di posizionamento lungo la CML, cioè la quantità di ricchezza da investire nel portafoglio ottimo e nel titolo con tasso privo di rischio (che dipende dalle curve di indifferenza) ogni investitore razionale detiene il portafoglio di mercato per importi diversi quindi la reale composizione del portafoglio di mercato rispecchia la composizione ottimale 11 Evoluzione della teoria del rischio finanziario Indice La Capital Market Theory di Markowitz Il Teorema della separazione di Tobin e la Capital Market Line Il Capital Asset Pricing Model (CAPM) Il rischio sistematico e il rischio diversificabile L intuizione di Sharpe e la Security Market Line 12 4
5 Il Capital Asset Pricing Model Come misurare il contributo di ogni singolo titolo al rischio complessivo del portafoglio di mercato? solo questa componente di rischio è rilevante per determinare il rendimento del titolo essendo eliminabile con la diversificazione la componente specifica, il mercato finanziario considera nella determinazione del rendimento atteso soltanto la componente non diversificabile 13 Evoluzione della teoria del rischio finanziario Indice La Capital Market Theory di Markowitz Il Teorema della Separazione di Tobin e la Capital Market Line Il Capital Asset Pricing Model (CAPM) Il rischio sistematico e il rischio diversificabile L intuizione di Sharpe e la Security Market Line 14 La varianza di un portafoglio di tre titoli : la matrice varianza-covarianza σ² P = a² σ² A +b² σ² B + c² σ² C + 2 a b σ AB +2 a c σ AC +2 b c σ BC A B C A a² σ² A a b σ AB a c σ AC B b a σ BA b² σ² B b c σ AC C c a σ CA c b σ CB c² σ² C a = peso del titolo A nel portafoglio b = peso del titolo B nel portafoglio c = peso del titolo C nel portafoglio 15 5
6 Ipotizziamo che il portafoglio di mercato sia composto da 8 titoli Matrice Varianza-Covarianza portafoglio di mercato con 8 titoli. A B C D E F G H A B C D E F G H 16 Aggiungendo il titolo I al portafoglio Il contributo del nuovo titolo alla varianza del portafoglio di mercato è dato soprattutto dalle covarianze con gli altri titoli. A B C D E F G H I A B C D E F G H I La varianza del titolo I incide sul rischio del portafoglio soltanto per 1 / 81 = 1 / N*N se i titoli hanno tutti lo stesso peso 17 Il contributo del singolo titolo al rischio del portafoglio di mercato Il contributo di un titolo alla varianza del portafoglio è dato soprattutto dalla somma ponderata delle covarianze del titolo con gli altri titoli sul mercato La varianza del titolo ha una componente minima All aumentare del numero di titoli sul mercato il contributo della sola varianza diventa sempre più piccolo: in tal modo viene realizzata la diversificazione 18 6
7 Il rischio sistematico e il rischio diversificabile Il rischio di un qualsiasi portafoglio può essere distinto in due componenti rischio non sistematico (o diversificabile) rischio sistematico Rischio non sistematico: deriva da fattori legati alla società emittente il titolo. E eliminabile con la diversificazione. Rischio sistematico: è legato a fattori macroeconomici, è ineliminabile e corrisponde al rischio del portafoglio di mercato. 19 La riduzione della varianza di un portafoglio con la diversificazione σ Rischio non sistematico Rischio sistematico n 20 Evoluzione della teoria del rischio finanziario Indice La Capital Market Theory di Markowitz Il Teorema della separazione di Tobin e la Capital Market Line Il Capital Asset Pricing Model (CAPM) Il rischio sistematico e il rischio diversificabile L intuizione di Sharpe e la Security Market Line 21 7
8 Diversificazione e valore La diversificazione consente di ridurre il rischio di un portafoglio Un portafoglio di n titoli ha un rendimento pari alla media ponderata dei singoli rendimenti; per contro, ha un rischio complessivo inferiore alla media ponderata dei rischi dei singoli titoli In sostanza, è meno rischioso a parità di rendimento Domanda: il valore del portafoglio è maggiore della somma dei valori dei singoli titoli? LA RISPOSTA E : NO, NON HA UN VALORE MAGGIORE Esempio: nei fondi comuni di investimento, il valore del fondo è dato dalla somma del valore dei titoli presenti nel fondo stesso Il mercato non riconosce nessun premio alla diversificazione. Perché? 22 Perchè non è prezzato il rischio diversificabile Non c è premio, da parte del mercato, per chi fa semplicemente scelte razionali; è invece penalizzato chi non segue la strada della razionalità Il rischio che viene prezzato dal mercato è il contributo fornito dal singolo titolo al rischio ineliminabile del portafoglio di mercato Chi preferisce tenersi anche il rischio diversificabile, non ottiene un rendimento corrispondente a quella componente del rischio Come misurare la componente rilevante del rischio? Il σ 2 di un titolo è un indicatore inadatto poiché ingloba nella misura del rischio anche la componente eliminabile tramite la diversificazione Ciò che conta è l insieme delle covarianze ponderate del singolo titolo con tutti gli altri titoli presenti sul mercato E quindi necessaria una nuova misura di rischio 23 L intuizione di Sharpe: la CML e la curva del portafoglio inefficiente E (R p ) E (R m ) M I I Rf σ m σ p 24 8
9 Dalla CML alla Security Market Line (SML) Si ipotizza un generico portafoglio I formato da una quota i del titolo i-esimo, e da una quota (1-i) del portafoglio di mercato (M) Nel portafoglio M è già compresa la quota efficiente del titolo i- esimo Tutte le combinazioni del portafoglio I con i 0, sono inefficienti, poiché assegnano un peso al titolo i-esimo diverso da quello efficiente. Si collocano, quindi, al di sotto della CML La pendenza della curva I-I è la derivata, rispetto alla standard deviation, del rendimento del generico portafoglio I La pendenza della curva I-I, nel punto M, è pari alla pendenza della CML Uguagliando le due pendenze si ottiene una nuova equazione, che definisce il rendimento atteso del singolo titolo in funzione del contributo fornito al rischio del portafoglio di mercato. 25 β i = La Security Market Line È possibile dimostrare che E[R(i)] = Rf + [ R(m) Rf] σ (i, m) / σ 2 (m) E[R(i)] = Rf + [ R(m) Rf] β i La SML consente di stimare il rendimento atteso di un titolo in funzione del suo contributo al rischio del portafoglio di mercato Il contributo al rischio generale di portafoglio da parte del singolo titolo è misurato dall indice Beta dato dal rapporto della covarianza tra titolo e mercato con la varianza del mercato σ (i, m) σ 2 (m) β m= σ (m, m) = 1 σ 2 (m) Per visualizzare l equazione che definisce il rapporto rischio rendimento per un singolo titolo occorre passare dal piano (R,σ) al piano (R,β) 26 La Security Market Line E (Ri) Alto rendimento R(m) Basso rendimento ( 4,5%) Rf MRP ( 5,7%) Basso rischio ( 10,2%) m β(m) = 1 SML E[R(i)] = Rf + β i [ R(m) Rf] Pendenza SML Market risk Premium (MRP) Alto rischio βi 27 9
10 L indice Beta La covarianza misura il legame tra i rendimenti del titolo e quelli del portafoglio di mercato Il β rappresenta la misura in cui, in media, i rendimenti di un titolo variano al variare dei rendimenti di mercato Il β del mercato è per definizione pari ad uno, poichè la covarianza tra il mercato e se stesso è pari alla varianza Il β del mercato è la media ponderata dei β dei diversi titoli presenti sul mercato 28 Il Beta e il Market Risk Premium Un titolo che fornisce un modesto contributo al rischio sistematico del mercato ha un β inferiore ad 1 Un titolo che fornisce un rilevante contributo al rischio sistematico del mercato ha un β superiore ad 1 Il MRP è il premio per il rischio del mercato, poiché indica quante unità di rendimento è possibile attendersi per avere assunto rischio nella misura β = 1 Uno studio di Banca d Italia, ha stimato nel 5,69% il MRP sul mercato finanziario italiano 29 L applicazione della SML la stima del costo del capitale azionario Il rendimento atteso dall azionista è costo opportunità per l impresa per non distruggere valore, l impresa deve remunerare l azionista in misura coerente con il rischio assunto e con il rendimento atteso Rendimento atteso dagli azionisti R(i) = Rf + β i [ R(m) Rf] Costo del capitale azionario 30 10
Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz
UNIVERSIT DEGLI STUDI DI PRM FCOLT DI ECONOMI Corso di Pianificazione Finanziaria Evoluzione della teoria del rischio finanziario da Markowitz al teorema della separazione e al CPM 1 Le curve di indifferenza
DettagliUNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA. Corso di pianificazione finanziaria
UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2005/2006 Evoluzione della teoria del rischio finanziario 1 Indice Evoluzione della teoria del rischio finanziario La Capital
DettagliIl teorema della separazione di Tobin. Indice. Diversificazione e valore. Evoluzione della teoria del rischio finanziario
Il teorema della separazione di Tobin L introduzione del tasso privo di rischio e la nuova frontiera efficiente (CML) separano: l individuazione del portafoglio rischioso ottimo: è una scelta oggettiva
DettagliLe curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di Corporate Banking and Finance a.a. 2012-2013 (Professor Eugenio Pavarani) Evoluzione della teoria del rischio finanziario da Markowitz al teorema
DettagliLe curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz
UNIVERSIT DEGLI STUDI DI PRM FCOLT DI ECONOMI Corso di Corporate Banking a.a. 2010-2011 (Professor Eugenio Pavarani) Evoluzione della teoria del rischio finanziario da Markowitz al teorema della separazione
DettagliLe curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria da Markowitz al teorema della separazione e al CAPM Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz Markowitz
DettagliIndice. Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA
UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2003/2004 1 Indice La Capital Market Theory di Markowitz Il Teorema della separazione di Tobin e la Capital Market Line
DettagliRischio e rendimento. dott. Matteo Rossi
Rischio e rendimento dott. Matteo Rossi Argomenti trattati Teoria di portafoglio di Markowitz Relazione rischio-rendimento Validità e ruolo del CAPM Alternative al Capital Asset Pricing Model Teoria di
DettagliUNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA. Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2003/2004. La stima del costo del capitale proprio
UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2003/2004 Parma, 21 ottobre 2003 La stima del costo del capitale proprio Il Weighted average cost of capital (Wacc) WACC
DettagliIndice della lezione. Incertezza e rischio: sinonimi? Le Ipotesi della Capital Market Theory UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA
UNIVERSIT DEGLI STUDI DI PRM FCOLT DI ECONOMI Indice della lezione Corso di Pianificazione Finanziaria Introduzione al rischio Rischio e rendimento per titoli singoli La Teoria di Portafoglio di Markowitz
DettagliCapitolo 8. Rischio e rendimento. Principi di finanza aziendale. Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri. IV Edizione
Principi di finanza aziendale Capitolo 8 IV Edizione Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri Rischio e rendimento Copyright 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl 8-2 Argomenti trattati Teoria
DettagliIl Capital Asset Pricing Model e lo Arbitrage Pricing Theory
Il Capital Asset Pricing Model e lo Arbitrage Pricing Theory Pierpaolo Montana Università di Roma I Il Capital Asset Pricing Model può essere visto come una evoluzione del modello media-varianza di scelta
DettagliFinanza Aziendale. CAPM e Portfolio Theory
Teoria deòòa Finanza Aziendale CAPM e Portfolio Theory 8 1-2 Argomenti trattati Teoria del portafoglio di Markowitz Relazione rischio-rendimento Testare il Capital Asset Pricing Model Alternative e al
DettagliI modelli dei rendimenti di equilibrio. Corso di Economia delle Scelte Finanziarie e di Portafoglio (prof. G. Ferri): Lezione 3
I modelli dei rendimenti di equilibrio Corso di Economia delle Scelte Finanziarie e di Portafoglio (prof. G. Ferri): Lezione 3 1 In questa lezione Rimuoviamo alcune ipotesi restrittive fatte nella derivazione
DettagliESERCITAZIONI PRIMO TUTORATO SECONDO MODULO - FINANZA AZIENDALE
ESERCITAZIONI PRIMO TUTORATO SECONDO MODULO - FINANZA AZIENDALE 1_Due titoli azionari hanno realizzato nelle ultime 4 sedute di borsa: titolo a 09/12/07 43,5 10/12/07 40,1 11/12/07 38,7 12/12/07 35 Titolo
DettagliIntroduzione al rischio, rendimento e costo opportunità del capitale
Introduzione al rischio, rendimento e costo opportunità del capitale Nozione di Costo Opportunità del Capitale Il rendimento che i finanziatori otterrebbero impiegando i propri fondi in attività alternative,
DettagliLA MODERNA TEORIA DI PORTAFOGLIO
LA MODERNA TEORIA DI PORTAFOGLIO Dal concetto di rischio e rendimento, ai dettami dell APT Gino Gandolfi La diversificazione di Markowitz IL RENDIMENTO DEL PORTAFOGLIO Poiché un portafoglio è un insieme
DettagliLA VALUTAZIONE DI PORTAFOGLIO. Giuseppe G. Santorsola 1
LA VALUTAZIONE DI PORTAFOGLIO Giuseppe G. Santorsola 1 Rendimento e rischio Rendimento e rischio di un singolo titolo Rendimento e rischio di un portafoglio Rendimento ex post Media aritmetica dei rendimenti
DettagliIndice della lezione. Incertezza e rischio: sinonimi? UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA
UNIVERSIT DEGLI STUDI DI PRM FCOLT DI ECONOMI Corso di Corporate anking a.a. 2010 2011 (Professor Eugenio Pavarani) Introduzione al rischio CPITOLO 9 1 Indice della lezione Rischio e rendimento per titoli
DettagliTEMA 5: Introduzione al costo del capitale
TEMA 5: Introduzione al costo del capitale Rischio e capital budgeting (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 11) 1 Argomenti trattati La regola di capital budgeting Il costo del capitale aziendale Il costo
DettagliIndice della lezione
UNIVERSIT DEGLI STUDI DI PRM FCOLT DI ECONOMI Corso di Corporate anking and Finance a.a. 2012 2013 (Professor Eugenio Pavarani) Introduzione al rischio PF CPITOLO 9 1 Indice della lezione Rischio e rendimento
DettagliECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI
ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI 6 febbraio 2012 PROVA SCRITTA Inserire i propri dati: Numero di Matricola Nome Cognome CORSO DI LAUREA: Sezione 1. Indicare se le seguenti affermazioni sono vere o false,
DettagliIndice. Presentazione, di Pier Luigi Fabrizi
Presentazione, di Pier Luigi Fabrizi pag. XIII 1 L economia del mercato mobiliare, di Pier Luigi Fabrizi» 1 1.1 Premessa» 1 1.2 L esercizio semantico» 1 1.3 La collocazione della disciplina» 4 Bibliografia»
DettagliECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI AVANZATA MODULO ASSET MANAGEMENT LECTURE 8
ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI AVANZATA MODULO ASSET MANAGEMENT LECTURE 8 INDICATORI DI PERFORMANCE CORRETTI PER IL RISCHIO I RAPM misurano il rendimento differenziale conseguito per unità di rischio
DettagliMisura e Valutazione del
- Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso 8 Misura e Valutazione del A. Rischio - Argomenti Il rischio Il rischio negli investimenti finanziari La misurazione del rischio Varianza e scarto quadratico medio
DettagliArgomenti. Misura e valutazione del rischio. Teoria della Finanza Aziendale
Teoria della Finanza Aziendale Misura e valutazione del rischio 7 - Argomenti Il rischio Il rischio negli investimenti finanziari La misurazione del rischio Varianza e scarto quadratico medio Il rischio
DettagliIl Capital asset pricing model è un modello di equilibrio dei mercati, individua una relazione tra rischio e rendimento, si fonda sulle seguenti
Il Capital asset pricing model è un modello di equilibrio dei mercati, individua una relazione tra rischio e rendimento, si fonda sulle seguenti ipotesi: Gli investitori sono avversi al rischio; Gli investitori
DettagliLa stima del costo del capitale
UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2005/2006 Parma, 5 ottobre 2005 La stima del costo del capitale Indice della lezione Il costo del capitale è un tasso di
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Corso di Risk Management
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di Prof. Filippo Stefanini A.A. Corso 60012 Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Edile Non mettere tutte le uova nello stesso paniere pag 2 di portafoglio
DettagliLEZIONE 4. Il Capital Asset Pricing Model. Professor Tullio Fumagalli Corso di Finanza Aziendale Università degli Studi di Bergamo.
LEZIONE 4 Il Capital Asset Pricing Model 1 Generalità 1 Generalità (1) Il Capital Asset Pricing Model è un modello di equilibrio dei mercati che consente di individuare una precisa relazione tra rendimento
DettagliArgomenti trattati Capitolo 8. Teoria del portafoglio di Markowitz. Rischio e rendimento. Teoria del portafoglio di Markowitz
Capitolo 8 Principi di Finanza aziendale 5/ed Richard. realey, Stewart C. Myers, Franklin llen, Sandro Sandri e rendimento Lucidi di Matthew Will Francesco Millo. Tutti i diritti riservati rgomenti trattati
DettagliIl Modello di Markowitz e la frontiera efficiente (1952)
Il Modello di Markowitz e la frontiera efficiente (1952) Introduzione La selezione di portafoglio consiste nella ripartizione di un capitale tra più investimenti di reddito aleatorio Il capitale da ripartire
DettagliMODELLI MEDIA-VARIANZA
MODELLI MEDIA-VARIANZA insegnamento: Modelli Matematici per il Mercato dei Capitali docente: Prof. Benedetto Matarazzo Università degli Studi di Catania Dipartimento Economia e Metodi Quantitativi a cura
DettagliArgomenti trattati. CAPM e Portfolio Theory. Teoria deòòa Finanza Aziendale
Teoria deòòa Finanza ziendale CPM e Portfolio Theory 1- rgomenti trattati Relazione rischio-rendimento Testare il Capital sset Pricing Model lternative e al Capital sset Pricing Model 1-3 Combinare più
DettagliSVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE - la metodologia EVA -
LE LEZIONI DELLA SETTIMANA 11 Sviluppo dell impresa e creazione di valore: il value based management e la logica EVA Pavarani CAP. 9 SLIDES 14 ottobre 2003 11-13 Ar1 12 Esercitazione su EVA esulla stima
DettagliIndice della lezione. L analisi finanziaria: UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA. Corso di pianificazione finanziaria A.a.
UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2004/2005 Parma, 12 ottobre 2004 La stima del costo del capitale Indice della lezione Il costo del capitale è un tasso di
DettagliMisura e Valutazione del A. Rischio
- 7 Teoria della Finanza Aziendale Prof. Arturo Capasso A.A. 007-008 Misura e Valutazione del A. Rischio - Argomenti Il rischio Il rischio negli investimenti finanziari La misurazione del rischio Varianza
DettagliCAPITOLO 9 Sviluppo di impresa e creazione di valore
CAPITOLO 9 Sviluppo di impresa e creazione di valore 1 QUALE COMPITO HA LA FUNZIONE FINANZIARIA? 2 VALUTARE e QUANTIFICARE l impatto delle scelte future sulle capacità dell impresa di generare valore NON
DettagliFINANZA AZIENDALE AVANZATO
FINANZA AZIENDALE AVANZATO La diversificazione di portafoglio e il CAPM Lezione 3 e 4 1 Scopo della lezione Illustrare il modello logico-teorico più utilizzato nella pratica per stimare il rendimento equo
DettagliTeoria del valore d impresa anno Università degli Studi di Verona. La stima del costo del capitale
La stima del costo del capitale Le principali configurazioni del costo del capitale ai fini della stima di W Il costo del capitale proprio Levered (CoE L ) Unlevered (CoE UN ) Il costo del capitale di
DettagliLa Teoria del Portafoglio e il Capital Asset Pricing Model
Lezioni -3 La Teoria del Portafoglio e il Capital Asset Pricing Model Corso di Finanza Aziendale Università di Bari Facoltà di Economia Argomenti. Misurazione dei rendimento e del rischio di un portafoglio.
DettagliIL METODO FINANZIARIO (D.C.F. - Discounted Cash Flow)
IL METODO FINANZIARIO (D.C.F. - Discounted Cash Flow) Introduzione Il metodo finanziario tende a determinare il valore di un azienda attraverso la somma dei flussi di cassa prospettici della stessa, attualizzati
DettagliADDENDUM: VALUTARE IL RISCHIO. Simulazioni e Business Plan - CLASEP
ADDEDUM: VALUTARE IL RISCHIO Il rischio - misurazione Il rischio è definito come la possibilità che il rendimento effettivo (ex post) diverga da quello atteso (ex ante). L entità del rischio dipende dallo
DettagliImpairment test CGU (40%)
Impairment test CGU (40%) 1. VALORI DELLA CGU E CALCOLO DELL AVVIAMENTO CGU EURO Valore contabile netto attività e passività acquisite (A) 207.206 Rettifiche per calcolare il FV di attività e passività
DettagliIntroduzione a rischio, rendimento e costo. dott. Matteo Rossi
Introduzione a rischio, rendimento e costo opportunità del capitale dott. Matteo Rossi Argomenti trattati La storia del mercato dei capitali Misura del rischio Rischio di portafoglio Rischio unico e beta
Dettagli1. Considerando valido il CAPM si procede a calcolare il beta, β, di Cadbury. Per definizione. = cor( r M, r C ) σ H σ M
Corso di Laurea: Numero di Matricola: Esame del 14 giugno 2012 Tempo consentito: 120 minuti Professor Paolo Vitale Anno Accademico 2011-12 UDA, Facoltà d Economia Domanda 1 [6 punti]. 1. Considerando valido
DettagliFINANZA AZIENDALE SERIE ESERCIZI 6
FINANZA AZIENDALE 2015-16 SERIE ESERCIZI 6 ESERCIZIO 1 Esattamente un anno fa hai acquistato 100 azioni della Texaco Inc per $57.4375 ad azione. Oggi il prezzo azionario è $71.40, e nell anno passato hai
DettagliCapitolo 1 PREZZI E RENDIMENTI
INTRODUZIONE L obiettivo di ciascun investitore è quello di massimizzare il rendimento atteso dato un certo li vello di rischio o alternativamente cercare di minimizzare il rischio per ottenere un prefissato
DettagliFinanza Aziendale. Lezione 12. Analisi del rischio
Finanza Aziendale Lezione 12 Analisi del rischio Obiettivi i della lezione I rendimenti e la loro misurazione I rendimenti medi ed il loro rischio La misurazione del rischio e l effetto diversificazione
DettagliPerformance management a.a. 2015/2016. Il METODO REDDITUALE
Performance management a.a. 2015/2016 Il METODO REDDITUALE 1 METODI BASATI SUI FLUSSI Metodi basati sui flussi di REDDITO Metodi basati sui flussi FINANZIARI 2 METODI BASATI SUI FLUSSI Non è il capitale
Dettagli1.4.3 Tassi su altre basi temporali... 16
VII Indice 1 Regimi finanziari 1 1.1 Contratti, titoli e operazioni finanziarie.............. 1 1.1.1 Il sistema finanziario..................... 1 1.1.2 Investimenti e finanziamenti................ 2
DettagliTest ingresso lauree magistrali_fin
Test ingresso lauree magistrali_fin 1. Determinare quale punto appartiene alla curva di equazione a. (4, 0) (2, 2) (1, 3) nessuna delle precedenti risposte è corretta 2. Il profitto economico: a. è dato
DettagliP = E 0[ D 1 ] r g, P = 2
Corso di Laurea: Numero di Matricola: Esame del 13 dicembre 2012 Tempo consentito: 120 minuti Professor Paolo Vitale Anno Accademico 2011-12 UDA, Facoltà d Economia Domanda 1 [6 punti]. 1. Il plowback
DettagliIntroduzione a rischio, rendimento e costo opportunità del capitale
Copyright 007 - The McGraw-Hill Companies srl QUIZ CAPITOLO 7 Introduzione a rischio, rendimento e costo opportunità del capitale. Il risultato atteso è 00 e il rendimento atteso è zero. La varianza è
DettagliRischio e rendimento degli strumenti finanziari
Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Rischio e rendimento degli strumenti finanziari Capitolo 15 Indice degli argomenti 1. Analisi dei rendimenti delle principali attività
Dettagli1 Esercizi sulla teoria del portafoglio
1 Esercizi sulla teoria del portafoglio 1. Sia dato un mercato uniperiodale in cui siano disponibili soltanto due titoli rischiosi A e B caratterizzati da scarto quadratico medio e coefficiente di correlazione
DettagliRISCHIO E RENDIMENTO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI. Docente: Prof. Massimo Mariani
RISCHIO E RENDIMENTO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Docente: Prof. Massimo Mariani 1 SOMMARIO Il rendimento di un attività finanziaria: i parametri rilevanti Rendimento totale, periodale e medio Il market
DettagliVariazioni dei tassi di interesse
Variazioni dei tassi di interesse Determinanti della domanda di attività Un attività è un bene che incorpora un valore. Posto di fronte alla questione se comprare e conservare un attività, o se acquistare
DettagliMoneta e Finanza Internazionale LA DOMANDA DI MONETA
Moneta e Finanza Internazionale 1 LA DOMANDA DI MONETA La velocità della moneta e l equazione degli scambi 2 M P Y PY V = offerta di moneta = livello dei prezzi = produzione aggregata (PIL Reale, Reddito)
DettagliCapitolo 3. Le correlazioni fra i rendimenti dei prestiti e la diversificazione di portafoglio.
Capitolo 3. Le correlazioni fra i rendimenti dei prestiti e la diversificazione di portafoglio. 3.1 Introduzione. Il terzo tassello fondamentale per poter applicare la teoria di portafoglio è la stima
DettagliUna visione d insieme
LZION 5 La struttura finanziaria 1 Una visione d insieme 2 1 Una visione d insieme (1) Secondo una definizione invalsa la finanza aziendale individua la disciplina formalizzata che si occupa di tematiche
DettagliEsercizio 1. Esercizio 2. Esercizio 3
La seguente tabella riporta i prezzi di due titoli azionari, A e B, il cui coefficiente di correlazione è 0,24 titoli prezzo oggi prob. prezzo futuro prob. A 2.000 100% 2.500 50% 1.500 50% B 800 100% 1.000
DettagliTEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti
TEMA 3: Il criterio del VAN per la valutazione degli investimenti Valore attuale, obiettivi dell impresa e corporate governance (Brealey, Meyers, Allen, Sandri: cap. 4) 1 Temi del corso 1. Analisi e pianificazione
DettagliINDICE SOMMARIO PARTE PRIMA FONDAMENTI CAPITOLO 1 MONETA, ECONOMIE MONETARIE, SISTEMA DEI PAGAMENTI
INDICE SOMMARIO Prefazione alla quarta edizione.... Pag. XIII Prefazione alla terza edizione...» XIV Prefazione alla seconda edizione...» XVI Prefazione alla prima edizione...» XVII PARTE PRIMA FONDAMENTI
DettagliLa ricerca della performance nelle gestioni è un argomento che da anni tormenta la quotidianità di ogni operatore. Il settore dell investimento si
La ricerca della performance nelle gestioni è un argomento che da anni tormenta la quotidianità di ogni operatore. Il settore dell investimento si caratterizza per una moltitudine di prodotti e di gestori
DettagliEsercizi di Matematica Finanziaria
Esercizi di Matematica Finanziaria Selezione del portafoglio Claudio Pacati Università degli Studi di Siena claudio.pacati@unisi.it Roberto Renò Università degli Studi di Verona roberto.reno@univr.it Versione
DettagliUNIVERSITÁ DI FOGGIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA CORSO DI MATEMATICA FINANZIARIA A-L PROF. ANDREA DI LIDDO TEMI ASSEGNATI DURANTE LE PROVE SCRITTE DA
UNIVERSITÁ DI FOGGIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA CORSO DI MATEMATICA FINANZIARIA A-L PROF ANDREA DI LIDDO TEMI ASSEGNATI DURANTE LE PROVE SCRITTE DA DICEMBRE 2016 aa 2016-2017-6 GIUGNO 2017 NUMERO DI CFU
DettagliSeparazione in due fondi Security Market Line CAPM
Separazione in due fondi Security Market Line CAPM Eduardo Rossi Economia dei mercati monetari e finanziari A.A. 2002/2003 1 Separazione in due fondi Un vettore di rendimenti er può essere separato in
DettagliCorso di Risk Management S
Corso di Risk Management S Marco Bee marco.bee@economia.unitn.it Dipartimento di Economia Università di Trento Anno Accademico 2007-2008 Struttura del corso Il corso può essere suddiviso come segue: 1.
DettagliProcesso di Ottimizzazione del Portafoglio in MMIA. w w w. m o n e y m a t e. i t
Processo di Ottimizzazione del Portafoglio in MMIA Overview: La presentazione ha come scopo quello di descrivere l approccio MoneyMate per la creazione di una Frontiera efficiente e dell ottimizzazione
DettagliI tassi di attualizzazione, crescita e inflazione nei Principi Italiani di Valutazione
I tassi di attualizzazione, crescita e inflazione nei Principi Italiani di Valutazione Commissione di Studio della Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze Centro Studi
DettagliStruttura finanziaria e costo del capitale: Teoria ed applicazioni del Capital Asset Pricing Model
DIPARTIMENTO DI IMPRESA E MANAGEMENT Cattedra di Finanza Aziendale Struttura finanziaria e costo del capitale: Teoria ed applicazioni del Capital Asset Pricing Model RELATORE CANDIDATO Prof. CARMELA FARETRA
DettagliClassificazione dei rischi. Corso di Risk management Anno accademico II lezione
Classificazione dei rischi Corso di Risk management Anno accademico 2016-2017 II lezione Rischi speculativi e puri Criterio di classificazione Segno dell impatto Classi di rischio Rischi speculativi Rischi
DettagliBeltratti A. e M. Manera (2000), "Microeconomia e scelte finanziarie", in R. Tangorra (a cura di), Temi e Problemi di Microeconomia, Milano: Egea.
Beltratti A. e M. Manera (2000), "Microeconomia e scelte finanziarie", in R. Tangorra (a cura di), Temi e Problemi di Microeconomia, Milano: Egea. 1. Introduzione In questo approfondimento affronteremo
DettagliIndice della lezione
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di Corporate Banking and Finance a.a. 2012-2013 (Professor Eugenio Pavarani) La stima del costo del capitale 1 Indice della lezione Il costo del
DettagliÈ importante la. dott. Matteo Rossi
È importante la struttura finanziaria? dott. Matteo Rossi Argomenti trattati Leva finanziaria in un mercato competitivo e privo di imposte Rischio finanziario e rendimenti attesi Il costo medio ponderato
DettagliEconomia Monetaria. CLEF classe 14. Politica Monetaria e Aggiustamenti di Portafoglio: il Modello di Tobin
Economia Monetaria CLEF classe 14 2007-08 Politica Monetaria e Aggiustamenti di Portafoglio: il Modello di Tobin Versione: 6 Marzo, 2008 Modello IS-LM: individuo detiene titoli vs. moneta Modello di Tobin!
DettagliIntroduzione. Introduzione
Introduzione Il mercato finanziario viene comunemente inteso come il complesso delle negoziazioni di titoli a medio e lungo termine, rappresentativi di capitali investiti durevolmente. Come per tutti i
DettagliLa relazione tra rischio e rendimento di un investimento
La relazione tra rischio e rendimento di un investimento Alcune definizioni di rischio Rischiare (Devoto, Oli): Esporre qualcosa al pericolo di essere danneggiato, rovinato, distrutto; mettere a rischio,
DettagliLe soluzioni di Arca Portafogli in strumenti Finanziari PIR
Le soluzioni di Arca Portafogli in strumenti Finanziari PIR Valorizzazione INVESTIMENTO Politica di investimento La soluzione proposta nasce per investire in ottica di lungo periodo (almeno 57 anni) in
DettagliBosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze, il Mulino, 2012 Capitolo I, lezione 1 Il problema e alcune premesse
Il problema e alcune premesse La costruzione della grande frontiera delle utilità e l ottimo l paretiano La scienza delle finanze studia le entrate e le uscite pubbliche con un approccio normativo e positivo
DettagliMATEMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE
MATEMATICA PER LE APPLICAZIONI ECONOMICHE Prova di Esonero 14 Aprile 011 Cognome e Nome.............................................. Matricola....................... Firma... 1 3 4 5 TOT 1) (6 p.ti) Per
DettagliMODULO 1 UNITA DIDATTICA 2
MODULO 1 Investimento e rischio di investimento UNITA DIDATTICA 2 Nozioni di base per la valutazione degli investimenti Elementi di distribuzione dei rendimenti e Analisi Rendimento - Rischio per il portafoglio
DettagliRischio, rendimento e capital budgeting
Rischio, rendimento e capital budgeting Passiamo alla parte applicativa.. Abbiamo avuto modo di comprendere come gestire il concetto di rischio e come esprimerlo attraverso un indice specifico: il Beta.
DettagliUniversità degli Studi di Palermo
Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia ed Amministrazione Aziendale Rendimento, rischio e costo opportunità del capitale Anno accademico 2011 / 2012 Dott.ssa
DettagliFRONTIERA EFFICIENTE
FRONTIERA EFFICIENTE MoneyMate Interactive- Guida Utente 5.0 1 9. Frontiera Efficiente Modulo che permette la creazione di un portafoglio efficiente. La base dell analisi e costruita seguendo il modello
DettagliECONOMIA E POLITICA MONETARIA Giorgio Di Giorgio SOMMARIO
ECONOMIA E POLITICA MONETARIA Giorgio Di Giorgio SOMMARIO Prefazione.... Pag. XIII Prefazioni alle edizioni precedenti....» XV Parte I FONDAMENTI Capitolo 1 MONETA, ECONOMIE MONETARIE, SISTEMA DEI PAGAMENTI
DettagliIl Valore Economico del Capitale (W): nozioni introduttive. I tassi di attualizzazione
Il Valore Economico del Capitale (W): nozioni introduttive I tassi di attualizzazione Silvano Corbella Professore Straordinario di Economia aziendale Università degli Studi di Verona 1 Il W: cenni generali
DettagliCorso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale: Canale e-learning. Finanza Aziendale. prof. Luca Piras. Lezione 9: la valutazione dei progetti
Finanza Aziendale prof. Luca Piras Lezione 9: la valutazione dei progetti Contenuti Il valore a@uale ne@o Il tasso interno di rendimento Il rendimento medio contabile L indice di reddi@ività Razionalità
DettagliArgomenti trattati. Capitolo 7. Introduzione a rischio, rendimento e costo opportunità del capitale. Il mercato dei capitali: un secolo di storia
Capitolo 7 Principi di Finanza aziendale 5/ed Richard A. Brealey, Stewart C. Myers, Franklin Allen, Sandro Sandri Introduzione a rischio, rendimento e costo opportunità del capitale Lucidi di Matthew Will
DettagliCapitolo 6. Scelta di portafoglio ed equilibrio di mercato con più titoli rischiosi
Capitolo 6. Scelta di portafoglio ed equilibrio di mercato con più titoli rischiosi Il Capitolo 5 ha affrontato il tema della scelta di portafoglio e dell equilibrio di mercato nel caso particolarmente
DettagliAnalisi positiva e normativa
Analisi positiva e normativa ANALISI POSITIVA Come si possono valutare gli effetti di un intervento pubblico Gli effetti delle politiche pubbliche sono difficili da determinare La teoria economica aiuta
DettagliCapitolo 9. Rischio e capital budgeting. Principi di finanza aziendale. Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri.
Principi di finanza aziendale Capitolo 9 IV Edizione Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri Rischio e capital budgeting Copyright 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl 9-2 Argomenti trattati
DettagliALLEGATO B2 ALLA DELIBERA N. 465/04/CONS IL MODELLO DI DETERMINAZIONE DEL TASSO DI REMUNERAZIONE DEL CAPITALE IMPIEGATO
ALLEGATO B2 ALLA DELIBERA N. 465/04/CONS IL MODELLO DI DETERMINAZIONE DEL TASSO DI REMUNERAZIONE DEL CAPITALE IMPIEGATO 1. La metodologia di calcolo del costo medio ponderato del capitale (WACC, Weighted
Dettagli2 + (σ2 - ρσ 1 ) 2 > 0 [da -1 ρ 1] b = (σ 2. 2 - ρσ1 σ 2 ) = (σ 1
1 PORTAFOGLIO Portafoglio Markowitz (2 titoli) (rischiosi) due titoli rendimento/varianza ( μ 1, σ 1 ), ( μ 2, σ 2 ) Si suppone μ 1 > μ 2, σ 1 > σ 2 portafoglio con pesi w 1, w 2 w 1 = w, w 2 = 1- w 1
Dettagli1.3 I collegamenti tra lo Stato Patrminiale e il Conto Economico
Presentazione Capitolo 1 La determinazione dei flussi di cassa 1.1 La riclassifica dello Stato Patrimoniale 1.1.1 L importanza della riclassifica 1.1.2 Il Capitale Circolante Commerciale 1.1.3 Il Capitale
DettagliESERCIZI MATEMATICA GENERALE - Canale III
ESERCIZI MATEMATICA GENERALE - Canale III Vettori Prof. A. Fabretti 1 A.A. 009/010 1 Dati in R i vettori v = (1,,, u = (,, 1 e w = (,, calcolare: a la combinazione lineare u + v + 4 w b il prodotto scalare
Dettaglidell'asset Allocation Le nuove frontiere nella gestione dell Asset Allocation D o c e n t e : Raimondo Marcialis w w w. P F A c a d e m y.
Le nuove frontiere nella gestione dell'asset Allocation Le nuove frontiere nella gestione dell Asset Allocation D o c e n t e : Raimondo Marcialis w w w. P F A c a d e m y. i t Tutti in fila dal debt doctor
DettagliEsercitazione: il costo di produzione e la produzione ottima
Data la seguente funzione dei costi totali di breve periodo di un impresa manifatturiera 122 2 +23+7 si determinino le seguenti espressioni dei costi: a) Costo medio totale; b) Costo marginale; c) Costo
DettagliLA STRATEGIA DI DIVERSIFICAZIONE
LA STRATEGIA DI DIVERSIFICAZIONE 1 La diversificazione nel tempo: il dopoguerra Lo sviluppo dall impresa moderna ha comportato una diversificazione in termini: geografici; catena del valore; gamma di prodotti.
Dettagli