Indice. Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA
|
|
- Eugenia Angeli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2003/ Indice La Capital Market Theory di Markowitz Il Teorema della separazione di Tobin e la Capital Market Line Il Capital Asset Pricing Model (CAPM) Il rischio sistematico e il rischio diversificabile L intuizione di Sharpe e la Security Market Line 2 Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz Markowitz ha mostrato l esistenza della Frontiera Efficiente Ma quale portafoglio è preferibile? Dipende dall avversione/propensione al rischio dell investitore (la scelta è soggettiva, sulla base delle proprie curve di indifferenza) E (R) a b 3 s 1
2 Come misurare il rischio e il rendimento di un portafoglio? Il rendimento atteso complessivo di portafoglio E[R(p)], formato dai titoli A e B (con pesi: a + b = 1) E(R p ) = a E(R A ) + b E(R B ) Il rischio del portafoglio è dato dalla varianza s ² p : s ² p = a² s ² A +b² s ² B +2 a b s A s B r AB s A : sqm rendimenti titolo A s B : sqm rendimenti del titolo B r AB : correlazione tra i rendimenti s ² A : varianza rendimenti del titolo A s ² B : varianza rendimenti del titolo B s A s B r AB : covarianza tra i rendimenti Le Ipotesi della Capital Market Theory 1. Gli investitori sono razionali 2. Tutti gli investitori hanno attese omogenee: stimano nel medesimo modo la distribuzione di probabilità dei tassi di rendimento futuri 3. Gli investitori hanno lo stesso orizzonte temporale per la valut azione 4. Gli investimenti sono infinitamente divisibili 5. Non esistono costi di negoziazione 6. Non vi è inflazione e qualsiasi variazione dei tassi di interesse o di inflazione è anticipata 7. I mercati dei capitali sono in equilibrio 5 Indice La Capital Market Theory di Markowitz Il Teorema della separazione di Tobin e la Capital Market Line Il Capital Asset Pricing Model (CAPM) Il rischio sistematico e il rischio diversificabile L intuizione di Sharpe e la Security Market Line 6 2
3 Investimento al tasso privo di rischio Markowitz ha ragionato solo su titoli e portafogli rischiosi Tobin ipotizza ora l esistenza di un titolo caratterizzato da rischio nullo (σ = 0) che garantisce quindi un rendimento sicuro. Questo tasso è il Risk Free Rate. E ora possibile costruire ulteriori portafogli combinando quelli sulla frontiera efficiente con il titolo privo di rischio. s ² p = a² s ² A +b² s ² B +2 a b s A s B r AB La frontiera efficiente diventa una spezzata, è possibile costruire portafogli caratterizzati da minor rischio a parità di rendimento 7 Il teorema della separazione di Tobin La nuova frontiera efficiente è una spezzata E (R) Rf a P a p m b s 8 Indebitamento al tasso privo di rischio Si ipotizza ora la possibilità di indebitarsi al tasso privo di rischio. Un investitore propenso al rischio può indebitarsi al tasso Risk Free, e usare il finanziamento per comprare ulteriori quote del portafoglio di mercato. Tale possibilità sposta ulteriormente la frontiera efficiente che diventa una semiretta. 9 3
4 La nuova frontiera efficiente: una semiretta E (R) b Rf a P a p m b s 10 La Capital Market Line E (R) R(m) Rf CML m s (m) R(p) = Rf + s R(m) - Rf s (m) Pendenza CML Rf = Risk Free Rate s (p) R(m)= rendimento atteso del portafoglio di mercato s (m)= sqm del portafoglio di mercato 11 Il portafoglio di mercato Il portafoglio m, detto Portafoglio di Mercato, è oggettivamente migliore e domina qualsiasi altro portafoglio. La semiretta che congiunge Rf e il portafoglio di mercato costitituisce la nuova frontiera efficiente ed è detta Capital Market Line (CML). Ogni portafoglio presente sulla frontiera efficiente è formato da una quota del titolo privo di rischio e da una del portafoglio di mercato. La scelta in merito al portafoglio rischioso diventa oggettiva: è indipendente dalla propensione al rischio dell investitore. La quota di portafoglio rischioso da detenere dipende dalla propensione/avversione al rischio del singolo investitore. = i due momenti decisionali sono separati 12 4
5 Il prezzo di mercato del rischio La pendenza della CML è il prezzo di mercato del rischio: esprime il premio per ogni unità di rischio; misura quindi l aumento di rendimento richiesto da un investitore per assumersi una unità di rischio addizionale. Il rendimento di un portafoglio efficiente è determinato dall equazione della CML. 13 Il teorema della separazione di Tobin L introduzione del tasso privo di rischio e la costruzione della nuova frontiera efficiente (CML) separa: l individuazione del portafoglio rischioso ottimo: è una scelta oggettiva indipendente dalla propensione al rischio; la scelta soggettiva del posizionamento lungo la CML, cioè la quantità di ricchezza da investire nel portafoglio ottimo e nel titolo con tasso privo di rischio (che dipende dalle curve di indifferenza). 14 Indice La Capital Market Theory di Markowitz Il Teorema della separazione di Tobin e la Capital Market Line Il Capital Asset Pricing Model (CAPM) Il rischio sistematico e il rischio diversificabile L intuizione di Sharpe e la Security Market Line 15 5
6 Il Capital Asset Pricing Model Il portafoglio rischioso è unico! Come misurare il contributo di ogni singolo titolo alla rischiosità del portafoglio di mercato? 16 Indice La Capital Market Theory di Markowitz Il Teorema della Separazione di Tobin e la Capital Market Line Il Capital Asset Pricing Model (CAPM) Il rischio sistematico e il rischio diversificabile L intuizione di Sharpe e la Security Market Line 17 La varianza di un portafoglio: la matrice varianza-covarianza s ² P = a² s ² A +b² s ² B + c² s ² C + 2 a b s AB +2 a c s AC +2 b c s BC A B C A a² s ² A a b s AB a c s AC B b a s BA b² s ² B b c s AC C c a s CA c b s CB c² s² C a = peso del titolo A nel portafoglio b = peso del titolo B nel portafoglio c = peso del titolo C nel portafoglio 18 6
7 Ipotizziamo che il portafoglio di mercato sia composto da 8 titoli Matrice Varianza-Covarianza portafoglio di mercato con 8 titoli. A B C D E F G H A B C D E F G H 19 Aggiungendo il titolo I al portafoglio Il contributo del nuovo titolo alla varianza del portafoglio di mercato è dato soprattutto dalle covarianze con gli altri titoli. A B C D E F G H I A B C D E F G H I 20 Il contributo di rischio portato da un titolo al portafoglio di mercato Il contributo di un titolo alla varianza del portafoglio è dato soprattutto dalla somma ponderata delle covarianze del titolo con gli altri titoli sul mercato. La varianza del titolo ha una componente minima. All aumentare del numero di titoli sul mercato il contributo della sola varianza diventa sempre più piccolo: in tal modo viene realizzata la diversificazione. 21 7
8 Il rischio sistematico e quello diversificabile Il rischio di un qualsiasi portafoglio può essere distinto in due componenti rischio non sistematico (o diversificabile) rischio sistematico Rischio non sistematico: deriva da fattori legati alla società emittente il titolo. E eliminabile con la diversificazione. Rischio sistematico: è legato a fattori macroeconomici, è ineliminabile e corrisponde al rischio del portafoglio di mercato. 22 La riduzione della varianza di un portafoglio con la diversificazione s Rischio non sistematico Rischio sistematico n 23 Indice La Capital Market Theory di Markowitz Il Teorema della separazione di Tobin e la Capital Market Line Il Capital Asset Pricing Model (CAPM) Il rischio sistematico e il rischio diversificabile L intuizione di Sharpe e la Security Market Line 24 8
9 Diversificazione e valore La diversificazione consente di ridurre il rischio di un portafoglio di titoli. Si può dire allora che un portafoglio ha un valore maggiore della somma del valore dei singoli titoli? (poiché è meno rischioso a parità di rendimento) No. Esempio: nei fondi comuni di investimento, il valore del fondo è dato dalla somma del valore dei titoli presenti nel fondo stesso. Non viene riconosciuto nessun premio per la diversificazione. Perché? 25 Perché è implicita. E talmente razionale la diversificazione che il mercato non la premia. E al contrario sprovveduto chi non la effettua. Il rischio che viene premiato è il contributo fornito dal singolo titolo al rischio (ineliminabile) del portafoglio di mercato. Come misurarlo? 26 L intuizione di Sharpe Il s 2 di un titolo è un indicatore inadatto poiché misura la componente eliminabile tramite la diversificazione. Ciò che conta è l insieme delle covarianze ponderate del singolo titolo con tutti gli altri titoli presenti sul mercato. L indicatore migliore è quindi dato dal rapporto della covarianza tra titolo e mercato con la varianza del mercato: il Beta. s (i, m) s 2 (m) = β i Per visualizzare l equazione che definisce il rapporto rischio rendimento occorre dunque passare dal piano (R,s ) al piano (R,b ). 27 9
10 La Security Market Line E (R) SML Alto ritorno Basso ritorno R(m) Rf MRP m E[R(i)]= Rf +β i [ R(m) Rf] Pendenza SML Basso rischio β(m) = 1 Alto rischio Market risk Premium (MRP) b 28 L indice Beta La covarianza misura il legame tra i rendimenti del titolo e quelli del portafoglio di mercato. Il β rappresenta la misura in cui, in media, i rendimenti di un titolo variano al variare dei rendimenti di mercato. Il β del mercato è per definizione pari ad uno poichè la covarianza tra il mercato e sé stesso è pari alla varianza. Il β del mercato è la media ponderata dei β dei diversi titoli presenti sul mercato. 29 Il Beta Un titolo che fornisce un modesto contributo al rischio sistematico del mercato ha un β inferiore ad 1. Un titolo che fornisce un grosso contributo al rischio sistematico del mercato ha un β superiore ad 1. Il MRP è il premio per il rischio del mercato, indica quante unità di rendimento vengono remunerate per essersi assunti un unità addizionale di rischio. Uno studio dell Aiaf ha rilevato l utilizzo di un MRP medio del 4,5%
11 Applicazioni della SML Un applicazione molto importante della SML è la stima del costo-opportunità del capitale azionario. R(i) = Rf +β i [ R(m) Rf] Costo del capitale azionario 31 11
Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria da Markowitz al teorema della separazione e al CAPM Le curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz Markowitz
DettagliLA VALUTAZIONE DI PORTAFOGLIO. Giuseppe G. Santorsola 1
LA VALUTAZIONE DI PORTAFOGLIO Giuseppe G. Santorsola 1 Rendimento e rischio Rendimento e rischio di un singolo titolo Rendimento e rischio di un portafoglio Rendimento ex post Media aritmetica dei rendimenti
DettagliUNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA. Corso di pianificazione finanziaria
UNIVERSITA DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria A.a. 2005/2006 Evoluzione della teoria del rischio finanziario 1 Indice Evoluzione della teoria del rischio finanziario La Capital
DettagliLe curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di Pianificazione Finanziaria Evoluzione della teoria del rischio finanziario da Markowitz al teorema della separazione e al CAPM 1 Le curve di
DettagliFINANZA AZIENDALE AVANZATO
FINANZA AZIENDALE AVANZATO La diversificazione di portafoglio e il CAPM Lezione 3 e 4 1 Scopo della lezione Illustrare il modello logico-teorico più utilizzato nella pratica per stimare il rendimento equo
DettagliIl Capital asset pricing model è un modello di equilibrio dei mercati, individua una relazione tra rischio e rendimento, si fonda sulle seguenti
Il Capital asset pricing model è un modello di equilibrio dei mercati, individua una relazione tra rischio e rendimento, si fonda sulle seguenti ipotesi: Gli investitori sono avversi al rischio; Gli investitori
DettagliLEZIONE 4. Il Capital Asset Pricing Model. Professor Tullio Fumagalli Corso di Finanza Aziendale Università degli Studi di Bergamo.
LEZIONE 4 Il Capital Asset Pricing Model 1 Generalità 1 Generalità (1) Il Capital Asset Pricing Model è un modello di equilibrio dei mercati che consente di individuare una precisa relazione tra rendimento
DettagliFinanza Aziendale. Lezione 12. Analisi del rischio
Finanza Aziendale Lezione 12 Analisi del rischio Obiettivi i della lezione I rendimenti e la loro misurazione I rendimenti medi ed il loro rischio La misurazione del rischio e l effetto diversificazione
DettagliRischio e rendimento degli strumenti finanziari
Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Rischio e rendimento degli strumenti finanziari Capitolo 15 Indice degli argomenti 1. Analisi dei rendimenti delle principali attività
DettagliNella prima parte del corso l attenzione è venuta appuntandosi sui problemi inerenti la valutazione di investimenti aziendali e di strumenti
Nella prima parte del corso l attenzione è venuta appuntandosi sui problemi inerenti la valutazione di investimenti aziendali e di strumenti finanziari in un contesto di flussi finanziari certi, tuttavia
DettagliIL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.
IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. Lezione 5 Castellanza, 17 Ottobre 2007 2 Summary Il costo del capitale La relazione rischio/rendimento
DettagliRISCHIO E RENDIMENTO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI. Docente: Prof. Massimo Mariani
RISCHIO E RENDIMENTO DEGLI STRUMENTI FINANZIARI Docente: Prof. Massimo Mariani 1 SOMMARIO Il rendimento di un attività finanziaria: i parametri rilevanti Rendimento totale, periodale e medio Il market
DettagliLe curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz
UNIVERSIT DEGLI STUDI DI PRM FCOLT DI ECONOMI Corso di Pianificazione Finanziaria Evoluzione della teoria del rischio finanziario da Markowitz al teorema della separazione e al CPM 1 Le curve di indifferenza
DettagliIl teorema della separazione di Tobin. Indice. Diversificazione e valore. Evoluzione della teoria del rischio finanziario
Il teorema della separazione di Tobin L introduzione del tasso privo di rischio e la nuova frontiera efficiente (CML) separano: l individuazione del portafoglio rischioso ottimo: è una scelta oggettiva
DettagliLe curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di Corporate Banking and Finance a.a. 2012-2013 (Professor Eugenio Pavarani) Evoluzione della teoria del rischio finanziario da Markowitz al teorema
Dettagli2 + (σ2 - ρσ 1 ) 2 > 0 [da -1 ρ 1] b = (σ 2. 2 - ρσ1 σ 2 ) = (σ 1
1 PORTAFOGLIO Portafoglio Markowitz (2 titoli) (rischiosi) due titoli rendimento/varianza ( μ 1, σ 1 ), ( μ 2, σ 2 ) Si suppone μ 1 > μ 2, σ 1 > σ 2 portafoglio con pesi w 1, w 2 w 1 = w, w 2 = 1- w 1
DettagliSommario. Prefazione XI PARTE I INTRODUZIONE 1. Capitolo 1 Arbitraggio e decisioni finanziarie 3
Sommario Prefazione XI PARTE I INTRODUZIONE 1 Capitolo 1 Arbitraggio e decisioni finanziarie 3 1.1 Valutazione dei costi e benefici 4 Utilizzo dei prezzi di mercato per determinare valori monetari 4 Quando
DettagliLe curve di indifferenza sulla frontiera di Markowitz
UNIVERSIT DEGLI STUDI DI PRM FCOLT DI ECONOMI Corso di Corporate Banking a.a. 2010-2011 (Professor Eugenio Pavarani) Evoluzione della teoria del rischio finanziario da Markowitz al teorema della separazione
DettagliFinanza Aziendale. Rischio e Valutazione degli
Teoria della Finanza Aziendale Rischio e Valutazione degli investimenti 9 1-2 Argomenti trattati Costo del capitale aziendale e di progetto Misura del beta Costo del capitale e imprese diversificate Costo
DettagliPrefazione. Parte prima - La funzione finanziaria nel management delle imprese 1
Indice Prefazione Autori XI XV Parte prima - La funzione finanziaria nel management delle imprese 1 Capitolo 1 Compiti ed evoluzione della funzione finanziaria 3 1.1 Compiti e finalità della funzione finanziaria
DettagliSeparazione in due fondi Security Market Line CAPM
Separazione in due fondi Security Market Line CAPM Eduardo Rossi Economia dei mercati monetari e finanziari A.A. 2002/2003 1 Separazione in due fondi Un vettore di rendimenti er può essere separato in
DettagliIndice della lezione. Per fare scelte coerenti in termini di Finanza Aziendale. La finanza aziendale. La stima del costo del capitale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di pianificazione finanziaria Il costo del capitale è un tasso di attualizzazione Quale tasso di attualizzazione? Il Wacc La stima del costo del
DettagliUniversità degli Studi di Palermo
Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia Corso di Laurea in Economia ed Amministrazione Aziendale Rendimento, rischio e costo opportunità del capitale Anno accademico 2011 / 2012 Dott.ssa
DettagliCosa vi ricordate di quello che abbiamo visto la volta scorsa? LA VALUTAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DEL PROGETTO.
LA VALUTAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DEL PROGETTO Docente: Roberto M. Brioli Collaboratore: dott. Mirko Bisulli Alcune considerazioni sul finanziamento del progetto Cosa vi ricordate di quello che abbiamo
DettagliFinanza Aziendale. Misura e valutazione del
Teoria della Finanza Aziendale Misura e valutazione del rischio 7 1- Argomenti Il rischio Il rischio negli investimenti finanziari La misurazione del rischio Varianza e scarto quadratico medio Il rischio
DettagliEsercitazione relativa al cap. 10 INVESTIMENTI
Esercitazione relativa al cap. 10 INVESTIMENTI GLI INVESTIMENTI FINANZIARI SONO ACQUISTI DI ATTIVITA FINANZIARIE EFFETTUATE NELL ASPETTATIVA DI RICEVERNE UN RENDIMENTO. I PIU IMPORTANTI SONO: - I DEPOSITI
DettagliCorso di Risk Management S
Corso di Risk Management S Marco Bee marco.bee@economia.unitn.it Dipartimento di Economia Università di Trento Anno Accademico 2007-2008 Struttura del corso Il corso può essere suddiviso come segue: 1.
DettagliIl rischio di un portafoglio
Come si combinano in un portafoglio i rischi di 2 titoli? dipende dai pesi e dal valore delle covarianze covarianza a a ρ a b ρ a b ρ b b ρ coefficiente di correlazione = cov / ² p = a² ² + b² ² + 2 a
DettagliFinanza Aziendale (6 cfu)
Finanza Aziendale (6 cfu) Docente: Prof. Giuseppe Frisella (profrisella@gmail.com) Ricevimento: Lunedì ore 10:00 Dipartimento SEAF-Economia 4 Piano Anno Accademico 2012/2013 Il corso ha l obiettivo di
DettagliQuesiti livello Application
1 2 3 4 Se la correlazione tra due attività A e B è pari a 0 e le deviazioni standard pari rispettivamente al 4% e all 8%, per quali dei seguenti valori dei loro pesi il portafoglio costruito con tali
DettagliEsercitazione di Martedì 28 Ottobre (Rischio-Rendimento) Esercizio n 1, Calcolo dei pesi all interno di un portafoglio costituito da 2 titoli
Esercitazione di Martedì 28 Ottobre (Rischio-Rendimento) Esercizio n 1, Calcolo dei pesi all interno di un portafoglio costituito da 2 titoli Un portafoglio è costituito dal titolo A e dal titolo B. Il
DettagliFinanza Aziendale. Lezione 13. Introduzione al costo del capitale
Finanza Aziendale Lezione 13 Introduzione al costo del capitale Scopo della lezione Applicare la teoria del CAPM alle scelte di finanza d azienda 2 Il rischio sistematico E originato dalle variabili macroeconomiche
DettagliALLEGATO B2 ALLA DELIBERA N. 415/04/CONS IL MODELLO DI DETERMINAZIONE DEL TASSO DI REMUNERAZIONE DEL CAPITALE IMPIEGATO
ALLEGATO B2 ALLA DELIBERA N. 415/04/CONS IL MODELLO DI DETERMINAZIONE DEL TASSO DI REMUNERAZIONE DEL CAPITALE IMPIEGATO 1 1. Il modello di calcolo del tasso di remunerazione del capitale impiegato L Autorità,
DettagliIndice della lezione. La finanza aziendale UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA FACOLTA DI ECONOMIA Corso di Corporate Banking a.a. 2010-2011 (Professor Eugenio Pavarani) La stima del costo del capitale 1 Indice della lezione Il costo del capitale (=
DettagliTECNICHE DI STIMA DEL COSTO DEL CAPITALE AZIONARIO. Docente: Prof. Massimo Mariani
TECNICHE DI STIMA DEL COSTO DEL CAPITALE AZIONARIO Docente: Prof. Massimo Mariani 1 SOMMARIO Il costo del capitale: la logica di fondo Le finalità del calcolo del costo del capitale Il costo del capitale
DettagliAlternativa Investimento iniziale euro Flusso di cassa anno1 euro
Tecnica e Gestione degli Investimenti/Finanza Aziendale 5cfu Prova scritta del 19.02.16 (4 punti) Selezionare la strategia di investimento migliore con un budget di 2.000.000 di euro e 4 opportunità di
DettagliIndice generale. Parte prima Valore 1. Nota dell editore
02. indice (V-X) 14-07-2003 16:40 Pagina V Nota dell editore XI Parte prima Valore 1 1 Perché la finanza aziendale è importante 3 1.1 Ruolo del manager finanziario 3 1.2 Chi è il manager finanziario? 5
DettagliLe obbligazioni: misure di rendimento Tassi d interesse, elementi di valutazione e rischio delle attività finanziarie
Le obbligazioni: misure di rendimento Tassi d interesse, elementi di valutazione e rischio delle attività finanziarie Economia degli Intermediari Finanziari 29 aprile 2009 A.A. 2008-2009 Agenda 1. Il calcolo
DettagliMODULO 1 UNITA DIDATTICA 2
MODULO 1 Investimento e rischio di investimento UNITA DIDATTICA 2 Nozioni di base per la valutazione degli investimenti Elementi di distribuzione dei rendimenti e Analisi Rendimento - Rischio per il portafoglio
DettagliTECNICHE DI STIMA DEL COSTO DELLE ALTRE FORME DI FINANZIAMENTO. Docente: Prof. Massimo Mariani
TECNICHE DI STIMA DEL COSTO DELLE ALTRE FORME DI FINANZIAMENTO Docente: Prof. Massimo Mariani 1 SOMMARIO Il costo del capitale stima del costo del capitale stima del costo del capitale di aziende operanti
DettagliLa valutazione delle aziende. 4a parte
La valutazione delle aziende 4a parte 95 Il WACC Il WACC non è né un costo, né un rendimento minimo: è la media ponderata di un costo e di un rendimento minimo. Considerare il WACC un costo può essere
DettagliGUIDA ALLA LETTURA DELLE SCHEDE FONDI
GUIDA ALLA LETTURA DELLE SCHEDE FONDI Sintesi Descrizione delle caratteristiche qualitative con l indicazione di: categoria Morningstar, categoria Assogestioni, indice Fideuram. Commenti sulla gestione
Dettagli5.4 Solo titoli rischiosi
56 Capitolo 5. Teoria matematica del portafoglio finanziario II: analisi media-varianza 5.4 Solo titoli rischiosi Suppongo che sul mercato siano presenti n titoli rischiosi i cui rendimenti aleatori sono
DettagliSlides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI
Slides per il corso di ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI Nicola Meccheri (meccheri@ec.unipi.it) Facoltà di Economia Università di Pisa A.A. 2011/2012 ECONOMIA DEI MERCATI FINANZIARI: ASPETTI INTRODUTTIVI
DettagliRISCHIO E CAPITAL BUDGETING
RISCHIO E CAPITAL BUDGETING Costo opportunità del capitale Molte aziende, una volta stimato il loro costo opportunità del capitale, lo utilizzano per scontare i flussi di cassa attesi dei nuovi progetti
DettagliIL RISCHIO DI INVESTIRE IN AZIONI DIMINUISCE CON IL PASSARE DEL TEMPO?
IL RISCHIO DI INVESTIRE IN AZIONI DIMINUISCE CON IL PASSARE DEL TEMPO? Versione preliminare: 1 Agosto 28 Nicola Zanella E-mail: n.zanella@yahoo.it ABSTRACT I seguenti grafici riguardano il rischio di investire
DettagliIl rischio immobiliare nel mercato finanziario e nel mercato diretto. Giacomo Morri AREA FINANZA AZIENDALE E IMMOBILIARE
Il rischio immobiliare nel mercato finanziario e nel mercato diretto AREA FINANZA AZIENDALE E IMMOBILIARE Copyright SDA Bocconi 2005 Definizione di RISCHIO possibilità di subire un danno, una perdita,
DettagliStrategie α nella costruzione di portafoglio. 03 Maggio 2012
Strategie α nella costruzione di portafoglio 03 Maggio 2012 AGENDA La costruzione di portafoglio Le strategie alpha Il portafoglio con strategie alpha LA COSTRUZIONE DI UN PORTAFOGLIO FINANZIARIO Un portafoglio
DettagliSVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE - la metodologia EVA -
CORSO DI PIANIFICAZIONE FINANZIARIA SVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE - la metodologia EVA - Testo di riferimento: Analisi Finanziaria (a cura di E. Pavarani) - McGraw-Hill - 2002 Cap. 9 (Dottor
DettagliCORSO DI FINANZA AZIENDALE SVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE
CORSO DI FINANZA AZIENDALE SVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE Testo di riferimento: Analisi Finanziaria (a cura di E. Pavarani) - McGraw-Hill - 2001 Cap. 9 1 Qual è il fine dell azienda? Massimizzare
DettagliQual è il fine dell azienda?
CORSO DI FINANZA AZIENDALE SVILUPPO DELL IMPRESA E CREAZIONE DI VALORE Testo di riferimento: Analisi Finanziaria (a cura di E. Pavarani) - McGraw-Hill - 2001 Cap. 9 1 Qual è il fine dell azienda? Massimizzare
DettagliRisparmio, investimenti e sistema finanziario
Risparmio, investimenti e sistema finanziario Una relazione fondamentale per la crescita economica è quella tra risparmio e investimenti. In un economia di mercato occorre individuare meccanismi capaci
DettagliLa Valutazione di una Start-up
La Valutazione di una Start-up I metodi di valutazione più utilizzati sono: Discounted Cash Flow e Multipli di Mercato, cui vanno applicati dei correttivi per riflettere le specificità della start-up All
DettagliTEMPO E RISCHIO. Il valore del denaro è funzione del tempo in cui è disponibile
Esercitazione TEMPO E RISCHIO Il valore del denaro è funzione del tempo in cui è disponibile Un capitale - spostato nel futuro si trasforma in montante (capitale iniziale più interessi), - spostato nel
DettagliLa teoria finanziaria del valore asserisce che il valore di una iniziativa dipende essenzialmente da tre fattori:
La teoria finanziaria del valore asserisce che il valore di una iniziativa dipende essenzialmente da tre fattori: i flussi monetario che l iniziativa è in grado di generare il profilo temporale associabile
DettagliLezione 14. Risparmio e investimento. Leonardo Bargigli
Lezione 14. Risparmio e investimento Leonardo Bargigli Risparmio e investimento nella contabilità nazionale Ripartiamo dalla definizione di PIL in termini di spesa finale Y = C + I + G + NX Consideriamo
DettagliIndice. Presentazione
Presentazione di Pier Luigi Fabrizi pag. XIII 1 LÕeconomia del mercato mobiliare di Pier Luigi Fabrizi È 1 1.1 Premessa È 1 1.2 LÕesercizio semantico È 1 1.3 La collocazione della disciplina È 4 Bibliografia
DettagliFABBISOGNO DI FINANZIAMENTO
FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,
DettagliCapitolo 1. Profilo finanziario degli investimenti 1
Indice Prefazione Introduzione XIII XV Capitolo 1. Profilo finanziario degli investimenti 1 1.1 Definizione e tipologie di investimento 1 1.1.1 Caratteristiche degli investimenti produttivi 3 1.1.2 Caratteristiche
DettagliMATEMATICA FINANZIARIA Appello del 2 marzo 2010 programma vecchio ordinamento
MATEMATICA FINANZIARIA Appello del 2 marzo 2010 programma vecchio ordinamento Cognome e Nome........................................................................... C.d.L....................... Matricola
Dettagli26/10/2010. I processi di finanziamento. Processi di finanziamento. Processi di gestione monetaria. FABBISOGNO di mezzi finanziari
1. Pianificazione finanziaria: fabbisogno e fonti di finanziam. Processi di finanziamento 4. Rimborso dei finanziamenti I processi di finanziamento Processi economici di produzione 2. Acquisizione dei
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e
DettagliOIV - Best Practices - 22 settembre 2014
OIV - Best Practices - 22 settembre 2014 Mario Massari Università L. Bocconi - Milano Il saggio privo di rischio ed il rischio paese 1 Cosa è il Risk Free Rate (RFR)? Il RFR può essere usato per differenti
DettagliAND NON CAP WEIGHTED PORTFOLIO
SOCIALLY RESPONSIBLE INVESTMENT AND NON CAP WEIGHTED PORTFOLIO Forum per la Finanza Sostenibile Milano 30 giugno 2009 Giulio Casuccio Head of Quantitatives Strategies and Research Principi ed obiettivi:
DettagliGli ambiti della finanza aziendale
LA FUNZIONE FINANZA Finanza aziendale Governo delle risorse di capitale dell azienda, attuato regolando tutti i movimenti di acquisizione e di impiego dei mezzi finanziari Gli ambiti della finanza aziendale
DettagliCapital budgeting. Luca Deidda. Uniss, CRENoS, DiSEA. Luca Deidda (Uniss, CRENoS, DiSEA) Lecture 19 1 / 1
Capital budgeting Luca Deidda Uniss, CRENoS, DiSEA Luca Deidda (Uniss, CRENoS, DiSEA) Lecture 19 1 / 1 Introduzione Scaletta Introduzione Incertezza e costo del capitale Costo del capitale di rischio (equity
DettagliIl sistema monetario
Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti
Dettaglirendimento PROGRAMMA 0. Introduzione 1. Valore. 2. Valutazione del rischio: Introduzione a rischio e rendimento; Teoria del portafoglio e CAPM;
PROGRAMMA 0. Introduzione 1. Valore.. Valutazione del rischio: Introduzione a rischio e rendimento; Teoria del portafoglio e CAPM; Rischio e capital budgeting Introduzione a rischio e rendimento 3. Decisioni
DettagliMICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti. Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza
MICROECONOMIA La teoria del consumo: Alcuni Arricchimenti Enrico Saltari Università di Roma La Sapienza 1 Dotazioni iniziali Il consumatore dispone ora non di un dato reddito monetario ma di un ammontare
DettagliFINANZA AZIENDALE. - secondo modulo - anno accademico 2008/2009
FINANZA AZIENDALE - secondo modulo - anno accademico 2008/2009 LEZIONE Rischio e rendimento Alcuni concetti introduttivi 2 Alcuni concetti introduttivi () Nella prima parte del corso l attenzione è venuta
DettagliEconomia Intermediari Finanziari 1
Economia Intermediari Finanziari Il rischio, inteso come possibilità che il rendimento atteso da un investimento in strumenti finanziari, sia diverso da quello atteso è funzione dei seguenti elementi:
DettagliEquazione quantitativa della moneta
Moneta e inflazione Equazione quantitativa della moneta Gli individui detengono moneta allo scopo di acquistare beni e servizi QUINDI la quantità di moneta è strettamente correlata alla quantità che viene
DettagliDipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014
Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa
DettagliApplicazione: Pianificazione di un impianto con il valore attuale netto
Applicazione: Pianificazione di un impianto con il valore attuale netto Un azienda intende produrre un farmaco che sarà venduto in modo esclusivo per 20 anni, dopo di che il brevetto diverrà pubblico.
DettagliScelte in condizioni di rischio e incertezza
CAPITOLO 5 Scelte in condizioni di rischio e incertezza Esercizio 5.1. Tizio ha risparmiato nel corso dell anno 500 euro; può investirli in obbligazioni che rendono, in modo certo, il 10% oppure in azioni
DettagliEconomia e Gestione delle Imprese I A.A. 2007-2008
Valutazione dei progetti d investimento i industriale i Università degli Studi di Firenze 1 Cos è un progetto d investimento? Un insieme di attività, produttive o finanziarie, in cui l'azienda impegna
DettagliDecisioni di investimento e variabili finanziarie. Appunti per il corso di Economia finanziaria (prof. G.Garofalo)
Decisioni di investimento e variabili finanziarie Appunti per il corso di Economia finanziaria (prof. G.Garofalo) Testo di riferimento G.Garofalo, Economia politica. Corso intermedio con esercitazioni,
DettagliMULTICOMPARTO QUESTIONS & ANSWERS
MULTICOMPARTO QUESTIONS & ANSWERS 1 D1: Che cos è il multicomparto? Il multicomparto è la nuova offerta del fondo basata su più profili di gestione (comparti), che offre agli associati l opportunità di
DettagliInvestimenti finanziari: una proposta razionale per la ricerca di rendimento senza eccedere nel rischio
Investimenti finanziari: una proposta razionale per la ricerca di rendimento senza eccedere nel rischio I modesti rendimenti delle obbligazioni in euro Il rendimento a scadenza di alcuni titoli di Stato
DettagliLa teoria dell utilità attesa
La teoria dell utilità attesa 1 La teoria dell utilità attesa In un contesto di certezza esiste un legame biunivoco tra azioni e conseguenze: ad ogni azione corrisponde una e una sola conseguenza, e viceversa.
DettagliGli strumenti di base della Finanza
27 Gli strumenti di base della Finanza ECONOMIA FINANZIARIA L Economia Finanziaria studia le decisioni degli individui sulla allocazione delle risorse e la gestione del rischio VALORE ATTUALE Con il termine
DettagliLa teoria dell offerta
La teoria dell offerta Tecnologia e costi di produzione In questa lezione approfondiamo l analisi del comportamento delle imprese e quindi delle determinanti dell offerta. In particolare: è possibile individuare
DettagliMacro Volatility. Marco Cora. settembre 2012
Macro Volatility Marco Cora settembre 2012 PERDITE E GUADAGNI Le crisi sono eventi con bassa probabilità e alto impatto - La loro relativa infrequenza non deve però portare a concludere che possano essere
DettagliModelli finanziari quantitativi
Modelli finanziari quantitativi 17 giugno 2010 Premessa La contrapposizione tradizionale tra analisi fondamentale (sulle variabili caratteristiche di un fenomeno economico-finanziario) e analisi tecnica
DettagliIndice. 1 Il settore reale --------------------------------------------------------------------------------------------- 3
INSEGNAMENTO DI ECONOMIA POLITICA LEZIONE VI IL MERCATO REALE PROF. ALDO VASTOLA Indice 1 Il settore reale ---------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliUD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario
UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.
Dettagli31/12/2012. Totale fondi pensione non finanziati 95.693 3.988 99.681 - - - -
22. FONDI DEL PERSONALE La voce comprende Fondi pensione finanziati 271.288 266.404 non finanziati 99.681 85.014 TFR (società italiane) 47.007 40.484 Piani di assistenza medica 20.403 21.270 Altri benefici
DettagliIndice di rischio globale
Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario
DettagliTUTORIAL PORTAFOGLIO MANAGEMENT. Parte 1 Rischio e Rendimento
TUTORIAL PORTAFOGLIO MANAGEMENT Parte Rischio e Rendimento Quando si tratta di investire del denaro ci si rosettano diverse combinazioni di rischio e rendimento. Maggiore è il rischio cui ci si esone,
DettagliDOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)
In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione
DettagliValutazione d Azienda Lezione 5
Valutazione d Azienda Lezione 5 1 Le prospettive di valutazione [P.I.V. I.7] Generico operatore partecipante al mercato Specifico soggetto 2 I partecipanti al mercato Si tratta della generalità dei potenziali
DettagliValutazione di investimenti e finanziamenti: Strumenti matematici
Valutazione di investimenti e finanziamenti: Strumenti matematici di Angelo Fiori Prima parte Premessa Di seguito si indicano gli strumenti matematici che ci vengono in aiuto per valutare sia progetti
DettagliMoneta e Tasso di cambio
Moneta e Tasso di cambio Come si forma il tasso di cambio? Determinanti del tasso di cambio nel breve periodo Determinanti del tasso di cambio nel lungo periodo Che cos è la moneta? Il controllo dell offerta
DettagliSOCIETA DI CONSULENZA IN FINANZA AZIENDALE E FORMAZIONE
SOCIETA DI CONSULENZA IN FINANZA AZIENDALE E FORMAZIONE Negli ultimi tre decenni, il capital asset pricing model ha occupato un posto centrale e spesso controverso nella maggioranza degli strumenti di
DettagliRuolo delle Obbligazioni Bancarie Garantite nella strategia di raccolta di Intesa Sanpaolo
Ruolo delle Obbligazioni Bancarie Garantite nella strategia di raccolta di Intesa Sanpaolo Roma, Giugno 2007 Indice Introduzione Uso del CB: il merito di credito di partenza Uso del CB: entità/qualità
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale adattamento italiano di Novella Bottini 1 Struttura della presentazione Domanda e offerta relative Benessere e ragioni di scambio Effetti della
DettagliVerso il multicomparto
Verso il multicomparto Guida alla scelta della linea di investimento più adatta Il Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank Spa è prossimo al passaggio al multicomparto. I risparmi saranno immessi
DettagliSign. Mario Rossi Team Pianificazione Assicurativa
Sign. Mario Rossi Team Pianificazione Assicurativa Egr. Signor Rossi, sulla base di quanto evinto dalla rilevazione dati, il nostro Team di Pianificazione Assicurativa ha elaborato per Lei una soluzione
DettagliLa ricerca di extrarendimenti nella gestione del patrimonio: i fondi di strategia
La ricerca di extrarendimenti nella gestione del patrimonio: i fondi di strategia Indice Premessa Introduzione Capitolo 1: I primi sviluppi della teoria di portafoglio 1.1 La teoria del portafoglio di
DettagliInvestimento Immobiliare Mercato, valutazione, rischio e portafogli
Investimento Immobiliare Mercato, valutazione, rischio e portafogli Martin Hoesli Giacomo Morri Capitolo 2 RENDIMENTO E RISCHIO DI UN INVESTIMENTO IMMOBILIARE Agenda Rendimento - Rendimenti immediati -
Dettagli