FORUM P.A. SANITA' 2001

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1 FORUM P.A. SANITA' 2001 Az. Osp. S.Camillo Forlanini Dipartimento dell Assistenza Infermieristica Tecnico Sanitaria Riabilitativa ed Ostetrica Accoglienza Inserimento del personale Infermieristico Neo-Assunto Parte 1: Anagrafica Titolo del Progetto: Accoglienza Inserimento del personale Infermieristico Neo-Assunto. Amministrazione proponente: Az. Osp. S.Camillo Forlanini Unità organizzativa: Dipartimento dell Assistenza Infermieristica Tecnico Sanitaria Riabilitativa ed Ostetrica Indirizzo: Via Portuense, 332 Roma Sito web: Indirizzo internet dove esiste una descrizione del progetto: Referente Nome e Cognome: Sig.ra Gabriella Angeloni Funzione: Responsabile Area funzionale Organizzazione per processi del Dipartimento dell Assistenza Ente: Az.Osp. S.Camillo Forlannini Telefono: 06/ Fax: 06/ gangeloni@scamilloforlanini.rm.it Parte 2: Aspetti generali 2.1 Area di intervento (max. due risposte) Qualità/Organizzazione Miglioramento della gestione Miglioramento del rapporto con l utenza Miglioramento dell assistenza Miglioramento dell accesso ai servizi/strutture Integrazione struttura/territorio, coordinamento Informazione/prevenzione Altro (specificare) 2.2 Progetto: realizzato in corso di realizzazione 2.3 Descrizione sintetica del progetto (max 15 righe) Il Dipartimento dell Assistenza Infermieristica nasce sulla base di questa strategia: erogazione, gestione e controllo delle funzioni assistenziali finalizzate all ottimizzazione dei percorsi seguiti dai pazienti all interno della struttura sanitaria e al miglioramento del processo assistenziale. L analisi del modello organizzativo ha posto in evidenza la necessità di migliorare il << processo di cura>> sia attraverso l innalzamento dei livelli assistenziali che attraverso l adozione di politiche riservate alla gestione del personale. Per rispondere a questi obiettivi, sono state studiate ed attuate procedure di selezione e reclutamento del personale infermieristico che, attraverso un concorso pubblico, ha consentito di introdurre nel contesto organizzativo ed operativo aziendale circa 500 unità. Al termine della prova concorsuale, l ingresso del consistente numero di infermieri neo assunti ha evidenziato una serie di problematiche legate al loro inserimento. Per facilitare il processo di orientamento e per favorire un rapido inserimento nelle UO è stato strutturato un percorso di accoglienza orientamento inserimento e valutazione che consentisse una rapida acquisizione degli schemi di funzionamento, delle regole, delle interazioni operative e degli obiettivi generali dell Azienda e specifici del Dipartimento dell Assistenza, onde limitare i disagi tipici dei primi giorni. Tale programma finalizzato fondamentalmente alla <<presa incarico>> del neo assunto e alla sua assegnazione più adeguata, ovvero << la persona giusta al posto giusto>> ha identificato una serie di tappe fondamentali nel percorso definendo protocolli, percorsi formativi, strumenti operativi, griglie di valutazione che aiutassero a superare questo momento di disagio sia per l operatore neo assunto che per la struttura che lo accoglie.

2 2.4 Motivazioni nella descrizione indicare: a quale/i problema/i il progetto intende dare risposta: 1. Rendere rapidamente operativi gli Infermieri di nuova assunzione 2. Contenere il disorientamento del personale neo assunto 3. Ridurre il disagio del personale neo-assunto nell ambito del sistema organizzativo del Dipartimento e/o U.O. di assegnazione 4. Esprimere le capacità professionali reali e/o potenziali in breve tempo 5. Valutare la risorsa umana eliminando quanto più possibili fattori soggettivi di valutazione quali strumenti/procedure sono stati utilizzati per l individuazione del problema Scheda per la definizione dei livelli assistenziali Analisi del processo accoglienza inserimento e valutazione Riunioni collegiali tra i vari Responsabili infermieristici se sono state utilizzate tecniche per l analisi della domanda Schede conoscitive dell Infermiere neo-assunto (cliente interno) relative a curriculum professionale formativo ed attitudinale 2.5 Soggetti destinatari Indicare a quali categorie di utenti è rivolto il progetto: Il progetto è rivolto a tutti gli attori del Progetto quindi: Infermieri neoassunti;dirigenti infermieristici; Caposala, Infermieri di ruolo con compito di facilitatori / tutor 2.6 Caratteristiche del progetto (max. 20 righe) Descrivere le caratteristiche principali del progetto: Il progetto è articolato in 3 macrofasi Analisi del contesto Definizione delle fasi operative suddivise in: Accoglienza; Orientamento; Inserimento;Formazione e Valutazione; Definizione di un sistema di valutazione complessivo comprendente: Il neoassunto, il sistema organizzativo esistente, il progetto nella sua applicazione Hanno partecipato quattro attori fondamentali: - Il Responsabile del Dipartimento dell Assistenza, che ha definito gli obiettivi generali del progetto, approvato la struttura dell intervento e i criteri di valutazione definiti dal gruppo di progetto - Il gruppo di progetto, costituito in seno all Area Funzionale Organizzazione per Processi del Dipartimento dell' Assistenza, ha definito gli obiettivi specifici del percorso, attraverso il coinvolgimento dei Responsabili infermieristici di Dipartimento - Il Gruppo di Lavoro, formato da figure afferenti a tutte le specialità Dipartimentali con compiti di raccolta e analisi delle informazioni di contesto, di partecipazione alla individuazione degli interventi da attuare nella costruzione del percorso da seguire e all elaborazione di un manuale di orientamento contenente informazioni di tipo legislativo-contrattuale e di guida per l esercizio professionale - Responsabile Area Funzionale Formazione Permanente, che ha definito il percorso formativo e i relativi strumenti di autovalutazione 2.7 Finalità Indicare le finalità generali del progetto: L analisi dei modelli organizzativi ha evidenziato l importanza di valorizzare ed ottimizzare l impiego delle risorse, definendo l adozione di politiche riservate alla gestione del personale come meccanismi vincenti e strategici all interno delle organizzazioni. Alla base di questo innovativo modello gestionale ci sono tre importanti convinzioni: 1.La gestione del personale è l elemento chiave del successo aziendale, in quanto la qualità della produzione è direttamente proporzionale alle capacità e alle motivazioni del personale 2. Le risorse umane non hanno limiti, secondo tale assunto obiettivo delle politiche del personale è proprio quello di svelare e mostrare pienamente le capacità umane e loro infinite possibilità 3. Per sviluppare le risorse umane occorre rinforzare le doti positive delle persone 2.8 Obiettivi Inserire il personale neo-assunto coniugando le attitudini del professionista con le esigenze

3 Aziendali 2. Soddisfare quanto possibile le aspettative individuali del Dipendente Favorire una rapida integrazione nel contesto Aziendale Costruire uno strumento di valutazione utilizzando un metodo quanto più oggettivo possibile, intendendo l oggettività come misurabilità, verificabilità e trasparenza dei criteri di valutazione 2.9 Vantaggi attesi Indicare quali sono i vantaggi attesi rispetto a : efficienza interna In termini meramente economici ci si attende una diminuzione della morbilità e della mobilità del personale, il momento topico del programma è sicuramente rappresentato dall assecondamento delle naturali inclinazioni ed aspirazioni del professionista, requisito indispensabile per sviluppare ed esprimere la professionalità richiesta, una assegnazione mirata è tesa a sviluppare il livello motivazionale della persona. Anche una fase critica come quella della valutazione soccorre la basilare esigenza di responsabilizzare, coinvolgere e rimotivare tutti soggetti coinvolti attraverso un ciclo di informazioni scaturite dal processo di valutazione esplicitato che influiscono sulla regolazione del comportamento rapporto con i cittadini La strategia delineata dalla Direzione Aziendale Ospedaliera si basa su un modello organizzativo e culturale tendente al miglioramento continuo della qualità assistenziale orientata verso la soddisfazione dei bisogni di tipo sanitario espressi dalle persone. Il nostro Dipartimento, sulla base di questo assunto eroga, gestisce e controlla le funzioni assistenziali orientando e responsabilizzando i professionisti ai percorsi e ai processi assistenziali nella loro globalità Risultati conseguiti Indicare i principali risultati conseguiti: Al momento il 91% del personale si ritiene soddisfatto dell assegnazione effettuata, di questa percentuale il 70% è stato assecondato nella richiesta di assegnazione. L esplicitazione dei criteri di valutazione nonché la formazione effettuata, ha permesso una rapida crescita conoscitiva dei meccanismi operativi e della integrazione e collaborazione fattiva tra professionisti. Parte III: Aspetti specifici 3.1 Risorse Indicare le risorse assegnate al progetto: finanziarie Non sono state assegnate risorse finanziarie dedicate personale Responsabile di progetto: Responsabile del Dipartimento dell Assistenza Coordinatore di progetto: Responsabile Area Funzionale Organizzazione per Processi del Dipartimento Responsabile della formazione: Responsabile Area Funzionale per la Formazione Permanente Gruppo di progetto: 2 Caposala e 1 Infermiere Gruppo di lavoro: 6 Caposala e 3 infermieri di tutti i Dipartimenti Sanitari 3.2 Soggetti coinvolti (partnership) Indicare se il progetto ha previsto la partecipazione di più soggetti istituzionali No Indicare se il progetto prevede forme di partnership pubblico/privato Si, il progetto si avvale di uno strumento operativo progettato ad hoc ( Manuale di orientamento per il neoassunto) per la cui stampa si è cercato un partner Indicare il contributo/ruolo dei partner Non sono stati a tutt oggi interessati alla sponsorizzazione di tale strumento Stato di realizzazione Indicare le fasi di realizzazione in cui è articolato il progetto Il progetto è articolato in cinque fasi operative: Accoglienza in Azienda compilazione scheda di allocazione colloquio con il Capo Dipartimneto Assegnazione Dipartimentale Orientamento Dipartimentale, Colloquio con il Responsabile Infermieristico Dipartimentale, Visita documentativa Assegnazione all U.O. Inserimento nell U.O. colloquio con la Caposala e visita della struttura presentazione

4 procedure e protocolli e linee guida dell U.O.- Formazione Partecipazione a corso di formazione ad hoc.- Valutazione del Dipendente e del progetto da parte del caposala e del neo-assunto Indicare lo stato di attuazione Il progetto è ormai a regime per i nuovi assunti siano essi di concorso che acquisiti dalla Azienda in seguito ai processi di mobilità. Si sta pensando di estenderne i contenuti a tutte le professioni sanitarie di nuova acquisizione 3.4 Realizzazione Nella descrizione indicare: da quale struttura è stato promosso il progetto Dipartimento dell Assistenza Infermieristica- Area Funzionale Organizzazione per Processi se il progetto ha richiesto nuove modalità organizzative Il processo ha visto coinvolte le professionalità infermieristiche a tutti i livelli, sono state redatte, come linee guida ad uso dei caposala modalità di inserimento che, sotto forma di iniziative organizzative (dalla presa in carico alla valutazione ) suggeriscono ipotesi di percorsi organizzativi che vedono l optimum in iniziative di tutoraggio ad personam se il progetto ha previsto il coinvolgimento di più unità organizzative Il progetto ha coinvolto la totalità delle UU.OO. se la realizzazione del progetto ha comportato la costituzione di strutture permanenti Il progetto non ha comportato di per sé la creazione di nuove strutture se il progetto ha richiesto azioni di riorganizzazione interna (strutture/processi) Si, l attuazione del progetto ha visto l unificazione del processo accoglienza- inserimento e valutazione nel suo complesso attraverso una operazione di reingegnerizzazione di processo se il progetto ha comportato azioni di semplificazione amministrativa Non era coinvolta la semplificazione amministrativa 3.5 Utilizzo nuove tecnologie Indicare se il progetto ha richiesto l utilizzo di nuove tecnologie L attuazione e la strutturazione del progetto hanno favorito l acquisizione di conoscenze informatiche sia per quello che riguarda gli applicativi che per quanto riguarda l uso di hardware (scanner e computer) 3.6 Comunicazione interna Indicare se sono state avviate azioni di comunicazione interna All interno del progetto vi è un capitolo dedicato al Piano di Comunicazione interna che vede descritti i flussi informativi dal centro alla periferia e viceversa Indicare destinatari, obiettivi, strumenti delle azioni di comunicazione interna avviate I destinatari sono: I Dirigenti Infermieristici, Le caposala e gli IIPP di unità operativa Gli obiettivi: L acquisizione delle linee guida proposte dal progetto e la conoscenza dei corretti criteri di compilazione di tutte le schede di valutazione al fine di poter correggere eventuali scostamenti dai risultati attesi Gli strumenti: Flussi cartacei e riunioni plenarie e Dipartimentali che hanno visto coinvolti tutti i responsabili di UU.OO. 3.7 Formazione personale Indicare se sono state avviate azioni di formazione/riqualificazione del personale Si, è stato previsto un corso di formazione ad hoc Indicare destinatari e obiettivi della formazione Destinatari: Infermieri professionali neo-assunti Obiettivi generali: Favorire e sviluppare le conoscenze dell infermiere relative al ruolo, alle funzioni, alla normativa vigente Obiettivi di apprendimento: Definire i principali cambiamenti del SSN apportati dalla recente normativa di riordino Identificare le principali disposizioni contrattuali Individuare i cambiamenti principali apportati dalla normativa in materia di sicurezza sul lavoro Analizzare il ruolo, le funzioni e il nuovo profilo professionale dell Infermiere

5 Definire le varie responsabilità dell infermiere nell ambito della sua attività lavorativa Descrivere la metodologia del problem solving e i principali strumenti operativi ed informativi utilizzati nel processo assistenziale 3.8 Comunicazione/partecipazione Indicare se il progetto prevede forme di partecipazione di rappresentanze dei cittadini Non sono state previste forme di partecipazione diretta di cittadini Indicare se sono state avviate azioni di comunicazione esterna No Indicare destinatari, obiettivi, strumenti delle azioni di comunicazione esterna 3.9 Monitoraggio e valutazione a) Indicare quali sono gli strumenti di valutazione e monitoraggio previsti Ex ante: Scheda di conoscenza del neo-assunto In itinere: Scheda di valutazione del neo assunto a tre mesi e a cinque mesi, scheda di autovalutazione e di gradimento del corso di formazione Ex post: Scheda di valutazione del progetto da parte del caposala e del neo assunto b) Indicare se sono previsti sistemi di incentivazione legati ai risultati Non sono stati previsti fondi di incentivazione ad hoc se non la docenza fuori orario di servizio 3.10 Sostenibilità organizzativa Indicare gli elementi che garantiscono la sostenibilità organizzativa del progetto: Il progetto trae la sua sostenibilità sia dalla struttura organizzativa che il Dipartimento si è dato, sia dal basso costo del progetto, sia dalla improcastinabilità di predisporre ed adeguarsi ai criteri di accreditamento

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