Giornata di studio Per la presentazione del Software Giuditta 3.1

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1 Giornata di tudio Per la preentazione del oftware Giuditta 3.

2 Introduzione ul concetto dell uo del oftware per l analii di richio anitaria I oftware nacono per effettuare delle imulazioni di calcolo, enza una fae di calibrazione i riultati retano quindi delle time. Una fae finale di controllo, non in termini valutazione del richio (in quanto legato ad una probabilità) ma in termini di concentrazione al recettore, è fondamentale. La neceità di aggiornamento di un oftware ono divere: Aggiornamento degli tandard; Aggiornamento dei parametri di input; Modifica di alcune chematizzazione dei parametri di input; Introduzione di fattori correttivi dovuti a ovratime ulla bae delle equazioni utilizzate; Potenziamento del itema per in futuro conentire l aggiunta di nuove funzionalità; Aggiornamento dei itemi operativi Correzione di alcune funzionalità non implementate in modo corretto

3 Introduzione ul concetto dell uo del oftware per l analii di richio anitaria Il oftware è uno trumento dinamico il uo miglioramento neceità di un feedback da parte dell utilizzatore ia in termini di verifica di calcolo che di problematiche legate ai itemi operativo

4 Trattazione dell analii teorica della formulazione del richio Bai teoriche ed ipotei di applicabilità PARAMETRI DI INPUT Dati toicologici Parametri chimico-fiici Parametri di epoizione Parametri ito-pecifici

5 Trattazione dell analii teorica della formulazione del richio Bai teoriche ed ipotei di applicabilità PARAMETRI CHIMICO-FIICI DATABAE GIUDITTA DATABAE I/APAT DATABAE U/EPA (RAI) DATABAE YRACUE, TOXNET, GI.NET, CAL EPA

6 Trattazione dell analii teorica della formulazione del richio Bai teoriche ed ipotei di applicabilità PARAMETRI CHIMICO-FIICI CRITERI DI ELEZIONE E tato calcolato per ogni ingolo parametro il rapporto tra i valori preenti nei databae I/APAT e UEPA (RAI) e i tre rapporti ono riultati minori o uguale a,2 teo valore I/APAT e il rapporto è riultato comprei tra,2 e 0 teo ordine di grandezza principio di cautela e il rapporto è riultato maggiore di 0 è tata effettuata una ulteriore verifica per cegliere il valore più appropriato

7 Trattazione dell analii teorica della formulazione del richio Bai teoriche ed ipotei di applicabilità PARAMETRI CHIMICO-FIICI CRITERI DI ELEZIONE/EEMPIO COTANTE DI HENRY (adim) Benzene Giuditta UEPA I/APAT 0,225 0,227 0,228 Valore inerito 0,228 PREIONE DI VAPORE (mmhg) Eaclorobutadiene Giuditta UEPA I/APAT 0,77 0,22 22 iracue Reearch Corporation 0.22 GI.net 0.77 Hazardou ubtance Data Bank 0,22 EPA cal 0,82 Valore inerito 0,22

8 COTANTE DI HENRY COTANTE DI HENRY Dibenzo(a,h)anthracene,3-Dinitrobenzene Benzo(b)fluoranthene,2-Dinitrobenzene 2-Chlorophenol PCDD, PCDF Chryene Diphenylamine

9 OLUBILITÀ , , ,33 OLUBILITA' 0,59 0,00 8,64 6,4 6,2 5,66 Diphenylamine,2,4-Trichlorobenzene Dibromochloromethane Aldrin PCDD, PCDF Indeno(,2,3-c,d)pyrene Hexachlorobenzene Pentachlorophenol Beta-hexachlorohexane

10 Koc/Kd ,67 20,23 5,78 Koc/kd 2,5 9,3 8,86 5,7 3,8 3,60 3,53 PCB Tribromomethane Nitrobenzene Diphenylamine Phenol p-methylphenol m-methylphenol Pentachlorobenzene Hexachlorobenzene o-methylphenol

11 PREIONE DI VAPORE PREIONE DI VAPORE , ,84 690,00 098,90 28,89 02,22 00,00 55,56 49,42 40,00 Dieldrin PCDD, PCDF Benzo(a)pyrene Benzo(g,h,i)perylene,2-Dinitrobenzene Chryene Hexachlorobenzene Hexachlorobutadiene,3-Dinitrobenzene Dibenzo(a,h)anthracene

12 DIFFUIVITÀ IN ARIA DIFFUIVITA' IN ARIA 0 5,94 3,5 2,47,28,22,2,8,5,5,04 PCB,2-Dibromoethane,2,4,5-Tetrachlorobenzene Dibromochloromethane Xylene m-methylphenol Pentachlorobenzene p-methylphenol p-toluidine Hexachlorobutadiene

13 DIFFUIVITÀ IN ACQUA DIFFUIVITA' IN ACQUA 00 25,85 0 0,00,43,4,39,37,30,25,20,05 Chloromethane Dieldrin Pentachlorobenzene,2,4,5-Tetrachlorobenzene m-methylphenol,2-dibromoethane p-methylphenol PCB Xylene p-toluidine

14 Reference Doe Ingetione Reference Doe Ingetione 00 23,33 0 5,56 4,00 4,00 3,00 2,67 2,50 2,00 2,00 Aniline,-Dichloroethylene DDD,2-Dinitrobenzene Cobalt Iron Toluene Phenol,-Dichloroethane

15 Reference Doe Inalazione Reference Doe Inalazione 00 50,79 50,00 0 2,54 6,99 6,34 4,0 2,38,05,02,00 Cobalt,2,4-Trichlorobenzene Toluene Xylene,-Dichloroethylene Chloromethane Monochlorobenzene Aniline,-Dichloroethane tyrene

16 lope Factor Ingetione 0 lope Factor Ingetione,27 Vinyl Chloride 2,4,6-Trichlorophenol Athrazine,0,0

17 lope Factor Inalazione lope Factor Inalazione 00 66,67 0 0,35 2,73 2,38,98,95,95,95,09,07 Benzene Trichloroethylene Tetrachloroethylene,2-Dibromoethane Benzo(a)pyrene Dibenzo(a,h)anthracene Benzo(a)anthracene Benzo(b)fluoranthene Indeno(,2,3-c,d)pyrene 2,4,6-Trichlorophenol

18 Dermal Adorption Factor CONTAMINANTI U EPA I/APAT Arenico Altri Metalli IPA Clordano e lindano DDT Dioine PCB Pentaclorofenolo Compoti organici volatili e emivolatili 0,03 0,00 0, ,03 0,03 0,4 0,25 0,0 0,0 0,0 0, 0, 0, 0, - 0, 0,

19 Dermal Adorption Factor

20 Trattazione dell analii teorica della formulazione del richio Bai teoriche ed ipotei di applicabilità CALCOLO DELLE CONCENTRAZIONI DI EPOIZIONE MATRICE CONTAMINATA FATTORE DI TRAPORTO CONCENTRAZIONE DI EPOIZIONE

21 Trattazione dell analii teorica della formulazione del richio Bai teoriche ed ipotei di applicabilità Fattori di traporto VF: uolo uperficiale Aria outdoor VFamb: uolo Profondo Aria outdoor VFep: uolo Aria indoor VFwamb: Falda Aria outdoor VFwep: Falda Aria indoor LFw: uolo Falda : Falda Punto di conformità

22 VF: uolo uperficiale/aria outdoor ( ) 3 *0 2 a W eff air air H k H D U W VF θ ρ θ πτ ρ + + = 3 *0 2 τ ρ air air U d W VF =

23 VFamb: uolo Profondo/Aria outdoor [ ] 3 * = W D L U H F K w H VF eff air air a OC OC amb θ ρ θ ρ 3 *0 2 τ ρ air air amb U d W VF =

24 VFep: uolo/aria indoor 3 * = η θ ρ θ ρ Lcrack D L D ERL L D ERL L D H F K w H VF eff crack eff B eff B eff a OC OC ep 3 *0 2 τ ρ ER L d VF B ep =

25 VFwamb: Falda/Aria outdoor VF wamb = U + H D air air eff L W GW 3 *0

26 VFwamb: Falda/Aria indoor 3 *0 + + = η Lcrack D L D ERL L D ERL L D H VF eff crack GW eff B GW eff B GW eff wep

27 LFw: uolo/falda K w = θw + K OC ρ F OC ρ + Hθ a AM = L L 2 LDF V = + I gw gv f W

28 LFw: uolo/falda = 2 L L W I V H F K w LF f gv gw a OC OC w θ ρ θ ρ τ ρ f w I d LF = 2

29 LFw: uolo/falda = 2 L L W I V H F K w LF f gv gw a OC OC w θ ρ θ ρ τ ρ f w I d LF = 2

30 LFw: uolo/falda = 2 L L W I V H F K w LF f gv gw a OC OC w θ ρ θ ρ τ ρ f w I d LF = 2

31 Implementazione in Giuditta verione 3. e precedenti e Analii dell implementazione delle equazioni nei differenti oftware truttura ed implementazione delle formule I dati vengono getiti mediante un databae di upporto in Acce Tale celta è tata fatta per evitare la perdita dei dati ineriti in ogni momento Neceita quindi di una verione di Office E conentita la maima fleibilità nella getione del databae per la modifica dei parametri I dati di ingreo ed i riultati poono eere getiti direttamente dal databae I calcoli vengono condotti ----empre al caricamento dei nuovo progetto con la relativa compilazione del databae

32 Implementazione in Giuditta verione 3. e precedenti e Analii dell implementazione delle equazioni nei differenti oftware truttura

33 Implementazione in Giuditta verione 3. e precedenti e Analii dell implementazione delle equazioni nei differenti oftware truttura

34 Implementazione in Giuditta verione 3. e precedenti e Analii dell implementazione delle equazioni nei differenti oftware Vie di epoizione Inalazione all aperto chema orgente Definita per Ogni compoto VF 2Wρ = U air air πτ ( θ + k ρ + Hθ ) W D eff H a *0 3 Vale il complemento Profondità - VF Wρd 2 = *0 U τ air air 3 chema orgente Definita per Ogni compoto VF amb = Hρ [ θw + K F ρ + Hθ ] OC OC a *0 U air airl + eff D W 3 VF amb Wρd 2 = *0 U τ air air 3

35 Implementazione in Giuditta verione 3. e precedenti e Analii dell implementazione delle equazioni nei differenti oftware Vie di epoizione Inalazione in pazi confinati Inerito il bilancio Di maa VF ep eff D Hρ L θw + K OCFOCρ + Hθa ERLB = *0 eff eff D D + L + L ERL eff B D crack η Lcrack 3 Prende lo peore Della orgente VF ep 2 = ρ d *0 L ERτ B 3 Ecluo il bilancio Di maa VF wep eff D L GW H ERLB = *0 eff eff D D L GW LGW + + eff ERLB D crack η Lcrack 3

36 Implementazione in Giuditta verione 3. e precedenti e Analii dell implementazione delle equazioni nei differenti oftware Vie di epoizione Percolazione in falda K w = θw + K OC ρ F OC ρ + Hθ a AM = L L 2 Definizione del fattore Di attenuazione LDF V = + I gw gv f W

37 Implementazione in Giuditta verione 3. e precedenti e Analii dell implementazione delle equazioni nei differenti oftware Vie di epoizione Traporto in falda Definizione della Diperione Con un fattore di cala Controllo ulla dimenione Dell acquifero Inerito il controllo e la orgente in falda Contaminata è <= allo peore Dell acquifero La diperione ulla verticale non è coniderata

38 Implementazione in Giuditta verione 3. e precedenti e Analii dell implementazione delle equazioni nei differenti oftware Vie di epoizione Traporto in falda Eite un problema di cala La ditanza di calcolo Deve eere commiurata Alla dimenione della orgente

39 Identificazione dell obiettivo dell analii di richio Proceo deciionale Identificare qual è l obiettivo della valutazione del richio Partire da uno tato di contaminazione nota e valutare un potenziale richio per la alute umana? Definire un valore di concentrazione reidua che conenta, fiato un livello di richio accettabile, il riutilizzo dell area? I due procei non ono analoghi ia da punto di vita matematico che concenttuale Il primo cao va otto il nome di proceo forward ; Il econdo cao otto il nome di proceo Backward Le due condizioni hanno un valenza differente nella definizione del Modello Concettuale di Input. Tale proceo deciionale è alla bae dei dati di input da inerire in qualiai ofwtare.

40 Identificazione dell obiettivo dell analii di richio Cao - Valutare e un area è compatibile al riutilizzo proceo forward modello concettuale Definire nel modello concettuale la truttura degli input Determinare le aree di epoizione Definire la tipologia di contaminazione e la ua etenione areale Caratteritiche della orgente uperficiale Profonda Parametri chimico fiici del ito Condizione omogenea Condizione diomogea Eite una ovrappoizione fra le due etenioni areali? Proceo di diaggregazione delle aree in otto aree Biogna valutare effetti combinati? Introdurre delle aree doppie per valutazione degli effetti combinati

41 Identificazione dell obiettivo dell analii di richio Cao Analii dei dati Analii dei dati chimici e loro claificazione: uolo uperficiale uolo profondo Falda Quale tatitica utilizzare Che ignificato ha? uolo? Acque? Rifiuti? Che rappreentatività fiica ha? Una volta elezionato il valore quali ono le implicazioni nei calcoli Detrutturare i problemi?

42 Giornata di tudio Per la preentazione del oftware Giuditta 3.

43 Altri oftware analizzati I retanti oftware prei in coniderazione per ono i due comunemente utilizzati e diponibili a pagamento Rik 4 RBCA Toolkit

44 Altri oftware analizzati ulla bae dell utilizzo di altri oftware i evidenzia che :. Rik 4 Eitono problemi legati alla formulazione della diffuione dei vapori; Per alcuni metalli nella routine di calcolo non effettua i calcoli e non vengono inerite le diffuività in acqua dei compoti; Nella modellitica del aturo e dell inaturo non è chiaro come entri in gioco la variabile tempo 2. RBCA Toolkit Non alva molte volte il databae parametri; Poco chiaro come calcola il richio eparatamente per uolo uperficiale e profondo, nel cao in cui, per la parte uperficiale utilizza il bilancio di maa ed in quella profonda la formula di diffuione; Nel calcolo delle CRA non utilizza empre il controllo ul valore di aturazione Non traparente il calcolo del traporto in falda

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