ECONOMIA AZIENDALE A.A. 2005/2006 Esercitazione riepilogativa Simulazione prova scritta
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1 ECONOMIA AZIENDALE A.A. 2005/2006 Esercitazione riepilogativa Simulazione prova scritta ESERCIZIO 1 - Riporto a capitale, reddito e rendiconto di liquidità. Analisi dei valori e delle variazioni Alla fine del nono periodo (T 9 ), l impresa individuale Vasello, esercente attività di produzione di vasi in argilla dipinti, presenta la seguente tavola del capitale (tutti i valori monetari sono espressi unità di euro): CAPITALE alla fine del periodo T 9 INVESTIMENTI FONTI DI FINANZIAMENTO DENARO DEBITI DI FUNZIONAMENTO Cassa Debiti verso fornitori Banca c/c Cambiali passive Debiti verso dipendenti per TFR CREDITI DI DEBITI DI FINANZIAMENTO FUNZIONAMENTO Clienti Debiti verso finanziatori per mutui Cambiali attive COSTI SOSPESI (DA UTILIZZARE IN CAPITALE PROPRIO FUTURO) Materie prime Apporti del titolare Prodotti finiti Risconti attivi 900 Fattori a fecondità ripetuta Fabbricati Industriali F.do ammortamento Attrezzature Industriali F.do ammortamento Totale investimenti Totale fonti di finanziamento Nel decimo periodo di esistenza ha compiuto le operazioni di seguito indicate: 1) Si tiene conto dei costi ad utilizzo futuro ripresi dal periodo precedente relativi alle rimanenze di magazzino: le rimanenze delle materie prime sono rappresentate da: materia prima del tipo Argilla Kg x 1 euro al Kg., materia prima del tipo Vernice Kg. 90 x 10 euro al Kg; le rimanenze del prodotto finito Vasetto sono rappresentate da 500 piccoli vasi valutati al costo di 4 euro cadauno; e relativi ai risconti attivi, concernenti l affitto annuale di un fabbricato in cui viene svolta l attività amministrativa. 2) Venduto il prodotto finito Vasetto per euro (400 unità x 20 euro cadauno); il regolamento avviene a pronti tramite bonifico bancario che ci viene accreditato sul nostro c/c bancario; 3) Acquistata materia prima Argilla per euro (Kg x 1,20 euro cadauno) e materia prima Vernice per 720 euro (Kg. 80 x 9 euro cadauno); pagamento a pronti a mezzo girata di parte delle cambiali attive presenti in portafoglio; 4) Ricevuti servizi di lavorazione industriale esterni per euro (40 h. x 30 euro cadauna); il pagamento avviene per 2/3 con emissione assegno bancario tratto sul nostro c/c bancario e per 1/3 mediante emissione di cambiali pagherò ; Università Politecnica delle Marche Facoltà di Economia Giorgio Fuà - Ancona
2 5) Passati in lavorazione Kg di materia prima Argilla e Kg. 100 di materia prima Vernice che combinate insieme ai servizi di lavorazione esterna di cui al punto 4) precedente permettono di ottenere unità del prodotto finito Vasetto ; 6) Venduto in data 1/7 il prodotto finito Vasetto per euro (550 pezzi x 24 euro cadauno); regolamento differito a 9 mesi maggiorando l ammontare, all atto del pagamento, dell interesse semplice calcolato al tasso annuo del 4% (effettuare eventuali calcoli relativi agli interessi utilizzando il tempo espresso in mesi I = C r t); 7) In data 1/11 vengono presi in affitto degli uffici amministrativi; regolamento anticipato in contanti del fitto relativo ad un periodo annuale per euro; 8) Venduta una attrezzatura industriale dal costo storico di euro, ammortizzata per il 30%, realizzando euro; regolamento: incassate cambiali scadenti a zz giorni data vendita; 9) Acquistate nuove attrezzature industriali al costo storico di euro, la cui utilità è stimata costante per i successivi 5 anni. Il pagamento è stabilito per ½ con girata di cambiali presenti in portafoglio ed emissione di assegno bancario tratto sul nostro c/c bancario per il rimanente ½; 10) Ceduto un fabbricato del costo storico di euro, ammortizzato per il 10%, realizzando euro; il regolamento avviene tramite incasso di assegni bancari e circolari; 11) Versati sul conto corrente bancario euro prelevati dalla cassa; 12) Sostenuto costo per l acquisizione del fattore lavoro per (700 a titolo di salari per oneri sociali su salari + 60 per trattamento di fine rapporto su salari, 300 a titolo di stipendi personale amministrativo, 120 per oneri sociali personale amministrativo e 40 per trattamento di fine rapporto personale amministrativo); il regolamento avviene tramite bonifici bancari addebitati sul nostro c/c bancario (escluso il TFR che verrà corrisposto alla risoluzione del rapporto di lavoro); 13) Al 31/12 pagate agli agenti di vendita esterni, a mezzo emissione assegno bancario tratto sul nostro c/c bancario, le provvigioni maturate nell anno pari al 10% dei ricavi relativi alle vendite di prodotti finiti; 14) Riscosse, a mezzo della nostra banca che ce le accredita sul c/c, le cambiali attive rimaste in portafoglio giunte ormai a scadenza; 15) Pagate a mezzo emissione assegni bancari tratti sul nostro c/c bancario le cambiali passive ancora in circolazione; 16) Al 31/12 pagata la rata annuale del mutuo tramite versamento di contanti allo sportello della banca che lo ha concesso: rimborsata una quota del capitale ottenuto in finanziamento da terzi, euro, e gli interessi maturati (sul capitale detenuto sino alla data di pagamento della rata) per 400 euro (totale addebito pari a euro). Determinazione periodica del reddito Alla fine del periodo T 10 (fine dell esercizio cominciato al termine del periodo T 9 ed ultimato al termine del periodo T 10 ), ai fini della determinazione del reddito, vengono svolte le seguenti considerazioni: a) Si rileva il rateo d interessi maturato a seguito dell operazione di vendita dell 1/7 (operazione n. 6). b) Si ammortizzano le attrezzature industriali presenti a fine esercizio del 20% ed i fabbricati industriali del 4% (sul costo storico); c) Si tiene conto della parte del servizio affitto uffici amministrativi non utilizzato nel periodo (operazione n. 7); d) Le rimanenze di materie prime e del prodotto finito vengono valutate utilizzando il criterio LIFO per periodo (ovvero a scatti ovvero annuale); Presentare, CON CHIAREZZA E PRECISIONE, compilando le colonne dei parziali e dei totali in tutti i prospetti: l analisi dei valori e delle variazioni delle operazioni 6) e 16); le scritture in partita doppia relative all operazione 3) e 12) e tutte le movimentazioni sui relativi mastri derivanti dalle stesse scritture; il prospetto del capitale al termine del periodo; il prospetto del reddito relativo al periodo secondo la struttura a costi, ricavi e rimanenze; il prospetto dei flussi di liquidità verificatisi nel periodo. Università Politecnica delle Marche Facoltà di Economia Giorgio Fuà - Ancona
3 ESERCIZIO 2 - Rappresentazione di costi, ricavi e risultati parziali (per semplicità si ipotizza l assenza di rimanenze iniziali e finali) L impresa Vasello ha prodotto due articoli in argilla (non dipinti): grande VasOne e piccolo VasEtto. La responsabile amministrativa, dott.ssa Conta Tele, viene convocata dalla titolare, Sig.ra Anfora, per esaminare i risultati dell esercizio trascorso. I dati a disposizione sono i seguenti: sono state vendute unità di VasOne a 600 ciascuna e unità di VasEtto a 220 ciascuna; sono stati rilevati i seguenti dati tecnici (riferiti a ciascun prodotto): One Etto COSTO UNITARIO MATERIE PRIME (u.m.) 6,0 u.m 2,0 u.m. 30 per u.m. MANODOPERA DIRETTA 2,0 ore 1,0 ore 35 l ora alcuni lavori di produzione vengono svolti da lavoratori a domicilio. Per ciascun prodotto VasOne e VasEtto si impiegano, rispettivamente, 2,5 ora e 1,5 ore. Il costo orario dei lavoranti a domicilio è di 40; la vendita dei prodotti avviene tramite agenti cui viene riconosciuta una provvigione pari al 10% del prezzo di vendita dei due prodotti; la consegna dei prodotti ai negozi autorizzati è a carico dell impresa PiéVeloce, e il costo di trasporto per unità di prodotto è pari a 5 per VasOne e 3 per VasEtto ; ammortamento tornio (utilizzato esclusivamente per VasOne ): 4.000; ammortamento tornio (utilizzato esclusivamente per VasEtto ): 2.500; leasing impianti di produzione comuni ai due prodotti: ; stipendio capo fabbrica: ; affitto fabbricato industriale: ; stipendio dipendenti segreteria amministrativa: ; costi della direzione generale: ; stipendi impiegati ufficio vendite: In relazione alle informazioni fornite e sapendo che i costi indiretti di fabbricazione vengono imputati alle linee di prodotto in base alle ore di manodopera diretta, mentre tutti gli altri costi indiretti in relazione al fatturato, si richiede la redazione di un Prospetto del Reddito che evidenzi il costo primo (o diretto), il costo di fabbricazione e il margine lordo di fabbricazione delle linee VasOne, VasEtto e totale (se necessario, esporre i dati in valore, rivenienti da operazioni di riparto di costi, arrotondati all unità di euro prossima). ESERCIZIO 3 - Scelta fra prodotti alternativi mediante l analisi del punto di pareggio La ditta Vasello pensa di lanciare sul mercato due nuovi articoli, PortaTutto e PortaPianta. Entrambi dovrebbero essere vendute a un prezzo unitario di 30 euro. Le informazioni di costo relative ai prodotti sono le seguenti: Portatutto Manodopera diretta: 0,6 ore (costo 10 euro all ora); Materie prime: 0,4 Kg (costo 25 euro al Kg); Provvigioni: 7% del prezzo di vendita; Ammortamento impianti specifici: costo tot euro; Costi generali stabilimento attribuibili alla produzione: euro. PortaPianta Manodopera diretta: 0,6 ore (costo 10 euro all ora); Materie prime: 0,6 Kg (costo 25 euro al Kg); Costo personale commerciale: euro; Ammortamento tornio: costo tot ; Ammortamento impianti: costo tot euro; Costi generali stabilimento attribuibili alla produzione: euro. Il direttore commerciale chiede alla direttrice amministrativa: 1. di determinare il punto di pareggio di ciascuna delle due alternative; 2. di determinare il punto di indifferenza fra le due alternative; 3. di indicare e motivare l alternativa da preferire supponendo di poter produrre e vendere unità di PortaPianta e PortaTutto. Università Politecnica delle Marche Facoltà di Economia Giorgio Fuà - Ancona
4 INVESTIMENTI C A P I T A L E T 10 FONTI DI Variaz. Totali FINANZIAMENTO Variaz. Totali DENARO DEBITI DI FUNZIONAMENTO Cassa (O DI REGOLAMENTO) 7) pagato fitto passivo Debiti verso fornitori ) cessione fabbricato ) versamento in banca ) pagata rata mutuo Cambiali passive ) acquisto servizi lav. Esterna ) pagamento cambiali Banca c/c ) vendita pf ) acquisto servizi lav. Esterna -800 Debiti verso dip. per TFR ) acquisto attrezzature ) versamento in banca ) costo del lavoro ) costo del lavoro ) provvigioni ) incasso cambiali attive ) pagamento cambiali pass DEBITI DI FINANZIAMENTO Debiti vs/finanz. per mutui CREDITI DI FUNZIONAMENTO 16) pagata rata mutuo (O DI REGOLAMENTO) Clienti ) vendita pf Cambiali attive ) acquisto mp ) cessione attrezzatura ) acquisto attrezzature ) incasso cambiali ,02 Ratei attivi 264 a) su interessi di dilazione COSTI SOSPESI (DA UTILIZZARE IN FUTURO) Materie prime ) esistenze iniziali d) rimanenze finali CAPITALE PROPRIO Prodotti finiti ) esistenze iniziali Apporti titolare d) rimanenze finali Risconti attivi ) esistenze iniziali -900 c) rimanenze finali Fattori fecondità ripetuta Fabbricati ) cessione F.do ammortamento ) cessione 400 b) ammortamento FONTI ANTE RIS. EC Attrezzature Industriali ) cessione RISULTATO EC. ESERCIZIO 9) acquisto (Utile dell'esercizio) F.do ammortamento ) cessione b) ammortamento INVESTIMENTI FONTI DI FINANZIAMENTO
5 REDDITO T 9 -T 10 (A COSTI, RICAVI E RIMANENZE) COMPONENTI COMPONENTI NEGATIVI Variaz. Totali POSITIVI Variaz. Totali COSTI RIPRESI O COSTI PROVENIENTI DAL PASSATO RICAVI CONSEGUITI NEL PERIODO 1) Rimanenze iniziali materie ) Vendita pf ) Vendita pf ) Rimanenze iniziali prodotti finiti ) Risconti attivi su affitti passivi ) Plusvalenza da realizzo COSTI SOSTENUTI NEL PERIODO 3) Acquisto mp a) Interessi attivi di dilazione ) acquisto servizi lav. esterna ) fitti passivi ) Minusvalenze da realizzo ) Costo del lavoro ) Costo per provvigioni ) Interessi passivi su mutui COSTI UTILIZZ. FFR b) Ammort. Fabbricati 320 COSTI SOSPESI O b) Ammort. Impianti COSTI RINVIATI AL FUTURO c) Risconti attivi su fitti passivi d) Rimanenze finali materie prime d) Rimanenze finali prodotti finiti COMP. NEGATIVI COMP. POSITIVI RIS. ECONOMICO ESERCIZIO (Utile dell'esercizio) TOTALE A PAREGGIO TOTALE A PAREGGIO
6 RENDICONTO FLUSSI MONETARI T9-T10 ENTRATE Parziali Totali USCITE Parziali Totali DENARO T (in cassa 6.000; in banca 5.000) RICAVI INCASSATI ACQUISTI PAGATI NEL PERIODO NEL PERIODO 2) Vendita prodotti ) Servizi lavoraz. Esterna ) Per incasso camb.attive ) fitti passivi ) Costo del lavoro ) Costi per provvigioni ) Per pagam. camb.passive ) Per pagam. Int. Mutuo DISMISSIONI FFR ACQUISTI FFR 10) Cessione fabbricato ) acquisto attrezzature ENTRATE DA FINANZIAMENTI AUMENTI CAPITALE DI PROPRIETÀ USCITE PER RIMBORSO FINANZIAMENTI 16) Rimborso debiti v/terzi RIMBORSI CAPITALE DI PROPRIETÀ TOTALE USCITE ENTRATE - USCITE TOTALE ENTRATE TOTALE A PAREGGIO DENARO T10 (in cassa 0; in banca )
7 VALUTAZIONE DELLE RIMANENZE MATERIA PRIMA "Argilla" - Kg. Rimanenze Iniziali Acquisti dell'anno Scarichi in lavorazione Rimanenze Finali Riepilogo Materie Prime (criterio LIFO a scatti) - euro X 1,00 = X 1,20 = MATERIA PRIMA "Vernice" - Kg. Rimanenze Iniziali 90 + Acquisti dell'anno 80 - Scarichi in lavorazione Rimanenze Finali 70 Riepilogo Materie Prime (criterio LIFO a scatti) - euro 70 X 10,00 = X 9,00 = PRODOTTO FINITO "Slurp" - pz. Rimanenze iniziali Scarichi per vendite Carichi da Lavorazione Scarichi per vendite Rimanenze finali 550 COSTI INDUSTRIALI DEL PERIODO RELATIVI ALLA PRODUZIONE DEL PRODOTTO FINITO SLURP Consumi di mp tot. argilla vernice R.I Acq R.F Servizi di lavorazione esterna industriale Lavoro (salari) Costi utilizzazione F.F.R TOTALE COSTI INDUSTRIALI Quantità prodotte COSTO INDUSTRIALE UNITARIO 6,00 Riepilogo Prodotti Finiti (metodo LIFO a scatti o periodico) - euro 500 X 4,00 = X 6,00 = Valore totale rimanenze Prodotti Finiti (metodo LIFO a scatti o periodico) in euro MATERIA PRIMA "Argilla" - euro MATERIA PRIMA "Vernice" - euro TOTALE MATERIE PRIME - euro PRODOTTO FINITO "Vasetto" - euro TOTALE RIMANENZE - euro 6.180
8 ANALISI DEI VALORI E DELLE VARIAZIONI NON RICHIESTO - VEDERE PARTITA DOPPIA 3) VE- VE+ + COSTI SOSTENUTI NEL PERIODO Acquisto materie VF+ 6) VE- VE+ + RICAVI CONSEGUITI NEL PERIODO Vendita prodotti VF+ + CREDITI DI FUNZIONAMENTO Clienti NON RICHIESTO - VEDERE PARTITA DOPPIA 12) VE- VE+ Salari 700 Oneri accessori su salari 200 TFR su salari 60 Stipendi 300 Oneri accessori su stipendi 120 TFR su stipendi 40 VF- VF+ Banca c/c 1320 Debiti per TFR ) VE- VE+ + COSTI SOSTENUTI NEL PERIODO interessi passivi su mutui 400 VF- - CREDITI DI FUNZIONAMENTO Cambiali attive VF- VF+ VF- - DEBITI DI FINANZIAMENTO - DENARO Debiti vs/finanz. per mutui Denaro in cassa 3.400
9 DENOMINAZIONE CONTI DARE AVERE 3) a Materie prime c/acquisti Debiti v/fornitori Acquisto di materie prime 3) b Debiti v/fornitori Cambiali attive Regolamento fornitori 12) a Salari e Stipendi Debiti vs dipendenti Liquidate retribuzioni 12) b Oneri sociali su salari e stipendi 320 Istituti previdenziali 320 Liquidati oneri accessori su retribuzioni 12) c Debiti vs dipendenti Banca c/c Pagate retribuzioni 12) d Istituti previdenziali 320 Banca c/c 320 Pagati oneri previdenziali 12) e TFR 100 Debiti per TFR 100 Liquidato TFR
10 M A S T R I Materie prime c/acquisti Debiti v/fornitori 3)a )a 3)b Cambiali attive )b 12)a Salari e Stipendi Debiti vs dipendenti Oneri sociali su Sal. E Stip )a 12)b )c Istituti previdenziali Banca c/c )b )c 12)d )d TFR Debiti per TFR 12)e )e
11 ESERCIZIO N. 2 PROSPETTO DEL REDDITO CON DETERMINAZIONI ANALITICHE VasOne VasEtto TOTALE Unità vendute Prezzo unitario RICAVI TOTALI Costi diretti industriali Materie prime (u.m.) u.m. 6,0 2,0 costo per u.m Costo unitario materie prime Costo totale materie prime Manodopera Ore 2,0 1,0 Costo orario Costo unitario manodopera diretta Costo totale manodopera diretta Ammortamento macchinari specifici Lavoratori a domicilio Ore 2,5 1,5 Costo orario Costo unitario lavoratori a domicilio Costo totale lavoratori a domicilio Totale costi primi (o diretti) industriali ( ) Altri costi diretti PROVVIGIONI (10% Prezzo VENDITA) 60,0 22,0 7 PROVVIGIONI TOTALI COSTO TRASPORTO UNITARIO COSTO TRASPORTO TOTALI Totale costi primi (o diretti) comm.li (7+8) COSTO PRIMO TOTALE (COSTO DIRETTO) Costi indiretti industriali - ORE MOD Attribuzione secondo le ore di lavoro diretto Stipendio capo fabbrica Affitto fabbricato industriale Leasing impianti produzione comuni TOTALE COSTI INDIRETTI DI FABBRICAZIONE COSTO DI FABBRICAZIONE (IND.LE= 6+11) MARGINE LORDO DI FABBRICAZIONE (1-12) Costi indiretti commerciali - FATTURATO 14 Stipendi impiegati ufficio commerciale COSTO DI FABBR. + COMM.NE ( ) MARGINE FABB. E COMM.NE (1-15) Altri costi indiretti - FATTURATO 17 Stipendio dipendenti segreteria amministrativa Costi direzione generale COSTO PIENO ( ) RISULTATO NETTO (1-19)
12 Scelta tra alternative mediante l'analisi del punto di pareggio 1) Determinazione del punto di pareggio Prodotto PortaTutto Prodotto PortaPianta Ricavi al prezzo 30,00 Ricavi al prezzo 30,00 Costi variabili Costi variabili - manodopera diretta per ogni pezzo 6,00 - manodopera diretta per ogni pezzo 6,00 quantità per pezzo 0,6 quantità per pezzo 0,6 costo unitario 10 costo unitario 10 - materie prime per ogni pezzo 10,00 - materie prime per ogni pezzo 15,00 quantità per pezzo 0,40 quantità per pezzo 0,6 costo unitario 25 costo unitario 25 - provvigioni su vendite 2,10 quantità per pezzo 7% su "ricavo unitario" di 30 Totale costi variabili al pezzo 1 18,10 Totale costi variabili al pezzo 2 21,00 Margine di contribuzione al pezzo 11,90 Margine di contribuzione al pezzo 9,00 Costi fissi Costi fissi - quota ammortamento tornio 6.000,00 - quota ammortamento impianti ,00 - quota ammortamento impianti ,00 - costi generali di stabilimento 3.200,00 - costi generali di stabilimento 3.200,00 - costo personale alle vendite 5.000,00 Totale costi fissi ,00 Totale costi fissi ,00 Punto di pareggio Punto di pareggio = = totale costi fissi totale costi fissi margine di contribuzione margine di contribuzione Nel punto di pareggio Ricavi = Costi totali (piccole differenze per arrotondamenti) Nel punto di pareggio Ricavi = Costi totali (piccole differenze per arrotondamenti) Ricavi = (6.000 x 30) ,00 Ricavi = (6.000 x 30) ,00 Costi variabili (6.000 x18,10) ,00 Costi variabili (6.000 x 21) ,00 Costi fissi ,00 Costi fissi ,00 Totale costi ,00 Totale costi ,00 2) Determinazione del punto di indifferenza Punto di indifferenza = (c.fissi 1 - c.fissi 2) = (c.var. 2 - c.var. 1) Verifica: PortaTutto PortaPianta Ricavi a: Ricavi a: Costi totali 1 a: Costi totali 2 a: ) Alternativa da preferire a seimila pezzi PortaTutto PortaPianta CV unitari 18,10 CV unitari 21,00 N. Pezzi N. Pezzi COSTI VARIABILI TOTALI COSTI VARIABILI TOTALI COSTI FISSI TOTALI COSTI FISSI TOTALI COSTI TOTALI COSTI TOTALI Conviene produrre e vendere PortaTutto poiché, a parità di ricavi, i costi totali sono più bassi.
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