Manuale operativo per il calcolo del Piano Economico Finanziario



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Deliberazione AEEG del 21 febbraio 213 73/213/r/idr Versione 1.

Sommario 1 STRUTTURA DEI FILE E OPERAZIONI PRELIMINARI... 3 1.1 I FILE E LE CATEGORIE DI APPARTENENZA: SOFTWARE ANEA E TOOL AEEG... 3 1.2 I FORMATI DI SALVATAGGIO E LA COMPATIBILITÀ DEI FILE CON LE VERSIONI DI EXCEL... 3 1.3 I COLLEGAMENTI TRA FILE... 3 1.4 LA COPIA DEI FILE DEL TOOL AEEG NELLA CARTELLA TOOL SVILUPPO TARIFFARIO... 4 1.5 LA COPIA DEL FILE PROPRIETARIO E L OPERAZIONE DI COLLEGAMENTO... 5 2 UTILIZZO DEL SOFTWARE ANEA... 6 2.1 IL FILE A_PIANOTARIFFARIO.XLSM... 6 2.1.1 Il foglio ModATO... 6 2.1.2 Il foglio NUOVI INPUT... 8 2.1.3 Il foglio NuoviInvest... 9 2.1.4 Il foglio ModScambiCosti... 12 2.1.5 Il Foglio Costi operativi... 14 2.1.6 Il foglio Costi immobilizz... 15 2.1.7 Il Foglio totali_modello... 18 2.1.8 Il Foglio PianoTariffario_AEEG... 19 2.2 IL FILE B_SVILUPPO_FILEPROPRIETARIO1.XLSX... 19 2.2.1 Il foglio ModProprietario... 19 2.2.2 Il fogli ModStratificazione... 2 2.2.3 Il foglio costi immobilizz... 2 2.3 IL FILE C_RENDICONTOFINANZIARIO.XLSM... 21 2.3.1 Il foglio Ricavi_Costi... 21 2.3.2 Il foglio Rendiconto Finanziario_AEEG... 23

1 Struttura dei file e operazioni preliminari Il presente capitolo descrive formato, struttura e relazioni tra i file contenuti all interno della cartella Tool sviluppo Tariffario, all interno della quale si trovano il software ANEA e il tool AEEG. Descrive altresì le operazioni preliminari all inserimento dei dati di input, necessarie per il corretto funzionamento del software ANEA. 1.1 I file e le categorie di appartenenza: software ANEA e tool AEEG La cartella Tool sviluppo Tariffario contiene complessivamente 1 file raggruppabili in due categorie: 5 file attinenti il software ANEA, A_PianoTariffario.xlsm B_Sviluppo_FileProprietario1.xlsx B_Sviluppo_FileProprietario2.xlsx B_Sviluppo_FileProprietario3.xlsx C_RendicontoFinanziario.xlsm 5 file attinenti il tool AEEG utilizzato dagli Enti d Ambito per il calcolo delle tariffe 212 e 213, tool_calcolo_mtt.xls tool_calcolo_proprietario1.xls tool_calcolo_proprietario2.xls tool_calcolo_proprietario3.xls tool_calcolo_tariffe.xls 1.2 I formati di salvataggio e la compatibilità dei file con le versioni di Excel Tutti i file del software ANEA sono salvati in formato compresso (.xlsm o.xlsm) e consultabili disponendo di Excel 27 o di versioni successive. È stato scelto il formato compresso per ridurre le dimensioni dei file e offrire così il vantaggio di gestire file di dimensioni contenute. La sola eccezione riguarda il file C_RendicontoFinanziario.xls, salvato nel formato.xls per le contenute dimensioni e la presenza della macro realizzata per determinare il fabbisogno finanziario e le condizioni di rimborso del finanziamento. In caso di versioni precedenti di Excel che non consentano di visualizzare i file, occorre istallare il pacchetto di compatibilità di Microsoft Office (Microsoft Office Compatibility Pack) scaricandolo dal seguente indirizzo http://www.microsoft.com/it-it/download/details.aspx?id=3. 1.3 I collegamenti tra file Per la tariffa degli anni 212 e 213 i file del software ANEA si collegano direttamente ai dati calcolati dal tool AEEG senza operare il ricalcolo degli importi, mentre a decorrere dalla tariffa 214 i dati sono calcolati direttamente dal software ANEA. Per gli anni 212 e 213 si ha in questo modo la certezza di riprendere esattamente i dati già calcolati dal tool AEEG. Per comprendere come i file dialogano tra loro, si rappresentano i collegamenti in Figura 1. Pagina 3 di 25

Figura 1 Schema dei collegamenti tra file 1.4 La copia dei file del tool AEEG nella cartella Tool sviluppo Tariffario La cartella Tool Sviluppo Tariffario contiene i file non compilati (o vuoti ) del tool AEEG al solo fine di mantenere attivi i collegamenti creati con i file del software ANEA; in mancanza di questi file, all apertura del software ANEA, si avrebbero infatti riferimenti non validi. Pertanto, per far dialogare il software ANEA con i file del tool AEEG utilizzati dall Ente d Ambito per il calcolo delle tariffe 212 e 213 occorrono alcuni passaggi. Vediamo quali sono. Passaggio n. 1. Accertarsi che i file del tool AEEG abbiano preservato la denominazione assegnata dall AEEG, diversamente, è necessario rinominare i file ripristinando il nome originario. I file del tool AEEG utilizzati per il calcolo delle tariffe per gli anni 212 e 213 devono avere la stessa denominazione di quella assegnata dall AEEG, altrimenti occorre rinominarli. Passaggio n. 2. Copiare nella cartella Tool sviluppo Tariffario, sovrascrivendo i file esistenti, tutti i file del tool AEEG (che possono anche essere superiori a 5 a seconda del numero dei file proprietario) utilizzati per calcolare le tariffe per gli anni 212 e 213. Verificata la coincidenza della denominazione, i file del tool AEEG utilizzati per il calcolo delle tariffe per gli anni 212 e 213 devono essere copiati nella cartella Tool Sviluppo Tariffario Pagina 4 di 25

Compiuti questi due passaggi i file del software ANEA dialogano recuperando correttamente i dati dai file del tool AEEG utilizzati dall Ente d Ambito per il calcolo delle tariffe 212 e 213. N.B.: Qualora il numero dei file proprietario del tool AEEG fosse superiore a tre, la sovrascrittura avviene solo per i primi tre file mentre i restanti vengono copiati per la prima volta nella cartella Tool sviluppo Tariffario. 1.5 La copia del file proprietario e l operazione di collegamento Poiché il software ANEA è stato concepito con la stessa struttura del tool AEEG, nel software ANEA sono stati previsti 3 file proprietario, ciascuno dei quali, come si può osservare in Figura 1, è agganciato al rispettivo file proprietario del tool AEEG. Considerato che l AEEG ha richiesto, per il calcolo delle tariffe 212 e 213, la compilazione di un file per ciascun proprietario delle infrastrutture, è dunque necessario creare tanti file proprietari del software ANEA quanti sono i file proprietari del tool AEEG. Se è stata seguita la procedura descritta al paragrafo 1.4, il collegamento avviene automaticamente per i primi 3 file proprietari, mentre per i restanti occorre procedere collegando manualmente ciascun file proprietario del software ANEA con il rispettivo file proprietario del tool AEEG. Il collegamento manuale avviene compiendo le seguenti operazioni: 1. Per la versione di Excel 27 o successiva a. Aprire il file proprietario del software ANEA b. Selezionare la scheda Dati e poi selezionare Modifica Collegamenti. c. Nella casella Origine, fare clic sul nome del collegamento da modificare. d. Fare clic sul pulsante Cambia origine. e. Nella finestra di dialogo Cambia origine, fare clic sulla cartella Tool sviluppo Tariffario e selezionare il corrispondente file proprietario del tool AEEG. N.B.: Per le versioni precedenti Excel 27, la finestra di dialogo Modifica Collegamenti si apre selezionando Collegamenti dal menu Modifica Pagina 5 di 25

2 Utilizzo del software ANEA In questo capitolo si procede all illustrazione dei file del software ANEA finalizzata a comprendere il funzionamento e le modalità di inserimento dei dati di input. La struttura interna del file (fogli di lavoro, formattazione delle celle), come detto in premessa, è analoga ai file del tool AEEG, per cui nelle celle di colore giallo si continuano ad inserire i dati di input mentre nelle celle di colore bianco sono riportati valori calcolati. Sono state mantenute anche le altre colorazioni delle celle previste dai file del tool AEEG riservate ad avvisi/dati riportati (colore celeste) e risultati intermedi (blu scuro). L unica eccezione riguarda i risultati finali (colore amaranto) che, invece di essere rappresentati nel foglio di lavoro RISULTATI (nel software ANEA non più previsto), sono rappresentati nel foglio Piano Tariffario_AEEG seguendo pertanto la formattazione del prospetto allegato alla Delibera 73/213/R/IDR. In tutti i file del software ANEA, lo sviluppo tariffario è costruito su un arco temporale di trenta anni (per legge è la durata massima di una concessione) e pertanto inizia dal 212 e termina il 241. 2.1 Il file A_PianoTariffario.xlsm Il file A_PianoTariffario.xlsm (software ANEA) riprende la struttura del file tool_calcolo_mtt.xls (tool AEEG) con alcune varianti. Per quanto riguarda i fogli di lavoro, rispetto al tool_calcolo_mtt.xls (tool AEEG), il file A_PianoTariffario.xlsm (software ANEA): non prevede più, 1. Il foglio ISTRUZIONI, in quanto valgono le medesime istruzioni descritte nel tool AEEG; 2. Il foglio RISULTATI, in quanto i risultati (VRG, Theta e ThetaDep) sono rappresentati nel prospetto del Piano tariffario prevedendo il foglio PianoTariffario_AEEG; 3. I fogli ModAmbito e ModComuniAmbito, in quanto non necessari ai fini dello sviluppo tariffario; 4. Il foglio ModScambiTariffe, in quanto i relativi dati sono ripresi dal foglio totali modello del file tool_calcolo_mtt.xls (tool AEEG); prevede in aggiunta, 1. Il foglio NuoviInvest per l inserimento dei nuovi investimenti dal 212 a fine affidamento; 2. Il foglio PianoTariffario_AEEG che riepiloga i risultati dello sviluppo tariffario nel formato richiesto dall AEEG con la Delibera del 21 febbraio 213 73/213/R/IDR; 3. I fogli IMN (1), IMN (2), IMN (3) per calcolare le variabili IML, FA, IMN, AMM, CIN e CFP, FA CFP, AMM CFP, CIN FP (nel file tool_calcolo_mtt.xls le variabili descritte sono calcolate all interno dei fogli ModStratificazione, ModStratificazione (2), ModStratificazione (3), ModStratificazione (4) e ModLibro). 2.1.1 Il foglio ModATO Il foglio ModATO del software ANEA recupera gran parte dei dati dal foglio ModATO del tool AEEG, prevedendo tuttavia la possibilità di inserire nelle celle di colore giallo i dati di input della pianificazione per gli anni dal 214 al 241 per le variabili strettamente necessarie al calcolo dello sviluppo tariffario (non si prevede infatti l inserimento di tutti i dati di pianificazione richiesti dal tool AEEG). Il foglio ModATO del software ANEA prevede infatti l inserimento dal 214 al 241 delle seguenti variabili tariffarie: 1. Remunerazione del capitale investito medio netto (Euro); 2. Ammortamenti (Euro) 3. Costi operativi efficientati (Euro) Pagina 6 di 25

DATI DI PIANIFICAZIONE Manuale operativo per il calcolo del Piano Economico Finanziario 4. Spese di funzionamento Ente d'ambito (Euro) 5. Componente per rimborso ex sentenza Corte Costituzionale 335/8 (Euro) 6. Altre componenti di costo (Euro) 7. Saldo conguagli e penalizzazioni (Euro) I dati richiesti sono reperibili dal Piano d Ambito vigente, devono essere inflazionati a moneta 213 e, per quanto riguarda la voce Saldo conguagli e penalizzazioni (Euro), occorre iscrivere solo le partite pregresse deliberate dall Ente d Ambito in data antecedente al 3 aprile 212, escluse le partite pregresse relative all anno 211. Capitale investito medio netto (Euro) di cui avviamenti di cui rivalutazioni/svalutazioni Remunerazione del capitale investito medio netto (Euro) Ammortamenti (Euro) Costi operativi efficientati (Euro) Coefficiente di miglioramento dell'efficienza (%) Corrispettivi per l'uso di infrastrutture di terzi (Euro) Spese di funzionamento Ente d'ambito Componente per rimborso ex sentenza Corte Costituzionale 335/8 (Euro) Altre componenti di costo (Euro) Saldo conguagli e penalizzazioni (Euro) Ricavi da altre attività sottratti dai costi ammessi (Euro) Volumi previsti (m3) TRM - Tariffa reale media prevista (Euro/m3) 211 212 213 214 215 241 Inserire i dati di Pianificazione del Piano d Ambito inflazionati a moneta 213 Ai fini del calcolo degli Op e dei Cp, in calce al ModATO è riportata la stessa metodologia utilizzata nel tool AEEG per le tariffe 212 e 213, ovvero, i dati di pianificazione del Piano d Ambito inseriti nel foglio ModATO sono presi a riferimento solo in caso di mancata compilazione dei campi Op e Cp presenti nel foglio NUOVI INPUT, che devono essere compilati qualora si decida di aggiornarli applicando l art. 5, allegato A, Delibera 585/212. Dati di pianificazione rettificati 212 213 214 Op 45.865.353 46.599.95 47.589.475 Cp 53.276.185 58.368.296 6.574.185 241 Pagina 7 di 25

2.1.2 Il foglio NUOVI INPUT La struttura del foglio NUOVI INPUT del file del software ANEA è analoga a quella del rispettivo foglio di lavoro del file del tool AEEG, ma presenta necessariamente alcune modifiche. Anno di fine affidamento Nel file del software ANEA è stata introdotta una cella di input (vedere riga 4) in cui inserire l anno di fine affidamento per calcolare in modo automatico il valore IMN a fine concessione del foglio PianoTariffario_AEEG (vedere riga 87) e richiesto ai sensi della Delibera 73/213/R/IDR. Anno fine affidamento 221 Inserire l anno di fine affidamento Il calcolo degli Op e dei Cp Il foglio NUOVI INPUT offre la possibilità di inserire nuovi dati di input sull arco temporale 214-241 per le variabili Op e Cp. I dati degli anni 212 e 213 sono già calcolati e sono quindi ripresi dall omologo foglio del file tool_calcolo_mtt.xls (tool AEEG). Dati di pianificazione rettificati 212 213 214 215 216 217 218 219 22 241 Op Cp Inserire i dati degli Op e dei Cp Per determinare i dati degli Op e dei Cp dal 214 occorre ripetere quanto già fatto per la determinazione della tariffa degli anni 212 e 213, ovvero, costruire un foglio di raccordo in cui compiere, sui dati di pianificazione del Piano d Ambito, tutte le operazioni di rettifica richieste all art. 5, allegato A, Delibera AEEG 585/212 (aggiornamento del perimetro per le altre attività idriche, rettifiche dei costi operativi per costi non riconoscibili, costi passanti, altri costi ). N.B.1: L inserimento dei dati degli Op e dei Cp è vivamente consigliato per evitare che il sistema proceda autonomamente con rettifiche approssimate sui costi di pianificazione secondo la metodologia AEEG rappresentata in calce al foglio ModATO (vedere righe 92 e 93). Infatti, se nel foglio NUOVI INPUT, non vengono compilate le celle relative agli Op e ai Cp, il sistema prende i costi di pianificazione rappresentati nel foglio ModATO limitandosi a sottrarre i costi dell energia elettrica e degli acquisti all ingrosso (non vengono invece sottratti tutti gli altri costi oggetto di rettifica come gli oneri locali e i costi non riconoscibili). N.B.2: Poiché il modello è preimpostato sulle indicazioni metodologiche della Delibera AEEG 73/213, le componenti tariffarie dal 214 sono rappresentate a moneta costante 213. Ne consegue che, anche le componenti degli Op e dei Cp devono essere rappresentate a moneta 213, utilizzando, per l aggiornamento, l inflazione programmata. L AEEG non ha previsto una procedura dettagliata per l aggiornamento dei dati di pianificazione e, pertanto, possono essere seguite diverse modalità. Di seguito ne suggeriamo due, una alternativa all altra: 1. Modalità semplificata a. I Cp variano annualmente secondo il Programma degli Interventi, le componenti ammortamenti e remunerazione del Piano d Ambito sono aggiornate a moneta 213; Pagina 8 di 25

b. Gli Op derivano dalla proiezione degli Op 213, già aggiornati a moneta 213 in sede di determinazione delle tariffe per gli anni 212 e 213; 2. Modalità articolata a. I Cp tengono conto anche dei costi del capitale relativi alle altre attività idriche e allora occorre simulare gli ammortamenti e la remunerazione resuscitando i criteri del Metodo Normalizzato; b. Gli Op tengono conto anche dell efficientamento e/o delle variazioni sistemiche aziendali già previsti nei Piani d Ambito (more CAPEX more OPEX, nuove attività svolte, ); La scelta della modalità dipende essenzialmente dalla significatività degli importi sottostanti. La variabile SDeb Come per le variabili Op e Cp, Il foglio NUOVI INPUT offre la possibilità di inserire come input la variabile SDeb dal 214 al 241 (vedere riga 28). Input per il calcolo della gradualità 212 213 214 215 216 217 218 219 22 anno aggiornamento PdA 211 211 211 211 211 211 211 211 211 241 211 SDeb Inserire la variabile SDeb In questo caso occorre riportare nelle celle il piano di rimborso (quota capitale più quota interessi) dei soli finanziamenti contratti prima dell emanazione della Delibera 585/212 (prima del 28 dicembre 212) che presentino i seguenti due requisiti: 1. Il finanziamento è stato contratto per la realizzazione degli investimenti. Sono quindi ammessi i finanziamenti strutturati a medio-lungo termine e i finanziamenti ponte (bridge financing) propedeutici all erogazione di finanziamenti strutturati benché finalizzati alla realizzazione degli interventi. Si devono invece escludere tutti i finanziamenti erogati per altri fini (ad esempio per squilibrio dei flussi sul capitale circolante, per anticipi o scoperti di conto corrente, ); 2. I finanziamenti ammissibili sono tutti quelli contratti dal Gestore da soggetti diversi da soci, controllate, controllanti e collegate. Occorre quindi richiedere al Gestore di completare l informazione per gli anni 214 fino al termine del rimborso del finanziamento integrando quanto già trasmesso per gli anni 212 e 213. La variabile FNI FoNI Per la variabile FNI FoNI il modello non prevede la possibilità di inserire l importo, come dato di input, dal 214 a fine concessione, come invece richiesto dal file del tool AEEG per gli anni 212 e 213. L importo viene infatti determinato dal modello in modo tale che tutto il FNI calcolato sia destinato a investimenti; nel caso in cui il FNI calcolato risultasse eccedente il valore degli investimenti, il modello è preimpostato, dopo aver eseguito la macro presente nel foglio totali_modello, per tagliare automaticamente la parte di FNI eccedente. 2.1.3 Il foglio NuoviInvest Il foglio NuoviInvest è stato introdotto ex-novo nel file del software ANEA al fine di accogliere i nuovi investimenti da realizzare a partire dal 212 contenuti nel Programma degli interventi. Il foglio offre la possibilità di inserire, come dati di input, gli interventi dettagliati per categoria, oppure, in assenza di Pagina 9 di 25

una previsione dettagliata nel Programma degli interventi in merito alle diverse categorie di cespiti da realizzare, l importo complessivo come modalità residuale prevista dalla lettera k, art. 4.1, Delibera 73/213. N.B.1: Considerato che la costruzione del programma degli interventi da riconoscere ai fini tariffari è probabilmente avvenuta al netto dei contributi a fondo perduto in rispetto dei criteri del Metodo Tariffario Normalizzato, sarà dunque necessario ricostruire il valore degli interventi al lordo dei contributi a fondo perduto in rispetto ora dei criteri del Metodo Tariffario Transitorio dell AEEG; N.B.2: Qualora il programma degli interventi preveda già il dettaglio degli interventi è probabile che sia comunque necessario creare un foglio di raccordo per riclassificare gli interventi in base alle nuove categorie previste dall AEEG (la distinzione degli interventi sarà infatti avvenuta con tutta probabilità in base alle categorie fiscali previste dal D.M. 31 dicembre 1988). Interventi al lordo dei contributi a fondo perduto (IP) Realizzato a parte il foglio di raccordo per la riallocazione degli interventi in base alle nuove categorie AEEG (nell eventualità che ciò sia necessario) e per la ricostruzione del valore dell intervento al lordo dei contributi pubblici a fondo perduto, è possibile procedere all inserimento del valore degli interventi distribuiti tra le 17 categorie previste dalla Determina AEEG 2/TQI emanata a seguito della Delibera AEEG 347/212. La tabella di input prevede anche la possibilità residuale, di inserire investimenti generici non dettagliati nel campo dedicato IND Investimenti Indistinti. Ai fini del calcolo degli ammortamenti l importo inserito in questo campo viene automaticamente distribuito tra le categorie di cespite AEEG in proporzione all incidenza degli interventi rendicontati dal Gestore ai sensi della Determina AEEG 2/TQI emanata a seguito della Delibera AEEG 347/212. Questo campo può essere utilizzato, sia nel caso in cui il programma degli interventi sia rappresentato da un unico valore indistinto, sia nel caso in cui sia solo parzialmente dettagliato, ovvero, nel caso in cui il dettaglio sia previsto solo per determinati interventi ma non per altri (ad esempio il programma degli interventi potrebbe prevedere una voce che raccoglie tutti gli interventi di manutenzione straordinaria delle opere esistenti senza indicarne la tipologia, mentre la distinzione per categoria è stata compiuta per le nuove opere). L importante è fare attenzione a non inserire due volte il valore degli interventi in quanto il campo IND Investimenti Indistinti deve intendersi residuale e quindi complementare ai campi dedicati a ciascuna categoria di cespite. Investimenti [inserire gli investimenti del Piano di Ambito] Codice Categoria di cespiti 212 213 214 215 241 17 Avviamenti, capitalizzazioni della concessione, ecc. 1 Terreni 2 Fabbricati non industriali 3 Fabbricati industriali 4 Costruzioni leggere 5 Condutture e opere idrauliche fisse 6 Serbatoi 7 Impianti di trattamento 8 Impianti di sollevamento e pompaggio 9 Gruppi di misura meccanici 1 Gruppi di misura elettronici 11 Altri impianti 12 Laboratori 13 Telecontrollo e teletrasmissione 14 Autoveicoli 15 Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione 16 Altre immobilizzazioni materiali e immateriali (al netto categoria successiva) IND Investimenti indistinti Totale Inserire gli investimenti al lordo dei contributi a fondo perduto distribuiti tra le 17 categorie previste dall AEEG. ATTENZIONE! Non riportare interventi nella voce IND Investimenti Indistinti se già inseriti nei campi specifici Pagina 1 di 25

I contributi a fondo perduto (CFP) La tabella dedicata all inserimento dei contributi pubblici a fondo perduto (CFP) è stata prevista con la stessa struttura della tabella prevista per gli Interventi al lordo dei contributi a fondo perduto (IP), ovvero, con la possibilità di distinguere i contributi per categoria di cespite oppure di indicare il valore complessivo nel campo IND Investimenti Indistinti. Anche in questo caso, il campo IND Investimenti Indistinti può essere utilizzato, sia nel caso in cui il programma degli interventi rappresenti un unico valore indistinto per quanto riguarda i contributi, sia nel caso in cui i contributi siano solo parzialmente dettagliati, ovvero, nel caso in cui il dettaglio sia previsto solo per determinati interventi ma non per altri. Contributi [inserire i contributi del Piano di Ambito] Codice Categoria di cespiti 212 213 214 17 Avviamenti, capitalizzazioni della concessione, ecc. 1 Terreni 2 Fabbricati non industriali 3 Fabbricati industriali 4 Costruzioni leggere 5 Condutture e opere idrauliche fisse 6 Serbatoi 7 Impianti di trattamento 8 Impianti di sollevamento e pompaggio 9 Gruppi di misura meccanici 1 Gruppi di misura elettronici 11 Altri impianti 12 Laboratori 13 Telecontrollo e teletrasmissione 14 Autoveicoli 15 Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione 16 Altre immobilizzazioni materiali e immateriali (al netto categoria successiva) IND Investimenti indistinti Totale Inserire i contributi a fondo perduto distribuiti tra le 17 categorie previste dall AEEG. ATTENZIONE! Non riportare contributi nella voce IND Investimenti Indistinti se già inseriti nei campi specifici. 241 I Lavori In Corso Per quanto riguarda i lavori in corso, occorre premettere che il modello prevede per i nuovi investimenti (da realizzare dal 212 a fine concessione) la completa entrata in esercizio nello stesso anno in cui l intervento è stato programmato. Ne consegue che il file del software ANEA non genera LIC sui nuovi investimenti. La tabella Lavori In Corso è stata dunque prevista per ipotizzare l entrata in esercizio degli investimenti in corso che derivano dalla rendicontazione fatta dal Gestore ai sensi della Determina AEEG 2/TQI emanata a seguito della Delibera AEEG 347/212. La struttura della tabella è la medesima di quella predisposta per gli investimenti al lordo dei contributi e per i contributi a fondo perduto e consente quindi di personalizzare con la stessa flessibilità l inserimento degli interventi in corso di realizzazione offrendo la possibilità di: 1. Modulare su più anni (con la flessibilità massima di prevedere la distribuzione sull intero periodo di affidamento) il valore dei LIC come risultanti da modulistica; 2. In caso di informazione disponibile, distribuire l importo dei LIC tra le diverse categorie di cespite previste dall AEEG; 3. Inserire il valore dei LIC nel campo IND Investimenti Indistinti. In questo caso, il software ANEA distribuirà automaticamente in modo proporzionale l importo complessivo in base Pagina 11 di 25

all incidenza degli investimenti realizzati e rendicontati ai sensi della Determina AEEG 2/TQI emanata a seguito della Delibera AEEG 347/212, calcolando gli ammortamenti; In calce alla tabella sono state allestite delle celle di controllo che, in caso di modulazione temporale di entrata in esercizio, monitorano la parte di LIC non ancora entrata in esercizio e che dovrà comunque entrare in esercizio nel periodo di affidamento (possibilità di scegliere come valore obiettivo il Saldo LIC (Euro) al netto dei saldi invariati oppure il valore al lordo, valore preimpostato). Si suggerisce di ricorrere alla modulazione dell entrata in esercizio dei LIC nei casi in cui la componente LIC risulti rilevante, così da rappresentare nello sviluppo tariffario un entrata in esercizio realistica delle opere in corso di realizzazione. Per la compilazione di questa tabella, si consiglia comunque di dialogare con il Gestore. ENTRATA IN AMMORTAMENTO DEI LIC [inserire la presumibile ripartizione dei LIC] Codice Categoria di cespiti 212 213 214 17 Avviamenti, capitalizzazioni della concessione, ecc. 1 Terreni 2 Fabbricati non industriali 3 Fabbricati industriali 4 Costruzioni leggere 5 Condutture e opere idrauliche fisse 6 Serbatoi 7 Impianti di trattamento 8 Impianti di sollevamento e pompaggio 9 Gruppi di misura meccanici 1 Gruppi di misura elettronici 11 Altri impianti 12 Laboratori 13 Telecontrollo e teletrasmissione 14 Autoveicoli 15 Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione 16 Altre immobilizzazioni materiali e immateriali (al netto categoria successiva) IND Investimenti indistinti Totale Saldo LIC (Euro) al netto dei saldi invariati LIC con saldi invariati obiettivo (pari al LIC dei modstratificazione] inserito da inserire 241 Inserire i LIC distribuiti tra le 17 categorie previste dall AEEG. ATTENZIONE! Non riportare i LIC nella voce IND Investimenti Indistinti se già inseriti nei campi specifici 2.1.4 Il foglio ModScambiCosti Il foglio ModScambiCosti è preimpostato per accogliere su tutto il periodo di concessione un moltiplicatore tariffario con Theta pari a 1 per tutte le attività che il Gestore acquista da altri soggetti (CO ws ) (acqua all ingrosso, servizio di depurazione, ). L ipotesi preimpostata con Theta pari a 1 ricalca quanto previsto dalla disposizione di cui all art. 2.5, Delibera 73/213, laddove non si disponessero di dati sufficienti per l aggiornamento dei costi attinenti agli acquisti all ingrosso. Il foglio ModScambiCosti del software ANEA riprende i dati rendicontati nell omologo foglio del tool AEEG. Pagina 12 di 25

Progressivo soggetto Servizi all'ingrosso acquistati 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Importo (Euro/anno) dedurre gli eventuali importi relativi al servizio n 9 Il foglio comunque prevede la possibilità di fare ipotesi differenti per ciascun anno dal 214 a 241, per le seguenti variabili: 1. il moltiplicatore Theta da applicare, per ciascuna transazione con i grossisti, al costo sostenuto dal Gestore come rendicontato ai sensi della Determina AEEG 2/TQI emanata a seguito della Delibera AEEG 347/212 può assumere valori diversi da 1 qualora si disponesse dello sviluppo tariffario dei Theta dei Grossisti; inserire i teta dei grossisti calcolati teta grossista 212 213 214 215 1, 1, 1, 1, 1, 1, 1 1 1, 1, 1 1 1, 1, 1 1 1, 1, 1 1 1, 1, 1 1 241 1, 1 1 1 1 1 2. i volumi, le quote fisse (QF) e quote variabili (QV) che determinano il costo all ingrosso aggiornato sostenuto dal Gestore negli anni successivi al 211 al quale si applica il moltiplicatore Theta determinato al punto precedente, qualora si disponessero informazioni aggiuntive che consentano di determinare l andamento dei costi di acquisto all ingrosso; inserire le tariffe applicate dai grossisti nel 212 e i volumi consumati dal gestore nel 211 Volumi 211 212 213 214 241 QV 212 213 214 215 241 QF 212 213 214 215 241 Pagina 13 di 25

Il file del software ANEA prevede quindi per gli anni dal 214 al 241 il calcolo dei CO ws con la stessa modalità prevista dal tool AEEG per gli anni 212 e 213, ovvero, applicando il moltiplicatore tariffario Theta al costo rendicontato dal Gestore ai sensi della Determina AEEG 2/TQI emanata a seguito della Delibera AEEG 347/212, oppure, in caso di valori diversi da zero delle variabili volumi, QF e QV, applicando il moltiplicatore tariffario al costo così aggiornato. CO ws 212 213 214 215 241 2.1.5 Il Foglio Costi operativi Il Foglio Costi Operativi riepiloga le componenti dei COeff (Costi operativi efficientabili) e dei costi passanti: COee (Costi energia elettrica), COws (costi per acquisti all ingrosso), COaltri (altre componenti di costo), MT e AC (Mutui e corrispettivi di altri proprietari). I tassi di inflazione applicati Il foglio prevede il campo per l inserimento del tasso di inflazione, preimpostato a zero per gli anni dal 214 al 241 come richiesto dalla lett. j, art. 4.1, Delibera 73/213 (tutte le componenti di costo, incluse le transazioni all ingrosso, sono proiettate negli anni successivi al 213 a moneta costante, assumendo quindi un inflazione pari a zero), ma con la possibilità di inserire anche valori positivi. Il tasso di inflazione si applica soltanto ai costi efficientabili COeff e al costo dell energia elettrica (COee), alla stessa maniera di quanto fatto dal tool AEEG per gli anni 212 e 213. Tassi di inflazione applicati 211 212 213 214 215 241 2,93% 3,96%,%,% Il costo dell energia elettrica Il foglio prevede che, per gli anni dal 214 al 241, l energia elettrica sia calcolata automaticamente dal modello ipotizzando il costo medio della fornitura elettrica rendicontato dal Gestore ai sensi della Determina AEEG 2/TQI emanata a seguito della Delibera AEEG 347/212 e inflazione pari a zero come richiesto dalla lett. j, art. 4.1, Delibera 73/213 (tutte le componenti di costo, incluse le transazioni all ingrosso, sono proiettate negli anni successivi al 213 a moneta costante, assumendo quindi un inflazione pari a zero). Tuttavia, il costo dell energia elettrica può essere modificato agendo sia sul tasso di inflazione nel campo Tassi di inflazione applicati (trattato al precedente paragrafo), sia sul costo medio della fornitura elettrica (campi di colore giallo). Costi passanti costi energia elettrica 211 212 213 214 Infl 3,96%,% Infl cumulata 1, 1, 1,396 1,396 Costo medio della fornitura elettrica,1,1,1 Consumo di energia elettrica 1.. 1.. 1.. CO_EE 1.. 1.3.96 1.3.96 241,% 1,396,1 1.. 1.3.96 Pagina 14 di 25

Mutui e corrispettivi di altri proprietari Il foglio prevede per gli anni dal 214 al 241 che i dati relativi a mutui e corrispettivi di altri proprietari siano ripresi esternamente al file agganciandosi a ciascun file B_Sviluppo_FileProprietario1,,n del software ANEA. Il software ANEA, alla stregua del tool AEEG, prevede, come già descritto al paragrafo 1.3, il collegamento automatico ai primi tre file B_Sviluppo_FileProprietario1,2,3 mentre il collegamento deve essere realizzato manualmente per tutti i restanti file proprietario. N.B.1: In caso di numero elevato di collegamenti che superano 8.192 caratteri (limite massimo di Excel 27), si dovrà necessariamente costruire un file di raccordo tra i file proprietari e il file di sviluppo tariffario del software ANEA. Come si può osservare nella cella E52 (componente MT) esistono già i collegamenti reimpostati per i 3 file proprietario del software ANEA. Come già avveniva per il tool AEEG, occorre dunque procedere al collegamento manuale di tutti gli altri file proprietario del software ANEA. ATTENZIONE! Le formule non possono contenere più di 8.192 caratteri! 2.1.6 Il foglio Costi immobilizz Il foglio Costi immobilizz del software ANEA segue la medesima impostazione dell omologo foglio del tool AEEG con alcune peculiarità. Vite regolatorie Le vite regolatorie sono preimpostate sui valori definiti all Allegato A, Delibera 585/212, tuttavia, è possibile modificarle qualora si decida di derogare ai criteri applicando l art. 4.2, Delibera 73/213. In questo caso la modifica delle vite utili incide sull aliquota di ammortamento, quindi sul valore degli ammortamenti e infine sul CIN e CIN fp degli anni che vanno dal 214 al 241, mantenendo invece invariate le variabili già deliberate per gli anni 212 e 213 che sono riprese dal tool AEEG. Pagina 15 di 25

Vite regolatorie (input dei fogli stratificazione) Codice Categoria di cespiti Vita utile Aliquota % 17 Avviamenti, capitalizzazioni della concessione, ecc.,% 1 Terreni,% 2 Fabbricati non industriali 4 2,5% 3 Fabbricati industriali 4 2,5% 4 Costruzioni leggere 4 2,5% 5 Condutture e opere idrauliche fisse 4 2,5% 6 Serbatoi 5 2,% 7 Impianti di trattamento 12 8,33% 8 Impianti di sollevamento e pompaggio 8 12,5% 9 Gruppi di misura meccanici 15 6,67% 1 Gruppi di misura elettronici 15 6,67% 11 Altri impianti 2 5,% 12 Laboratori 1 1,% 13 Telecontrollo e teletrasmissione 8 12,5% 14 Autoveicoli 5 2,% 15 Studi, ricerche, brevetti, diritti di utilizzazione 5 2,% 16 Altre immobilizzazioni materiali e immateriali (al netto categoria successiva) 7 14,29% Le vite utili sono preimpostate sui valori delle vite utili contenute all allegato A, Delibera 585/212, tuttavia, è possibile modificarle. Deflatore degli investimenti fissi lordi A partire dal 214 il deflatore è preimpostato sul valore di 1,8, ovvero, il tasso di aggiornamento previsto dalla lett. j, art. 4.1, delibera 73/213 ( valore delle immobilizzazioni, a cui è applicato ogni anno un deflatore calcolato a partire dal deflatore con base 213 di cui all articolo 1 dell Allegato A alla delibera 585/212/R/IDR, maggiorato ogni anno in funzione del tasso atteso di inflazione (parametro rpi) utilizzato nel calcolo degli oneri finanziari, di cui all articolo 18 dell Allegato A della medesima deliberazione). Si può prevedere un deflatore diverso modificando i valori nelle celle di colore giallo, motivando la scelta, qualora si decida di derogare ai criteri applicando l art. 4.2, Delibera 73/213. Deflatore degli investimenti fissi lordi infl_anno 3,4 2,7 1,8 1,8 ANNO 212 213 214 215 1961 29,865 3,671 31,223 31,785 1962 28,648 29,422 29,952 3,491 1963 26,499 27,215 27,75 28,24 1964 25,39 26,75 26,544 27,22 1965 25,31 25,993 26,461 26,937 1966 24,629 25,293 25,748 26,212 1967 23,819 24,462 24,92 25,351 1968 23,283 23,912 24,342 24,781 1969 21,986 22,579 22,985 23,399 241 1,8 241 5,544 48,485 44,848 42,97 42,835 41,681 4,312 39,45 37,29 Il valore preimpostato per il deflatore con possibilità di modificarlo. Calcolo del capitale investito netto: trattamento dei Lavori in corso (LIC) Considerato che dall anno 212 si ipotizza l entrata in esercizio al 1% degli investimenti programmati, gli importi relativi ai lavori in corso (LIC) dipendono esclusivamente dalle ipotesi di entrata in esercizio compiute nella tabella Entrata in ammortamento dei LIC del foglio NuoviInvest. Dal 212 il valore dei LIC è dunque l importo residuo non ancora entrato in esercizio. Pagina 16 di 25

Foglio NuoviInvest Categoria di cespiti 212 213 214 Saldo LIC (Euro) al netto dei saldi invariati LIC con saldi invariati Obiettivo (pari al LIC lordi] inserito da inserire 241 Foglio costi immobilizz 212 213 214 215 IML IMN 241 LIC di cui saldo invariato deflattore 1,34 1,62 1,81 1,1 LIC nettati 1,75 Calcolo del capitale investito netto: i giorni di dilazione Ai fini del calcolo del CIN, per gli anni dal 214 al 241, si riportano i giorni di dilazione per fatture e fornitori preimpostati sui valori della Delibera 585/212, con la possibilità di modificarli qualora si volesse tener conto degli effettivi tempi di incasso e pagamento del Gestore analizzato. Il valore preimpostato dei giorni di dilazione con possibilità di modificarli. 212 213 214 215 Ricavi a,a1 CO a,b6+b7 giorni di dilazione : fatture 9 9 9 9 fornitori 6 6 6 6 241 9 6 infl cumulata 1,396 1,396 1,396 CCN 1,396 Costi del capitale di altri proprietari Alla stregua di quanto illustrato per le componenti MT e AC, il foglio prevede per gli anni dal 214 al 241 che il costo del capitale di altri proprietari e/o la capitalizzazione della concessione siano ripresi esternamente al file agganciandosi a ciascun file B_Sviluppo_FileProprietario1,,n del software ANEA. Il Software ANEA, alla stregua del tool AEEG, prevede, come già descritto al paragrafo 1.3, il collegamento automatico ai primi tre file B_Sviluppo_FileProprietario1,2,3 mentre il collegamento deve essere realizzato manualmente per tutti i restanti file proprietario. N.B.1: In caso di numero elevato di collegamenti che superano 8.192 caratteri (limite massimo di Excel 27), si dovrà necessariamente costruire un file di raccordo tra i file proprietari e il file di sviluppo tariffario del software ANEA. N.B.2: L operazione di collegamento manuale deve essere compiuta solo se sono stati compilati i fogli ModStratificazione o ModLibro o Capitalizz_concessione dei file proprietari, altrimenti non è necessaria. Pagina 17 di 25

Nei campi di colore giallo occorre compiere manualmente i collegamenti in caso di numero di Comuni superiori a 3 e in presenza di costi di capitale e/o capitalizzazione della concessione. di altri proprietari 212 213 214 215 DCUIT EELL DCUITaff+altri DCUIT Nel caso in cui la concessione sia stata capitalizzata: 212 213 214 215 DCUIT net Gestione dei contributi a fondo perduto 212 213 214 215 AMM CFP cespiti gestore 1.917.18 1.968.626 2.198.723 2.952.518 AMM CFP cespiti proprietari AMM CFP 1.917.18 1.968.626 2.198.723 2.952.518 241 241 241 18.529.586 18.529.586 2.1.7 Il Foglio totali_modello Il foglio totali_modello del software ANEA riprende la struttura dell omologo foglio del tool AEEG riepilogando i dati calcolati nei fogli precedenti con l aggiunta della determinazione del FNI da destinare a FoNI (nel tool AEEG la sua determinazione è trattata nel foglio gradualità) e la destinazione dell intero valore del FoNI a investimenti, agevolazioni tariffarie o ad altri utilizzi. Per quanto riguarda la determinazione del FNI da destinare a FoNI, a partire dall anno 214, nel software ANEA, non è possibile inserire manualmente l importo di FNI da destinare a FoNI poiché viene generato endogenamente dal modello seguendo il criterio di destinare il FNI a FoNI nella misura di non eccedere l importo annuale degli investimenti da realizzare. Pertanto il FNI calcolato viene interamente destinato a FoNI se inferiore agli investimenti da realizzare altrimenti viene ridotto in modo tale da non avere un FoNI superiore ai nuovi investimenti. Per quanto riguarda la destinazione del FoNI, il software ANEA prevede la possibilità di inserire manualmente soltanto l importo da destinare ad agevolazioni tariffarie. Infatti, in assenza di FoNI destinato ad agevolazioni tariffarie, l intero importo finanzia i nuovi investimenti (destinazione prioritaria del FoNI al finanziamento dei nuovi investimenti). La destinazione del FoNI ad altri utilizzi è invece generata automaticamente dal software ANEA per la sola la variabile CUIT FoNI, conformemente a quanto stabilito dalla lett. b), art. 7.3, Delibera 585/212. In caso di valore positivo, il CUIT FoNI è destinato ad altri utilizzi, fino al suo valore massimo, soltanto nella misura di FoNI eccedente l ammontare degli investimenti. Componenti FoNI 212 213 214 215 FNI CUIT FoNI AMM FoNI FoNI di cui DESTINATO A: investimenti agevolazioni tariffarie altro Totale 241 Inserire eventualmente gli importi di FoNI da destinare ad agevolazioni tariffarie. Dopo aver eventualmente inserito manualmente gli importi di FoNI da destinare ad agevolazioni tariffarie, la determinazione e destinazione del FoNI sono generate automaticamente eseguendo la macro posta in testa al foglio totali_modello cliccando sul pulsante calcola. Pagina 18 di 25

Calcolo dei costi e dei ricavi totali da modello di calcolo Premere il pulsante calcola, dopo aver componente FNI (Finanziamento Nuovi Investimenti) eventualmente 212 213 214 215 216 217 218 219 inserito gli importi da FNI calcolato destinare ad FNI deliberato agevolazioni tariffarie FNI in tariffa 2.1.8 Il Foglio PianoTariffario_AEEG Il foglio PianoTariffario_AEEG riepiloga i risultati dello sviluppo tariffario nel formato del prospetto richiesto dall AEEG di cui all allegato 2 della Delibera 73/213. Il prospetto di cui al presente foglio di lavoro sarà dunque oggetto di invio all AEEG. 2.2 Il file B_Sviluppo_FileProprietario1.xlsx Il file B_Sviluppo_FileProprietario1.xlsx (software ANEA) riprende esattamente la struttura del file tool_calcolo_proprietario1.xls (tool AEEG), pertanto, occorre compilare un file proprietario del software ANEA per ciascun proprietario delle infrastrutture recuperando i dati inseriti nel file proprietario del tool AEEG. La presente sezione si occupa della compilazione dei dati all interno del file, per tutte le questioni riguardanti la preparazione dei file (duplicazione file proprietario e collegamenti al file A_PianoTariffario.xlsm) si rinvia a quanto già illustrato precedentemente. 2.2.1 Il foglio ModProprietario Il foglio ModProprietario è strutturato per accogliere, dal 214 al 241, lo sviluppo dei mutui (MT) e degli altri corrispettivi (AC) spettanti ai proprietari delle infrastrutture. Si ricorda che, ai sensi della delibera 585/212, Calcola 1. la componente MT corrisponde a il valore a moneta corrente delle rate dei mutui al cui rimborso ciascun Ente locale o sua azienda speciale o società di capitale a totale partecipazione pubblica, diverso dal gestore del SII, ha diritto in virtù della concessione in uso delle proprie infrastrutture, nei limiti di quanto giudicato ammissibile dall Ente competente in data antecedente all emanazione del provvedimento di cui il presente allegato costituisce parte integrante e sostanziale, ad eccezione dei mutui stipulati per il finanziamento delle infrastrutture di proprietà del gestore del SII ; 2. la componente AC corrisponde a è il valore a moneta corrente dei corrispettivi annuali, ad esclusione del rimborso della rata dei mutui, a cui ciascun Ente locale o sua azienda speciale o società di capitale a totale partecipazione pubblica, diverso dal gestore del SII, ha diritto in virtù della concessione in uso delle proprie infrastrutture, anche intesi come quota accantonata nell anno dal gestore del SII per il ripristino dei beni di terzi, nei limiti di quanto deliberato dall Ente competente in data antecedente al 28 aprile 26 ; N.B.1: Dalla componente AC devono essere sottratte, se ricomprese, le spese di funzionamento dell Ente d Ambito qualora queste ricadano in tariffa transitando attraverso i Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale. Pagina 19 di 25

STRATIFICAZIONE TEMPORALE DEI VALORI STORICI (Euro) Manuale operativo per il calcolo del Piano Economico Finanziario Inserire gli importi dei mutui (MT) e degli altri corrispettivi (AC), al netto delle spese di funzionamento, se queste sono ricomprese negli altri corrispettivi. 2.2.2 Il fogli ModStratificazione I fogli ModStratificazione, ModStratificazione (2), ModStratificazione (3), ModStratificazione (4) prevedono, dal 212 al 241, la possibilità di inserire nuove opere dei proprietari, fattispecie in verità rara per la ragione che le opere sono realizzate dal Gestore del Servizio Idrico Integrato e, quindi, inserite nel programma degli interventi (vedere paragrafo 2.1.3). La modalità di inserimento è la stessa prevista, per ciascuna categoria di cespite, dalla modulistica contenuta nella Determina AEEG 2/TQI emanata a seguito della Delibera AEEG 347/212. 5-Condutture IP FAIP CFP FACFP 1961 21 211 212 213 214 215 216 217 218 219 22 221 222 223 224 225 226 227 228 229 241 Ad esempio in caso di condutture inserire il costo di realizzazione nel campo IP e l eventuale contributo pubblico nel campo CFP. Naturalmente i relativi campi FAIP e FACFP non sono compilabili poiché di valore nullo. 2.2.3 Il foglio costi immobilizz Anche per i cespiti dei file proprietario è prevista la possibilità di variare le vite utili come per i cespiti del Gestore. Per le considerazioni e le procedure di modifica delle vite utili si rinvia a quanto detto al paragrafo 2.1.6. Pagina 2 di 25

2.3 Il file C_RendicontoFinanziario.xlsm Il file C_RendicontoFinanziario.xlsm è strutturato in modo tale da collegare i risultati del foglio PianoTariffario_AEEG (foglio che si aggancia all omologo foglio del file A_PianoTariffario.xlsm) al foglio di RendicontoFinanziario_AEEG, rappresentato nel formato del prospetto richiesto dall AEEG di cui all allegato 2 della Delibera 73/213. Il collegamento tra i due prospetti non è diretto bensì mediato da passaggi sviluppati nel foglio Ricavi_Costi e nel medesimo foglio RendicontoFinanziario_AEEG. 2.3.1 Il foglio Ricavi_Costi Il foglio Ricavi_Costi rielabora i dati del Piano Tariffario per le seguenti componenti: Ricavi 1. Ricavi 2. Costi 3. Imposte 4. Capitale Circolante Netto La rielaborazione dei ricavi è compiuta essenzialmente per rispettare la modalità di rappresentazione dei Ricavi nel formato richiesto dall AEEG, ovvero, distinguere i Ricavi da Tariffa SII, considerati al netto FONI, dai Ricavi da Altre Attività Idriche. L operazione è compiuta automaticamente dal software di calcolo. Qualora, dal file A_PianoTariffario.xlsm, si generasse FoNI da destinare ad altri utilizzi, questa quota si aggiunge integralmente, in modo automatico, alla quota di FoNI già destinata al finanziamento dei nuovi investimenti. È possibile modificare il dato di input qualora la quota di FoNI destinata ad altri utilizzi comporti, anche solo in parte, un uscita monetaria, come avviene per le agevolazioni tariffarie. In questo caso occorre inserire manualmente nella voce FONI senza uscite solo la parte di FoNI che non generi un uscita monetaria. Ricavi Destinazione FoNI altro 212 213 214 215 FONI ad altre destinazioni FONI senza uscite (indicare l'importo come di cui della riga precedente) 241 Inserire manualmente solo la parte di FoNI desinata ad altri utilizzi che non comporta un uscita monetaria. Il software è preimpostato come se tutto il FoNI desinato ad altri utilizzi non avesse uscita monetaria Il prospetto di Rendiconto Finanziario predisposto dall AEEG, prevede anche la voce riservata ai contributi di allacciamento, per cui nel foglio Ricavi_Costi, sezione Ricavi è prevista la possibilità di inserire manualmente i contributi di allacciamento. Ricavi Contributi di allacciamento 212 213 214 215 241 Inserire eventualmente i contributi di allacciamento. N.B. 1 L inserimento dei ricavi di allacciamento è eventuale e non automatico poiché è giustificato solo nel caso in cui i relativi costi di realizzazione siano ricompresi nel Programma degli Interventi a partire dal 212 (occorre ci sia reciprocità tra costi e ricavi di allacciamento). Pagina 21 di 25

Costi Poiché il foglio Rendiconto Finanziario prevede soltanto una voce per i costi operativi, il foglio Ricavi_Costi si rende necessario per riorganizzare le varie voci dei costi operativi, tra cui, gli OPEX, i costi passanti, gli altri Costi, i mutui e i corrispettivi dei proprietari (MT e AC). Il foglio Ricavi_Costi è stato previsto anche per rettificare gli OPEX della componente IRAP, rappresentata, insieme all IRES, nella voce imposte. È stata aggiunta, per reciprocità con i contributi, anche la voce Costi di allacciamento nell eventualità che si decida di inserire i contributi di allacciamento, altrimenti la voce Costi di allacciamento non deve essere compilata. Imposte Per quanto riguarda le imposte è stata prevista nel foglio Ricavi_Costi la seguente duplice opzione: Menu a tendina per la scelta della metodologia di calcolo delle imposte. 1. A Ricalcolo da C.E. Le imposte sono rappresentate calcolando IRES e IRAP da Conto Economico, considerando, quindi, come input ulteriori: a. la metodologia di contabilizzazione dei ricavi da parte del Gestore (con possibilità di scelta tra ricavi garantiti e ricavi effettivi) che incide sul valore della produzione, b. le aliquote IRES e IRAP, preimpostate rispettivamente al 27,5% e al 3,9%; Scelta della metodologia di contabilizzazione dei ricavi e inserimento delle aliquote per il calcolo IRES e IRAP Il calcolo delle imposte da Conto Economico tiene inoltre conto degli ammortamenti che il Gestore iscrive contabilmente, ovvero, anche gli ammortamenti relativi agli investimenti realizzati negli anni n-1 e n. Per il calcolo delle imposte è infine possibile inserire come dati di input per il calcolo degli ammortamenti anche le vite utili effettive utilizzate dal Gestore che possono anche differire da quelle utilizzate per il calcolo degli ammortamenti ai fini tariffari (la modifica delle vite utili è da compiere nel foglio costi immobilizz del file C_RendicontoFinanziario.xlsm). 2. B Imposte da sviluppo tariffario, Le imposte sono rappresentate in modo semplificato poiché riprese dal modello tariffario con IRES uguale alla componente OFisc e IRAP, inflazionata a moneta 213, come risultante dalla modulistica della Determina AEEG 2/TQI emanata a seguito della Delibera AEEG 347/212; Pagina 22 di 25

Calcolo del Capitale Circolante Netto Il rendiconto finanziario prevede come voce anche il saldo dei flussi relativi al capitale circolante, come per le imposte, anche in questo caso si prevede la seguente duplice opzione: Menu a tendina per la scelta del calcolo del Capitale Circolante Netto. 1. A Ricalcolo CCN. Il Capitale Circolante Netto è calcolato su Ricavi e Costi che derivano annualmente dallo sviluppo tariffario. I tempi di dilazione sono preimpostati sui valori indicati dalla Delibera AEEG 585/212 con possibilità di modificarli; 211 212 213 214 215 Opzione A gg fatture 9 9 9 9 gg fornitori 6 6 6 6 Ricavi a,a1 % Costi B6+B7 % % % % CO a,b6+b7 CCN VARIAZIONE CCN - opzione A 241 9 6 % Il valore preimpostato dei giorni di dilazione con possibilità di modificarli. 2. B CCN da Sviluppo Tariffario. È il Capitale Circolante Netto calcolato ai fini del CIN sui dati 211 derivanti dalla modulistica della Determina AEEG 2/TQI emanata a seguito della Delibera AEEG 347/212 e quindi varia solo nel 213 per effetto dell inflazione per poi rimanere invariato sul restante periodo. Nel Rendiconto Finanziario figurerà solo la variazione del 213, mentre per il restante periodo di affidamento la variazione è nulla. Calcolo dell IVA Sebbene il prospetto di rendiconto finanziario preveda la voce Variazione IVA, si è scelto di non calcolarla per coerenza con i flussi del circolante, considerati al netto dell IVA. 2.3.2 Il foglio Rendiconto Finanziario_AEEG I flussi e gli impieghi della gestione reddituale e della gestione del circolante, determinati attraverso il foglio di raccordo Ricavi_Costi (vedere paragrafo precedente), vengono utilizzati per determinare il fabbisogno finanziario o la liquidità dell esercizio. Tuttavia, per la determinazione del fabbisogno o della liquidita totale dell azienda, occorre considerare anche i flussi di cassa relativi alle attività di investimento, finanziamento e l eventuale variazione dei flussi legati al capitale sociale. Per quanto riguarda gli investimenti il software ANEA riprende quelli determinati nel foglio NuoviInvest del file A_PianoTariffario.xlsm, indicando separatamente quelli realizzati con utilizzo del FoNI. Per quanto riguarda i finanziamenti, occorre invece inserire manualmente i seguenti input: Pagina 23 di 25

1. Per Finanziamenti pregressi (si rimanda al paragrafo 2.1.2 variabile SDeb), a. il tiraggio (ovvero le erogazioni programmate di finanziamento sul periodo 212-241), b. i rimborsi in quota capitale e quota interessi (ricordarsi di chiedere al Gestore il dato di SDeb suddiviso tra le due quote). Piano di tiraggio e di rimborso finanziamenti pregressi (se non viene compilato il piano di rimborso vengono utilizzati i dati del sdeb imputandoli all Descrizione UdM 212 213 214 215 Tiraggio finanziamenti pregressi Rimborso quota capitale per finanziamenti pregressi Rimborso quota interessi per finanziamenti pregressi 241 Inserire i dati di input relativi al finanziamento pregresso. 2. Le altre forme di finanziamento (Contributi pubblici a fondo perduto e il FoNI) sono invece riprese dal file A_PianoTariffario.xlsm. Infine, per quanto riguarda la variazione del capitale sociale, l inserimento deve essere compiuto manualmente. Il modello, nel caso in cui emergesse il fabbisogno finanziario, ipotizza la sua copertura ricorrendo all erogazione di nuovo finanziamento bancario; l entità del finanziamento è determinata in misura tale da coprire anche gli interessi generati dal tiraggio del nuovo finanziamento. Il piano di rimborso del nuovo finanziamento è determinato in base alle seguenti condizioni: 1. Il rimborso del finanziamento avviene a partire dall anno successivo all ultimo anno di tiraggio del finanziamento; 2. La quota capitale da rimborsare annualmente è calcolata in base alla liquidità annuale disponibile, tenendo conto del tasso di copertura del servizio del debito ipotizzato ( il DSCR è il dato di input modificabile, preimpostato su 1); la quota capitale si adatta ai flussi di cassa disponibili; 3. Gli oneri finanziari sono calcolati annualmente sul valore medio del debito residuo (al netto della quota capitale rimborsata) applicando il tasso di interesse ipotizzato (dato di input da inserire manualmente). Condizioni finanziarie e piano di rimborso nuovi finanziamenti Debt Service Cover Ratio (DSCR) 1, Tasso Base 6,% Margine (Spread) 2,% Tasso interesse annuale complessivo 8,% Inserire le condizioni finanziarie, DSCR e tasso di interesse. Una volta inseriti tutti i dati di input, il software ANEA, cliccando il pulsante calcola del foglio Rendiconto Finanziario_AEEG, esegue la macro che genera automaticamente gli importi del prospetto di Rendiconto Finanziario, compresi gli indicatori di redditività e liquidità. Pagina 24 di 25

Premere il pulsante calcola, dopo aver inserito gli input richiesti. Il calcolo degli indicatori di liquidità e redditività tiene conto dei flussi generati nel periodo di affidamento, recuperando l informazione dell ultimo anno di concessione dal foglio NUOVI INPUT del file A_PianoTariffario.xlsm (2.1.2). Per quanto riguarda la redditività (TIR unlevered), l indice assume un significato solo se, come flusso in uscita, si considera per l anno 212 il valore del CIN al netto del CIN fp, e se, come flusso in entrata, si considera a fine concessione il valore netto delle immobilizzazioni (IMN a fine concessione). La formula è pertanto costruita tenendo conto di questi due correttivi sui flussi, come a simulare, nel 212, il subentro nella gestione con esborso monetario a titolo di pagamento del valore netto del capitale al 31 dicembre 211 e, a fine concessione, un entrata monetaria per la liquidazione del valore netto delle immobilizzazioni da parte del Gestore subentrante. Infine, il Software ANEA verifica automaticamente (SI/NO) l avvenuto rimborso del finanziamento entro il periodo di concessione, nelle due modalità ipotizzate: 1. di non immettere nuovamente l eventuale liquidità di tesoreria generata dal modello (versione più prudente), 2. di riutilizzare ai fini del rimborso del finanziamento anche l eventuale liquidità di tesoreria generata dal modello. Pagina 25 di 25